1Gestione documentazioneLa gestione della documentazione comprende tutta la serie di
attivita di pianificazione, revisione, condivisione epubblicazione di tutti i documenti che devono essere redatticome da accordi col committente.
La documentazione e estremamente articolata e comprende laparte di requisiti del sistema in progetto, delle specificheambientali, le revisioni ai diversi punti del progetto, le proveda effettuare ed i rapporti di prova/prestazione, la gestionedelle non conformita, i protocolli per laccettazione delsistema ecc.
La articolazione dei documenti dentro al progetto (come ilprogetto stesso) si sviluppa in strutture ad albero nelle qualiai differenti sottosistemi del progetto competono ledocumentazioni relative, che vengono poi aggregate nellefasi di integrazione ai livelli superiori (meccanismi e parti insottosistemi, sottosistemi in sottounita e sottounita insistema)
2Gestione Documentazione: Albero Documentativo
Gli alberi documentativi individuano tutti i documenti necessari pergestire, produrre, provare e mantenere un bene, un processo, unservizio.L'albero documentativo, impostato solitamente durante la fase A, sicompleta nel corso del programma.Il cliente, dopo aver accertato la fattibilit dell'opera (Fase A),contratta ed autorizza le fasi seguenti e definisce, in ogni fase, idocumenti che devono essere prodotti.Il cliente emette solitamente i requisiti per ogni documento che glidovr essere fornito (Data Requirement) specificando anche qualidocumenti dovranno essergli sottoposti per approvazione, revisione,informazione o si dovranno tenere a disposizione per un certo tempo(es. 10 anni) presso gli stabilimenti del fornitore e/o deisubcontraenti.
3Gestione Documentazione: Albero Documentativo
Durante la fase iniziale fase A il cliente richiede solo la documentazione chepermette di valutare la fattibilit dell'opera in termini tecnici di costo e di tempo.
- I piani di PA e CADM.- La specifica (Preliminare).- I documenti d'interfaccia.- Il Design Development Plan- Il Management Plan, individuante tra l'altro sottocontraenti efornitori.- Il Piano dei Costi per le fasi a venire.- Il Procurement Plan.- Analisi specifiche tra cui quelle di affidabilita` e Safety e/oMantainability per i servizi.
Durante le successive fasi contrattuali l'albero documentativo si completa.
4I documenti che essenzialmente dovrebbero far partedi un programma sono:
Requisiti scientifici e specifiche di prestazione Specifiche delle interfacce (Interface Control
Documents ICD) Lista dei pacchetti di lavoro (Workpackage) con lista
delle responsabilita QA/PA plan Specifiche dei test ambientali Test plan e criteri di successo
5Allinterno del PA/QA si possono indentificare: Requisiti generali
Organizzazione del progetto Piano di revisioni Piano di rapporti di PA Verifiche di prestazione
Quality Assurance: Controlli di approvvigionamento (procurement) Sorveglianza di lavorazione ed integrazione Presenza ai test Registri e log books Controllo della pulizia e contaminazione Controllo delle non conformita (NCR) Maneggio, stoccaggio e trasporto Standard elettrici
6 Reliability Assurance Failure Modes Effects and Criticality Analisys (FMECA) Single point of failure e lista elementi critici (critical item list) Worst case analysis
Selezione componenti e materiali Lista materiali e componenti proibiti Lista componenti approvati e preferiti Lista componenti dichiarati (Declared Component List) Stoccaggio
Controllo della configurazione Gestione della configurazione Schema di numerazione ed assegnazione codifica della
documentazione Accettazione
Procedura delle NCR Procedura di approvazione dei documenti presentati Modelli di presentazione di report
7Gestione Documentazione: Albero Documentativo
Per la produzione di beni la complessit del sistema documentativo dipende: Dal numero delle parti che compongono il bene Dal numero di sottocontraenti e fornitori coinvolti
Solitamente un bene viene suddiviso nelle sue componenti funzionali: Struttura Controllo Potenza
Ed ogni sottosistema nella serie di equipaggiamenti, parti e componenti che locompongono.
Si viene cos a costruire un Product Tree a cui corrisponde unDocumentation Tree
8Gestione Documentazione: Albero Documentativo
PA &CADM
Plans
System
Spec.
Support
Spec.
ManagementPlan
PA & CADMPlans
S/SSpec.
Management
Plan
PA & CADM
Plans
Eq.
Spec.
I.C.D. Test
Plan
EquipmentStatement
of work
I.C.D. Verific.Plans
S/S
Statementof work
I.C.D. Verific
Plans
Launch
Doc.
Contract
Req.
9Gestione Documentazione
Solitamente la documentazione associata ad un prodotto pudistinguersi in:
Amministrativa/Gestionale
Tecnica Gestionale Informativa Produzione (Configuration as Design/as Built) Qualita` (Quality Data)
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Gestione DocumentazioneIl sistema qualit aziendale definisce con il cliente il programma per la gestionedella documentazione e della configurazione.
- Attraverso il documento "Configuration and Data ManagementPlan (CADM Plan), sottoposto ad approvazione del cliente, fissa leregole per:
- l'emissione e revisione di tutta la documentazione- i formati con cui devono essere prodotti i documenti- i s/w utilizzati per la gestione dell' informazione- il contenuto dei documenti con eccezione di quelli relativi alla configurazioneAs-Built ed ai Quality Data- la gestione nella configurazione As Designed e dei cambi (contrattuali e non).- la nomenclatura dei documenti e la loro codifica
Il CADM generalmente rientra nella sfera di competenza del Project Management
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Gestione Documentazione
-Attraverso il documento "Product Assurance Plan (PA Plan)definisce con il cliente le regole per:
- il contenuto e la gestione dei documenti relativi ai QualityData
- la gestione della configurazione "As Built"
Il PA Plan generalmente rientra nella sfera di competenza delProduct Assurance
PA plan e CADM plan sono strettamente interrelazionatifra loro
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Gestione Configurazione
Documenti fondamentali per la gestione della documentazione tecnica e, inparticolare, per la gestione della configurazione sono:
- Document Index and Status List- Configuration Item Data List
Quest' ultimo documento puo` rappresentare, la configurazione As-Design and AsBuilt oppure solo la configurazione As Design rimandando ad un altro documento(H/W Configuration and Traceability Log) la definizione della configurazione As-Built.
La documentazione che contiene le configurazioni As designed edAs built sono fondamentali per la tracciabilita e per la verifica diidoneita prima delle fasi successive (ad es. verifiche, qualifica,accettazione o consegna al cliente)
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Gestione Configurazione
Il cliente pu essere interessato:
Alla configurazione finale del prodotto allatto dellaconsegna (configurazione statica)
Alle configurazioni di vari modelli (STM, EM, FM, ecc.)che variano nel tempo e che, nel loro insieme, dannoconfidenza sulle prestazioni del prodotto commissariato(configurazione dinamica)
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Gestione Configurazione
ESEMPIO:
Diverso e` il sistema d'intervento del CADM per i lanciatori, per gli S/C edinfrastrutture spaziali perch diverso l'obiettivo che il Product Assurance si pone.
Il Product Assurance impegnato:
per i lanciatori al mantenimento della qualit convenuta per leisole di produzione e per il prodotto che queste sviluppano
per gli S/C e le infrastrutture al mantenimento della qualificadel prodotto secondo lo standard convenuto.
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Gestione Configurazione
PA & CADM PA & CADM
Lanciatori Spacecrafts
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Gestione Configurazione
In ogni programma di gestione della configurazione (ConfigurationManagement) possiamo individuare tre momenti:
Configuration Identification: comprende i disegni delle parti, la listadei componenti e dei materiali
Configuration Control: include le modifiche apportate, le verificheDesign Reviews)
Configuration Verification: verifica la configurazione tenuto contodelle modifiche (es As designed - As built)
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Gestione Configurazione
ConfigurationIdentification
ConfigurationControl
ConfigurationVerification
Product Design
Design Baseline Drawings Materials Part List
Changes ReviewsChanges ApprovalsDrawing revisions
Hardware ChangesRe-identification
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Gestione Configurazione: Classificazione dellemodifiche
Classe ASi intendono modifiche di classe A quelle che comportano variazioni ai termini edalle condizioni stabilite nel contratto e nei suoi annessi.
Classe BSi intendono modifiche di classe B quelle che non rientrano nella classeprecedente e che sono relative a documenti tecnici e programmatici gi approvatidal cliente.Tali modifiche non riguardano prestazioni, attivit, modalit e tempi di attuazionedefiniti nel contratto e nei suoi allegati, e non comportano oneri di alcuna natura acarico del cliente.
Classe CSi intendono modifiche di classe C quelle che non rientrano nelle classi precedentie che riguardano modifiche relative a requisiti, progetto ed attivit di esclusivaresponsabilit del contraente
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20
Organizzazione del progetto
Management: il compito di decidere cosa debba essere fatto ecoordinare altre persone che lo fanno
Necessita di chiarezza (dei compiti individuali, della posizione rispettoagli altri compiti ecc.)
Non organizzato omale organizzato
Ben organizzato
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Organizzazione del Progetto
In programmi spaziali molte organizzazioni sono coinvolte,spesso in differenti Paesi.
Spesso le organizzazioni hanno obiettivi differenti
Ruolo del leader di progetto (Principal Investigator PI) e dicoordinare ed accordare tutti i partecipanti al progetto
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Elementi componenti un progetto
I principali elementi organizzativi in un progetto sono:
Il project team la agenzia finanziante la agenzia di missione la agenzia di lancio
In generale ci possono essere piu di una agenzia finanziatrice,spesso una per Paese rappresentate dai Co-I (Co-Investigators)
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Principal Investigator Si occupa di:
Definire gli obiettivi scientifici del progetto e le prestazionitecniche richieste
Presiede le riunioni con i Co-I assegna chiari compiti alle individualita definisce la strategia generale del progetto (scientifica,
tecnica, politica) mantiene visibilita del progetto per ogni istituto
partecipante
PI: spesso e colui che propone uno strumento, oppure escelto fra un gruppo di scienziati che collaborano. Devefondamentelmente fare tutto quanto e necessario perassicurare che il project team raggiunga gli obiettivi delprogetto
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Project manager
Il Project Manager (PM) assicura il completamento deirequisiti contrattuali in tempo ed entro il budget
E in stretto contatto con il PI (spesso e anche nello stessoistituto, anche se non e necessario) e coordina il projectteam nelle attivita: Mantiene le specifiche tecniche dai requisiti scientifici mantiene/adatta la schedula delle attivita controlla lassegnazione dei compiti ai partecipanti (alto livello) controlla lavanzamento del progetto e indirizza risorse per risolvere i
problemi Prende decisioni in caso di conflitto fra PA/QA e la schedula, costi o
affidabilita Esegue il resoconto finanziario e pianifica i requisiti richiesti ad ogni
livello di progetto
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Co-Investigators (Co-I)
E il piu alto livello di gruppo di consulto del PI I membri sono assegnati in base a particolari
capacita tecniche o scientifiche e rappresentano idiversi istituti/gruppi partecipanti
Bisogna evitare che il gruppo di Co-I diventi tropponumeroso, altrimenti perde il valore consultativo delPI
I Co-I sono anche il collegamento nella catenamanageriale con i sottosistemi e riportandoavanzamenti/problemi al PI
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Local Manager
Rappresenta il responsabile sotto al Co-I per delleparti del progetto. Ve ne puo essere uno per ognidiverso sottosistema del progetto, oppure uno soloper tutte le parti seguite da un istituto.
Riporta direttamente al PM leproblematiche/soluzioni seguite se non ce direttoimpatto sulle prestazioni scientifiche del progetto,altrimenti si relaziona prima col Co-I
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Esempi di possibile organizzazione
Agenzia
di missione
PI GruppoCo-I
Agenziafinanziante
Istituto A Istituto B Istituto C Istituto D
Modello PI:Il PI coordina tutto ilprogetto in collaborazionecon i Co-I.Ruolo essenziale ecentrale del PI
ProgramManager
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Esempi di possibile organizzazione
Agenzia
di missione
PI GruppoCo-I
Agenziafinanziante
Istituto A Istituto B Istituto C Istituto D
Manager
Manager delegato:Il PI coordina tutto il progetto in collaborazionecon i Co-I, ma viene delegato il controllo deisottosistemi ad un manager generale instrettissimo contatto col PI
ProgramManager
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USA EUROPEA CNES ECSS
FASEELEMENTI
INDIVIDUANTILA FASE
FASEELEMENTI
INDIVIDUANTILA FASE
FASEELEMENTI
INDIVIDUANTILA FASE
0CONCEPTUAL
PHASE 0DE PRE-ETUDEANALYSE DE LA
MISSION
0
+
MISSION AND
PRELIMINARY
A
FEASABILITYASSESSMENT
PHASE A
D'ETUDE DE LAFAISABILIT
REVIEW CRITIQUEDE FAISABILIT (OU REVUE DE
CONCEPTION SYSTME) A
FUNCTIONDEFINITION
REQUIREMENTSREVIEW (PRR)
B
SYSTEMDEFINITION
SYSTEMDEFINITION
PHASE
B DE DEFINITION
REVIEW DE DFINITION DU PROJECT
(OU PRLIMINAIRE) BREQUIREMENTS
SYSTEMREQUIREMENTREVIEW (SRR)
PRELIMINARYDESIGN
REVIEW (PRR)
C/D
DESIGN ANDDEVELOPMENT
PHASE
PRELIMINARYDESIGN REVIEW
(PDR)
CRITICAL DESIGNREVIEW (CDR)
C
C1
C2
DE CONCEPTIONDTAILLE
REVIEW DE CONCEPTION PRLIMINAIRE
REVIEW DE CONCEPTION
DTAILLE
CDEFINITION
AND JUSTIFICATION
CRITICALDESIGN
REVIEW (CDR)
SYSTEMACQUISITION
FINAL DESIGNREVIEW (CDR)
FLIGHT READINESSREVIEW (FRR)
D
D1
D2
DE REALISATION
REVUE DEQUALIFICATION
(OU DE CONFIGURATIONDE RALISATION)
REVIEW D'APTITUDEAU VOL
REVIEW DEQUALIFICATION
OPRATIONELLE
D
QUALIFICATIONAND
PRODUCTION
QUALIFICATIONREVIEW (QR)
ACCEPTANCEREVIEW (AR)
E OPERATIONS ED'ESPLOITATION
OU DE PRODUCTION EUTILIZATION
OPERATIONALREADINESS
REVIEW (ORR)
F F F DISPOSAL END OF LIFE
Fasi del progetto
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Fasi del progetto
Concezione: in seguito ad un Announcement of Opportunity (AO)per una missione ideata da una agenzia, oppure ad un Call for Ideasper una potenziale missione vengono proposti strumenti/propostescientifiche da parte di vari enti (istituti di ricerca, aziende, universitaecc.) che saranno poi selezionati nelle fasi successive
Formazione di collaborazioni: sempre piu spesso moltistrumenti, payloads sono realizzati da consorzi di istituti. Vengonoselezionati gli istituti partecipanti e formati i consorzi ed assegnate leresponsabilita
Risposta all AO: il consorzio formato risponde allAO in formadi proposta allAgenzia
Selezione del PI: si identifica la persona che assumera il ruolodi PI nello sviluppo del progetto proposto. Anche il gruppo di Co-Iviene definito almeno in modo preliminare
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Fasi del progetto Selezione dello strumento/progetto: LAgenzia seleziona
fra i diversi progetti pervenuti in risposta allAO quello da includere nellamissione
Approvazione dei finanziamenti: LAgenzia finanziante (chepuo essere anche quella che ha emesso lAO) approva il budget difinanziamento
Progetto di dettaglio (Inizio fase B): vengono definite leinterfacce con lo spacecraft e concordate le specifiche dei sottosistemi.Per fissare le interfacce una grossa mole di studio e di progetto deveessere portata avanti per laccettazione formale delle interfacce
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Fasi del progetto
Lavorazione ed assemblaggio delle parti ecomponenti (face C): dalla Critical Design Review (CDR) chefissa il progetto vengono realizzate le parti ed acquistati i componenti,nonche assemblati i sottosistemi. Durante la fase C molti diversimodello possono dover essere prodotti. Modello di prototipo: parti oppure tutto il sottosistema puo
essere prodotto a livello di prototipo per controllare le funzionicritiche od ottenere informazioni sulle prestazioni di elementicostitutivi
Modello Strutturale e Termico (STM): spesso e il primomodello ad essere consegnato allAgenzia. E rappresentativo dellemasse e dimensioni e struttura. Generalmente non e operabilecome funzionalita, ma possono esservi simulacri della dissipazioneelettrica con carichi dummy
Modello Ingegneristico (EM): e il primo modello funzionante etutti i sottosistemi vengono collegati assieme. Le interfacce sonoverificate
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Fasi del progetto
Modello da Qualifica (QM): un modello identico a quello da voloe prodotto per testarne la capacita di sopportare i carichi ambientali.Le prove di qualifica comprendono vibrazioni, cicli termici in vuoto,prove di vita e tutte le prove di prestazione richieste per comprovareladeguatezza delle soluzioni adottate. I carichi ambientali sonoaumentati rispetto a quelli previsti di un fattore 1.5 (+10C per letemperature ambientali)
Modello da volo (FM) e di riserva (FS): a seguito dellapositiva qualifica del sistema vengono prodotti modelli identicidestinati al volo. Questi modelli vengono sottoposti a proveambientali di entita ridotte allo scopo di non sovraccaricare lunitada volo, la quale ha gia superato la qualifica. Lo scopo dei test equello di evitare errori di lavorazione/montaggio che compromettanola funzionalita
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Fasi del progetto
Lancio ed operativita (fase D/E): dalla fase di accettazionedel sistema sviluppato si entra nella fase di assemblaggio dei sottosisteminello spacecraft per il lancio. Si ha anche un cambiamento delle figure ingestione del progetto, che passano da competenze tecniche ascientifiche (vita operativa). Il gruppo tecnico resta a supporto delprogetto per quanto riguarda la funzionalita e la gestione dellhardware.
Analisi dei dati: i dati scientifici vengono analizzati ed interpretati espesso cio costituisce fonte di idee per futuri sviluppi di missioni oindicazioni per migliorie sulle strumentazioni utilizzate.
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Fasi di revisione del progetto
Momenti di revisione del progetto possono essere richiesti daparte della Agenzia di missione nel contratto
Fasi di revisione devono comunque essere previste dal PIper un buon sviluppo e controllo del progetto e per unabuona implementazione dei concetti di PA
La preparazione di una fase di revisione e onerosa per ilteam tecnico per la preparazione di rapporti tecnici,diagrammi e forme esplicative delle scelte operate
I partecipanti alla revisione sono sia membri del teamtecnico, che PI ed eventualmente Co-I, rappresentanti delPA, della Agenzia ed eventualmente esperti anche nondirettamente coinvolti nel progetto ma che possono dare unfattivo contributo al miglioramento qualitativo del sistema allostudio
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Fasi di revisione del progetto
I principali punti di revisione da prevedere sono: Revisione concettuale (Conceptual Review): si svolge
agli stadi iniziali e valuta la robustezza dei concetti scelti perlo sviluppo, i piani di sviluppo e la filosofia di modello
Revisione di Sviluppo (Development Review): vieneindetta diverse volte durante la fase di sviluppo per verificarela bonta delle scelte operate oppure per valutare lo statoprogettuale delle parti piu critiche del sistema
Revisione critica del progetto (Critical DesignReview): e la revisione piu importante per rivedere lescelte progettuali che saranno portate avanti. Vengonoanalizzati i disegni di dettaglio per ogni sottosistema,materiali, componenti scelti, filosofia di test e piani dicalibrazione
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Fasi di revisione del progetto
Revisione del modello ingegneristico (EngineeringModel Review): parte dalle basi accettate nella CDR, marivede la fase di test EM prima della consegna del modelloEM allo spacecraft oppure dopo la campagna di test(discussione dei risultati e prestazioni dei test)
Revisione QM/FM: in parte si svolge come la precedente,ma tutti i test report del QM/FM sono disponibili per larevisione. Anche i rapporti di non conformita (NCR) e relativadocumentazione sono riviste in maniera critica
Revisione pre spedizione (pre-Shipment Review): elultima revisione prima della spedizione nella sede di lancio(o di consegna del sottosistema al sistema superiore).Devono essere chiusi tutti gli eventuali NCR ancora aperti edeve essere raggiunta la necessaria confidenza che ilsistema avra le prestazioni richieste.
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Fasi di revisione del progetto
Revisione pre-volo (Flight Readiness Review FRR):viene svolta per il sistema integrato. Sono disponibili anche ireport di test dopo il trasporto che vengono controllati. Vienesvolta siaa per i sottosistemi prima dellintegrazione sullospacecraft, che come parte della FRR del lanciatore appenaprima del lancio
Altre revisioni da effettuare sono le Revisioni di fallimento(Failure Review) che devono essere effettuate da un teamapprontato per analizzare le cause e proporre soluzionicorrettive ogni volta che un serio fallimento di un componenteo sottosistema.
Un gruppo di analisi puo essere formato anche per analizzare erisolvere gli NCR
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Verifiche: CATEGORIE di Parti e componentiCategoria A
Unit disponibile sul mercato (off the shelf) che non richiede modifiche e cherisulta essere gi stata sottoposta ad un programma di qualifica adeguato aquanto previsto dalle spacifiche ambientali del programma. Per questa unitnon necessaria ulteriore qualifica.
Categoria B Unit disponibile sul mercato che non richiede modifiche, gi qualificata ma
con livelli di sollecitazione inferiori a quelli richiesti dal programma. Perquesta unit si richiede un completamento della qualifica attraverso unprogramma di verifica (prove/analisi) di delta qualifica.
Categoria C Unit disponibile sul mercato che richiede modifiche minori. Per questa unit,
dopo la modifica, prove di delta qualifica o complete verranno decise, casoper caso, in relazione alle prove precedentemente subite e allentit dellemodifiche.
Categoria D Unit completamente nuova o che richiede modifiche di maggiore entit. In
tali casi verr richiesto un programma di prove di qualifica completo.
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Verifiche: UNITA /SOTTOUNITA
BREADBORD (BB)Realizzato con componenti commerciali per verificare parti di nuova
progettazione e/o interfacce critiche
ELETTRICAL MODEL (EM)Costruito con componenti commerciali per verificare le prestazioni
elettriche di un progetto di nuova concezione
ENGINEERING MODEL (EQM)Costruito con componenti commerciali e standard elettrici, meccanici e
termici identici a quelli di volo. Serve per verificare le prestazioni anchecon prove ambientali e meccaniche a livello di qualifica
QUALIFICATION MODEL (QM)Costruito a standard di volo sottoposto a prove ambientali e meccaniche
a livello di qualifica
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Verifiche: UNITA /SOTTOUNITA
FLIGHT MODEL (FM)Realizzato a pieno standard di volo sottoposto a prove a
livello di accettazione
PROTOFLIGHT MODEL (PFM)Realizzato a pieno standard di volo. Le prove devono
permettere di verificare le prestazioni prima, durante e dopo itests di simulazione ambientale effettuate a livellointermedio; tipicamente livello di qualifica e durata diaccettazione.
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Verifiche: CATEGORIE di Parti e componenti
Modello FM(Flight)
Modello QM(Qualification)
Modello EM(Engineering)
Modello BB(BreadBoard)
Categoria
Funzionali Ambientali diaccettazione
FunzionaliAmbientali di
Qualifica
FunzionaliAmbientali di
QualificaApplicabile
D
Funzionali Ambientali diaccettazione
FunzionaliAmbientali diDelta Qualifica
Funzionali Ambientali diDelta Qualifica
In caso di criticitaC
Funzionali Ambientali diaccettazione
FunzionaliAmbientali diDelta Qualifica
Funzionali Ambientali diDelta Qualifica
NAB
Funzionali Ambientali diaccettazione
Non richiesto funzionaliNAA
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