3. Il processo di territorializzazione · Territorio 1 Territorio dell’immigrazione Da una...

Post on 25-Feb-2021

4 views 0 download

Transcript of 3. Il processo di territorializzazione · Territorio 1 Territorio dell’immigrazione Da una...

3. Il processo di

territorializzazione

NATURA

DENOMINAZIONE

STRUTTURAZIONE

Contesti operativi

Materialità

Designatori

Strutture

Pratiche

Simboli

REIFICAZIONE

Processo di territorializzazione

Razionalità territorializzante

Eterocentrata

Autocentrata

T

E

R

R

I

T

O

R

I

O

Processo di territorializzazione

DENOMINAZIONE

REIFICAZIONE

STRUTTURAZIONE

La denominazione Spazio dominato cognitivamente

Z H

K

1

3

2

Referenza

Z H

K Y

Designatori in base a ciò che individuano

FIUME MARE MONTAGNA

FIUME PO MARE ADRIATICO MONVISO

Designatori in base a ciò che recuperano

Accidentali

Rigidi

Originari

Riflessi

MASSICCIO CENTRALE COLORADO

LOMBARDIA P.ZZA VECCHIA

TIPOLOGIE DI DESIGNATORI

Denominazione

San Pietroburgo

Informato alla sfera dei valori di una società

Léopoldville

Leningrado (Russia)

Kinshasa (Congo)

Aeroporto Saddam Hussein

ATTO TERRITORIALIZZANTE

Interviene sui meccanismi autopoietici della società

QUANDO CAMBIA LA SOCIETA’, CAMBIANO I NOMI DEI LUOGHI

Aeroporto Baghdad (Iraq)

Serbatoio metafisico

Ondjiva (Angola) Villa Pereira d’Eça

REFERENZIALI

SIMBOLICI

PERFORMATIVI

DESIGNATORI

Attingono ai

valori sociali

(serbatoio

metafisico)

Creano il primo

ordine

(riferimenti,

abbreviazioni di

descrizioni)

Attingono

all’esperienza

(verità

empiricamente

accertata)

GRAN CANYON

COLORADO

LA MECCA

PARCO DEI COLLI

I DESIGNATORI POSSONO AVERE VARIE FUNZIONI

Funzione referenziale

Funzione simbolica

Funzione performativa

SAN FRANCISCO

MECCA

RONCOLA

GRAN CANYON

COLORADO

FIFTH AVENUE

NEW YORK

LENINGRADO

valore religioso

valore storico

valore politico

ARDESIO

Territorio dell’immigrazione

Denominazione ibrida

• Riferimenti a lingue straniere: es. Center

Veicolazione di significati, valori sociali della società di

provenienza (società africane)

Mezzo di comunicazione scritta (società

occidentali)

• Traslitterazioni da diversi alfabeti: es. Ouarzazat

MA

• La funzione del negozio recupera la provenienza: es. African Art, China Store, Touba n’ Dari

Luogo plurale

Macelleria Ouarzazat

Phone Center

China Store

African Art

La reificazione Controllo pratico

ATTI REIFICANTI

Ricerca di autonomia

Acquisizione di autonomia

•Agricoltura

•Allevamento

•Attività mineraria

•Disboscamento

•Bonifica

•Movimento

•Insediamento

Reificazione Homo faber

LOGICA SOCIALE

Gioco sociale Materialità costruita

Impresa tecnica Atto reificante

Impresa sociale

Denominazione Reificazione …

Regolamentazione sociale

DIRITTO

DIRITTO

Legittimità

ATTO REIFICANTE

Innovazione

Tapoadjerma

Lara

Reificazione viaria

Reificazione agricola

Reificazione pastorale

Reificazione industriale

Territorio 1

Territorio dell’immigrazione

Da una materialità costruita ad una nuova materialità costruita

Territorio 2

Azione trasformativa

(nuova razionalità)

Cambiamento nelle funzioni della materialità

La strutturazione Controllo sensivo

SENSO

GOVERNO DELLE POSSIBILITA’

CONTESTI DI SENSO PARZIALI

Strutturazione

Strutture territoriali

MONDO IPERCOMPLESSO = CAMPO DI POSSIBILI

STRUTTURA

TERRITORIALE SISTEMA

CONFINI

AMBIENTE ESTERNO

ALTRE STRUTTURE

. H

. PS

. ASL

. P

. C

. P

STRUTTURA SANITARIA

SICUREZZA PUBBLICA

struttura

(…)

funzione

costitutiva

(…)

autoreferenza

autopoiesi istituzioni

specifiche

funzioni

accessorie

La struttura

Ospedale

ASL

LA STRUTTURA OSPEDALIERA

Cliniche

Struttura Funzione Costitutiva

Autoreferenza

SANITARIA assistenza medica

autopoiesi

Funzioni accessorie

ricerca

alta formazione …

Apparati

Ospedali

Cliniche

Consultori

Ambulatori

I TRASPORTI

Struttura Funzione

costitutiva Autoreferenza

TRASPORTI mobilità autopoiesi

Funzioni accessorie

Economica

Apparati

Turistica …

Ministero Trasporti

ATB

SACBO

Turismo diffuso e valorizzazione del territorio

Verso una dimensione “S-S-Low”

Il turismo deve assicurare lo sviluppo locale preservando e

valorizzando le risorse naturali e culturali presenti mediante la

partecipazione delle comunità locali

S (sostenibile)

Trattandosi di un fenomeno sempre più frequente, il turismo deve

assicurare costi più accessibili Low

Il fenomeno turistico è a basso impatto e lascia poche tracce con

micro-trasformazioni del territorio

S (sfumato)

La lentezza assume valore sociale e l’esperienza turistica evita i

tempi accelerati della quotidianità SLOW

TURISMO DIFFUSO

TURISMO DIFFUSO

Piano denotativo: LOCALIZZAZIONE distribuzione sparsa

Piano connotativo: FUNZIONAMENTO sistema territoriale locale

a) elementi: attori cooperanti

risorse territoriali: patrimonio materiale

e immateriale

b) relazioni: reti transcalari c) funzioni: recupero del valore sociale dei luoghi

- stakeholder: abitanti, associazioni, cooperative

- stockholder: imprenditori, produttori e artigiani locali

- istituzionali: enti locali (Comuni, Comunità Montane)

Valorizzazione del territorio

Caratteristiche del territorio del turismo diffuso

Assenza di costruzione di nuovi artefatti:

- restauro di edifici che hanno perso la propria funzione

nell’organizzazione territoriale locale

- attribuzione di una funzione turistica

Recupero dei saperi tradizionali funzionali legati:

- all’uso delle risorse naturali (Percorso dell’acqua,

Ecomuseo degli alberi del pane, ecc.)

- alle attività produttive

- all’architettura tradizionale (La baita, la torre, il

mulino ..)

Creazione di reti: - tra strutture ricettive e/o di ristorazione

- tra risorse naturali e culturali

- tra enti amministrativi locali

- tra enti impegnati nella salvaguardia del patrimonio

valorizzazione

basso

impatto

ambientale

sinergia

pratiche

simboliche

funzionali

SOSTENIBILITA’

Esempi di turismo diffuso

L’ospitalità diffusa

Gli ecomusei o musei diffusi

Abruzzo, Sextantio

Basilicata “Le Costellazioni”

Puglia, Trulli

L’ospitalità diffusa a Ornica

Tipologie ricettive

• albergo diffuso nel borgo storico (camere in vari edifici “Cà del Cirillo, Cà Hius, Cà di Giustì, Cà di Gualterù”, reception centrale con aree comuni)

• baite vicino al borgo

Attività • restauro delle case del borgo storico e delle baite

• valorizzazione dei saperi tradizionali (fienagione, allevamento,

tosatura, lavorazione della lana, caccia, raccolta, …) mediante percorsi turistici

• malga di alpeggio

Attori coinvolti

• istituzionale: Comune di Ornica

• stakeholder: 1° livello associazione di donne “Donne di montagna”

• stockholder: DIRETTO Agriturismo Ferdy

L’ecomuseo della Val Taleggio

Attività • restauro dei borghi rurali e delle baite

• recupero dei saperi tradizionali (fienagione, allevamento, produzione

del formaggio, …)

Attori coinvolti

• istituzionale: Comune di Taleggio, Comune di Vedeseta, Comunità Montana Valle Brembana

• stakeholder: 1° LIVELLO abitanti di Taleggio e di Vedeseta

• stockholder: SPONSOR Fondazione Cariplo (bandi Regione Lombardia)

• promozione turistica

- ideazione delle “baite and breakfast”

- ideazione di servizi per il turismo (servizi benessere, ristorazione,

…)

- creazione di itinerari naturalistici e culturali

Governo della complessità

Controllo simbolico Controllo pratico Controllo sensivo

Significante

Significato

Designatore

Materialità prima (naturale o costruita)

Intervento

Materialità seconda

(costruita)

Territorio

Senso

Struttura

Sapere territoriale Ricorsività Campo operativo

AGIRE TERRITORIALE