Programma Pastorale Diocesano
Dio educa il suo PopoloDiscepoli di Cristo animati da una
grande passione educativa
Programma Pastorale Diocesano
• Diocesi:“ Porzione del popolo di Dio affidata alle cure
pastorali del Vescovo” LG 23
Programma Pastorale Diocesano
La diocesi è SOGGETTO PASTORALE in quanto comunità di credenti dotata di una varietà di carismi in vista dell’evangelizzazione di una popolazione
Programma Pastorale Diocesano
• Pastorale è l’insieme di attività messe in atto dalla Chiesa per annunciare, celebrare e testimoniare l’evangelo di Gesù nella storia.
Programma Pastorale Diocesano
• Il programma pastorale non vuole appesantire il cammino delle comunità ma offrire orizzonti condivisi verso i quali muoversi affinchè l’annuncio di Cristo sia più incisivo ed efficace .
Autore
• E’ stato il frutto di un lavoro condiviso in cui i diversi soggetti a cui è rivolto sono stati coinvolti.• La stesura è risultata un esercizio di
pastorale integrata.
Autori
• Comitato di Presidenza del C.P.D.• Vescovo• Zone Pastorali• Gruppi di lavoro del Convegno Diocesano• Uffici Pastorali Diocesani
La Novità
• Si tratta di un programma biennale, e non annuale, per favorire un lavoro pastorale graduale e lungimirante.
L’orizzonte di fondo
• Orientamenti CEI “Educare alla vita buona del Vangelo” 2010-2020;
• “Comunicare il vangelo in un mondo che cambia” 2000-2010;
• “Evangelizzazione e testimonianza della carità” 1990-2000.
Finalità
• Ravvivare il coraggio, anzi la passione per l’educare.
Educare
• Emergenza Educativa1. Idea debole di educazione2. Gli adulti non sono educatori credibili
Impegno pastorale
• Creare ad ogni livello (diocesano, cittadino, zonale, parrocchiale, associativo) momenti di studio, di riflessione, di confronto sulla questione educativa, operando in rete con le altre realtà e istituzioni che operano sul territorio nell’ambito educativo.
Cosa fare?
• Riconoscere Cristo come vero Maestro.
Alla scuola di Cristo impariamo che ogni persona è educabile e che la relazione educativa esige pazienza, stima, gradualità e cura.
Come?
• Familiarità con la Parola di Dio;• Seri percorsi formativi di catechesi, liturgia e
carità
Catechesi
• La finalità è quella di creare una mentalità di fede;
• La catechesi deve sapersi proporre in chiave antropologica, a partire dalle domande dell’uomo;
• Deve aiutare a saper leggere i “segni dei tempi”
Formare i formatori
• Studio dei documenti ( Verbum Domini; Direttorio generale per la catechesi; le tre note pastorali sull’iniziazione cristiana…)
• Settimana Biblica;• Scuola di formazione teologica per operatori
pastorali;• Forum di formazione all’impegno sociale e politico• Formazione permanente degli adulti e delle
famiglie.
Liturgia e spiritualità
• E’ il luogo privilegiato in cui Dio educa il suo popolo con parole e gesti.
Liturgia, Parola e Sacramento
• Cura nella proclamazione della Parola di Dio;• Cura dell’omelia;• Maggiore diffusione della Liturgia delle Ore;• Direzione Spirituale;• Scuole della Parola o di Preghiera.
Testimonianza della carità
• E’ la prima forma di educazione alla vita cristiana.
Esemplarità della testimonianza
• Promuovere nuove figure educative;• Promuovere la politica che è “una maniera
esigente di vivere l’impegno cristiano al servizio degli altri”;
• Riscoprire i progetti e le proposte formative della Caritas Diocesana;
• Assicurare un sostegno economico alla Chiesa.
Luoghi
• Parrocchia: Chiesa che vive tra le case degli uomini;
• Oratorio: proposta educativa che riesce a coinvolgere i ragazzi e i giovani.
Augurio Finale
• Divenire come Chiesa locale una comunità educante che faccia crescere le persone in umanità e grazia, cristiani fedeli e cittadini esemplari
Top Related