Sicurezza alimentare:
obiettivi, politiche e istituzioniobiettivi, politiche e istituzioni
Maria Sassi
Facoltà di Economia
Università degli Studi di Pavia
1
Politiche
Istituzioni
Questioni aperte
StrutturaStruttura
Sicurezza alimentare: concetti
Politiche
2
Proposta politica:
sovranità alimentare
Definizione di sicurezza alimentare
Definizione tecnica: sicurezza
alimentare
Definizione giuridica: diritto al
cibo
alimentare
3
vista economico e fisico degli alimenti
Definizione tecnica:
sicurezza alimentare
Situazione in cui “tutte le
persone, in ogni momento,
possono disporre dal punto di
vista economico e fisico degli alimenti
sufficienti, appropriati e sicuri per soddisfare
il loro fabbisogno nutrizionale necessario per
condurre una vita attiva e sana”
(WFS – Plan of Action – 1996)
4
“tutte le persone, in
ogni momento,
possono disporre dal
punto di vista
economico e fisico degli
alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per
soddisfare il loro soddisfare il loro
fabbisogno nutrizionale
necessario per
condurre una vita attiva
e sana”
(WFS – Plan of Action –
1996)5
“tutte le persone, in ogni
momento, possono disporre
dal punto di vista economico e
fisico degli alimenti
sufficienti, appropriati e
sicuri per soddisfare il loro
fabbisogno nutrizionale
1. Disponibilità di cibo
fabbisogno nutrizionale
necessario per condurre una vita
attiva e sana”
(WFS – Plan of Action –
1996)
6
“tutte le persone, in ogni
momento, possono
disporre dal punto di
vista economico e
fisico degli alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per soddisfare
il loro fabbisogno nutrizionale
1. Disponibilità di cibo
2. Accesso al cibo
il loro fabbisogno nutrizionale
necessario per condurre una vita
attiva e sana”
(WFS – Plan of Action –
1996)
7
“tutte le persone, in ogni
momento, possono disporre dal
punto di vista economico e fisico
degli alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per
soddisfare il loro
fabbisogno nutrizionale
1. Disponibilità di cibo
2. Accesso al cibo
3. Utilizzo del cibo fabbisogno nutrizionale necessario per condurre una vita
attiva e sana”
(WFS – Plan of Action – 1996)
3. Utilizzo del cibo
8
“tutte le persone, in
ogni momento,
possono disporre dal
punto di vista
economico e fisico degli
alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per
1. Disponibilità di cibo
2. Accesso al cibo
3. Utilizzo del ciboappropriati e sicuri per
soddisfare il loro
fabbisogno nutrizionale
necessario per
condurre una vita attiva
e sana”
(WFS – Plan of Action –
1996)
3. Utilizzo del cibo
4. Stabilità
9
“tutte le persone, in ogni
momento, possono disporre dal
punto di vista economico e fisico
degli alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per soddisfare
il loro fabbisogno nutrizionale
necessario per condurre una vita necessario per condurre una vita
attiva e sana”
(WFS – Plan of Action – 1996)
10
“tutte le persone, in ogni
momento, possono disporre
dal punto di vista economico e
fisico degli alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per soddisfare
il loro fabbisogno nutrizionale
necessario per condurre una vita necessario per condurre una vita
attiva e sana”
(WFS – Plan of Action – 1996)
11
“tutte le persone, in ogni
momento, possono disporre dal
punto di vista economico e fisico
degli alimenti sufficienti,
appropriati e sicuri per soddisfare
il loro fabbisogno nutrizionale
necessario per condurre necessario per condurre
una vita attiva e sana”
(WFS – Plan of Action – 1996)
12
Definizione giuridica: diritto al
cibo
Patto internazionale sui diritti
economici, sociali e culturali (1966)
sottoscritto da 149 stati
“Diritto umano, riferito a tutte le persone, ad
avere un accesso regolare, permanente e senza avere un accesso regolare, permanente e senza
vincoli ad un’alimentazione adeguata e sufficiente
in termini quantitativi e qualitativi.
Ciò dovrebbe corrispondere alle tradizioni culturali
del popolo a cui appartiene il consumatore e garantire
una vita fisica e mentale, individuale e collettiva appagante
e dignitosa”.13
Sicurezza alimentare
Sta
bil
ità
de
ll’o
ffe
rta
di
cib
o
Dis
po
nib
ilit
àd
ici
bo
Acc
ess
oa
l ci
bo
Uti
lizz
od
el
cib
o
La sicurezza alimentare si fonda
sul riconoscimento di bisogniObiettivi politici
Sta
bil
ità
Dis
po
nib
ilit
à
Riconoscimento di bisogni
14
Sicurezza alimentare
Sta
bil
ità
de
ll’o
ffe
rta
di
cib
o
Dis
po
nib
ilit
àd
ici
bo
Acc
ess
oa
l ci
bo
Uti
lizz
od
el
cib
o
Il diritto al cibo si fonda sul
riconoscimento di diritti umani
Diritto al cibo
La sicurezza alimentare si fonda
sul riconoscimento di bisogniObiettivi politici
Dig
nit
àu
ma
na
Re
spo
nsa
bil
ità
Em
po
we
rme
nt
No
n d
iscr
imin
azi
on
e
Pa
rte
cip
azi
on
e
Tra
spa
ren
za
Sta
tod
id
irit
to
Riconoscimento di diritti umani
Sta
bil
ità
Dis
po
nib
ilit
à
Riconoscimento di bisogni
15
Sicurezza alimentare
Sta
bil
ità
de
ll’o
ffe
rta
di
cib
o
Dis
po
nib
ilit
àd
ici
bo
Acc
ess
oa
l ci
bo
Uti
lizz
od
el
cib
o
Vi è un cambiamento di obiettivo.
Il principale obiettivo è il
riconoscimento dei diritti umani e il
diritto ad un’alimentazione adeguata
Il diritto al cibo si fonda sul
riconoscimento di diritti umani
Diritto al cibo
La sicurezza alimentare si fonda
sul riconoscimento di bisogniObiettivi politici
Dig
nit
àu
ma
na
Re
spo
nsa
bil
ità
Em
po
we
rme
nt
No
n d
iscr
imin
azi
on
e
Pa
rte
cip
azi
on
e
Tra
spa
ren
za
Sta
tod
id
irit
to
Riconoscimento di diritti umani
Sta
bil
ità
Dis
po
nib
ilit
à
Riconoscimento di bisogni
diritto ad un’alimentazione adeguata
16
Sicurezza alimentare
Sta
bil
ità
de
ll’o
ffe
rta
di
cib
o
Dis
po
nib
ilit
àd
ici
bo
Acc
ess
oa
l ci
bo
Uti
lizz
od
el
cib
o
Vi è un cambiamento di obiettivo.
Il principale obiettivo è il
riconoscimento dei diritti umani e il
diritto ad un’alimentazione adeguata
Il diritto al cibo si fonda sul
riconoscimento di diritti umani
Diritto al cibo
La sicurezza alimentare si fonda
sul riconoscimento di bisogniObiettivi politici
Dig
nit
àu
ma
na
Re
spo
nsa
bil
ità
Em
po
we
rme
nt
No
n d
iscr
imin
azi
on
e
Pa
rte
cip
azi
on
e
Tra
spa
ren
za
Sta
tod
id
irit
to
Riconoscimento di diritti umani
Sta
bil
ità
Dis
po
nib
ilit
à
Riconoscimento di bisogni
diritto ad un’alimentazione adeguata
I diritti umani non sono negoziabili
mentre gli obiettivi politici cambiano
a seconda del contesto politico
Impegno al
rispettoImpegno alla
protezione
Impegno
all’azione
17
Impegno al
rispetto
Impegno alla
protezione
Impegno
all’azione
regole contro la cattiva
condotta di privati che
l’identificazione dei
gruppi vulnerabili e la
programmazione di
politiche volte a condotta di privati che
vorrebbero negare alle
persone la possibilità di
procurarsi una alimentazione
adeguata e sicura.
Esempio: l’igiene alimentare, gli
standard qualitativi e di etichettatura,
le condizioni di lavoro, il possesso della
terra, la protezione contro condotte di
mercato scorrette
politiche volte a
migliorare l’accesso alle
risorse per la produzione
di cibo o di reddito
18
Fonte: FAOMessico: ottobre 2011
Nepal: in costituzione non ancora approvata
19
Strategie
20
21
Indice dei prezzi delle commodity alimentari –
dati mensili (1991-2011)N
um
ero
ind
ice
Nu
me
ro in
dic
e
Fonte: IMF
22
Governi dei paesi ricchi
e poveri prestano poca
attenzione
agli investimenti in
agricoltura
Governi dei paesi ricchi
e poveri prestano poca
attenzione
agli investimenti in
agricoltura
Importazioni
alimentari
considerate come
un mezzo sicuro ed
efficiente per garantire
la sicurezza
alimentare
Importazioni
alimentari
considerate come
un mezzo sicuro ed
efficiente per garantire
la sicurezza
alimentare
Indice dei prezzi delle commodity alimentari –
dati mensili (1991-2011)N
um
ero
ind
ice
Nu
me
ro in
dic
e
Fonte: IMF
23
Indice dei prezzi delle commodity alimentari – dati
mensili (2006-2011)A
prile
: : DE
VE
LOP
ME
NT
CO
MM
ITT
EE
WB
-IMF
Agosto 2007: crisi finanziaria si intensifica e si estende ai
principali mercati e aree
2008: la crisi finanziaria si trasmette
alla domanda e alla produzione:
recessione economica
Arresto della caduta
economica mondiale
24
Indice dei prezzi delle commodity
alimentari – dati mensili (2006-2011)
25
Numero di sottonutriti nel mondo
Obiettivo di sviluppo
del millennio = 585
milioni di persone
sottonutrite al 2015
26
I messaggi della crisi alimentare
8. Il commercio
internazionale ha un ruolo
centrale - WTO7. La crisi
alimentare può essere gestita
ma ha un costo elevato
6. Necessità di un
coordinamento
2. Nasce da un insieme di
concause il cui specifico ruolo è
1. La crisialimentare è un problema
globale
crisi alimentare coordinamento tra politiche
5. L’agricoltura
di piccole dimensioni è
centrale
4. Il potere di acquisto delle
famiglie, in particolare povere, va protetto
3. Al ridursi dei prezzi
l’insicurezza alimentare
persiste
specifico ruolo è di difficile
individuazione
27
Rischio dimercato
Rischiofinanziario
Rischiogiuridico
Rischiorisorseumane
Rischioproduzione
mercato
28
1. Politiche orientate
al commercio
Risposte intese a ridurre
prezzi e/o aumentare
l’offerta interna
2. Politiche orientate
al produttore
Risposte volte a sostenere
la produzione degli
agricoltori
Risposte dei paesi alla
crisi: misure di breve
periodo (2009 FAO)
3. Politiche orientate
al consumatore
Risposte volte a sostenere
direttamente i consumatori
e le categorie vulnerabili
Tentativo di isolare le dinamiche dei prezzi
interni da quelli internazionali
Tentativo di deviare il normale processo di
commercio internazionale
Passaggio da politiche di sicurezza alimentare
a politiche di autosufficienza
alimentare
Mancanza di fiducia nel sistema privato 29
Definizione del ruolo e
della direzione della direzione
dell’intervento pubblico
30
“Se le promesse potessero sfamare la gente, non ci sarebbe una
sola persona che soffrirebbe la fame sulla terra”
(Oxfam, 2010)
“I progressi insufficienti verso gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio
si hanno non perché sono irraggiungibili, o perché c’è poco tempo,
ma a causa degli impegni non rispettati, delle risorse inadeguate e
della mancanza di attenzione e responsabilità”
(Segretario Generale dell Nazioni Unite, 2010)
31
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
2011 – G8 France
Generale dell’ONU
Giugno 2008 Conferenza
di Alto Livello sulla
Sicurezza Alimentare
Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
Giappone
Gennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
32
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
1996 - Dimezzare il numero dei sottonutriti al
2015 (420 milioni di persone)
2011 – G8 France
Generale dell’ONU
Giugno 2008 Conferenza
di Alto Livello sulla
Sicurezza Alimentare
Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
Giappone
Gennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare 2001 - Dimezzare la percentuale dei
sottonutriti al 2015 (585 milioni di persone)
33
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
Alleanza Internazionale Contro la Fame
2011 – G8 France
Generale dell’ONU
Giugno 2008
Conferenza di Alto
Livello sulla Sicurezza
Alimentare Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
Giappone
Gennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
34
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
Novembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
2008 Segretario
Generale dell’ONU
Task Force di Alto Livello sulla Crisi
Alimentare Globale (HLTF)
2011 – G8 France
Giugno 2008
Conferenza di Alto
Livello sulla Sicurezza
Alimentare Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
Giappone
Gennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
Generale dell’ONU
Quadro Globale d’Azione (CFA) per
affrontare la crisi alimentare
35
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
Interventi di breve periodo: reti di
sicurezza sociale
2011 – G8 France
Giugno 2008
Conferenza di Alto
Livello sulla Sicurezza
Alimentare Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
Giappone
Gennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
Interventi di lungo termine: aumento
produzione e produttività agricola
36
Partenariato Globale per
la sicurezza alimentare
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
Impegno collettivo dei paesi donatori
di 10 miliardi di dollari per i paesi
colpiti da crisi alimentare
2011 – G8 France
Giugno 2008
Conferenza di Alto
Livello sulla Sicurezza
Alimentare Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
GiapponeGennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
colpiti da crisi alimentare
Nomina di un gruppo di esperti per
misurare i progressi dei donatori
37
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
Iniziativa per la Sicurezza
Alimentare de L’Aquila
Impegno finanziario di più di 20 miliardi di dollari su
tre anni per lo sviluppo agricolo e la sicurezza
alimentare
Cinque principi base per la realizzazione di tali
impegni: -Investire in piani nazionali; Migliorare
2011 – G8 France
Giugno 2008
Conferenza di Alto
Livello sulla Sicurezza
Alimentare Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
GiapponeGennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
impegni: -Investire in piani nazionali; Migliorare
il coordinamento; Utilizzare un duplice
approccio alla sicurezza alimentare; Rafforzare
il multilateralismo; Distribuire i finanziamenti in
modo prevedibile tramite piani pluriennale
38
1996 Summit Mondiale
dell’Alimentazione
2001 Summit del Millennio
2002 Summit Mondiale
sull’Alimentazione
2008 Segretario
Generale dell’ONUNovembre 2009
Summit Mondiale
2007 WB Agriculture
for Developmetn
Iniziativa per la Sicurezza
Alimentare de L’Aquila
ADOZIONE
2011 – G8 France
Giugno 2008
Conferenza di Alto
Livello sulla Sicurezza
Alimentare Mondiale
Luglio 2008 G8 Toyako,
GiapponeGennaio 2009 - Incontro di
Alto Livello sulla Sicurezza
Alimentare - Madrid
Luglio 2009 G8 L’Aquila
Summit Mondiale
sulla sicurezza
alimentare
ADOZIONE
39
Cinque principi di Roma per una sicurezza alimentare
globale e sostenibile 40
Alleanza globale
Reti di sicurezza sociale
Ruolo degli
attori
Integrazione con i sistemi
di protezione sociale
Integrazioen tra
politiche di riduzione
della povertà e di
sicurezza alimentare
Integrazione
tra politicheAlleanza globale
Investimenti di lungo termine per
l’aumento della produttività
agricola
Quale produzione
Come produrre
Dove produrre
Questioni
finanziarie
tra politiche
Come gestire e
non subire
la volatilità41
La sfida centrale: volontà politica
Volontà da parte di chi detiene il potere Volontà da parte di chi detiene il potere di agire a beneficio della popolazione in
condizioni di insicurezza alimentare
Progetto che necessita
Governi capaci
Istituzioni efficaci ed efficienti
nell’azione
Adeguato ammontaredi risorsefinanziarie
Adeguato livello diKnow-how
Priorità nella comprensione di come
costruire la political will
43
Top Related