Le opere della transitologia
• Precursore: D. Rustow, Democracy. Toward a Dynamic Model, 1970
• Sinottico 1: G. O’Donnell e P.C. Schmitter, Tentative Conclusions About Uncertain Democracies, 1986
• Sinottico 2: S.P. Huntington, La terza ondata di democratizzazione, 1991
• Ideologico: F. Fukuyama, La fine della storia e l’ultimo uomo, 1992
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Il contesto: la terza ondata • Per ondata di democratizzazione si intende
una serie di passaggi da regimi autoritari a regimi democratici, concentrati in un periodo di tempo ben determinato in cui il numero di fenomeni che si producono nella direzione opposta (passaggi da regimi democratici a non democratici) è significativamente inferiore. Tali movimenti comprendono anche processi di liberalizzazione o di democratizzazione parziale che non sfociano necessariamente in contesti compiutamente democratici.
• Samuel P. Huntington ha individuato tre ondate di democratizzazione intervallate da due ondate di riflusso, ossia di ricaduta nell’autoritarismo.
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Il modello trifasico
• Fase preparatoria (R)
• Apertura della crisi (O’D&S)
• Fine del regime autoritario (H)
1 • Fase
decisionale • Instaurazione • Instaurazione
2 • Fase di
adattamento o consolidamento
• Consolidamento • Consolidamento
3
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Le cause: transizioni senza precondizioni
• Rustow. Solo il nation-building • O’Donnell e Schmitter. Solo virtù e fortuna • Huntington. Troppe variabili indipendenti o intervenienti • Nessuna precondizione, solo condizioni facilitanti
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Gli attori della transizione
• Spingono per la liberalizzazione
• Cercano di rovesciare con violenza il regime
• Cercano di riformare il regime dall’interno
• Resistono al tentativo di riforma
Hard liners (conservatori intransigenti)
Soft liners (riformisti
democratici)
Oppositori democratici
Oppositori radicali
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Tre modalità di transizione
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• Rustow (1970): installment plan e great compromise • Linz (1978): reforma e ruptura • Share e Mainwaring (1986): transaction, breakdown/collapse,
extrication • O’Donnell e Schmitter (1986): trasformazione, resa o
rovesciamento del potere • Huntington (1991): trasformazione, transostituzione, sostituzione
Alcuni esempi
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REGIMI
PROCESSI Monopartitici Personali Militari Oligarchie
razziste
Trasformazioni Taiwan
Ungheria
Messico
URSS
Bulgaria
Spagna
India
Cile
Turchia
Brasile
Perù
Ecuador
Guatemala
Nigeria
Pakistan
Sudan
Transostituzioni Polonia
Cecoslovacchia
Nicaragua
Mongolia
Nepal Uruguay
Bolivia
Honduras
Salvador
Corea
Sudafrica
Sostituzioni Germania orientale Portogallo
Filippine
Romania
Grecia
Argentina
Interventi militari stranieri Grenada Panama
La centralità del compromesso
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• Liberalizzazione in cambio di moderazione • Hardliners ai margini
Momento militare
• Limitare l’agenda Ripartire i benefici Barriere in entrata
• Rinuncia all’esercito e a mobilitare le masse • Democrazia
Momento politico
• Borghesia tutelata, ridistribuzione soddisfatta • Istituzionalizzazione dei diritti di rappresentanza e
dei meccanismi di negoziazione
Momento economico
Società civile: marginale nella transizione, decisiva nel consolidamento
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L’intervento della società civile (people power) in O’Donnell e Schmitter e in Huntington
Il dilemma dei pretoriani
• Depoliticizzazione, • professionalizzazione, • ridefinizione del ruolo (dal messianismo alle questioni di politica
estera) • assoggettamento al potere civile • gratificazione
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Il dilemma del torturatore
• Se la repressione è stata violenta e recente, da perseguire e punire.
• Perdonare e dimenticare se blanda e lontana nel tempo. • Punire solo i responsabili, non l’istituzione. • Bisogna riconoscere che «nel dilemma fra “perseguire e punire o
perdonare e dimenticare” ogni alternativa presenta gravi conseguenze, e che forse il percorso meno pericoloso può essere quello che porta a non perseguire, a non punire, a non perdonare e soprattutto a non dimenticare.» (Huntington, 1991, p. 252).
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Elezioni pericolose e sorprendenti
• Perché indire elezioni? – Per rilegittimarsi agli occhi del popolo – Come dimostrazione verso la comunità internazionale – Come gesto di buona volontà – Per non perdere il potere definitivamente – Nella convinzione di poter controllare il processo
politico o elettorale
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La cultura politica democratica (principio di conciliazione)
• Le élites politiche devono lavorare insieme • I cittadini devono distinguere i regimi dai governi • Rustow: Il comportamento democratico prima delle convinzioni:
l’azione (e gli effetti positivi della conciliazione) rafforzano la convinzione
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Alternanza di governo (principio di competizione) • Rustow parla di principio di competizione • O’Donnell e Schmitter: Alternanza di governo • Huntington: Istituzionalizzazione del comportamento democratico e
test del doppio ricambio
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• Terry e Bunce (primi anni Novanta): differenze tra Sud ed Est – Simultaneità – Diverso grado di sviluppo industriale e sociale (“dalla culla alla tomba”) – Maggior complessità del conflitto etnico (ridefinire identità) – Società civile da risuscitare – Minore influenza degli attori internazionali
• Carothers (2002) in 5 punti • Mc Faul e la Quarta ondata
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La Quarta Ondata di Democratizzazione e Dittatura (McFaul, 2001)
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