SHG
11111SHG000\0804-2000
SHGSHGSHGSHGSHGRel di protezione a microprocessore di massima corrente di fase e di terraMicroprocessor-based relay for overcurrent and earth fault protection
MANUALE DISTRUZIONEINSTRUCTION MANUAL
50-51-50N-51NSHG-7SHG-8SHG-9SHG-A
SHG000\0804-200022222
0 - INDICE0 - INDICE0 - INDICE0 - INDICE0 - INDICE
1 - GENERALIT
2 - DESCRIZIONE
3 - CARATTERISTICHE TECNICHE
4 - CARATTERISTICHE DI FUNZIONA-MENTO
5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
6 - INSTALLAZIONE
7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO
8 - PROCEDURE DI PROVA
9 - MANUTENZIONE
10 - MAGAZZINAGGIO
11 - IDENTIFICAZIONE
0 - CONTENTS0 - CONTENTS0 - CONTENTS0 - CONTENTS0 - CONTENTS
1 - GENERAL
2 - DESCRIPTION
3 - TECHNICAL DATA
4 - FUNCTION CHARACTERISTICS
5 - FUNCTION PRINCIPLE
6 - INSTALLATION
7 - SETTING AND COMMISSIONING
8 - TESTING PROCEDURES
9 - MAINTENANCE
10 - STORAGE
11 - IDENTIFICATION
3
4
6
10
20
25
35
49
57
58
59
SHG
33333SHG000\0804-2000
1 - GENERALIT1 - GENERALIT1 - GENERALIT1 - GENERALIT1 - GENERALIT
Il rel tipo SHG provvede alla protezione dimacchine e linee elettriche contro i sovraccarichi,i corti circuiti e i guasti verso terra.
Esso comprende tre circuiti di misura per le trecorrenti di linea e un circuito di misura, dotato difiltro passa banda, per la corrente residua. Cia-scuna protezione, di fase e di terra, comprendeuna prima soglia dintervento a tempo indipenden-te o dipendente e una seconda soglia a tempoindipendente; il tipo di curva e i valori di taraturasono completamente programmabili dallutente,cos come il modo di funzionamento dei rel finali.
Lindicatore alfanumerico posto sul pannellofrontale permette di rilevare:- valori dei parametri di taratura e modo di funzio-
namento;- valori istantanei delle grandezze dentrata;- numero dinterventi eseguiti per ciascuna delle 4
funzioni;- conteggio della corrente comulativa interrotta da
ogni polo dellinterruttore;- valori delle grandezze dentrata corrispondenti
allultimo intervento.La versione dotata di circuito di blocco permette
di realizzare sistemi di protezione selettiva a logicaaccelerata.
Grazie al collegamento di comunicazioneseriale, tutte le operazioni di lettura e di taraturapossono essere eseguite a distanza da parte diununit centrale di controllo.
La tecnologia costruttiva a microprocessoreassicura inoltre un controllo permanenteautodiagnostico del corretto funzionamento inter-no del rel.
1 - GENERAL1 - GENERAL1 - GENERAL1 - GENERAL1 - GENERAL
The relay type SHG is intended for the protectionof electric lines and machines against overloads,short circuits and earth faults.
The relay features three input measuring circuitsfor the line currents and a fourth circuit, providedwith a band pass filter, for the residual current.Each protection function, phase and earth,comprises a lower operation threshold withindependent or dependent time and a higheroperation threshold with independent time; thetype of curve and the setting values are completelyprogrammable by the user, as well as the workingmode of the final relays.
The digital display on the front panel shows thefollowing informations:- setting values and operating mode;- actual values of input quantities;- number of operations performed for each one of
the 4 protection functions;- counting of the cumulative switched currents for
each pole of the circuit breaker;- values of input quantities corresponding to the
last operation.A version is available with the blocking circuit,
which enables to perform selective protection sys-tems, according to the accelerated protectionscheme.
Thanks to the serial communication circuit, allthe read and set operations can be executed by aremote control unit.
The microprocessor-based technology enablesa continuous monitoring of internal circuits, toensure the correct working of the relay.
SHG000\0804-200044444
2 - DESCRIZIONE2 - DESCRIZIONE2 - DESCRIZIONE2 - DESCRIZIONE2 - DESCRIZIONE
Il rel di protezione tipo SHG costituisce il primocomponente di una nuova famiglia di rel di prote-zione (serie S), che alla tecnologia acquisita dallaThytronic nel corso degli anni e ampiamente collau-data nelle applicazioni reali unisce le potenzialitofferte dai pi recenti dispositivi a microprocessore.
Le caratteristiche costruttive pi significative sono:- morsetti largamente dimensionati, con attacco a
vite;- costruzione di tipo estraibile, con connettore aven-
te i contatti argentati a 6 punti di contatto;- dispositivi cortocircuitanti nei circuiti amperome-
trici;- involucro completamente isolante e protetto contro
la polvere e lo stillicidio;- pannello frontale del tipo a membrana, completa-
mente protetto contro le scariche elettrostatiche.
Le caratteristiche circuitali pi significative sono:- programmazione delle caratteristiche di funziona-
mento completamente digitale mediante i tasti delpannello frontale e visualizzazione mediante lin-dicatore LCD a 16 caratteri, dotato dilluminazio-ne interna;
- assenza di qualsiasi dispositivo di taratura di tipomeccanico tradizionale, in quanto tutti i coefficientidi taratura sono conservati nella memoria nonvolatile del microprocessore;
- circuiti dentrata e duscita isolati galvanicamente(compresi i circuiti di comunicazione e di blocco);
- controllo permanente dellazzeramento dei circuitianalogici dentrata e compensazione automaticadelleventuale deriva;
- misura dei segnali dentrata mediante campiona-mento e conversione A/D alla frequenza di 1 kHz;
- filtraggio ottimale dei segnali dentrata mediantelutilizzo congiunto di filtri analogici e digitali;
- contatti finali duscita di tipo elettromeccanico tra-dizionale, con controllo permanente della conti-nuit delle bobine di comando;
- alimentazione ausiliaria realizzata mediante uncircuito stabilizzatore a commutazione, avente uncampo dimpiego particolarmente ampio e unadissipazione di potenza molto ridotta.
Le caratteristiche di funzionamento pi significa-tive sono:- programmazione dei modi e dei parametri di
funzionamento mediante i tasti frontali e lindica-tore alfanumerico, con una procedura basatasullattuazione di scelte guidate e sullindicazioneesplicita e immediata delle operazioni eseguite, equindi praticabile senza alcuna necessit di tabel-le di codifica o altre informazioni mnemoniche;
2 - DESCRIPTION2 - DESCRIPTION2 - DESCRIPTION2 - DESCRIPTION2 - DESCRIPTION
The SHG protection relay is the first component ofa new line of protection relays (S series) combiningthe Thytronic technology, gained over the years andwidely proven in effective applications, with thefeatures presented by the latest microprocessor-based devices.
The most significant constructive features are:- well oversized screw-type terminals;- extractable-type construction, with connector hav-
ing silver plated contacts with 6 contact points;- current measuring circuits provided with short-
circuiting devices;- fully insulating shell protected against dust and
dripping;- membrane front panel, fully protected against
electrostatic discharges.
The most significant circuitry features are:- full digital programming of operating features by
means of front panel keys and 16-digit LCDindicator with back lighting;
- absence of any traditional mechanical calibratingdevice, since all calibration coefficients are storedin the microprocessor non-volatile memory;
- galvanically insulated input and output circuits(communication and blocking circuits included);
- continuous monitoring of analog input circuit off-setand automatic compensation of possible drift;
- measurement of input signals through samplingand A/D conversion at a rate of 1 kHz;
- optimum filtering of input signals through combineduse of analog and digital filters;
- traditional electromechanical-type final output con-tacts with continuous monitoring of control coilcontinuity;
- auxiliary supply comprising a switching-type volt-age stabilizing circuit having a very wide workingrange and a very small power dissipation.
The most significant operating features are:- programming of operating modes and parameters
by means of the front keys and alphanumericdisplay, with a programming procedure based oncarrying out guided selections and on explicit andimmediate signalling of the operations being per-formed, so that such procedure can be carried outwithout coding tables or mnemonic informations;
SHG
55555SHG000\0804-2000
- necessit della conferma finale (ovvero dellannul-lamento) per ogni modifica delle caratteristiche difunzionamento;
- le operazioni di modifica delle caratteristiche noninterrompono il normale funzionamento del rel;
- oltre ai valori dei parametri (soglie e tempi dinter-vento) sono completamente programmabili an-che le modalit di assegnazione delle varie fun-zioni di protezione ai rel finali, la condizionenormale di ogni rel finale e il tipo di ripristino;
- impossibilit di programmare valori dei parametriinaccettabili, grazie alla limitazione automaticadinizio e fondo scala dei rispettivi campi di taratura;
- duplicazione della memoria contenente i dati ditaratura, con correzione automatica di eventualierrori.
Il circuito di comunicazione basato sul criterio diraggruppare i messaggi relativi a pi rel di protezio-ne (fino ad un massimo di 30 rel) in un appositomodulo ripetitore denominato concentratore (tipoSCR); questultimo comunica sia con lunit centraledi supervisione tramite una rete di comunicazionenormalizzata, sia con un PC portatile mediante ilconnettore frontale a fibra ottica. Grazie al circuito dicomunicazione tutte le operazioni di lettura dellevariabili e di modifica dei parametri di taratura pos-sono essere eseguite da parte dellunit centrale.
Questo sistema offre i seguenti vantaggi:- i circuiti dinterfaccia dei singoli rel e il relativo
protocollo di comunicazione sono quanto pisemplici possibile, limitando cos al minimo ilcosto del singolo rel;
- il collegamento in rete risulta alleggerito, in quantoununica periferica (il concentratore SCR) rag-gruppa i numerosi rel di protezione installati inogni cabina.Il collegamento tra il concentratore e i rel di
protezione costituito da due anelli di corrente,alimentati dal concentratore stesso. Grazie alla mo-dalit di funzionamento, la mancanza o il fuoriservizio di uno o pi rel facenti parte dellanello nonpregiudica la comunicazione tra il concentratore e glialtri rel funzionanti correttamente. Il protocollo dicomunicazione tra il concentratore e i rel di prote-zione di tipo privato in quanto non ammesso ilcollegamento di altri dispositivi se non dei rel dellaserie S; esso assai simile ad altri protocolli indu-striali gi largamente collaudati dalluso, per cui nemantiene le elevate caratteristiche di sicurezza difunzionamento e di affidabilit.
Il circuito di blocco, destinato alla realizzazione disistemi di protezione a logica accelerata, dotatoanchesso di elevate caratteristiche di affidabilit,grazie al processo di controllo periodico della conti-nuit del collegamento a filo pilota.
- final confirmation (otherwise cancelling) requiredfor any change in the operating features;
- the feature modification operations do not interruptthe normal functions of the relay;
- in addition to the parameters values (trip level andoperating times), the modalities for allocation ofthe various protection functions to the final relays,the normal status of the each final relay and thekind of reset are also fully programmable;
- impossibility of programming unacceptable pa-rameter values, thanks to the automatic limitationof top and bottom scale values for the relativesetting ranges;
- doubling of the memory containing the settinginformation, and automatic correction of anypossible error.
The communication circuit is based on collectingmessages corresponding to several protection re-lays (up to a maximum of 30 relays) into a specialrepeater module called concentrator (SCR type);this concentrator communicates as well with thecentral supervisor unit through a standardized com-munication network, as with a portable PC by meansof the fiber optic front panel connector. Thanks to thecommunication circuit, the reading of all variablequantities and the modifying of all set parameterscan be accomplished through the central unit.
This system includes the following advantages:- the interface circuits of the single relays and the
relevant communication protocol are very simple,therefore reducing the cost of each single relay toa minimum;
- the network connection is easier thanks to aperipherical unit (the SCR concentrator) whichcollects the large number of protection relayslocated in each cabinet.The connection between the concentrator and
the protection relays is made up of two current loops,fed by the concentrator itself. Thanks to the operatingmodality, the absence or the failure of one or morerelays belonging to the loop does not affect thecommunication between the concentrator and theother relays wich operate correctly. The communi-cation protocol between the concentrator and theprotection relays is a private one, since it does notallow for connecting of devices other than the seriesS relays; it is quite similar to other widely-used andtested industrial protocols, therefore it keeps theirhigh features for operating safety and reliability.
The blocking circuit, which is intended to build upprotection systems according to the accelerationscheme, presents as well high reliability character-istics, thanks to a periodic monitoring process for thecontinuity of the pilot wire connection.
SHG000\0804-200066666
3 - CARATTERISTICHE3 - CARATTERISTICHE3 - CARATTERISTICHE3 - CARATTERISTICHE3 - CARATTERISTICHETECNICHETECNICHETECNICHETECNICHETECNICHE
Alimentazione ausiliariaAlimentazione ausiliariaAlimentazione ausiliariaAlimentazione ausiliariaAlimentazione ausiliaria
tensione:- valore (campo) nominale
- campo dimpiego (per ciascuno dei valorinominali sopra indicati)
frequenza (per alimentazione con tensionealternata)
fattore di distorsione massimo (per alimen-tazione con tensione alternata)
componente alternata massima (per ali-mentazione con tensione continua):
- sinusoidale raddrizzata- sinusoidale
durata massima interruzione
tempo massimo dentrata a regime
potenza assorbita massima
Circuiti dentrata amperometrici di faseCircuiti dentrata amperometrici di faseCircuiti dentrata amperometrici di faseCircuiti dentrata amperometrici di faseCircuiti dentrata amperometrici di fase
corrente nominale
sovraccarico permanente
sovraccarico termico (1 s)
frequenza:- valore di riferimento
- campo nominale dimpiego
potenza assorbita
caratteristiche consigliate per i trasformato-ri di corrente(2):
- per valori di corrente fino a 10 IN- per valori di corrente fino a 20 IN
Circuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaper collegamento ai TA di faseper collegamento ai TA di faseper collegamento ai TA di faseper collegamento ai TA di faseper collegamento ai TA di fase
corrente nominale secondaria
sovraccarico permanente
sovraccarico termico (1 s)
3 - TECHNICAL DATA3 - TECHNICAL DATA3 - TECHNICAL DATA3 - TECHNICAL DATA3 - TECHNICAL DATA
Auxiliary supplyAuxiliary supplyAuxiliary supplyAuxiliary supplyAuxiliary supply
voltage:- nominal value (range)
- operative range (for each one of the abovementioned nominal values)
frequency (for alternating voltage supply)
maximum distorsion factor ( for alternatingvoltage supply)
maximum alternating component (for di-rect voltage supply):
- full wave rectified sine wave- sine wave
maximum interruption time
maximum set-up time
maximum power consumption
Phase current input circuitsPhase current input circuitsPhase current input circuitsPhase current input circuitsPhase current input circuits
nominal current
permanent overload
thermal overload (1 s)
frequency:- reference value
- operative nominal range
rated consumption
suggested characteristics for current trans-formers(2):
- for current values up to 10 IN- for current values up to 20 IN
Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-nection to phase CTsnection to phase CTsnection to phase CTsnection to phase CTsnection to phase CTs
secondary nominal current
permanent overload
thermal overload (1 s)
24...125 V230 V (1)220 V
18...150 V165...275 V (1)150...300 V
45...66 Hz
15 %
100 %80 %
20 ms
200 ms
8 W (12 VA)
IN 1 A5 A
4 IN100 IN
fN 50 Hz60 Hz0.95...1.05 fN0.5 VA
5 VA - 5P105 VA - 5P20
IEN 1 A5 A
4 IEN100 IEN
NOTA 1 - Mediante trasformatore ausiliario tipo DAC100.NOTA 2 - La prestazione nominale pu variare in funzione dei
carichi applicati ai TA, comprensivi della resistenza deiconduttori.
NOTE 1 - By means of auxiliary transformer type DAC100.NOTE 2 - The rated burden can vary depending on the loads
connected to the CTs, including the resistance of theconductors.
SHG
77777SHG000\0804-2000
fN 50 Hz60 Hz0.95...1.05 fN25 dB
0.5 VA
5 VA - 5P105 VA - 5P20
IEN 100 A
1 kA
40 kA
fN 50 Hz60 Hz0.95...1.05 fN25 dB
10 mA
1.952 kBd
5 A
250 V
106
105
110 V - 0.3 A220 V - 5 A
6 V
2 mA
frequenza:- valore di riferimento
- campo nominale dimpiego
attenuazione 3 armonica
potenza assorbita
caratteristiche consigliate per i trasfor-matori di corrente(3):
- per valori di corrente fino a 10 IN- per valori di corrente fino a 20 IN
Circuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaCircuito dentrata di corrente residuaper collegamento con toro sommatoreper collegamento con toro sommatoreper collegamento con toro sommatoreper collegamento con toro sommatoreper collegamento con toro sommatore
corrente nominale primaria
sovraccarico permanente
sovraccarico termico (1 s)
frequenza:- valore di riferimento
- campo nominale dimpiego
attenuazione 3 armonica
Circuito di comunicazioneCircuito di comunicazioneCircuito di comunicazioneCircuito di comunicazioneCircuito di comunicazione (4)(4)(4)(4)(4)
sorgente di alimentazione:modulo concentratore SCR
corrente di lavoro
velocit di trasmissione
Contatti duscitaContatti duscitaContatti duscitaContatti duscitaContatti duscita
tipo di contatti:scambio
corrente nominale
tensione nominale
durata meccanica
durata elettrica
potere dinterruzione:- in corrente continua (L/R = 40 ms)- in corrente alternata ( = 0.4)
Circuito di bloccoCircuito di bloccoCircuito di bloccoCircuito di bloccoCircuito di blocco
tipo di circuito:fotoaccoppiatore
tensione nominale(5)
corrente nominale
frequency:- reference value
- operative nominal range
3rd harmonic attenuation
rated consumption
suggested characteristics for currenttransformers(3):
- for current values up to 10 IN- for current values up to 20 IN
Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-Residual current input circuit for con-nection with summation transformernection with summation transformernection with summation transformernection with summation transformernection with summation transformer
primary nominal current
permanent overload
thermal overload (1 s)
frequency:- reference value
- operative nominal range
3rd harmonic attenuation
Communication circuitCommunication circuitCommunication circuitCommunication circuitCommunication circuit(4)(4)(4)(4)(4)
source of supply voltage:concentrator module SCR
working current
transmission rate
Output contactsOutput contactsOutput contactsOutput contactsOutput contacts
type of contacts:change-over
nominal current
nominal voltage
mechanical life
electrical life
breaking capacity:- direct current (L/R = 40 ms)- alternating current ( = 0.4)
Blocking circuitBlocking circuitBlocking circuitBlocking circuitBlocking circuit
circuit type:photocoupler
nominal voltage(5)
nominal current
NOTA 1 - La prestazione nominale pu variare in funzione deicarichi applicati ai TA, comprensivi della resistenza deiconduttori.
NOTA 2 - Per maggiori informazioni sul circuito di comunica-zione occorre consultare il foglio tecnico relativo al moduloconcentratore SCR.
NOTA 5 - Lalimentazione al circuito duscita di blocco vienefornita dal circuito dentrata di blocco della protezione amonte.
NOTE 1 - The rated burden can vary depending on the loadsconnected to the CTs, including the resistance of theconductors.
NOTE 2 - For a more detailed information about thecommunication circuit please refer to the data sheet of theconcentrator module type SCR.
NOTE 5 - The supply of the output blocking circuit is deliveredby the input blocking circuit of the upstream protectionrelay.
SHG000\0804-200088888
Condizioni ambientaliCondizioni ambientaliCondizioni ambientaliCondizioni ambientaliCondizioni ambientali
temperatura ambiente:- campo nominale- campo estremo
temperatura dimmagazzinaggio
umidit relativa
pressione atmosferica
Caratteristiche meccanicheCaratteristiche meccanicheCaratteristiche meccanicheCaratteristiche meccanicheCaratteristiche meccaniche
montaggio:incassato
sporgente con morsetti anterioria rack
grado di protezione:- per montaggio incassato
posizione di montaggio:qualsiasi
tipo di custodia
massa
Prove disolamentoProve disolamentoProve disolamentoProve disolamentoProve disolamento
prova a 50Hz (per 1 min):- circuito di alimentazione ausiliaria- circuiti dentrata- circuiti duscita- circuiti duscita (tra i contatti aperti)
prova a impulso (1.2/50 s):- circuito di alimentazione ausiliaria- circuiti dentrata- circuiti duscita- circuiti duscita (tra i contatti aperti)
resistenza disolamento
Prove dimmunit ai disturbiProve dimmunit ai disturbiProve dimmunit ai disturbiProve dimmunit ai disturbiProve dimmunit ai disturbi
onda oscillatoria smorzata:- a 0.1 MHz- a 1 MHz
impulso ad alta energia:- tensione a vuoto (1.2/50 s)- corrente in corto circuito (8/20 s)onda oscillatoria ad alta energia(0.5 s/0.1 MHz)treni dimpulsi veloci (5/50 ns)
tensione applicata:- tensione continua- 50 Hz- 0.01...1 MHz
scarica elettrostatica
Environmental conditionsEnvironmental conditionsEnvironmental conditionsEnvironmental conditionsEnvironmental conditions
ambient temperature:- nominal range- extreme range
storage temperature
relative humidity
atmospheric pressure
Mechanical dataMechanical dataMechanical dataMechanical dataMechanical data
mounting:flush
projecting, front connectionrack
protection degree:- for flush mounting
mounting position:any
type of case
mass
Insulation testsInsulation testsInsulation testsInsulation testsInsulation tests
test at 50 Hz (for 1 min):- auxiliary supply circuit- input circuits- output circuits- output circuits (between open contacts)
impulse test (1.2/50 s):- auxiliary supply circuit- input circuits- output circuits- output circuits (between open contacts)
insulation resistance
Disturbance testsDisturbance testsDisturbance testsDisturbance testsDisturbance tests
damped oscillatory wave:- at 0.1 MHz- at 1 MHz
high energy pulse:- open circuit voltage (1.2/50 s)- short circuit current (8/20 s)high energy oscillatory wave(0.5 s/0.1 MHz)fast transient bursts (5/50 ns)
applied voltage:- direct voltage- 50 Hz- 0.01...1 MHz
electrostatic discharge
-10...+55C-25...+70C
-40...+85C
10...95 %
70...110 kPa
IP52
F2
2.8 kg
2 kV2.5 kV2 kV1 kV
5 kV5 kV5 kV2.5 kV
100 M
1 kV2.5 kV
4 kV400 A
4 kV
4 kV
250 V250 V100 V
15 kV
SHG
99999SHG000\0804-2000
campo magnetico:- 50 Hz- impulso 8/20 s- onda oscillatoria smorzata 0.1 MHz- onda oscillatoria smorzata 1 MHz
Norme di riferimentoNorme di riferimentoNorme di riferimentoNorme di riferimentoNorme di riferimento
rel elettrici
prove climatiche e meccaniche
compatibilit elettromagnetica
magnetic field:- 50 Hz- pulse 8/20 s- damped oscillatory wave 0.1 MHz- damped oscillatory wave 1 MHz
Reference standardsReference standardsReference standardsReference standardsReference standards
electrical relays
environmental testing procedures
electromagnetic compatibility
1 kA/m1 kA/m100 A/m100 A/m
CEI 41-1IEC 255
CEI 50IEC 68
EN 50081-2EN 50082-2ENEL REMC02
SHG000\0804-20001010101010
4 - CARATTERISTICHE DI FUN-4 - CARATTERISTICHE DI FUN-4 - CARATTERISTICHE DI FUN-4 - CARATTERISTICHE DI FUN-4 - CARATTERISTICHE DI FUN-ZIONAMENTOZIONAMENTOZIONAMENTOZIONAMENTOZIONAMENTO
Simbo log iaS imbo log iaS imbo log iaS imbo log iaS imbo log iaIl significato e la funzione dei parametri di taratura
e delle altre grandezze rappresentate sullindicatoresono descritti nel seguente elenco.IN Corrente nominale di fase: lunit di riferi-
mento per le soglie di massima corrente di fase ed rappresentata dalla corrente nominale dei TA.
IEN Corrente residua nominale: lunit di riferi-mento per le soglie di corrente residua; rappre-sentata dalla corrente nominale dei TA nel caso dicollegamento sul ritorno comune dei tre TA difase, oppure espressa quale corrente primaria inampere nel caso di collegamento mediante tra-sformatore toroidale sommatore.
I>, IE>, I>>, IE>> Soglia dintervento relativa allefunzioni a tempo indipendente.
IS, IES Corrente asintotica di riferimento per la deter-minazione dei tempi dintervento delle funzioni atempo dipendente.
IT, IET Soglia dintervento relativa alle funzioni a tem-po dipendente.
A Tipo di curva caratteristica a tempo dipenden-te, denominata a tempo inverso, avente indicecaratteristico = 0.02.
B Tipo di curva caratteristica a tempo dipenden-te, denominata a tempo molto inverso, aventeindice caratteristico = 1.
C Tipo di curva caratteristica a tempo dipenden-te, denominata a tempo estremamente inverso,avente indice caratteristico = 2.
INP Corrente nominale primaria dei trasformatori dicorrente della linea: permette di rappresentare inampere primari sul pannello del rel le correnti difase.
IENPCorrente nominale primaria del trasformatore per lacorrente residua: permette di rappresentare inampere primari sullindicatore del rel la correnteresidua di guasto a terra.
tF Tempo di ritardo alla ricaduta del segnaleduscita di blocco.
tB Tempo massimo di attivazione del circuitodentrata di blocco.
tTR Tempo minimo di permanenza in condizionedintervento dei rel finali di scatto.
IL1, IL2, IL3 Corrente dentrata di ciascuna fase.IE Corrente dentrata del circuito di corrente resi-
dua.IL1, IL2, IL3 Corrente cumulativa interrotta da
ciascun polo dellinterruttore.TRIP I>, TRIP IE>, TRIP I>>, TRIP IE>> Numero
dinterventi eseguiti per le singole funzioni.
4 - FUNCTION CHARACTERISTICS4 - FUNCTION CHARACTERISTICS4 - FUNCTION CHARACTERISTICS4 - FUNCTION CHARACTERISTICS4 - FUNCTION CHARACTERISTICS
Symbo lsSymbo lsSymbo lsSymbo lsSymbo lsThe meaning and the function of the setting
parameters and the other quantities shown on thedisplay are explained in the following list.IN Phase nominal current: it represents the refer-
ence unit for the phase overcurrent thresholds; itcorresponds to the nominal current of the CTs.
IEN Nominal residual current: it represents thereference unit for the residual current thresholds;it corresponds to the nominal current of the CTsin case of connection to the common return ofthree phase CTs, while it is expressed as ampereprimary current in case of connection with a ringtype summation transformer.
I>, IE>, I>>, IE>> Operation threshold value for theindependent time functions.
IS, IES Asymptotic reference current for the determi-nation of the operation times for dependent timefunctions.
IT, IET Operation threshold value for the dependenttime functions.
A Type of dependent time characteristic curve,referred to as inverse time curve, identified by acharacteristic index = 0.02.
B Type of dependent time characteristic curve,referred to as very inverse time curve, identified bya characteristic index = 1.
C Type of dependent time characteristic curve,referred to as extremely inverse time curve, iden-tified by a characteristic index = 2.
INP Nominal primary current of the line currenttransformers: it enables the phase currents to bedisplayed as primary amperes on the relay frontpanel.
IENPNominal primary current of the residual currenttransformer: it enables the earth fault residualcurrent to be displayed as primary amperes on therelay front panel.
tF Drop-out time delay of the blocking outputsignal.
tB Maximum switch-on time of the blocking inputcircuit.
tTR Minimum time duration in the operate conditionfor trip final relays.
IL1, IL2, IL3 Input current for each phase.IE Input current for the residual current measuring
circuit.IL1, IL2, IL3 Cumulative current switched by each
pole of the circuit breaker.TRIP I>, TRIP IE>, TRIP I>>, TRIP IE>> Number
of the trips performed for each function.
SHG
1111111111SHG000\0804-2000
Rego laz ion iRego laz ion iRego laz ion iRego laz ion iRego laz ion iI valori di taratura delle soglie, dei tempi dinter-
vento e dei parametri di funzionamento sonoriportati nella seguente tabella.
Set t ingsSet t ingsSet t ingsSet t ingsSet t ingsThe setting values of operation thresholds, times
and parameters for all the functions of the relayare indicated in the following table.
FUNZIONE TIPO DI CURVA SOGLIA DINTERVENTO TEMPO DINTERVENTOFUNCTION CURVE TYPE OPERATION THRESHOLD OPERATION TIME
VALORE DI RIFERIMENTO VALORE DI SOGLIASETTING VALUE THRESHOLD VALUE
COD. RIF. CAMPO DI REG. RISOL. CAMPO DI REG. RISOL. CAMPO DI REG. RISOL.CODE REF. SETTING RANGE RESOL. SETTING RANGE RESOL. SETTING RANGE RESOL.
BASE INP 1...10 000 A1...99 A 1 A
100...990 A 10 A1.0...10.0 kA 0.1 kA
IENP 1...10 000 A1...99 A 1 A
100...990 A 10 A1.0...10.0 kA 0.1 kA
tTR 0.01...1.00 s 0.01 s
50 I>> INDEP I>> 1.0...20.0 IN t>> 0.03(6)...10.00 s 0.01 s1.00...9.99 IN 0.01 IN10.0...20.0 IN 0.1 IN
51 I> INDEP I> 0.50...10.00 IN t> 0.05...180 s0.500...0.999 IN 0.001 IN 0.05...9.99 s 0.01 s1.00...10.00 IN 0.01 IN 10.0...99.9 s 0.1 s
100...180 s 1 s
DEP A,B,C IS 0.50...2.50 IN IT 1.1 IS t> 0.10...60.0 s0.500...0.999 IN 0.001 IN 0.10...9.99 s 0.01 s
1.00...2.50 IN 0.01 IN 10.0...60.0 s 0.1 s
50N IE>> INDEP IE>> 0.05...2.00 IEN 0.01 IEN tE>> 0.04(6)...10.00 s 0.01 s
51N IE> INDEP IE> 0.01...0.50 IEN 0.01 IEN tE> 0.06...180 s0.06...9.99 s 0.01 s10.0...99.9 s 0.1 s100...180 s 1 s
DEP A,B,C IES0.01...0.20 IEN 0.01 IEN IET 1.1 IES tE> 0.10...60.0 s0.10...9.99 s 0.01 s10.0...60.0 s 0.1 s
BLOCK t F 0.00...1.00 s 0.01 stB 0.10...10.00 s 0.01 s
NOTA 6 - Qualora il segnale dentrata di blocco sia programmato per la funzioneI>> e/o IE>>, il valore minimo del campo di taratura incrementato automa-ticamente a 0.05 s e 0.06 s rispettivamente.
NOTE 6 - Should the input blocking signal be programmed to the function I>>and/or IE>>, the lower limit of the setting range is automatically increased to0.05 s and 0.06 s respectively.
SHG000\0804-20001212121212
Ripristino e tempi di rispostaRipristino e tempi di rispostaRipristino e tempi di rispostaRipristino e tempi di rispostaRipristino e tempi di risposta Reset and reaction timesReset and reaction timesReset and reaction timesReset and reaction timesReset and reaction times
FUNZIONE RAPPORTO DI TEMPO DI TEMPO TEMPO VALORI DI RIFERIMENTORIPRISTINO RIPRISTINO DAVVIAMENTO DINERZIA
FUNCTION REFERENCE VALUESRESETTING RESETTING STARTING OVERSHOOT
COD. RIF. RATIO TIME TIME TIME RIPOSO INTERVENTOCODE REF. REST OPERATION
50 I>> 0.95...0.98 0.06 s 0.03 s 0.02 s 0 2.5 I>>
51 I> 0.95...0.98 0.06 s 0.05 s 0.02 s 0 4 IS, 1.5 I>
50N IE>> 0.95...0.98 0.07 s 0.04 s 0.03 s 0 2.5 IE>>
51N IE> 0.95...0.98 0.07 s 0.06 s 0.03 s 0 4 IES, 1.5 IE>
I tempi di risposta (intervento, ripristino, inerzia)sono riferiti ad una variazione della grandezzadentrata dal valore di riferimento di riposo alvalore di riferimento dintervento e viceversa. Ivalori indicati per il tempo dinerzia si riferisconoalla taratura minima del tempo dintervento.
Prec is ionePrec is ionePrec is ionePrec is ionePrec is ione
The reaction times (operation, resetting, over-shoot) are determined with an input quantity vari-ation from rest reference value to operationreference value and vice versa. The declaredvalues for the overshoot time are applicable withthe lower setting value of the operation time.
AccuracyAccuracyAccuracyAccuracyAccuracy
FUNZIONE CURVA PRECISIONE SOGLIA DINTERVENTO PRECISIONE TEMPO DINTERVENTOFUNCTION CURVE OPERATION THRESHOLD ACCURACY OPERATION TIME ACCURACY
COD. RIF. ERRORE MEDIO ERR. DI FED. VARIAZIONE ERRORE MEDIO ERRORE DI FED. VARIAZIONECODE REF. MEAN ERROR CONSISTENCY VARIATION MEAN ERROR CONSISTENCY VARIATION
50 I>> INDEP < 5 % 1 % 1 % 1 % 5 ms 0.5 % + 5 ms 0.5 % 5 ms
51 I> INDEP < 5 % 1 % 1 % 1 % 5 ms 0.5 % + 5 ms 0.5 % 5 msDEP A < 5 % 1 % 1 % 2.5 % 5 ms 1 % + 5 ms 1 % 5 msDEP B < 5 % 1 % 1 % 5 % 5 ms 1.5 % + 5 ms 1.5 % 5 msDEP C < 5 % 1 % 1 % 7.5 % 5 ms 2.5 % + 5 ms 2.5 % 5 ms
50N IE>> INDEP < 5 % 1 % 1.5 % 1 % 5 ms 0.5 % + 5 ms 0.5 % 5 ms
51N IE> INDEP < 5 % 1 % 1.5 % 1 % 5 ms 0.5 % + 5 ms 0.5 % 5 msDEP A < 5 % 1 % 1.5 % 2.5 % 5 ms 1 % + 5 ms 1.5 % 5 msDEP B < 5 % 1 % 1.5 % 5 % 5 ms 1.5 % + 5 ms 2.5 % 5 msDEP C < 5 % 1 % 1.5 % 7.5 % 5 ms 2.5 % + 5 ms 2.5 % 5 ms
La colonna VARIAZIONE indica la massima va-riazione dellerrore medio, dovuta alla variazione diciascuna grandezza dinfluenza entro il proprio cam-po nominale dimpiego.
La precisione del tempo dintervento per le fun-zioni a tempo dipendente si riferisce a valori dicorrente nel campo 10...20 IS, ovvero 10...20 IES; pervalori inferiori lerrore medio deve essere ricavatodai diagrammi di fig. 5...9. Lerrore di fedelt e lavariazione dellerrore medio aumentano essi pureproporzionalmente allerrore medio.
The column VARIATION shows the maximumvariation of the mean error, due to the variations ofeach influencing quantity within its operative nomi-nal range.
The accuracy of the operation time for the de-pendent time functions refers to current values of10...20 IS, or 10...20 IES; for lower values the meanerror must be derived from the diagrams shown inthe fig. 5...9. The consistency error and the variationof the mean error also grow proportionally to themean error.
SHG
1313131313SHG000\0804-2000
Caratteristiche dinterventoCaratteristiche dinterventoCaratteristiche dinterventoCaratteristiche dinterventoCaratteristiche dintervento Operating characteristicsOperating characteristicsOperating characteristicsOperating characteristicsOperating characteristics
Fig. 1...2 - Caratteristiche generali dintervento perle funzioni di massima corrente di fase.
Fig. 1...2 - General operation characteristic curvesfor the functions of phase current.
Fig. 3...4 - Caratteristiche generali dintervento perle funzioni di massima corrente residua.
Fig. 3...4 - General operation characteristic curvesfor the functions of residual current.
SHG000\0804-20001414141414
Fig. 5 - Operation curves with type A dependent time(inverse time) for the functions I> and IE>.
Fig. 5 - Curve dintervento a tempo dipendente ditipo A (a tempo inverso) per le funzioni I> e IE>.
SHG
1515151515SHG000\0804-2000
Fig. 6 - Operation curves with type B dependent time(very inverse time) for the function I>.
Fig. 6 - Curve dintervento a tempo dipendente ditipo B (a tempo molto inverso) per la funzione I>.
SHG000\0804-20001616161616
Fig. 7 - Operation curves with type B dependent time(very inverse time) for the function IE>.
Fig. 7 - Curve dintervento a tempo dipendente ditipo B (a tempo molto inverso) per la funzione IE>.
SHG
1717171717SHG000\0804-2000
Fig. 8 - Operation curves with type C dependent time(extremely inverse time) for the function I>.
Fig. 8 - Curve dintervento a tempo dipendente ditipo C (a tempo estremamente inverso) per lafunzione I>.
SHG000\0804-20001818181818
Fig. 9 - Operation curves with type C dependent time(extremely inverse time) for the function IE>.
Fig. 9 - Curve dintervento a tempo dipendente ditipo C (a tempo estremamente inverso) per lafunzione IE>.
SHG
1919191919SHG000\0804-2000
Fig. 10 - Frequency response characteristics for thefunctions IE> and IE>>.
Fig. 10 - Curve di risposta in frequenza per lefunzioni IE> e IE>>.
SHG000\0804-20002020202020
5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
DESCRIZIONE DEL CIRCUITODESCRIZIONE DEL CIRCUITODESCRIZIONE DEL CIRCUITODESCRIZIONE DEL CIRCUITODESCRIZIONE DEL CIRCUITO
Lo schema di principio di fig.11 illustra i blocchisignificativi che compongono il rel SHG.
I circuiti sono disposti su schede a circuito stam-pato secondo il criterio modulare di suddivisionedelle funzioni principali.
5 - FUNCTION PRINCIPLE5 - FUNCTION PRINCIPLE5 - FUNCTION PRINCIPLE5 - FUNCTION PRINCIPLE5 - FUNCTION PRINCIPLE
CIRCUIT DESCRIPTIONCIRCUIT DESCRIPTIONCIRCUIT DESCRIPTIONCIRCUIT DESCRIPTIONCIRCUIT DESCRIPTION
The meaningful blocks forming the relay SHG areshown in the schematic diagram of fig.11.
Printed boards hold the circuit components ar-ranged according to a modular allocation of theperformed functions.
Scheda di alimentazioneScheda di alimentazioneScheda di alimentazioneScheda di alimentazioneScheda di alimentazioneLa scheda comprende i componenti necessari
per la funzione di conversione e stabilizzazione. realizzata con lo schema circuitale a commutazione,con modulazione della durata dimpulso; tale sche-ma gi da tempo utilizzato per la serie Denova equindi presenta le medesime caratteristiche elettri-che in termini di dinamica di funzionamento, efficien-za ed affidabilit.
Sono previste due versioni adatte per dinamichedi ingresso 18...150 V e 150...275 V.
Il circuito fornisce in uscita le tensioni stabilizzate+12 V e -12 V necessarie per i circuiti analogici dimisura e comando e +5 V per lalimentazione deicircuiti digitali.
La scheda comprende inoltre i circuiti di pilotaggioper i quattro rel finali, i circuiti autodiagnostici dicontrollo delle alimentazioni e di controllo di continui-t delle bobine dei rel finali.
Supply circuit boardSupply circuit boardSupply circuit boardSupply circuit boardSupply circuit boardThis printed board houses all the components
necessary for the supply conversion and stabilization.It is designed with a switch mode circuit scheme,based upon the pulse width modulation principle;this scheme has been applied since longtime in theseries Denova, hence it shows the samecharacteristics with respect to working operativerange, to efficiency and reliability.
Two types are designed, suitable for input rangesof 18...150 V and 150...275 V.
The circuit delivers as output the regulated voltagesof +12 V and -12 V, which are necessary for theanalog circuits, and +5 V for the supply of the digitalcircuits.
The printed board comprises as well the drivingcircuits for the four final relays, the self-monitoringcircuits for the supervision of the supply voltages andfor the check-up of final relay coils.
SHG
2121212121SHG000\0804-2000
Scheda di entrataScheda di entrataScheda di entrataScheda di entrataScheda di entrataLa scheda di entrata contiene:
- tre trasformatori amperometrici per la misura dellecorrenti di fase,
- un trasformatore amperometrico per la misuradella corrente residua,
- due circuiti dinterfaccia per il collegamento dicomunicazione.I circuiti di entrata sono opportunamente
dimensionati per sopportare i valori di corrente chesi presentano al momento del guasto sia in regimepermanente che transitorio.
I circuiti di comunicazione comprendono ifotoaccoppiatori che provvedono alla separazionegalvanica. I due anelli di corrente (current loop) sonoalimentati dal dispositivo concentratore SCR, sia peril canale di trasmissione che per quello di ricezione.La configurazione circuitale adottata (circuiti di rice-zione in serie con contatti cortocircuitanti e circuiti ditrasmissione in parallelo) garantisce il funziona-mento del sistema di comunicazione anche quandouno o pi rel SHG risultassero guasti oppure fosse-ro estratti dalla propria controbase.
Scheda di bloccoScheda di bloccoScheda di bloccoScheda di bloccoScheda di bloccoNella versione dotata di circuito di blocco unap-
posita scheda contiene i necessari circuiti dinterfacciabasati sullimpiego di fotoaccoppiatori. Il circuito diblocco comprende due parti distinte:- circuiti duscita di blocco,- circuito dentrata di blocco.
I due circuiti di uscita di blocco sono distinti al finedi mantenere lisolamento tra i circuiti di alimentazio-ne ausiliaria di cabine diverse quando si realizzanocollegamenti con filo pilota.
I circuiti duscita di blocco di uno o pi rel SHG,in parallelo tra loro, devono essere collegati alcircuito dentrata di blocco del rel di protezioneposto a monte nellimpianto elettrico. Lalimentazio-ne del circuito di blocco realizzata nel circuitodentrata, derivandola dallalimentazione ausiliariadel rel; il circuito duscita viceversa si comportacome un semplice contatto, il cui stato viene rilevatonel circuito dentrata della protezione a monte.
Il rel SHG esegue un controllo permanentedellefficienza del filo pilota relativo ai circuiti diblocco. Precisamente il circuito duscita di bloccoemette periodicamente degli impulsi, di durata in-sufficiente per essere rilevati dal circuito dentrata diblocco della protezione a monte quali effettivi segna-li di blocco, ma sufficienti per testimoniare la conti-nuit del collegamento. Inoltre viene identificata lapresenza permanente (o di durata superiore a untempo limite prefissato) del segnale di blocco, chetestimonia un eventuale corto circuito nel filo pilota onel circuito duscita delle protezioni a valle.
Scheda misura analogicaScheda misura analogicaScheda misura analogicaScheda misura analogicaScheda misura analogicaLa scheda contiene i circuiti necessari per esegui-
Input boardInput boardInput boardInput boardInput boardThe input board includes:
- three current transformers for measuring the phasecurrents,
- one current transformer for measuring the residualcurrent,
- two interface circuits for the communication con-nection.The input circuits are appropriately dimensioned in
order to withstand the current values which arise whena fault occurs, both in steady and transient state.
The communication circuits comprise theoptoelectronic photocouplers which provide for thegalvanic insulation. The two current loops are sup-plied by the SCR concentrator module, both for thetransmission channel and the reception channel.The chosen circuit configuration (receive circuits inseries with short-circuiting contacts and transmitcircuits in parallel) grants for the operation of thecommunication system even if one or several SHGrelays fall out of service or are removed from theirsupporting base.
Blocking boardBlocking boardBlocking boardBlocking boardBlocking boardThe version provided with the blocking function
includes a blocking board, which comprises thenecessary photocoupler circuits. The blocking circuitis divided into two different parts:- output blocking circuits,- input blocking circuit.
The two output blocking circuits are distinct inorder to keep insulation between auxiliary powersupply in different substations, when pilot wire linksone builded.
The output blocking circuits of one or severalrelays SHG, shunted together, must be connectedto the input blocking circuit of the protection relay,which is installed upstream in the electric plant. Thesupply of the blocking circuit is performed in the inputcircuit, by deriving from the relay auxiliary supply; theoutput circuit works as a simple contact, whosecondition is detected by the input circuit of theupstream protection relay.
Relay SHG performs a permanent monitoring ofthe effectiveness of the pilot wire used to connect theblocking circuits. Exactly the output blocking circuitperiodically produces a pulse, with a small enoughwidth in order to be ignored as an effective blockingsignal by the input blocking circuit of the upstreamprotection, but suitable to prove the continuity of thepilot wire. Furthermore a permanent activation (orbetter, with a duration longer than a preset time) ofthe blocking signal is identified, as a warning for apossible short circuit in the pilot wire or in the outputcircuit of the downstream protection.
Analog circuit boardAnalog circuit boardAnalog circuit boardAnalog circuit boardAnalog circuit boardThe board contains the circuits which are neces-
SHG000\0804-20002222222222
re una parte di elaborazione analogica dei segnali inmodo da consentire al microcontrollore di raggiun-gere le prestazioni richieste in termini di velocit diesecuzione e di precisione di misura. In particolaresono previsti:- circuiti di filtraggio antialiasing,- circuiti di filtraggio passa banda per la corrente
residua,- circuiti di amplificazione per il condizionamento dei
segnali dingresso,- circuiti di regolazione delle tensioni di riferimento
per il convertitore A/D di misura.I segnali uscenti dai filtri dingresso vengono
applicati agli ingressi del multiplexer. Il segnaleduscita, attraverso uno stadio buffer, perviene aglistadi di amplificazione che sono schematizzati neldisegno soprastante.
Il segnale viene campionato alla frequenza di1kHz mediante un sistema di doppia conversioneche consente di ricavare le informazioni di polarit edi ampiezza con elevata risoluzione. Il criterio dimisura di tipo bipolare (il raddrizzatore viene realiz-zato in modo digitale) consente di misurare conprecisione anche segnali aventi una componenteunidirezionale, quali le correnti transitorie conesponenziale sovrapposta, che si manifestano tipi-camente al momento del guasto.
Un apposito ciclo di misura controlla periodica-mente lazzeramento dei canali analogici dentrata ene corregge automaticamente gli eventualiscostamenti, dovuti a deriva termica o invecchia-mento dei componenti.
Scheda digitaleScheda digitaleScheda digitaleScheda digitaleScheda digitaleLa scheda digitale contiene i seguenti componenti
principali:- microcontrollore,- memoria programma (EPROM),- memoria dati (RAM),- indicatore alfanumerico a 16 caratteri,- circuiti ausiliari (reset, oscillatore, decodifica indiriz-
sary to perform a part of the analog signal processingso to allow the microcontroller to achieve the requiredperformance in terms of speed of execution andexactness of measurement. In particular the followingcircuits are provided:- antialiasing filtering circuits,- band-pass filtering circuits for the residual current
signal,- amplification circuits for the processsing of the
input signals,- circuits for adjusting the reference voltages for the
A/D measuring converter.The signals coming out from the input filtersare
applied to the multiplexer inputs. The output signalis sent, through a buffer stage, to the amplificationstages which are illustrated in the above schematicdrawing.
The signal is sampled at a frequency of 1 kHz bymeans of a dual conversion system which allowsinformation on polarity and amplitude to be obtainedwith a high resolution. The bipolar type measuringprocess (with digital-type rectifier) allows precisemeasurement even of signals which have a unidi-rectional component, such as transient currents withsuperposed exponential component, which aretipically present when a fault occurs.
A suitable measuring cycle periodically checksthe zero setting of the input analog channels andautomatically corrects their possible deviations dueto thermal drift or ageing of components.
Digital boardDigital boardDigital boardDigital boardDigital boardThis board is made of the following main compo-
nents:- microcontroller,- program memory (EPROM),- data memory (RAM),- 16-digit alphanumeric indicator,- auxiliary circuits (reset, oscillator, address decoder,
SHG
2323232323SHG000\0804-2000
zi, riferimento di tensione),- circuiti dingresso e di uscita (latch, drivers).
La scheda digitale comune ai rel di protezionedella serie S realizzati nella custodia F2. Essa prevedei seguenti segnali dingresso e di uscita:- otto segnali analogici in ingresso al convertitore,- un ingresso per la tensione di riferimento del conver-
titore A/D,- ingressi logici per i segnali di ripristino iniziale e di
controllo autodiagnostico,- un ingresso per i dati ricevuti dal loop di corrente RX,- otto ingressi logici collegati ai pulsanti,- cinque ingressi logici di predisposizione e collaudo
(jumpers),- una uscita dati TX verso il loop di corrente,- tre segnali di pilotaggio del multiplexer,- otto segnali logici di uscita per il pilotaggio dei led e dei
rel finali.Il programma che gestisce il funzionamento del
microcontrollore si compone di tre parti fondamentaliillustate nello schema a blocchi di fig. 14:- programma PRINCIPALE,- programma MISURA,- programma COMUNICAZIONE.
Il firmware strutturato con interruzioni operanti condiversi livelli di priorit. Linterruzione di misura, deter-minata dallorologio interno del microcontrollore adintervalli di 1 ms, ha priorit assoluta. Essa fornisce latemporizzazione al sistema e provvede allelaborazio-ne dei segnali campionati dal convertitore e a tutte lefunzioni (comparazione, temporizzazione, uscite, ecc.)necessarie per il funzionamento del rel di protezione.Tutte le operazioni vengono eseguite ad ogni interru-zione, in modo che lo stato delle variabili interne e dellevariabili duscita venga aggiornato, con opportuni crite-
voltage reference),- input and output circuits (latch, drivers).
The digital board is common to the S series protec-tion relay housed in the F2 case. It provides thefollowing input and output signals:- eight analog signals to the converter input,- one input for the reference voltage of the A/D
converter,- digital inputs for signals of initial reset and self-test
monitoring,- one input for data received through the RX current
loop,- eight logic inputs connected to the push-buttons,- five logic inputs for presetting and test (jumpers),- one TX data output toward the current loop,- three multiplexer drive signals,- eight logic output signals for driving the final relays and
LEDs.The program controlling the microcontroller opera-
tion consists of three main parts shown in the blockdiagram in fig. 14:- MAIN program,- MEASURE program,- COMMUNICATION program.
The firmware is structured with interruptions actingwith different priority levels. The measuring interrup-tion, determined by the inner clock of the microcontrollerwith intervals of 1 ms, has absolute priority. It providesthe system with timing and provides for the processingof signals sampled by the converter as well as for all thefunctions (collating, timing, outputs, ecc.) which arenecessary for the functioning of the protection relay. Alloperations are performed at each interruption so thatthe status of inner variables and output variables isupdated with appropriate redundance criterions, with a
MISURA
COMUNICA-ZIONE
GESTIONEINDICATORE
ATTESA2 ms
GESTIONETASTIERA
AZIONE
PRINCIPALE
MEASURE
COMMUNICA-TION
DISPLAYCONTROL
WAITING2 ms
KEYBOARDCONTROL
WORKING
MAIN
SHG000\0804-20002424242424
ri di ridondanza, con cadenza di un millisecondo.Linterruzione che gestisce la comunicazione si
occupa di:- acquisire i dati provenienti dal concentratore SCR,
quando viene riconosciuto il proprio indirizzo qua-le destinatario del messaggio;
- trasmettere le informazioni richieste alconcentratore;
- gestire il protocollo di comunicazione.Il protocollo (velocit, numero di bit, controllo di
parit, codifica ecc...) di tipo proprietario e ciostudiato appositamente per il collegamento tra i reldella serie S ed il concentratore SCR; esso tuttaviautilizza i criteri (es: codifica ASCII a 16 bit e controllolongitudinale di ridondanza CRC) derivati da proto-colli utilizzati per bus di campo e quindi adatti afunzionare in ambienti industriali perturbati. Il dialo-go SHG-SCR avviene in modalit HALF DUPLEXcon il concentratore operante come MASTER ed irel SHG come SLAVES, pertanto il controllo delcollegamento di competenza dellSCR, mentrenon consentito ai rel collegati di intervenire sulcollegamento in momenti diversi da quelli stabiliti dalMASTER: cio essi rispondono solo se interrogati.
Il programma principale (MAIN) gestisce il colle-gamento con le due periferiche costituite dalla ta-stiera e dallindicatore alfanumerico. La sua funzio-ne principale consiste nel colloquio con loperatoree precisamente:- lettura dei valori delle grandezze misurate e delle
altre grandezze correlate;- taratura dei parametri che determinano le caratte-
ristiche di funzionamento della protezione.Grazie alla sua struttura, il firmware in grado di
gestire sia il colloquio locale con loperatore sia ilcolloquio a distanza con lunit centrale, senza perquesto interrompere la sua funzione quale rel diprotezione.
rate of one millisecond.The interruption which controls the communication
provides for:- acquisition of data coming from the SCR concen-
trator (when the address of the receiver of themessage is acknoledged);
- transmission of the required data to the concentra-tor;
- control of the communication protocol.The protocol (speed, number of bits, parity check,
coding, etc.) is a proprietary type protocol, that isappropriately designed for the connection amongthe S series relays and the SCR concentrator;however it uses the criterions (e.g. 16-bit ASCIIcoding and CRC cyclic redundancy check) derivedfrom protocols used for field bus and thus suitable foroperating in industrial environments subject todisturbances. The SHG-SCR dialogue is performedin HALF DUPLEX mode, with the concentratoroperating as MASTER and the SHG relays asSLAVES, thus the control of the connection isperformed by the SCR, while the relays are notallowed to intervene on the connection at timesdifferent from those established by the MASTER, i.e.they answer only if interrogated.
The main program (MAIN) controls the communi-cation with the two peripherals, which consist of thekeyboard and the alphanumerical indicator. Its mainfunction consists of dialogue with the operator, thatis, to be more precise:- reading of the values of the quantities measured
and other related quantities;- setting of the parameters which determine the
operation characteristics of the protection.Thanks to its structure, the firmware can control
both the local dialogue with the operator and theremote dialogue with the central unit, without inter-rupting its function as a protection relay.
SHG
2525252525SHG000\0804-2000
6 - INSTALLAZIONE6 - INSTALLAZIONE6 - INSTALLAZIONE6 - INSTALLAZIONE6 - INSTALLAZIONE
MONTAGGIO MECCANICOMONTAGGIO MECCANICOMONTAGGIO MECCANICOMONTAGGIO MECCANICOMONTAGGIO MECCANICO
Il rel SHG disponibile in diverse esecuzionisecondo il tipo di montaggio richiesto.
Montaggio incassatoMontaggio incassatoMontaggio incassatoMontaggio incassatoMontaggio incassatoLa controbase fissa, dotata di opportune staffe di
fissaggio viene applicata sul pannello del quadroelettrico, preventivamente forato come indicato neldisegno di fig. 15.
Nel caso di montaggio affiancato di pi apparec-chi linterasse minimo di foratura del quadro deter-minato dalle dimensioni frontali indicate nel disegnodingombro, maggiorate di 1 mm, per assicurareuna opportuna tolleranza tra i diversi apparecchi.
Lingombro in profondit, indicato a disegno, deveessere opportunamente maggiorato della quantitoccorrente per il passaggio dei cablaggi.
6 - INSTALLATION6 - INSTALLATION6 - INSTALLATION6 - INSTALLATION6 - INSTALLATION
MECHANICAL MOUNTINGMECHANICAL MOUNTINGMECHANICAL MOUNTINGMECHANICAL MOUNTINGMECHANICAL MOUNTING
The SHG relay is available in various case stylesdepending on the required mounting.
Flush mountingFlush mountingFlush mountingFlush mountingFlush mountingThe fixed counterbase, fitted with special fasten-
ing brackets, is mounted on the front of electriccontrolboard, previously drilled as indicated in thedrawing of fig.15.
In case of side-by-side mounting of several relaysthe minimun drilling distance is determined by thefront dimensions indicated in the overall dimensionsdrawing, increased by 1 mm, to ensure an adequatetolerance between adjacent relays.
The depth dimension, as indicated in the drawing,must be increased by as much as needed to allowroom for the wiring.
SHG000\0804-20002626262626
Montaggio sporgenteMontaggio sporgenteMontaggio sporgenteMontaggio sporgenteMontaggio sporgenteLa controbase fissa viene fissata su un pannello
mediante viti, secondo il disegno di fig. 16.Nel caso di montaggio affiancato di pi apparec-
chi linterasse minimo di fissaggio determinatodalle dimensioni della morsettiera indicate sul dise-gno dingombro, maggiorate di 1 mm in sensoorizzontale per assicurare unopportuna tolleranzatra i diversi apparecchi, e di una appropriata distan-za in senso verticale per il passaggio dei cablaggi.
Projecting mountingProjecting mountingProjecting mountingProjecting mountingProjecting mountingThe fixed counterbase is fastened with screws
onto the panel as indicated in fig. 16.In case of side-by-side mounting of several re-
lays, the minimun fixing distance is determined bythe dimensions of the terminal board indicated in theoverall dimensions drawing, increased horizontallyby 1 mm to ensure an adequate tolerance betweenthe apparatus and vertically by as much as neededto allow room for the wiring.
SHG
2727272727SHG000\0804-2000
Montaggio a rackMontaggio a rackMontaggio a rackMontaggio a rackMontaggio a rackIl rel viene inserito in un apposito rack normaliz-
zato, di ns fornitura, avente le dimensioni indicate infig. 17. Il rack, tipo DAV, predisposto per alloggiareun numero di rel serie DENOVA corrispondente adun ingombro totale di 10 moduli base.
Il rel SHG ha una larghezza di 2 moduli, per cui inun telaio DAV possono essere alloggiati fino a 5 rel.
Rack mountingRack mountingRack mountingRack mountingRack mountingThe relay is fitted in a 19 rack, supplied by us,
whose dimensions are indicated in fig. 17. The DAVtype rack is designed to house a number of DENOVASeries relays corresponding to a total of 10 basemodules.
The type SHG is 2 module wide, therefore a frametype DAV can houses up to 5 relays SHG.
SHG000\0804-20002828282828
TRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOCHIUSOCHIUSOCHIUSOCHIUSOCHIUSO
CLOSED CORE RING TYPE TRANSFORMERSCLOSED CORE RING TYPE TRANSFORMERSCLOSED CORE RING TYPE TRANSFORMERSCLOSED CORE RING TYPE TRANSFORMERSCLOSED CORE RING TYPE TRANSFORMERS
SHG
2929292929SHG000\0804-2000
TRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOTRASFORMATORI TOROIDALI A NUCLEOAPRIBILEAPRIBILEAPRIBILEAPRIBILEAPRIBILE
OPEN CORE RING TYPE TRANSFORMERSOPEN CORE RING TYPE TRANSFORMERSOPEN CORE RING TYPE TRANSFORMERSOPEN CORE RING TYPE TRANSFORMERSOPEN CORE RING TYPE TRANSFORMERS
SHG000\0804-20003030303030
COLLEGAMENTI ELETTRICICOLLEGAMENTI ELETTRICICOLLEGAMENTI ELETTRICICOLLEGAMENTI ELETTRICICOLLEGAMENTI ELETTRICI
Per lesecuzione dei collegamenti elettrici si devefare riferimento allo schema dinserzione riportato sulfianco dellapparecchio; nel caso in cui i circuiti dicomunicazione non vengano utilizzati, i relativi collega-menti devono restare aperti. Nelle pagine seguentisono riportati gli schemi dinserzione relativi a:- misura della corrente residua sul ritorno dei TA di fase
(fig. 20);- misura della corrente residua mediante toro sommatore
(fig.21);- collegamento del circuito di blocco (fig. 22);- schema completo di collegamento dati al modulo
concentratore SCR (fig.23).Non richiesto alcun collegamento alla terra di
protezione in quanto i rel della serie S sono comple-tamente isolati sia per quanto riguarda la custodia cheper gli organi di manovra (pulsanti a membrana).
Per i collegamenti sono disponibili morsetti a vite da4 mm; per i circuiti dentrata amperometrici si racco-manda limpiego di terminali a occhiello.
Nel realizzare i collegamenti amperometrici si devefare attenzione a non superare la prestazione deitrasformatori di corrente della linea. Precisamente ilcarico totale, costituito dal rel di protezione SHG, daaltri eventuali rel di protezione o strumenti di misura edalla resistenza dei collegamenti, non deve superarela prestazione del TA di linea. In particolare il consumodel circuito dentrata del rel SHG non supera 0.5 VAmentre il carico (espresso in VA) costituito dai condut-tori dato da:
0.018 l IN2 / Sin cui:- l la lunghezza complessiva dei due conduttori
relativi a ciascuna fase espressa in m,- IN la corrente nominale dei TA di linea espressa in
A,- S la sezione dei conduttori amperometrici espressa
in mm2.Per quanto concerne i contatti finali, occorre consi-
derare che lo schema di collegamento rappresenta lacondizione di rel non alimentato.
Ciascun rel finale pu essere comandato da una opi funzioni del rel SHG; la programmazione e lamodifica della configurazione pu essere eseguita inqualsiasi momento, anche con il rel in servizio, comedescritto nel capitolo TARATURA E MESSA IN SERVI-ZIO. Sono possibili diversi modi di funzionamento,programmabili separatamente per ciascuno dei relfinali:- in caso di predisposizione di un rel finale normal-
mente diseccitato (K1...4 DE-ENERGIZED), esso simantiene in condizione di riposo con grandezzedentrata corrispondenti alla condizione di non inter-vento;
- in caso di predisposizione di un rel finale normal-mente eccitato (K1...4 ENERGIZED), esso si man-tiene in condizione di lavoro in presenza di alimenta-
ELECTRIC CONNECTIONSELECTRIC CONNECTIONSELECTRIC CONNECTIONSELECTRIC CONNECTIONSELECTRIC CONNECTIONS
When making the electric connections, refer to theconnection diagram shown on the side of the relay; incase the communication feature has not to be em-ployed, the current loop connection must remain open.The following pages present the connection diagramsreferring to:- measurement of the residual current through the
common connection of the line CTs (fig. 20);- measurement of the residual current by means of ring
type summation transformer (fig. 21);- connection of the blocking circuit (fig. 22);- complete connection diagram for data transmission
with the concentrator unit SCR (fig. 23).No connection to earth is required for protection
purpose, because series S relays are housed in acompletely isolated case, as well with regard to themembrane type keyboard.
For the connections 4 mm screw terminals areavailable; the use of eye terminals is recommended forthe current input circuits.
When making the amperometric connections therated burden of the line current transformers must notbe exceeded. The total load constituded by the SHGprotection relay, other protection relays or measuringinstruments if present and by the connection resist-ance must be lower than the performance of the lineCTs. In detail the consumption of the SHG input circuitis lower than 0.5 VA while the load (expressed in VA)constituted by the conductors is given by the followingexpression:
0.018 l IN2 / Swhere:- l is the total length in m of the two conductors for each
phase,- IN is the rated nominal current expressed in A of the
line CTs,- S is the cross section in mm2 of the amperometric
conductors.As for the final contacts, it must be noted that the
connection diagram corresponds to the condition of anot energized relay.
Each final relay can be driven by one or more of thefunctions of relay SHG; the configuration programmingor modifying can be carried out at any time, even if therelay is normally working, by following the directionsgiven in the chapter SETTING AND COMMISSION-ING. A number of different operative modes areavailable; each final relay can be individually assignedone of them:- whenever a final relay is programmed in the de-
energized mode (K1...4 DE-ENERGIZED), it re-mains in the rest condition as long as the inputquantities assume values corresponding to a non--operate condition;
- whenever a final relay is programmed in the ener-gized mode (K1...4 ENERGIZED), it remains in theenergized condition as long as the auxiliary supply
SHG
3131313131SHG000\0804-2000
zione e con grandezze dentrata corrispondenti allacondizione di non intervento;
- in caso di predisposizione di un rel finale per lafunzione autodiagnostica (SELF-TEST), esso simantiene normalmente in condizione di lavoro e sidiseccita al mancare della tensione ausiliaria ocomunque in caso di guasto dei circuiti interni dellaprotezione.Normalmente la condizione dei rel finali corrispon-
dente allintervento della protezione caratterizzatadal ripristino automatico al cessare della condizioneanomala delle grandezze dentrata (K1...4 NOLATCHED), mentre la segnalazione frontale dinter-vento rimane memorizzata e deve quindi essere ripri-stinata mediante il pulsante RESET. possibile co-munque predisporre il funzionamento in modo che unoo pi rel finali, al pari della segnalazione, rimanganomemorizzati in condizione dintervento (K1...K4LATCHED) fino a che venga azionato il pulsanteRESET.
Operazioni finaliOperazioni finaliOperazioni finaliOperazioni finaliOperazioni finaliPrima di inserire la parte estraibile del rel SHG nella
relativa controbase, o comunque prima di mettere intensione il quadro elettrico, opportuno controllareche:- la tensione ausiliaria presente nel quadro rientri nel
campo di lavoro del rel SHG,- la corrente nominale (1A o 5A) dei TA di linea
corrisponda con quella del rel SHG,- ogni rel di protezione sia inserito sulla controbase
fissa ad esso corrispondente.Unerronea inserzione dei rel della serie S co-
munque impedita dal fatto che ogni tipo di rel presentauna diversa chiave di codifica che non permette diinnestarlo su una controbase corrispondente ad untipo diverso. Dopo aver inserito la parte estraibile sullacontrobase, si devono serrare a fondo, ma senzaesercitare uno sforzo eccessivo, le quattro viti dibloccaggio accessibili attraverso le maniglie frontali.Infine si pu applicare la calotta protettiva trasparentemediante montaggio a scatto.
Per asportare la calotta frontale occorre fare leva inmodo da ruotare leggermente verso lalto la parte dellacalotta che appoggia sulla maniglia superiore del rel;ci pu essere ottenuto pi agevolmente infilando lalama di un cacciavite nellapposita feritoria posta incorrispondenza della maniglia superiore.
La calotta frontale pu essere sigillata in modo daevitare manomissioni delle tarature o attivazione delciclo di prova mediante il pulsante TEST, da parte dipersone non autorizzate. Inoltre se non si asportapreventivamente la calotta frontale, non possibilesvitare le viti di bloccaggio ed estrarre il rel di protezio-ne dalla sua controbase.
is applied and the input quantities assume valuescorresponding to a non-operate condition;
- whenever a final relay is programmed to perform theSELF-TEST function, it remains in the energizedcondition as long as the auxiliary supply is appliedand drops out when the auxiliary voltage fails orotherwise when the relay internal circuits are inter-ested by a fault.The condition of the final relays, corresponding to
the usual protection operation mode, is characterizedby automatic resetting (K1...4 NO LATCHED) whenthe anomaly in the input quantities ceases, while thefront operation indicator remains memorized andmust therefore be reset by means of the RESETpushbutton. Anyway it is possible to program thefinal relays working mode (K1...K4 LATCHED) sothat one or more of them are latched-on in theoperation condition, as well as the operation indica-tor, and come back to normal condition when theRESET pushbutton is operated.
Final operationsFinal operationsFinal operationsFinal operationsFinal operationsBefore inserting the plug-in module of the relay
SHG onto its own counterbase, or anyway beforeenergizing the electric board, check that:- the auxiliary voltage in the panel falls within the
operative range of relay SHG,- the rated current (1A or 5A) of the line CTs
corresponds to that of relay SHG,- each protection relay is inserted onto the matching
fixed counterbase.Wrong insertion of the series S relays is however
inhibited since each relay type has a different codekey that does not allow insertion onto a counterbasematching a different type. After inserting the plug-inmodule onto the counterbase, the four lockingscrews, accessible though the front handles, mustbe tightly screwed, though not excessively. Finallythe transparent protection cover can be fitted withsnap-in mounting.
To remove the front cover, lever so as to turnslightly upwards the part of the cover resting on theupper handle of the relay; this can be achieved moreeasily by inserting the blade of a screwdriver in theslot corresponding to the upper handle.
The front cover can be sealed to prevent unau-thorized people from tampering with the settings oractivating the test cycle through the TEST button.Besides, it is impossible to unscrew the fasteningscrews and extract the protection relay from itscounterbase if the front cover hasnt been previouslyremoved.
SHG000\0804-20003232323232
Fig. 20, 21 - Diagrams corresponding to differentconnections of input circuits.
Fig. 20, 21 - Schemi corrispondenti ai diversi colle-gamenti dei circuiti dentrata.
SHG
3333333333SHG000\0804-2000
Fig. 22 - Example for the connection of the blockingcircuit in the accelerated protection scheme.
Fig. 22 - Esempio di collegamento del circuito diblocco a logica accelerata.
SHG000\0804-20003434343434
Fig. 23 - Esempio di schema dinserzione completo,comprendente anche il modulo concentratore tipoSCR e altri rel inseriti nel circuito seriale di comandoa distanza.
Fig. 23 - Example of a complete connection diagram,with the concentrator module type SCR and otherrelays connected in the serial interface circuit forremote control.
SHG
3535353535SHG000\0804-2000
7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO
GENERALITGENERALITGENERALITGENERALITGENERALIT
Limpostazione delle regolazioni e del modo difunzionamento dei rel finali deve essere effettuatacon apparecchio alimentato; lindicatore alfanumericofornisce i necessari messaggi in relazione alle opera-zioni eseguite mediante i pulsanti. Il display dopo unminuto dinattivit sulla tastiera visualizza in sequenzai valori delle variabili misurate. Tutti i valori impostativengono conservati permanentemente nella memorianon volatile del microcontrollore.
Limpostazione pu essere effettuata:- con il rel installato sullimpianto, tramite la tastiera
frontale o tramite il collegamento a distanza (vederedocumentazione concentratore SCR),
- al banco fornendo lalimentazione ausiliaria di valoreadeguato.I pulsanti disponibili sul pannello frontale permetto-
no allutente di eseguire le seguenti operazioni:- impostazione delle tarature e del modo di funziona-
mento del rel SHG;- lettura delle informazioni relative alle grandezze
dentrata e agli interventi eseguiti;- avvio dei programmi di prova del rel;- azzeramento dei contascatti;- ripristino della segnalazione dintervento.
Allaccensione ovvero in condizioni di riposo sonoattivi i pulsanti READ e SET oltre a quelli di TEST eRESET che, avendo funzioni prioritarie, sono sempreattivi. Lattivazione dei rimanenti pulsanti non producealcuna azione. Le funzioni sono ordinate in sensociclico perci la loro selezione pu essere fatta indiffe-rentemente tramite i pulsanti o ; nel caso di modificadi variabili tali pulsanti producono laumento o la dimi-nuzione sino al raggiungimento dei valori limite dinizioo fondo scala, dopodich non producono alcun effetto.Da qualsiasi posizione intermedia possibile tornare almen di partenza digitando READ (visualizza IL1)oppure SET (visualizza il men MODE).
LETTURA DELLE VARIABILILETTURA DELLE VARIABILILETTURA DELLE VARIABILILETTURA DELLE VARIABILILETTURA DELLE VARIABILI
Premendo il pulsante READ e, successivamente, ipulsanti o possibile leggere sullindicatore i valoridelle seguenti grandezze.
1 - Valore istantaneo delle correnti in entrata IL1, IL2,IL3, IE espresso in rapporto alla corrente nominale deiTA oppure in ampere primari, secondo la modalitprescelta; per la corrente residua IE, nel caso di colle-gamento con toro sommatore la corrente nominaleprimaria di riferimento 100 A.
7 - SETTING AND COMMISSIONING7 - SETTING AND COMMISSIONING7 - SETTING AND COMMISSIONING7 - SETTING AND COMMISSIONING7 - SETTING AND COMMISSIONING
GENERALGENERALGENERALGENERALGENERAL
The adjustment of the settings and the operationmode of the final relays must be performed while theunit is electrically powered; the alphanumeric displayshows the necessary information with reference to theoperations performed through the keyboard. Oneminute after the keyboard is not more in use, the displayswitches automatically to a sequential indication of theinput variables. All preset values are permanentlystored in the nonvolatile memory of the microcontroller.
The presetting can be performed:- with the relay installed in the system, through the front
keyboard or the remote connection (see documen-tation of the SCR concentrator),
- at a test station, by providing an auxiliary power supplyat the correct value.The keys available on the front panel enable the
operator to perform the following operations:- adjustment of the settings and the operation modeof
the relay SHG;- read out of all the information relating to the input
quantities and to the trip operations;- reset of the trip counters;- start-up of the test sequences;- reset of the trip indicator.
At the start-up, i.e. in reset conditions, the READand SET keys are active, as well as the TEST andRESET keys which, since they have priority functions,are always active. The activation of the remaining keysdoes not have any effect. The functions are cyclicallysequenced, thus they can be selected using either the or key; in case of change of variables these keys
allow increase or reduction of the value within the limitvalues of the scale range; once these limit values havebeen reached, the relevant key has no effect. From anyintermediate position it is possible to go back to theinitial menu by pressing READ (displays IL1) or SET(displays MODE menu).
READING OF VARIABLESREADING OF VARIABLESREADING OF VARIABLESREADING OF VARIABLESREADING OF VARIABLES
By pressing the key READ and successively thekeys or the following quantities can be displayed onthe indicator.
1 - Instantaneous value of input currents IL1, IL2, IL3,IE, referred to the value of the nominal current of thecurrent transformers, or directly as primary ampere,according to the selected mode; for the residual currentIE, in case of connection with a ring-type summationtransformer, the primary reference nominal current is100 A.
SHG000\0804-20003636363636
Esempio di lettura:IL1 0.785 In
oppureIL1 78.5 A
2 - Valori delle grandezze dentrata allistante imme-diatamente precedente lultimo intervento IL1T, IL2T, IL3T,IET. La memorizzazione ha luogo allorquando, dallacondizione di riposo di tutte le funzioni, una funzione siporta in condizione dintervento; tuttavia le funzioni cheeventualmente non fossero state assegnate ad alcunrel finale, non vengono considerate. In conseguenza,se il rel si trova in condizione dintervento per causa diuna funzione, un ulteriore intervento di una secondafunzione non viene considerato. Occorre tener pre-sente che la memorizzazione avviene per tutte lequattro correnti di entrata (IL1, IL2, IL3, IE) a prescinderedalla funzione che ha provocato lintervento, allo scopodi poter individuare la causa del guasto.
Esempio di lettura:IL2T 0.982 In
3 - Valore cumulativo delle correnti interrotte perogni fase IL1T, IL2T, IL3T, quale indice di usura dellin-terruttore.
Esempio di lettura: IL1T 1150 In
4 - Funzione che ha provocato lultimo intervento ecorrispondente tempo dintervento.
Esempio di lettura:I> tTR 1.02 s
Nel caso di funzioni a tempo indipendente, il valorecoincide con quello impostato in fase di taratura ameno delle tolleranze dovute al valore della correnteche ha provocato lintervento (i valori di taratura corri-spondono ai valori di riferimento indicati nelle caratte-ristiche di funzionamento). Nel caso di funzioni a tempodipendente, il valore del tempo dintervento misuratorappresenta una informazione utile per la verifica delcoordinamento delle protezioni.
5 - Numero dinterventi eseguiti per ogni funzioneTRIP I>, TRIP I>>, TRIP IE>, TRIP IE>>. Il conteggio delnumero di interventi viene memorizzato in quattrocontatori a quattro cifre (0...9999) in modo permanentecon possibilit di azzeramento; al decimillesimo inter-vento il conteggio riprende da zero.
Esempio di lettura:TRIP IE> = 0234
6 - Funzione (ed eventualmente fase, quandolintervento dovuto alla funzione I> o I>>) che haprovocato lultimo intervento del rel.
Esempio di lettura: I> TR L1,L2
7 - Dati identificativi del rel, comprendenti il codice,
Example of reading:IL1 0.785 In
orIL1 78.5 A
2 - Values of the input quantities at the instantimmediately preceding the last trip IL1T, IL2T, IL3T, IET. Thestorage is performed when, from the reset condition ofall functions, a function enters the trip condition; in anycase the functions which had not been assigned to anyfinal relay, are not taken into consideration. As a result,if the relay is in trip condition caused by a function, afurther operation of a second function is not taken intoconsideration. It must be taken into account that thestorage takes place for all the four input currents (IL1, IL2,IL3, IE) whatever the function caused the trip, in order tobe able to detect the reason for the fault.
Example of reading:IL2T 0.982 In
3 - Cumulative value of the switched currents foreach phase IL1T, IL2T, IL3T, as wear evaluation for thecircuit breaker.
Example of reading:IL1T 1150 In
4 - Function which has determined the last trip andcorresponding operation time.
Example of reading:I> tTR 1.02 s
In case of functions with independent time, the valuecoincides with the value preset during the setting, moreor less the tolerances due to the value of the currentwhich caused the trip (the setting values correspond tothe reference values referred to in the characteristics ofoperation). In case of functions with dependent time,the value of the trip time measured is a useful piece ofinformation for checking the coordination of theprotections.
5 - Number of trips performed for each function TRIPI>, TRIP I>>, TRIP IE>, TRIP IE>>. The count of thenumber of trips is permanently stored into four four-digit counters (0...9999) with the possibility of resetting;at the ten-thousandth trip the count starts up again fromzero.
Example of reading:TRIP IE> = 0234
6 - Function (and possibly phase, as long as the tripwas caused by the function I> or I>>) which caused thelast trip of the relay.
Example of reading:I> TR L1,L2
7 - Identification data of the relay, that is code, serial
SHG
3737373737SHG000\0804-2000
numero di serie e codice del firmware.Esempio di lettura:
SERIAL 95021
LETTURA DELLE TARATURELETTURA DELLE TARATURELETTURA DELLE TARATURELETTURA DELLE TARATURELETTURA DELLE TARATURE
Entrando nel men SET possibile leggere sullin-dicatore il valore di tutti i parametri che definiscono ilfunzionamento del rel. Premendo il pulsante SET e,successivamente, i pulsanti o si accede ai seguentisottomen, relativi alle singole funzioni del rel: MODE,BASE, 50, 51, 50N, 51N, BLOCK(7).
Entrando mediante il pulsante ENTER nel sottomenselezionato e premendo successivamente i pulsanti o possibile leggere sullindicatore il valore delletarature e delle impostazioni relative alle singole funzio-ni. Per entrare in un altro sottomen occorre azionarenuovamente il tasto SET.
Sottomen MODESottomen MODESottomen MODESottomen MODESottomen MODEQuesto sottomen comprende lassegnazione del-
le funzioni di protezione ai singoli rel finali(8), il modo difunzionamento dei rel finali e lindirizzo del rel SHGai fini del collegamento di comunicazione.
1 - La destinazione delle funzioni costituita dallin-dicazione dei rel finali a cui destinata ognuna dellefunzioni dintervento I>>, I>, IE>>, IE>, e diautodiagnostica SELF-TEST.
Esempio di messaggi:TR I> K3TR I>> K1,K2TR IE> OFF
2 - Modo di funzionamento dei rel finali, costituitodalla condizione normale di riposo (DE-ENERGIZED oENERGIZED) e dal modo di ripristino automatico omanuale (LATCHED o NO LATCHED), per ciascunodei rel finali.
Esempio di messaggi:K1 DE ENERGIZEDK1 NO LATCHED
3 - Indirizzo per lidentificazione del singolo rel SHGnellinsieme dei rel di protezione asserviti ad unmedesimo dispositivo concentratore SCR, allo scopodel controllo a distanza mediante linea di comunicazio-ne seriale.
Esempio di messaggio:ADDRESS 13
number and serial code.Example of reading:
SERIAL 95021
READING OF SETTINGSREADING OF SETTINGSREADING OF SETTINGSREADING OF SETTINGSREADING OF SETTINGS
All the parameters, defining the relay operatingcharacteristics, can be shown on the display by enteringthe SET menu. The menu SET, reached by depressingthe SET key, is divided in the following submenues(accessed by means of the keys or ) relating to eachfunction of the relay: MODE, BASE, 50, 51, 50N, 51N,BLOCK(7).
By operating the key ENTER, the selected submenuis open and the keys or allow to scroll through thesetting values and conditions relating to the desiredfunction. To enter another submenu it is necessaryacting again the key SET.
Submenu MODESubmenu MODESubmenu MODESubmenu MODESubmenu MODEThis submenu concerns the information relating to
the assignment of the protection functions to finalrelays(8) and their operation mode and the address ofSHG relay for the communication link.
1 - The function destination is represented by theidentification of the final relays which each function isassigned: the trip functions I>>, I>, IE>>, IE>, and theSELF-TEST function.
Example of messages:TR I> K3TR I>> K1,K2TR IE> OFF
2 - Working mode of the final relays, that is thenormal rest condition (DE-ENERGIZED or ENER-GIZED) and the reset mode automatic or hand-reset(LATCHED or NO LATCHED), independently for eachfinal relay.
Example of messages:K1 DE ENERGIZEDK1 NO LATCHED
3 - Address for the identification of the single SHGrelay among all the protection relays depending onthe same concentrator device type SCR, to the endof the remote control by use of a serial communicationline.
Example of message:ADDRESS 13
NOTE 7 - The submenu BLOCK is shown only in the version of relay SHGfeaturing the blocking circuit.
NOTE 8 - The versions featuring the blocking circuit are provided with three finalrelays, while those which are lacking are provided with four.
NOTA 7 - Il sottomen BLOCK presente soltanto nella versione del rel SHGdotata di circuito di blocco.
NOTA 8 - Le versioni dotate di circuito di blocco hanno tre rel finali, mentrequelle prive del circuito di blocco ne hanno quattro.
SHG000\0804-20003838383838
Sottomen BASESottomen BASESottomen BASESottomen BASESottomen BASEQuesto sottomen comprende i parametri INP, IENP
e la selezione del modo di rappresentare le correntidentrata (con riferimento a IN e IEN, ovvero in ampereprimari), la taratura della durata minima tTR di attivazio-ne dei rel finali, la funzione di azzeramento deicontatori del numero dinterventi e dei registri sommatoridelle correnti interrotte dallinterruttore.
Esempio di messaggi:RELATIVE READInp 500 AIEnp 100 ACLEAR TRIP COUNT
Sottomen 50Sottomen 50Sottomen 50Sottomen 50Sottomen 50Questo sottomen comprende i parametri di taratura
relativi alla funzione di massima corrente di cortocircuito I>>, t>>.
Sottomen 51Sottomen 51Sottomen 51Sottomen 51Sottomen 51Questo sottomen comprende i parametri di taratura
relativi alla funzione di massima corrente di sovracca-rico I> (oppure IS, se a tempo dipendente) e t>, e laselezione del tipo di curva dintervento (a tempo indi-pendente o dipendente).
Esempio di messaggi:I> = 0.525 Int> INDEP 1.02 s
Sottomen 50NSottomen 50NSottomen 50NSottomen 50NSottomen 50NQuesto sottomen comprende i parametri di taratura
relativi alla seconda soglia di massima corrente diguasto a terra IE>>, tE>>.
Sottomen 51NSottomen 51NSottomen 51NSottomen 51NSottomen 51NQuesto sottomen comprende i parametri di taratura
relativi alla prima soglia di massima corrente di guastoa terra IE> (oppure IES, se a tempo dipendente) e tE>,e la selezione del tipo di curva dintervento (a tempoindipendente o dipendente).
Esempio di messaggi:IES = 0.15 IEntE> DEP A 1.02 s
Sottomen BLOCKSottomen BLOCKSottomen BLOCKSottomen BLOCKSottomen BLOCK(9)(9)(9)(9)(9)Questo sottomen a sua volta suddiviso in due
ulteriori sottomen.Il sottomen BLOCK IN comprende il parametro di
taratura tB, e la selezione del modo di funzionamentoper la funzione di blocco in entrata. Precisamente possibile
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