Il segreto di Assunta

Acerenza - Ristorante Palazzo Gala 2 agosto 2014

Caffè letterarioCon l’autore dott. Antonio Castronuovo

L’autore invita i partecipanti a prendere un caffè come suoi ospiti. Nell’ambiente antico di Palazzo Gala sembra aleggiare in un alone di mistero il segreto di Assunta.

Fa onore alla comunità di Acerenza la presentazione di quattro libri nel solo mese di agosto.

Può essere uno stimolo la presenza di una casa editrice in una piccola comunità come Acerenza?

Forse è anche un problema l’inflazione degli scrittori ...

Come garantire laqualità?

La qualità è un valore fondante per l’editoria, ma è altrettanto importanteche tutti possano raccontare la propria esperienza.

Ma ridiamo la

parolaall’autore

del romanzo.

Per la verità io non amo raccontare, amo l’aforisma, scrivo prevalentemente saggi.

Il segreto di Assunta è un’opera giovanile, il mio unico romanzo.

Questo libro nasce come esigenza di pagare un debito nei confronti della comunità nella quale sono nato e dalla quale mi sono allontanato per cercare il mio spazio nel mondo.

Il protagonista è un tecnico venuto dal nord per valutare l’impatto ambientale della costruzione di una diga ad Acerenza.

Il protagonista resta profondamente impressionato dalla unicità dei luoghi e dalla profondità dei sentimenti delle persone.

Protagonista del romanzo è Acerenza e soprattutto la sua cattedrale dove si custodisce, come in uno scrigno, il profondo dolore di Assunta.

Assunta non è un personaggio reale, preferisco non partecipare al gioco di chi vuole comunque identificarla.

Scrivere è un’esperienza molto bella. Ricordo il premio letterario “Abitando il racconto” organizzato nella scuola per iniziativa del prof. Antonio De Rosa. Coinvolgere i bambini nelle attività della giuria mi pareva un’idea geniale. . D

Raccolgo dai vostri interventi la preoccupazione di liberare la creatività dei bambini evitando l’abuso delle sottolineature in rosso.

E’ necessario anche salvaguardare la leggerezza espressiva della tradizione orale e contadina. I libri di Antonio Cimino, pur nella indeterminatezza stilistica e sintattica, hanno comunque un grande fascino.

È comunque necessario garantire nelle scuole una rigorosa formazione alla correttezza linguistica.

Parlare e scrivere con scioltezza ed eleganza è molto gratificante anche per i bambini. Bisogna offrire loro ottimi modelli fra i nostri autori in grado di interpretare al meglio la nostra cultura.

Ecco perché riproponiamo “Il segreto di Assunta” e ci sforziamo di mantenere i contatti con Antonio Castronuovo, una penna prestigiosa, cittadino onorario di Acerenza, ma soprattutto è uno di noi.