Analisi inquadratura

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Analisi della distanza cinematografica dal film ‘Psyco’ di Hitchcock

Bonetto Lara 3° AL

La distanza cinematografica

Campo lunghissimo:è la più ampia porzione di ambiente possibile. Si utilizza generalmente per inquadrature all'aperto, per mostrare lo spazio in tutta la sua vastità.

Campo lungo:la porzione di spazio inquadrata comincia a restringersi ma è ancora molto ampia.

La distanza cinematografica

Campo medio:le figure umane sono perfettamente distinguibili, ma lo spazio circostante è ancora preponderante, seppur di poco.

La distanza cinematografica

Campo totale:il campo totale ha la funzione di mostrare dove si svolge l'azione I personaggi, principali e secondari, compaiono insieme ripresi in distanze cinematografiche diverse.

La distanza cinematografica

Figura Intera:si presenta quando ad essere inquadrato è il soggetto in tutta la sua interezza, dalla testa ai piedi.

La distanza cinematografica

Piano americano:l'inquadratura parte dalle ginocchia.

Spesso utilizzato per inquadrare due o più persone, questo tipo di inquadratura serve a dare all'attore maggiore libertà espressiva e d'azione.

La distanza cinematografica

Piano medio:i personaggi sono inquadrati dalla vita in su.

Obiettivo focalizzare l'attenzione sui gesti delle braccia e sul viso, che adesso risulta più visibile.

La distanza cinematografica

Primo piano:il taglio va da sopra la testa fino alle spalle. Mette in evidenza le espressioni del volto del protagonista. In questo caso i movimenti del corpo sono meno importanti, quello che conta è il “linguaggio facciale”.

La distanza cinematografica

Primissimo piano:il volto del soggetto riempie l'inquadratura, ed è generalmente tagliato sopra l'attaccatura dei capelli e a metà del collo (a volte il taglio è fatto partire dal mento).

La distanza cinematografica

Particolare e Dettaglio:questi due tagli di inquadratura sono i più stretti possibili e hanno lo scopo di concentrare tutta l'attenzione dello spettatore su un piccolo dettaglio del corpo del protagonista o su un oggetto dell’ambiente

La distanza cinematografica