Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
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INDICE
1 Relazione generale sull’intervento.......................................................................................... 3
2 Relazione di calcolo................................................................................................................ 6
2.1 Normativa di riferimento .................................................................................................... 6
2.2 Calcoli riguardanti il corpo di fabbrica denominato “Libreria” .................................... 7
2.2.1 Verifica sismica............................................................................................................. 8
2.2.1.1 Analisi dei carichi. ............................................................................................... 8
2.2.1.2 Caratteristiche della muratura.............................................................................. 9
2.2.1.3 Verifica sismica con il metodo Por.................................................................... 10
2.2.2 Verifica capriate lignee ............................................................................................... 12
2.2.2.1 Controventamento di falda ................................................................................ 12
2.2.2.2 Verifica statica della capriata tipo. .................................................................... 13
2.2.3 Verifica statica e sismica della nuova struttura metallica ex deposito pigne ............. 18
2.2.3.1 Analisi dei carichi. ............................................................................................. 19
2.2.3.2 Azioni. ............................................................................................................... 20
2.2.3.3 Verifica sismica e statica della struttura metallica............................................. 23
2.2.4 Verifica della scala metellica ...................................................................................... 24
2.2.4.1 Analisi dei carichi .............................................................................................. 25
2.2.4.2 Verifica statica della struttura portante. ............................................................. 25
2.3 Interventi strutturali della “Fabbrica dei Pinoli” ......................................................... 36
2.3.1 Verifica sismica........................................................................................................... 36
2.3.1.1 Analisi dei carichi .............................................................................................. 37
2.3.1.2 Caratteristiche della muratura............................................................................ 39
2.3.1.3 Verifica sismica della struttura muraria con il metodo Por. .............................. 40
2.3.2 Consolidamento del torrino......................................................................................... 44
2.3.3 Nuova copertura ad una falda dell’area Museo........................................................... 45
2.3.3.1 Controventamento di falda ................................................................................ 46
2.3.3.2 Verifica statica della capriata tipo. .................................................................... 46
2.3.4 Nuova copertura in legno del corpo principale dell’edificio....................................... 51
2.3.4.1 Analisi dei carichi. ............................................................................................. 52
2.3.4.2 Verifica degli elementi lignei. ........................................................................... 52
2.3.5 Verifica scala in acciaio .............................................................................................. 55
2.3.5.1 Analisi dei carichi. ............................................................................................. 55
2.3.5.2 Verifica statica della struttura portante. ............................................................. 55
2.3.6 Verifica scala in cemento armato................................................................................ 65
2.3.6.1 Analisi dei carichi. ............................................................................................. 65
2.3.6.2 Verifica statica della struttura portante. ............................................................. 66
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2.3.7 Nuovi solai in latero cemento ..................................................................................... 67
2.4 Interventi riguardanti l’edificio denominato “Villa”................................................... 69
2.4.1 Reticolare metallica..................................................................................................... 69
2.4.1.1 Forze applicate................................................................................................... 70
2.4.1.2 Verifica statica della struttura. ........................................................................... 70
2.4.1.3 Verifica dei nodi di collegamento...................................................................... 93
2.4.2 Consolidamento delle volte......................................................................................... 96
2.4.3 Consolidamento dei solai ............................................................................................ 96
2.4.4 Nuovi cordoli perimetrali a livello di copertura e di piano ......................................... 99
3 Relazione sui materiali........................................................................................................ 100
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
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1 RELAZIONE GENERALE SULL’INTERVENTO
L’intervento oggetto della presente relazione consiste nel restauro e riqualificazione degli edifici
posti all’interno del parco “La Versiliana”; la Villa, la Fabbrica dei Pinoli e la Libreria.
Nell’ambito della ristrutturazione generale sono previsti una serie di interventi strutturali:
� Consolidamenti di elementi strutturali;
� Opere di miglioramento sismico;
� Realizzazione di nuovi elementi strutturali.
Per effettuare le necessarie analisi strutturali è stato determinante avere una conoscenza completa
della struttura, di tutti e tre gli edifici, da vari punti di vista:
� Geometria;
� Tipologie costruttive;
� Storia dell’edificio;
� Quadri fessurativi;
� Proprietà dei materiali.
Libreria
L’edificio in esame risale agli anni ‘20 del secolo scorso ed è costituito da due corpi di fabbrica,
uno principale costituito da due piani fuori terra ed avente planimetricamente una forma quadrata ed
una tettoia affiancata al precedente. La struttura portante del corpo principale è costituita da muratura
in mattoni pieni a piano terra e da acciaio e legno al il primo piano; il solaio del piano primo costituito
da profili metallici su cui poggia un assito ligneo, la copertura è costituita da capriate metalliche
leggere e lamiera ondulata. La tettoia risulta composta da piedritti in cemento armato su cui poggiano
le capriate lignee di copertura.
Sulla base delle informazioni raccolte sono state condotte le verifiche sismiche, valutando le
azioni taglianti agenti in caso di sisma nelle varie pareti (considerando l’intervento di consolidamento
al solaio e alla copertura del loggiato, questi saranno schematizzati come piano rigido).
Gli interventi necessari per ottenere il consolidamento statico e ridurre il rischio in caso di evento
sismico possono essere così riassunti:
� Rifacimento delle capriate della tettoia;
� Realizzazione di controventi di falda a livello di copertura della tettoia;
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� Irrigidimento del solaio del piano primo con l’inserimento di un nuovo assito ligneo e
la realizzazione di un cordolo perimetrale metallico su cui ancorare le nuove strutture
del vano superiore;
� Inserimento di nuove strutture portanti verticali al piano primo del “Deposito Pigne” e
realizzazione di nuova copertura metallica.
Gli interventi sopra descritti sono stati progettati con la volontà di ridurre al minimo qualsiasi
incremento dei pesi e di mantenere quanto più possibile inalterata la tipologia strutturale dell’edificio.
Fabbrica dei Pinoli
L’edificio in esame risale agli anni 20 del secolo scorso ed è costituito da un corpo di fabbrica
molto articolato con una zona centrale con due livelli fuori terra e zone perimetrali con un solo piano
fuori terra. La struttura portante dell’intero edificio è costituita da muratura portante di tipo misto e di
mattoni pieni con solai in latero cemento e copertura con struttura lignea.
L’edificio verrà trasformato radicalmente nella zona tergale dei servizi, pertanto sulla base delle
informazioni raccolte sono state condotte le verifiche sismiche, valutando le azioni taglianti agenti in
caso di sisma nelle varie pareti.
Gli interventi necessari per il consolidamento statico e per l’adeguamento sismico della struttura
trasformata possono essere così riassunti:
� Demolizione di alcune pareti e rifacimento delle medesime con Poroton 800;
� Allargamento di alcuni muri portanti mediante l’affiancamento di una parete in mattoni
piani ben ammorzata;
� Rifacimento di alcuni solai in latero cemento;
� Rifacimento delle coperture alte del corpo di fabbrica e consolidamento delle coperture
basse;
� Consolidamento del torrino con una struttura metallica secondaria.
Gli interventi sopra descritti sono stati progettati con la volontà di ridurre al minimo qualsiasi
incremento dei pesi.
Villa
L’edificio in esame risale alla fine dell’ottocento ed è costituito da un corpo di fabbrica regolare
avente una pianta quadrangolare che si sviluppa su tre piani fuori terra. La struttura portante dell’intero
edificio è costituita da muratura portante di tipo misto con i solai realizzati con struttura portante
lignea per alcuni vani e con volte a botte e a padiglione per altri vani. La copertura presenta una
struttura portante lignea.
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Sulla base delle informazioni raccolte sono stati individuati tutti gli interventi necessari a
consolidare staticamente alcuni elementi strutturali e a migliorare il comportamento dell’intero
edificio in caso di evento sismico.
Gli interventi previsti possono essere così riassunti:
� Consolidamento dei solai lignei;
� Inserimento di una struttura reticolare a sostegno del pannello murario gravante su una
delle travi in legno del salone;
� Consolidamento delle volte;
� Creazione di due incatenamenti a livello del piano primo e del piano sottotetto
mediante fibre al carbonio;
� Miglioramento di tutte le connessioni della copertura lignea e creazione di cordolo
perimetrale metallico.
Gli interventi sopra descritti sono stati progettati con la volontà di ridurre al minimo qualsiasi
incremento dei pesi e di mantenere quanto più possibile inalterata la tipologia strutturale dell’edificio.
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2 RELAZIONE DI CALCOLO
2.1 Normativa di riferimento
Sicurezza e carichi
DM 16-1-1996 Norme tecniche relative ai “Criteri generali per la verifica delle costruzioni e dei
carichi e sovraccarichi”, (G.U. 5/2/1996 n. 29).
Circ.Min. 4-7-96 Istruzioni per l'applicazione delle «norme tecniche relative ai criteri generali
per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi» di cui al decreto ministeriale
16 gennaio 1996 (Suppl.Ord. alla G.U. 16/9/1996 n. 217).
D.M. 14 settembre 2005 “Norme tecniche per le costruzioni”, del Ministero Infrastrutture e
Trasporti (G.U. 23/9/2005 n. 159).
Calcolo ed esecuzione delle strutture
Legge 5-11-1971 n. 1086, Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio
armato, normale e precompresso ed a struttura metallica (G.U. 21/12/1971 n. 321).
Circ. Min. 30-7-1981 n°21745 Istruzioni relative alla «Normativa tecnica per la riparazione ed il
rafforzamento degli edifici in muratura danneggiati dal sisma».
DM 20-10-1987 «Norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in
muratura e per il loro consolidamento».
Cnr-Uni 10011/1988 Istruzioni per «Costruzioni in acciaio. Istruzioni per il calcolo,
l’esecuzione, il collaudo e la manutenzione».
DM 14-2-1992 Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato normale e
precompresso e per le strutture metalliche (G.U. 18/3/1992 n. 65).
DM 9-1-1996 Norme tecniche per il calcolo, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in
cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche (G.U. 5/2/1996 n. 29).
Circ.Min. 15-10-1996 Istruzioni per l’applicazione delle «Norme tecniche per il calcolo,
l’esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture
metalliche» di cui al D.M. 9 gennaio 1996 (Suppl.Ord. alla G.U. 26/11/1996 n. 277).
Costruzioni in zone sismiche
Legge 2-2-1974 n.64 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone
sismiche (G.U. 21/3/1974 n. 76).
DM 16-1-1996 Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche (G.U. 5/2/1996 n. 29).
Circ.Min. 10-4-1997 Istruzioni per l’applicazione delle «Norme tecniche per le costruzioni in
zone sismiche» di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1996.
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Ordinanza P.C.M. n°3274 del 20/03/2003 "Primi elementi in materia di criteri generali per la
riclassificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona
sismica" (Suppl.Ord. alla G.U. dell’ 8/05/2003 n. 72).
Ordinanza P.C.M. n°3316 del 2/10/2003 “Modifiche ed integrazioni all'Ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante «Primi elementi in materia di
criteri generali per la riclassificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le
costruzioni in zona sismica» (G.U. 12.07.03 n. 160).
Ordinanza P.C.M. n°3362 del 21/10/2003 “Disposizioni attuative dell’art. 2, commi 2,3 e 4,
dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante «Primi
elementi in materia di criteri generai per la classificazione sismica del territorio nazionale e di
normative tecniche per le costruzioni in zona sismica» (G.U. 29/10/2003 n. 252)
Ordinanza P.C.M. n°3431 del 3/5/2005 “Ulteriori modifiche ed integrazioni dell’ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante «Primi elementi in materia di
criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le
costruzioni in zona sismica» (G.U. 10/5/2005 n. 85)
Indagini sul terreno
DM 11-3-1988 Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei
pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l’esecuzione e il
collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione (G.U. 1/6/1988 n. 127).
Circ.Min. 24-9-1988 Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità
dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione
e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione. Istruzioni per
l'applicazione.
2.2 Calcoli riguardanti il corpo di fabbrica denominato “Libreria”
Per la libreria è stata effettuata una verifica sismica con il metodo POR nella quale non si è
tenuto conto del contributo delle colonne in c.a e tutte le azioni sismiche sono state affidate alla sola
parte in muratura. La parte superiore del corpo in muratura avrà una struttura portante verticale nuova
costituita da colonne in acciaio sulla quale si appoggerà la nuova copertura.
Nei paragrafi seguenti sono esposte le seguenti verifiche:
� Verifica sismica;
� Verifica capriate lignee;
� Verifica sismica ex Deposito Pigne;
� Verifica della scala metallica.
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2.2.1 Verifica sismica
La verifica sismica e quindi l’individuazione delle azioni taglianti agenti nei vari setti in caso di
sisma è stata condotta seguendo lo schema di calcolo denominato Metodo Por.
Il Metodo Por consiste sostanzialmente nel condurre, un'analisi statica non lineare, definendo gli
stati limite e determinando la massima capacità reattiva del complesso murario, da confrontare con la
forza sismica che esso deve assorbire secondo Normativa.
Le ipotesi fondamentali su cui si basa l'uso del Metodo Por sono le seguenti:
1) I solai sono sufficientemente rigidi nel proprio piano ed efficacemente connessi alle murature.
Essi pertanto garantiscono la ripartizione delle forze orizzontali, supposte agenti esclusivamente a
livello del piano, fra le diverse pareti murarie proporzionalmente alla loro rigidezza e alla traslazione;
2) Tutte le pareti murarie seguono una legge di comportamento del materiale del tipo elasto-
plastico, ovvero a bilatera, ed il meccanismo di rottura dei maschi murari (cioè gli elementi murari
verticali compresi fra le aperture, tramite i quali si individua il complesso delle pareti resistenti) è del
tipo a taglio. Inoltre le sezioni vengono supposte rettangolari e costanti nell'interpiano.
2.2.1.1 Analisi dei carichi.
La copertura della tettoia verrà realizzata con capriate poste ad interasse 1.6 metri, da
un’orditura secondaria costituita da travi 8x8 cm sulle quali verrà disposto un doppio assito incrociato
per uno spessore complessivo di 3cm. Al disopra del tavolato verrà posto il coibente e la lamiera
recata in rame. Il solaio al piano primo del corpo in muratura è invece realizzato con una orditura
principale metallica su cui è disposto un doppio assito ligneo, il tutto collegato ad un cordolo
perimetrale in acciaio.
Copertura tettoia:
Lamiera di copertura: 10 Kg/mq
Coibente ed isolante: 10 Kg/mq
Assito Sp. 3cm: 15 Kg/mq
Orditura lignea: 5 Kg/mq
Carico Totale: 40 Kg/mq
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Il carico accidentale previsto per una copertura non praticabile è quello derivante dalla neve, che
nel nostro caso corrisponde a 92 Kg/mq.
Il carico della neve è dato dalla seguente espressione:
qs = µi qsk
µi = Coefficiente di forma della copertura:
µi = 0.8
La Toscana appartiene alla zona II, e il Comune di Pietrasanta è a quota minore di 200 m sul
livello del mare:
qsk = 115 kg/mq
Il carico della neve vale:
qs = 92 kg/mq
Solaio P1° corpo in muratura:
Putrelle in acciaio: 40 Kg/mq
Doppio assito: 20 Kg/mq
Carico Totale: 60 Kg/mq
Il carico accidentale previsto per un locale adibito ad ufficio è di 200 Kg/mq.
Sulle pareti viene inoltre considerato il carico proveniente dala nuova struttura metallica che
verrà realizzata a sostegno della copertura del corpo in muratura.
2.2.1.2 Caratteristiche della muratura.
La muratura che costituisce le pareti portanti dell’edificio è principalmente costituita da mattoni
pieni. Pertanto per tutte queste si ritiene opportuno considerare un valore caratteristico di resistenza
pari a 12 t/mq per lo sforzo di taglio e di 300 t/mq per lo sforzo di compressione; il peso specifico
della muratura si assume pari a 1800 kg/mc. Il valore caratteristico della resistenza a taglio della
muratura deve essere incrementato di un valore pari al 40% dello sforzo di compressione, fvk=
fvk0+0.4σσσσn.
Le tensioni ammissibili si ottengono dividendo il valore caratteristico per il coefficiente di
sicurezza, il quale in considerazione del fatto che si usa un valore di β = 4 può essere assunto uguale a
tre.
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2.2.1.3 Verifica sismica con il metodo Por.
L’edificio in oggetto è situato in zona sismica con grado di sismicità S = 9, pertanto, oltre ai
carichi verticali, occorre considerare anche le azioni sismiche combinate ad esse nelle modalità
espresse dalla normativa.
Le azioni sismiche sono state schematizzate attraverso l’introduzione di due forze orizzontali
non agenti contemporaneamente secondo due direzioni ortogonali, applicate in corrispondenza del
baricentro dei “pesi” e riportate alle quote dei solai.
Gli elementi strutturali sono verificati per la combinazione di carico più sfavorevole che
coinvolge pesi propri, pesi permanenti portati, sovraccarichi accidentali e azioni sismiche.
Il valore della forza sismica è stato calcolato sulla base delle prescrizioni del D.M. del 1996 per
le costruzioni in muratura (punto C.9.5.3):
Fi=Khi Wi
W=Gi+sQi
Khi=CRεβγiI
Con:
Gi carico permanente,
Qi carico accidentale,
s= 0.33 (coefficiente di riduzione del carico accidentale),
C=0.07 (Comune dell’Impruneta zona 2⇒ S=9),
R=1 (coefficiente di risposta),
ε=1 (coefficiente di fondazione),
β=4 (coefficiente di struttura),
I=1 (coefficiente di protezione),
⋅= ∑∑
==j
N
J
j
N
j
jii hWWh11
/γ
coefficiente di distribuzione delle azioni sismiche, essendo hi la quota del piano i-esimo rispetto
allo spiccato delle fondazioni.
Risultati analisi
Dalla analisi effettuata il corpo di fabbrica esaminato risulta essere adeguato sismicamente alla
classe sismica prevista dalla normativa per questa area geografica. Staticamente le murature risultano
sollecitate da uno stato tensionale inferiore a quello ammissibile e sismicamente si ottengono dei
coefficienti di sicurezza ampiamente superiore ad 1.
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Figura 1: Mappa delle tensioni medie di compressione
Figura 2: Stato limite ultimo “Metodo Por” per la comb. 2 in direzione X, in bianco sono rappresentati i maschi murari non
reagenti, in celeste quelli in stato elastico ed in rosso quelli al collasso.
Figura 3: Stato limite ultimo “Metodo Por” per la comb. 2 in direzione Y, in bianco sono rappresentati i maschi murari non
reagenti, in celeste quelli in stato elastico ed in rosso quelli al collasso.
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In appendice di calcolo sono riportati i risultati di seguito descritti:
� Caratteristiche generali dell’edificio: si individua in modo globale lo stato di sollecitazione,
rispetto alla sicurezza strutturale, di ogni maschio murario, riportando inoltre una sintesi dei
risultati ottenuti.
� Stato tensionale statico: si riporta lo stato di sollecitazione dovuto a carichi verticali sui maschi
murari, in modo da evidenziare che lo stato di progetto è compatibile con la resistenza dei vari
elementi strutturali impegnati: infatti tutti i maschi murari risultano verificati.
� Stato limite ultimo: si riporta, sia in direzione X che in direzione Y e per ogni piano, lo stato
limite ultimo per azioni sismiche calcolato con il metodo Por, individuando le pareti collassate
che determinano lo stato limite ultimo stesso e lo stato (elastico, oltre elastico, oltre fessurazione)
delle altre pareti in corrispondenza dello stato limite ultimo.
� Verifica rispetto alle azioni sismiche: si individua in modo sintetico il valore dei coefficienti di
sicurezza globali per ogni piano e nelle due direzioni, confrontando la forza reagente di piano con
la relativa forza sollecitante.
2.2.2 Verifica capriate lignee
L’attuale copertura della tettoia verrà rimossa e verrà creata una nuova struttura lignea costituita
da capriate, travi e tavolato in legno. Nel punto 2.2.1.1 è stata già descritta la metodologia di
realizzazione della copertura nei minimi dettagli con la relativa analisi dei carichi. In totale il carico
esercitante sulle capriate risulta essere di 40 Kg/mq “peso proprio copertura” più 92 Kg/mq “carico
accidentale dovuto alla neve”. Il legno impiegato per tutti gli elementi strutturali è di Abete categoria
S2 e classe di resistenza C22.
2.2.2.1 Controventamento di falda
Il controvento di falda è costituito dallo stesso assito di calpestio della copertura. Questo è infatti
realizzato sovrapponendo due assiti lignei incrociati di spessore 1,5 cm. Quello inferiore è disposto
secondo la pendenza di falda e quello superiore inclinato di 45° rispetto alla precedente direzione.
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2.2.2.2 Verifica statica della capriata tipo.
E’ stata effettuata una modellazione numerica con Modest – (Modellatore Strutturale) prodotto
da Tecnisoft s.a.s. – Prato e come solutore agli elementi finiti XFINEST prodotto da Ce.A.S. S.r.l. –
Milano, le aste hanno delle cerniere all’estremità.
Di seguito si riportano: il modello tridimensionale, la numerazione dei nodi e delle aste con la
rappresentazione del diagramma dei momenti flettenti e lo sforzo normale. Nei tabulati sono indicati i
carichi applicati, gli spostamenti nodali, le reazioni vincolari e le sollecitazioni nelle aste.
Figura 4: Immagine della capriata modellata con Modest.
Figura 5: Numerazione delle aste del modello aagli elementi finiti.
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CONDIZIONI DI CARICO ELEMENTARI
CCE Comm. s Mx My Mz Jpx Jpy Jpz
-----------------------------------------------------
1 Peso Proprio 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
2 Carichi Totali 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
ELENCO CARICHI NODI
CONDIZIONE DI CARICO 2: Carichi Totali
CARICHI CONCENTRATI
Nodo Px Py Pz Mx My Mz Nodo Px Py Pz Mx My Mz
<kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm> <kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm>
--------------------------------------- ---------------------------------------
-4 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00 -3 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00
-2 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00 -1 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00
2 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00 3 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00
101 0.00 0.00 255.00 0.00 0.00 0.00
ELENCO CARICHI ASTE
CONDIZIONE DI CARICO 1: Peso Proprio
CARICHI DISTRIBUITI
Asta N1 N2 S T DC Xi Qi Xf Qf Asta N1 N2 S T DC Xi Qi Xf Qf
<m> <kg/m> <m> <kg/m> <m> <kg/m> <m> kg/m>
-------------------------------------------- --------------------------------------------
1 1 101 -- PP ZG 0.00 2.00 0.95 2.00 101 2 -1 -- PP ZG 0.00 8.00 1.10 8.00
101 -1 -3 -- PP ZG 0.00 8.00 1.10 8.00 101 -3 101 -- PP ZG 0.00 8.00 1.10 8.00
102 -4 101 -- PP ZG 0.00 8.00 1.10 8.00 102 -2 -4 -- PP ZG 0.00 8.00 1.10 8.00
102 3 -2 -- PP ZG 0.00 8.00 1.10 8.00 301 1 2 -- PP ZG 0.00 6.40 3.15 6.40
301 3 1 -- PP ZG 0.00 6.40 3.15 6.40
SPOSTAMENTI NODALI ALLE TA:
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Sx = Spostamento in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Sy = Spostamento in dir. Y
Sz = Spostamento in dir. Z
Rx = Rotazione intorno all'asse X
Ry = Rotazione intorno all'asse Y
Rz = Rotazione intorno all'asse Z
Nodo Sx CC Sy CC Sz CC Rx CC Ry CC Rz CC
<cm> <cm> <cm> <rad> <rad> <rad>
------------------------------------------------------------------
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-4 Max -0.24 1 0 1 -1.16 1 0.0000 1 0.0048 1 0.0000 1
-4 Min. -0.24 1 0 1 -1.16 1 0.0000 1 0.0048 1 0.0000 1
-3 Max 0.32 1 0 1 -1.16 1 0.0000 1 -0.0048 1 0.0000 1
-3 Min. 0.32 1 0 1 -1.16 1 0.0000 1 -0.0048 1 0.0000 1
-2 Max -0.23 1 0 1 -1.07 1 0.0000 1 -0.0064 1 0.0000 1
-2 Min. -0.23 1 0 1 -1.07 1 0.0000 1 -0.0064 1 0.0000 1
-1 Max 0.31 1 0 1 -1.07 1 0.0000 1 0.0064 1 0.0000 1
-1 Min. 0.31 1 0 1 -1.07 1 0.0000 1 0.0064 1 0.0000 1
1 Max 0.04 1 0 1 -0.26 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
1 Min. 0.04 1 0 1 -0.26 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
2 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
2 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
3 Max 0.08 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
3 Min. 0.08 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
101 Max 0.04 1 0 1 -0.26 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
101 Min. 0.04 1 0 1 -0.26 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
REAZIONI VINCOLARI
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Rx = Reazione vincolare (forza) in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ry = Reazione vincolare (forza) in dir. Y
Rz = Reazione vincolare (forza) in dir. Z
Mx = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse X
My = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Y
Mz = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Z
Nodo Rx CC Ry CC Rz CC Mx CC My CC Mz CC
<kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm>
--------------------------------------------------------------
-4 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-4 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-3 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-3 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-2 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-2 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-1 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-1 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Max 0.00 1 0.00 1 939.93 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Min. 0.00 1 0.00 1 939.93 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 Max 0.00 1 0.00 1 939.93 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 Min. 0.00 1 0.00 1 939.93 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
SOLLECITAZIONI ASTE
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
16
Simbologia
Asta = Numero dell'asta
N1 = Nodo1
N2 = Nodo2
X = Coordinata progressiva rispetto al nodo iniziale
N = Sforzo normale
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ty = Taglio in dir. Y
Mz = Momento flettente intorno all'asse Z
Tz = Taglio in dir. Z
My = Momento flettente intorno all'asse Y
Mx = Momento torcente intorno all'asse X
Asta N1 N2 X N CC Ty CC Mz CC Tz CC My CC Mx CC
<cm> <kg> <kg> <kgm> <kg> <kgm> <kgm>
----------------------------------------------------------------------------------
1 1 101 Max 0 14.25 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 1 101 Max 95 16.15 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 1 101 Min. 0 14.25 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 1 101 Min. 95 16.15 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 2 -1 Max 0 -1475.68 1 0.00 1 0.00 1 256.74 1 0.00 1 0.00 1
101 2 -1 Max 109.67 -1473.15 1 0.00 1 0.00 1 248.34 1 276.96 1 0.00 1
101 2 -1 Min. 0 -1475.68 1 0.00 1 0.00 1 256.74 1 0.00 1 0.00 1
101 2 -1 Min. 109.67 -1473.15 1 0.00 1 0.00 1 248.34 1 276.96 1 0.00 1
101 -1 -3 Max 0 -1399.52 1 0.00 1 0.00 1 4.20 1 276.96 1 0.00 1
101 -1 -3 Max 54.84 278.11 1
101 -1 -3 Max 109.67 -1396.99 1 0.00 1 0.00 1 -4.20 1 276.96 1 0.00 1
101 -1 -3 Min. 0 -1399.52 1 0.00 1 0.00 1 4.20 1 276.96 1 0.00 1
101 -1 -3 Min. 54.84 278.11 1
101 -1 -3 Min. 109.67 -1396.99 1 0.00 1 0.00 1 -4.20 1 276.96 1 0.00 1
101 -3 101 Max 0 -1323.36 1 0.00 1 0.00 1 -248.34 1 276.96 1 0.00 1
101 -3 101 Max 109.67 -1320.83 1 0.00 1 0.00 1 -256.74 1 0.00 1 0.00 1
101 -3 101 Min. 0 -1323.36 1 0.00 1 0.00 1 -248.34 1 276.96 1 0.00 1
101 -3 101 Min. 109.67 -1320.83 1 0.00 1 0.00 1 -256.74 1 0.00 1 0.00 1
102 -4 101 Max 0 -1323.36 1 0.00 1 0.00 1 -248.34 1 276.96 1 0.00 1
102 -4 101 Max 109.67 -1320.83 1 0.00 1 0.00 1 -256.74 1 0.00 1 0.00 1
102 -4 101 Min. 0 -1323.36 1 0.00 1 0.00 1 -248.34 1 276.96 1 0.00 1
102 -4 101 Min. 109.67 -1320.83 1 0.00 1 0.00 1 -256.74 1 0.00 1 0.00 1
102 -2 -4 Max 0 -1399.52 1 0.00 1 0.00 1 4.20 1 276.96 1 0.00 1
102 -2 -4 Max 54.84 278.11 1
102 -2 -4 Max 109.67 -1396.99 1 0.00 1 0.00 1 -4.20 1 276.96 1 0.00 1
102 -2 -4 Min. 0 -1399.52 1 0.00 1 0.00 1 4.20 1 276.96 1 0.00 1
102 -2 -4 Min. 54.84 278.11 1
102 -2 -4 Min. 109.67 -1396.99 1 0.00 1 0.00 1 -4.20 1 276.96 1 0.00 1
102 3 -2 Max 0 -1475.68 1 0.00 1 0.00 1 256.74 1 0.00 1 0.00 1
102 3 -2 Max 109.67 -1473.15 1 0.00 1 0.00 1 248.34 1 276.96 1 0.00 1
102 3 -2 Min. 0 -1475.68 1 0.00 1 0.00 1 256.74 1 0.00 1 0.00 1
102 3 -2 Min. 109.67 -1473.15 1 0.00 1 0.00 1 248.34 1 276.96 1 0.00 1
301 1 2 Max 0 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 7.12 1 9.31 1 0.00 1
301 1 2 Max 112.22 13.28 1
301 1 2 Max 315 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 -13.04 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
17
301 1 2 Min. 0 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 7.12 1 9.31 1 0.00 1
301 1 2 Min. 112.22 13.28 1
301 1 2 Min. 315 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 -13.04 1 0.00 1 0.00 1
301 3 1 Max 0 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 13.04 1 0.00 1 0.00 1
301 3 1 Max 202.78 13.28 1
301 3 1 Max 315 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 -7.12 1 9.31 1 0.00 1
301 3 1 Min. 0 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 13.04 1 0.00 1 0.00 1
301 3 1 Min. 202.78 13.28 1
301 3 1 Min. 315 1338.70 1 0.00 1 0.00 1 -7.12 1 9.31 1 0.00 1
Verifiche capriata:
Per tutte le verifiche si trascura l’effetto del taglio che risulta essere marginale e sempre lontano
dalla sezione di massima sollecitazione flessionale.
asta 301 - catena composta da due elementi (sezione b = 4 cm; h = 16 cm):
Mmax= + 13 Kgm Nmax = + 1338 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = N
A+
M
C W⋅ = 17 Kg/cm
2
Dove C è un coeff. riduttivo per flessione.
asta 101/102 - puntone (sezione b = 10 cm; h = 16 cm):
Mmax= + 276 Kgm Nmax = - 1473 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
l0 = 0.8 l =330 cm; ρmin = 4.62; λ = 71 → ω = 1.67
σmax = N
A
ω+
M
C W⋅ = 89.5 Kg/cm
2
asta 1 - monaco (sezione b = 20 cm; h = 4 cm):
Nmax= 14 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = A
N= 0.4 Kg/cm
2
Tutti i risultati sono accettabili, di seguito sono riportati i dimensionamenti anche degli
elementi secondari della copertura e dell’assito di calpestio.
Verifica dei travetti (b=8 cm, h=8 cm).
l = 155 cm; i ≅ 100 cm; q = 165 kg/m
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
18
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 49,55 Kgm
considerando la flessione si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = W
M cosα α
Ch
h
b
sin
Cb+
= 68,78 Kg/cm
2
Deformabilità: fmax = 0,44 cm < l/200 = 0,77 cm
Verifica assito (b=30 cm, h=3 cm).
l = 110 cm; i ≅ 30 cm; q = 45 kg/m
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 6,80 Kgm
considerando la flessione deviata si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = CW
M = 15,11 Kg/cm
2
Deformabilità: fmax = 0,15 cm < l/200 = 0,55 cm
2.2.3 Verifica statica e sismica della nuova struttura metallica ex
deposito pigne
L’ex deposito delle pigne che sarà trasformato in ufficio avrà una nuova struttura portante
metallica inserita all’interno delle pareti in legno, che verranno accuratamente conservate.
La struttura portante sarà composta da quattro portali disposti a distanza di 205 cm. Il lato
superiore del telaio è composto da due elementi inclinati che seguono l’andamento della falda di
copertura. Nel modulo centrale sono previste le controventature di falda e delle pareti laterali. I
piedritti sono stati considerati incernierati al piede sul cordolo metallico previsto a delimitazione del
solaio di calpestio.
Profilo utilizzato per i quattro portali: HEB 140 acciaio Fe360B
Profilo utilizzato per gli arcarecci di copertura e cordolo di copertura: HEB 100 acciaio Fe360B
Tiranti dei controventi: ∅12 acciaio Fe360B
Catena del portale: 2∅12 acciaio Fe360B
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
19
Figura 6: Immagine 3D del modello agli elementi finiti elaborato con Modest.
2.2.3.1 Analisi dei carichi.
La copertura del nuovo ufficio verrà realizzata con pannelli sandwich con finitura superiore in
rame. Il solaio del corpo in muratura su cui poggia la struttura in esame è invece realizzato con una
orditura principale metallica su cui è disposto un doppio assito ligneo, il tutto collegato ad un cordolo
perimetrale in acciaio. Le strutture metalliche di parete sono rivestite con pannellature in cartongeso.
Copertura:
Lamiera di copertura coibentata: 10 Kg/mq
Struttura metallica: 55 Kg/mq
Controsoffitto: 30 Kg/mq
Carico Totale: 95 Kg/mq
Il carico accidentale previsto per una copertura non praticabile è quello derivante dalla neve, che
nel nostro caso corrisponde a 92 Kg/mq.
Il carico della neve è dato dalla seguente espressione:
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
20
qs = µi qsk
µi = Coefficiente di forma della copertura:
µi = 0.8
La Toscana appartiene alla zona II, e il Comune di Pietrasanta è a quota minore di 200 m sul
livello del mare:
qsk = 115 kg/mq
Il carico della neve vale:
qs = 92 kg/mq
Solaio posto al piano 1°:
Putrelle in acciaio: 40 Kg/mq
Doppio assito: 20 Kg/mq
Carico Totale: 60 Kg/mq
Il carico accidentale previsto per un locale adibito ad ufficio non aperto al pubblico è di 200
Kg/mq.
Baraccatura laterale:
Struttura metallica: 35 Kg/mq
Rivestimento ligneo esterno esistente: 15 Kg/mq
Isolante e rivestimento in cartongesso: 20 Kg/mq
Carico Totale: 70 Kg/mq
2.2.3.2 Azioni.
Per la nuova struttura metallica è stato realizzato un modello agli elementi finiti ed è stata fatta
una analisi sismica statica con l’introduzione della forza “sismica” ottenuta considerando anche la
presenza della sottostante struttura muraria.
L’edificio in oggetto è situato in zona sismica con grado di sismicità S = 9, pertanto, oltre ai
carichi verticali, occorre considerare anche le azioni sismiche combinate ad esse nelle modalità
espresse dalla normativa.
Le azioni sismiche sono state schematizzate attraverso l’introduzione di due forze orizzontali
non agenti contemporaneamente secondo due direzioni ortogonali, applicate in corrispondenza del
baricentro dei “pesi” e riportate alle quote dei solai.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
21
Gli elementi strutturali sono stati verificati per la combinazione di carico più sfavorevole che
coinvolge pesi propri, pesi permanenti portati, sovraccarichi accidentali ed azioni sismiche e del vento
prese in alternanza.
Azione sismica
Il valore della forza sismica è stato calcolato sulla base delle prescrizioni del D.M. del 1996 per
le costruzioni in muratura (punto C.9.5.3):
Fi=Khi Wi
W=Gi+sQi
Khi=CRεβγiI
Con:
Gi carico permanente,
Qi carico accidentale,
s= 0.33 (coefficiente di riduzione del carico accidentale),
C=0.07 (Comune di Pietrasanta zona 2⇒ S=9),
R=1 (coefficiente di risposta),
ε=1 (coefficiente di fondazione),
β=1.2 (coefficiente di struttura),
I=1 (coefficiente di protezione),
⋅= ∑∑
==j
N
J
j
N
j
jii hWWh11
/γ
coefficiente di distribuzione delle azioni sismiche, essendo hi la quota del piano i-esimo rispetto
allo spiccato delle fondazioni.
Nel caso nostro il solaio del 1° piano si trova ad una altezza H1=3.8 metri e la copertura ad una
altezza H2=6.5 metri. Il peso complessivo delle strutture alla quota della copertura risulta W2=9319Kg
mentre quello alla quota del solaio è W1=38175Kg. Mediante questi valori possiamo ottenere i
coefficienti di ripartizione dell’azione sismica, che risultano essere:
83.01 =γ
43.12 =γ
In funzione dei parametri ricavati si può determinare l’azione sismica da applicare alla copertura
del telaio in acciaio, che risulta essere F2=1119 kg.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
22
Azione del vento
La struttura è situata nel comune di Pietrasanta (LU) in Toscana (zona 3), ad un’altitudine di 0
m s.l.m., in una zona con classe di rugosità B.
Il carico dovuto al vento è dato dalla seguente espressione:
dperef cccqp ⋅⋅⋅=
dove:
qref = pressione cinetica di riferimento
qref = 46 kg/m2
ce = coefficiente di esposizione
ce = 1,86
cp = coefficiente di forma.
cp = + 0,80 (elementi sopravento)
cp = - 0,40 (elementi sottovento e coperture sottovento)
cp = 0.03 α - 1 (coperture sopravento)
cd = coefficiente dinamico
cd = 1,00
Il carico dovuto al vento vale:
psopravento = + 68 kg/m2
psottovento = - 34 kg/m2
Essendo la struttura stagna non dovremo considerare il cpi.
Il carico dovuto al vento per attrito è dato dalla seguente espressione:
feref ccqp ⋅⋅=
dove:
qref = pressione cinetica di riferimento
qref = 46 kg/m2
ce = coefficiente di esposizione
ce = 1,86
cf = coefficiente di attrito.
cf = 0,04
Il carico dovuto al vento per attrito vale:
pf = + 61 kg/m2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
23
2.2.3.3 Verifica sismica e statica della struttura metallica.
La modellazione della struttura e la rielaborazione dei risultati del calcolo sono stati effettuati
con:
ModeSt - Modellatore strutturale prodotto da Tecnisoft s.a.s. - Prato
La struttura è stata calcolata utilizzando come solutore agli elementi finiti:
XFinest - Solutore ad elementi finiti prodotto da Ce.A.S. S.r.l. - Milano
Tipo di normativa: tensioni ammissibili
Tipo di calcolo: analisi statica
Schematizzazione piani rigidi: nessun impalcato rigido
Figura 7: Numerazione delle aste del modello agli elementi finiti.
CONDIZIONI DI CARICO ELEMENTARI:
Simbologia
CCE = Numero della condizione di carico elementare
Comm. = Commento
s = Coeff. di riduzione
Mx = Moltiplicatore della massa in dir. X
My = Moltiplicatore della massa in dir. Y
Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z
Jpx = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X
Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
24
Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z
CCE Comm. s Mx My Mz Jpx Jpy Jpz
------------------------------------------------------
1 peso proprio 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
2 Permanenti 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
3 Accidentali 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
4 Sisma -X 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
5 Sisma +X 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
6 Sisma -Y 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
7 Sisma +Y 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
8 Vento +Y 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
9 Vento -Y 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
10 Vento +X 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
11 Vento -X 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
12 Temperatura -15 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
13 Temperatura +15 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
COMBINAZIONI DELLE CCE:
Simbologia
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Comm. = Commento
CC Comm. An. Bk 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
--------------------------------------------------------------------------------
1 1 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
2 2 L N 1.00 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
3 3 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
4 4 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
5 5 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
6 6 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
7 7 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00
8 8 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 1.00 0.00 0.00 0.00
9 9 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 1.00 0.00 0.00
10 10 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 1.00 0.00
11 11 L N 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 1.00
Nel fascicolo di calcolo sono allegati tutti i risultati riguardanti gli spostamenti nodali, le
sollecitazioni delle aste e le verifiche delle stesse.
2.2.4 Verifica della scala metellica
Per l’accesso al piano primo dell’ex deposito delle pigne, verrà realizzata una scala una scala
metallica composta da due rampe. La struttura portante è composta da due cosciali in acciaio Fe430B
aventi come mino una sezione resistente 18x1.5, e da gradini in legno su telaio metallico.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
25
2.2.4.1 Analisi dei carichi
Sulle rampe inclinate è previsto un carico di 70 Kg/mq e su i pianerottoli di 50 Kg/mq. Il carico
accidentale previsto è invece di 400 Kg/mq e sul cosciale su cui sarà fissato il parapetto sono stati
previsti 40Kg/ml.
Figura 8-9: Immagine 3D del modello elaborato con Modest e numerazione delle aste dello stesso.
2.2.4.2 Verifica statica della struttura portante.
La modellazione della struttura e la rielaborazione dei risultati del calcolo sono stati effettuati
con:
ModeSt - (Modellatore Strutturale) prodotto da Tecnisoft s.a.s. - Prato
La struttura è stata calcolata utilizzando come solutore agli elementi finiti:
XFINEST - Solutore ad elementi finiti prodotto da Ce.A.S. S.r.l. - Milano
Tipo di calcolo: analisi statica.
Schematizzazione piani rigidi: nessun impalcato rigido.
Modalità di recupero masse secondarie: mantenere sul nodo masse e forze relative.
CONDIZIONI DI CARICO ELEMENTARI:
Simbologia
CCE = Numero della condizione di carico elementare
Comm. = Commento
s = Coeff. di riduzione
Mx = Moltiplicatore della massa in dir. X
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
26
My = Moltiplicatore della massa in dir. Y
Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z
Jpx = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X
Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y
Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z
CCE Comm. s Mx My Mz Jpx Jpy Jpz
-------------------------------------------------------
1 Pesi Propri 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
2 Pesi Permanenti 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
3 Pesi Accidentali 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
4 Carico Parapetto 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
COMBINAZIONI DELLE CCE:
Simbologia
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Comm. = Commento
An. = Tipo di analisi
L = Lineare
NL = Non lineare
Bk = Buckling
S = Si
N = No
CC Comm. An. Bk 1 2 3 4
----------------------------------------------
1 Combinazione CCE L N 1.00 1.00 1.00 1.00
SPOSTAMENTI NODALI ALLE TA:
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Sx = Spostamento in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Sy = Spostamento in dir. Y
Sz = Spostamento in dir. Z
Rx = Rotazione intorno all'asse X
Ry = Rotazione intorno all'asse Y
Rz = Rotazione intorno all'asse Z
Nodo Sx CC Sy CC Sz CC Rx CC Ry CC Rz CC
<cm> <cm> <cm> <rad> <rad> <rad>
-------------------------------------------------------------------
-4 Max 0 1 0.26 1 -0.65 1 0.0091 1 -0.0125 1 -0.0045 1
-4 Min. 0 1 0.26 1 -0.65 1 0.0091 1 -0.0125 1 -0.0045 1
-3 Max 0 1 0.26 1 -0.89 1 0.0046 1 -0.0171 1 -0.0055 1
-3 Min. 0 1 0.26 1 -0.89 1 0.0046 1 -0.0171 1 -0.0055 1
-2 Max 0 1 0.68 1 -0.68 1 0.0072 1 0.0108 1 0.0108 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
27
-2 Min. 0 1 0.68 1 -0.68 1 0.0072 1 0.0108 1 0.0108 1
-1 Max 0 1 0.68 1 -0.93 1 -0.0031 1 0.0149 1 0.0110 1
-1 Min. 0 1 0.68 1 -0.93 1 -0.0031 1 0.0149 1 0.0110 1
1 Max 0 1 0 1 0 1 -0.0013 1 0.0158 1 0.0114 1
1 Min. 0 1 0 1 0 1 -0.0013 1 0.0158 1 0.0114 1
2 Max 0 1 0 1 0 1 -0.0091 1 0.0122 1 0.0092 1
2 Min. 0 1 0 1 0 1 -0.0091 1 0.0122 1 0.0092 1
101 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0158 1 0.0115 1
101 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0158 1 0.0115 1
102 Max 0 1 0.06 1 -0.08 1 0.0000 1 0.0158 1 0.0115 1
102 Min. 0 1 0.06 1 -0.08 1 0.0000 1 0.0158 1 0.0115 1
103 Max 0 1 1.22 1 -1.7 1 -0.0067 1 0.0128 1 0.0083 1
103 Min. 0 1 1.22 1 -1.7 1 -0.0067 1 0.0128 1 0.0083 1
104 Max 0 1 0 1 0 1 0.0072 1 0.0115 1 0.0115 1
104 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0072 1 0.0115 1 0.0115 1
105 Max 0 1 0.06 1 -0.06 1 0.0072 1 0.0115 1 0.0115 1
105 Min. 0 1 0.06 1 -0.06 1 0.0072 1 0.0115 1 0.0115 1
106 Max 0 1 1.22 1 -1.24 1 0.0072 1 0.0094 1 0.0089 1
106 Min. 0 1 1.22 1 -1.24 1 0.0072 1 0.0094 1 0.0089 1
201 Max -0 1 0.55 1 -1.68 1 0.0046 1 -0.0144 1 -0.0062 1
201 Min. -0 1 0.55 1 -1.68 1 0.0046 1 -0.0144 1 -0.0062 1
202 Max 0 1 0 1 0 1 0.0046 1 -0.0180 1 -0.0050 1
202 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0046 1 -0.0180 1 -0.0050 1
203 Max 0 1 0.44 1 -1.23 1 0.0091 1 -0.0105 1 -0.0027 1
203 Min. 0 1 0.44 1 -1.23 1 0.0091 1 -0.0105 1 -0.0027 1
204 Max 0 1 0 1 0 1 0.0091 1 -0.0132 1 -0.0054 1
204 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0091 1 -0.0132 1 -0.0054 1
REAZIONI VINCOLARI
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Rx = Reazione vincolare (forza) in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ry = Reazione vincolare (forza) in dir. Y
Rz = Reazione vincolare (forza) in dir. Z
Mx = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse X
My = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Y
Mz = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Z
Nodo Rx CC Ry CC Rz CC Mx CC My CC Mz CC
<kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm>
--------------------------------------------------------------------
1 Max -0.04 1 -29.73 1 289.45 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Min. -0.04 1 -29.73 1 289.45 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Max 0.35 1 15.01 1 387.30 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Min. 0.35 1 15.01 1 387.30 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Max -782.04 1 3.27 1 1102.60 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Min. -782.04 1 3.27 1 1102.60 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
104 Max -391.99 1 14.66 1 581.97 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
104 Min. -391.99 1 14.66 1 581.97 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
28
202 Max 781.73 1 4.43 1 1217.09 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
202 Min. 781.73 1 4.43 1 1217.09 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
204 Max 391.99 1 -7.64 1 900.51 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
204 Min. 391.99 1 -7.64 1 900.51 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
SOLLECITAZIONI ASTE
Simbologia
Asta = Numero dell'asta
N1 = Nodo1
N2 = Nodo2
X = Coordinata progressiva rispetto al nodo iniziale
N = Sforzo normale
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ty = Taglio in dir. Y
Mz = Momento flettente intorno all'asse Z
Tz = Taglio in dir. Z
My = Momento flettente intorno all'asse Y
Mx = Momento torcente intorno all'asse X
Asta N1 N2 X N CC Ty CC Mz CC Tz CC My CC Mx CC
<cm> <kg> <kg> <kgm> <kg> <kgm> <kgm>
---------------------------------------------------------------------------------------
101 102 101 Max 0 782.04 1 3.27 1 -0.16 1 -1101.54 1 55.10 1 0.00 1
101 102 101 Max 5 782.04 1 3.27 1 0.00 1 -1102.60 1 0.00 1 0.00 1
101 102 101 Min. 0 782.04 1 3.27 1 -0.16 1 -1101.54 1 55.10 1 0.00 1
101 102 101 Min. 5 782.04 1 3.27 1 0.00 1 -1102.60 1 0.00 1 0.00 1
101 -1 102 Max 0 782.08 1 -4.35 1 2.15 1 -600.33 1 425.98 1 -10.16 1
101 -1 102 Max 55 782.08 1 -4.35 1 -0.24 1 -748.11 1 55.16 1 -10.16 1
101 -1 102 Min. 0 782.08 1 -4.35 1 2.15 1 -600.33 1 425.98 1 -10.16 1
101 -1 102 Min. 55 782.08 1 -4.35 1 -0.24 1 -748.11 1 55.16 1 -10.16 1
101 103 -1 Max 0 782.08 1 -10.97 1 8.19 1 -440.89 1 709.11 1 -10.16 1
101 103 -1 Max 55 782.08 1 -10.97 1 2.15 1 -588.67 1 425.98 1 -10.16 1
101 103 -1 Min. 0 782.08 1 -10.97 1 8.19 1 -440.89 1 709.11 1 -10.16 1
101 103 -1 Min. 55 782.08 1 -10.97 1 2.15 1 -588.67 1 425.98 1 -10.16 1
102 105 104 Max 0 391.99 1 14.66 1 -0.73 1 -580.91 1 29.07 1 0.00 1
102 105 104 Max 5 391.99 1 14.66 1 0.00 1 -581.97 1 0.00 1 0.00 1
102 105 104 Min. 0 391.99 1 14.66 1 -0.73 1 -580.91 1 29.07 1 0.00 1
102 105 104 Min. 5 391.99 1 14.66 1 0.00 1 -581.97 1 0.00 1 0.00 1
102 -2 105 Max 0 391.99 1 -7.45 1 3.36 1 -421.47 1 301.52 1 0.00 1
102 -2 105 Max 55 391.99 1 -7.45 1 -0.73 1 -569.26 1 29.07 1 0.00 1
102 -2 105 Min. 0 391.99 1 -7.45 1 3.36 1 -421.47 1 301.52 1 0.00 1
102 -2 105 Min. 55 391.99 1 -7.45 1 -0.73 1 -569.26 1 29.07 1 0.00 1
102 106 -2 Max 0 391.99 1 -0.83 1 3.82 1 -262.04 1 486.28 1 0.00 1
102 106 -2 Max 55 391.99 1 -0.83 1 3.36 1 -409.82 1 301.52 1 0.00 1
102 106 -2 Min. 0 391.99 1 -0.83 1 3.82 1 -262.04 1 486.28 1 0.00 1
102 106 -2 Min. 55 391.99 1 -0.83 1 3.36 1 -409.82 1 301.52 1 0.00 1
103 1 102 Max 0 -145.16 1 0.04 1 0.00 1 252.18 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
29
103 1 102 Max 130.87 0.05 1 164.60 1
103 1 102 Max 265.05 223.98 1 0.04 1 0.09 1 -259.85 1 -10.16 1 0.00 1
103 1 102 Min. 0 -145.16 1 0.04 1 0.00 1 252.18 1 0.00 1 0.00 1
103 1 102 Min. 130.87 0.05 1 164.60 1
103 1 102 Min. 265.05 223.98 1 0.04 1 0.09 1 -259.85 1 -10.16 1 0.00 1
105 2 103 Max 0 -238.67 1 -0.35 1 0.00 1 305.39 1 0.00 1 0.00 1
105 2 103 Max 135.84 -0.47 1 206.67 1
105 2 103 Max 265.05 192.47 1 -0.35 1 -0.92 1 -292.64 1 16.90 1 0.00 1
105 2 103 Min. 0 -238.67 1 -0.35 1 0.00 1 305.39 1 0.00 1 0.00 1
105 2 103 Min. 135.84 -0.47 1 206.67 1
105 2 103 Min. 265.05 192.47 1 -0.35 1 -0.92 1 -292.64 1 16.90 1 0.00 1
109 102 105 Max 0 22.10 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
109 102 105 Max 55 3.21 1
109 102 105 Max 110 22.10 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
109 102 105 Min. 0 22.10 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
109 102 105 Min. 55 3.21 1
109 102 105 Min. 110 22.10 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Max 0 -0.83 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Max 55 3.21 1
111 103 106 Max 110 -0.83 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Min. 0 -0.83 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Min. 55 3.21 1
111 103 106 Min. 110 -0.83 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
201 201 103 Max 0 1179.10 1 3.21 1 -0.50 1 313.54 1 1076.91 1 0.35 1
201 201 103 Max 137.54 3.92 1 1292.43 1
201 201 103 Max 363.74 592.51 1 3.21 1 11.18 1 -516.06 1 708.57 1 0.35 1
201 201 103 Min. 0 1179.10 1 3.21 1 -0.50 1 313.54 1 1076.91 1 0.35 1
201 201 103 Min. 137.54 3.92 1 1292.43 1
201 201 103 Min. 363.74 592.51 1 3.21 1 11.18 1 -516.06 1 708.57 1 0.35 1
202 203 106 Max 0 678.10 1 0.00 1 3.12 1 280.06 1 760.33 1 -2.20 1
202 203 106 Max 143.22 3.12 1 961.02 1
202 203 106 Max 363.74 175.51 1 0.00 1 3.12 1 -430.74 1 486.28 1 -2.20 1
202 203 106 Min. 0 678.10 1 0.00 1 3.12 1 280.06 1 760.33 1 -2.20 1
202 203 106 Min. 143.22 3.12 1 961.02 1
202 203 106 Min. 363.74 175.51 1 0.00 1 3.12 1 -430.74 1 486.28 1 -2.20 1
207 -3 201 Max 0 781.73 1 3.21 1 -2.21 1 1071.09 1 574.96 1 0.00 1
207 -3 201 Max 50 781.73 1 3.21 1 -0.61 1 936.74 1 1076.91 1 0.00 1
207 -3 201 Min. 0 781.73 1 3.21 1 -2.21 1 1071.09 1 574.96 1 0.00 1
207 -3 201 Min. 50 781.73 1 3.21 1 -0.61 1 936.74 1 1076.91 1 0.00 1
207 202 -3 Max 0 781.73 1 -4.43 1 0.00 1 1217.09 1 0.00 1 0.00 1
207 202 -3 Max 50 781.73 1 -4.43 1 -2.21 1 1082.74 1 574.96 1 0.00 1
207 202 -3 Min. 0 781.73 1 -4.43 1 0.00 1 1217.09 1 0.00 1 0.00 1
207 202 -3 Min. 50 781.73 1 -4.43 1 -2.21 1 1082.74 1 574.96 1 0.00 1
208 -4 203 Max 0 391.99 1 0.00 1 3.82 1 754.50 1 416.67 1 0.00 1
208 -4 203 Max 50 391.99 1 0.00 1 3.82 1 620.16 1 760.33 1 0.00 1
208 -4 203 Min. 0 391.99 1 0.00 1 3.82 1 754.50 1 416.67 1 0.00 1
208 -4 203 Min. 50 391.99 1 0.00 1 3.82 1 620.16 1 760.33 1 0.00 1
208 204 -4 Max 0 391.99 1 7.64 1 0.00 1 900.51 1 0.00 1 0.00 1
208 204 -4 Max 50 391.99 1 7.64 1 3.82 1 766.16 1 416.67 1 0.00 1
208 204 -4 Min. 0 391.99 1 7.64 1 0.00 1 900.51 1 0.00 1 0.00 1
208 204 -4 Min. 50 391.99 1 7.64 1 3.82 1 766.16 1 416.67 1 0.00 1
404 -1 -2 Max 0 -6.62 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
30
404 -1 -2 Max 55 3.21 1
404 -1 -2 Max 110 -6.62 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
404 -1 -2 Min. 0 -6.62 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
404 -1 -2 Min. 55 3.21 1
404 -1 -2 Min. 110 -6.62 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
406 -3 -4 Max 0 -7.64 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
406 -3 -4 Max 55 3.21 1
406 -3 -4 Max 110 -7.64 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
406 -3 -4 Min. 0 -7.64 1 0.00 1 0.00 1 11.66 1 0.00 1 0.00 1
406 -3 -4 Min. 55 3.21 1
406 -3 -4 Min. 110 -7.64 1 0.00 1 0.00 1 -11.66 1 0.00 1 0.00 1
VERIFICA ASTE IN ACCIAIO
Simbologia
CARATTERISTICHE PROFILATI UTILIZZATI
Sez. = numero della sezione
Cod. = codice della sezione
Tipo = tipo di sezione:
I = I
L = L
C = C
T = T
R = Rettangolare
Om. = Omega
Cir. = Circolare
Cir.c = Circolare cava
Rc = Rettangolare cava
2C = Doppia C lato labbri
2Cdx = Doppia C lato costola
2I = Doppia I
2L = Doppia L lato labbri
2Ldx = Doppia L lato costole
D = distanza fra le sezioni
Area,Anet,Aeff = area, area netta (per compressione), area effettiva (per trazione)
Jy ,Jz ,Jc ,Je = momenti d'inerzia intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
Iy ,Iz ,Ic ,Ie = raggi d'inerzia intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
wy ,wz ,wc ,we m i n = moduli di resistenza intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
VERIFICHE DI RESISTENZA
xl = Coordinata progressiva (dal nodo iniziale dell'asta) in cui viene
effettuato il progetto/verifica <m>
N = sforzo normale <kg>
My ,Mz = momenti flettenti intorno agli assi Y e Z <kgm>
Ty ,Tz = tagli in direzione Y e Z <kg>
Mx = momento torcente <kgm>
Mc ,Me = momenti flettenti intorno agli assi principali Csi e Eta <kgm>
σN ,σM = tensione per sforzo normale e per momento flettente <kg/cmq>
τ = tensione per taglio e/o torsione <kg/cmq>
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
31
σI D , m a x = tensione ideale massima <kg/cmq>
CARATTERISTICHE PROFILATI UTILIZZATI
Sez. Cod. Tipo D Area Anet Aeff Jy Jz Iy Iz Wymin Wzmin
<cm> <cmq> <cmq> <cmq> <cm4> <cm4> <cm> <cm> <cmc> <cmc>
---------------------------------------------------------------------------------
2 R 0.015x0.18 T R 27 27 27 729 5.06 5.2 0.43 81 6.75
Asta n. 101 (102 101) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=782.04 Tz =-1101.54 My =55.1 Ty =3.27 Mz =-0.16 Mx =-0
Tensioni: σN =28.96 σM =70.45 τ=0 σm a x =99.42
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.05
Sollecitazioni: N=782.04 Tz =-1102.6 My =0 Ty =3.27 Mz =0 Mx =-0
Tensioni: σN =28.96 σM =-0 τ=61.26 τm a x =61.26
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=782.04 Tz =-1101.54 My =55.1 Ty =3.27 Mz =-0.16 Mx =-0
Tensioni: σN =28.96 σM =12.55 τ=59.5 σI D , m a x =111.1
Asta n. 101 (-1 102) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=782.08 Tz =-600.33 My =425.98 Ty =-4.35 Mz =2.15 Mx =-10.16
Tensioni: σN =28.97 σM =557.8 τ=69.58 σm a x =586.77
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=782.08 Tz =-748.11 My =55.16 Ty =-4.35 Mz =-0.24 Mx =-10.16
Tensioni: σN =28.97 σM =3.56 τ=120.57 τm a x =120.57
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=782.08 Tz =-600.33 My =425.98 Ty =-4.35 Mz =2.15 Mx =-10.16
Tensioni: σN =28.97 σM =557.8 τ=69.58 σI D , m a x =599.01
Asta n. 101 (103 -1) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=782.08 Tz =-440.89 My =709.11 Ty =-10.97 Mz =8.19 Mx =-10.16
Tensioni: σN =28.97 σM =996.72 τ=69.58 σm a x =1025.69
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=782.08 Tz =-588.67 My =425.98 Ty =-10.97 Mz =2.15 Mx =-10.16
Tensioni: σN =28.97 σM =-31.9 τ=111.71 τm a x =111.71
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=782.08 Tz =-440.89 My =709.11 Ty =-10.97 Mz =8.19 Mx =-10.16
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
32
Tensioni: σN =28.97 σM =996.72 τ=69.58 σI D , m a x =1032.74
Asta n. 102 (105 104) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-580.91 My =29.07 Ty =14.66 Mz =-0.73 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =46.75 τ=0 σm a x =61.27
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.05
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-581.97 My =0 Ty =14.66 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =-0 τ=32.34 τm a x =32.34
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-580.91 My =29.07 Ty =14.66 Mz =-0.73 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =22.82 τ=28.69 σI D , m a x =62.15
Asta n. 102 (-2 105) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-421.47 My =301.52 Ty =-7.45 Mz =3.36 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =422.07 τ=0 σm a x =436.59
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-569.26 My =29.07 Ty =-7.45 Mz =-0.73 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =-0 τ=31.63 τm a x =31.63
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-421.47 My =301.52 Ty =-7.45 Mz =3.36 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =422.07 τ=0 σI D , m a x =436.59
Asta n. 102 (106 -2) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-262.04 My =486.28 Ty =-0.83 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =656.92 τ=0 σm a x =671.43
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-409.82 My =301.52 Ty =-0.83 Mz =3.36 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =-0 τ=22.77 τm a x =22.77
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =-262.04 My =486.28 Ty =-0.83 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =656.92 τ=0 σI D , m a x =671.43
Asta n. 103 (1 102) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.33
Sollecitazioni: N=39.41 Tz =-3.83 My =164.56 Ty =0.04 Mz =0.05 Mx =-0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
33
Tensioni: σN =1.46 σM =203.86 τ=0 σm a x =205.32
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.65
Sollecitazioni: N=223.98 Tz =-259.85 My =-10.16 Ty =0.04 Mz =0.09 Mx =-0
Tensioni: σN =8.3 σM =1.4 τ=14.44 τm a x =14.44
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.33
Sollecitazioni: N=39.41 Tz =-3.83 My =164.56 Ty =0.04 Mz =0.05 Mx =-0
Tensioni: σN =1.46 σM =203.86 τ=0 σI D , m a x =205.32
Asta n. 105 (2 103) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.36
Sollecitazioni: N=-17.71 Tz =-1.1 My =206.67 Ty =-0.35 Mz =-0.47 Mx =-0
Tensioni: σN =-0.66 σM =-262.1 τ=0 σm a x =-262.75
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-238.67 Tz =305.39 My =0 Ty =-0.35 Mz =-0 Mx =-0
Tensioni: σN =-8.84 σM =0 τ=16.97 τm a x =16.97
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.36
Sollecitazioni: N=-17.71 Tz =-1.1 My =206.67 Ty =-0.35 Mz =-0.47 Mx =-0
Tensioni: σN =-0.66 σM =-262.1 τ=0 σI D , m a x =262.75
Asta n. 109 (102 105) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=22.1 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.82 σM =3.96 τ=0 σm a x =4.78
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=22.1 Tz =11.66 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.82 σM =0 τ=0.65 τm a x =0.65
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=22.1 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.82 σM =3.96 τ=0 σI D , m a x =4.78
Asta n. 111 (103 106) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=-0.83 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.03 σM =-3.96 τ=0 σm a x =-3.99
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-0.83 Tz =11.66 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.03 σM =0 τ=0.65 τm a x =0.65
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=-0.83 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
34
Tensioni: σN =-0.03 σM =-3.96 τ=0 σI D , m a x =3.99
Asta n. 201 (201 103) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.59
Sollecitazioni: N=922.47 Tz =-49.41 My =1287.07 Ty =3.21 Mz =4.61 Mx =0.35
Tensioni: σN =34.17 σM =1657.33 τ=2.4 σm a x =1691.49
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=3.64
Sollecitazioni: N=592.51 Tz =-516.06 My =708.57 Ty =3.21 Mz =11.18 Mx =0.35
Tensioni: σN =21.94 σM =165.67 τ=31.4 τm a x =31.4
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.59
Sollecitazioni: N=922.47 Tz =-49.41 My =1287.07 Ty =3.21 Mz =4.61 Mx =0.35
Tensioni: σN =34.17 σM =1657.33 τ=2.4 σI D , m a x =1691.5
Asta n. 202 (203 106) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.43
Sollecitazioni: N=480.2 Tz =0.18 My =961.02 Ty =0 Mz =3.12 Mx =-2.2
Tensioni: σN =17.79 σM =1232.63 τ=15.1 σm a x =1250.42
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=3.64
Sollecitazioni: N=175.51 Tz =-430.74 My =486.28 Ty =0 Mz =3.12 Mx =-2.2
Tensioni: σN =6.5 σM =-46.19 τ=41.08 τm a x =41.08
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.43
Sollecitazioni: N=480.2 Tz =0.18 My =961.02 Ty =0 Mz =3.12 Mx =-2.2
Tensioni: σN =17.79 σM =1232.63 τ=15.1 σI D , m a x =1250.69
Asta n. 207 (-3 201) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=781.73 Tz =936.74 My =1076.91 Ty =3.21 Mz =-0.61 Mx =0
Tensioni: σN =28.95 σM =1338.52 τ=0 σm a x =1367.48
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=781.73 Tz =1071.09 My =574.96 Ty =3.21 Mz =-2.21 Mx =0
Tensioni: σN =28.95 σM =-0 τ=59.5 τm a x =59.5
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=781.73 Tz =936.74 My =1076.91 Ty =3.21 Mz =-0.61 Mx =0
Tensioni: σN =28.95 σM =1338.52 τ=0 σI D , m a x =1367.48
Asta n. 207 (202 -3) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=781.73 Tz =1082.74 My =574.96 Ty =-4.43 Mz =-2.21 Mx =0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
35
Tensioni: σN =28.95 σM =742.61 τ=0 σm a x =771.56
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=781.73 Tz =1217.09 My =0 Ty =-4.43 Mz =-0 Mx =0
Tensioni: σN =28.95 σM =0 τ=67.62 τm a x =67.62
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=781.73 Tz =1082.74 My =574.96 Ty =-4.43 Mz =-2.21 Mx =0
Tensioni: σN =28.95 σM =742.61 τ=0 σI D , m a x =771.56
Asta n. 208 (-4 203) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =620.16 My =760.33 Ty =-0 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =995.25 τ=0 σm a x =1009.77
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =754.5 My =416.67 Ty =-0 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =56.57 τ=41.92 τm a x =41.92
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =620.16 My =760.33 Ty =-0 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =995.25 τ=0 σI D , m a x =1009.77
Asta n. 208 (204 -4) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =766.16 My =416.67 Ty =7.64 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =570.97 τ=0 σm a x =585.49
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =900.51 My =0 Ty =7.64 Mz =-0 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =0 τ=50.03 τm a x =50.03
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.5
Sollecitazioni: N=391.99 Tz =766.16 My =416.67 Ty =7.64 Mz =3.82 Mx =0
Tensioni: σN =14.52 σM =570.97 τ=0 σI D , m a x =585.49
Asta n. 404 (-1 -2) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=-6.62 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.25 σM =-3.96 τ=0 σm a x =-4.2
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-6.62 Tz =11.66 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.25 σM =0 τ=0.65 τm a x =0.65
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=-6.62 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
36
Tensioni: σN =-0.25 σM =-3.96 τ=0 σI D , m a x =4.2
Asta n. 406 (-3 -4) R 0.015x0.18 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=-7.64 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.28 σM =-3.96 τ=0 σm a x =-4.24
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-7.64 Tz =11.66 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.28 σM =0 τ=0.65 τm a x =0.65
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.55
Sollecitazioni: N=-7.64 Tz =0 My =3.21 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.28 σM =-3.96 τ=0 σI D , m a x =4.24
2.3 Interventi strutturali della “Fabbrica dei Pinoli”
Come già accennato precedentemente per il complesso denominato “Fabbrica dei Pinoli” è stata
effettuata una verifica sismica con il metodo Por, considerando i solai e le coperture infinitamente
rigide.
Nei paragrafi seguenti sono esposte le seguenti verifiche:
� Verifica sismica;
� Consolidamento del torrino;
� Verifica della nuova copertura area Museo;
� Verifica della della nuova copertura prevista per il corpo principale;
� Verifica della nuova scala in acciaio;
� Verifica della nuova scala in cemento armato;
� Verifica nuovi solai in latero cemento.
2.3.1 Verifica sismica
La verifica sismica della struttura muraria e quindi l’individuazione delle azioni taglianti agenti
nei vari setti in caso di sisma è stata condotta seguendo lo schema di calcolo denominato Metodo Por.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
37
Il Metodo Por consiste sostanzialmente nel condurre, per la struttura in muratura, un'analisi
statica non lineare, definendo gli stati limite e determinando la massima capacità reattiva del
complesso murario, da confrontare con la forza sismica che esso deve assorbire secondo Normativa.
Le ipotesi fondamentali su cui si basa l'uso del Metodo Por sono le seguenti:
1) I solai sono sufficientemente rigidi nel proprio piano ed efficacemente connessi alle murature.
Essi pertanto garantiscono la ripartizione delle forze orizzontali, supposte agenti esclusivamente a
livello del piano, fra le diverse pareti murarie proporzionalmente alla loro rigidezza e alla traslazione;
2) Tutte le pareti murarie seguono una legge di comportamento del materiale del tipo elasto-
plastico, ovvero a bilatera, ed il meccanismo di rottura dei maschi murari (cioè gli elementi murari
verticali compresi fra le aperture, tramite i quali si individua il complesso delle pareti resistenti) è del
tipo a taglio. Inoltre le sezioni vengono supposte rettangolari e costanti nell'interpiano.
2.3.1.1 Analisi dei carichi
Tutte le coperture presenti nel complesso hanno una struttura portante lignea. Per quelle esistenti
che risultano avere una portanza adeguata secondo i criteri della normativa vigente, è stata prevista
una rasatura in modo da poter compattare e rendere più omogenea tutta la copertura. Per la nuova
copertura si mantiene lo schema costruttivo di quella originaria (travetto ligneo e sopra il tavellone) e
sopra si realizzerà una soletta in cls alleggerito di circa 4cm. I solai presenti nell’edificio hanno una
struttura in latero cemento, e quelli di nuova esecuzione saranno sempre in latero cemento a travetti
tralicciati con fondello in laterizio.
Copertura esistente:
Manto di Copertura: 60 Kg/mq
Coibente ed isolante: 15 Kg/mq
Rasatura: 42 Kg/mq
Tavelloni: 35 Kg/mq
Orditura lignea: 8 Kg/mq
Carico Totale: 160 Kg/mq
Il carico accidentale previsto per una copertura non praticabile è quello derivante dalla neve, che
nel nostro caso corrisponde a 92 Kg/mq.
Il carico della neve è dato dalla seguente espressione:
qs = µi qsk
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
38
µi = Coefficiente di forma della copertura:
µi = 0.8
La Toscana appartiene alla zona II, e il Comune di Pietrasanta è a quota minore di 200 m sul
livello del mare:
qsk = 115 kg/mq
Il carico della neve vale:
qs = 92 kg/mq
Nuova Copertura:
Manto di Copertura: 60 Kg/mq
Coibente ed isolante: 15 Kg/mq
Soletta Sp. 4cm: 82 Kg/mq
Tavelloni: 35 Kg/mq
Orditura lignea: 8 Kg/mq
Carico Totale: 200 Kg/mq
Il carico accidentale previsto per una copertura non praticabile è quello derivante dalla neve, che
nel nostro caso corrisponde a 92 Kg/mq.
Solai in latero cemento esistenti:
Peso proprio: 280 Kg/mq
Massetto: 160 Kg/mq
Intonaco: 30 Kg/mq
Pavimento: 40 Kg/mq
Carico Totale: 510 Kg/mq
Il carico accidentale previsto è di 200 Kg/mq.
Solai in latero cemento nuovi:
Peso proprio: 285 Kg/mq
Massetto: 150 Kg/mq
Intonaco: 30 Kg/mq
Pavimento: 40 Kg/mq
Carico Totale: 505 Kg/mq
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
39
Il carico accidentale previsto è di 200 Kg/mq.
2.3.1.2 Caratteristiche della muratura.
La muratura che costituisce le pareti portanti dell’edificio è principalmente costituita da
pietrame grossolanamente squadrato e ben organizzato o murature in mattoni pieni. Pertanto per tutte
le murature costituite da pietrame grossolanamente squadrato si ritiene opportuno considerare un
valore caratteristico di resistenza pari a 7 t/mq per lo sforzo di taglio e di 200 t/mq per lo sforzo di
compressione; il peso specifico della muratura si assume pari a 2200 kg/mc. Per le pareti in mattoni
pieni è opportuno considerare un valore caratteristico di resistenza pari a 12 t/mq per lo sforzo di
taglio e di 300 t/mq per lo sforzo di compressione; il peso specifico della muratura si assume pari a
1800 kg/mc.Le pareti degradate che vengono demolite e rifatte e tutte quelle di nuova costruzione,
vengono realizzate con la muratura Poroton 800. Per tutte queste si ritiene opportuno considerare un
valore caratteristico di resistenza pari a 20 t/mq per lo sforzo di taglio e di 500 t/mq per lo sforzo di
compressione; il peso specifico della muratura si assume pari a 1000 kg/mc. Il valore caratteristico
della resistenza a taglio della muratura deve essere incrementato di un valore pari al 40% dello sforzo
di compressione, fvk= fvk0+0.4σσσσn.
Le tensioni ammissibili saranno ottenute dividendo il valore caratteristico per il coefficiente di
sicurezza, il quale in considerazione del fatto che si usa un valore di β = 4 può essere assunto uguale a
tre.
Figura 10-11: Pianta del piano terra e primo dell’edificio, i muri in rosso sono rifatti in muratura Poroton 800, quelli in blu
vengono allargati con mattoni pieni.
7.6
43
.15
4.90
5.6
6
3.72
2.50
4.73
3.95
3.9
3
4.03
3.1
3
4.92
4.00
4.92
2.5
0
3.78
5.8
9
9.60
1.40
1.95
1.40
1.1
3
2.5
0
1.90
4.95
1.5
9
3.78
4.78 3.90
4.8
0
2.41
1.1
0
4.87
3.39
5.57
3.6
9
4.72
2.9
3
25
.50
4.85
7.7
2
5.66
1.40 3.01 1.40
5.90
6.73 4.89
2.33
3.92
3.41
1.6
6
3.92
3.95
6.2
2
6.1
0
7.61
7.72
8.0
94.
35
2.40
2.60
2.36
1.94
2.1
92.5
9
1.4
5
1.84 0.90 0.90
1.2
7
1.001.711.00
1.2
1
1.88
1.46
10.
06
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
40
2.3.1.3 Verifica sismica della struttura muraria con il metodo Por.
L’edificio in oggetto è situato in zona sismica con grado di sismicità S = 9, pertanto, oltre ai
carichi verticali, occorre considerare anche le azioni sismiche combinate ad esse nelle modalità
espresse dalla normativa.
Le azioni sismiche sono state schematizzate attraverso l’introduzione di due forze orizzontali
non agenti contemporaneamente secondo due direzioni ortogonali, applicate in corrispondenza del
baricentro dei “pesi” e riportate alle quote dei solai.
Gli elementi strutturali sono verificati per la combinazione di carico più sfavorevole che
coinvolge pesi propri, pesi permanenti portati, sovraccarichi accidentali e azioni sismiche.
Il valore della forza sismica è stato calcolato sulla base delle prescrizioni del D.M. del 1996 per
le costruzioni in muratura (punto C.9.5.3):
Fi=Khi Wi
W=Gi+sQi
Khi=CRεβγiI
Con:
Gi carico permanente,
Qi carico accidentale,
s= 0.33 (coefficiente di riduzione del carico accidentale),
C=0.07 (Comune di Pietrasanta zona 2⇒ S=9),
R=1 (coefficiente di risposta),
ε=1 (coefficiente di fondazione),
β=4 (coefficiente di struttura),
I=1 (coefficiente di protezione),
⋅= ∑∑
==j
N
J
j
N
j
jii hWWh11
/γ
coefficiente di distribuzione delle azioni sismiche, essendo hi la quota del piano i-esimo rispetto
allo spiccato delle fondazioni.
Risultati analisi
Dalla analisi effettuata il corpo di fabbrica esaminato risulta essere adeguato sismicamente alla
classe sismica prevista dalla normativa per questa area geografica. Staticamente le murature risultano
sollecitate da uno stato tensionale inferiore a quello ammissibile e sismicamente si ottengono dei
coefficienti di sicurezza ampiamente superiore ad 1.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
41
Figura 9
Figura 10
Figura 11
Figura 12: Mappa delle tensioni medie di compressione “Piano Terra”.
Figura 13: Mappa delle tensioni medie di compressione “Piano Primo”.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
42
Figura 14: Stato limite ultimo “Metodo Por” per la comb. 2 in direzione X “Piano Terra”, in bianco sono rappresentati i maschi murari
non reagenti, in celeste quelli in stato elastico ed in rosso quelli al collasso.
Figura 15: Stato limite ultimo “Metodo Por” per la comb. 2 in direzione X “Piano Primo”, in bianco sono rappresentati i
maschi murari non reagenti, in celeste quelli in stato elastico ed in rosso quelli al collasso.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
43
Figura 16: Stato limite ultimo “Metodo Por” per la comb. 2 in direzione Y “Piano Secondo”, in bianco sono rappresentati i maschi murari
non reagenti, in celeste quelli in stato elastico ed in rosso quelli al collasso.
Figura 17: Stato limite ultimo “Metodo Por” per la comb. 2 in direzione Y “Piano Primo”, in bianco sono rappresentati i
maschi murari non reagenti, in celeste quelli in stato elastico ed in rosso quelli al collasso.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
44
In appendice di calcolo sono riportati i risultati di seguito descritti:
� Caratteristiche generali dell’edificio: si individua in modo globale lo stato di sollecitazione,
rispetto alla sicurezza strutturale, di ogni maschio murario, riportando inoltre una sintesi dei
risultati ottenuti.
� Stato tensionale statico: si riporta lo stato di sollecitazione dovuto a carichi verticali sui maschi
murari, in modo da evidenziare che lo stato di progetto è compatibile con la resistenza dei vari
elementi strutturali impegnati: infatti tutti i maschi murari risultano verificati.
� Stato limite ultimo: si riporta, sia in direzione X che in direzione Y e per ogni piano, lo stato
limite ultimo per azioni sismiche calcolato con il metodo Por, individuando le pareti collassate
che determinano lo stato limite ultimo stesso e lo stato (elastico, oltre elastico, oltre fessurazione)
delle altre pareti in corrispondenza dello stato limite ultimo.
� Verifica rispetto alle azioni sismiche: si individua in modo sintetico il valore dei coefficienti di
sicurezza globali per ogni piano e nelle due direzioni, confrontando la forza reagente di piano con
la relativa forza sollecitante.
2.3.2 Consolidamento del torrino
Oltre alla verifica sismica globale dell’edificio è importante individuare eventuali meccanismi di
collasso localizzati. Il torrino posto sulla sommità del silos dei pinoli in caso di sisma è senz’altro
altamente vulnerabile. Infatti questo è formato da quattro pilastri 25x25 cm in muratura disposti ai
quattro angoli sui quali poggia la copertura in legno. Pertanto la massa in movimento della copertura
in caso di sisma è sopportata dai soli quattro piastrini.
Figura 18: Individuazione del “Torrino”
nella pianta di sottotetto.
4.0
0
4.17
2.36
1.98
3.06
4.8
64.8
0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
45
Per consolidare il torrino verranno posti quattro angolari di acciaio Fe360 in corrispondenza dei
quattro angoli dei pilastri rivolti verso l’interno del perimetro. Gli angolari cosi disposti e resi solidari
ai piedritti, assorbiranno lo sforzo tagliante impresso dall’azione sismica. Sulla faccia interna del
parapetto è prevista una controparete in c.a di circa 10 cm armata con una rete elettrosaldata 5/15 che
avrà il compito di consolidare il parapetto e di ancorare il profilo metallico al pilastro. In sommità dei
pilastri per rendere ben salda l’unione fra pilastro e profilo metallico è prevista una cerchiatura di 20
cm realizzata con tessuto in fibra di carbonio. Per non incidere il tessuto in fibra si dovrà realizzare
uno smusso dell’angolo vivo dei mattoni presenti. Tutta la struttura lignea di copertura dovrà essere
revisionata, con l’eventuale sostituzione degli elementi ammalorati e la chiodatura degli elementi
lignei.
2.3.3 Nuova copertura ad una falda dell’area Museo
La copertura del corpo basso prospettante sul cortile interno verrà completamente rifatta sempre
con struttura portante in legno.
Figura 19: Individuazione dell’area adibita
a museo nella pianta di piano terra.
La nuova copertura sarà realizzata con due capriate in legno. In totale il carico esercitante sulle
capriate risulta essere di 40 Kg/mq “peso proprio copertura (vedi analisi dei carichi 2.2.1.1)” più 92
Kg/mq “carico accidentale dovuto alla neve”. Il legno impiegato per tutti gli elementi strutturali sarà di
Abete categoria S2 e classe di resistenza C22. L’interasse fra capriata e capriata sarà di 2.60 metri.
9.60
1.40
1.95
1.40
1.1
3
2.5
0
1.9
0
4.95
1.59
3.78
4.78 3.90
4.8
0
2.41
1.1
0
4.87
3.39
5.5
7
3.6
9
4.72
2.93
25.
50
4.85
7.72
5.66
1.40 3.01 1.40
5.90
6.73 4.89
2.33
3.9
2
3.4
1
1.66
3.9
2
3.95
6.2
2
6.1
0
7.61
7.72
8.0
94
.35
2.40
2.60
2.36
1.94
2.1
92.5
9
1.4
5
1.84 0.90 0.90
1.27
1.001.711.00
1.21
1.88
1.4
6
10
.06
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
46
2.3.3.1 Controventamento di falda
Il controvento di falda sarà costituito dallo stesso assito di calpestio della copertura. Questo sarà
infatti realizzato sovrapponendo due assiti lignei di spessore 1,5 cm. Quello inferiore sarà disposto
secondo la pendenza di falda e quello superiore inclinato di 45° rispetto alla precedente direzione. La
creazione del piano di calpestio nel suddetto modo permette di creare un piano rigido.
2.3.3.2 Verifica statica della capriata tipo.
E’ stata effettuata una modellazione numerica con Modest – (Modellatore Strutturale) prodotto
da Tecnisoft s.a.s. – Prato e come solutore agli elementi finiti XFINEST prodotto da Ce.A.S. S.r.l. –
Milano, le aste hanno delle cerniere all’estremità.
Di seguito si riportano: il modello tridimensionale e la numerazione dei nodi e delle aste. Nei
tabulati sono indicati i carichi applicati, gli spostamenti nodali, le reazioni vincolari e le sollecitazioni
nelle aste.
Figura 20: Immagine 3D del modello realizzato con Modest.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
47
Figura 21: Numerazione delle aste del modello agli elementi finiti.
CONDIZIONI DI CARICO ELEMENTARI:
Simbologia
CCE = Numero della condizione di carico elementare
Comm. = Commento
s = Coeff. di riduzione
Mx = Moltiplicatore della massa in dir. X
My = Moltiplicatore della massa in dir. Y
Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z
Jpx = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X
Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y
Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z
CCE Comm. s Mx My Mz Jpx Jpy Jpz
-----------------------------------------------------
1 Peso Proprio 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
2 Carichi Totali 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
COMBINAZIONI DELLE CCE:
Simbologia
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Comm. = Commento
An. = Tipo di analisi
L = Lineare
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
48
NL = Non lineare
Bk = Buckling
S = Si
N = No
CC Comm. An. Bk 1 2
------------------------------------
1 Combinazione CCE L N 1.00 1.00
SPOSTAMENTI NODALI ALLE TA:
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Sx = Spostamento in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Sy = Spostamento in dir. Y
Sz = Spostamento in dir. Z
Rx = Rotazione intorno all'asse X
Ry = Rotazione intorno all'asse Y
Rz = Rotazione intorno all'asse Z
Nodo Sx CC Sy CC Sz CC Rx CC Ry CC Rz CC
<cm> <cm> <cm> <rad> <rad> <rad>
------------------------------------------------------------------
-3 Max -0.02 1 0 1 -0.11 1 0.0000 1 -0.0068 1 0.0000 1
-3 Min. -0.02 1 0 1 -0.11 1 0.0000 1 -0.0068 1 0.0000 1
-2 Max 0.29 1 0 1 -1.26 1 0.0000 1 -0.0090 1 0.0000 1
-2 Min. 0.29 1 0 1 -1.26 1 0.0000 1 -0.0090 1 0.0000 1
-1 Max 0.35 1 0 1 -1.43 1 0.0000 1 0.0068 1 0.0000 1
-1 Min. 0.35 1 0 1 -1.43 1 0.0000 1 0.0068 1 0.0000 1
1 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
1 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
2 Max 0.02 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
2 Min. 0.02 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
101 Max -0.04 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
101 Min. -0.04 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
REAZIONI VINCOLARI
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Rx = Reazione vincolare (forza) in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ry = Reazione vincolare (forza) in dir. Y
Rz = Reazione vincolare (forza) in dir. Z
Mx = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse X
My = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Y
Mz = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Z
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
49
Nodo Rx CC Ry CC Rz CC Mx CC My CC Mz CC
<kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm>
---------------------------------------------------------------
-3 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-3 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-2 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-2 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-1 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-1 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Max 0.00 1 0.00 1 1123.32 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Min. 0.00 1 0.00 1 1123.32 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Max 0.00 1 0.00 1 1003.34 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Min. 0.00 1 0.00 1 1003.34 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Max 0.00 1 0.00 1 124.08 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Min. 0.00 1 0.00 1 124.08 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
SOLLECITAZIONI ASTE
Simbologia
Asta = Numero dell'asta
N1 = Nodo1
N2 = Nodo2
X = Coordinata progressiva rispetto al nodo iniziale
N = Sforzo normale
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ty = Taglio in dir. Y
Mz = Momento flettente intorno all'asse Z
Tz = Taglio in dir. Z
My = Momento flettente intorno all'asse Y
Mx = Momento torcente intorno all'asse X
Asta N1 N2 X N CC Ty CC Mz CC Tz CC My CC Mx CC
<cm> <kg> <kg> <kgm> <kg> <kgm> <kgm>
-----------------------------------------------------------------------------------
101 1 -1 Max 0 -1398.02 1 0.00 1 0.00 1 327.30 1 0.00 1 0.00 1
101 1 -1 Max 112.17 -1396.26 1 0.00 1 0.00 1 320.34 1 363.23 1 0.00 1
101 1 -1 Min. 0 -1398.02 1 0.00 1 0.00 1 327.30 1 0.00 1 0.00 1
101 1 -1 Min. 112.17 -1396.26 1 0.00 1 0.00 1 320.34 1 363.23 1 0.00 1
101 -1 -2 Max 0 -1290.84 1 0.00 1 0.00 1 -96.54 1 363.23 1 0.00 1
101 -1 -2 Max 112.17 -1289.08 1 0.00 1 0.00 1 -103.50 1 251.04 1 0.00 1
101 -1 -2 Min. 0 -1290.84 1 0.00 1 0.00 1 -96.54 1 363.23 1 0.00 1
101 -1 -2 Min. 112.17 -1289.08 1 0.00 1 0.00 1 -103.50 1 251.04 1 0.00 1
101 -2 -3 Max 0 -1183.66 1 0.00 1 0.00 1 -520.38 1 251.04 1 0.00 1
101 -2 -3 Max 112.17 -1181.90 1 0.00 1 0.00 1 -527.34 1 -336.59 1 0.00 1
101 -2 -3 Min. 0 -1183.66 1 0.00 1 0.00 1 -520.38 1 251.04 1 0.00 1
101 -2 -3 Min. 112.17 -1181.90 1 0.00 1 0.00 1 -527.34 1 -336.59 1 0.00 1
101 -3 101 Max 0 -76.76 1 0.00 1 0.00 1 303.55 1 -336.59 1 0.00 1
101 -3 101 Max 112.17 -75.00 1 0.00 1 0.00 1 296.59 1 0.00 1 0.00 1
101 -3 101 Min. 0 -76.76 1 0.00 1 0.00 1 303.55 1 -336.59 1 0.00 1
101 -3 101 Min. 112.17 -75.00 1 0.00 1 0.00 1 296.59 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
50
301 2 1 Max 0 1275.12 1 0.00 1 0.00 1 33.28 1 0.00 1 0.00 1
301 2 1 Max 217.5 36.19 1
301 2 1 Max 435 1275.12 1 0.00 1 0.00 1 -33.28 1 0.00 1 0.00 1
301 2 1 Min. 0 1275.12 1 0.00 1 0.00 1 33.28 1 0.00 1 0.00 1
301 2 1 Min. 217.5 36.19 1
301 2 1 Min. 435 1275.12 1 0.00 1 0.00 1 -33.28 1 0.00 1 0.00 1
302 2 -3 Max 0 -1602.16 1 0.00 1 0.00 1 2.17 1 0.00 1 0.00 1
302 2 -3 Max 68.25 0.74 1
302 2 -3 Max 136.5 -1598.86 1 0.00 1 0.00 1 -2.18 1 0.00 1 0.00 1
302 2 -3 Min. 0 -1602.16 1 0.00 1 0.00 1 2.17 1 0.00 1 0.00 1
302 2 -3 Min. 68.25 0.74 1
302 2 -3 Min. 136.5 -1598.86 1 0.00 1 0.00 1 -2.18 1 0.00 1 0.00 1
Verifiche capriata:
Per tutte le verifiche si trascura l’effetto del taglio che risulta essere marginale e sempre lontano
dalla sezione di massima sollecitazione flessionale.
asta 301 - catena composta da due elementi (sezione b = 4 cm; h = 16 cm):
Mmax= + 36 Kgm Nmax = + 1275 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = N
A+
M
C W⋅ = 16 Kg/cm
2
Dove C è un coeff. riduttivo per flessione.
asta 101 - puntone (sezione b = 10 cm; h = 20 cm):
Mmax= + 363 Kgm Nmax = - 1396 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
l0 = 0.8 l =272 cm; ρmin = 5.77; λ = 47 → ω = 1.13
σmax = N
A
ω+
M
C W⋅ = 71.3 Kg/cm
2
asta 302 - monaco (sezione b = 10 cm; h = 10 cm):
Nmax = - 1602 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
l0 = l =140 cm; ρmin = 2.31; λ = 60 → ω = 1.37
σmax = N
A
ω = 34 Kg/cm
2
Tutti i risultati sono accettabili, di seguito sono riportati i dimensionamenti anche degli
elementi secondari della copertura e dell’assito di calpestio.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
51
Verifica dei travetti (b=12 cm, h=12 cm).
l = 260 cm; i ≅ 115 cm; q = 155 kg/m
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 130,97 Kgm
considerando la flessione si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = W
M cosα α
Ch
h
b
sin
Cb+
= 53 Kg/cm
2
Deformabilità: fmax = 0,65 cm < l/200 = 1,33 cm
Verifica assito (b=30 cm, h=3 cm).
l = 115 cm; i ≅ 30 cm; q = 40 kg/m
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 6,05 Kgm
considerando la flessione deviata si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = CW
M = 13 Kg/cm
2
Deformabilità: fmax = 0,14 cm < l/200 = 0,55 cm
2.3.4 Nuova copertura in legno del corpo principale dell’edificio
La nuova copertura in legno del corpo centrale sarà composta da terzere principali di dimensioni
varie su cui si appoggiano i travetti 8x8 ad interasse di 60cm. Sopra i travetti saranno disposti dei
tavelloni con una soletta portante di spessore 4cm realizzata con cls alleggerito e una rete
elettrosaldata ∅5/20x20.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
52
Figura 22: Nelle piante di piano primo e di sottotetto sono individuate le nuove coperture, in rosso il tipo A, in blu il tipo
B, in verde il tipo C ed in magenta il tipo D.
2.3.4.1 Analisi dei carichi.
Nuova Copertura:
Manto di Copertura: 60 Kg/mq
Coibente ed isolante: 15 Kg/mq
Soletta Sp. 4cm: 82 Kg/mq
Tavelloni: 35 Kg/mq
Orditura lignea: 8 Kg/mq
Carico Totale: 200 Kg/mq
Il carico accidentale previsto per una copertura non praticabile è quello derivante dalla neve, che
nel nostro caso corrisponde a 92 Kg/mq.
2.3.4.2 Verifica degli elementi lignei.
Verifica dei travetti (b=8 cm, h=8 cm).
lmax = 130 cm; i ≅ 60 cm; q = 175 kg/ml
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
7.6
43
.15
4.9
0
5.6
6
3.7
2
2.50
4.73
3.95
3.9
3
4.03
3.1
3
4.92
4.00
4.92
2.5
0
3.78
5.8
9
4.0
0
4.17
2.36
1.98
3.06
4.8
64
.80
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
53
M = q l⋅ 2
8 = 36,96 Kgm
considerando la flessione si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = CW
M = 43.48 Kg/cm
2
Dove C è un coeff. riduttivo per flessione.
Deformabilità: fmax = 0,24 cm < l/200 = 0,65 cm
Verifica trave principale tipo A (b=20 cm, h=20 cm).
l = 315 cm; i ≅ 135 cm; q = 380 kg/ml
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 471 Kgm
considerando la flessione deviata si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = W
M
cosα α
Ch
h
b
sin
Cb+
= 41.70 Kg/cm
2
Dove Ch e Cb sono coeff. riduttivi per flessione.
Deformabilità: fmax = 0,63 cm < l/200 = 1,57 cm
Verifica trave principale tipo B (b=20 cm, h=26 cm).
l = 590 cm; i ≅ 100 cm; q = 320 kg/ml
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 1392 Kgm
considerando la flessione deviata si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = W
M
cosα α
Ch
h
b
sin
Cb+
= 79.08 Kg/cm
2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
54
Dove Ch e Cb sono coeff. riduttivi per flessione.
Deformabilità: fmax = 2,17 cm < l/200 = 2,95 cm
Verifica trave principale tipo C (b=20 cm, h=20 cm).
l = 400 cm; i ≅ 125 cm; q = 390 kg/ml
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 780 Kgm
considerando la flessione deviata si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = W
M
cosα α
Ch
h
b
sin
Cb+
= 69.04 Kg/cm
2
Dove Ch e Cb sono coeff. riduttivi per flessione.
Deformabilità: fmax = 1,24 cm < l/200 = 2,00 cm
Verifica trave principale tipo D (b=20 cm, h=22 cm).
l = 510 cm; i ≅ 105 cm; q = 320 kg/ml
Adottando come schema statico quello di semplice appoggio si ottiene il seguente momento
flettente massimo:
M = q l⋅ 2
8 = 1040 Kgm
considerando la flessione deviata si ottiene il seguente stato tensionale:
σmax = W
M
cosα α
Ch
h
b
sin
Cb+
= 76.08 Kg/cm
2
Dove Ch e Cb sono coeff. riduttivi per flessione.
Deformabilità: fmax = 2,03 cm < l/200 = 2,55 cm
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
55
2.3.5 Verifica scala in acciaio
Per avere accesso al sottotetto dalla zona adibita ad uffici, è prevista la realizzazione di una scala
metallica composta da due rampe. La struttura portante è composta da due cosciali in acciaio Fe360
aventi una sezione resistente 16x1.5.
Figura 23: Immagine 3D del modello realizzato con Modest.
2.3.5.1 Analisi dei carichi.
Il carico sopportato dalla scala è quello derivante dal peso proprio dei profili metallici e quello
derivante dai gradini realizzati con una lamiera metallica continua, piegata secondo la sagoma dello
scalino. Pertanto per la rampa inclinata è stato previsto un carico di 60 Kg/mq e per i pianerottoli di 40
Kg/mq. Il carico accidentale previsto è invece di 400 Kg/mq e sul cosciale in cui sarà fissato il
parapetto sono stati previsti 40Kg/ml.
2.3.5.2 Verifica statica della struttura portante.
La modellazione della struttura e la rielaborazione dei risultati del calcolo sono stati effettuati
con:
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
56
ModeSt - (Modellatore Strutturale) prodotto da Tecnisoft s.a.s. - Prato
La struttura è stata calcolata utilizzando come solutore agli elementi finiti:
XFINEST - Solutore ad elementi finiti prodotto da Ce.A.S. S.r.l. - Milano
Tipo di calcolo: analisi statica.
Schematizzazione piani rigidi: nessun impalcato rigido.
Modalità di recupero masse secondarie: mantenere sul nodo masse e forze relative.
Figura 24: Numerazione delle aste del modello agli elementi finiti.
CONDIZIONI DI CARICO ELEMENTARI:
Simbologia
CCE = Numero della condizione di carico elementare
Comm. = Commento
s = Coeff. di riduzione
Mx = Moltiplicatore della massa in dir. X
My = Moltiplicatore della massa in dir. Y
Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z
Jpx = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X
Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y
Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
57
CCE Comm. s Mx My Mz Jpx Jpy Jpz
-------------------------------------------------------
1 Pesi Propri 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
2 Pesi Permanenti 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
3 Pesi Accidentali 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
4 Carico Parapetto 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
COMBINAZIONI DELLE CCE:
Simbologia
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Comm. = Commento
An. = Tipo di analisi
L = Lineare
NL = Non lineare
Bk = Buckling
S = Si
N = No
CC Comm. An. Bk 1 2 3 4
----------------------------------------------
1 Combinazione CCE L N 1.00 1.00 1.00 1.00
SPOSTAMENTI NODALI ALLE TA:
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Sx = Spostamento in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Sy = Spostamento in dir. Y
Sz = Spostamento in dir. Z
Rx = Rotazione intorno all'asse X
Ry = Rotazione intorno all'asse Y
Rz = Rotazione intorno all'asse Z
Nodo Sx CC Sy CC Sz CC Rx CC Ry CC Rz CC
<cm> <cm> <cm> <rad> <rad> <rad>
-----------------------------------------------------------------
-2 Max 0 1 0 1 -0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
-2 Min. 0 1 0 1 -0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
-1 Max 0 1 0 1 -0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
-1 Min. 0 1 0 1 -0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
1 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
1 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
2 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
2 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
101 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
101 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
58
102 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
102 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
103 Max 0 1 0.01 1 -0.01 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
103 Min. 0 1 0.01 1 -0.01 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
104 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
104 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
105 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
105 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
106 Max 0 1 0.01 1 -0.01 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
106 Min. 0 1 0.01 1 -0.01 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
201 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 -0.0011 1 0.0000 1
201 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 -0.0011 1 0.0000 1
203 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
203 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
REAZIONI VINCOLARI
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Rx = Reazione vincolare (forza) in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ry = Reazione vincolare (forza) in dir. Y
Rz = Reazione vincolare (forza) in dir. Z
Mx = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse X
My = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Y
Mz = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Z
Nodo Rx CC Ry CC Rz CC Mx CC My CC Mz CC
<kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm>
-------------------------------------------------------------------
1 Max -0.03 1 -11.11 1 74.58 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Min. -0.03 1 -11.11 1 74.58 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Max 0.35 1 0.66 1 108.07 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Min. 0.35 1 0.66 1 108.07 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Max -912.25 1 5.31 1 23.11 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Min. -912.25 1 5.31 1 23.11 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
104 Max -650.21 1 5.22 1 -40.60 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
104 Min. -650.21 1 5.22 1 -40.60 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
201 Max 911.93 1 -0.08 1 980.41 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
201 Min. 911.93 1 -0.08 1 980.41 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
203 Max 650.21 1 0.00 1 722.47 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
203 Min. 650.21 1 0.00 1 722.47 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
SOLLECITAZIONI ASTE
Simbologia
Asta = Numero dell'asta
N1 = Nodo1
N2 = Nodo2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
59
X = Coordinata progressiva rispetto al nodo iniziale
N = Sforzo normale
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ty = Taglio in dir. Y
Mz = Momento flettente intorno all'asse Z
Tz = Taglio in dir. Z
My = Momento flettente intorno all'asse Y
Mx = Momento torcente intorno all'asse X
Asta N1 N2 X N CC Ty CC Mz CC Tz CC My CC Mx CC
<cm> <kg> <kg> <kgm> <kg> <kgm> <kgm>
------------------------------------------------------------------------------------
101 102 101 Max 0 912.25 1 5.31 1 -0.27 1 -22.17 1 1.13 1 0.00 1
101 102 101 Max 5 912.25 1 5.31 1 0.00 1 -23.11 1 0.00 1 0.00 1
101 102 101 Min. 0 912.25 1 5.31 1 -0.27 1 -22.17 1 1.13 1 0.00 1
101 102 101 Min. 5 912.25 1 5.31 1 0.00 1 -23.11 1 0.00 1 0.00 1
101 -1 102 Max 0 912.28 1 -0.36 1 -0.14 1 159.58 1 -47.09 1 -0.24 1
101 -1 102 Max 40 912.28 1 -0.36 1 -0.29 1 81.65 1 1.15 1 -0.24 1
101 -1 102 Min. 0 912.28 1 -0.36 1 -0.14 1 159.58 1 -47.09 1 -0.24 1
101 -1 102 Min. 40 912.28 1 -0.36 1 -0.29 1 81.65 1 1.15 1 -0.24 1
101 103 -1 Max 0 912.28 1 -0.15 1 -0.09 1 245.05 1 -129.53 1 -0.24 1
101 103 -1 Max 40 912.28 1 -0.15 1 -0.14 1 167.12 1 -47.09 1 -0.24 1
101 103 -1 Min. 0 912.28 1 -0.15 1 -0.09 1 245.05 1 -129.53 1 -0.24 1
101 103 -1 Min. 40 912.28 1 -0.15 1 -0.14 1 167.12 1 -47.09 1 -0.24 1
102 105 104 Max 0 650.21 1 5.22 1 -0.26 1 41.54 1 -2.05 1 0.00 1
102 105 104 Max 5 650.21 1 5.22 1 0.00 1 40.60 1 0.00 1 0.00 1
102 105 104 Min. 0 650.21 1 5.22 1 -0.26 1 41.54 1 -2.05 1 0.00 1
102 105 104 Min. 5 650.21 1 5.22 1 0.00 1 40.60 1 0.00 1 0.00 1
102 -2 105 Max 0 650.21 1 -0.22 1 -0.17 1 127.01 1 -37.27 1 0.00 1
102 -2 105 Max 40 650.21 1 -0.22 1 -0.26 1 49.07 1 -2.05 1 0.00 1
102 -2 105 Min. 0 650.21 1 -0.22 1 -0.17 1 127.01 1 -37.27 1 0.00 1
102 -2 105 Min. 40 650.21 1 -0.22 1 -0.26 1 49.07 1 -2.05 1 0.00 1
102 106 -2 Max 0 650.21 1 -0.43 1 0.00 1 212.48 1 -106.68 1 0.00 1
102 106 -2 Max 40 650.21 1 -0.43 1 -0.17 1 134.55 1 -37.27 1 0.00 1
102 106 -2 Min. 0 650.21 1 -0.43 1 0.00 1 212.48 1 -106.68 1 0.00 1
102 106 -2 Min. 40 650.21 1 -0.43 1 -0.17 1 134.55 1 -37.27 1 0.00 1
103 1 102 Max 0 -43.27 1 0.03 1 0.00 1 61.75 1 0.00 1 0.00 1
103 1 102 Max 53.76 0.02 1 16.54 1
103 1 102 Max 107.52 74.33 1 0.03 1 0.03 1 -62.20 1 -0.24 1 0.00 1
103 1 102 Min. 0 -43.27 1 0.03 1 0.00 1 61.75 1 0.00 1 0.00 1
103 1 102 Min. 53.76 0.02 1 16.54 1
103 1 102 Min. 107.52 74.33 1 0.03 1 0.03 1 -62.20 1 -0.24 1 0.00 1
105 2 103 Max 0 -74.86 1 -0.35 1 0.00 1 77.94 1 0.00 1 0.00 1
105 2 103 Max 53.76 -0.19 1 21.05 1
105 2 103 Max 107.52 72.34 1 -0.35 1 -0.38 1 -77.21 1 0.40 1 0.00 1
105 2 103 Min. 0 -74.86 1 -0.35 1 0.00 1 77.94 1 0.00 1 0.00 1
105 2 103 Min. 53.76 -0.19 1 21.05 1
105 2 103 Min. 107.52 72.34 1 -0.35 1 -0.38 1 -77.21 1 0.40 1 0.00 1
109 102 105 Max 0 5.44 1 0.00 1 0.00 1 7.54 1 0.00 1 0.00 1
109 102 105 Max 40 1.51 1
109 102 105 Max 80 5.44 1 0.00 1 0.00 1 -7.54 1 0.00 1 0.00 1
109 102 105 Min. 0 5.44 1 0.00 1 0.00 1 7.54 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
60
109 102 105 Min. 40 1.51 1
109 102 105 Min. 80 5.44 1 0.00 1 0.00 1 -7.54 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Max 0 -0.43 1 0.00 1 0.00 1 7.54 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Max 40 1.51 1
111 103 106 Max 80 -0.43 1 0.00 1 0.00 1 -7.54 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Min. 0 -0.43 1 0.00 1 0.00 1 7.54 1 0.00 1 0.00 1
111 103 106 Min. 40 1.51 1
111 103 106 Min. 80 -0.43 1 0.00 1 0.00 1 -7.54 1 0.00 1 0.00 1
201 201 103 Max 0 1323.93 1 0.08 1 0.00 1 200.05 1 0.00 1 0.00 1
201 201 103 Max 123.3 0.10 1 122.83 1
201 201 103 Max 298.92 936.88 1 0.08 1 0.24 1 -286.89 1 -129.79 1 0.00 1
201 201 103 Min. 0 1323.93 1 0.08 1 0.00 1 200.05 1 0.00 1 0.00 1
201 201 103 Min. 123.3 0.10 1 122.83 1
201 201 103 Min. 298.92 936.88 1 0.08 1 0.24 1 -286.89 1 -129.79 1 0.00 1
202 203 106 Max 0 958.56 1 0.00 1 0.00 1 160.98 1 0.00 1 0.00 1
202 203 106 Max 121.44 98.47 1
202 203 106 Max 298.92 645.90 1 0.00 1 0.00 1 -232.35 1 -106.67 1 0.00 1
202 203 106 Min. 0 958.56 1 0.00 1 0.00 1 160.98 1 0.00 1 0.00 1
202 203 106 Min. 121.44 98.47 1
202 203 106 Min. 298.92 645.90 1 0.00 1 0.00 1 -232.35 1 -106.67 1 0.00 1
404 -1 -2 Max 0 0.21 1 0.00 1 0.00 1 7.54 1 0.00 1 0.00 1
404 -1 -2 Max 40 1.51 1
404 -1 -2 Max 80 0.21 1 0.00 1 0.00 1 -7.54 1 0.00 1 0.00 1
404 -1 -2 Min. 0 0.21 1 0.00 1 0.00 1 7.54 1 0.00 1 0.00 1
404 -1 -2 Min. 40 1.51 1
404 -1 -2 Min. 80 0.21 1 0.00 1 0.00 1 -7.54 1 0.00 1 0.00 1
VERIFICA ASTE IN ACCIAIO
Simbologia
CARATTERISTICHE PROFILATI UTILIZZATI
Sez. = numero della sezione
Cod. = codice della sezione
Tipo = tipo di sezione:
I = I
L = L
C = C
T = T
R = Rettangolare
Om. = Omega
Cir. = Circolare
Cir.c = Circolare cava
Rc = Rettangolare cava
2C = Doppia C lato labbri
2Cdx = Doppia C lato costola
2I = Doppia I
2L = Doppia L lato labbri
2Ldx = Doppia L lato costole
D = distanza fra le sezioni
Area,Anet,Aeff = area, area netta (per compressione), area effettiva (per trazione)
Jy ,Jz ,Jc ,Je = momenti d'inerzia intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
61
Iy ,Iz ,Ic ,Ie = raggi d'inerzia intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
wy ,wz ,wc ,we m i n = moduli di resistenza intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
VERIFICHE DI RESISTENZA
xl = Coordinata progressiva (dal nodo iniziale dell'asta) in cui viene
effettuato il progetto/verifica <m>
N = sforzo normale <kg>
My ,Mz = momenti flettenti intorno agli assi Y e Z <kgm>
Ty ,Tz = tagli in direzione Y e Z <kg>
Mx = momento torcente <kgm>
Mc ,Me = momenti flettenti intorno agli assi principali Csi e Eta <kgm>
σN ,σM = tensione per sforzo normale e per momento flettente <kg/cmq>
τ = tensione per taglio e/o torsione <kg/cmq>
σI D , m a x = tensione ideale massima <kg/cmq>
CARATTERISTICHE PROFILATI UTILIZZATI
Sez. Cod. Tipo D Area Anet Aeff Jy Jz Iy Iz Wymin Wzmin
<cm> <cmq> <cmq> <cmq> <cm4> <cm4> <cm> <cm> <cmc> <cmc>
---------------------------------------------------------------------------------
2 R 0.015x0.16 T R 24 24 24 512 4.5 4.62 0.43 64 6
Asta n. 101 (102 101) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.25 Tz =-22.17 My =1.13 Ty =5.31 Mz =-0.27 Mx =0
Tensioni: σN =38.01 σM =6.19 τ=0 σm a x =44.2
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.05
Sollecitazioni: N=912.25 Tz =-23.11 My =0 Ty =5.31 Mz =-0 Mx =0
Tensioni: σN =38.01 σM =0 τ=1.48 τm a x =1.48
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.25 Tz =-22.17 My =1.13 Ty =5.31 Mz =-0.27 Mx =0
Tensioni: σN =38.01 σM =6.19 τ=0 σI D , m a x =44.2
Asta n. 101 (-1 102) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.28 Tz =159.58 My =-47.09 Ty =-0.36 Mz =-0.14 Mx =-0.24
Tensioni: σN =38.01 σM =75.99 τ=1.9 σm a x =114
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.28 Tz =159.58 My =-47.09 Ty =-0.36 Mz =-0.14 Mx =-0.24
Tensioni: σN =38.01 σM =-2.41 τ=12.13 τm a x =12.13
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.28 Tz =159.58 My =-47.09 Ty =-0.36 Mz =-0.14 Mx =-0.24
Tensioni: σN =38.01 σM =75.99 τ=1.9 σI D , m a x =114.05
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
62
Asta n. 101 (103 -1) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.28 Tz =245.05 My =-129.53 Ty =-0.15 Mz =-0.09 Mx =-0.24
Tensioni: σN =38.01 σM =203.81 τ=1.9 σm a x =241.82
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.28 Tz =245.05 My =-129.53 Ty =-0.15 Mz =-0.09 Mx =-0.24
Tensioni: σN =38.01 σM =-1.42 τ=17.47 τm a x =17.47
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=912.28 Tz =245.05 My =-129.53 Ty =-0.15 Mz =-0.09 Mx =-0.24
Tensioni: σN =38.01 σM =203.81 τ=1.9 σI D , m a x =241.84
Asta n. 102 (105 104) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =41.54 My =-2.05 Ty =5.22 Mz =-0.26 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =7.56 τ=0 σm a x =34.65
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =41.54 My =-2.05 Ty =5.22 Mz =-0.26 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =0 τ=2.62 τm a x =2.62
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =41.54 My =-2.05 Ty =5.22 Mz =-0.26 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =7.56 τ=0 σI D , m a x =34.65
Asta n. 102 (-2 105) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =127.01 My =-37.27 Ty =-0.22 Mz =-0.17 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =61.12 τ=0 σm a x =88.21
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =127.01 My =-37.27 Ty =-0.22 Mz =-0.17 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =0 τ=7.94 τm a x =7.94
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =127.01 My =-37.27 Ty =-0.22 Mz =-0.17 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =61.12 τ=0 σI D , m a x =88.21
Asta n. 102 (106 -2) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =212.48 My =-106.68 Ty =-0.43 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =166.68 τ=0 σm a x =193.77
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
63
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =212.48 My =-106.68 Ty =-0.43 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =0 τ=13.28 τm a x =13.28
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=650.21 Tz =212.48 My =-106.68 Ty =-0.43 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =27.09 σM =166.68 τ=0.02 σI D , m a x =193.77
Asta n. 103 (1 102) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.54
Sollecitazioni: N=15.53 Tz =-0.23 My =16.54 Ty =0.03 Mz =0.02 Mx =-0
Tensioni: σN =0.65 σM =26.11 τ=0 σm a x =26.75
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=1.08
Sollecitazioni: N=74.33 Tz =-62.2 My =-0.24 Ty =0.03 Mz =0.03 Mx =-0
Tensioni: σN =3.1 σM =0.27 τ=3.89 τm a x =3.89
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.54
Sollecitazioni: N=15.53 Tz =-0.23 My =16.54 Ty =0.03 Mz =0.02 Mx =-0
Tensioni: σN =0.65 σM =26.11 τ=0 σI D , m a x =26.75
Asta n. 105 (2 103) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.6
Sollecitazioni: N=7.94 Tz =-9.33 My =20.75 Ty =-0.35 Mz =-0.21 Mx =-0
Tensioni: σN =0.33 σM =35.98 τ=0 σm a x =36.32
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-74.86 Tz =77.94 My =-0 Ty =-0.35 Mz =-0 Mx =-0
Tensioni: σN =-3.12 σM =0 τ=4.87 τm a x =4.87
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.6
Sollecitazioni: N=7.94 Tz =-9.33 My =20.75 Ty =-0.35 Mz =-0.21 Mx =-0
Tensioni: σN =0.33 σM =35.98 τ=0 σI D , m a x =36.32
Asta n. 109 (102 105) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.4
Sollecitazioni: N=5.44 Tz =0 My =1.51 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.23 σM =2.36 τ=0 σm a x =2.58
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=5.44 Tz =7.54 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.23 σM =0 τ=0.47 τm a x =0.47
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.4
Sollecitazioni: N=5.44 Tz =0 My =1.51 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.23 σM =2.36 τ=0 σI D , m a x =2.58
Asta n. 111 (103 106) R 0.015x0.16 T Cr. 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
64
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.4
Sollecitazioni: N=-0.43 Tz =0 My =1.51 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.02 σM =-2.36 τ=0 σm a x =-2.37
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-0.43 Tz =7.54 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.02 σM =0 τ=0.47 τm a x =0.47
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.4
Sollecitazioni: N=-0.43 Tz =0 My =1.51 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-0.02 σM =-2.36 τ=0 σI D , m a x =2.37
Asta n. 201 (201 103) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=2.99
Sollecitazioni: N=936.88 Tz =-286.89 My =-129.79 Ty =0.08 Mz =0.24 Mx =0
Tensioni: σN =39.04 σM =206.84 τ=0 σm a x =245.88
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.99
Sollecitazioni: N=936.88 Tz =-286.89 My =-129.79 Ty =0.08 Mz =0.24 Mx =0
Tensioni: σN =39.04 σM =4.05 τ=17.93 τm a x =17.93
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=2.99
Sollecitazioni: N=936.88 Tz =-286.89 My =-129.79 Ty =0.08 Mz =0.24 Mx =0
Tensioni: σN =39.04 σM =206.84 τ=0 σI D , m a x =245.88
Asta n. 202 (203 106) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=2.99
Sollecitazioni: N=645.9 Tz =-232.35 My =-106.67 Ty =0 Mz =0 Mx =-0
Tensioni: σN =26.91 σM =166.68 τ=0 σm a x =193.59
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.99
Sollecitazioni: N=645.9 Tz =-232.35 My =-106.67 Ty =0 Mz =0 Mx =-0
Tensioni: σN =26.91 σM =0 τ=14.52 τm a x =14.52
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=2.99
Sollecitazioni: N=645.9 Tz =-232.35 My =-106.67 Ty =0 Mz =0 Mx =-0
Tensioni: σN =26.91 σM =166.68 τ=0 σI D , m a x =193.59
Asta n. 404 (-1 -2) R 0.015x0.16 T Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.4
Sollecitazioni: N=0.21 Tz =0 My =1.51 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.01 σM =2.36 τ=0 σm a x =2.36
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=0.21 Tz =7.54 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.01 σM =0 τ=0.47 τm a x =0.47
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
65
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.4
Sollecitazioni: N=0.21 Tz =0 My =1.51 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0.01 σM =2.36 τ=0 σI D , m a x =2.36
2.3.6 Verifica scala in cemento armato
Nel corpo in ampliamento verrà realizzata una nuova scala in cemento armato che collega il
piano terra al primo. Questa sarà composta da due rampe, una da terra al pianerottolo intermedio,
l’altra dal pianerottolo alla trave posta a livello del solaio di primo piano. Il pianerottolo e la trave
di piano risultano vincolati alle pareti di estremità. Lo spessore della trave di solaio sarà di 20 cm,
mentre tutta la rampa avrà uno spessore di 15 cm.
2.3.6.1 Analisi dei carichi.
Analisi dei carichi della rampa (riportati sull’orizzontale):
Rivestimento pedate: 65 Kg/mq
Allettamento pedate: 40 Kg/mq
Rivestimento alzate: 20 Kg/mq
Allettamento alzate: 9 Kg/mq
Soletta in c.a Sp. 15 cm: 425 Kg/mq
Gradino in c.a: 200 Kg/mq
Intonaco: 34 Kg/mq
Incidenza parapetto: 40 Kg/mq
Accidentali: 400 Kg/mq
Carico Totale: 1192 Kg/mq
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
66
Analisi dei carichi dei pianerottoli:
Rivestimento: 80 Kg/mq
Allettamento: 40 Kg/mq
Soletta in c.a Sp. 15 cm: 375 Kg/mq
Intonaco: 30 Kg/mq
Accidentali: 400 Kg/mq
Carico Totale: 925 Kg/mq
2.3.6.2 Verifica statica della struttura portante.
Per quanto riguarda la luce totale proiettata sull’orizzontale risulta di 3,60 metri, composta da
2,40 m della rampa e da 1,20 m dei pianerottoli alle due estremità.
Considerando che la rampa è larga 1.2 metri, il carico sulla stessa è di 1430 Kg/ml e sui
pianerottoli è di 1110 Kg/ml, pertanto il momento massimo in mezzeria vale 2316 Kgm. L’armatura
prevista è di 6∅16 in senso longitudinale “superiormente ed inferiormente” e di ferri di ripartizione
∅12/20 in senso trasversale.
Lo stato tensionale massimo nell’acciaio e nel calcestruzzo risulta:
σa = 1871 Kg/cmq ≤ 2600 Kg/cmq
σc = 71 Kg/cmq ≤ 97 Kg/cmq
Per quanto riguarda la trave di ancoraggio della soletta rampante a livello di solaio di primo
piano, la luce totale sarà di 2,50 metri.
La trave sarà larga 60 cm ed ha uno spessore di 20 cm. Il carico sulla stessa sarà di 2790 Kg/ml
più un momento torsionale di 515 Kgm/ml. Pertanto il momento massimo in mezzeria vale 2180 Kgm.
L’armatura prevista sarà di 3∅16 in senso longitudinale “superiormente ed inferiormente” e di staffe
∅10/10, con un copriferro di 2cm.
Lo stato tensionale massimo nell’acciaio e nel calcestruzzo risulta:
σa = 2554 Kg/cmq ≤ 2600 Kg/cmq
σc = 83 Kg/cmq ≤ 97 Kg/cmq
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
67
2.3.7 Nuovi solai in latero cemento
I nuovi solai in latero cemento posti al piano primo del corpo in ampliamento sono previsti di
spessore 16 + 4 cm con travetti tralicciati e fondello in laterizio ad interasse di 50 cm e pignatte di
alleggerimento in laterizio.
Lungo tutto il perimetro dei solai è previsto un cordolo in cls di collegamento armato con
4∅16 e staffe ∅8/16. Nella soletta è prevista una rete elettrosaldata ∅6/20x20.
Il solaio previsto in latero cemento è quello della RDB tipo 3Q s38/50 con spessore 16 + 4
(possono essere predisposti altri solai di pari o superiori caratteristiche).
Solai in latero cemento esistenti:
Peso proprio: 285 Kg/mq
Massetto: 150 Kg/mq
Intonaco: 30 Kg/mq
Pavimento: 40 Kg/mq
Carico Totale: 505 Kg/mq
Il carico accidentale previsto è di 200 Kg/mq.
Considerando una striscia di solaio pari ad un metro, avremo un carico massimo di 705
Kg/ml.
Solaio tipo A:
Avendo una luce massima di calcolo pari a 4,10 metri e considerando uno schema statico di
doppio appoggio, avremo in mezzeria un momento massimo pari a 8
2lq ⋅
corrispondente a 1481
Kgm. Per la sezione di appoggio si considera sufficiente un momento di incastro pari a 14
2lq ⋅
corrispondente a -846 Kgm.
Il solaio previsto in latero cemento è quello della RDB tipo 3Q s38/50 con spessore 16 + 4 ed
armatura tipo 4 (possono essere predisposti altri solai di pari o superiori caratteristiche).
Per il solaio RDB tipo 3Q s38/50 con armatura tipo 4, abbiamo:
Mr = 1705 Kgm ≥ Ms = 1481 Kgm
Tadm = 2518 Kg ≥ Ts = 1410 Kg
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
68
Nella sezione di appoggio, a momento negativo sono necessari 2∅14 nella parte superiore di
ogni travetto, in modo da avere:
Mr = -1174 Kgm ≥ Ms = -846 Kgm
Agli appoggi dovrà essere posizionata una armatura inferiore pari ad 1∅10 per ogni travetto
atta ad assorbire uno sforzo normale pari al taglio. Il taglio massimo che deve assorbire una striscia
larga un metro di solaio è di 1410 Kg a fronte di quello ammissibile corrispondente a 2518 Kg.
Pertanto non è necessaria una armatura a taglio dei travetti.
Solaio tipo B:
Avendo una luce massima di calcolo pari a 2,50 metri e considerando uno schema statico di
doppio appoggio, avremo in mezzeria un momento massimo pari a 8
2lq ⋅
corrispondente a 550
Kgm. Per la sezione di appoggio si considera sufficiente un momento di incastro pari a 14
2lq ⋅
corrispondente a -314 Kgm.
Il solaio previsto in latero cemento è quello della RDB tipo 3Q s38/50 con spessore 16 + 4 ed
armatura tipo 1 (possono essere predisposti altri solai di pari o superiori caratteristiche).
Per il solaio RDB tipo 3Q s38/50 con armatura tipo 1, abbiamo:
Mr = 871 Kgm ≥ Ms = 550 Kgm
Tadm = 2518 Kg ≥ Ts = 881 Kg
Nella sezione di appoggio, a momento negativo sono necessari 1∅12 nella parte superiore di
ogni travetto, in modo da avere:
Mr = -388 Kgm ≥ Ms = -314 Kgm
Agli appoggi dovrà essere posizionata una armatura inferiore pari ad 1∅8 per ogni travetto
atta ad assorbire uno sforzo normale pari al taglio. Il taglio massimo che deve assorbire una striscia
larga un metro di solaio è di 881 Kg a fronte di quello ammissibile corrispondente a 2518 Kg.
Pertanto non è necessaria una armatura a taglio dei travetti.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
69
2.4 Interventi riguardanti l’edificio denominato “Villa”
Come già accennato precedentemente per il complesso denominato “Villa” non è stata effettuata
una verifica sismica globale dell’intero edificio. Avendo constatato l’integrità della struttura portante è
stato deciso di intervenire localmente per migliorare le prestazioni strutturali dell’intero complesso
come concesso da normativa per edifici di interesse storico. Pertanto è stato deciso di realizzare delle
cordolature con materiale composito ad ogni orizzontamento ed un cordolo metallico a livello di
copertura. Inoltre è stato previsto un consolidamento dei solai lignei e delle volte a padiglione. Sarà
realizzata una reticolare metallica per sostenere un muro divisorio realizzato in falso e scaricare il peso
sui muri portanti.
Nei paragrafi seguenti sono esposti gli interventi previsti:
� Reticolare metallica;
� Consolidamento delle volte;
� Consolidamento dei solai;
� Inserimento di cordoli a livello di piano e di copertura;
2.4.1 Reticolare metallica
Nel sottotetto verrà posta in opera una trave reticolare in grado di sostenere il muro divisorio
posto in falso sulle travi in legno dei solai sottostanti. Il corrente superiore della reticolare poggerà sui
muri portanti adiacenti scaricandoci il peso. Nella giunzione di mezzeria del corrente inferiore è
previsto l’ancoraggio dei due tiranti ∅26 che atraversano i tramezzi interessati e vanno a sostenere la
trave in legno del piano primo.
Profilo utilizzato per il corrente superiore: HEA 220 acciaio Fe430B
Profilo utilizzato per il montante: HEA 100 acciaio Fe430B
Profilo utilizzato per il corrente inferiore: HEA 180 acciaio Fe430B
Profilo utilizzato per il diagonale: 2 UPN 50 acciaio Fe430B
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
70
Figura 25: Immagine 3D del modello realizzato con Modest.
2.4.1.1 Forze applicate.
Le azioni sulla capriata saranno il carico trasmesso dai solai del piano primo, secondo e di
sottotetto, ed il carico derivante dal muro divisorio presente al piano primo e secondo. L’azione
concentrata che dovrà sostenere il doppio tirante in acciaio è di 15000 Kg. Il tirante sarà composto da
due ∅26 filettati in acciaio Fe430, che risultano avere una tensione massima di 1861 Kg/cmq. Inoltre
il corrente inferiore dovrà sopportare il carico distribuito derivante dai macchinari introdotti nel sotto
tetto che sarà di 250 Kg/ml.
2.4.1.2 Verifica statica della struttura.
La modellazione della struttura e la rielaborazione dei risultati del calcolo sono stati effettuati
con:
ModeSt - (Modellatore Strutturale) prodotto da Tecnisoft s.a.s. - Prato
La struttura è stata calcolata utilizzando come solutore agli elementi finiti:
XFINEST - Solutore ad elementi finiti prodotto da Ce.A.S. S.r.l. - Milano
Tipo di calcolo: analisi statica.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
71
Schematizzazione piani rigidi: nessun impalcato rigido.
Modalità di recupero masse secondarie: mantenere sul nodo masse e forze relative.
Figura 26: Numerazione delle aste del modello agli elementi finiti.
CONDIZIONI DI CARICO ELEMENTARI:
Simbologia
CCE = Numero della condizione di carico elementare
Comm. = Commento
s = Coeff. di riduzione
Mx = Moltiplicatore della massa in dir. X
My = Moltiplicatore della massa in dir. Y
Mz = Moltiplicatore della massa in dir. Z
Jpx = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse X
Jpy = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Y
Jpz = Moltiplicatore del momento d'inerzia intorno all'asse Z
CCE Comm. s Mx My Mz Jpx Jpy Jpz
-------------------------------------------------------
1 Peso Proprio 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
2 Carico Parete 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
3 Carichi macchina 1.00 1.00 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
72
COMBINAZIONI DELLE CCE:
Simbologia
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Comm. = Commento
An. = Tipo di analisi
L = Lineare
NL = Non lineare
Bk = Buckling
S = Si
N = No
CC Comm. An. Bk 1 2 3
-----------------------------------------
1 Combinazione CCE L N 1.00 1.00 1.00
SPOSTAMENTI NODALI ALLE TA:
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Sx = Spostamento in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Sy = Spostamento in dir. Y
Sz = Spostamento in dir. Z
Rx = Rotazione intorno all'asse X
Ry = Rotazione intorno all'asse Y
Rz = Rotazione intorno all'asse Z
Nodo Sx CC Sy CC Sz CC Rx CC Ry CC Rz CC
<cm> <cm> <cm> <rad> <rad> <rad>
------------------------------------------------------------------
-2 Max -0.05 1 0 1 -0.68 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
-2 Min. -0.05 1 0 1 -0.68 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
-1 Max -0.05 1 0 1 -0.79 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
-1 Min. -0.05 1 0 1 -0.79 1 0.0000 1 0.0000 1 0.0000 1
1 Max -0.08 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 0.0021 1 0.0000 1
1 Min. -0.08 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 0.0021 1 0.0000 1
2 Max -0.08 1 0 1 -0.43 1 0.0000 1 0.0010 1 0.0000 1
2 Min. -0.08 1 0 1 -0.43 1 0.0000 1 0.0010 1 0.0000 1
3 Max -0.06 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 0.0035 1 0.0000 1
3 Min. -0.06 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 0.0035 1 0.0000 1
4 Max -0.04 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 -0.0035 1 0.0000 1
4 Min. -0.04 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 -0.0035 1 0.0000 1
5 Max -0.02 1 0 1 -0.43 1 0.0000 1 -0.0010 1 0.0000 1
5 Min. -0.02 1 0 1 -0.43 1 0.0000 1 -0.0010 1 0.0000 1
6 Max -0.02 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 -0.0021 1 0.0000 1
6 Min. -0.02 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 -0.0021 1 0.0000 1
101 Max 0 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 0.0031 1 0.0000 1
101 Min. 0 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 0.0031 1 0.0000 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
73
102 Max -0.02 1 0 1 -0.46 1 0.0000 1 0.0013 1 0.0000 1
102 Min. -0.02 1 0 1 -0.46 1 0.0000 1 0.0013 1 0.0000 1
103 Max -0.05 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 0.0012 1 0.0000 1
103 Min. -0.05 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 0.0012 1 0.0000 1
104 Max -0.06 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 -0.0012 1 0.0000 1
104 Min. -0.06 1 0 1 -0.65 1 0.0000 1 -0.0012 1 0.0000 1
105 Max -0.08 1 0 1 -0.46 1 0.0000 1 -0.0013 1 0.0000 1
105 Min. -0.08 1 0 1 -0.46 1 0.0000 1 -0.0013 1 0.0000 1
106 Max -0.1 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 -0.0031 1 0.0000 1
106 Min. -0.1 1 0 1 -0.08 1 0.0000 1 -0.0031 1 0.0000 1
107 Max 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0032 1 0.0000 1
107 Min. 0 1 0 1 0 1 0.0000 1 0.0032 1 0.0000 1
108 Max -0.1 1 0 1 0 1 0.0000 1 -0.0032 1 0.0000 1
108 Min. -0.1 1 0 1 0 1 0.0000 1 -0.0032 1 0.0000 1
REAZIONI VINCOLARI
Simbologia
Nodo = Numero del nodo
Rx = Reazione vincolare (forza) in dir. X
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ry = Reazione vincolare (forza) in dir. Y
Rz = Reazione vincolare (forza) in dir. Z
Mx = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse X
My = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Y
Mz = Reazione vincolare (momento) intorno all'asse Z
Nodo Rx CC Ry CC Rz CC Mx CC My CC Mz CC
<kg> <kg> <kg> <kgm> <kgm> <kgm>
---------------------------------------------------------------
-2 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-2 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-1 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
-1 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
4 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
4 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
5 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
5 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
6 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
6 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
102 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
102 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
103 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
74
103 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
104 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
104 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
105 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
105 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
106 Max 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
106 Min. 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
107 Max 0.00 1 0.00 1 8925.65 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
107 Min. 0.00 1 0.00 1 8925.65 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
108 Max 0.00 1 0.00 1 8925.65 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
108 Min. 0.00 1 0.00 1 8925.65 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
SOLLECITAZIONI ASTE
Simbologia
Asta = Numero dell'asta
N1 = Nodo1
N2 = Nodo2
X = Coordinata progressiva rispetto al nodo iniziale
N = Sforzo normale
CC = Numero della combinazione delle condizioni di carico elementari
Ty = Taglio in dir. Y
Mz = Momento flettente intorno all'asse Z
Tz = Taglio in dir. Z
My = Momento flettente intorno all'asse Y
Mx = Momento torcente intorno all'asse X
Asta N1 N2 X N CC Ty CC Mz CC Tz CC My CC Mx CC
<cm> <kg> <kg> <kgm> <kg> <kgm> <kgm>
---------------------------------------------------------------------------------------
1 1 101 Max 0 474.94 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 1 101 Max 140 498.28 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 1 101 Min. 0 474.94 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
1 1 101 Min. 140 498.28 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 2 102 Max 0 -10567.03 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 2 102 Max 140 -10543.69 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 2 102 Min. 0 -10567.03 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
2 2 102 Min. 140 -10543.69 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 3 103 Max 0 -178.42 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 3 103 Max 140 -155.08 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 3 103 Min. 0 -178.42 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
3 3 103 Min. 140 -155.08 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
4 4 104 Max 0 -178.42 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
4 4 104 Max 140 -155.08 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
4 4 104 Min. 0 -178.42 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
4 4 104 Min. 140 -155.08 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
5 5 105 Max 0 -10567.03 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
5 5 105 Max 140 -10543.69 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
5 5 105 Min. 0 -10567.03 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
5 5 105 Min. 140 -10543.69 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
6 6 106 Max 0 474.94 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
75
6 6 106 Max 140 498.28 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
6 6 106 Min. 0 474.94 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
6 6 106 Min. 140 498.28 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
101 2 101 Max 0 16213.07 1 0.00 1 0.00 1 11.71 1 0.00 1 0.00 1
101 2 101 Max 124.12 7.27 1
101 2 101 Max 248.24 16229.06 1 0.00 1 0.00 1 -11.71 1 0.00 1 0.00 1
101 2 101 Min. 0 16213.07 1 0.00 1 0.00 1 11.71 1 0.00 1 0.00 1
101 2 101 Min. 124.12 7.27 1
101 2 101 Min. 248.24 16229.06 1 0.00 1 0.00 1 -11.71 1 0.00 1 0.00 1
102 3 102 Max 0 14278.04 1 0.00 1 0.00 1 8.57 1 0.00 1 0.00 1
102 3 102 Max 102.59 4.40 1
102 3 102 Max 205.18 14294.03 1 0.00 1 0.00 1 -8.57 1 0.00 1 0.00 1
102 3 102 Min. 0 14278.04 1 0.00 1 0.00 1 8.57 1 0.00 1 0.00 1
102 3 102 Min. 102.59 4.40 1
102 3 102 Min. 205.18 14294.03 1 0.00 1 0.00 1 -8.57 1 0.00 1 0.00 1
103 107 101 Max 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 8925.65 1 0.00 1 0.00 1
103 107 101 Max 20 0.00 1 0.00 1 0.00 1 8915.55 1 1784.12 1 0.00 1
103 107 101 Min. 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 8925.65 1 0.00 1 0.00 1
103 107 101 Min. 20 0.00 1 0.00 1 0.00 1 8915.55 1 1784.12 1 0.00 1
103 101 102 Max 0 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -744.97 1 1784.12 1 0.00 1
103 101 102 Max 205 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -848.51 1 150.80 1 0.00 1
103 101 102 Min. 0 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -744.97 1 1784.12 1 0.00 1
103 101 102 Min. 205 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -848.51 1 150.80 1 0.00 1
103 102 103 Max 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -64.17 1 150.80 1 0.00 1
103 102 103 Max 150 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -139.93 1 -2.27 1 0.00 1
103 102 103 Min. 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -64.17 1 150.80 1 0.00 1
103 102 103 Min. 150 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -139.93 1 -2.27 1 0.00 1
103 103 -2 Max 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 15.15 1 -2.27 1 0.00 1
103 103 -2 Max 30 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
103 103 -2 Min. 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 15.15 1 -2.27 1 0.00 1
103 103 -2 Min. 30 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
103 -2 104 Max 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
103 -2 104 Max 30 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -15.15 1 -2.27 1 0.00 1
103 -2 104 Min. 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1 0.00 1
103 -2 104 Min. 30 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -15.15 1 -2.27 1 0.00 1
103 104 105 Max 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 139.93 1 -2.27 1 0.00 1
103 104 105 Max 150 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 64.17 1 150.80 1 0.00 1
103 104 105 Min. 0 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 139.93 1 -2.27 1 0.00 1
103 104 105 Min. 150 -23839.26 1 0.00 1 0.00 1 64.17 1 150.80 1 0.00 1
103 105 106 Max 0 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 848.51 1 150.80 1 0.00 1
103 105 106 Max 205 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 744.97 1 1784.12 1 0.00 1
103 105 106 Min. 0 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 848.51 1 150.80 1 0.00 1
103 105 106 Min. 205 -13395.37 1 0.00 1 0.00 1 744.97 1 1784.12 1 0.00 1
103 106 108 Max 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -8915.55 1 1784.12 1 0.00 1
103 106 108 Max 20 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -8925.65 1 0.00 1 0.00 1
103 106 108 Min. 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -8915.55 1 1784.12 1 0.00 1
103 106 108 Min. 20 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -8925.65 1 0.00 1 0.00 1
104 4 105 Max 0 14278.04 1 0.00 1 0.00 1 8.57 1 0.00 1 0.00 1
104 4 105 Max 102.59 4.40 1
104 4 105 Max 205.18 14294.03 1 0.00 1 0.00 1 -8.57 1 0.00 1 0.00 1
104 4 105 Min. 0 14278.04 1 0.00 1 0.00 1 8.57 1 0.00 1 0.00 1
104 4 105 Min. 102.59 4.40 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
76
104 4 105 Min. 205.18 14294.03 1 0.00 1 0.00 1 -8.57 1 0.00 1 0.00 1
105 5 106 Max 0 16213.07 1 0.00 1 0.00 1 11.71 1 0.00 1 0.00 1
105 5 106 Max 124.12 7.27 1
105 5 106 Max 248.24 16229.06 1 0.00 1 0.00 1 -11.71 1 0.00 1 0.00 1
105 5 106 Min. 0 16213.07 1 0.00 1 0.00 1 11.71 1 0.00 1 0.00 1
105 5 106 Min. 124.12 7.27 1
105 5 106 Min. 248.24 16229.06 1 0.00 1 0.00 1 -11.71 1 0.00 1 0.00 1
301 1 2 Max 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 474.94 1 0.00 1 0.00 1
301 1 2 Max 166.56 395.01 1
301 1 2 Max 205 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -110.38 1 373.67 1 0.00 1
301 1 2 Min. 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 474.94 1 0.00 1 0.00 1
301 1 2 Min. 166.56 395.01 1
301 1 2 Min. 205 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -110.38 1 373.67 1 0.00 1
301 2 3 Max 0 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -1543.54 1 373.67 1 0.00 1
301 2 3 Max 150 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -1971.82 1 -2262.85 1 0.00 1
301 2 3 Min. 0 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -1543.54 1 373.67 1 0.00 1
301 2 3 Min. 150 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 -1971.82 1 -2262.85 1 0.00 1
301 3 -1 Max 0 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 7585.66 1 -2262.85 1 0.00 1
301 3 -1 Max 30 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 7500.00 1 0.00 1 0.00 1
301 3 -1 Min. 0 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 7585.66 1 -2262.85 1 0.00 1
301 3 -1 Min. 30 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 7500.00 1 0.00 1 0.00 1
301 -1 4 Max 0 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -7500.00 1 0.00 1 0.00 1
301 -1 4 Max 30 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -7585.66 1 -2262.85 1 0.00 1
301 -1 4 Min. 0 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -7500.00 1 0.00 1 0.00 1
301 -1 4 Min. 30 23839.26 1 0.00 1 0.00 1 -7585.66 1 -2262.85 1 0.00 1
301 4 5 Max 0 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 1971.82 1 -2262.85 1 0.00 1
301 4 5 Max 150 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 1543.54 1 373.67 1 0.00 1
301 4 5 Min. 0 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 1971.82 1 -2262.85 1 0.00 1
301 4 5 Min. 150 13395.37 1 0.00 1 0.00 1 1543.54 1 373.67 1 0.00 1
301 5 6 Max 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 110.38 1 373.67 1 0.00 1
301 5 6 Max 38.44 395.01 1
301 5 6 Max 205 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -474.94 1 0.00 1 0.00 1
301 5 6 Min. 0 0.00 1 0.00 1 0.00 1 110.38 1 373.67 1 0.00 1
301 5 6 Min. 38.44 395.01 1
301 5 6 Min. 205 0.00 1 0.00 1 0.00 1 -474.94 1 0.00 1 0.00 1
VERIFICA ASTE IN ACCIAIO
Simbologia
CARATTERISTICHE PROFILATI UTILIZZATI
Sez. = numero della sezione
Cod. = codice della sezione
Tipo = tipo di sezione:
I = I
L = L
C = C
T = T
R = Rettangolare
Om. = Omega
Cir. = Circolare
Cir.c = Circolare cava
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
77
Rc = Rettangolare cava
2C = Doppia C lato labbri
2Cdx = Doppia C lato costola
2I = Doppia I
2L = Doppia L lato labbri
2Ldx = Doppia L lato costole
D = distanza fra le sezioni
Area,Anet,Aeff = area, area netta (per compressione), area effettiva (per trazione)
Jy ,Jz ,Jc ,Je = momenti d'inerzia intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
Iy ,Iz ,Ic ,Ie = raggi d'inerzia intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
wy ,wz ,wc ,we m i n = moduli di resistenza intorno agli assi Y, Z, Csi e Eta locali
VERIFICHE DI RESISTENZA
xl = Coordinata progressiva (dal nodo iniziale dell'asta) in cui viene
effettuato il progetto/verifica <m>
N = sforzo normale <kg>
My ,Mz = momenti flettenti intorno agli assi Y e Z <kgm>
Ty ,Tz = tagli in direzione Y e Z <kg>
Mx = momento torcente <kgm>
Mc ,Me = momenti flettenti intorno agli assi principali Csi e Eta <kgm>
σN ,σM = tensione per sforzo normale e per momento flettente <kg/cmq>
τ = tensione per taglio e/o torsione <kg/cmq>
σI D , m a x = tensione ideale massima <kg/cmq>
VERIFICHE DI STABILITA' LATERALE
h = altezza della sezione (7.3.2.2.1) <cm>
Ltors = distanza fra ritegni torsionali (7.3.2.2.1) <cm>
b = larghezza ali (7.3.2.2.1) <cm>
tf = spessore ali (7.3.2.2.1) <cm>
ω1 = coeff. ω dell'asta per stabilità flessotorsionale (7.3.2.2.1)
σD = tensione critica per flessione in campo elastoplastico (7.3.2) <kg/cmq>
σm a x = tensione massima al lembo compresso (7.3.2) <kg/cmq>
ν = coeff. di sicurezza per la CC in esame (7.1)
tw = spessore anima (7.3.2.2.1) <cm>
σ = tensione per momento equivalente (7.3.2.2.1) <kg/cmq>
Mm a x ,Me q = momento massimo agente, momento equivalente (7.3.2.2.1) <kgm>
Sy = momento statico dell'ala compressa rispetto all'asse Y (7.3.2.2.2) <cmc>
Area = area dell'ala compressa (7.3.2.2.2) <cmq>
iz = raggio d'inerzia dell'ala rispetto all'asse Z <cm>
λa l a = snellezza dell'ala supposta isolata (7.3.2.2.2)
ω = coeff. ω dell'ala supposta isolata (7.3.2.2.2)
Ne q , f = forza assiale agente nell'ala (7.3.2.2.2) <kg>
VERIFICHE DI IMBOZZAMENTO PANNELLI D'ANIMA
da, a = coordinate (rispetto al primo nodo dell'asta) di inizio e fine pannello
<cm>
a = lunghezza del pannello (7.6.1.2) <cm>
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
78
h = altezza del pannello (7.6.1.2) <cm>
α = rapporto a/h (7.6.1.2)
N,My ,Tz = sollecitazioni di verifica (7.6.1.6) <kg> <kgm> <kg>
σN ,σM = tensione per sforzo normale e per momento flettente <kg/cmq>
σ1 ,σ2 = massimo e minimo valore di tensione normale nel pannello (7.6.1.4)
<kg/cmq>
τ = tensione tangenziale per taglio nel pannello (7.6.1.5) <kg/cmq>
σc r , 0 = tensione di riferimento (7.6.2.1) <kg/cmq>
kτ = coeff. d'imbozzamento per tensioni tangenziali
τc r = tensione tangenziale critica (7.6.2.1) <kg/cmq>
ψ = coeff. di variabilità tensione normale (7.6.1.4)
kσ = coeff. d'imbozzamento per tensioni normali
σc r = tensione critica <kg/cmq>
σc r , i d = tensione di confronto (7.6.2.1) <kg/cmq>
σc r , r e d = tensione di confronto ridotta (7.6.2.1) <kg/cmq>
fd = resistenza di progetto (4.1.1) <kg/cmq>
Ha n i m a = altezza totale dell'anima (equivale ad h in 7.6.2.2) <cm>
t = spessore anima (equivale ad a in 7.6.2.2) <cm>
β = fattore moltiplicativo del coeff. di sicurezza (7.6.2.1)
ν = coeff. di sicurezza per la CC in esame (7.1)
VERIFICHE DI STABILITA` ASTE COMPRESSE
Linfl = lunghezza libera d'inflessione (equivale a L in 7.2.2.1) <cm>
iz = raggio d'inerzia di tutta la sezione (7.2.3.2.1) <cm>
i1min,imin = raggio minimo d'inerzia del singolo profilo (7.2.3.2.1, 7.2.3.4.2) <cm>
λz,λ1 = snellezze parziali per calcolo snellezza asta (7.2.3.2.1, 7.2.3.4.2)
λy ,λz = snellezze intorno agli assi Y e Z (7.2.2.2)
λc ,λe = snellezze intorno agli assi Csi e Eta (7.2.2.2)
σc r y ,σc r z = tensioni critiche euleriane per flessione intorno agli assi Y e Z
(7.4.1) <kg/cmq>
σc r c ,σc r e = tensioni critiche euleriane per flessione intorno agli assi Csi e Eta
(7.4.1) <kg/cmq>
FrWy ,FrWz = fattori di riduzione modulo di resistenza intorno agli assi Y e Z
(Psi*(1-Nu*N/Ncr))
FrWc ,FrWe = fattori di riduzione modulo di resistenza intorno agli assi Csi e Eta
(Psi*(1-Nu*N/Ncr))
Tabω = tabella ω relativa alla sezione
ω = coeff. ω
[Lin.],[Par.] = tipo di momento (Lineare, Parabolico)
My , s x ,My , d x = momenti flettenti intorno all'asse Y a sinistra (inizio asta) e a destra
(fine asta) <kgm>
Mz , s x ,Mz , d x = momenti flettenti intorno all'asse Z a sinistra (inizio asta) e a destra
(fine asta) <kgm>
My , e q ,Mz , e q = momenti flettenti equivalenti intorno agli assi Y e Z <kgm>
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
79
Mc , e q ,Me , e q = momenti flettenti equivalenti intorno agli assi Csi e Eta <kgm>
N = sforzo normale <kg>
σN ,σM = tensione per sforzo normale e per momento flettente <kg/cmq>
CARATTERISTICHE PROFILATI UTILIZZATI
Sez. Cod. Tipo D Area Anet Aeff Jy Jz Iy Iz Wymin Wzmin
<cm> <cmq> <cmq> <cmq> <cm4> <cm4> <cm> <cm> <cmc> <cmc>
--------------------------------------------------------------------------------
1 HEA180 Is 45.25 45.25 45.25 2510.34 924.6 7.45 4.52 293.61 102.73
2 HEA100 Is 21.24 21.24 21.24 349.23 133.81 4.06 2.51 72.76 26.76
3 2*UPN50 2Cdx 1 14.56 14.56 14.56 54.28 74.88 1.93 2.27 21.71 17.41
Singola 7.28 7.28 7.28 27.14 9.97 1.93 1.17 10.86 4.23
4 HEA220 Is 64.34 64.34 64.34 5409.84 1954.57 9.17 5.51 515.22 177.69
Asta n. 1 (1 101) HEA100 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.4
Sollecitazioni: N=498.28 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =23.46 σM =0 τ=0 σm a x =23.46
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.4
Sollecitazioni: N=498.28 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =23.46 σM =0 τ=0 σI D , m a x =23.46
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=498.28 Tz =0 My =0
Parametri: a=140 h=8 α=17.5 Ha n i m a =8 t=0.5
σN =23.46 σM =0 σ1 =0 σ2 =23.46 τ=0 σc r , 0 =7273.44
Pannello scarico
Asta n. 2 (2 102) HEA100 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-10567.03 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-497.58 σM =0 τ=0 σm a x =-497.58
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-10567.03 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-497.58 σM =0 τ=0 σI D , m a x =497.58
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=140
λY =35
λZ =56
N=-10567.03 Tabω=IIIc ω=1.33 σ=-661.78
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-10567.03 Tz =0 My =0
Parametri: a=140 h=8 α=17.5 Ha n i m a =8 t=0.5
σN =497.58 σM =0 σ1 =-497.58 σ2 =-497.58 τ=0 σc r , 0 =7273.44
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
80
Caso I ψ=1 Kσ=4 σc r =29093.75 σc r , i d =29093.75
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2747.54
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=5.52 β*ν=1.5
Asta n. 3 (3 103) HEA100 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-178.42 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-8.4 σM =0 τ=0 σm a x =-8.4
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-178.42 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-8.4 σM =0 τ=0 σI D , m a x =8.4
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-178.42 Tz =0 My =0
Parametri: a=140 h=8 α=17.5 Ha n i m a =8 t=0.5
σN =8.4 σM =0 σ1 =-8.4 σ2 =-8.4 τ=0 σc r , 0 =7273.44
Caso I ψ=1 Kσ=4 σc r =29093.75 σc r , i d =29093.75
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2747.54
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=327.03 β*ν=1.5
Asta n. 4 (4 104) HEA100 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-178.42 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-8.4 σM =0 τ=0 σm a x =-8.4
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-178.42 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-8.4 σM =0 τ=0 σI D , m a x =8.4
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-178.42 Tz =0 My =0
Parametri: a=140 h=8 α=17.5 Ha n i m a =8 t=0.5
σN =8.4 σM =0 σ1 =-8.4 σ2 =-8.4 τ=0 σc r , 0 =7273.44
Caso I ψ=1 Kσ=4 σc r =29093.75 σc r , i d =29093.75
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2747.54
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=327.03 β*ν=1.5
Asta n. 5 (5 105) HEA100 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-10567.03 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-497.58 σM =0 τ=0 σm a x =-497.58
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
81
Sollecitazioni: N=-10567.03 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-497.58 σM =0 τ=0 σI D , m a x =497.58
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=140
λY =35
λZ =56
N=-10567.03 Tabω=IIIc ω=1.33 σ=-661.78
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-10567.03 Tz =0 My =0
Parametri: a=140 h=8 α=17.5 Ha n i m a =8 t=0.5
σN =497.58 σM =0 σ1 =-497.58 σ2 =-497.58 τ=0 σc r , 0 =7273.44
Caso I ψ=1 Kσ=4 σc r =29093.75 σc r , i d =29093.75
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2747.54
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=5.52 β*ν=1.5
Asta n. 6 (6 106) HEA100 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.4
Sollecitazioni: N=498.28 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =23.46 σM =0 τ=0 σm a x =23.46
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.4
Sollecitazioni: N=498.28 Tz =0 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =23.46 σM =0 τ=0 σI D , m a x =23.46
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=498.28 Tz =0 My =0
Parametri: a=140 h=8 α=17.5 Ha n i m a =8 t=0.5
σN =23.46 σM =0 σ1 =0 σ2 =23.46 τ=0 σc r , 0 =7273.44
Pannello scarico
Asta n. 101 (2 101) 2*UPN50 Cr. 1
-------------------------------------------
L'asta accoppiata è stata considerata imbottita, con interasse imbottiture non maggiore
di 0.47
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.24
Sollecitazioni: N=16221.06 Tz =-0 My =7.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =1114.42 σM =33.48 τ=0 σm a x =1147.89
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.48
Sollecitazioni: N=16229.06 Tz =-11.71 My =-0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =1114.96 σM =0 τ=2.93 τm a x =2.93
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.24
Sollecitazioni: N=16221.06 Tz =-0 My =7.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =1114.42 σM =33.48 τ=0 σI D , m a x =1147.89
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
82
Sollecitazioni: N=16229.06 Tz =-11.71 My =7.27
Parametri: a=248.2438 h=3.6 α=68.96 Ha n i m a =3.6 t=0.5
σN =1114.96 σM =24.1 σ1 =0 σ2 =1139.07 τ=6.51 σc r , 0 =35918.21
Kt =4.27 τc r =153466.8 σc r , i d =265812.2
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2749.97
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=244.01 β*ν=1.5
Asta n. 102 (3 102) 2*UPN50 Cr. 1
-------------------------------------------
L'asta accoppiata è stata considerata imbottita, con interasse imbottiture non maggiore
di 0.47
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.03
Sollecitazioni: N=14286.04 Tz =0 My =4.4 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =981.48 σM =20.25 τ=0 σm a x =1001.72
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=14278.04 Tz =8.57 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =980.93 σM =0 τ=2.15 τm a x =2.15
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.03
Sollecitazioni: N=14286.04 Tz =0 My =4.4 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =981.48 σM =20.25 τ=0 σI D , m a x =1001.72
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=14294.03 Tz =8.57 My =4.4
Parametri: a=205.1828 h=3.6 α=57 Ha n i m a =3.6 t=0.5
σN =982.03 σM =14.58 σ1 =0 σ2 =996.6 τ=4.76 σc r , 0 =35918.21
Kt =4.27 τc r =153478 σc r , i d =265831.7
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2749.97
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=333.49 β*ν=1.5
Asta n. 103 (107 101) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.2
Sollecitazioni: N=0 Tz =8915.55 My =1784.12 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-346.28 τ=0 σm a x =-346.28
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=0 Tz =8925.65 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =0 τ=707.63 τm a x =707.63
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=0 Tz =8925.65 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =0 τ=707.63 σI D , m a x =1225.66
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=20
h*Ltors/b*tf =17.36 ω1 =1.4 σD =1964.29
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
83
Sollecitazioni: Mm a x =1784.12 Me q =1338.09 Tensioni: σ=363.6 σm a x =346.28
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =5.67 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=0 Tz =8925.65 My =1784.12
Parametri: a=20 h=18.8 α=1.06 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =0 σM =310 σ1 =-310 σ2 =310 τ=678.24 σc r , 0 =2581.43
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=26.86<120
Asta n. 103 (101 102) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =-744.97 My =1784.12 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-208.19 σM =-346.28 τ=0 σm a x =-554.47
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.05
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =-848.51 My =150.8 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-208.19 σM =-0 τ=67.27 τm a x =67.27
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =-744.97 My =1784.12 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-208.19 σM =-346.28 τ=0 σI D , m a x =554.47
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=205
λY =23 σc r , Y =40675.66 FrWY =0.99
λZ =38
N=-13395.37 Tabω=IIIc ω=1.14
[Lin.] My , s x =1784.12 My , d x =150.8 My , e q =1130.79
σN =-237.33 σM =-221.17 σ=-458.51
- Verifica σm a x per svergolamento (7.4.2) - CC 1 Linfl=205
λY =23 σc r , Y =40675.66 FrWY =0.99
λZ =38
N=-13395.37 Tabω=IIIc ω=1.14
[Lin.] My , s x =1784.12 My , d x =150.8 My , e q =1130.79
σN =-237.33 σM =-309.64 σ=-546.98
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=205
h*Ltors/b*tf =177.89 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =1784.12 Me q =1338.09 Tensioni: σ=363.6 σm a x =346.28
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =5.67 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =-848.51 My =1784.12
Parametri: a=205 h=18.8 α=10.9 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =208.19 σM =310 σ1 =-518.19 σ2 =101.82 τ=64.48 σc r , 0 =2581.43
Caso II ψ=-0.2 Kσ=9.25 σc r =23886.33 Kτ=4.3 τc r =11097.34 σc r , i d =21546.03
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
84
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2745.52
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=5.18 β*ν=1.5
Asta n. 103 (102 103) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-64.17 My =150.8 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-29.27 τ=0 σm a x =-399.77
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=1.5
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-139.93 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =0 τ=11.09 τm a x =11.09
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-64.17 My =150.8 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-29.27 τ=0 σI D , m a x =399.77
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=150
λY =17 σc r , Y =75973.08 FrWY =0.99
λZ =28
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1.07
[Par.] My , s x =150.8 My , d x =-2.27 My , e q =113.1
σN =-396.44 σM =-22.11 σ=-418.55
- Verifica σm a x per svergolamento (7.4.2) - CC 1 Linfl=150
λY =17 σc r , Y =75973.08 FrWY =0.99
λZ =28
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1.07
[Par.] My , s x =150.8 My , d x =-2.27 My , e q =113.1
σN =-396.44 σM =-30.96 σ=-427.4
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=150
h*Ltors/b*tf =130.17 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =150.8 Me q =113.1 Tensioni: σ=30.73 σm a x =29.27
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =67.11 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-139.93 My =150.8
Parametri: a=150 h=18.8 α=7.98 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =370.5 σM =26.2 σ1 =-396.71 σ2 =-344.3 τ=10.63 σc r , 0 =2581.43
Caso I ψ=0.87 Kσ=4.27 σc r =11018.86 Kτ=4.32 τc r =11157.62 σc r , i d =9211.16
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2725.37
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=6.86 β*ν=1.5
Asta n. 103 (103 -2) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
85
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =15.15 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-0.44 τ=0 σm a x =-370.94
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =15.15 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =0 τ=1.2 τm a x =1.2
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =15.15 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-0.44 τ=0 σI D , m a x =370.94
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=30
λY =4 σc r , Y =1899328 FrWY =1
λZ =6
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1
[Par.] My , s x =-2.27 My , d x =-0 My , e q =-1.7
σN =-370.5 σM =-0.33 σ=-370.83
- Verifica σm a x per svergolamento (7.4.2) - CC 1 Linfl=30
λY =4 σc r , Y =1899328 FrWY =1
λZ =6
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1
[Par.] My , s x =-2.27 My , d x =-0 My , e q =-1.7
σN =-370.5 σM =-0.46 σ=-370.97
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=30
h*Ltors/b*tf =26.03 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =-2.27 Me q =-1.7 Tensioni: σ=-0.46 σm a x =-0.44
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =4452.63 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =15.15 My =-2.27
Parametri: a=30 h=18.8 α=1.6 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =370.5 σM =0.39 σ1 =-370.9 σ2 =-370.11 τ=1.15 σc r , 0 =2581.43
Caso I ψ=1 Kσ=4 σc r =10336.2 Kτ=5.53 τc r =14271.88 σc r , i d =8563.99
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2721.49
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=7.34 β*ν=1.5
Asta n. 103 (-2 104) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.3
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-15.15 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-0.44 τ=0 σm a x =-370.94
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.3
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-15.15 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =0 τ=1.2 τm a x =1.2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
86
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.3
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-15.15 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-0.44 τ=0 σI D , m a x =370.94
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=30.00002
λY =4 σc r , Y =1899325 FrWY =1
λZ =6
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1
[Par.] My , s x =0 My , d x =-2.27 My , e q =-1.7
σN =-370.5 σM =-0.33 σ=-370.83
- Verifica σm a x per svergolamento (7.4.2) - CC 1 Linfl=30.00002
λY =4 σc r , Y =1899325 FrWY =1
λZ =6
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1
[Par.] My , s x =0 My , d x =-2.27 My , e q =-1.7
σN =-370.5 σM =-0.46 σ=-370.97
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=30.00002
h*Ltors/b*tf =26.03 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =-2.27 Me q =-1.7 Tensioni: σ=-0.46 σm a x =-0.44
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =4452.63 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =-15.15 My =-2.27
Parametri: a=30.00002 h=18.8 α=1.6 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =370.5 σM =0.39 σ1 =-370.9 σ2 =-370.11 τ=1.15 σc r , 0 =2581.43
Caso I ψ=1 Kσ=4 σc r =10336.2 Kτ=5.53 τc r =14271.88 σc r , i d =8563.99
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2721.49
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=7.34 β*ν=1.5
Asta n. 103 (104 105) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.5
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =64.17 My =150.8 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-29.27 τ=0 σm a x =-399.77
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =139.93 My =-2.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =0 τ=11.09 τm a x =11.09
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.5
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =64.17 My =150.8 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-370.5 σM =-29.27 τ=0 σI D , m a x =399.77
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=150
λY =17 σc r , Y =75973.13 FrWY =0.99
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
87
λZ =28
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1.07
[Par.] My , s x =-2.27 My , d x =150.8 My , e q =113.1
σN =-396.44 σM =-22.11 σ=-418.55
- Verifica σm a x per svergolamento (7.4.2) - CC 1 Linfl=150
λY =17 σc r , Y =75973.13 FrWY =0.99
λZ =28
N=-23839.26 Tabω=IIIc ω=1.07
[Par.] My , s x =-2.27 My , d x =150.8 My , e q =113.1
σN =-396.44 σM =-30.96 σ=-427.4
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=150
h*Ltors/b*tf =130.17 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =150.8 Me q =113.1 Tensioni: σ=30.73 σm a x =29.27
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =67.11 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-23839.26 Tz =139.93 My =150.8
Parametri: a=150 h=18.8 α=7.98 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =370.5 σM =26.2 σ1 =-396.71 σ2 =-344.3 τ=10.63 σc r , 0 =2581.43
Caso I ψ=0.87 Kσ=4.27 σc r =11018.86 Kτ=4.32 τc r =11157.62 σc r , i d =9211.16
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2725.37
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=6.86 β*ν=1.5
Asta n. 103 (105 106) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=2.05
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =744.97 My =1784.12 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-208.19 σM =-346.28 τ=0 σm a x =-554.47
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =848.51 My =150.8 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-208.19 σM =-0 τ=67.27 τm a x =67.27
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=2.05
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =744.97 My =1784.12 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =-208.19 σM =-346.28 τ=0 σI D , m a x =554.47
- Verifica σm a x per stabilità (7.4.1.2) - CC 1 Linfl=205.0001
λY =23 σc r , Y =40675.64 FrWY =0.99
λZ =38
N=-13395.37 Tabω=IIIc ω=1.14
[Lin.] My , s x =150.8 My , d x =1784.12 My , e q =1130.79
σN =-237.33 σM =-221.17 σ=-458.51
- Verifica σm a x per svergolamento (7.4.2) - CC 1 Linfl=205.0001
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
88
λY =23 σc r , Y =40675.64 FrWY =0.99
λZ =38
N=-13395.37 Tabω=IIIc ω=1.14
[Lin.] My , s x =150.8 My , d x =1784.12 My , e q =1130.79
σN =-237.33 σM =-309.64 σ=-546.98
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=205.0001
h*Ltors/b*tf =177.89 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =1784.12 Me q =1338.09 Tensioni: σ=363.6 σm a x =346.28
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =5.67 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-13395.37 Tz =848.51 My =1784.12
Parametri: a=205.0001 h=18.8 α=10.9 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =208.19 σM =310 σ1 =-518.19 σ2 =101.82 τ=64.48 σc r , 0 =2581.43
Caso II ψ=-0.2 Kσ=9.25 σc r =23886.33 Kτ=4.3 τc r =11097.34 σc r , i d =21546.04
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2745.52
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=5.18 β*ν=1.5
Asta n. 103 (106 108) HEA220 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=0 Tz =-8915.55 My =1784.12 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-346.28 τ=0 σm a x =-346.28
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.2
Sollecitazioni: N=0 Tz =-8925.65 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-0 τ=707.63 τm a x =707.63
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.2
Sollecitazioni: N=0 Tz =-8925.65 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-0 τ=707.63 σI D , m a x =1225.66
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=19.99998
h*Ltors/b*tf =17.36 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =1784.12 Me q =1338.09 Tensioni: σ=363.6 σm a x =346.28
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =5.67 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=0 Tz =-8925.65 My =1784.12
Parametri: a=19.99998 h=18.8 α=1.06 Ha n i m a =18.8 t=0.7
σN =0 σM =310 σ1 =-310 σ2 =310 τ=678.24 σc r , 0 =2581.43
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=26.86<120
Asta n. 104 (4 105) 2*UPN50 Cr. 1
-------------------------------------------
L'asta accoppiata è stata considerata imbottita, con interasse imbottiture non maggiore
di 0.47
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
89
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.03
Sollecitazioni: N=14286.04 Tz =0 My =4.4 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =981.48 σM =20.25 τ=0 σm a x =1001.72
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=14278.04 Tz =8.57 My =0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =980.93 σM =0 τ=2.15 τm a x =2.15
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.03
Sollecitazioni: N=14286.04 Tz =0 My =4.4 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =981.48 σM =20.25 τ=0 σI D , m a x =1001.72
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=14294.03 Tz =8.57 My =4.4
Parametri: a=205.1828 h=3.6 α=57 Ha n i m a =3.6 t=0.5
σN =982.03 σM =14.58 σ1 =0 σ2 =996.6 τ=4.76 σc r , 0 =35918.21
Kt =4.27 τc r =153478 σc r , i d =265831.7
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2749.97
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=333.49 β*ν=1.5
Asta n. 105 (5 106) 2*UPN50 Cr. 1
-------------------------------------------
L'asta accoppiata è stata considerata imbottita, con interasse imbottiture non maggiore
di 0.47
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.24
Sollecitazioni: N=16221.06 Tz =-0 My =7.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =1114.42 σM =33.48 τ=0 σm a x =1147.89
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.48
Sollecitazioni: N=16229.06 Tz =-11.71 My =-0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =1114.96 σM =0 τ=2.93 τm a x =2.93
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.24
Sollecitazioni: N=16221.06 Tz =-0 My =7.27 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =1114.42 σM =33.48 τ=0 σI D , m a x =1147.89
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=16229.06 Tz =-11.71 My =7.27
Parametri: a=248.2439 h=3.6 α=68.96 Ha n i m a =3.6 t=0.5
σN =1114.96 σM =24.1 σ1 =0 σ2 =1139.07 τ=6.51 σc r , 0 =35918.21
Kt =4.27 τc r =153466.8 σc r , i d =265812.2
Risulta σc r , i d >0.8*fd e quindi σc r , i d =σc r , r e d =2749.97
Controllo sicurezza: σc r , i d /sqr(σ1
2 +3*τ2 )=244.01 β*ν=1.5
Asta n. 301 (1 2) HEA180 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.67
Sollecitazioni: N=0 Tz =-0.64 My =395.01 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
90
Tensioni: σN =0 σM =-134.54 τ=0 σm a x =-134.54
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=0 Tz =474.94 My =-0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =0 τ=54.04 τm a x =54.04
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.67
Sollecitazioni: N=0 Tz =-0.64 My =395.01 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-134.54 τ=0 σI D , m a x =134.54
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=205
h*Ltors/b*tf =205 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =395.01 Me q =333.09 Tensioni: σ=158.83 σm a x =134.54
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =14.6 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=-0 Tz =474.94 My =395.01
Parametri: a=205 h=15.2 α=13.49 Ha n i m a =15.2 t=0.6
σN =0 σM =119.59 σ1 =-119.59 σ2 =119.59 τ=52.08 σc r , 0 =2901.32
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=25.33<130
Asta n. 301 (2 3) HEA180 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=1.5
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =-1971.82 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =296.01 σM =770.71 τ=0 σm a x =1066.72
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=1.5
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =-1971.82 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =296.01 σM =0 τ=224.37 τm a x =224.37
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=1.5
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =-1971.82 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =296.01 σM =770.71 τ=0 σI D , m a x =1066.72
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=150
h*Ltors/b*tf =150 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =-2262.85 Me q =-1713.74 Tensioni: σ=-817.16 σm a x =-770.71
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =2.55 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =-1971.82 My =-2262.85
Parametri: a=150 h=15.2 α=9.87 Ha n i m a =15.2 t=0.6
σN =296.01 σM =685.07 σ1 =-389.06 σ2 =981.08 τ=216.21 σc r , 0 =2901.32
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=25.33<130
Asta n. 301 (3 -1) HEA180 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =7585.66 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
91
Tensioni: σN =526.8 σM =770.71 τ=0 σm a x =1297.51
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =7585.66 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =526.8 σM =0 τ=863.14 τm a x =863.14
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =7585.66 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =526.8 σM =549.86 τ=806.92 σI D , m a x =1764.25
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=30
h*Ltors/b*tf =30 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =-2262.85 Me q =-1697.14 Tensioni: σ=-809.24 σm a x =-770.71
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =2.55 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =7585.66 My =-2262.85
Parametri: a=30 h=15.2 α=1.97 Ha n i m a =15.2 t=0.6
σN =526.8 σM =685.07 σ1 =-158.27 σ2 =1211.88 τ=831.76 σc r , 0 =2901.32
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=25.33<100
Asta n. 301 (-1 4) HEA180 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.3
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =-7585.66 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =526.8 σM =770.71 τ=0 σm a x =1297.51
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0.3
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =-7585.66 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =526.8 σM =0 τ=863.14 τm a x =863.14
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.3
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =-7585.66 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =526.8 σM =549.86 τ=806.92 σI D , m a x =1764.25
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=30.00002
h*Ltors/b*tf =30 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =-2262.85 Me q =-1697.14 Tensioni: σ=-809.24 σm a x =-770.71
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =2.55 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=23839.26 Tz =-7585.66 My =-2262.85
Parametri: a=30.00002 h=15.2 α=1.97 Ha n i m a =15.2 t=0.6
σN =526.8 σM =685.07 σ1 =-158.27 σ2 =1211.88 τ=831.76 σc r , 0 =2901.32
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=25.33<100
Asta n. 301 (4 5) HEA180 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =1971.82 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
92
Tensioni: σN =296.01 σM =770.71 τ=0 σm a x =1066.72
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =1971.82 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =296.01 σM =0 τ=224.37 τm a x =224.37
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =1971.82 My =-2262.85 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =296.01 σM =770.71 τ=0 σI D , m a x =1066.72
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=150
h*Ltors/b*tf =150 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =-2262.85 Me q =-1713.74 Tensioni: σ=-817.16 σm a x =-770.71
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =2.55 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=13395.37 Tz =1971.82 My =-2262.85
Parametri: a=150 h=15.2 α=9.87 Ha n i m a =15.2 t=0.6
σN =296.01 σM =685.07 σ1 =-389.06 σ2 =981.08 τ=216.21 σc r , 0 =2901.32
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=25.33<130
Asta n. 301 (5 6) HEA180 Cr. 1
-------------------------------------------
- Verifica σm a x - CC 1 Xl=0.38
Sollecitazioni: N=0 Tz =0.64 My =395.01 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-134.54 τ=0 σm a x =-134.54
- Verifica τm a x - CC 1 Xl=2.05
Sollecitazioni: N=0 Tz =-474.94 My =-0 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =0 τ=54.04 τm a x =54.04
- Verifica σI D , m a x - CC 1 Xl=0.38
Sollecitazioni: N=0 Tz =0.64 My =395.01 Ty =0 Mz =0 Mx =0
Tensioni: σN =0 σM =-134.54 τ=0 σI D , m a x =134.54
- Verifica Stabilità laterale (7.3.2.2.1) - CC 1 Ltors=205.0001
h*Ltors/b*tf =205 ω1 =1.4 σD =1964.29
Sollecitazioni: Mm a x =395.01 Me q =333.09 Tensioni: σ=158.83 σm a x =134.54
Controllo sicurezza (7.3.2): σD /σm a x =14.6 ν=1.5
- Verifica Imbozzamento pannelli (7.6.2.1) - CC 1
Sollecitazioni: N=0 Tz =-474.94 My =395.01
Parametri: a=205.0001 h=15.2 α=13.49 Ha n i m a =15.2 t=0.6
σN =0 σM =119.59 σ1 =-119.59 σ2 =119.59 τ=52.08 σc r , 0 =2901.32
Sono soddisfatte le limitazioni del prospetto 7-XI: Ha n i m a /t=25.33<130
Per il corrente superiore è necessario effettuare una verifica a presso flessione considerando la
luce libera di inflessione pari alla lunghezza totale.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
93
Nmax = - 23839 Kg
si ottiene il seguente stato tensionale:
l0 = l =770 cm; ρmin = 5.51; λ = 140 → ω = 3.34
σmax = N
A
ω= 1559 Kg/cm
2
2.4.1.3 Verifica dei nodi di collegamento.
Nodo Diagonale-Corrente inferiore-Montante
Figura 27: Particolare dell’unione in oggetto.
Il corrente inferiore è continuo, sopra di esso verranno collegati il diagonale ed il montante. Sul
montante verrà saldata una piastra che permetterà l’ancoraggio mediante bullonatura del diagonale. La
piastra a sua volta sarà imbullonata all’ala superiore del corrente.
L’unione del diagonale con la piastra verrà realizzata con 3 bulloni M14 classe 8.8 resistenti a
taglio.
Tmax = 16330 kg
La piastra di collegamento ha uno spessore di 1 cm.
Verifica di resistenza dei bulloni:
=⋅
=τnom
max
An
T2366 kg/cm
2 ≤ 2640 kg/cm
2
Verifica a rifollamento sull’anima del profilo (sp. = 0,5 cm):
saldature a cordoni d'angolo con sezione di gola 6 mm.
bulloni Ø14 classe 8.8
in fori Ø15
piastra sp. =1 cm.
piastra sp. =1 cm.
HEA180
HEA 100
2 UPN 50
fazzoletti di irrigidimento sp.=1cm.
6
10
2.8 4.2
4.22.8
6 4
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
94
=φ⋅⋅
=σsn
Tmax 3628 ≤ 3800 kg/cm2 (2·1900)
Verifica a rifollamento sulla piastra (sp. = 1 cm):
=φ⋅⋅
=σsn
Tmax 3628 ≤ 3800 kg/cm2 (2·1900)
Nodo centrale Corrente inferiore
Figura 28: Particolare dell’unione in oggetto.
Il corrente inferiore sarà collegato in mezzeria mediante l’inserimento di opportune piastre di
giunzione fissate al profilo mediante bulloni M10 classe 8.8. La bullonatura è stata progettata per poter
assorbire lo sforzo normale massimo agente sul profilo, e pertanto l’unione dovrà sopportare uno
sforzo di taglio pari a Tmax = 23931 kg.
Le piastre di collegamento hanno uno spessore di 1 cm. Sulle piastre poste sull’ala inferiore dei
profilo è previsto l’ancoraggio dei due tiranti. Per irrigidire l’unione ed eliminare deformazioni locali,
sono stati previsti due fazzoletti irrigidenti alle estremità delle piastre di unione.
Verifica di resistenza dei bulloni
=⋅
=τnom
max
An
N1289 kg/cm
2 ≤ 2640 kg/cm
2
Verifica a rifollamento sull’ala dell’HEA180 (sp. = 0,95 cm)
=φ⋅⋅
=σsn
N max 1431 ≤ 3800 kg/cm2 (2·1900)
fazzoletto di irrigidimento sp.=1.5 cm.
2 tiranti Ø26
HEA 180
bulloni Ø26 classe 8.8 in fori Ø 28
piastra sp.=1cm.
2 3 7.8
833 338
7.8
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
95
Nodo centrale Corrente superiore
Figura 29: Particolare dell’unione in oggetto.
Il corrente superiore sarà collegato in mezzeria mediante l’inserimento di opportune piastre di
giunzione fissate al profilo mediante bulloni M12 classe 8.8. La bullonatura è stata progettata per poter
assorbire lo sforzo normale massimo agente sul profilo aumentato a causa dell’instabilità, e pertanto
l’unione deve sopportare uno sforzo di taglio pari a Tmax = 79622 kg.
Le piastre di collegamento hanno uno spessore di 1 cm.
Verifica di resistenza dei bulloni
=⋅
=τnom
max
An
N1327 kg/cm
2 ≤ 2640 kg/cm
2
Verifica a rifollamento sull’anima dell’HEA220 (sp. = 0,7 cm)
=φ⋅⋅
=σsn
N max 2916 ≤ 3800 kg/cm2 (2·1900)
Verifica a rifollamento sulla piastra (sp. = 1 cm)
=φ⋅⋅
=σsn
N max 1020 ≤ 3800 kg/cm2 (2·1900)
piastra sp. =1 cm.
bulloni Ø12 classe 8.8
HEA 220
3 3.6 3.6
6
3.6 3.68
26
23
.62
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
96
2.4.2 Consolidamento delle volte
Le volte oggetto di consolidamento saranno quelle a padiglione presenti nelle stanze 2, 3, 5 e 9.
Quelle presenti nei locali 2, 3 e 5 si possono considerare simili, mentre quella presente nello spazio 9 è
strutturalmente diversa. Per le volte 2, 3 e 5 è stata stimata una forza di compressione in prossimità
della chiave di volta pari a circa 5500 Kg su tutti e quattro i lati principali. Per distribuire l’azione
sollecitante ed ottenere uno stato tensionale consono ai materiali impiegati, è stata prevista una
mantellina di malta anti ritiro di spessore 3 cm. Nei casi in cui le nervature presenti, in prossimità della
chiave di volta, abbiano una area resistente pari o superiore a 140 cmq, può essere omessa la
mantellina di consolidamento. Infatti in tale caso la compressione massima di 40 Kg/cmq risulterebbe
minore di quella ammissibile. Nel caso della volta 9 è stata stimata una forza di compressione in
prossimità della chiave di volta pari a circa 7800 Kg su tutti e quattro i lati principali. Per distribuire
l’azione sollecitante ed ottenere uno stato tensionale consono ai materiali impiegati, è stata prevista
una mantellina di malta anti ritiro di spessore 3 cm. Nei casi in cui le nervature presenti, in prossimità
della chiave di volta, abbiano una area resistente pari o superiore a 200 cmq, può essere omessa la
mantellina di consolidamento. Infatti in tale caso la compressione massima di 40 Kg/cmq risulterebbe
minore di quella ammissibile.
2.4.3 Consolidamento dei solai
I solai in legno del piano primo e secondo sono stati consolidati aumentando la sezione
resistente delle travi lignee principali. Le operazioni previste si eseguono dall’intradosso del solaio, e
sono le seguenti:
� Rimozione del cannicciato decorativo;
� Piallatura dell’intradosso della trave in modo da rimuovere le parti deteriorate del
legno e rendere la superficie piatta e compatta;
� Puntellatura in mezzeria della trave;
� Primerizzazione delle superfici da incollare mediante applicazione di Mapewood
Primer 100 (o similari) con funzione aggregante per il legno e di primer per l’adesivo
strutturale.
� Applicazione di adesivo epossidico Mapewood Gel 120 o Mapewood Paste 140(o
similari).
� Applicazione di striscia di legno (Larice di prima categoria) mediante dei chiodi di
supporto, di spessore 3 cm e costituita da due parti di larghezza 10 cm e 20 cm.
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
97
� Primerizzazione delle superfici da incollare mediante applicazione di Mapewood
Primer 100 (o similari) con funzione aggregante per il legno e di primer per l’adesivo
strutturale.
� Applicazione di adesivo epossidico Mapewood Gel 120 o Mapewood Paste 140 (o
similari).
� Applicazione della seconda striscia di legno “mediante chiodi di supporto” di spessore
3 cm e costituita da due parti di 15 cm. Longitudinalmente saranno divise in tre parti,
e giuntate con l’unione a becco di flauto.
� Preparazione nell’intradosso del secondo strato di legno dell’alloggio necessario per
l’inserimento della lamina pultrusa in fibra di carbonio MBrace LAMINATE LM 5/1.4
o 10/1.4 .
� Primerizzazione delle superficie interessata dalla lamina mediante applicazione di
MBrace Primer (o similari) con funzione aggregante per il legno e di primer per
l’adesivo strutturale.
� Applicazione di adesivo epossidico Concresive Pasta (o similari).
� Applicazione della lamina MBrace LAMINATE LM 5/1.4 o 10/1.4.
� Smontaggio della puntellatura a maturazione completa dell’adesivo (circa una
settimana).
Effettuando questa operazione la sezione resistente aumenta l’altezza di 6 cm. Di seguito viene
riportata l’analisi dei carichi dei solai in legno da consolidare.
Analisi dei carichi:
Pavimento: 40 Kg/mq
Caldana: 100 Kg/mq
Pianelle: 30 Kg/mq
Cannicciato: 30 Kg/mq
Travetti: 10 Kg/mq
Travi: 25 Kg/mq
Accidentali: 300 Kg/mq
Carico Totale: 535 Kg/mq
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
98
Consolidamento delle travi poste nelle stanze N° 4 del piano terra con l’applicazione di due
strati di assi e una MBrace LAMINATE LM 10/1.4 (sezione b = 30 cm; h = 36 cm):
Considerando una luce massima di 6,70 metri ed un interasse di 1,55 metri ho:
Mmax= + 4638 Kgm
Per quanto riguarda il calcolo delle strutture miste in legno – lamina pultrusa esso rientra nel
problema delle strutture miste. Salvo quindi nel caso di connettori deformabili a taglio (non nel nostro
caso), il calcolo avviene né più né meno che per sezioni in acciaio - calcestruzzo. Comparirà perciò
nei calcoli il modulo di omogeneizzazione ovvero il rapporto fra il modulo di Young dell’acciaio e
quello del legno. Si riporterà quindi la sezione mista a tutto legno e si faranno quindi tutte le verifiche.
n = ≅l
a
E
E18
Atot = 1105 cm2
Yg = 17.67 cm
Jtot = 121276 cm4
σs = )( g
tot
YhJ
Mn − = 1009 Kg/cm
2
σl = g
tot
YJ
M× = 87,6 Kg/cm
2
Deformabilità: fmax = 1,42 cm < l/400 = 1,67 cm
Consolidamento delle travi poste al piano primo con l’applicazione di due strati di assi e una
MBrace LAMINATE LM 5/1.4 (sezione b = 30 cm; h = 36 cm):
Considerando una luce massima di 5,50 metri ed un interasse di 1,70 metri ho:
Mmax= + 3440 Kgm
n = ≅l
a
E
E18
Atot = 1092 cm2
Yg = 17.85 cm
Jtot = 119535 cm4
σs = )( g
tot
YhJ
Mn − = 769 Kg/cm
2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
99
σl = g
tot
YJ
M× = 65.3 Kg/cm
2
Deformabilità: fmax = 0,82 cm < l/400 = 1,37 cm
2.4.4 Nuovi cordoli perimetrali a livello di copertura e di piano
Uno dei possibili meccanismi di collasso per questo tipo di edificio può essere il ribaltamento
delle facciate. Per migliorare il comportamento dell’edificio in caso di sisma si ritiene quindi
opportuno realizzare opportune cordolature a più livelli. Esternamente verranno realizzate due
cordolature in fibre di carbonio (al piano primo e a livello di gronda). Un’ulteriore cordolo perimetrale
è stato previsto anche a livello di copertura. Questo sarà realizzato con dei piatti metallici posti a
livello dell’intradosso dei travetti lungo il perimetro esterno dell’edificio. I piatti verranno collegati tra
loro agli angoli ed uniti al cantonale in legno. Pertanto la cordolatura metallica contrasterà la spinta
orizzontale del cantonale.
Figura 30: Pianta del sottotetto con la rappresentazione del cordolo in acciaio.
fascia fibre di carbonio posizionata sotto le finestre
trave reticolare in acciaio a sostegno del tetto e di due tiranti collegati ai solai
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
100
3 RELAZIONE SUI MATERIALI
Le strutture sono eseguite con i seguenti materiali:
- Calcestruzzo classe Rck ≥ 300
tensione normale di compressione σc=97.50 kg/ cm2
tensione tangenziale massima τco=6.00 kg/ cm2
- Malta cementizia premiscelata fibrorinforzata per fodere strutturali
resistenza a compressione Rck ≥600 kg/ cm2
- Acciaio in barre ed in rete elettr. tipo FeB44K (contr.)
tensione di snervamento fyk≥4400 kg/ cm2
tensione di rottura ftk≥ 5500 kg/ cm2
tensione ammissibile σa=2600 kg/ cm2
- Acciaio per profilati, piastre, ecc. tipo Fe360
tensione di snervamento fyk≥2350 kg/ cm2
tensione di rottura ftk≥ 3600 kg/ cm2
tensione ammissibile σa=1600 kg/ cm2
- Acciaio per profilati, piastre, ecc. tipo Fe430
tensione di snervamento fyk≥2750 kg/ cm2
tensione di rottura ftk≥ 4300 kg/ cm2
tensione ammissibile σa=1900 kg/ cm2
- Muratura Poroton 800
peso specifico apparente del blocco 800 kg/ cm2
resistenza media minima del blocco a carico normale agente
parallelamente alla giacitura dei fori 80 kg/ cm2
resistenza media minima del blocco a carico normale agente
perpendicolarmente alla giacitura dei fori e nel piano del muro 20 kg/ cm2
- Tessuto in fibra di carbonio, vetro e aramide del sistema MBrace FRP “Mac”
MBrace FIBRE C1-30
resistenza a trazione media, ASTM D3039 30000 Kg/cm2
modulo elastico a trazione, ASTM D3039 2300000 Kg/cm2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
101
deformazione ultima, ASTM D3039 1.5 %
spessore equivalente di tessuto secco 0.165 mm
- Lamine del sistema MBrace Laminate LM 5/1.4 “Mac” (lamine pultruse in fibra di
carbonio)
resistenza a trazione media, ASTM D3039 30000 kg/cm2
modulo elastico, ASTM D3039 1650000 kg/cm2
deformazione ultima media, ASTM D3039 1.8 %
spessore nominale 1.4 mm
larghezza 5 cm
- Lamine del sistema MBrace Laminate LM 10/1.4 “Mac” (lamine pultruse in fibra di
carbonio)
resistenza a trazione media, ASTM D3039 30000 Kg/cm2
modulo elastico, ASTM D3039 1650000 Kg/cm2
deformazione ultima media, ASTM D3039 1.8 %
spessore nominale 1.4 mm
larghezza 10 cm
- Legno di Abete “Categoria S2”
Lo smusso s≤1/3 e comunque su ciascun lato della sezione non deve essere interessato per
almeno 1/3;
I nodi singoli devo avere Ag≤2/5 e per nodi raggruppati Ag≤2/3;
L’inclinazione della gibra deve essese ≤1/8;
Sono ammesse le fessurazioni da ritiro, sono ammesse con limitazione quelle per cipollatura
e non sono ammesse quelle derivata da funghi, gelo o lesioni;
Non è ammesso il degrado da funghi “azzurramento, carie bruna e bianca”;
Legno di compressione (canestro) fino a 2/5 della superficie e o della sezione;
Attacchi da insetti sono ammessi con limitazioni;
Non è ammesso il vischio (traccie di austori);
Deformazioni massime ammissibili: Arcuatura 10m/m, Falciatura 8m/m, Svergolamento 1
mm su 25mm di larghezza e nessuna restrizione per l’imbarcamento.
tensione ammissibile a flessione σa=90 kg/ cm2
tensione ammissibile per trazione parallela alla fibratura σa=53 kg/ cm2
tensione ammissibile per compressione parallela alla fibratura σa=82 kg/ cm2
tensione ammissibile per compressione perpendicolare alla fibratura σa=21 kg/ cm2
tensione ammissibile per taglio σa=10 kg/ cm2
Conservazione, restauro e riqualificazione funzionale del complesso “La Versiliana”
102
- Legno di Larice “Categoria S1”
Lo smusso s≤1/8 e comunque su ciascun lato della sezione non deve essere interessato per
almeno 2/3;
I nodi singoli devo avere Ag≤1/5 e per nodi raggruppati Ag≤2/5;
L’ampiezza degli anelli deve essere ≤6 mm;
L’inclinazione della gibra deve essese ≤1/14;
Sono ammesse le fessurazioni da ritiro, non sono ammesse quelle per cipollatura e non sono
ammesse quelle derivanti da funghi, gelo o lesioni;
Non è ammesso il degrado da funghi “carie bruna e bianca” ma è ammesso quello per
azzurramento;
Legno di compressione (canestro) fino a 1/5 della superficie e o della sezione;
Attacchi da insetti non sono ammessi;
Non è ammesso il vischio (traccie di austori);
Deformazioni massime ammissibili: Arcuatura 10m/m, Falciatura 8m/m, Svergolamento 1
mm su 25mm di larghezza e nessuna restrizione per l’imbarcamento.
tensione ammissibile a flessione σa=123kg/ cm2
tensione ammissibile per trazione parallela alla fibratura σa=74 kg/ cm2
tensione ammissibile per compressione parallela alla fibratura σa=94 kg/ cm2
tensione ammissibile per compressione perpendicolare alla fibratura σa=23 kg/ cm2
tensione ammissibile per taglio σa=12 kg/ cm2
Osservazioni:
Per tutti i materiali devono essere rispettate le vigenti normative.
Le misure e le quote sono sempre da verificare in loco prima dell’esecuzione.
Nelle operazioni di demolizione puntellare opportunamente solai e murature.
Le casserature dovranno essere smontate solo dopo la piena maturazione dei getti.
Per le armature dovrà essere rispettato un copriferro minimo di 0.8 cm per solette, di 2 cm
per elementi in elevazione e di 3cm per elementi in fondazione.
Le nuove murature portanti dovranno essere ben ammorsate alle pareti esistenti.
Profilati e ferri dovranno essere posti in opera previa realizzazione di idonee opere
provvisionali, di messa in forza, di protezione da ossidazione e corrosione e con tutti i
magisteri del caso per la realizzazione ad arte delle opere.
I collegamenti saldati dei profili in acciaio dovranno essere effettuati con cordoni di saldatura
tali da garantire il completo ripristino della sezione resistente.
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