1
Istituto Comprensivo Toschi
Baiso – Viano
RELAZIONE
FINALE
DI
ISTITUTO
a.s 2015/2016
2
Sommario
IINNTTEEGGRRAAZZIIOONNEE DDEEGGLLII AALLUUNNNNII DDIIVVEERRSSAAMMEENNTTEE AABBIILLII.....................................................................4
Scuola dell’infanzia ...................................................................................................................... 4
Scuola primaria ............................................................................................................................ 4
Scuola secondaria I grado ............................................................................................................ 5
AALLFFAABBEETTIIZZZZAAZZIIOONNEE EE IINNTTEEGGRRAAZZIIOONNEE DDEEGGLLII AALLUUNNNNII SSTTRRAANNIIEERRII....................................................5
Scuola dell’infanzia ...................................................................................................................... 5
Scuola primaria ............................................................................................................................ 6
Scuola secondaria I grado ............................................................................................................ 6
CCOONNTTIINNUUIITTÀÀ EE OORRIIEENNTTAAMMEENNTTOO.....................................................................................................7
Scuola dell’infanzia – scuola primaria ......................................................................................... 7
Scuola primaria – scuola secondaria I grado ............................................................................... 9
Scuola secondaria I grado- Scuola secondaria II grado ............................................................... 9
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA.................................................................................11
Scuola dell'infanzia.....................................................................................................................11
Scuola primaria .......................................................................................................................... 12
Scuola secondaria I grado .......................................................................................................... 18
Uscite scuola dell'Infanzia .........................................................................................................20
Scuola primaria..........................................................................................................................21
Scuola secondaria I grado ..........................................................................................................23
ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE...............................................................................................24
Scuola dell'infanzia ....................................................................................................................24
Scuola primaria.......................................................................................................................... 24
Scuola secondaria I grado...........................................................................................................25
3
AZIONI SPECIFICHE
Pof............................................................................................................................................... 26
Valutazione................................................................................................................................. 27
Intercultura................................................................................................................................. 31
Continuità................................................................................................................................... 33
Orientamento............................................................................................................................ 34
Sito Web informatica.................................................................................................................. 35
ReferenteH................................................................................................................................ 35
DSA............................................................................................................................................ 36
CCRR.......................................................................................................................................... 36
Sportello psico-pedagogico.........................................................................................................................40
Ambiente e alimentazione.......................................................................................................................... 41
Aggiornamento docenti.......................................................................................................................... 49
4
IINNTTEEGGRRAAZZIIOONNEE DDEEGGLLII AALLUUNNNNII DDIIVVEERRSSAAMMEENNTTEE AABBIILLII
Scuola dell’infanzia
Baiso
Non sono presenti alunni certificati.
Muraglione
Non sono presenti alunni certificati.
Viano Non sono presenti alunni certificati.
Scuola primaria Baiso Sono presenti quattro alunni certificati. Un alunno in classe 1^ seguito
da un’insegnante di sostegno per 19 ore e 6 da una educatrice. In classe 2^ è presente un bambino certificato seguito da un’insegnante per 9 ore più 2 ore da una educatrice. Due alunni in classe 5^ seguiti da una insegnante di sostegno per un totale di 13.
Muraglione Nel plesso è presente un alunno certificato. La classe di inserimento è la 3^. Le ore di sostegno sono 3.
Regnano Nella pluriclasse 4/5 è inserita un’alunna con certificazione affiancata per 6 ore settimanali dall’insegnante di sostegno.
San Giovanni
E' presente un alunno certificato in classe seconda, seguito dall'insegnante di sostegno per un totale di 12 ore settimanali. E' presente un educatore.
Viano Gli alunni certificati sono quattro: un bambino in classe prima seguito da due insegnanti di sostegno di cui una a 11 ore e una a 6 ore più un educatore per 9 ore; un alunno in classe seconda seguito da un’insegnante di sostegno a 11 ore e una a 6 ore più un educatore per 8 ore. In classe terza è presente un bambino seguito dall’insegnante di sostegno per 16 ore e da un educatore per 3 ore; in classe quinta vi è un alunno seguito dall’insegnante di sostegno per 6 ore e da un educatore per quattro ore.
5
Scuola secondaria I grado
Baiso Nel plesso sono presenti 4 alunni certificati:
in I A 2 alunni (per un totale di 6 ore)
In II A 1 alunni (18 ore)
In III A 1 alunno ( 9 ore)
Regnano
Sono presenti due alunne frequentanti la classe prima : un’alunna seguita dall’insegnante di sostegno e da un’educatrice per un totale di 30 ore; l’altra bambina seguita dall’insegnante di sostegno per 6 ore.
Viano Gli alunni con certificazione sono due, inseriti in classe 2^D e seguiti dall’insegnante di sostegno per 9 ore settimanali. Non sono presenti educatori .
AALLFFAABBEETTIIZZZZAAZZIIOONNEE EE IINNTTEEGGRRAAZZIIOONNEE DDEEGGLLII AALLUUNNNNII SSTTRRAANNIIEERRII
Scuola dell’infanzia
Baiso
Non sono stati attivati progetti di alfabetizzazione
Muraglione
Non sono stati attivati progetti di alfabetizzazione
Viano
Non sono stati attuati progetti di alfabetizzazione.
6
Scuola primaria Baiso È stato attuato un progetto di alfabetizzazione secondaria
dall’insegnante Merli Corrado. Sono stati coinvolti 3 alunni di classe 2^ e 3 alunni di classe 4^ per un totale di 6 ore.
Muraglione Il progetto di alfabetizzazione “AZIONI POSITIVE PER ALUNNI STRANIERI” è stato attuato in favore di cinque alunni (1 di cl.1^, 3di cl.2^ e 1 di cl.5^) per un totale di 14 ore. Sono stati coinvolti due docenti del plesso(Piccinini e Manfredi). L’obiettivo generale del progetto è stato : apprendere i primi elementi della lingua italiana per comunicare.
Regnano Non essendoci alunni stranieri non sono stati attivati progetti di alfabetizzazione.
San Giovanni
Nel corso del secondo quadrimestre è stato realizzato il progetto ''Forte Processo Immigratorio'' per un totale di 5 ore ,dall'insegnante Ferrazzo Maria rivolto a un alunno di classe seconda.
Viano Non sono stati attivati progetti di alfabetizzazione
Scuola secondaria I grado
Baiso È stato attivato un percorso di alfabetizzazione per u alunno di origine georgiana inserito in II A utilizzando da settembre fino a febbraio le ore a disposizione di docenti di italiano e matematica (3 ore a settimana)
È stato attivato per lo stesso alunno un progetto di alfabetizzazione per un totale di 18 ore.
Regnano È stato attivato un percorso di alfabetizzazione a favore di un alunno frequentante la classe 3^ per un totale di 10 ore.
Viano È stato attuato un progetto di alfabetizzazione a favore di due alunni, rispettivamente di classe 1^D e 2^D.
L’alunno di classe Prima è stato seguito dalle prof.sse Cucci e Zeqireja per un totale di 12 ore (6+6) mentre l’alunna di classe seconda ha seguito il percorso , sempre di 12 ore, a cura della prof.ssa Valentina Noto.
Le attività affrontate hanno perseguito gli obiettivi formativi dell’arricchimento lessicale, grammaticale e dello sviluppo del linguaggio specifico disciplinare.
7
CCOONNTTIINNUUIITTÀÀ EE OORRIIEENNTTAAMMEENNTTOO
Scuola dell’infanzia – scuola primaria
Baiso Continuità nido-materna si sono effettuati tre incontri dove i bimbi del nido sono venuti a conoscere la nuova scuola e dove hanno svolto alcune attività insieme ai bambini della scuola dell’infanzia
Continuità infanzia-primaria una insegnante della primaria è venuta a conoscere i bambini della futura classe prima proponendo loro un’attività che i bambini ritroveranno a settembre quando andranno a scuola.
I bambini della futura prima sono usciti in visita alla scuola primaria.
Muraglione
Sono stati attuati 3 incontri presso la scuola primaria:
1° incontro: gli alunni dell’infanzia visitano la scuola primaria. Prima familiarizzazione con la nuova scuola (visita degli ambienti; conoscenza delle persone, alunni e insegnanti; osservazione e condivisione di attività con gli alunni di classe 1^ e 2^);
2° incontro: un’insegnante della primaria conduce una
lezione di inglese con i bimbi della scuola dell’Infanzia
presso i locali della primaria;
3° incontro: i bambini dell’infanzia familiarizzano con
ambienti e personaggi dello sfondo integratore utile per
l’apprendimento della letto-scrittura.
8
Viano All’interno del progetto “Scuola chiama scuola” sono stati attuati due incontri e realizzate le seguenti attività:
- conoscenza del nuovo ambiente scolastico
- realizzazione di un cartellone sulle parole dello star bene
insieme a scuola
- attività ludiche e merenda insieme
- un’insegnante della scuola primaria si è recata presso la scuola dell’infanzia per conoscere i bambini e proporre un’attività grafica.
Regnano
San Giovanni
Il progetto continuità scuola dell’infanzia - scuola primaria è stato programmato con le insegnanti della Scuola dell'Infanzia Paritaria R.Franchetti. I bambini sono stati accolti in due diverse giornate dagli alunni della classe terza ed hanno svolto attività legate alla fiaba “Il Principe ranocchio” e giochi didattici alla Lim. Un’insegnante si è recata anche presso la Scuola dell’Infanzia Statale di Viano ed ha riproposto il laboratorio di lettura della fiaba. La presentazione degli alunni è stata effettuata in un incontro specifico.
Con i bambini della scuola dell’infanzia si sono svolte le seguenti attività:
Lettura del libro “Albero”di Shel Silverstein
Disegno albero della vita
Merenda insieme
9
Scuola primaria – scuola secondaria I grado
Scuola secondaria I grado- Scuola secondaria II grado Baiso Sono stati effettuati i seguenti incontri:
Lezione ins. Spezzani Matematica scuola secondaria in 5ª primaria.
Lezione di motoria alunni classe 5ª con ins. scuola secondaria prof. Mannias.
Lezione di musica prof. Namio agli alunni di 5ª presso scuola secondaria.
Visita alunni di 5ª alla scuola secondaria
Progetto orientamento:
Progetto di orientamento alla scuola secondaria di II grado per la classe III : Orienteering
Muraglione
Si sono svolti 2 incontri:
1° incontro: i ragazzi della classe 5^ di Muraglione insieme alla classe 5^ del plesso di Baiso visitano gli ambienti della scuola secondaria di 1° grado e rivolgono domande inerenti l’organizzazione scolastica ai compagni di classe 2^ della secondaria; le tre classi insieme partecipano a una lezione di attività motoria presso la palestra comunale di Baiso e ad una lezione di musica;
2° incontro: lezione della professoressa di matematica alla pluriclasse
4^ e 5^.
Regnano
La continuità scuola primaria – scuola secondaria si è svolta all’interno del plesso, durante le ore del progetto madrelingua inglese. Gli alunni della scuola primaria hanno anche proiettato una presentazione di brani musicali realizzata in classe. Inoltre sono state svolte le seguenti attività:
Recita di Natale insieme ai bambini della scuola primaria Giornata di accoglienza per i bambini di classe quinta : una
mattina a scuola con scambio di informazioni e merenda insieme.
10
Regnano Le insegnanti dei due ordini di scuola si sono incontrate per uno scambio di informazioni. Durante l’anno scolastico vengono organizzati nel plesso eventi in collaborazione con genitori ed enti locali che favoriscono la collaborazione dei due ordini di scuola.
Per quanto riguarda il percorso di orientamento sono state svolte le seguenti attività :
- Letture in classe - Percorsi di conoscenza delle scuole superiori - Nonni e genitori a scuola per parlare del loro lavoro (poliziotto-
radiologo-musicista).
San Giovanni
Si sono svolti due incontri con gli alunni della scuola secondaria di I grado: visita alla scuola e attività d'inglese con la madrelingua.
Viano Sono stati svolti due incontri esperienziali presso la sede della scuola secondaria in laboratorio di scienze condotti dalla prof.ssa Zeqireja sullo studio delle caratteristiche della cellula e un incontro con i ragazzi di classe 1^D nel mese di maggio per conoscere la nuova scuola e fare una merenda insieme.
Progetto di orientamento : serata con i genitori per la presentazione dei diversi indirizzi scolastici ,lezioni frontali finalizzate alla conoscenza del sé e consapevolizzare gli alunni sulle proprie attitudini. Colloqui individuali con i genitori. Stage nelle scuole secondarie di secondo grado.
11
AAMMPPLLIIAAMMEENNTTOO DDEELLLL’’OOFFFFEERRTTAA FFOORRMMAATTIIVVAA
Scuola dell’infanzia
Baiso AMBIENTE & TERRITORIO In questo anno scolastico la programmazione ha avuto come contesto di riferimento il rapporto bambino-ambiente sviluppato in fasi argomentative sequenziali.
Nella sezione 3 anni: esplorazione ambiente famigliare, esplorazione ambiente scolastico, esplorazione giardino,bosco ecc, esplorazione del paese.
Nella sezione 4-5 anni: “Luci e ombre nell’ambiente che ci circonda”.
L’organizzazione del progetto basato su una situazione complessiva di tipo sperimentale, ha fornito situazioni di riferimento aperte agli sviluppi determinati dagli interessi e dalle proposte del bambino.
AFFETTIVITÀ & BENESSERE Questo percorso è stato affrontato durante il momento di accoglienza durante l’inserimento con giochi, attività ludiche sia spontanee che guidate, attività di routine (appello, calendario, riordino) canti , letture di fiabe e attività varie. Particolare attenzione è stata dedicata ai genitori per renderli più sereni nel momento del distacco.
Muraglione
INTERCULTURA & SOLIDARIETÀ
AMBIENTE & TERRITORIO
Progetto Danza Attività teatrale
AFFETTIVITÀ & BENESSERE
“Ci divertiamo...e impariamo
l’inglese” Attività motoria
12
Viano AMBIENTE & TERRITORIO Progetto annuale : “Il mondo intorno a noi...ambiente, territorio e relazioni...” :
- sezione dei 3 anni: “Alla scoperta delle stagioni”
- sezione 4/5 anni : “Oh che bel castello”
AFFETTIVITÀ & BENESSERE
Tutti i bambini del plesso sono stai coinvolti nel : Progetto di psicomotricità:
“Giocare attiva-mente” Progetto : “Danza e movimento” Progetto : “Inglese per amico”
Scuola primaria
Baiso
INTERCULTURA & SOLIDARIETA’ Cena marocchina.
Serata GIRAMONDO assieme alle mamme con tè, dolci marocchini e danze etniche.
CLASSI 4ª e 5ª dialogo interreligioso.
AMBIENTE & TERRITORIO TUTTE LE CLASSI: per i sentieri del capoluogo: passeggiate per conoscere il territorio circostante il centro del paese.
EXPO 3ª-4ª-5ª conoscenza di ambienti geografici diversi.
TUTTE LE CLASSI: visita al Muse di TRENTO con particolare riferimento alle biodiversità.
TUTTE LE CLASSI: realizzazione di orto scolastico: piante aromatiche e da ornamento.
13
Baiso
Muraglione
AFFETTIVITÀ & BENESSERE PROGETTO ACCOGLIENZA: gli alunni di 5ª guidano i remigini alla conoscenza del nuovo ambiente.
L’ARTE DI VASCO MONTECCHI (artista-scultore di BAISO)ci insegna a lavorare la creta: tutte le classi.
CLASSI APERTE classi 3ª-4ª stare insieme per giocare a dama e scacchi.
CLASSI 3ª-4ª-5ª: impariamo a fare il formaggio a cura di un genitore.
CLASSE 5ª: stesura fascicolo ABBASSO IL BULLO, istruzioni per riconoscere, affrontare, difendersi ed evitare il bullo.
TUTTE LE CLASSI: GIOCOSPORT attraverso giochi scoprire le regole delle diverse discipline sportive.
TUTTE LE CLASSI: lezioni con madrelingua di inglese.
INTERCULTURA & SOLIDARIETÀ
Degustazione di cibi regionali (regioni italiane di provenienza di alcune famiglie: Umbria, Calabria, Sardegna, Campania).
Raccolta di tappi in plastica: una opportunità per abituare gli alunni a cogliere le diverse occasioni di solidarietà che il contesto sociale offre.
14
Muraglione
AMBIENTE & TERRITORIO
ALIMENTAZIONE
Giornata ecologica (“Puliamo il mondo”) in collaborazione con il C.E.A. di Baiso.
Studio dell’ambiente di Muraglione dal punto di vista geografico, storico e scientifico con gli esperti del Consorzio di Bonifica e del Centro di Educazione Ambientale di Baiso (lezioni in aula e uscite sul territorio).
Percorso su un ambiente caratteristico del territorio: il castagneto, patrimonio economico, culturale e paesaggistico.
Degustazione di pranzi tipici della tradizione locale in giornate speciali (Natale, Carnevale, Pasqua) e di frutta e verdura somministrata a merenda (progetto europeo “FRUTTA NELLE SCUOLE”).
Ricerca di ricette della tradizione locale intervistando le nonne e realizzazione di piatti a base di castagne.
AFFETTIVITÀ & BENESSERE
Accoglienza di plesso il primo giorno di scuola.
Festa dei nonni e festa di Natale in collaborazione con le famiglie e il territorio.
Visione di un film al cinema sui rapporti affettivi in ambito familiare.
Spettacoli teatrali con recitazione e canti.
Adesione all’iniziativa “Libriamoci” per avvicinare i bambini alla lettura, educarli a vivere emozioni e a misurarsi con gli ostacoli della vita.
15
Muraglione AFFETTIVITÀ & BENESSERE
Percorso di psicomotricità per incrementare la creatività, favorire la collaborazione e sviluppare le capacità di rappresentazione simbolica.
Attività di recupero e potenziamento.
Interazione con adulti madre linguisti.
Regnano
INTERCULTURA & SOLIDARIETÀ Nell’ambito del progetto intercultura si è svolta la tradizionale CENA MAROCCHINA in collaborazione con Kadhija, una mamma che continua a portare nella nostra scuola la sua tradizione culinaria.
Altro evento importante: CONOSCIAMO L’UGANDA, una serata realizzata grazie ai racconti di una famiglia che ha compiuto un viaggio presso la missione di Padre Marco Canovi.
AMBIENTE & TERRITORIO
Sono state realizzate uscite didattiche sul territorio nei vari momenti stagionali per evidenziare i cambiamenti dell’ambiente. Le esperienze sono state integrate da laboratori sensoriali in classe (assaggio della frutta stagionale, riconoscimento di forme e profumi…)
Si sono effettuate altre uscite, in collaborazione con un esperto, per studiare la flora locale e in particolare le orchidee selvatiche.
16
Regnano
AMBIENTE & TERRITORIO Partendo dall’osservazione del nostro territorio e dallo studio delle sue caratteristiche geografiche si è avviato un percorso interdisciplinare concluso con la raccolta di immagini e la realizzazione di un elaborato da inviare al progetto educativo nazionale Kids Creative Lab, realizzato con la prestigiosa collaborazione di Università Ca’ Foscari Venezia. L’Università ha ospitato la mostra conclusiva delle opere dal 4 al 27 aprile.
AFFETTIVITÀ & BENESSERE Progetto “In viaggio”: a settembre le insegnanti hanno distribuito ad ogni alunno un passaporto che ha accompagnato tutto il viaggio scolastico. Ogni pagina è stata arricchita con la documentazione di esperienze vissute. Ogni mese, chi ha mantenuto un impegno costante è stato premiato con la consegna di una simbolica pepita.
Tutte le classi hanno partecipato a “Scrittori di classe” (concorso Insieme per la scuola del Conad) ed hanno inviato la loro storia, guadagnando 1500 punti per ricevere materiale per la scuola.
Nel secondo quadrimestre si è svolto il progetto Gioco-sport, promosso dal Coni e finanziato dal Comune, con un istruttore di basket.
Tutte le classi hanno aderito al progetto “Frutta nelle scuole” per sensibilizzare al consumo di frutta e verdura.
17
San Giovanni
INTERCULTURA & SOLIDARIETÀ
Incontro con la ceramista Suni della Corea del Sud.
AMBIENTE & TERRITORIO Il Sentiero dei Ricordi
Uscite sul territorio con il Prof. Bonini
Incontro su Matilde con l'insegnante Ubaldo Montruccoli
Intervista a tre persone del paese sulla storia degli edifici presenti.
Uscita a Bergogno.
AFFETTIVITÀ & BENESSERE Il sentiero del ricordo spettacolo spettacolo di Natale
Di nuovo a teatro
Festa dei nonni
Viano INTERCULTURA & SOLIDARIETÀ Incontro con la professoressa Predieri per conoscere il mondo di Padre Marco.
Iniziativa “Pane della solidarietà”per tutto l’anno scolastico e consegna dei fondi raccolti all’Associazione “Aiutiamo il mondo di Padre Marco”.
Incontro con Kadija per conoscere le caratteristiche principali del Marocco. Merenda insieme a base di prodotti tipici.
AMBIENTE & TERRITORIO
Progetto “Alla scoperta del nostro territorio” con l’intervento da parte dell’ assessore Nello Borghi per spiegare il fenomeno dei vulcanetti di Casola e Regnano. Uscita per tutte le classi per l’osservazione diretta sia a Casola sia a Regnano.
Progetto Frutta nelle Scuole: merenda a base di frutta o verdura.
18
AFFETTIVITÀ & BENESSERE Progetto Coni –classi : 2^-3^-5^
Progetto “Teatro a scuola”con l’esperta Francesca Bianchi che ha coinvolto tutte le classi
Progetto “Musica nell’aria” che ha coinvolto le classi 2^-3^-4^-5^
Progetto“Giochiamo con l’inglese”: lezioni con la madrelingua.
Progetto extra-curricolare “Un coro a scuola”
Progetto di recupero e potenziamento.
Scuola secondaria di I grado
Baiso
AMBIENTE & TERRITORIO Progetto con Bonifica
Progetto Bellacoopia (Custodi della memoria)
Porte aperte a scuola
AFFETTIVITÀ & BENESSERE
Prevenzione delle dipendenze
Prevenzione del gioco d’azzardo
Legalità
Teatro
Regnano
INTERCULTURA SOLIDARIETÀ
Cena marocchina
Serata giramondo sull’Uganda
Attività in classe(letture,film, articoli di giornale)
19
Regnano
AMBIENTE & TERRITORIO Realizzazione di un cortometraggio sui vulcanetti del Quarciola.
Corso Bellacopia con Vasco Montecchi.
Uscite sul territorio con la Bonifica (a tu per tu con la frana).
AFFETTIVITÀ & BENESSERE
Percorso sulla legalità
Incontro con la scrittrice Francesca Soli (ha parlato della sua vita e del suo cambiamento fisico grazie allo sport).
Feste di compleanno durante l’intervallo.
Viano
INTERCULTURA SOLIDARIETÀ Lezioni frontali e letture antologiche sulle problematiche inerenti l’intercultura, l’immigrazione, i diritti umani; approfondimenti con relazione power point sui Paesi dei cinque continenti relativi a tradizioni, usi e costumi.
Studio degli organi internazionali come ONU, Croce Rossa, Greenpeace e altre associazioni solidali.
Progetto legalità: incontri con esperti , partecipazione alla giornata contro le mafie a Reggio Emilia.
Progetto Cittadinanza attiva : visita ed incontro con il sindaco di Viano, alla sede della Provincia di Reggio Emila e a quella regionale a Bologna.
20
Viano AMBIENTE & TERRITORIO
AFFETTIVITÀ E BENESSERE
Progetto Legambiente: giornate per la sensibilizzazione alla cura e preservazione del territorio e dell’ambiente ( due giornate).
Progetto Bonifica: una lezione di cartografia e un’uscita sul territorio.
Progetto Bellacoopia : museo diffuso di Vasco Montecchi.
Incontri in classe con la dott.ssa Canovi sulla socializzazione e l’affettività. Letture antologiche sulle problematiche adolescenziali.
Incontri con i Carabinieri inerenti in cyberbullismo; progetto sul gioco d’azzardo e le dipendenze, incontri formativi con la Croce Rossa.
USCITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
Scuola dell’infanzia
Baiso
Muraglione
Viano
La sezione 4-5 ha visitato il museo diffuso di Vasco Montecchi.
Nel periodo di Nataletutti i bimbi sono andati a visitare la Casetta di Babbo Natale a Baiso
Tutte le sezioni sono state coinvolte nell’uscita presso il “Centro Internazionale Loris Malaguzzi” di Reggio Emilia.
I bambini hanno svolto due laboratori uno sul cibo e uno presso l’atelier “Raggio di luce”.
Fattoria didattica “Valcavi” a San Cassiano.
Teatro Ariosto a Reggio Emilia :” L’Armandone della Pimpa”.
Castello di Bianello a Quattro Castella (sezione 4/5 anni).
Visita alla scuola primaria.
Uscite sezione piccoli:
A Montebabbio (casa di Babbo Natale).
Al nido comunale di Viano.
A Poiago(Carpineti) museo del tatticismo.
21
Scuola della primaria
Baiso
Muraglione
- 3ª- 4ª- 5ª: visita a EXPO, visita ad un caseificio
- 4ª: ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI per assistere alla premiazione del concorso EUREKA
- Tutte le classi: MUSE di TRENTO
- Tutte le classi: conclusioni PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE a Castelnovo né Monti con le scuole della montagna “Maggio in strada”
- Tutte le classi: alla scoperta del metato, importanza della castagna nell’economia della nostra montagna
- 3ª-4ª-5ª visita caseificio di Valestra
- Perlustrazione di zone adiacenti la scuola per pulire l’ambiente in collaborazione col C.E.A di Baiso;
- Uscite sul territorio circostante per conoscerlo, esplorarlo,
comprenderne le risorse e leggerne le tracce impresse dall’uomo (calanchi, frane, laghi artificiali, fiume Secchia, antichi canali, fossi, tipi di terreno, attività lavorative storiche, costruzioni e loro utilizzo nel passato).
- Viaggio di istruzione a Zocca (esplorazione di un castagneto,
raccolta castagne, visita di un essiccatoio, di un mulino e del museo del castagno)
Regnano - Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia (1-2-3-4-5) “Il Carnevale degli animali” preceduta da una lezione che l’esperta Cinzia Beneventi di Progetto Danza ha svolto in classe;
- Teatro Regio Parma (1-2-3-4-5) Progetto Opera Domani: “Turandot”Durante l’opera gli alunni hanno interagito con i cantanti;
- Maratona teatrale a Castelnovo né Monti Recita: Per parler a parlom…
- Visita alla città di Reggio Emilia (3-4-5) - UN’INDUSTRIA Via Toschi, Reggio Emilia (3-4-5) Concorso
Eureka Funziona! (La classe terza si è classificata al primo posto con “la cartomobile”).
22
San Giovanni
Le uscite che hanno coinvolto tutte le classi sono state :
- Visita al castagneto di Bergogno
- Museo Tricolore
- Museo Civico- visita della città
- Istituto per ciechi, i 5 sensi
- Museo Egizio
- Centro Malaguzzi
- Montefuso
- Alpaca
Viano
- Uscita a teatro per tutte le classi; - Uscita al museo di Reggio Emilia per la classe 3^(testimonianze
del passato : i fossili), per la classe 5^( ricerca tracce romane); - Visita alla biblioteca Panizzi di Reggio Emilia: classe 3^; - Metato di Marola; - Uscita ai vulcanetti di Casola e Regnano per tutte le classi; - Uscita al Planetario di Modena : classi 4^ e 5^; - Gita scolastica all’ Italia in miniatura (Rimini) :classi 4^e 5^.
23
Scuola Secondaria I grado
Baiso - Expo per tutte le classi
- Mantova per la I A
- Cinque Terre per la II A
- Ferrara per la III A
Regnano - Expo Milano ( tutte le classi ) - Visita in Provincia, Regione (cl.2-3^) - Visita al caseificio (cl.1^) - Uscite per partecipare agli incontri sulla legalità con Matteo Iori - Ferrara (cl.3^) - Cinque Terre (cl.2^) - Mantova (cl.1^) - Manifestazione a Reggio contro la mafia
Viano - Classe 1^D: viaggio d’istruzione a Mantova, visita alla sede
Parmalat di Parma, visita guidata all’orto botanico di Modena, visita al caseificio.
- Classe 2^D: visita al municipio di Viano, alla sede della Provincia di Reggio Emila e a quella regionale a Bologna. Museo del gelato a Bologna.
- Gita didattica alle Cinque Terre in maggio.
- Classe 3^D: uscite inerenti i progetti Legalità e Dipendenze( Baiso e Reggio Emilia), gita didattica a Ferrara e Lido degli Estensi.
24
AATTTTIIVVIITTÀÀ PPAARRAASSCCOOLLAASSTTIICCHHEE
Scuola dell’infanzia
Baiso - Festa di Natale - Festa di fine anno
Muraglione - Festa di Natale - Festa di carnevale - Festa di fine anno scolastico
Viano
- Festa di Natale - Festa di fine anno scolastico - Attività di psicomotricità nella palestra comunale
Scuola primaria
Baiso
Classi 3ª- 4ª: partecipazione ai concorsi:
- “Sono come mangio” organizzato dal consorzio del Parmigiano Reggiano
- “Eureka Funziona” organizzato dall’ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI
- Tutte le classi: giornata dello sport, festa della scuola, La Scuola va a teatro”
Muraglione - “Puliamo il mondo”
- “Santa Messa di inizio anno scolastico” - “Festa dei nonni” - “Spettacolo di Natale” - “Maratona teatrale” - “Progetto “Più tempo più talento”: tennis,
pallacanestro, musica, attività didattica - “Lezione aperta di musica” (inerente il progetto “Più
tempo più talento”) - “ Raccolta plastica”
25
Regnano - Festa del Tartufo in collaborazione con il Comune di Viano
- Festa di Natale con la recita preparata dai due ordini di scuola;
- Festa della Befana in collaborazione con la Polisportiva Regnanese;
- Gita a Mantova con alunni e genitori nel giorno del Patrono;
- Caccia al tesoro e Color run per festeggiare la fine della scuola
San Giovanni
- Festa di Natale - Festa dei nonni - Tombolata di Pasqua
Viano - Festa di Natale - Festa di carnevale - Teatro a Castelnovo Monti - Festa della scuola
Scuola secondaria I grado Baiso - Tornei sportivi
- Corsa campestre
Regnano - Tornei sportivi a Baiso con tutte le classi - Recita di Natale - Recita di fine anno - Olimpiadi della matematica - Concorso Bellacopia - Concorso scrittori in classe - Festa del tartufo
Viano - Tutte le classi sono state coinvolte nei giochi sportivi
d’Istituto presso la palestra di Baiso: 5- 11- 21 maggio 2016
26
LLEE AAZZIIOONNII SSPPEECCIIFFIICCHHEE
POF
Nell’anno scolastico 2015/2016, per la stesura del piano triennale dell’offerta
formativa la funzione strumentale POF ha lavorato in stretta collaborazione con i
docenti del gruppo Autovalutazione e Miglioramento. Sulla base di quanto previsto
dalla legge 13 luglio 2015 n. 107, recante la riforma del sistema nazionale di
istruzione e formazione, il PTOF è stato elaborato su una puntuale ricerca di
coerenza tra il POF stesso, il rapporto di autovalutazione e il piano di miglioramento
con particolare riguardo:
alle risultanze dell’autovalutazione d’istituto contenute nel rapporto di
autovalutazione e riprendendo in forma esplicita gli elementi conclusivi del RAV :
priorità, traguardi a lungo periodo, obiettivi di breve periodo.
Essendo il piano triennale dell’offerta formativa il documento costitutivo
dell’identità culturale e progettuale dell’istituto, al suo interno sono state quindi
esplicitate : le finalità generali, educative-didattiche di istituto, le linee progettuali,
le linee metodologiche di ogni ordine di scuola e l’organizzazione didattica
complessiva dei vari plessi.
Inoltre come indicato nella legge 107 è stato integrato delle seguenti parti :
- Fabbisogno di organico (posti comuni e di sostegno , posti per il
potenziamento, posti per il personale amministrativo e ausiliario);
- Programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e ATA
- Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture
Al piano triennale dell’offerta formativa sono stati inoltre allegati i seguenti
documenti :
- Atto di indirizzo del Dirigente scolastico
- Piano di miglioramento
- Funzionigramma di istituto
Nel mese di giugno si è poi redatta la relazione finale di istituto con la raccolta dei
progetti svolti durante l’intero anno scolastico dai vari plessi di ogni ordine di scuola
e sul lavoro delle funzioni strumentali e dei vari referenti.
27
Valutazione
L’attività svolta è stata incentrata principalmente sul perseguimento degli obiettivi declinati nel R.A.V./P.D.M., in collaborazione con il Gruppo di Autovalutazione. Si è provveduto, inoltre, alla raccolta di materiali in preparazione alle prove Invalsi e sono stati analizzati i documenti a carattere nazionale per una più efficace contestualizzazione delle prove. RICERCA AZIONE
La ricerca- azione della funzione strumentale per la valutazione ha interessato principalmente i seguenti ambiti:
RICERCA-AZIONE SUI PROGETTI DI VERIFICA DELLE COMPETENZE IN AMBITO
NAZIONALE
Autoaggiornamento (lettura documentazione, circolari, collegamenti e contatti SNV).
Sono stati analizzati, raccolti, condivisi i seguenti materiali: INVALSI: matematica – italiano
1. Commento alle prove di matematica e italiano del 2015 terze della scuola secondaria di primo grado.
2. Commento alle prove di matematica e italiano del 2015 per le classi seconda e quinta della scuola primaria
3. Quadri di riferimento di italiano e matematica per la scuola primaria prove 2015 4. Prova preliminare di lettura per la classe seconda. 5. Restituzione e lettura al Collegio docenti dei dati Invalsi
Al termine del lavoro è stato elaborata una presentazione in Power Point pubblicata sul sito dell’Istituto e trasmessa a tutti i Plessi dell’Istituto.
a) Coordinamento delle prove INVALSI 2016. b) Monitoraggio e scambio telematico con il sito INVALSI 2016 registrazione
prove, invio dati classi partecipanti, download dei materiali per la segreteria. c) Sintesi di un manuale del somministratore recante le indicazioni necessarie
per la somministrazione delle prove. d) Organizzazione e supervisione della correzione prove INVALSI 2016.
28
RICERCA - AZIONE NELL'AMBITO DELL'AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO
Coordinamento dell’azione 1 del R.A.V./ P.d.M.
Revisione, in collaborazione con la Dirigente scolastica, del RAV.
Componente del gruppo Sistema Nazionale di Valutazione: partecipazioni ai
seminari provinciali di formazione per la lettura e compilazione del R.A.V. e
realizzazione del P.d.M.
AZIONI FUTURE
Continuare le azioni previste dal RAV /P.d.M. per la realizzazione dei punti che sono
stati mantenuti dopo il lavoro di riapertura e aggiornamento del R.A.V.:
prove standardizzate d’istituto,
predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la
rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza.
SINTESI DELLE OSSERVAZIONI SUL COORDINAMENTO DELL’INIZIATIVA DI MIGLIORAMENTO 1:
“Variabile, ma non troppo”.
OBIETTIVO DI PROCESSO: creazione prove comuni standardizzate nel triennio 2015/18
L’attività di progettazione delle prove standardizzate di Istituto ha costituito un momento importante e significativo per la misurazione/valutazione delle competenze e ha contribuito all’azione di riflessione sulla programmazione durante l’intero anno scolastico, favorendo la ri-analisi dei livelli di competenza raggiunti dagli alunni, nei segmenti valutativi programmati. In sede di incontri per dipartimenti disciplinari sono state programmate prove comuni per le classi 2°/3°/4°/5° della scuola primaria e per le classi 1°e 2° della scuola secondaria di primo grado. Si è trattato di produrre strumenti condivisi e trasferibili, in forma mirata e documentata, che sono stati sperimentati in tre momenti successivi dell’anno scolastico: novembre(Il prossimo anno scolastico la prova di novembre verrà anticipata a settembre/ottobre), febbraio e maggio.
Come si è proceduto.
I docenti, in sede di dipartimenti disciplinari, si sono incontrati per sviluppare e condividere la realizzazione di prove comuni d’istituto sulla base delle indicazioni contenute nei “Quadri di riferimento” di italiano e matematica, pubblicati
29
dall’Invalsi. Si è cercato di caratterizzare queste prove fondandole sulla rilevazione di quanto ogni studente sia in grado di:
adattare il proprio comportamento alle circostanze per risolvere problemi (processo di transfer),
di gestire i propri apprendimenti in contesti di lavoro o di studio soggetti a cambiamenti prevedibili e imprevedibili (processo di problem solving).
Per le procedure di somministrazione nella scuola primaria si sono fissate queste regole:
PROVE DI ITALIANO
ITEM TEMPI
CLASSE SECONDA 25 45 minuti
CLASSE TERZA 30 60 minuti
CLASSE QUARTA 35 60 minuti
CLASSE QUINTA 40 75 minuti
PROVA DI MATEMATICA
ITEM TEMPI
CLASSE SECONDA 25 45 minuti
CLASSE TERZA 30 60 minuti
CLASSE QUARTA 35 60 minuti
CLASSE QUINTA 40 75 minuti
Somministratori sono i docenti di classe che seguono le modalità di somministrazione indicate dall’ INVALSI. Le prove non vengono somministrate necessariamente in tutte le classi in un’unica data, ma si ha a disposizione un arco temporale che viene definito di volta in volta.
30
L’inoltro dati alla funzione strumentale deve essere rispettato per non ritardarne la restituzione a livello plenario.
Ogni anno, queste prove devono essere riviste, sempre in sede di dipartimenti disciplinari, per una loro conferma o eventuale modifica. La scelta dei testi da somministrare come prove d’istituto NON deve ricadere su testi MT poiché essi sono già impiegati in ambito neuropsichiatrico per le diagnosi di disturbi dell’apprendimento.
La restituzione e l’interpretazione dei dati
La restituzione dei dati generali viene fatta attraverso grafici esposti alla prima riunione plenaria utile e pubblicati successivamente sul sito dell’Istituto, nell’area riservata. Tale restituzione fornisce una lettura di insieme, cioè un’istantanea del nostro Istituto, ma è prevalentemente all’interno delle singole classi che avviene l’interpretazione dei dati più significativa, in quanto il team docente può, attraverso la lettura delle prove, “tracciare uno storico” in relazione al percorso di ogni singolo studente e della classe. Con queste prove, quindi, si è cercato di offrire, ad ogni insegnante, la possibilità di avere una chiave di lettura, sia quantitativa (quale percentuale di alunni ha il punteggio più alto/più basso), sia qualitativa (qual è la tipologia di errore più frequente), del proprio lavoro: formulare ipotesi su come e perché una prova abbia determinato un certo tipo di risultato è il punto di partenza per modificarlo e magari migliorarlo.
Punti di forza
Nel nostro Istituto la programmazione per classi parallele costituisce una buona prassi consolidata nel tempo, tuttavia l’attività di costruire prove comune standardizzate ha costituito una novità e ha dato, a questo primo anno di applicazione del P.d.M, una connotazione sperimentale; poiché non è stato semplice trovarsi a costruire e a gestire autonomamente le prove comuni standardizzate, ritengo che agli insegnanti, che si sono cimentati in questa attività, vadano riconosciuti impegno, tenacia e volontà di continuare a creare una scuola al passo con i tempi, in cui la riflessione sistematica su tutti i risultati ottenuti diviene un modus operandi, una prassi quotidiana.
31
Intercultura
Il lavoro della Funzione Strumentale Intercultura, svolto durante l’anno scolastico
2015 -2016, nasce dall’esigenza di ricercare strategie e modalità efficaci per leggere
e possibilmente soddisfare i nuovi bisogni d’interazione e di inclusione che la società
attuale, sempre più variegata dal punto di vista culturale e linguistico, richiede.
La riflessione si è particolarmente centrata sulle tematiche di personalizzazione dei
percorsi didattici e della valutazione, al fine di favorire lo sviluppo di specifiche
competenze finalizzate a promuovere il successo formativo di tutti.
La funzione strumentale Intercultura della nostra scuola opera nell'ambito della
progettazione di interventi di accoglienza, integrazione e mediazione degli alunni di
origine non italiana, con le seguenti finalità:
1. Accoglienza alunni stranieri.
- Attività e iniziative di integrazione - supporto degli alunni stranieri in
difficoltà.
- Mediazione culturale con le famiglie.
- Proposte per corsi di aggiornamento dei docenti.
- Incontri rivolti alle famiglie di alunni stranieri.
2. Realizzazione Linee guida per l’accoglienza di alunni stranieri
3. Eventi di aggregazione ( cene, serate, lezioni interculturali
La funzione strumentale intercultura si è impegnata, ad inizio anno scolastico
nell’elaborazione di un progetto scolastico di istituto da proporre al collegio docenti
in forma di linee guida.
La tematica da approfondire che ci è sembrata di grande respiro e soprattutto di
grande attualità è stata individuata nella parola VIAGGIO. Questa tematica infatti ci
sembrava adatta poiché offriva la possibilità di essere approfondita in vari ambiti: Il
progetto di cui sopra è stato un riferimento per singole esperienze educativo –
didattiche, in quanto i campi di azione suggeriti (cittadinanza attiva, globalizzazione,
convivenza civile, il sud del mondo) costituiscono alcuni imprescindibili obiettivi
educativi della nostra offerta formativa.
32
Di grande successo è stata l’organizzazione di alcune serate rivolte alle famiglie o
alla cittadinanza che hanno saputo coinvolgere molte persone:
- (c/o scuola secondaria Regnano) INDOVINA CHI VIENE A CENA, cena marocchina con Kadiia Mansour.
- LA CENA MAROCCHINA (presso il Circolo XXV aprile) rivolta a studenti e famiglie di Baiso.
- LA SERATA DELLE MAMME di Baiso, serata interculturale dedicata a tutte le mamme degli alunni delle scuole.
- 3 giugno ( c/o teatro Bismantova): spettacoli delle scuole ( alcuni con tematiche interculturali )
- Intervento di Giuliano Caselli presso la scuola secondaria di Viano per raccontare il NEPAL
- Lezione di Kadhija alla scuola primaria di Viano con preparazione del tè marocchino
- Merenda e tè alla menta con una mamma della S. Primaria di Baiso
Per quanto riguarda le attività di alfabetizzazione proposte agli alunni stranieri, sono
state impartite:
- n. ore nella scuola secondaria di Baiso;
- n. ore nella scuola primaria di Viano;
- n. ore nella scuola dell’infanzia di Baiso.
Eventuali interventi/strategie previsti per il prossimo anno :
Anche in considerazione delle varie realtà che caratterizzano il nostro Istituto, con
esigenze di diverso genere, si riflette sempre di più sul fatto di promuovere, oltre ai
laboratori linguistici e alla mediazione dell’accoglienza, interventi laboratoriali di
interazione culturale, sia nelle scuole primarie che nella scuola secondaria, da
utilizzare nei percorsi educativo-didattici delle nuove generazioni di alunni.
Per il prossimo anno scolastico, la funzione strumentale intercultura, con il
consenso della commissione, sosterrà oltre alle serate-incontro con le famiglie
(straniere e non), nuove tematiche legate alla danza e all'alimentazione, dato
che ci sono sembrate le più semplici da realizzare concretamente nei diversi
ordini scolastici.
33
Continuità
In questo anno scolastico scolastico sono state svolte le seguenti attività:
aggiornamento parte specifica contenuta nel POF;
indicazioni ai docenti;
elaborazione linee operative-guida per l’anno in corso;
revisione di documentazione;
verifica delle esperienze svolte;
raccolta del materiale prodotto, quale documentazione dei percorsi attivati.
Un primo e semplice adempimento è stato “rivedere” precisandola in alcune parti,
la sezione relativa alla Continuità-Accoglienza contenuta nel POF che, anche
quest’anno, è stato elaborato, aggiornato e ampliato in base alle nuove disposizioni
normative.
Successivamente, anche con il supporto della Dirigente, in sede di Collegio Docenti
sono stati forniti alcuni chiarimenti in merito alle azioni base per far sì che la
continuità possa serenamente attuarsi.
Più impegnativa è stata la delineazione di strategie concrete alle quali riferirsi per
tradurre il principio della continuità in azioni.
Nel fare ciò si è valutato se vi fossero esigenze particolari da parte di alcuni docenti e
mi sono confrontata con educatori e pedagogisti dei Nidi d’Infanzia dai quali ha
origine l’azione educativa in forma già intenzionale e strutturale.
Produttivo è stato anche il parere di esperti in letteratura per l’infanzia e
l’adolescenza al fine di realizzare un’adeguata bibliografia di riferimento.
Le indicazioni prodotte sono poi state trasmesse in ogni sede scolastica dell’Istituto.
Successivamente si è provveduto a rivedere, contenutisticamente e graficamente, la
Scheda di passaggio delle informazioni degli alunni dalla Scuola dell’Infanzia alla
Scuola Primaria.
34
Ad attività conclusa il prodotto ottenuto è stato sottoposto ad un’attenta lettura da
parte di tutte le docenti delle Scuole dell’Infanzia del nostro Istituto e, in ultima
analisi, anche all’attenzione e valutazione della Dirigente.
La medesima ha ritenuto opportuno un lieve “alleggerimento” ad alcuni item
valutabili per poi ritenere valida il documento.
Ulteriore iniziativa è stata la raccolta del materiale informativo-documentativo
prodotto in questi anni affinché fosse inserito nel sito dell’Istituto e fruibile dai
docenti.
In tale attività fondamentale è stato il supporto del Professor Fulloni Gabriele che ha
provveduto ad ultimare le operazioni di carattere informatico.
Ultimo impegno dell’anno scolastico è stato il confronto con i docenti dell’Istituto
per informarmi sulle esperienze attuate ed in via di conclusione, oltre alla raccolta
del materiale relativo alla documentazione delle esperienze svolte; questo è stato
consegnato alla Dirigente.
OORRIIEENNTTAAMMEENNTTOO
Scuola secondaria I grado – scuola secondaria II grado
L’orientamento ha rappresentato un nodo fondamentale per il triennio della scuola
secondaria di I grado. Si è cercato di consolidare e strutturare un progetto già
avviato dai docenti negli anni precedenti che tuttavia non era raccordato ad un
percorso unitario. Il referente per l’orientamento ha pertanto definito ad inizio anno
un progetto d’Istituto, all’interno del quale l’orientamento era diviso in due ambiti
distinti; quello formativo e quello informativo. All’interno dell’ambito formativo
sono stati definiti gli obiettivi da perseguire a seconda dell’anno scolastico di
frequenza. I docenti delle singole discipline hanno quindi lavorato su un
pianificazione comune, predisponendo per ogni classe finalità differenti che
tenevano conto dell’ambito di competenza , della composizione della classe e del
grado di maturità raggiunto. Il coordinatore di classe ha svolto la funzione di
raccordo, attraverso il confronto in CdC . L’ambito formativo ha invece previsto lo
svolgimento di tutte quelle attività volte all’orientamento rispetto alla scuola
secondaria di II grado. Il referente ha coordinato gli incontri con le scuole, preparato
35
il materiale per gli incontri con i genitori e tenuto i contati con le agenzie formative
presenti sul territorio, nonché favorito l’incontro con dirigenti e personalità già
appartenenti al mondo del lavoro. Inoltre in questo anno scolastico è stata
effettuata la raccolta degli esiti degli alunni delle classi prime della scuola superiore
ed analizzati i risultati scolastici alla luce del consiglio orientativo dei docenti della
scuola secondaria di I grado.
Sito Web e informatica
Le attività legate alla funzione strumentale sito web e supporto informatico nel corrente anno scolastico 2015-16 sono state:
- Gestione del portale istituzionale: manutenzione e aggiornamento delle pagine del sito web con news, circolari per insegnanti e genitori, risultati Invalsi, attività significative o progetti quando queste sono state comunicate al sottoscritto dalla segreteria o dai docenti incaricati;
– Aggiornamento dei moduli e plug-in di sicurezza del CMS Drupal (la piattaforma utilizzata per la gestione dei contenuti del sito istituzionale), compresi i file per l’aggiornamento della lingua italiana;
– Aggiornamento del calendario degli incontri pianificati, della pagina con l’elenco degli insegnanti e degli orari di ricevimento;
– Attivazione di un nuovo account e una nuova casella di posta per ciascun dipendente dell’IC “G.B. Toschi di Baiso e Viano con la configurazione dei rispettivi permessi e profili;
– Manutenzione e aggiornamento di pc e notebook presenti nelle diverse sedi, ove questo è stato richiesto e dove è stato possibile in relazione al tempo a disposizione.
Referente H
Durante il corrente anno scolastico il Gruppo di Lavoro sull’Inclusione si è dedicato soprattutto alla realizzazione di strumenti operativi. Ha quindi elaborato un modello di Scheda di Valutazione più consono a registrare gli apprendimenti degli alunni con grave disabilità. Esigenza, questa, sorta come conseguenza al disagio provato dai docenti di fronte ad un modulo che non rispecchia adeguatamente le situazioni più complesse. Come referente per la disabilità ho partecipato agli incontri presso il Centro Territoriale Scolastico di Reggio Emilia, gestiti dalla dott.ssa Cestaro, finalizzati alla revisione del modello PEI. In questa sede si è deciso di suddividerlo in due sezioni: la prima comune a tutte le scuole della provincia, da condividere tra insegnanti,
36
genitori ed operatori sanitari e da consegnare in segreteria con la firma di tutte le parti coinvolte, entro il 30 novembre (SEZIONE A); la seconda a completa discrezione delle scuole (SEZIONE B). Il Gruppo di Lavoro sull’Inclusione del nostro Istituto, viste le modifiche apportate in sede provinciale, si è concentrato sulla preparazione di questa seconda parte, cercando di rendere più funzionale al lavoro quotidiano il documento-strumento preso in esame. In seguito alla normativa sui Bes, come ogni anno il Gruppo ha aggiornato il Piano Annuale sull’Inclusione, confrontandosi anche sulle diverse modalità d’attuazione adottate dai singoli plessi rispetto agli obiettivi di miglioramento fissati. Durante l’anno scolastico il Gruppo si è riunito tre volte (28/11/2015; 20/04/2016; 01/06/2016), ma i contatti tra referente e insegnanti di sostegno sono stati tenuti anche attraverso comunicazioni telematiche per ricordare scadenze, dare chiarimenti se richiesti, visionare documenti, inoltrare materiale utile al lavoro. Come prassi oramai consolidata, anche quest’anno sono stati utilizzati materiali presi in comodato d’uso presso il CTI di Scandiano. Come referente ho partecipato presso l’Istituto Galvani-Jodi di Reggio Emilia al corso di formazione “Coordinare per includere”, che si concluderà il prossimo anno scolastico.
Referente DSA
L’azione si è sviluppata per tutto l’anno scolastico ed ha cercato di coinvolgere tutte
le sedi dell’istituto. Attualmente sono inseriti nella scuola 14 alunni con DSA, dei
quali due stanno terminando il ciclo di studi.
Gli obiettivi prefissati sono stati:
– diffondere la normativa relativa ai DSA – predisporre una mappatura degli allievi con DSA – impegnarsi nella formazione e nell’autoformazione – favorire la comunicazione tra scuola, famiglia e servizi sanitari – promuovere azioni di formazione e aggiornamento sui DSA – fornire informazioni e materiali didattici a chi ne facesse richiesta – costituire punto di riferimento per i colleghi – promuovere giuste modalità di rapporto con la famiglia – promuovere conoscenza delle metodologie didattiche e valutative da attivare
in classe – far conoscere le modalità della segnalazione ai servizi sanitari
37
Attività svolte:
- attività di screening nella scuola primarie in collaborazione con la coop. Arcobaleno
- rapporti con le famiglie di alunni con diagnosi di dislessia
- azione informativa per diffondere il problema tra i colleghi alla luce delle note
ministeriali pervenute alla scuola
- riformulazione del PEP (Piano Educativo Personalizzato) sulla base delle
osservazioni condivise con i referenti del distretto
- partecipazione alla formazione distrettuale organizzazione incontri tra i
ragazzi e la dott.ssa Porro
CCRR
Anche questo anno scolastico il progetto si è posto come un’importante occasione
formativa nella convinzione che la cittadinanza si impari attraverso una serie di
esperienze che permettano ai ragazzi di essere cittadini più consapevoli.
Il CCRR costituisce una modalità educativa che insegna ai ragazzi come confrontarsi
nella realizzazione pratica di un progetto; questo significa cercare soluzioni condivise
che possano soddisfare le esigenze collettive. Durante questo percorso i ragazzi
hanno avuto la possibilità di essere ascoltati dai pubblici poteri e dal mondo degli
adulti e di familiarizzare con la vita della comunità locale nella quale si sentono di
appartenere.
Per quello che riguarda il CCRR del Comune di Baiso la collaborazione tra Scuola,
Territorio e Amministrazione comunale, è stata il presupposto fondamentale per la
realizzazione di alcuni progetti . L’esigenza che i ragazzi hanno manifestato è stata
quella di voler partecipare in modo sempre più attivo alla vita pubblica locale. Si è
cercato di stabilire quali fossero i progetti rimasti in sospeso e di stabilire le priorità
seguendo alcuni filoni principali: territorio, intercultura e ambiente. I ragazzi si sono
dimostrati molto motivati e responsabili; durante gli incontri con l’insegnante
referente hanno sperimentato la progettazione attiva e condivisa dimostrandosi
capaci di mediare i diversi punti di vista per un obiettivo comune.
38
Alcuni eventi importanti del territorio hanno coinciso con la realizzazione di progetti
proposti dal CCRR:
- 9 aprile Cena marocchina
- 18 aprile visita al centro diurno per anziani del Comune di Baiso
- 25 aprile partecipazione alla Manifestazione organizzata dall’Amministrazione
Comunale con la restituzione delle testimonianze raccolte dagli ospiti del
Centro diurno
- 7 maggio partecipazione ad un Consiglio Comunale
- 24 maggio realizzazione “pratica” del progetto Una piantina per ogni nato
- 2 giugno partecipazione alla consegna della Costituzione ai ragazzi diciottenni
Anche in questo secondo anno di mandato il gruppo dei consiglieri del CCRR del
comune di Viano ha partecipato attivamente ad alcune proposte importanti
realizzate sul territorio. Significativa è stata l’adesione a Puliamo il mondo che ha
coinvolto alcuni di loro anche nella preparazione di una presentazione utilizzata per
sensibilizzare sul tema del rispetto ambientale e per illustrare l’importanza
dell’iniziativa ai compagni.
Il tema dell’Intercultura si è concretizzato in una serata in cui la cucina era
esclusivamente marocchina.
L’ appuntamento del 25 aprile ha contribuito alla riflessione sugli eventi storici del
nostro Paese.
L’ iniziativa promossa dai ragazzi nei confronti dei nonni, realizzata in una simpatica
serata in cui i ricordi hanno tenuto incantati i nipoti nell’ascolto di esperienze
vissute, ha favorito una conoscenza più approfondita del passato.
Un’esperienza ricca e positiva è stata vissuta il 2 giugno dal minisindaco e da alcuni
consiglieri che
hanno partecipato all’iniziativa regionale: I BUONI CONSIGLI organizzata dal Comune
di Reggio Emilia. Una giornata di festa, confronto e riflessioni sulle buone prassi di
cittadinanza attiva. I ragazzi hanno partecipato ad interessanti laboratori,
apportando il proprio contributo. Dopo il pranzo al sacco i diversi CCRR hanno
raggiunto Piazza Prampolini in corteo e sono stati accolti dal sindaco di Reggio Emilia
nella Sala del Tricolore.
39
Durante l’anno, quando è stato possibile, gli incontri sono stati programmati a
cadenza mensile:
24 settembre (17-18)
25 settembre PULIAMO IL MONDO
13 ottobre (17-18)
5 novembre (17-18)
8 novembre FESTA DEL TARTUFO
10 dicembre (17-18)
5 marzo CENA MAROCCHINA
7 aprile (17-18)
22 aprile (17-18)
25 aprile COMMEMORAZIONE AI CIPPI DEI CADUTI
5 maggio (17-18)
14 maggio I NONNI RACCONTANO
15 maggio FESTA DELLE ROSE
2 giugno I BUONI CONSIGLI (Reggio Emilia)
PUNTI DI FORZA
Il CCR ha avvicinato gli alunni alle tematiche e problematiche della
partecipazione e della cittadinanza attiva.
Ha stimolato la conoscenza ed il confronto tra le realtà della Scuola e del
Comune
E' stato un'occasione di continuità scuola primaria/secondaria in quanto
ha consentito
ad alunni di ordini scolastici diversi di lavorare insieme per il raggiungimento di obiettivi comuni.
Particolarmente preziosa è stata l'opportunità che i consiglieri junior
hanno avuto di confrontarsi con assessori e consiglieri adulti per
discutere in modo più completo sulle problematiche che man mano
venivano analizzate.
40
PUNTI DI DEBOLEZZA
C’è stata una difficoltà iniziale nel mediare tra i diversi impegni dei ragazzi
per stabilire il giorno dell’incontro.
Non è stato facile convincere i componenti del gruppo ad assumere un
adeguato ruolo propositivo.
Non tutti i consiglieri hanno partecipato attivamente nella seconda parte
dell’anno scolastico.
In alcuni momenti la presenza di Assessori adulti ha contenuto la
partecipazione attiva dei ragazzi alle conversazioni.
Sportello psico-pedagogico
Lo sportello psico – pedagogico è un servizio gratuito realizzato grazie ai Comuni di Baiso e di Viano che hanno aderito all’iniziativa.
Le famiglie e i docenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado hanno usufruito di questo servizio coordinato dalla cooperativa Arcobaleno.
Il servizio si è posto le finalità generali di prevenire o migliorare le situazioni di disagio per promuovere il benessere, attraverso colloqui individuali con i docenti e/o i genitori, osservazioni e restituzioni sui contesti classe, suggerimenti metodologico - didattici agli insegnanti, individualmente o a piccolo gruppo.
In particolare, all’interno delle diversi sedi dell’Istituto Comprensivo, il ruolo di referente è stato affrontato secondo le seguenti modalità:
– gestendo gli appuntamenti e gli incontri all’interno della scuola; – diffondendo nei Consigli di Classe e negli incontri di materia la possibilità di
usufruire del servizio; – rappresentando il ruolo di mediatore tra la scuola, il Consiglio di classe, le
famiglie e lo specialista responsabile del progetto all’interno dell’ Istituto; – incontrando lo specialista in caso di necessità.
41
Ambiente e Alimentazione
Durante l’anno scolastico appena concluso, l’Istituto Comprensivo ha portato avanti
numerosi progetti ed iniziative che hanno coinvolto i vari plessi. Nello specifico sono
state svolte le seguenti attività:
Scuola dell’Infanzia di Muraglione
Destinatari bimbi di 3/ 4/5 anni
1. Esperienze di esplorazione visivo –tattile dell’ambiente esterno, attraverso uscita esplorativa , nel cortile della scuola alla scoperta degli alberi presenti.
2. Osservazione del mutamento delle piante nelle diverse stagioni: il colore delle foglie , gli alberi che perdono le foglie.
3. Uscita alla scoperta degli alberi del bosco: raccolta delle castagne , ricci ,foglie …
4. Raccolta di elementi naturali : foglie ,rametti, cortecce , sassolini…. Con questi materiali sono state fatte attività di discriminazione , tra elementi naturali e artificiali, di classificazione e seriazione .
5. Conoscenza di animali che vanno in letargo. 6. Attività di ricerca di immagine , ritaglio , elaborazione di cartelloni ,
utilizzando materiali naturali e di recupero. 7. Proposta di giochi motori in palestra quali : il percorso dei giganti,il vento e le
foglie colorate,gioco dell’oca con elementi naturali, gli gnomi del bosco,tante foglie tanti amici, il gatto e il topo. Le varie uscite ,hanno permesso al bambino di cogliere, gli elementi di differenziazione stagionale e i cambiamenti climatici: la pioggia , il vento, la nebbia , la brina , la neve. Quindi sono state fatte diverse conversazioni e scambi di opinioni. Non sono mancate letture di racconti con rielaborazione e giochi di drammatizzazione da parte dei bambini.
Scuola dell’Infanzia di Baiso
Destinatari bimbi di 3 anni
1. Esplorazione dell’ ambiente familiare; 2. Esplorazione dell’ ambiente scolastico; 3. Esplorazione del giardino, bosco ecc; 4. esplorazione del paese.
42
Destinatari bimbi di 4/5 anni
1. Progetto Luci e ombre nell’ambiente che ci circonda.L’organizzazione del progetto basato su una situazione complessiva di tipo sperimentale, ha fornito situazioni di riferimento aperte agli sviluppi determinati dagli interessi e dalle proposte del bambino. L’ambiente in questo progetto è stato dapprima essenzialmente scoperta della realtà, successivamente conoscenza e riflessione.Il progetto si è concluso con un’uscita didattica presso il “Centro Internazionale Loris Malaguzzi” di Reggio Emilia dove i bambini hanno svolto due laboratori uno sul cibo e uno presso l’atelier “Raggio di luce”.
Scuola dell’Infanzia di Viano
Destinatari bimbi di 3 anni
1 Progetto “Alla scoperta delle stagioni”. I bambini hanno potuto esplorare e
conoscere l’ambiente del giardino come luogo di ricerca dove i hanno sperimentato,
osservato il trascorrere delle stagioni e compreso la ciclicità degli eventi. Molto
buona è stata la partecipazione e l’ interesse dimostrato dai bambini.
Destinatari bimbi di 4/5anni
1 Progetto “Il castello”,attraverso fiabe e favole i bambini hanno scoperto personaggi, storie,usanze,costumi del proprio paese.
2 Rievocazione dei ricordi delle vacanze con foto,conversazioni e immagini di castelli di sabbia e fortificazioni.
3 Danza in costume della canzone “Ho che bel castello”,utilzzo di vari strumenti per riprodurre i suoni e rielaborazione grafico-pittorica.
4 Conversazioni,letture di immagini,racconti inerenti alla storia e alla vita nel castello,;rielaborazione grafica di fiabe e favole.
5 Attività ludica e di costruzione di castelli con vari materiali anche di recupero. 6 Drammatizzazione con personaggi e uso di un castello di legno. 7 Memorizzazione dei termini relativi al castello(vocabolario) 8 Conoscenza della storia del castello di Viano e visita guidata. 9 Uscita didattica al castello di Bianello con animazione .
43
Scuola Primaria di Baiso
Destinatari alunni delle classi 3ª-4ª-5ª
1. Visita a EXPO prendendo in considerazione e confrontando i diversi tipi di alimentazione presenti nel mondo.
2. Conoscenza e studio dell’eccellenza alimentare del nostro territorio il PARMIGIANO REGGIANO con visita al caseificio e preparazione del formaggio a scuola a cura di un genitore.
Destinatari tutti gli alunni della scuola
1. Adesione al progetto FRUTTA NELLE SCUOLE seguito ormai da diversi anni è stato il pretesto per continuare a parlare della necessità di una corretta alimentazione, per offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo di prodotti naturali diversi in varietà e tipologia e sviluppare una capacità di scelta consapevole.
2. Visita al metato “ Casa del pan d’albero” e al castagneto a Marola hanno permesso di approfondire le conoscenze sul nostro territorio con particolare riferimento all’importanza della castagna nell’economia del nostro Appennino.
3. Visita al MUSE di Trento ha consentito di conoscere le biodiversità nei diverse climi della terra: a queste attività hanno partecipato tutte le classi con proposte diverse a seconda delle età.
4. Coltivazione dell’orto con le piante aromatiche seguita passo passo ogni giorno dagli alunni, le piante ornamentali seminate sono state utilizzate per la riqualificazione dell’area cortiliva.
5. Gli anelli escursionistici, segnati sul territorio del nostro Comune sono stati il pretesto per far conoscere ai bambini i dintorni del capoluogo.
6. Partecipazione all’ iniziativa PULIAMO IL MONDO.
44
Scuola Primaria di Muraglione
Destinatari gli alunni di tutte le classi
1. Studio dell’ambiente di Muraglione dal punto di vista geografico, storico e scientifico. La prospettiva storico-geografica e scientifica è stata affrontata sia con le insegnanti, sia con gli esperti del Consorzio di Bonifica e del Centro di Educazione Ambientale di Baiso.
2. Conoscenza e studio dell’ambiente “ castagneto”, inteso soprattutto come patrimonio economico, culturale e paesaggistico. Gli approfondimenti sono seguiti ad una visita con raccolta al castagneto di Zocca nel modenese, all’osservazione di un metato in funzione e alla visita del museo del castagno.
3. Realizzazione di piatti tipici con le castagne raccolte e ricerca di ricette tradizionali presso i nonni.
4. Intervento degli esperti della Bonifica con particolare attenzione all’aspetto storico-paesaggistico della zona di Muraglione, attraverso lezioni in classe e un sopralluogo effettuato insieme agli alunni: l’osservazione ha riguardato calanchi, frane, laghi artificiali, fiumi, antichi canali, fossi, tipi di terreno, attività lavorative storiche, costruzioni e loro utilizzo nel passato.
5. Conoscenza e studio del fiume Secchia in collaborazione del CEA di Baiso ;lezioni interattive in classe e visita guidata al fiume .
6. Partecipazione all’ iniziativa PULIAMO IL MONDO per classi 4^/5^. 7. Degustazione di cibi regionali (regioni italiane di provenienza di alcune
famiglie: Umbria, Calabria, Sardegna, Campania).
Scuola Primaria di Viano
Destinatari tutti gli alunni della scuola
1. Tutte le classi del plesso hanno partecipato al progetto “ ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO” per conoscerne le caratteristiche, in particolare i vulcanetti di Regnano e Casola.
2. Nella prima parte del progetto, l'Assessore Borghi e' intervenuto in tutte le classi per fornire agli alunni delle spiegazioni scientifiche sul fenomeno particolare, presente sul nostro territorio, utilizzando filmati e slide alla LIM.
3. La seconda parte del progetto ha previsto le uscite per l'osservazione diretta sul territorio sia a Regnano, sia a Casola.L'esperienza e' stata positiva e gli alunni hanno dimostrato interesse e partecipazione.
4. Adesione al Progetto FRUTTA NELLE SCUOLE. 5. Visita al metato e al castagneto di Marola
45
Scuola Primaria di Regnano
Destinatari gli alunni di tutte le classi
1. Realizzazione di uscite didattiche sul territorio nei vari momenti stagionali per evidenziare i cambiamenti dell’ambiente. Le esperienze sono state integrate da laboratori sensoriali in classe (assaggio della frutta stagionale, riconoscimento di forme e profumi…)
2. Effettuazione di altre uscite, in collaborazione con un esperto, per studiare la flora locale e in particolare le orchidee selvatiche.
3. Osservazione del nostro territorio e studio delle sue caratteristiche geografiche per attuare un percorso interdisciplinare concluso con la raccolta di immagini e la realizzazione di un elaborato da inviare al progetto educativo nazionale Kids Creative Lab, realizzato con la prestigiosa collaborazione di Università Ca’ Foscari Venezia. L’Università ha ospitato la mostra conclusiva delle opere dal 4 al 27 aprile.
4. Partecipazione al progetto FRUTTA NELLE SCUOLE
Scuola Primaria di S.Giovanni
Destinatari gli alunni di tutte le classi
Nel corso del secondo quadrimestre sono state svolte le seguenti uscite sul territorio:
1. Esplorazione dei sentieri alla scoperta della flora 2. Uscita didattica a Montefuso 3. Uscita didattica ad Alpaca 4. Incontro di tre paesani per raccontare l'evoluzione del territorio nel corso
degli anni. 5. Intervento del prof. Bonini sulla storia sulla chiesa di S.Siro e i sentieri.
46
Scuola secondaria di primo grado di Baiso
Destinatari: 1°A 1) Progetto sono come mangio: progetto del consorzio del parmigiano
reggiano multidisciplinare di valorizzazione dell'educazione alimentare nelle scuole, concluso con la visita guidata ai caseifici.
2) Il ciclo del latte: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche del latte e dei suoi derivati alla conoscenza dei luoghi e delle antiche tecniche di lavorazione, concluso con la visita guidata ai caseifici.
3) Miele, api e alveari: progetto per avvicinare i ragazzi al magico mondo delle api, trasmetterne l’importanza per l’ambiente, far conoscere le tecniche di produzione , i prodotti dell’alveare oltre al miele e descriverne le potenzialità nutrizionali in alternativa ai dolcificanti sintetici.
4) Le piante - rapporto tra l’uomo e il bosco: progetto per avvicinare i ragazzi all’ecologia degli alberi del bosco e riconoscere le piante
5) “fai una merenda non troppo dolce e calorica”: attività sulla conoscenza delle kilocalorie presenti negli alimenti.
6) “cerca di variare i cibi che mangi”: attività legata alla creazione di un menù bilanciato
7) Buffet con piatti tipici delle varie regioni italiane
Destinatari: 2°A
1) Supermercato in classe: il mondo in lattina dell’alluminio fino a giungere sugli scaffali del supermercato concluso con la visita accompagnata al supermercato della coop
2) Il gelato: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche del gelato alla tecnica di produzione, concluso con la visita al museo del gelato a Bologna
3) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO. 4) Progetto” a tu per tu con la frana “in collaborazione il consorzio di Bonifica
Destinatari: 3°A 1) Supermercato in classe: il mondo in lattina dell’alluminio fino a giungere
sugli scaffali del supermercato concluso con la visita accompagnata al supermercato della coop
2) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO. 3) Il suolo : le sue principali caratteristiche, la fertilizzazione del terreno
agricolo, l’inquinamento, la ricerca degli animali nei vari tipi di suolo. 4) Progetto “a tu per tu con la frana “in collaborazione il consorzio di Bonifica.
47
Scuola secondaria di primo grado di Regnano
Destinatari: 1°C
1) Progetto sono come mangio: progetto del consorzio del parmigiano reggiano multidisciplinare di valorizzazione dell'educazione alimentare nelle scuole, concluso con la visita guidata ai caseifici.
2) Il ciclo del latte: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche del latte e dei suoi derivati alla conoscenza dei luoghi e delle antiche tecniche di lavorazione, concluso con la visita guidata ai caseifici.
3) Miele, api e alveari: progetto per avvicinare i ragazzi al magico mondo delle api, trasmetterne l’importanza per l’ambiente, far conoscere le tecniche di produzione , i prodotti dell’alveare oltre al miele e descriverne le potenzialità nutrizionali in alternativa ai dolcificanti sintetici.
4) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata
all'EXPO.
5) Le piante - rapporto tra l’uomo e il bosco: progetto per avvicinare i ragazzi all’ecologia degli alberi del bosco e riconoscere le piante.
6) “fai una merenda non troppo dolce e calorica”: attività sulla conoscenza
delle kilocalorie presenti negli alimenti. 7) “cerca di variare i cibi che mangi”: attività legata alla creazione di un menù
bilanciato
Destinatari: 2°C 1) Il gelato: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche
del gelato alla tecnica di produzione, concluso con la visita al museo del gelato a Bologna
2) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO. 3) Progetto a tu per tu con la frana in collaborazione con la Bonifica
Parmigiano Moglia 4) “i cibi e i nutrienti” attività volta a spiegare la piramide alimentare,
parlando di un’alimentazione equilibrata e analizzando i rischi per la salute della persona obesa.
48
Destinatari: 3°C 1) Supermercato in classe: il mondo in lattina dell’alluminio fino a giungere
sugli scaffali del supermercato concluso con la visita accompagnata al supermercato della coop
2) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO. 3) Progetto a tu per tu con la frana in collaborazione con la Bonifica
Parmigiano Moglia.
Scuola secondaria di primo grado di Viano
Destinatari: 1°D 1) Progetto sono come mangio: progetto del consorzio del parmigiano
reggiano multidisciplinare di valorizzazione dell'educazione alimentare nelle scuole, concluso con la visita guidata ai caseifici.
2) Il ciclo del latte: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche del latte e dei suoi derivati alla conoscenza dei luoghi e delle antiche tecniche di lavorazione, concluso con la visita guidata ai caseifici.
3) Miele, api e alveari: progetto per avvicinare i ragazzi al magico mondo delle api, trasmetterne l’importanza per l’ambiente, far conoscere le tecniche di produzione , i prodotti dell’alveare oltre al miele e descriverne le potenzialità nutrizionali in alternativa ai dolcificanti sintetici.
4) Le piante - rapporto tra l’uomo e il bosco: progetto per avvicinare i ragazzi all’ecologia degli alberi del bosco e riconoscere le piante.
5) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO. Destinatari: 2°D
1) Il gelato: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche del gelato alla tecnica di produzione, concluso con la visita al museo del gelato a Bologna
2) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO.
3) Il tartufo: dalle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e merceologiche
del tartufo alla conoscenza dei luoghi, concluso con la partecipazione alla festa del tartufo di Viano
4) Letture antologiche relative all’ambiente, alla produzione e spreco degli alimenti nei Paesi occidentali in contrapposizione ai problemi di
49
malnutrizione e denutrizione dei Paesi poveri
Destinatari: 3°D
1) Supermercato in classe: il mondo in lattina dell’alluminio fino a giungere sugli scaffali del supermercato concluso con la visita accompagnata al supermercato della coop 2) Expo milano 2015, progetto rio mare concluso con visita guidata all'EXPO. 3) Letture antologiche relative all’ambiente, alla produzione e spreco degli alimenti nei Paesi occidentali in contrapposizione ai problemi di malnutrizione e denutrizione dei Paesi poveri 4) sondaggio per monitorare le abitudini alimentari degli stessi studenti; dall'analisi dei risultati emersi , è stato redatto un articolo pubblicato sul CarlinoReggio nell'ambito del progetto "Cronisti in classe". 5) viaggio globale alla scoperta dei piatti tipici dei cinque continenti. GIORNATE CELEBRATIVE
Giornata mondiale dell’alimentazione con tema lotta alla fame e alla povertà.
Aggiornamento Docenti
Gli insegnanti hanno partecipato a corsi di formazione deliberati dal Collegio
docenti, e ad altri più specifici. Le attività formative si possono riassumere nel modo
seguente:
Progetto Crescere per l’individuazione dei segnali predittivi dei disturbi specifici di
apprendimento “Screening” cl.1^ e 2^”(dottoressa Erica Lorenzini)
Cooperative learning” (dottoressa Mariachiara Canovi)
“Formazione referenti DSA: il ruolo dei referenti; i software come strumento di
inclusione nella scuola primaria; i software come strumento di inclusione nella
scuola secondaria di I grado; verso un PDP distrettuale”,“Ridefinizione del modello
PEI” (presso CTS di Reggio Emilia),“Coordinare per includere” (presso Istituto
Galvani-Jodi di Reggio Emilia)
Percorsi si approfondimento per una didattica per competenze:“Valutare le
competenze” (dottor Paolo Mazzoli), “Le competenze in una scuola che promuove
conoscenze significative” (dottor Luciano Rondanini), “La didattica per
50
competenze”;” Lo sviluppo dei compiti autentici”; “Come valuto e come certifico”
(docenti Rita Marchignoli e Luciano Rondanini).
Percorsi di rafforzamento per competenze digitali : “Piano Nazionale Scuola
Digitale” (professor Gabriele Benassi).
Progetto in rete per l’attuazione dei Piani di Miglioramento MIGLIORA-RE
(MIGLIORAMENTO continuo nelle scuole di Reggio Emilia).
Nessuno fuori: conoscere ed affrontare il bullismo
“Il bambino iperattivo:un rumore di fondo”.
“Lo sviluppo dell’intelligenza numerica da 0 a 6 anni”
Corso di religione
51
MURAGLIONE PRIMARIA
PUNTI DI FORZA:
- il laboratorio musicale ha avuto grande rilevanza per lo sviluppo dell’autocontrollo, dell’attenzione per l’altro, del sentimento di appartenenza a un gruppo, del senso del ritmo, della coordinazione motoria. Tale percorso ha via via coinvolto sempre di più anche gli alunni meno disponibili all’ascolto delle lezioni frontali, inoltre ha permesso di far emergere abilità e potenzialità individuali non ancora conosciute; è stato apprezzato anche da buona parte delle famiglie che ha notato nei ragazzi particolare interesse, partecipazione e preparazione;
-la visita e il laboratorio presso la terramara di Montale sono stati così accattivanti da consentire a tutti, anche agli alunni di classe 1^ e 2^, di interiorizzare apprendimenti nuovi;
- i laboratori di tessitura e di imbalsamazione presso i musei civici di Parma sono stati particolarmente coinvolgenti e sono serviti come consolidamento dei percorsi storici affrontati durante l’anno scolastico;
- i menù a tema hanno avvicinato gli alunni alla cucina di altri popoli, hanno suscitato curiosità e apertura e hanno permesso ai bimbi di essere più disponibili ad assaggiare piatti nuovi, di valutarli con spirito critico e di ampliare la gamma dei propri gusti;
- l’intervento dell’esperto C.E.D.A, particolarmente apprezzato dagli alunni, ha rafforzato e consolidato il percorso iniziato negli anni precedenti sui temi dei rifiuti e della raccolta differenziata;
-il percorso “LA SPESA DENTRO E FUORI LA SCUOLA” ha permesso agli studenti di
conoscere prodotti/alimenti nuovi, di rendersi conto di diverse tipologie di attività
lavorative del territorio locale, di cogliere l’influenza della pubblicità sugli acquisti, di
saper leggere le etichette, di conoscere i principi nutritivi e le loro principali funzioni,
di scegliere sani stili alimentari e di familiarizzare con la compravendita;
- il percorso “IL LATTE E I SUOI DERIVATI” ha consentito agli alunni di cogliere la
diversità tra un laboratorio artigianale e un’industria alimentare, la differenza di
lavorazione tra un prodotto artigianale e uno industriale e di conoscere la
provenienza della materia prima, il latte, (km 0 e stati Europei). Inoltre ha educato
molti ragazzi a un acquisto più attento e consapevole degli alimenti che consumano.
52
CRITICITA':
-non è stata possibile la collaborazione con la compagnia teatrale “Il Cigno” di Reggio Emilia per mancanza della loro disponibilità ad anno scolastico inoltrato;
- non è stata effettuata la visita alla casa protetta per costi eccessivi di trasporto;
- non sono stati realizzati i mosaici sui marciapiedi della scuola per mancanza di tempo.
Top Related