NEWSLETTER Unifi ORGANIZZAZIONE, PERSONE E VALORI NELL’ATENEO DI FIRENZE

Numero 97 19 ottobre 2009

In questo numero:

• Notizie dall’Area Risorse Umane − Novità in materia di contratti di lavoro

flessibile − Nuove informazioni on line per il personale

• Relazioni Internazionali − Seminario informativo sulla tematica

“Ambiente” del 7° Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell’Unione europea

− Nuovi Bandi Fulbright – Opportunità di studio, ricerca, insegnamento negli Stati Uniti – Anni Accademici 2010-2011

• Notizie dallo CSIAF − A tutti gli utenti del servizio di Posta

elettronica − Per gli utilizzatori di Eudora − Venerdì 23 ottobre: interruzione dei servizi − Tutte le novità del nuovo sottosistema Web

dell’Ateneo − Nuovo Centro Distribuzione Software FTP − Tu o il tuo PC traslocate? − Albo docenti 2009 − Corsi di informatica ottobre 2009 – gennaio

2010

• Notizie dal Sistema Bibliotecario di Ateneo − Ottobre, piovono libri − Nuovi servizi del SBA − Prima settimana internazionale dell’Open

Access

• Notizie dal Museo di Storia Naturale

• Festival della Creatività 2009: le partecipazioni delle strutture dell’Ateneo

• Visioni dell’antico: il convegno organizzato dalla Scuola Dottorale in Storia dello Spettacolo

• Notizie dal Servizio Prevenzione e Protezione

• La Direzione Informa

• Segnalazioni dal Bollettino Ufficiale

Riorganizzazione dei Dipartimenti Dal primo gennaio 2010 le nuove aggregazioni

Dal primo gennaio 2010 diventa operativa la riorganizzazione di alcuni Dipartimenti dell’Ateneo. Si tratta di disattivazioni o di confluenze e accorpamenti o della cessione da parte del Dipartimento del proprio personale amministrativo al Polo di afferenza. Da 70 le strutture diventano 53.

I nuovi assetti nascono dalla necessità di procedere a una riorganizzazione amministrativa anche con l’obiettivo di razionalizzare l’impiego del personale e l’utilizzo delle risorse strumentali e logistiche.

Lo scorso novembre, il Senato accademico ha fatto proprio il documento approvato dal Collegio dei direttori di Dipartimento, che disegnava le linee a cui si è fatto riferimento per la revisione del Regolamento di Ateneo per i Dipartimenti, necessaria alla riorganizzazione.

Lo scopo è quello di favorire nuove aggregazioni per creare strutture di ricerca che abbiano un numero minimo di professori e ricercatori di ruolo e le unità di personale tecnico amministrativo necessarie per la gestione autonoma del Dipartimento.

Poiché la riorganizzazione dipartimentale si ripercuote sul personale tecnico amministrativo che presta servizio nei Dipartimenti, l’Area Risorse Umane monitorerà regolarmente l’evoluzione delle modifiche organizzative e la distribuzione delle competenze nelle nuove strutture.

I Decreti organizzativi relativi a confluenze ed accorpamenti sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale n. 10/2009

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Novità in materia di contratti di lavoro flessibile A seguito dei recenti interventi normativi operati dalla legge 15 giugno 2009, n. 69 e dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, si è reso necessario provvedere all’aggiornamento delle procedure interne finora seguite per l’attivazione di selezioni a tempo determinato e per l’affidamento di incarichi di collaborazione a soggetti esterni all’amministrazione.

Le modifiche operate dal legislatore sono intervenute nell’ottica di consentire un allargamento nelle maglie della disciplina relativa ai contratti di lavoro flessibile ed in particolar modo, per quanto riguarda il conferimento di incarichi di collaborazione occasionale e coordinata e continuativa, di estendere la platea dei collaboratori, includendovi categorie di professionisti che, seppur privi della specializzazione universitaria, siano comunque in possesso di competenze e capacità specifiche ed altamente qualificate certificabili.

E’ apparsa in linea con gli obiettivi individuati dal legislatore, pertanto, la necessità di operare un cambiamento all’interno dell’iter procedimentale finalizzato alla stipula dei contratti di lavoro flessibile, in particolar modo attraverso uno snellimento delle procedure che consenta di gestire a livello decentrato la relativa istruttoria volta a verificare l’esistenza dei presupposti richiesti dalla legge per richiedere l’attivazione delle selezioni, se si tratta di instaurare rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato, oppure delle procedure di valutazione comparativa, nel caso si tratti di conferimento di incarichi di lavoro autonomo (nella forma della collaborazione occasionale o coordinata e continuativa).

A partire dal 12 ottobre non sarà necessario richiedere il preventivo nulla osta alla Direzione Amministrativa.

Resta fermo che l’Area Risorse Umane potrà svolgere, a richiesta delle strutture, attività di supporto per le questioni inerenti l’attivazione dei suddetti contratti.

Per saperne di più: La Direttiva in tema di contratti di lavoro flessibile ed autonomo – Aggiornamento alla luce della Legge 18 giugno 2009, n. 69 e della Legge 3 agosto 2009, n. 102 - è pubblicata “in evidenza” sulla pagina del personale.

Notizie per il personale docente e ricercatore Elezione dei membri delle commissioni giudicatrici per le procedure di valutazioni comparativa

E’ indetta la seconda sessione straordinaria di elezioni per l’individuazione dei membri delle commissioni giudicatrici per le procedure di valutazione comparativa indette precedentemente la I sessione 2008 che necessitano di elezioni suppletive.

Le votazioni si svolgeranno da martedì 10 novembre a giovedì 12 novembre 2009 presso la Sala del Senato Accademico del Rettorato – Piazza San Marco, 4, con il seguente orario:

- martedì 10 – dalle ore 10 alle ore 13

- mercoledì 11 – dalle ore 10 alle ore 17

- giovedì 12 – dalle ore 10 alle 12,30

L’elettorato attivo e passivo è attribuito ai professori di prima e seconda fascia e ai ricercatori confermati; gli elenchi provvisori sono consultabili a http://reclutamento.murst.it/elettorati.html a partire dal 19 ottobre 2009.

Le eventuali opposizioni dovranno pervenire contemporaneamente al MIUR e al Cineca entro il 24 ottobre 2009. L’elettorato definitivo sarà reso pubblico dal 2 novembre 2009.

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Nuove informazioni on line per il personale Disposizioni in materia di accesso al pensionamento per le lavoratrici della pubblica amministrazione: nuova circolare on line Sul sito web dell’Ateneo, in evidenza sulla pagina del personale, è stata pubblicata la Circolare n. 31 del 5 ottobre 2009, relativa alle modifiche apportate dalla Legge n. 102/2009 in materia di accesso al pensionamento per le lavoratrici della pubblica amministrazione.

Per qualsiasi chiarimento è possibile rivolgersi a:

Ufficio Personale Docente e Ricercatore:

- Lilia Mascii - lilia.mascii@unifi.it - tel. 055 2756294 – fax 055 2757618

- Suzanne Renda - suzanne.renda@unifi.it – tel. 055 2757425

- Susanna Massidda (Responsabile) - susanna.massidda@unifi.it – tel. 0552757612

Ufficio Gestione del Rapporto di Lavoro del Personale Tecnico-Amministrativo e dei Collaboratori ed Esperti Linguistici:

- Liliana Massai - liliana.massai@unifi.it – tel. 2757258 – fax 055 2757619

- Maria Eugenia Renzi - mariaeugenia.renzi@unifi.it – tel. 055 2756235

- Jessica Cruciani Fabozzi (Responsabile) - jessica.cruciani@unifi.it – tel. 055 2757449

Permessi retribuiti (150 ore) per partecipazione a Master e Corsi di perfezionamento post laurea o di aggiornamento professionale A rettifica di quanto comunicato con la Circolare n. 28/2009 (prot. n. 60614 del 10 settembre 2009), si comunica che i dipendenti interessati a partecipare a Master e Corsi di perfezionamento post laurea o di aggiornamento professionale, a titolo gratuito e in orario di lavoro, potranno chiedere i permessi retribuiti (150 ore).

I termini di presentazione della domanda sono prorogati al 26 ottobre 2009

Per saperne di più: http://www.unifi.it/CMpro-v-p-2945.html

Procedure da attivare a seguito di trasloco o cambio di sede Alcune Unità Amministrative dell’Ateneo si sono trasferite di recente in nuovi locali.

A seguito del trasferimento, è necessario che i Responsabili delle strutture interessate comunichino all’Area Risorse Umane il nuovo indirizzo della sede legale dell’Unità Amministrativa (via, n. civico, località e CAP) e i nominativi del personale che è trasferito, con l’indicazione della sede lavorativa.

Per aggiornare invece i dati relativi al fax e al n. telefonico sul sito web di Ateneo, nella sezione CERCA-CHI, la comunicazione va inviata direttamente allo CSIAF, tramite il modulo contatto.

Per saperne di più: http://www.csiaf.unifi.it/CMpro-v-p-108.html

Unicredit Banca di Roma: variazioni delle condizioni riservate ai Dipendenti Unicredit Banca di Roma segnala la variazione delle condizioni offerte riservate al personale dipendente dell’Ateneo ed agli studenti universitari.

Gli adeguamenti, che decoreranno dal 1° novembre prossimo, sono applicati in egual misura sul tasso creditore e sul tasso debitore.

Per maggiori chiarimenti, sarà possibile consultare a breve il sito esterno della banca, alla pagina relativa alla convenzione per i dipendenti: http://www.bancaroma.it/it/privati/page/?idc=2444

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fipag. 4 Conclusi i lavori in via Laura

L'edificio destinato alle attività didattiche delle Facoltà umanistiche Conclusi i lavori di restauro dell'edificio di via Laura 48. E' destinato ad ospitare le attività didattiche delle Facoltà umanistiche, la Presidenza di Scienze della Formazione e dipartimenti.

La sede, 8.700 mq totali su quattro piani, comprende al primo e secondo piano 16 aule per complessivi 1700 posti, oltre all'Aula Magna da 80 posti e a quattro laboratori informatici. Schermi e attrezzature multimediali permettono anche, se necessario, di unire più aule in collegamento audio-video.

Al terzo e quarto piano sono collocati uffici, studi e sale riunione per i dipartimenti. La biblioteca, al piano terra, conterà 124 posti studio - tutti cablati per permettere l'utilizzo dei portatili da parte degli utenti - oltre a 22 postazioni per la consultazione online. Secondo le più moderne impostazioni, sarà una biblioteca a scaffale aperto per oltre il 70% delle collezioni librarie.

I lavori di ristrutturazione e risanamento sono durati due anni. Circa 8,5 milioni di euro il costo degli interventi edilizi, a cui si aggiungono 2 milioni di euro per gli arredi, gli apparati multimediali e la segnaletica interna. I fondi provengono dai finanziamenti erogati dal Ministero dell'Università nell'ambito dell'Accordo di programma.

Il trasferimento nel nuovo edificio è imminente: già alla fine di questo mese, infatti, alcune lezioni della facoltà di Scienze della formazione si terranno nella sede di via Laura e la biblioteca sarà operativa a partire dalla fine di novembre.

Alla fine del 2010 sarà disponibile l'immobile di via Gino Capponi, l'ex sede di Chimica, che diventerà un plesso didattico delle facoltà umanistiche, con 804 posti totali nelle aule e altri 90 posti nei laboratori didattici. Gli altri "movimenti" dell'Ateneo nel centro storico prevedono anche il trasferimento dei Dipartimenti di Italianistica e di Filosofia in via della Pergola, in locali che dovranno essere consegnati all'Università dall'Azienda Sanitaria Locale.

L'Università lascerà, inoltre, l'immobile di via Cavour 82, che è in affitto: oltre ai dipartimenti dell'area delle Scienze della formazione, che andranno in via Laura, ospita uffici destinati a trasferirsi in Via del Parione.

L'edificio di via Laura, anticamente convento della Crocetta, alla fine dell'Ottocento era sede dell'Istituto Superiore di Scienze Sociali; negli anni '50 fu ristrutturato per ospitare le facoltà di Scienze Politiche e di Giurisprudenza, di recente trasferite al Polo delle Scienze sociali a Novoli.

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Relazioni Internazionali Seminario informativo sulla tematica “Ambiente” del 7° Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell’Unione europea (Firenze - 22 ottobre 2009)

Il 22 ottobre 2009 dalle ore 9,15 alle ore 13,00 si svolgerà in Ateneo – Sala Strozzi – Via La Pira, 4 - il seminario informativo sulla tematica “Ambiente” del 7° Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell’Unione europea.

L’evento è organizzato dall’Università di Firenze in collaborazione con l’APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) e si colloca nell’ambito del costante e ordinario contributo informativo alla partecipazione italiana ai programmi comunitari di ricerca, che hanno costituito negli anni passati e costituiranno in futuro una delle principali fonti di finanziamento per la ricerca e la cooperazione internazionale.

Obiettivo del seminario informativo è quello di illustrare le caratteristiche della tematica “Ambiente”, con particolare riferimento ai bandi pubblicati il 30 luglio scorso e di offrire altresì i necessari elementi per presentare proposte progettuali.

Il programma del seminario è disponibile all’indirizzo http://www.unifi.it/CMpro-v-p-5573.html.

Nuovi Bandi Fulbright – Opportunità di studio, ricerca, insegnamento negli Stati Uniti – Anni Accademici 2010-2011 e 2011-2012

Il Programma Fulbright (www.fulbright.it) promuove opportunità di studio, ricerca e insegnamento in Italia e negli Stati Uniti attraverso borse di studio per cittadini italiani e statunitensi.

Obiettivo del Programma è favorire lo scambio culturale tra l’Italia e gli Stati Uniti in tutti i campi: dalle discipline umanistiche e scientifiche alle scienze sociali e le arti.

Le borse di studio Fulbright per gli Stati Uniti sono riservate a cittadini italiani:

− Laureati, diplomati delle Accademie d’Arte e Conservatori di Musica

− Dottorandi di ricerca

− Dottori di ricerca, ricercatori, professori universitari

− Professori della scuola secondaria e responsabili ministeriali della didattica

Le borse di studio Fulbright sono anche offerte a università italiane interessate ad invitare presso la loro sede docenti o ricercatori statunitensi Fulbright per tenere lezioni o seminari.

Le modalità di partecipazione si possono consultare sul sito web www.fulbright.it

Le scadenze vanno da ottobre 2009 a maggio 2010.

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Notizie dallo CSIAF

A tutti gli utenti del servizio di Posta elettronica Come già comunicato nella mail del 30 settembre scorso, a partire dal 16 novembre 2009 per spedire messaggi tramite client (Outlook, Thunderbird, ecc.) sarà obbligatorio adottare l’autenticazione sulla posta in uscita. Le istruzioni su come modificare le impostazioni per i programmi di posta più diffusi sono disponibili alla pagina web http://www.csiaf.unifi.it/Article83.html

Per gli utilizzatori di Eudora Come segnalato nella Newsletter Unifi n. 74 (del 17 marzo 2008) il programma Eudora da tempo non è più aggiornato dalla casa produttrice. Rinnoviamo pertanto l’invito a sostituirlo quanto prima con Thunderbird, un client gratuito che dispone di ottimi strumenti per importare automaticamente da Eudora la rubrica, la posta e le impostazioni dell’account.

Venerdì 23 ottobre: interruzione dei servizi Dalle ore 15.00 del 23 ottobre e fino alla fine dei lavori, prevista per le ore 13.00 del 24 ottobre, tutti i servizi, compresa la rete, anche residenziale, ed una parte della fonia VoIP, verranno sospesi per consentire l’installazione di un gruppo elettrogeno.

Il gruppo elettrogeno, che va ad integrare il gruppo di continuità già esistente, ha la funzione di impedire il blocco improvviso dei servizi, ed i conseguenti danni, in caso di mancanza di energia elettrica prolungata in assenza di presidio, come ad esempio durante l'orario notturno e nei fine settimana.

L’installazione del gruppo è affidata a una ditta esterna specializzata e richiede il distacco dell'energia elettrica per l’intera durata dell'intervento. Tutti i servizi saranno attivi dopo due ore dalla restituzione dell’energia elettrica.

Le date e le ore dell'intervento sono state determinate cercando di minimizzare i disagi dell'utenza, grazie anche alla disponibilità del personale CSIAF e degli uffici tecnici del Polo Biomedico e Tecnologico. Confidiamo pertanto nella massima comprensione.

L'attuazione delle successive fasi del progetto di “business continuity” che rientrano nelle strategie già delineate dagli Organi di CSIAF e che comprendono, oltre al gruppo elettrogeno, la realizzazione di un sito "mirror", sono invece condizionate dalle disponibilità finanziarie. Tutte le novità del nuovo sottosistema Web dell’Ateneo Ormai da alcuni anni nel mese di settembre, al rientro dalle vacanze, si assisteva a un forte calo di prestazioni dei servizi web, sovraccaricati da una sempre più vasta mole di richieste. All’inizio di quest’anno è stato dunque intrapreso un particolare sforzo per giungere alla scadenza di settembre con un’infrastruttura web in grado di sopportare il prevedibile carico di lavoro del periodo autunnale.

Gli elementi su cui CSIAF ha lavorato si collocano a vari livelli: hardware, software ed architettura complessiva del sistema.

Per quanto riguarda l'hardware sono stati impiegati tre server di nuova generazione con sistema operativo Linux RedHat: due per i web server, che condividono un volume disco nella Storage Area Network utilizzando un filesystem di tipo cluster (OCFS2), ed uno per il bilanciatore di carico ed il database. Un quarto sistema è in standby pronto per essere attivato nei casi di picco del traffico.

Un più specifico intervento è stato compiuto sul software che gestisce i siti dinamici che utilizzano il site-CMS format.

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Il codice di MDpro (il software open source utilizzato da CSIAF) è stato analizzato, e quindi rivisto, in alcuni aspetti sostanziali, in modo da ridurre il peso della generazione delle pagine e diminuire e semplificare le richieste che esso effettua al database che ospita i contenuti. In tal modo si è ridotto di oltre il 35% il tempo medio necessario a generare una pagina.

Sono state introdotte inoltre modifiche specifiche che permettono di usufruire dei vantaggi di un reverse-proxy e questo introduce l’aspetto architetturale.

Ogni server ospita un server web Apache e un proxy Squid configurato come reverse-proxy. I server vedono in comune un array di dischi ad alte prestazioni, mentre un server apposito ospita il database MySQL che viene utilizzato dai siti dinamici.

Il reverse-proxy (d’ora in poi semplicemente ‘proxy’) opera nel seguente modo: quando un utente dal suo PC chiede una determinata pagina, la richiesta viene elaborata dal proxy. Se tale pagina non è mai stata vista, la richiesta passa al server web il quale la elabora e restituisce la pagina al proxy: questo ne tiene una copia e quindi la invia all’utente. La successiva richiesta di quella stessa pagina trova il proxy già pronto ad inviarla all’utente senza coinvolgere il server web, che altrimenti dovrebbe generarla eseguendo codice e interrogando il database. Si tenga presente che le pagine richieste più di frequente risiedono nella memoria RAM del proxy e quindi esso non ha neppure bisogno di accedere al disco rigido per fornirle.

I vantaggi di un simile sistema sono due: la risposta è molto veloce e il server web viene sollevato da molte attività, in modo che le sue risorse sono libere per eseguire altre operazioni (come ad esempio generare le pagine non presenti nel proxy, ma anche molte altre).

Anche intuitivamente questa architettura presenta un problema: quando una pagina viene modificata sul server, il proxy contiene ancora la vecchia versione ed è questa che continua a essere inviata agli utenti.

Per ovviare a questo problema si è intervenuti sul codice del software MDpro. Quando un redattore modifica una pagina web, al momento del salvataggio viene automaticamente inviato un comando al proxy che la cancella dalla cache, quindi il primo client che la chiede non la trova e ne viene forzata la rigenerazione.

In realtà la cosa è ancora più articolata e varia caso per caso: per esempio, se viene modificata una pagina di contenuti gestiti dal modulo CMpro, vengono cancellati dalla cache la pagina medesima, l’argomento a cui appartiene e la home page, ossia tutti “luoghi” che possono aver risentito della modifica effettuata dal redattore.

Per ulteriore sicurezza è stato creato un apposito modulo (MDCache) che consente ai redattori di ripulire "manualmente" la cache del proxy.

Allo stato attuale non tutti i siti e tipi di file usufruiscono di questo sistema, bensì solo i siti dotati di site-CMS format e solo parzialmente; la scelta è stata dettata da valutazioni sul maggiore o minore impatto che ciascun tipo di pagina o file avevano sulle prestazioni del sistema.

Come a questo punto tutti gli utenti avranno avuto modo di osservare, il sottosistema web così concepito ha superato in modo brillante lo scoglio del rientro dalle ferie estive: non sono stati rilevati rallentamenti di alcun tipo e, anzi, la velocità del servizio è sensibilmente aumentata. Tali valutazioni soggettive sono corroborate dalle rilevazioni sul carico dei vari server che vengono costantemente monitorati.

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Nuovo Centro Distribuzione Software FTP Segnaliamo che è stata attivata una nuova modalità per distribuire il software che utilizza il protocollo FTP (File Transfer Protocol).

I Referenti possono già scaricare il software disponibile collegandosi tramite un qualunque client FTP all’indirizzo host ftp1.sf-csiaf.unifi.it e autenticandosi con la propria matricola e password.

Alla pagina http://www.csiaf.unifi.it/CMpro-v-p-494.html sono disponibili ulteriori informazioni e istruzioni su come installare, configurare e utilizzare FileZilla, uno dei client FTP più diffusi.

Tu o il tuo PC traslocate? Prima di chiedere l’abilitazione per il nuovo indirizzo IP per servizi quali ad esempio CIA, presenze o protocollo, è necessario segnalare la disattivazione dell’indirizzo IP vecchio.

Un indirizzo inutilmente abilitato sul firewall accresce, per la macchina stessa e per tutti gli altri utenti, il rischio di attacchi e intrusioni, la cui responsabilità ricade sull’utente che a suo tempo ha richiesto l’abilitazione dell’IP trascurandone poi la disattivazione.

Albo docenti 2009 E’ stato costituito il nuovo Albo docenti per i corsi di informatica presso lo CSIAF. L’elenco dei docenti, ordinato alfabeticamente, è visibile alla pagina http://www.csiaf.unifi.it/CMpro-v-p-698.html

A breve sarà emesso un nuovo bando per le materie “GISS studenti” e “ALEPH”, per le quali non si è presentato nessun candidato.

Corsi di informatica ottobre 2009 – gennaio 2010

Corsi di base

Access: il database relazionale

19, 21, 23, 26, 28, 30 ottobre 2009 9.00 – 13.00

Excel Base

10, 12, 17, 19 novembre 2009 14.00 – 17.30

Word Avanzato

3, 5, 10, 12 novembre 2009 9.00 – 13.00

Grafica, modellazione e fotoritocco

Adobe Photoshop

14, 16, 19, 21, 23, 26 ottobre 2009 9.00 – 13.00

Cad 2D

19, 21, 23, 26 (es. libera), 28, 30 ottobre

2, 4 (es. libera), 6, 9, 11 novembre 14.00 – 18.00

Progettare con 3D Studio Viz

16, 18, 20, 23 (es. libera), 25, 27, 30 Nov.

2 (es. libera), 4, 9, 11 dicembre 14.00 – 18.00

Open Source

Introduzione a Open Office

11, 13, 15, 18, 20, 22, 25 gennaio 2010

9.00 – 13.00

Percorsi ECDL

ECDL: Percorso di Studio per la

Patente Europea Full

26, 28, 30 ottobre 2, 4, 6, 9, 11, 13, 16, 18, 20, 23,

25, 27, 30 novembre 2, 4, 9, 11, dicembre 2009

14.00 – 18.00

Ad eccezione del percorso EDCL, tutti i corsi prevedono il rilascio di Attestato di Competenza

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Notizie dal Sistema Bibliotecario di Ateneo Iniziative delle Biblioteche dell’Università nell’ambito della manifestazione nazionale Ottobre, piovono libri (IV edizione) Suggestioni e testimonianze nell’anno galileiano: un percorso tra antichi volumi a Careggi

Ogni giovedì del mese di ottobre la Biblioteca biomedica offre a tutti la possibilità di visionare i libri antichi di Galileo Galilei conservati nei propri depositi, con una guida sulle caratteristiche bibliografiche e iconografiche dei volumi esposti.

Fra gli oggetti in mostra, l’esemplare più raro e pregiato è quello dell’edizione fiorentina del 1632 del Dialogo sopra i due massimi sistemi, sia perché se ne impedì ben presto la circolazione a causa della condanna ecclesiastica accrescendone così di fatto il suo valore dal punto di vista antiquario, sia per le sue evidenze bibliologiche e le illustrazioni (l’antiporta calcografica è di Stefano della Bella), sia per ciò che il suo contenuto rappresenta nella storia della scienza e della letteratura italiana.

La presenza delle opere di Galileo in una collezione libraria di ambito medico può essere spiegata – oltre che dalla poliedricità degli interessi

culturali dei medici che nei secoli scorsi donarono alla Biblioteca le proprie raccolte – anche dalla particolarità della lezione galileiana, che consiste fra l’altro nell’aver messo la meccanica e l’analisi matematica e geometrica alla base di tutte le scienze e, quindi, anche della medicina.

Galilei, Galileo, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo tolemaico e copernicano, In Fiorenza, per Gio. Batista Landini, 1632. Antiporta di Stefano della Bella

L’esposizione ha luogo presso i locali della Biblioteca Biomedica in Viale Morgagni 85, edificio 5°; per la visita, gratuita, è necessario prenotarsi allo 055 4598055.

Per saperne di più: http://www.sba.unifi.it/biblio/biomedica/servizi/galileo.pdf

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Una vita per l'arte classica Enrico Paribeni: il Museum Chartaceum La Biblioteca Umanistica partecipa anche per il 2009 all'iniziativa Ottobre, piovono i libri, giunta alla quarta edizione. Quest’anno la scelta espositiva ha inteso privilegiare i fondi di recente acquisizione, il cui ingresso perpetua la lunga tradizione di donazioni e lasciti che fin dall'inizio ha caratterizzato in maniera significativa l'incremento del patrimonio documentario della Biblioteca Umanistica. Tra questi è stato scelto l'Archivio Paribeni, particolarmente rappresentativo degli orientamenti di studio maturati nel mondo storico-artistico universitario fiorentino della seconda metà del secolo scorso, che raccoglie le stampe, i disegni e le fotografie appartenuti all'archeologo Enrico Paribeni (1911-1993), docente presso l'Università di Firenze dal 1964 al 1981. L'Archivio, donato all'Università nel 2004 dagli eredi, Andrea, Emanuela e Roberto Paribeni, per adempiere la volontà del possessore, è stato destinato alla Biblioteca Umanistica. La peculiarità di questa collezione consiste tra l'altro nella ingente quantità di disegni su lucido e su carta, di mano dello stesso Paribeni, che raffigurano interi reperti archeologici o che ne esaminano solo dei particolari.

Paribeni infatti amava disegnare; in particolare egli disegnava gli oggetti di cui già possedeva le fotografie, come per impossessarsi meglio del tema di studio. La sua attitudine al disegno è testimoniata dai significativi esempi esposti; essi costituiscono solo una parziale selezione, operata dalle curatrici Maria Grazia Marzi e Clara Gambaro, tra gli oltre 41000 pezzi contenuti in 86 filze. La mostra, ospitata nella Sala Comparetti della Facoltà di Lettere in piazza Brunelleschi 4, sarà visitabile dal 21 al 30 ottobre. L'ingresso, gratuito, è dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 14. La mostra verrà inaugurata mercoledì 21 ottobre, alle ore 16.

Per saperne di più: http://www.sba.unifi.it/biblio/umanistica/mostra_09.htm http://www.sba.unifi.it/biblio/umanistica/galleria.htm

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Enrico Paribeni, disegno a china su carta da lucido. Particolare di vaso da W. Tischbein (XVIII-XIX sec.), V, tav.111

Enrico Paribeni, disegno a china su carta da lucido, cm. 17,6x13,1. Frammento di piatto (570-560 a. C.), Atene, National Museum, Acr. 1.2406

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ARCHI-TE': incontri trasversali La Biblioteca di Scienze Tecnologiche, sede di Architettura, organizza un ciclo di incontri culturali su temi legati all’architettura, all'insegna della convivialità. “Trasversali” perché non riguardano la progettazione di un edificio o l'organizzazione specifica dell'urbanistica di un territorio, ma affrontano l'architettura nel suo aspetto immaginario e seducente, più legato ai sensi dell'individuo e alla sua creatività.

Le due iniziative di ottobre dell’Archi-tè, che si tengono presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura, via Micheli 2, Firenze, affrontano alcuni aspetti della creatività contemporanea con gli interventi del teorico di estetica e design Aldo Colonetti e dell’artista Giacomo Costa.

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Per ciascun incontro è allestita una esposizione di libri o materiale multimediale della biblioteca sui temi trattati con degustazione di varietà di tè, scelti ed offerti appositamente da “La via del té” di Firenze.

Programma:

Giovedì 15 ottobre 2009 ore 15.30 Costruire tra memoria e contemporaneità - Relatore: Aldo Colonetti

Giovedì 29 ottobre 2009, ore 15.30 Visioni - Relatore: Giacomo Costa

Per saperne di più: http://www.sba.unifi.it/biblio/scienzetecnologiche//index.php?page=ararchite0910

Nuovi servizi del SBA

Chiedi in biblioteca E’ attivo da ottobre, dopo una prima fase sperimentale durata alcuni mesi, il nuovo sportello informativo e di help on-line “Chiedi in Biblioteca” (http://www.sba.unifi.it/CMpro-v-p-149.html). Si tratta di un servizio di consulenza bibliografica a distanza a cui partecipano tutte le biblioteche del Sistema Bibliotecario d’Ateneo con un nutrito numero di bibliotecari (45 subject librarian delle varie aree disciplinari), che rispondono a turno alle domande inviate dall’utenza. Il servizio messo a punto nel corso del 2008 dal settore dei Servizi al pubblico del Sistema Bibliotecario è stato realizzato in collaborazione con la Regione Toscana, che ha sostenuto e finanziato il progetto.

Il gruppo di lavoro ha formulato delle linee guida sull’uso del servizio, sia per l’utenza che per i bibliotecari, nelle quali ha illustrato le finalità le modalità e i tempi di erogazione.

Lo staff risponde via e-mail a domande sui servizi delle Biblioteche d’Ateneo e a richieste semplici di natura bibliografica, dando indicazioni sulle strategie di ricerca e le fonti da consultare e sulla disponibilità delle risorse bibliografiche a stampa o elettroniche.

A ”Chiedi in biblioteca” potranno rivolgersi gli utenti istituzionali e non solo. Si tratta infatti di dare una risposta a tutte quelle domande pertinenti che possono provenire anche da studiosi o “curiosi” di altre istituzioni e persino da privati cittadini, purché riferite ai settori disciplinari delle biblioteche. Mira inoltre a soddisfare i bisogni informativi dell’utenza, educandola ad un migliore uso delle risorse bibliografiche e dei servizi delle biblioteche. In alcuni casi l’utente potrà essere indirizzato ad altri sportelli informativi dell’Ateneo o all’analogo servizio della Regione Toscana che si avvale di un’ampia rete di biblioteche sul territorio.

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La piattaforma web adottata, dopo un periodo di valutazione e di test, è quella di Question Point, prodotto rilasciato e mantenuto da OCLC con il supporto della Library of Congress, già utilizzato da oltre 1400 biblioteche nel mondo tra cui la Bibliothèque Nationale de France, le biblioteche inglesi, tedesche e olandesi. L’interfaccia è stata tradotta in italiano e il gruppo di lavoro,

là dove possibile, ha personalizzato il proprio profilo e l’apparato di messaggi e script che sono utilizzati per l’Università di Firenze.

L’accesso al modulo di richiesta on line avviene da una pagina dedicata in cui sono date alcune informazioni essenziali, link alle FAQ dello SBA, all’Archivio delle domande e delle risposte (Knowledge base locale e globale), pubblico e ricercabile, e alle Linee guida. Il modulo è raggiungibile dalla home page del Sistema Bibliotecario di Ateneo, dalle pagine delle singole biblioteche, dall’area personale dell’OPAC, dalla

finestra che si attiva con il pulsante “Trova” , dalle pagine dell’analogo servizio della Regione. Se ne auspica la pubblicazione anche nelle pagine delle Facoltà e dei Servizi di orientamento dedicati agli studenti.

Tutte le attività di gestione si svolgono sulla piattaforma web, ma ad ogni contatto utente-bibliotecario segue una notifica e un messaggio e-mail. L’utente può leggere la risposta nella propria casella di posta elettronica o utilizzare uno spazio personale su web, se si registra secondo le indicazioni che gli vengono inviate con il primo messaggio di saluto e di conferma dell’avvenuta consegna della sua domanda.

I bibliotecari operano in un ambiente web altamente collaborativo, che cresce e si personalizza con l’uso. Possono interagire in maniera proficua e tracciabile, condividere script personalizzati per domande ricorrenti, contribuire alla crescita di un Archivio delle domande e delle risposte, condiviso con la Regione Toscana, che dà ulteriore valore a questo strumento.

“Chiedi in biblioteca” si aggiunge ai Servizi di assistenza alla ricerca già disponibili e ampiamente utilizzati presso le biblioteche.

Lo SBA si augura che l’attivazione di questo nuovo servizio risulti particolarmente utile a quanti accedono in remoto alle risorse del Sistema Bibliotecario e risponda alle diverse necessità e aspettative dei suoi fruitori. Le domande e i suggerimenti saranno un prezioso contributo per la messa a punto del servizio.

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Accordo fra le Università di Firenze e di Bologna per scambi gratuiti di libri e articoli E’ stato recentemente siglato tra i Sistemi bibliotecari degli Atenei fiorentino e bolognese un accordo per favorire gli scambi dei rispettivi patrimoni librari e documentali, che saranno inviati gratuitamente agli utenti che ne faranno richiesta per motivi di studio o di ricerca.

In un mondo in cui ogni anno vengono pubblicati oltre un milione di nuovi titoli (fonte Unesco), nessuna biblioteca o sistema bibliotecario può soddisfare in completa autonomia il fabbisogno informativo dei propri utenti, specie se si tratta di studenti, ricercatori, docenti, studiosi dai molteplici interessi. Se si pensa poi che i costi di libri e periodici tendono sempre ad aumentare, e parallelamente diminuiscono le risorse che gli enti possono dedicare alle spese, è chiaro che l’unica strada percorribile per far fronte alle esigenze è quella di cooperare. Fra le strategie messe in atto per risolvere questi problemi (oltre alle sinergie fra Atenei per acquisti cooperativi e per favorire l’editoria elettronica “open access”), da tempo le biblioteche hanno attivato il prestito interbibliotecario, servizio per il quale nell’Università di Firenze è previsto, a carico dell’utente, un rimborso forfetario delle spese secondo un tariffario stabilito dal C.d.A., a meno che non siano state stipulate convenzioni per scambi gratuiti.

Il nostro Sistema Bibliotecario ha sperimentato con successo già da alcuni anni formule di accordi con altre istituzioni per scambi reciproci gratuiti (ricordiamo in particolare quello tra le biblioteche del territorio della provincia di Firenze, quello tra le biblioteche delle università toscane, quello con l’associazione Essper, che interessa soprattutto l’area delle scienze sociali, e Nilde, un circuito nazionale per gli scambi di articoli).

L’accordo con il Sistema Bibliotecario dell’Università di Bologna prevede anche lo scambio di documenti in formato elettronico, nel rispetto delle leggi sul diritto d’autore. Ha validità annuale, e si intende prorogato se non diversamente espresso per iscritto da una delle parti. Dopo i primi sei mesi è previsto un bilancio sull’andamento degli scambi, che per il momento procedono molto bene. La novità si sta rivelando molto utile per i nostri utenti perché, nonostante le convenzioni già esistenti, rimanevano ancora scoperti alcuni ambiti disciplinari. Le nostre richieste sono più frequentemente indirizzate alle biblioteche dei dipartimenti di Scienze Giuridiche "A. Cicu", di Lingue e Letterature Straniere Moderne, di Politica, Istituzioni e Storia, alle biblioteche delle facoltà di Psicologia e di Architettura, agli Istituti Ortopedici Rizzoli.

Con questa iniziativa il Sistema Bibliotecario dell’Ateneo fiorentino riesce a rendere disponibile ai propri utenti libri e articoli di una delle più prestigiose università italiane alle condizioni più vantaggiose possibili (ovvero gratuitamente e solo con qualche giorno d’attesa).

Nuovo servizio nel catalogo di Ateneo Oltre alla ricerche consuete (ricerca semplice, multicampo, scorrimento) è possibile interrogare anche l'indice delle Nuove acquisizioni impostando il periodo temporale di interesse (7, 14 e 30 giorni), il tipo di materiale (monografia, libro antico, materiale multimediale, etc.) e la biblioteca di interesse.

Ad esempio, selezionando dal menu "7 giorni", "Monografia a stampa" e la biblioteca di Architettura, è possibile recuperare tutti i documenti di carattere monografico pervenuti e inventariati dalla biblioteca negli ultimi 7 giorni.

Se la ricerca non produce risultati si aprirà la pagina di ricerca CCL (Common Command Language) corrispondente ai criteri impostati da cui sarà possibile effettuare una nuova ricerca modificando i parametri della stringa CCL.

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Nuovo sito web della Biblioteca Biomedica

Il 22 ottobre, all’indirizzo http://www.sba.unifi.it/biomedica, verrà pubblicato il nuovo sito web della Biblioteca Biomedica dell’Università di Firenze, il cui rifacimento rientra in un più ambizioso progetto di importazione e integrazione dei siti delle cinque biblioteche d’area (Biomedica, Scienze, Scienze sociali, Scienze tecnologiche, Umanistica) all'interno di quello del Sistema Bibliotecario (http://www.sba.unifi.it).

Difatti, il nuovo sito della Biblioteca Biomedica diventerà una sezione di quest’ultimo, il quale, analogamente a quello dell’Ateneo http://www.unifi.it, è costruito col sistema di gestione dei contenuti (content management system, CMS) denominato MDPro.

La sezione della Biblioteca Biomedica è caratterizzata da una certa personalizzazione grafica, oltre che ovviamente dei contenuti, finalizzata a rendere "riconoscibili" le corrispondenti pagine, all'interno di un impianto strutturale comune volto a fornire agli utenti la percezione di un unico sito indipendentemente dalla sezione in cui si trovano.

La home page ricalca in buona parte nella struttura quella principale del Sistema Bibliotecario e fornisce visibilità ai servizi relativi a due importanti convenzioni stipulate di recente, quelle con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer. La realizzazione del nuovo sito ha fornito l’occasione anche per una revisione ed un aggiornamento dei contenuti delle varie pagine nonché della loro struttura logica.

L’avvio del progetto di importazione e integrazione dei siti web delle biblioteche all’interno di quello del Sistema Bibliotecario è determinato dalla volontà di ridurre quell’eccesso di differenziazione che attualmente li caratterizza e che può costituire fonte di disorientamento per gli utenti. Un’altra motivazione risiede nella necessità di razionalizzare le informazioni contenute nei nostri siti, eliminando eventuali ridondanze e facendo riferimento, quando possibile, a pagine comuni. Va poi tenuta presente la conseguente ottimizzazione delle forze lavoro disponibili grazie all'utilizzo del CMS MDPro, il quale, a differenza di una struttura basata su pagine statiche come negli attuali siti delle biblioteche, richiede una minore mole di lavoro per gli aggiornamenti.

A seguire, nei successivi mesi verranno implementati i nuovi siti delle altre biblioteche.

Un ringraziamento va al collega Michele Gianni del Centro Servizi Informatici e Informativi dell'Ateneo Fiorentino (CSIAF) per la collaborazione prestata in alcune fasi del progetto.

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fiPrima settimana internazionale dell’Open Access Dal 19 al 23 ottobre 2009 si tiene la Prima settimana internazionale dell'Open access.

Iniziative in Italia: http://wiki.openarchives.it/index.php/Open_access_Week_-_2009

L'Open Access (accesso aperto) è un movimento nato con lo scopo di potenziare la disseminazione dell'informazione scientifica, sfruttando le potenzialità della rete, senza le barriere date dalle licenze tradizionali che gli autori firmano con i propri editori.

I vantaggi per gli autori sono molteplici, in primis una rapida ed ampia diffusione dei risultati della propria ricerca. Rapida perché non dovrà aspettare i normali tempi di pubblicazione; ampia perché il suo lavoro sarà accessibile in un ambiente elettronico, diffuso a livello internazionale con un conseguente aumento della propria visibilità e dell'impatto della propria ricerca: più un articolo è liberamente scaricabile, più facilmente può essere letto e quindi citato. Questo humus favorisce la condivisione del sapere e quindi un più rapido avanzamento della conoscenza, senza barriere, in tutto il mondo.

L'Open Access prevede due modalità di pubblicazione:

1. l’autoarchiviazione in archivi aperti: archivi digitali a carattere istituzionale o disciplinare, vi si deposita il pre-print o il post print dell’articolo in accordo con le politiche di copyright dell’editore;

2. pubblicazione su riviste ad accesso aperto, che garantiscono la peer review ma adottano un diverso modello economico: nessun pagamento richiesto per accedere ai testi, i costi di pubblicazione sono coperti da una quota versata dall’autore o dalla sua istituzione (la tendenza è di ricomprendere i costi di pubblicazione nel budget iniziale stanziato per la ricerca).

Anche in Ateneo è disponibile un archivio aperto: si tratta di “Archivio E-prints” <link http://eprints.unifi.it/index.php> , l'archivio istituzionale dei documenti elettronici (e-prints<http://eprints.unifi.it/information.html#_docele>) dell'Università degli Studi di Firenze. Contiene documenti per la didattica e la ricerca prodotti da docenti, ricercatori e studiosi dell'Ateneo: materiale didattico, rapporti tecnici, tesi, working papers, preprints, ma anche articoli già apparsi su riviste, contributi a convegni e capitoli di libri già pubblicati.

Per saperne di più sull'Open Access:

- Strategie e strumenti dell’Open Access per la valutazione della ricerca <http://eprints.rclis.org/16634/> di Antonella De Robbio

- Open access e scienze umane <http://eprints.rclis.org/16635/> di Paola Galimberti

- Open access e scienze sociali < http://eprints.rclis.org/16838/ >di Maria Cassella

- Link dal sito del Wiki sull'Open Access in Italia <http://wiki.openarchives.it/index.php/Per_aggiornarsi:_blog%2C_newsletters%2C_siti_web%2C_articoli>

- Che cos'è l'Open Access <http://www.youtube.com/watch?v=fKKiFDy_mDg> (video)

- I diritti dell'autore <http://www.youtube.com/watch?v=L2WSjYHQgJc> (video)

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Notizie dal Museo di Storia Naturale

Firenze Scienza Le collezioni, i luoghi e i personaggi dell’Ottocento Il Museo di Storia Natura Naturale insieme al Museo di Storia della Scienza e alla Fondazione Scienza e Tecnica aderisce all’iniziativa promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che prevede l’allestimento di quattro mostre:

1 novembre 2009 – 9 maggio 2010 Inaugurazione: 31 ottobre 2009

Palazzo Medici Riccardi Firenze 1829 Arte, scienza e società

8 novembre 2009 – 9 maggio 2010 Inaugurazione: 7 novembre 2009

Museo di Storia Naturale, Università di Firenze - Sezione zoologica “La Specola” La Tribuna di Galileo e la Specola fiorentina

Fondazione Scienza e Tecnica – Gabinetto di Fisica La didattica delle scienze nell’Ottocento

Istituto e Museo di Storia della Scienza La Fisica a Firenze nell’Ottocento

L’iniziativa permette di ripercorrere, attraverso un itinerario che unisce i più importanti musei scientifici fiorentini, la storia della scienza che porta con sé l’unità del sapere scientifico in tutte le sue discipline: dall’astronomia alla fisica, dalla chimica alla biologia, dalla geologia alla paleontologia e mineralogia, dall’anatomia alla medicina, dalla botanica all’agronomia fino alla scienza che studia più da vicino l’uomo, l’antropologia.

Per saperne di più: www.firenzescienza.it

Un Museo per capire. Guida alle proposte didattiche e divulgative del Museo di Storia Naturale E' uscita l'edizione 2009-2010: nuovi percorsi e allestimenti per gli alunni di tutte le età. Un Museo per capire. E' disponibile la Guida alle proposte didattiche e divulgative del Museo di Storia Naturale dell'Ateneo, rivolte agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Nell'edizione 2009-2010 compare una ricchissima offerta di possibilità di conoscere le scienze della natura, non solo attraverso le storiche collezioni, ma anche con nuove esposizioni e allestimenti.

La brochure è consultabile e scaricabile su www.msn.unifi.it

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fiIn vendita oggetti con il marchio dell'Ateneo Aperto il negozio dedicato alla vendita di oggetti con il marchio dell’Università di Firenze

Il negozio è in via del Pronconsolo 12, a piano terra di palazzo Nonfinito, sede della sezione di Antropologia del Museo di Storia Naturale.

L'iniziativa ha come scopo anche quello di sostenere le attività del Museo di Storia Naturale, al quale sono destinati i proventi delle vendite.

Tra gli articoli che sarà possibile acquistare, molti prodotti dell'artigianato fiorentino, come vasi e fermacarte e oggetti d'argento, tutti appositamente realizzati per l'Università.

Fra di essi alcuni articoli legati alla vita universitaria, come le cornici decorate per esporre il diploma di laurea, o gli anelli di laurea - che nell'uso anglosassone vengono regalati o acquistati in occasione della conclusione degli studi - con il sigillo dell'Ateneo o con la corona d'alloro, ma anche pendenti, orecchini e spilli da giacca che riproducono il Salomone, il Cherubino o il nome dell'Università.

Non manca l'abbigliamento sportivo contrassegnato dal logo dell'Ateneo, piccoli oggetti di pelle e set da scrivania.

Nel negozio sono disponibili anche volumi e pubblicazioni riguardanti il Museo di Storia Naturale, tra cui le recentissime monografie dedicate alle collezioni della Specola e di Botanica riccamente illustrate.

E' in progetto, inoltre, la proposta di una linea di oggettistica che riprenda elementi e immagini delle collezioni museali universitarie.

Inaugurazione: galleria fotografica Alcuni oggetti in vendita

University store Via del Proconsolo 12 – 50122 – Firenze

Info: www.msn.unifi.it; +39 055 2743067

Orario di apertura: Lunedì-Venerdì 9-13 16-19 Sabato 9-19 Domenica 9-13

SCONTO DEL 10% su tutti gli articoli a studenti iscritti all’Università degli Studi di Firenze e a dipendenti dell'Università degli Studi di Firenze (È obbligatorio esibire un documento di riconoscimento)

SCONTO ATENEO DEL 20% su tutti gli articoli a: Rettorato, Amministrazione centrale, Dipartimenti, Facoltà, Strutture universitarie che hanno la stessa Partita IVA dell’Ateneo

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fiIl Museo di Storia Naturale di Firenze in collaborazione con la Regione Toscana (www.e.toscana.it) presenta a DIRE & FARE (Firenze, Fortezza da Basso,

28/31 ottobre) un progetto dedicato ai più giovani e al mondo della scuola, finalizzato al contributo di innovazione nella didattica e nell’utilizzo delle nuove tecnologie.

Per saperne di più: www.musesplorando.it

CONCORSO COLLEZIONANDO LA SCIENZA Aperte le iscrizioni al CONCORSO Collezionando la Scienza. Le principali tappe del sapere scientifico attraverso le

collezioni storiche di Firenze. per le scuole superiori.

L'ISCRIZIONE AL CONCORSO SCADE LUNEDI' 26 OTTOBRE 2009 Numero massimo di classi partecipanti: Fino ad esaurimento fondi.

Info: www.portaleragazzi.it; 055 2346760

CONVEGNO COLLEZIONANDO LA SCIENZA Collezionando la Scienza Le principali tappe del sapere scientifico attraverso le collezioni storiche di Firenze.

Martedì 20 ottobre 2009 ore 17 Sala Verde di Palazzo Incontri, Via dei Pucci, 1 - Firenze

Info: www.portaleragazzi.it; 055 2346760

Proseguono gli appuntamenti di Familiarizzare il Museo

GiocAlbero

Sabato 24 ottobre, ore 15-17, Sezione Orto Botanico, via Micheli, 3 – Firenze

Alla scoperta dei grandi alberi; un divertente percorso alla scoperta di questi giganti per capirne le caratteristiche, gli aspetti affascinanti e quel mistero che ci trasmettono con le loro forme, colori e "suoni".

Max 20 partecipanti. Prenotazione obbligatoria

Il Museo di Storia Naturale partecipa alla mostra

“Inganni ad arte. Meraviglie del trompe l’oeil dall’antichità al contemporaneo”

Per saperne di più: www.inganniadartefirenze.it

con opere tra cui la Venere Medicea di Clemente Susini e alcuni modelli botanici.

Firenze, Palazzo Strozzi 16 ottobre 2009 - 24 gennaio 2010

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Halloween al Museo

Sabato 31 ottobre, ore 21-23

Sezione di Zoologia "La Specola", Salone degli Scheletri, via Romana, 17 - Firenze Festeggiamo Halloween tutti insieme alla Specola!

Ci ritroviamo nel Salone degli Scheletri per celebrare, in modo inconsueto, una tradizione

popolare.

MascheraMuseo

Sabato 31 ottobre, ore 15-17, Sezione di Antropologia e Etnologia, via del Proconsolo, 12 Firenze

Alla ricerca delle maschere dei paesi lontani, per capirne gli usi e le funzioni in culture lontane e comprendere il fascino che esercitano su di noi. Un percorso nel Museo con l’ausilio di schede e quiz da risolvere. Max 20 partecipanti. Prenotazione obbligatoria.

Info e prenotazioni: www.msn.unifi.it; 055 2346760

''Cristalli''. La più bella mostra del mondo Sezione di Zoologia “La Specola”, via Romana 17 – Firenze

La mostra è prorogata fino al 30 giugno 2010

Info: www.msn.unifi.it

Conferenza alla Specola: la "Settimana dei Mammiferi" L'Associazione Teriologica Italiana (ATIt) e l'Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) promuovono la "Settimana dei Mammiferi" che si terrà dal 2 al 7 novembre.

All'evento partecipano 15 Musei italiani che organizzeranno conferenze, dibattiti e seminari sui temi della divulgazione delle conoscenze sui Mammiferi e delle esigenze di conservazione delle specie.

Il nostro Museo di Storia Naturale partecipa con una serata dedicata ai più recenti progetti che la Sezione di Zoologia conduce per lo studio dei pipistrelli e per la loro conservazione. L'incontro con i chirotterologi del Museo avrà luogo venerdì 6 novembre alle ore 17,00 nella splendida cornice del Salone degli Scheletri.

Naturalia e Mirabilia: i giovedì del Museo

È stato presentato giovedì 8 ottobre 2009 (Sez. Orto Botanico, via Micheli, 3 - Firenze )

il volume L'archivio di Odoardo Beccari Indagini naturalistiche tra fine '800 e inizio '900

(Firenze University Press)

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fiPianeta Galileo 2009 Un mese dedicato alla conoscenza scientifica nelle città della Toscana Per farsi un’idea dell’edizione 2009 di Pianeta Galileo bastano alcuni numeri: 118 lezioni e conferenze, 35 fra mostre e luoghi della scienza aperti al pubblico, 15 fra spettacoli teatrali, concerti, film e proiezioni multimediali, 8 convegni, 1 premio internazionale, cui sono da aggiungere seminari, laboratori, osservazioni astronomiche e infine il “Primo incontro con la scienza” che vede la distribuzione a scuole e biblioteche della regione di testi di divulgazione scientifica perché poi i lettori ne discutano con gli autori. Dal 16 ottobre al 21 novembre, il calendario degli eventi è dunque fittissimo, distribuito su tutte e dieci le province della Toscana e rivolto a diversi tipi di pubblico.

L’obiettivo della manifestazione, che dal 2004 è ormai giunta alla sesta edizione, resta quello di diffondere la cultura scientifica sul territorio regionale, innanzitutto avvicinando in modo nuovo il mondo della scuola al mondo della ricerca, ma anche

sollecitando, attraverso le forme del teatro e della multimedialità, l’interesse di tutta la cittadinanza verso le piccole grandi domande che la scienza si è posta e si pone. Pianeta Galileo non è un festival e non è divulgazione finalizzata a semplificare quel che semplice non è.

È piuttosto un invito al piacere di fare scienza, un’opportunità per vedere all’opera il metodo scientifico e per partecipare ad esperimenti, uno stimolo ad avvicinarsi alle frontiere della ricerca attuale senza ignorare la storia del pensiero scientifico; è infine un progetto animato dal concreto intento di innovare l’insegnamento delle materie scientifiche nella scuola, coinvolgendo direttamente studenti, docenti e dirigenti scolastici. Tutto questo nell’idea che il sapere scientifico, con l’abito mentale che a esso si accompagna, sia componente imprescindibile della formazione culturale e civile. Se è perfino ovvio

che la ricerca costituisca una preziosa leva per il futuro del Paese, in quanto fonte di progresso economico, non pare altrettanto ovvio che lo spirito di ricerca abbia bisogno di essere coltivato e valorizzato e che, per capire bene le risposte, occorra prima abituarsi a porre le domande nel modo più chiaro possibile.

Il 2009 è l’anno internazionale dell’astronomia, in onore delle prime osservazioni al telescopio compiute da Galileo nel 1609. In Italia si sono già svolti numerosi eventi per le celebrazioni galileiane e anche nel programma di Pianeta Galileo sono presenti conferenze, mostre e convegni sul grande scienziato e sulla sua eredità.

Oltre che galileiano, il 2009 è anche anno darwiniano, poiché “L’origine delle specie” fu stampata in prima edizione nel 1859. Non poteva quindi mancare nel programma una serie di eventi incentrati su Darwin e sulla teoria dell’evoluzione. In entrambi i casi, accanto a conferenze di carattere propriamente storico, ci saranno interventi che mettono in luce l’attualità della lezione di Galileo e di Darwin, ma nell’ambito di Pianeta Galileo si parlerà di molti altri temi: dalle nuove frontiere della fisica a quelle della chimica, dalla logica alla crittografia, e poi matematica e astronomia, biodiversità e nanotecnologie, storia e filosofia della scienza; e molte saranno le prospettive messe a confronto, nell’auspicio che questo “mese della scienza” in Toscana, reso possibile grazie alla collaborazione fra regione, province, comuni, atenei e istituzioni culturali della Toscana, su iniziativa del Consiglio regionale e con la collaborazione dell’Assessorato all’Istruzione, possa vedere l’ampia partecipazione di pubblico riscontrata nelle edizioni precedenti.

Per saperne di più: http://www.consiglio.regione.toscana.it/news-ed-eventi/pianeta-galileo/default.asp http://www.pianetagalileo.it/2009/ Programma 2009: http://www.pianetagalileo.it/2009/Programma_2009_ProgrammaMenu.html

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Celebrazioni per Antonio Meucci Alla Pergola la premiazione dei concorsi per gli studenti toscani

Lo scorso 16 ottobre si è svolta al Teatro della Pergola la manifestazione di premiazione dei concorsi per gli studenti toscani intitolati ad Antonio Meucci, nell’ambito delle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita dell’inventore del telefono. I concorsi erano aperti agli studenti toscani delle scuole secondarie di secondo grado, degli Istituti d’arte e dell’Istituto del Marmo di Carrara.

Mattia Cavicchi del Liceo scientifico “Copernico” di Prato ha vinto con una composizione dedicata al tema delle telecomunicazioni, dalla quale è stato tratto un breve messaggio di testo. Maico Torri, invece, studente lavoratore adulto dell’Istituto professionale per la lavorazione del marmo “Pietro Tacca” di Carrara ha proposto un bassorilievo circolare incentrato sulla figura di Meucci. Ad ambedue i vincitori va un buono da 1.500 euro per un viaggio a New York e la visita al Garibaldi-Meucci Museum.

Il Teatro della Pergola è uno dei luoghi “meucciani”. Qui, infatti, il giovane Meucci lavorando come macchinista di scena ideò e installò un telefono acustico, tuttora visibile nel retro del palcoscenico. Presso l’apparecchio è stata posta una targa commemorativa, il cui bozzetto è stato anch’esso selezionato attraverso un concorso tra gli studenti delle scuole d’arte e istituti artistici della Toscana.

I premi sono stati consegnati da Nicoletta Maraschio, presidente dell’Accademia della Crusca, e da Cristina Acidini, soprintendente per il Polo museale di Firenze. Cesare Angotti, Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con il Comitato nazionale – ha consegnato, inoltre, riconoscimenti ad altri studenti segnalati dalla commissione dei premi dedicati a Meucci: Gaia Boldrini dell’I.S.I.S.S. «Salutati-Forti» di Montecatini Terme (PT); Guglielmo Mazzolini del Liceo Ginnasio «Dante» di Firenze; Riccardo Zucchini dell’I.T.I.S. «A. Meucci» di Firenze.

In apertura della manifestazione è intervenuto il presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni di Antonio Meucci - promosso dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze - Franco Angotti, che ha tracciato un bilancio delle numerose iniziative svolte e ha annunciato l’evento conclusivo dell’anno celebrativo. A Stoccolma, il prossimo 4 dicembre, il convegno “A wireless world” illustrerà a cento anni dall’assegnazione del Nobel a Guglielmo Marconi il contributo italiano allo sviluppo delle telecomunicazioni. L’iniziativa, che si svolge proprio nei giorni della cerimonia dei Nobel, nasce dalla collaborazione del Comitato meucciano con l’Ambasciata d’Italia a Stoccolma, con il Museo Nazionale delle Scienze e della Tecnica di Stoccolma, con il «Comitato nazionale italiano per il centenario del premio Nobel a Guglielmo Marconi» e con il supporto della Accademia Reale Svedese delle Scienze.

Giuseppe Pelosi, ha presentato, quindi, il volume Antonio Meucci e la città di Firenze. Tra scienza, tecnica ed ingegneria edito da Firenze University Press, che raccoglie, con un ampio apparato di immagini, i contributi e gli interventi proposti durante le celebrazioni.

Durante la manifestazione, a cui ha assistito un folto pubblico di studenti, l’attore e regista fiorentino Fabio Baronti ha presentato il testo “La pioggia senza le nuvole”, interpretando Meucci nel racconto della sua storia di macchinista alla Pergola e dell’incontro con la futura moglie Ester Mochi. Gli studenti dell’ITI “Meucci” di Firenze hanno, inoltre, eseguito alcuni brani musicali.

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Notizie dal Polo Scientifico e Tecnologico – sede di Sesto Fiorentino

"Scientia ad Artem", una mostra per scoprire la tecnologia del restauro

Al Palagio di Parte Guelfa dal 14 al 19 ottobre esposizione dei lavori di tesi degli studenti Una mostra per scoprire la tecnologia del restauro. E' "Scientia ad Artem" esposizione dei lavori di tesi degli studenti del corso di laurea triennale in Tecnologia per la conservazione e il restauro e della laurea specialistica in Scienze per i beni culturali.

L'esposizione, al Palagio di Parte Guelfa, si è inaugurata lo scorso 14 ottobre alla presenza del rettore Augusto Marinelli, del presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani e del presidente dei corsi di laurea Franco Lucarelli.

Il tecnologo dei beni culturali è una figura professionale che si affianca al lavoro dei restauratori attraverso la diagnosi preventiva sullo stato dell'opera e il suggerimento della scelta dei materiali e delle tecniche d'intervento.

Gli oltre 40 poster esposti spaziano fra le diverse aree della scienza applicata alla conservazione dei beni culturali: - conservazione del legno - caratterizzazione del degrado biologico di materiale

lapideo - sviluppo di metodologie innovative per la pulitura e

la conservazione di dipinti - analisi di pigmenti e leganti di opere policrome - sviluppo di metodologie di intervento su materiali

cellulosici (libri e manoscritti) - analisi composizione di leghe metalliche - datazione di reperti archeologici con il metodo

radiocarbonio - studio di reperti archeologici in metallo e ceramica - analisi mineralogica e petrografica di materiale

lapideo

Fra i beni culturali oggetti dei lavori di tesi, capolavori dell'arte del Guercino, di Caravaggio e delle antiche popolazioni Maya.

Celebrazioni Anno Darwiniano

Per saperne di più: sul sito del Dipartimento di Biologia Evoluzionistica http://www.dbe.unifi.it/darwin2009/darwin2009.pdf

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Nasce la “Da Vinci Biobank”, Fluidi biologici a servizio della ricerca

Nell'area del Cerm di via Sacconi è stata inaugurata la “Da Vinci European Biobank”, una biobanca di proprietà della Fondazione Fiorgen realizzata con un ingente contributo finanziario dell'Ente Cassa Risparmio di Firenze.

La banca custodisce già al suo interno, in speciali frigoriferi adibiti alla conservazione, migliaia di campioni di fluidi biologici umani: il numero e la tipologia dei campioni è destinato però ad aumentare rapidamente grazie ai dispositivi appena realizzati per la crioconservazione.

La biobanca, organizzata come struttura modulare costituita da più unità operative ha repositori per la conservazione dei materiali dislocati in diverse sedi e un centro elaborazioni dati centralizzato: si distingue come centro realizzato esclusivamente a fini di ricerca e si differenzia, per questo motivo, dalle strutture finalizzate a scopi clinici (ad esempio quelle per i trapianti o per la conservazione di cellule staminali da cordone ombelicale).

(estratto da: La Nazione del 22/09/09, articolo di Sandra Nistri)

Apertura dei laboratori per sperimentazioni su materiali ceramici

Sabato 24 e domenica 25 ottobre All'interno della Manifestazione “Ceramica, 6000 anni di produzione a Sesto Fiorentino”, al Polo Scientifico e Tecnologico, presso il Dipartimento di Chimica, Via della Lastruccia 3, Sesto Fiorentino, si terrà l'apertura al pubblico di alcuni laboratori che effettueranno sperimentazioni su materiali ceramici:

Sabato 24 e domenica 25 ottobre ore 15.00/18.00 Illustrazione di apparecchiature e dimostrazioni di dati diffrattometrici relativi ai materiali ceramici - Centro interdipartimentale di Cristallografia Strutturale - Prof. Di Vaira

Sabato 24 ottobre, ore 15.00/18.00 Diagnostica e ricerca per i Beni Culturali - Laboratorio di Spettroscopia Raman - Prof. Castellucci

Domenica 25 ottobre, ore 15.00/18.00 Applicazione delle nanoscienze ai sistemi ceramici - Consorzio CSGI - Consorzio Interuniversitario per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase - Prof. Baglioni

Notizie dal Polo Scientifico e Tecnologico Per saperne di più: http://www.poloscitec.unifi.it/mdswitch.html

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Notizie da OpenLab OpenLab partecipa a varie manifestazioni ad ottobre e novembre:

• Festival della creatività (15-18 ottobre 2009) http://www.poloscitec.unifi.it/openlabweb/eventi/ev2009/creativita09.pdf

• Dire E Fare (28-31 ottobre 2009) http://www.poloscitec.unifi.it/openlabweb/eventi/ev2009/direefare09.pdf

• Pianeta Galileo (9-14 novembre 2009) http://www.poloscitec.unifi.it/openlabweb/eventi/ev2009/pianetagalileo09.pdf

Per saperne di più: sito web di OpenLab alla sezione EVENTI: http://www.poloscitec.unifi.it/openlabweb/eventi/eventi.php http://www.openlab-firenze.com/

Premio Firenze University Press per Tesi di dottorato Insediata la commissione giudicatrice: il presidente è Luigi Lotti

Insediata la Commissione Giudicatrice della terza edizione del "Premio Firenze University Press - Tesi di dottorato".

La Commissione, convocata dal Presidente della FUP Giovanni Mari, è composta da dodici professori emeriti in rappresentanza delle dodici facoltà dell'Ateneo. Nel corso della sua prima seduta ha eletto Presidente Luigi Lotti, che già l'aveva presieduta lo scorso anno.

Una novità riguarda il numero dei premi da assegnare: oltre ai cinque delle scorse edizioni, la commissione ne avrà a disposizione altri due, da assegnare eventualmente all'interno di aree particolarmente eterogenee e con numerosi concorrenti. Quest'anno si è registrato un significativo incremento nella partecipazione al Premio: sono infatti pervenute 50 candidature a fronte delle 40 dell'anno precedente. La partecipazione per aree è risultata assai più equamente distribuita delle scorse edizioni.

La commissione completerà le procedure di valutazione entro la fine del mese di novembre.

E’ online il Notiziario 6/2009

Notiziario dell’Ateneo in versione web E’ on line il numero 6 del Notiziario 2009, all’indirizzo http://www.unifi.it/notiziario/

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Jobfair 2009, la manifestazione per incontrare le aziende Il 23 e 24 ottobre al Saschall Torna anche quest’anno Jobfair, la manifestazione nata per favorire l'incontro tra offerta e domanda di lavoro, organizzata da Confindustria Firenze, Università di Firenze, Camera di Commercio e Provincia di Firenze.

Venerdì 23 e sabato 24 ottobre - dalle 10 alle 18 - al Teatro Tenda Saschall i partecipanti potranno entrare in contatto con le aziende che assumono nel territorio, fare un colloquio di selezione e presentare il proprio curriculum vitae, conoscere imprese dove è possibile svolgere attività di stage e orientarsi sul mercato del lavoro attraverso una formazione mirata proposta da istituti competenti.

Nei laboratori formativi inoltre, sarà possibile assistere a mini-seminari messi a punto dalla Provincia di Firenze e dal Gruppo Giovani Imprenditori relativi alla stesura del curriculum e alle nuove tecnologie.

Alla fiera 2009 partecipano, oltre ad aziende ed enti commerciali di produzione e servizi, società di formazione e di lavoro interinale. L'ingresso è libero, ulteriori informazioni su www.jobfairfirenze.com/index.html.

Edizione 2009 della rassegna DIRE E FARE Si svolgerà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 28 al 31 ottobre 2009 DIRE E FARE, la rassegna dedicata a chi, dentro e fuori l’Amministrazione pubblica, si impegna ad ampliare la rete delle buone pratiche, promuovere la condivisione delle esperienze e l’integrazione delle risorse al servizio del cittadino.

Con i suoi spazi espositivi, convegni e programmi formativi la manifestazione è una zona di libero scambio con tutti i soggetti che concorrono al processo di modernizzazione della Amministrazione pubblica, delle sue strutture e dei suoi modelli organizzativi.

I modi e i contenuti dell’innovazione percorreranno i quattro saloni monotematici – Area pubblica, e-GOV, Città e benessere, e Salvaguardia – accomunati dalla riflessione sul significato del cambiamento associato alla gestione e la condivisione delle conoscenze, per lavorare e riflettere sul vero significato dell’Innovazione come mezzo e non come obiettivo, tra nuovi strumenti e necessità di trasformare metodologie ed approcci, tra progresso tecnologico e tecnologie dell’intelletto.

- Area pubblica Salone dell’Amministrazione pubblica che innova

- e-GOV Salone dell’innovazione tecnologica e delle tecnologie dell’intelletto

- Città e benessere Salone dei servizi per la vita di qualità

- Salvaguardia Salone della prevenzione, sicurezza e protezione civile

Inoltre, SOTTOVENTI: un appuntamento per promuovere la cultura della democrazia, della sostenibilità e della legalità.

Informazioni e approfondimenti ulteriori sono visibili sul sito www.dire-fare.eu

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Festival della Creatività 2009 Si è svolto alla Fortezza da Basso di Firenze dal 15 al 18 ottobre 2009 il Festival della Creatività, che ha dedicato la sua quarta edizione alla città, luogo in cui la creatività diventa innovazione, produzione e sviluppo.

Undici le aree in cui è stato diviso il programma della manifestazione: tra queste, Supernova, l'area dedicata all'innovazione sotto tutte le sue sfaccettature.

Qui sono state discusse le applicazioni innovative dei social media e ddesign, attraverso strumenti in grado di sviluppare un dialogo attivo tra gli utenti del festival e le attività proposte. Supernova ha rappresentato l'anello di congiunzione con il forum di Prato Economia³, tenutosi nello scorso mese di settembre.

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Gli spazi monumentali della Fortezza da Basso hanno fatto da cornice alle installazioni sulle Metamorfosi urbane curate dai più grandi architetti e designer internazionali.

My City: uno spazio interdisciplinare aperto al confronto, alle ricerche artistiche più innovative, dove i progetti presentati sono andati a formare i tasselli della città stessa. Qui hanno trovato il loro habitat nuove tipologie di sviluppo urbano, modalità abitative innovative, luoghi futuristici per vivere, lavorare e divertirsi.

La partecipazione dell'Ateneo Allestimenti della facoltà di Architettura

Nella manifestazione dedicata agli scenari urbanistici futuri, numerose le presenze dell'Ateneo, fra cui i corsi di laurea in Design della Facoltà di Architettura.

Negli stand del Padiglione Spadolini, oltre all'esposizione di alcuni modelli di progetti, rappresentativi di un ampio campo di interessi (arredo, complemento, nautica, ambiente, luci, moda..), sono state presentate le carriere professionali di 10 studenti che hanno terminato i corsi alcuni anni fa: le prime esperienze professionali, gli orizzonti internazionali, i premi, i successi e le difficoltà dei giovane designer sono state, infatti, raccolte nella pubblicazione "DIECI x2 storie di design a Calenzano tra didattica e professione" (edito da Bertelli).

Sempre della Facoltà di Architettura erano presenti al Festival della Creatività anche alcune installazioni di Marcello Scalzo, il totem informativo del dottorato in Urbanistica e uno spazio autogestito delle rappresentanze studentesche. I docenti sono stati coinvolti nel ricco programma di incontri e dibattiti del festival con comunicazioni sui temi del design e della ricerca artistica nel settore industriale.

Negli stand del festival anche il Progetto Sicurlandia, curato dal Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali e dal Centro per la Studio delle condizioni di Rischio e di Sicurezza e per lo sviluppo delle Attività di Protezione Civile ed Ambientale (CESPRO). Il MICC – Media Integration and Communication Centre - ha presentato TANGerINE Cities, un mezzo di creazione sonora per la città del futuro.

Per saperne di più: http://2009.festivaldellacreativita.it/ Le città del futuro, il futuro della città

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“Immagina da una Firenze immaginaria” Anche quest’anno la Facoltà di Architettura ha partecipato al Festival della Creatività 2009, tra l’altro, con uno stand curato dal prof. Marcello Scalzo dal titolo “Immagina da una Firenze immaginaria”, decisamente in linea con il programma di questa edizione del festival.

Il prof. Scalzo ha presentato una serie di elaborati, realizzati da lui, dai suoi collaboratori e dagli studenti dei Corsi di Grafica (Laurea Magistrale in Architettura) e Portfolio (Laurea magistrale in Design).

Le elaborazioni di Firenze immaginaria accolgono in pieno l’argomento proposto quest’anno dal Festival della Creatività: Le città del futuro, il futuro della città.

È già da alcuni anni che con i lavori svolti nell’ambito dei corsi di Grafica e Portfolio il gruppo del prof. Scalzo porta avanti un programma che prevede l’elaborazione di immagini e la creazione di moderne forme di rappresentazione finalizzate ai nuovi modelli di percezione e comunicazione visiva.

Attraverso questi esercizi grafici, legati agli aspetti della divulgazione, vengono proposte immagini dal forte impatto visivo, che cercano di suscitare nello spettatore stupore e, a volte, perplessità e comunque attraggono l’attenzione di chi osserva.

I panorami e i simboli di Firenze, i più consueti e stereotipati, vengono acquisiti e manipolati, elaborati con fantasia e inventiva. Le immagini (o i contesti) che ne scaturiscono presentano una città immaginaria, immaginata, commistione tra passato/presente e un improbabile (?) futuro.

Le elaborazioni fantastiche e utopiche realizzate dal gruppo del Prof. Scalzo rappresentano una Firenze Immaginaria che ci fa sorridere, ma anche meditare. Queste immagini fanno pensare alle complesse dinamiche di sviluppo di una città, problematiche difficili, ma indubbiamente interessanti e stimolanti.

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Progetto Sicurlandia presentato dal Gruppo Sicurezza del DMTI al Festival della Creatività Il Gruppo Sicurezza del Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali, in collaborazione con il Cespro, ha istituito un gruppo di lavoro, coordinato dal prof. Paolo Citti e composto da Doriano Giannelli, Federica Pagliai, Chiara Parretti e Letizia Pietraperzia, il quale ha sviluppato un progetto dedicato ai ragazzi per suscitare interesse ed attenzione al tema della Sicurezza.

Il progetto, denominato Sicurlandia, si propone di cambiare la mentalità legata al concetto di “lavorare in sicurezza”, partendo dal presupposto che per raggiungere tale obiettivo sia necessario agire muovendo dal bambino, inteso come attore, fruitore di spazi, nonché futuro lavoratore-datore di lavoro o lavoratore egli stesso. Lavorare sul mondo dall’infanzia può servire a divulgare un nuovo modo di pensare, nel quale la sicurezza diventa uno dei valori da perseguire per il cittadino-lavoratore lungo tutto il suo percorso di vita.

Il progetto Sicurlandia si pone l’obiettivo di creare oasi urbane permanenti dove giocare “in sicurezza con la sicurezza”; partendo dall’idea che il gioco è la chiave per acquisire familiarità e quindi “conoscenza amichevole” con i concetti: un luogo dove è possibile giocare e misurarsi in modo divertente con situazioni che riproducono la realtà in tutti i suoi aspetti. Gioco sicuro per vivere sicuro.

Le oasi urbane Sicurlandia potranno essere realizzate nei parchi di quartiere, nei giardini delle scuole e in altri luoghi di condivisione, in cui il bambino più piccolo potrà giocare acquisendo familiarità con colori e immagini; l’adolescente potrà misurarsi con giochi didattici più complessi; infine l’adulto potrà familiarizzare con i temi della sicurezza, attraverso messaggi che saranno dislocati nel parco.

Ogni elemento in Sicurlandia è progettato utilizzando le forme ed i colori della segnaletica di sicurezza in modo da simulare una “città” fatta di oggetti-simbolo, di facile percezione visiva e tattile.

Il progetto è stato presentato per la prima volta al Festival della Creatività. Per l’occasione è stato realizzato uno stand che si è proposto di ricreare una piccola oasi Sicurlandia, richiamando l’attenzione di adulti e ragazzi mediante

un allestimento divertente e colorato dove si impara giocando.

L’obiettivo dell’installazione è stato quello di mostrare una prima bozza del progetto che verrà successivamente sviluppato in collaborazione dal gruppo di lavoro con il supporto di tutte le competenze necessarie sia in ambito psico-pedagogico che normativo.

L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con il Servizio Prevenzione e Protezione dell’Ateneo fiorentino.

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Il DIAF al Festival della Creatività

Il “Caffè Firenze”: un sistema innovativo per la preparazione del caffè espresso

Il caffè espresso è sicuramente una bevanda tipicamente italiana e rappresentativa.

La qualità del caffè dipende, oltre che dalle miscele utilizzate, da come viene fatto, ovvero dal sistema e dalle modalità di estrazione.

Alcune aziende particolarmente sensibili agli aspetti qualitativi hanno commissionato una ricerca al DIAF (Dipartimento di Ingegneria Agraria e Forestale), per esplorare i possibili sviluppi sulle metodiche di preparazione dell’espresso.

Da circa tre anni sono state attivate diverse linee di ricerca e alcune sono tuttora in corso di sviluppo.

La ricerca ha portato a definire un metodo innovativo di preparazione del caffè espresso, che è stato recentemente brevettato (EU Patent 06023798.9)

Tale sistema permette di ottenere una bevanda “caffè”

molto particolare, caratterizzata da una schiuma molto abbondante e dall’esaltazione delle caratteristiche aromatiche della miscela utilizzata.

Visto che l’idea è nata nella nostra città, la bevanda, in accordo con la committenza, è stata chiamata “Caffè Firenze”, cercando di coniugare l’idea del bello che Firenze notoriamente trasmette, con l’idea del buono di questa nuova tipologia di caffè.

Il DIAF ha presentato un prototipo funzionante del sistema brevettato e illustrato i principali sviluppi della ricerca al Festival della Creatività.

La ricerca è svolta dal Dipartimento di Ingegneria Agraria e Forestale (DIAF) – Sezione meccanica, in collaborazione con CISM – Centro Interdipartimentale per la Spettrometria di Massa.

Gruppo di lavoro: Prof. Alessandro Parenti, Prof. Paolo Spugnoli, Prof. Luca Calamai, Dott. Silvia Spinelli, Francesco Illy.

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Festival della Creatività – Galleria Fotografica

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Foto degli stand di: OpenLab, Firenze Immaginaria, Sicurlandia, DIECIx2

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Formula SAE 2010 – Firenze Race Team: un team per tutti gli studenti

Come ogni anno il Firenze Race Team (http://www.firenzerace.it/), squadra ufficiale Formula SAE dell’Università degli Studi di Firenze, si prepara ad una nuova stagione di competizioni con rinnovato entusiasmo e con ambiziose prospettive. La Formula SAE è una competizione fra atenei mondiali i quali sono chiamati a progettare, costruire e portare in gara (undici gare annue, da Silverstone a Suzuka, da Melbourne a Varano) un prototipo di monoposto (una piccola “formula”) che verrà valutato sia per le prestazioni che per gli aspetti legati al suo ipotetico marketing, alla sua produzione ed alla sua vendita.

Il Firenze Race Team è cresciuto molto negli ultimi anni, espandendosi ben oltre i limiti classici di “Santa Marta” ed ha accolto al suo interno nuove leve da molte altre facoltà. Sebbene lo zoccolo duro del team sia, per indubbi motivi tecnici, costituito dagli ingegneri (di qualunque indirizzo) non ci sono “limitazioni di facoltà” per partecipare all’attività. Cosa non molto risaputa all’interno del nostro Ateneo è che la partecipazioni all’attività del Firenze Race Team, dalla progettazione alla partecipazione alle gare, è assolutamente libera ed aperta ad ogni studente che sia regolarmente iscritto all’Università.

Con il migliorare del team le esigenze tecniche crescono di anno in anno e si ha la necessità di integrare il team di progettisti puri con esperti (ovviamente laureandi, dottorandi, tirocinanti o semplici studenti vogliosi ed appassionati) di altri settori: dall’economia al marketing, dalla comunicazione alla medicina, passando per fisica e matematica. Ogni studente con la passione per le corse automobilistiche o semplicemente interessato a vedere qualcosa di “pratico” dopo anni di studio può partecipare alle nostre attività e svolgere con noi i suoi lavori di tesi, tirocinio o progetti. Ovviamente alcune facoltà hanno più difficoltà ad inserirsi in un mondo come quello del motorsport, ma nulla vieta ad uno studente di lettere piuttosto che di filosofia di partecipare come volontario appassionato.

Ci teniamo a ricordare non solo agli studenti, ma anche ai professori del nostro Ateneo, che è possibile lavorare con noi sotto ogni punto di vista. Siamo sempre ben disposti ad accettare tesi di laurea ed a seguire, per quanto possibile, i ragazzi, fornendo un posto dove lavorare e le risorse necessarie.

Dato che una tipica gara Formula SAE, oltre che valutare il lavoro della squadra per il prodotto puramente tecnico (cioè la monoposto), ne valuta anche gli aspetti legati alla sua produzione, alla sua pubblicizzazione ed al suo marketing (mediante un fittizio business case) si intuisce facilmente come ci sia necessità di avere nel team una serie di esperti di altri settori, ad esempio quello economico-finanziario. Considerando poi che tutto il lavoro che viene svolto sulla vettura è fonte di discussione coi giudici della competizione (e conseguentemente di “punti” per il team) si può facilmente capire come ogni contributo sia ben accetto. Un esempio classico di integrazione di un intero Ateneo in un team SAE viene dai nostri colleghi austriaci e tedeschi: un tipico team germanico è composto da 90-200 persone (molti di più dei nostri 30 membri) provenienti dalle facoltà più varie, quali medicina, ingegneria, scienze della comunicazione, economia, matematica, ecc.

Cogliamo quindi l’occasione per ricordarvi che la stagione 2010 del Firenze Race Team, con le sue gare e le sue sfide, è appena cominciata e vedrà presto la messa in strada della nuova monoposto.

Contiamo sul supporto di tutti voi per migliorarci e per arrivare in vetta alle classifiche, sempre con un occhio alla formazione e al divertimento.

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MEDIARC-BERLINO Urbanistica e architettura prima e dopo la caduta del Muro

MEDIARC, Festival Internazionale di Architettura in Video presenta, in collaborazione con la Mediateca Regionale Toscana, un convegno-visioni sulla Ricostruzione urbanistica e architettonica dopo la caduta del Muro di Berlino, in occasione delle celebrazioni per il ventennale dalla caduta del muro.

Il convegno, che prevede anche proiezioni di video e immagini, si svolge lunedì 19 ottobre dalle ore 15:30 presso l'aula Magna del Rettorato, in Piazza San Marco 4, a Firenze.

Intervengono il Prof. Alberto Di Cintio, Direttore Artistico del Festival MEDIARC, il Prof. Raimondo Innocenti, Preside della Facoltà di Architettura di Firenze, il Prof. Roberto Bologna, Direttore del Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design “Pierluigi Spadolini”, la Prof.ssa Wittfrida Mitterer dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura, il Prof. Bernard Muller, docente del Leibnitz Institut für ökologische Raumentwicklung (IOER) - Università di Dresda, la Prof.ssa Dorothee Dubrau, docente del Beuth Hochschule für Technik Berlin - Università di Berlino.

Per saperne di più: http://www.unifi.it/upload/sub/notizie/agenda/Mediarc_Berlino_19102009.pdf

Progetto Regionale Toscana in Contemporanea 2009-2010

L’arte contemporanea, questioni in agenda Ciclo di Incontri, ottobre - dicembre 2009

A cura di Maria Grazia Messina

Università di Firenze

Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo

L’intento è quello di presentare al pubblico una riflessione sulle questioni portanti del contesto in cui oggi si attua il nesso produzione/recezione dell’opera d’arte.

Le esperienze maturate dai relatori divengono lo spunto per interventi che pongano in termini netti le alternative e prospettive che costituiscono realtà e orizzonte delle ricerche contemporanee.

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Visioni dell’antico

Alla Facoltà di Lettere e Filosofia del nostro Ateneo, nella Sala Comparetti affollata di studenti, dottorandi e docenti, ha avuto luogo il 9 ottobre 2009 il convegno Visioni dell’antico organizzato dalla Scuola Dottorale in Storia dello Spettacolo-Dottorato di ricerca in Storia dello Spettacolo dell’Università di Firenze.

La giornata di studi, a cura di Stefano Mazzoni, si è rivelata scientificamente fruttuosa, instaurando un dialogo tra discipline che guardano alla storia dello spettacolo antico, al suo contesto e alla sua fortuna con diversi metodi e da differenti punti di vista.

Consapevoli che solo un’ottica multilineare può fornire adeguate chiavi ermeneutiche, hanno partecipato al convegno studiosi della letteratura greca e latina e della storia ellenica, specialisti dell’architettura e dell’acustica dei teatri antichi, storici del teatro e dello spettacolo come dell’arte: tutti impegnati nel disegnare un quadro problematico e di lunga durata, dal mondo greco, all’universo romano, al rinascimento.

Dopo il saluto del Direttore del Dottorato, Sara Mamone (che ha portato ai convegnisti gli auguri di buon lavoro della Preside della Facoltà, Franca Pecchioli), i lavori della prima sessione, presieduta da Cesare Molinari, si sono aperti con la relazione di Oddone Longo (professore emerito dell’Università di Padova e presidente della patavina Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti), Alle radici del nostro presente: la comunicazione nel mondo greco. Serena Bianchetti (Università di Firenze) ha poi illustrato L’organizzazione dello spazio degli antichi; mentre Gino Iannace (Seconda Università di Napoli) ha analizzato L’acustica dei teatri antichi. Infine, Marco De Marinis (Università di Bologna) ha parlato di Aristotele teorico dello spettacolo.

Nella sessione pomeridiana, presieduta da Siro Ferrone, si sono susseguiti gli interventi di Nicola Savarese (Università di Roma Tre), Teatri romani: l’immaginazione plausibile; Stefano Mazzoni (Università di Firenze), Storie di pantomimo: Pilade a Pompei e altre questioni; e Gianni Guastella (Università di Siena), Plauto sulle scene ferraresi.

La relazione di Lionello Puppi (professore emerito dell’Università Ca’ Foscari di Venezia), Visioni dell’antico tra Quattro e Cinquecento, ha concluso i lavori del convegno.

Entrambe le sessioni sono state caratterizzate da un vivace dibattito che ha confermato l’interesse destato dall’iniziativa. Un’iniziativa in progress: prima tappa, dunque, di un percorso scientifico interdisciplinare programmato a cadenza annuale.

Per saperne di più:

http://www.drammaturgia.it/saggi/saggio.php?id=4264

http://www.drammaturgia.it/recensioni/segnalazioni.php

http://www.drammaturgia.it/recensioni/recensione2.php?id=4252

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III FORUM Ambiente, Volontariato e Scuola - “Conoscere l’ambiente e le sue risorse” dal 19 al 23 ottobre - Video/Incontri con le scuole Presentazione Mostra “Inquinamenti visivi”

Documentari in visione:

EARTH – LA NOSTRA TERRA di A. Fothergill e M. Linfield Suoni e Colori della Natura di Gogol Lobmayr Microcosmos di C. Nuridsany e M. Pèrennou

24 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 TAVOLA ROTONDA

GEOAMBIENTE E CONSAPEVOLEZZA DELLE RISORSE

Presso il Museo di Storia Naturale - Orto Botanico - Via P.A. Micheli 3 - 50121 Firenze

Introduce Federica Russo - Interventi di: Leonardo Rombai, Alberto Di Cintio, Silvana Grippi, Giulio Gori, Pierluigi Parrini, Paolo Luzzi

Sono invitati all’iniziativa: Italia Nostra, Associazione verdi ambiente e società, UnoCultura-Promozione Sociale, Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, SDIAF Comune di Firenze, WWF, Lega Ambiente, Amici della Terra ed altre realtà del volontariato Ambiente Toscana

Con il patrocinio del Cesvot

Master di II livello in Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’ambiente (ABITA) E’ istituito presso l’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Architettura, per l’anno accademico 2009/2010, il Master di II livello in Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’ambiente (ABITA).

Il Master Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’Ambiente nasce – in accordo alle direttive dell’Unione Europea – come risposta all’elevato interesse espresso sia dalle pubbliche amministrazioni che dalle aziende e dalle imprese verso una gestione consapevole delle risorse ambientali e una progettazione sostenibile del territorio antropizzato.

Il Master ABITA è quindi finalizzato ad una formazione specifica di alto livello (advanced level course) per completare il bagaglio formativo offerto dall’attuale quadro didattico delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria, e di fornire nuovi input e strumenti operativi per la progettazione dell’ambiente costruito in una prospettiva eco-sostenibile.

L’obiettivo formativo quindi è definire una base culturale capace di formulare e gestire criteri progettuali eco-compatibili attraverso l’individuazione di procedure e strumenti che permettano di determinare modalità di intervento e validità economica sia per la nuova edilizia che per quella ormai consolidata, in termini qualitativi, ambientali ed energetici, nel rispetto dell’ambiente.

Le attività didattiche si svolgeranno presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e del Design “Pierluigi Spadolini” – Via San Niccolò, 93 – 50125 Firenze.

Il corso avrà la durata di 12 mesi con inizio il 3 dicembre 2009.

La domanda dovrà essere consegnata alla Segreteria Post-Laurea per i Master ed Esami di Stato – Via P.A. Micheli, 30 – 50121 Firenze entro le ore 13,00 del 2 novembre 2009.

Il bando è scaricabile al link http://web.taed.unifi.it/abitaweb/master/MASTER_%20ABITA_2009%202010.htm

Per informazioni telefonare allo 055 2491529.

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E’ aperto il bando del PREMIO VESPUCCI 2009

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Concorso regionale per la valorizzazione e promozione dei progetti di innovazione e d’impresa più brillanti e innovativi sviluppati in Toscana

Sono chiamati, dunque, a concorrere: imprese, centri di ricerca, centri di servizio e trasferimento tecnologico, imprese insediate negli incubatori, professionisti operanti in Toscana ed anche privati residenti.

Questa edizione intende valorizzare i progetti di innovazione e di impresa co-finanziati dalla Regione Toscana con tre sezioni dedicate: Ricerca Industriale, Start Up, Trasferimento Tecnologico, ma offre anche importanti opportunità ai giovani, imprese e ricercatori che attraverso creatività, progetti e brevetti potranno nel prossimo futuro dar luogo a progetti per nuovi prodotti, nuovi servizi o innovare processi aziendali (sezioni: Innovazione, Giovani, Ricerca).

La partecipazione è gratuita. Per aderire è necessario compilare in ogni sua parte l’apposita domanda di partecipazione.

I documenti sono scaricabili dal sito www.premiovespucci.org

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 20 ottobre 2009.

L'iniziativa è promossa dal Consiglio Regionale della Toscana, dalla Giunta della Regione Toscana, da Confindustria Toscana insieme con l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, la Scuola Superiore S. Anna di Pisa e Tinnova. Patrocina l'iniziativa Unioncamere Toscana.

COMPA - Salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese Fiera Milano - Rho

3, 4, 5 novembre 2009

Da segnalare: SPAZIO UNIVERSITA’ Formare - Innovare -Comunicare

Dal 3 al 5 novembre si terrà a Milano la sedicesima edizione di COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, rassegna fieristica specializzata sugli aspetti teorici e organizzativi dei sistemi di comunicazione e delle nuove tecnologie applicate all’erogazione dei servizi pubblici.

Il Salone è riconosciuto come sede per un confronto qualificato tra Amministrazioni, Enti, Aziende, studiosi, operatori, che utilizzano la comunicazione come strumento per favorire la trasparenza, l’ammodernamento e l’efficienza della Pubblica Amministrazione.

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Notizie dal Servizio Prevenzione e Protezione RISCHIO DA STRESS CORRELATO AL LAVORO

Attività in programma in Ateneo

Il rischio da stress correlato al lavoro presenta peculiarità che richiedono un approccio di analisi e di intervento multidisciplinare e integrato. La Commissione Speciale Sicurezza, su proposta del prof. Paolo Citti (DMTI) e in accordo con il Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo, ha interessato l’Amministrazione al fine di costituire un gruppo di lavoro interdisciplinare e interfunzionale costituito da: Paolo Citti (responsabile scientifico), Leonardo Martini (RSPP UNIFI), Franca Musicò (ASPP), Enrichetta Giannetti (Dip.to di Psicologia), Doriano Giannelli (DMTI), Federica Pagliai (DMTI), Chiara Parretti (CESPRO), Massimo Delogu (DMTI), Tiziana Bartalucci (Comitato Pari Opportunità).

Il gruppo di lavoro, nominato con Decreto del Direttore Amministrativo n. 53775 (881) del 3 agosto 2009, si prefigge di rilevare i sintomi dello stress correlato al lavoro, individuare gli eventuali fattori di rischio e promuovere interventi mirati al miglioramento dell’organizzazione del lavoro e della qualità della vita lavorativa in Ateneo. Tale scopo sarà perseguito attraverso un approccio strutturato che prevede lo sviluppo di uno specifico modello per la corretta analisi e valutazione dei rischi di carattere psicosociale, che verrà in seguito validato mediante una prima fase di sperimentazione. Sulla base dei risultati conseguiti, il modello sarà rivisto ed ottimizzato attraverso modifiche o integrazioni.

Al termine del lavoro, verrà effettuata una presentazione dell’approccio e sarà data diffusione sia della sua applicazione in Ateneo, sia delle sue possibilità di esportazione in altri ambienti di lavoro complessi.

Si riporta di seguito il Decreto del Direttore Amministrativo:

Decreto n. 53775 (881) 2009

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

- VISTO il D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza in ambiente di lavoro, ed in particolare gli artt. 2, 17, 28, 29 disciplinanti l’obbligo per il datore di lavoro di valutare i rischi connessi all’attività lavorativa, compreso il rischio derivante dallo stress lavoro-correlato;

- VISTO lo Statuto vigente;

- VISTO il Regolamento interno per la sicurezza e salute dei lavoratori, ed in particolare l’art. 1 comma 1 che individua nel Direttore amministrativo il datore di lavoro dell’Ateneo;

- CONSIDERATA l’opportunità di effettuare uno studio specifico sullo stress lavoro-correlato, al fine di predisporre specifici modelli per la corretta analisi e valutazione dei rischi di carattere psico-sociale per i lavoratori dell’Ateneo;

- RITENUTO necessario costituire all’uopo apposito gruppo di lavoro che svolga l’attività summenzionata, e che di tale Commissione facciano parte, oltre al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ed alcuni dei componenti del Servizio e componenti del gruppo di lavoro facenti capo alla Convenzione in atto con il Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali il cui responsabile scientifico è il prof. Paolo Citti, un rappresentante del Comitato pari opportunità, un rappresentante della Facoltà di Psicologia;

DECRETA

Di costituire una Commissione per lo studio/lavoro sul rischio stress lavoro-correlato di cui al D. Lgs. 81/2008.

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La Commissione è così composta:

- Prof. Paolo Citti - Responsabile scientifico;

- il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione dell’Ateneo coadiuvato da un addetto del Servizio stesso;

- un docente della Facoltà di Psicologia designato dal Preside;

- componenti del gruppo del prof. Citti designati dal medesimo;

- un rappresentante del Comitato pari opportunità designato dal Presidente stesso.

Firenze, 3 agosto 2009

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Michele Orefice

La nuova influenza A-H1N1: cosa dobbiamo sapere Per rispondere alle molte richieste di informazioni da parte del Personale, il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo ritiene utile pubblicare le informazioni che seguono relative a norme di comportamento suggerite da strutture sanitarie di competenza.

Eventuali aggiornamenti nei prossimi numeri della Newsletter.

La nuova influenza A(H1N1) è un’infezione virale acuta dell’apparato respiratorio con sintomi fondamentalmente simili a quelli classici dell’influenza. Come l'influenza stagionale, l'influenza da virus influenzale A(H1N1) nell'uomo può presentarsi in forma lieve o grave. A tale proposito l'Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che, al momento, la pandemia influenzale da virus A(H1N1) sia di gravità moderata, tale valutazione scaturisce dal fatto che la maggior parte delle persone che ha contratto la malattia è guarita anche senza la necessità di terapia farmacologica e ricovero ospedaliero. Si segnala il link sul sito del Ministero della Salute e delle Politiche sociali http://www.ministerosalute.it/dettaglio/principaleFocusNuovo.jsp?id=13&area=influenzaA&colore=2 E si riportano le seguenti “Informazioni in caso di INFLUENZA A-H1N1 (accertata o sospetta)” L’influenza si trasmette da persona a persona per via respiratoria attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce o per via indiretta attraverso il contatto con mani contaminate dalle gocce di saliva. L’influenza non viene trasmessa attraverso il cibo, quindi non ci si ammala mangiando carne di maiale. Chi si ammala di influenza è contagioso dal giorno prima di avere i sintomi e per tutto il periodo in cui ha i sintomi influenzali. I sintomi influenzali solitamente durano 5-7 giorni. I bambini, specialmente quelli più piccoli, possono essere contagiosi per periodi più lunghi.

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INDICAZIONI PER IL TRATTAMENTO Per curare la malattia, in genere sono sufficienti il riposo, bere molto e una terapia sintomatica con farmaci contro la febbre, il dolore e l’infiammazione. In presenza di sintomi più gravi o di complicazioni il medico può prescrivere anche altri farmaci. Per tutto il periodo di contagiosità è importante seguire le misure di precauzione per evitare che il virus dell’influenza A-H1N1 si trasmetta ad altri. INDICAZIONI PER L’ISOLAMENTO: L’isolamento è indicato per tutta la durata della malattia, fino a 24 ore dopo la scomparsa della febbre (la febbre deve essere assente anche mentre non si prendono più farmaci per abbassarla). − Evitare di uscire di casa − Se si deve uscire all’esterno della casa (balcone, giardino), evitare di

entrare in contatto con altre persone − Se possibile evitare di uscire per fare spese − Per andare dal medico o in Ospedale, mettere la mascherina di

protezione − Evitare di partecipare a incontri con molte persone − Evitare di ricevere visite non necessarie − In caso di visite da parte di altre persone, indossare la mascherina di

protezione e lavarsi o disinfettarsi le mani − Se possibile, evitare di venire a contatto con donne in gravidanza, con

bambini piccoli e con persone con malattie croniche TRASPORTI E SPOSTAMENTI − Evitare di utilizzare trasporti pubblici − Se si deve uscire di casa, indossare una mascherina di protezione − Durante gli spostamenti in automobile, anche gli altri passeggeri

dovrebbero mettere una mascherina di protezione. INDICAZIONI PER L’ISOLAMENTO SE SI VIVE CON ALTRE PERSONE − Mantenere la distanza minima di un metro da altre persone ed evitare il

contatto fisico come strette di mano, abbracci, baci, effusioni, ecc. − All’interno dell’abitazione, se possibile, restare in una stanza separata

con la porta chiusa, anche per consumare i pasti. − Se in casa avete due bagni, usarne uno soltanto per la persona

ammalata − Evitare di scambiare posate, piatti o bicchieri con altre persone − In caso di soggiorno in spazi con altre persone indossare una

mascherina di protezione − Utilizzare fazzoletti monouso e poi buttarli in un sacco di plastica per

rifiuti − n bagno lavare e disinfettare tutte le superfici utilizzate (wc, lavabo,

ecc.). − Mantenere puliti, con prodotti normali e carta, le superfici della casa e

gli oggetti che si toccano con le mani (telefoni, tavoli, telecomandi, computer, maniglie, ecc.)

− Mantenere bene areate tutte le stanze della casa − Lavare le stoviglie e i vestiti in modo normale

(Fonte: Regione Emilia Romagna)

VACCINAZIONI PER INFLUENZA A (H1N1) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI - ORDINANZA 11 settembre 2009 (in G.U. n. 223 del 25 settembre 2009) - Misure urgenti in materia di profilassi vaccinale dell'influenza pandemica A (H1N1).

Per saperne di più: http://www.regione.toscana.it/salute/diagnosticaespecialistica/influenza-virus-ah1n1/index.html

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La Direzione Informa Circolari del Direttore Amministrativo Lettera del 30 settembre 2009 n. prot. 65414

Ai Dirigenti

e p.c.

Al Rettore

Al Presidente Comitato tecnico-amministrativo

Al Responsabile Ufficio Organi Collegiali

Sede

ORDINE DI SERVIZIO

Oggetto: Pareri Comitato tecnico-amministrativo

Si fa seguito alle precedenti comunicazioni di pari argomento per precisare quanto nel seguito:

Il parere costituisce una dichiarazione di giudizio dell’organo consultivo, nel caso di specie del Comitato tecnico-amministrativo, di cui l’amministrazione deve tener conto nell’emanazione del provvedimento finale; ovvero -qualora intenda discostarsene- deve motivare debitamente le ragioni del diverso avviso.

Le SS.LL. sono, pertanto, invitate a trascrivere integralmente, nelle relazioni istruttorie predisposte per gli organi di governo, il parere reso dal Comitato, affinché gli organi stessi possano avere contezza di tutte le argomentazioni che hanno condotto il Comitato al giudizio suddetto.

Ciò presuppone che nella stesura del preambolo del provvedimento si dia atto delle argomentazioni contenute nel parere del Comitato, o eventualmente delle ragioni che portano l’amministrazione a discostarsene.

Le SS.LL. sono parimenti invitate a fornire conformi istruzioni agli uffici afferenti alle rispettive aree dirigenziali.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dott. Michele Orefice)

Novità in Gazzetta Ufficiale e nella Rete

RIFORMA BRUNETTA DECRETO LEGISLATIVO di attuazione della legge 4 marzo 2009 n. 15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni (testo approvato in via definitiva dal CdM n. 65 del 9 ottobre 2009, in corso di pubblicazione nella G.U.R.I.).

Prossimamente on line: NOTIZIARIO relazioni sindacali e normativa del lavoro - Speciale Riforma Pubblico Impiego

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Segnalazioni dal

Decreto rettorale, 17 settembre 2009, n. 1163 (prot. n. 62172) Preside della Facoltà di Agraria per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1191 (prot. n. 65635) Preside della Facoltà di Ingegneria per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1192 (prot. n. 65636) Preside della Facoltà di Scienze Politiche per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1193 (prot. n. 65637) Preside della Facoltà di Architettura per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 3 agosto 2009, n. 1006 (prot. n. 53816) Direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 3 agosto 2009, n. 1007 (prot. n. 53829) Direttore del Dipartimento di Energetica “Sergio Stecco” per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 9 ottobre 2009, n. 1252 (prot. n. 68089) Direttore del Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo per il quadriennio accademico 2009/2013.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1194 (prot. n. 65638) Accorpamento dei Dipartimenti di Scienza del Suolo e Nutrizione della Pianta, di Ortoflorofrutticoltura e di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio Agro-Forestale per la costituzione del nuovo Dipartimento di “Scienze delle Produzioni Vegetali, del Suolo e dell’Ambiente Agroforestale” (DIPSA) (Department of Plant, Soil and Environmental Science), afferente al Polo Scientifico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1195 (prot. n. 65640) Accorpamento del Dipartimento di Scienze Chirurgiche Oto-Neuro-Oftalmologiche ed il Dipartimento di Ortopedia e Traumatologia, di Chirurgia Plastica e di Riabilitazione per la costituzione del nuovo Dipartimento di Scienze Chirurgiche Specialistiche, afferente al Polo Biomedico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1196 (prot. n. 65641) Accorpamento del Dipartimento di Pediatria ed il Dipartimento di Ginecologia, Perinatologia e Riproduzione Umana per la costituzione del nuovo Dipartimento di Scienze per la Salute della Donna e del Bambino, afferente al Polo Biomedico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1197 (prot. n. 65642) Accorpamento del Dipartimento di Filologia Moderna con quello di Lingue e Letterature Neolatine, per la costituzione del nuovo Dipartimento Lingue, Letterature e Culture Comparate, afferente al Polo Centro Storico.

Decreto rettorale, 30 settembre 2009, n. 1198 (prot. n. 65644) Accorpamento dei Dipartimenti di Economia Agraria e delle Risorse Territoriali, di Ingegneria Agraria e Forestale e di Scienze e Tecnologie Ambientali e Forestali per la costituzione del nuovo Dipartimento di Economia, Ingegneria, Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali (D.E.I.S.T.A.F.), afferente al Polo Scientifico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1204 (prot. n. 65997) Confluenza del Dipartimento di Odontostomatologia nel Dipartimento di Sanità Pubblica, afferente al Polo Biomedico e Tecnologico.

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Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1205 (prot. n. 66000) Confluenza del Dipartimento di Biologia Vegetale nel Dipartimento di Biologia Evoluzionistica (Polo Scientifico e Tecnologico) per i biologi vegetali afferenti alle Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali e Farmacia, e nel Dipartimento di Biotecnologie Agrarie (Polo Scientifico e Tecnologico) per i biologi vegetali afferenti alla Facoltà di Agraria.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1206 (prot. n. 66002) Confluenza del Dipartimento di Scienze Zootecniche nel Dipartimento di Biotecnologie Agrarie, afferente al Polo Scientifico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1207 (prot. n. 66003) Confluenza del Dipartimento di Storia dell’Architettura e della Città nel Dipartimento di Progettazione dell’Architettura che contemporaneamente assume il nome di Dipartimento di Progettazione e Storia dell’Architettura, afferente al Polo Centro Storico.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1208 (prot. n. 66005) Confluenza del Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio nel Dipartimento di Fisica, che contemporaneamente assume il nome di Dipartimento di Fisica e Astronomia, afferente al Polo Scientifico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1209 (prot. n. 66007) Confluenza del Dipartimento di Chimica Organica nel Dipartimento Chimica, afferente al Polo Scientifico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1210 (prot. n. 66009) Confluenza del Dipartimento di Matematica e Applicazioni per l’Architettura nel Dipartimento di Matematica “Ulisse Dini”, afferente al Polo Biomedico e Tecnologico.

Decreto rettorale, 2 ottobre 2009, n. 1211 (prot. n. 66011) Confluenza del Dipartimento di Scienze Dermatologiche nel Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica, afferente al Polo Biomedico e Tecnologico.

Questi ed altri provvedimenti sono consultabili sul sito web dell’Ateneo, all’indirizzo del Bollettino Ufficiale: http://www.unifi.it/CMpro-v-p-2593.html

Hanno partecipato alla redazione di questo numero:

Paolo Agnelli, Sabrina Albanese, Adriana Ardy, Claudia Burattelli, Francesca Cagnani, Benedetta Ciagli, Paolo Citti, Luisella Consumi, Antonella Crini, Silvia D’Addario, Luca De Silva, Riccardo Detti, Duccio Di Bari, Alberto Di Cintio, Silvia Ferrini, Doriano Giannelli, Michele Gianni, Giovanna Grifoni, Tommaso Innocenti, Maria Chiara Iorio, Gianna Lastri, Margherita Loconsolo, Alessandra Lombardi, Antonella Maraviglia, Leonardo Martini, Cristina Mazzi, Stefano Mazzoni, Maria Grazia Messina, Gabriella Migliore, Cristina Mugnai, Serena Mugnai, Maria Orfeo, Federica Pagliai, Lorella Palla, Alessandro Parenti, Chiara Parretti, Tessa Piazzini, Letizia Pietraperzia, Marcello Scalzo, Alba Scarpellini, Andrea Urbini, Laura Vannucci, Silvia Villa, Michelangelo Zorzit

Concept e coordinamento redazionale: Paola Zampi

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