12 Maggio 2017, ore 8:30. - Roma Tre...

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12 Maggio 2017, ore 8:30.

I nostri sguardi assonnati si incontrano l'un con l'altro, ma la stanchezza è vinta dalla grande emozione per una fantastica ed inusuale esperienza.

Siamo attrezzati dalla testa ai…

piedi. trasformandoci, almeno per una giornata, in studenti seri e volenterosi.

Il Monte Morra oggi conoscerà chi davvero sa fronteggiare, a piene forze, le sue alture: il IV B!

Messi gli zaini in spalla, come dei veri e proprio scout, saliamo sul pullman, che sin dall'inizio risuona di canti.

IL PERCORSO:

… In realtà più che frenesia, predomina il nervosismo per un'avventura che, ne siamo certi, ci sfinirà, nonostante la nostra giovinezza.

Arrivati ai piedi del monte, il pullman si ferma: ha così inizio il nostro viaggio verso la scoperta di una parte del nostro patrimonio naturale.

Il verde circostante, il sole che splende, il cinguettio degli uccelli, la serenità dipinta sui volti di tutti…

la nostra avventura sembra essere iniziata per il meglio!

In primo luogo, ci fermiamo ad osservare il paesaggio: ci troviamo in un’area protetta ed intorno a noi vi è un’immensa distesa di verde, interrotta solamente dalla presenza di un cartello, con su scritto “Rispetta la natura”.

..non è un pò triste che sia necessario un cartello per ricordare che la natura va rispettata?

La professoressa Corrado e il dott. Bollati ci illustrano il percorso che faremo, servendosi di alcune carte geografiche consegnateci durante il tragitto in pullman.

INIZIANO LE SPIEGAZIONI…

Le carte geografiche sono delle rappresentazioni piane di un territorio e si suddividono in diverse categorie.

Le carte topografiche, descrivono le forme del territorio e a seconda della scala possono essere anche molto dettagliate e ricche di particolari

Le carte geologiche, rappresentano i diversi tipi di rocce che affiorano sulla superficie terrestre, con colori convenzionali che ne indicano l’età

Seppur affascinati dalla complessità di tali cartine, non possiamo evitare di rimanere perplessi: non sono troppo difficili da consultare? Riusciremo a non perderci in un territorio tanto vasto?

LE CARTE…

AVVENTURE:

Dopo averlo contemplato e scattato un gran numero di foto, riprendiamo ad ascoltare la guida, che ci sta parlando del Monte Gennaro, la seconda cima dei Monti Lucretili, montagna particolarmente sassosa e ricoperta da arbusti.

Noi, però, scaleremo il Monte Morra, che fa parte del gruppo dei Monti Lucretili, dalla notevole (..e per noi fonte di timore) altezza di 1036 metri.

Il dottor Bollati, inoltre, ci fornisce una descrizione delle rocce di questi monti, che sono principalmente rocce calcaree e marne.

Queste, poi, sono molto antiche: la loro formazione- incredibile a dirsi- risale all’età Mesozoica e Cenozoica.

Ci troviamo di fronte ad un panorama mozzafiato.

Con le guide, affrontiamo l’argomento delle isoipse, ossia linee immaginarie che uniscono tutti i punti della superficie terrestre aventi uguale altezza,

e riprendiamo il discorso delle carte geologiche: tra il Monte Morra e Marcellina possiamo osservare tre colori che rappresentano la “dolomia principale” (DPR), il “calcare massiccio” (MAS) e la “corniola” (COK).

LE ROCCE: Lungo il percorso osserviamo le rocce (dolomitiche e calcaree) da più da vicino,

rompendole usando una specie di martelletto.

Abbiamo scoperto una curiosità interessante: queste rocce, che superficialmente sono scure, all’interno sono chiare….

... e dopo aver osservato con la lente le loro caratteristiche..

…riprendiamo la salita!

IMMERSI NELLA NATURA…

DALLA CIMA..Salendo verso il monte che attende impazientemente di esser da noi scalato c’è chi ride, chi manifesta le proprie preoccupazioni, chi si lamenta per la fatica e chi inciampa tra le radici degli alberi.

Siamo finalmente usciti da un sentiero molto stretto, quando decidiamo di fermarci per una pausa (decisamente meritata!).

PANORAMA MOZZAFIATO !

Siamo felici e a pomeriggio ormai inoltrato, dopo altre due tappe che ci hanno consentito di osservare faglie e una cava ci incamminiamo verso il pullman che ci riporterà a Roma.

All’appello siamo tutti presenti (sembra strano che nessuno sia fuggito sul Monte Morra per non essere costretto a tornare a scuola, dove ci aspettano interrogazioni e verifiche!) perciò intraprendiamo il viaggio di ritorno.

IL RITORNO…

Siamo entusiasti per le cose che abbiamo imparato e per essere tornati sani e salvi da questa escursione.

…ammettiamolo, il IV B è una classe di alpinisti mancati!

Liceo Classico Ennio Quirino Visconti - Roma

Progetto realizzato dalla classe IVB

a.s. 2016-2017 202016.201716-2017

Docenti referenti:

prof.ssa Vitamaria Boscoprof.ssa Deborah Leotta

Alunni

Pietro Arnone Linda Bella Marta Bruno Annalisa Caringella Nicole Chiaretti Benedetta Colantoni Manuela Conti Eugenio Cosimi Valeria De Carolis Jacopo DellederaEmma Di Bagno Davide Di Stefano Giorgia Ferrara Aurora Gagliardi Cristina Malerba Caterina Menghini Greta Micalizzi Elena Mariateresa MorelliLaura Natali Marta Nuzzo Francesca Pecorella Laura Gaia Piacentile Sofia Piro Sabina Ramazzotti Federico Romaldi Rebecca Valerio