1.P2P, ovvero condivisione in rete e scambio uno- a-uno di file musicali (soprattutto illegalmente)...

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Cultura Hit-centrica Vs

Scaffale

LA CODA LUNGACHRIS ANDERSON

PROF. AMEDEO LEPOREMARKETING EVOLUTION

L’ AVVENTO DEL WEB

«Internet sarà per l'economia del XXI secolo ciò che la benzina è stata per quella del XX.»

CRAIG BARRETT

MERCATO FISICO E MERCATO ONLINE, SONO MERCATI

COMPLEMENTARI . IL MERCATO FATTO DI BIT STA

ESPANDENDOSI ESPONENZIALMENTE RISPETTO AL MERCATO

DEGLI ATOMI. PER LE AZIENDE È IMPORTANTE RIVOLGERSI

AD ENTRAMBI, A VOLTE BISOGNA CONCENTRARSI SOLO SU

QUELLO ONLINE, ALTRE BISOGNA TROVARE IL TRADE-OFF

TRA I DUE CANALI. L’IMPORTANZA DI QUESTA METODOLOGIA

LA SI COMPRENDE COL MERCATO DELLA MUSICA.

ASCESA DELLE HIT

1. P2P, ovvero condivisione in rete e scambio uno-a-uno di file musicali (soprattutto illegalmente)

2. I-pod, che sostituisce walkman e lettori cd, capace di contenere intere discografie e non solo

3. Mash-up, ovvero una tecnica con cui si rielabora e si ripropone un vecchio successo

4. Playlist, possibilità di condividere i propri gusti e le proprie preferenze tramite una lista di canzoni preferite

LE POSSIBILI CAUSE DELLA CADUTA

DELLE HIT:

Ognuno di noi, con la rete, può coltivare i propri interessi personali.Ecco che andiamo alla ricerca di persone con i nostri stessi interessi o simili.Internet e i blog, ci permettono di attingere ad informazioni su qualsiasi argomento e in ogni momento,Questo crea infinite nicchie, a discapito del pensiero «boccione d’acqua» che caratterizzava gli anni precedenti,Dove i gusti e i pensieri erano mainstream.

Questa cultura non fondata più sulle hit, cioè su ciò che è di successo o mainstream, ma cultura basata sulle nicchie, può spiegare i cali dei maggiori settori che nella cultura hitcentrica caratterirazzavano i mercati.

HOLLYWOOD

NEWSPAPER

RIVISTE

SHARE TV

HIT = BUONO

Questa cultura e questa visione ormai sono superate ed obsolete.Non si parla più di mercati di massa ma di massa di mercati.

NON HIT = FIASCO

IL MONDO DEGLI SCAFFALI

Alto 2 metri, lungo 1 mt e venti e profondo 60 cm, lo scaffale medio di un supermercato ha la capienza di un minivan.

Vendite al dettaglio mercato americano

ScaffaliOnline

SPAZIO LIMITATOPer quanto grande possa essere il rivenditore, è nulla in confronto al potenziale delle vendite online, in quanto lo spazio online , essendo virtuale, può tendere all’infinito.

TITOLI MUSICALI OFFERTI

WAL-MART AMAZON.COM

4500 800000

Titoli musicali offerti

0

200000

400000

600000

800000

Wal-martAma-zon.com

COSTI DELLO SCAFFALE

Costo medio per piede quadrato (9 dm²) 40/60$

Spese generali (personale, marketing, taccheggio,…) 40/60$

Ricarico del venditore (40% medio) 32/48$

Totale 112/168$

Costi elevati che portano ad esporre e a vendere solo prodotti «hit» che vendano molto.Invece i costi di esposizione e immagazinamento per i prodotti online sono quasi pari a zero.

COSA VENDERE IN ECONOMIE A CODA LUNGA

In un’economia di scaffali, come abbiamo notato, dobbiamo esporre solo prodotti con alti volumi di vendita e , quindi, di successo.In economie a coda lunga, online, poiché i costi marginali sono pari a zero, possiamo , anzi dobbiamo, esporre tutto ciò che si può che vada a colpire non solo il mainstream o le hit, ma tutte le nicchie possibili.

Scaffali

Online

MP3.COM VS ITUNESMp3.com incentrò la sua offerta solamente sulle etichette indipendenti, quindi solo pubblico di nicchia e solo artisti emergenti.

Itunes, invece, strinse subito accordi con le case discografiche più importanti ed offrì sia mainstream sia indipendenti o emergenti.

MP3.COM

ITUNES

VS

CHI VINCERÀ??