Facciamoil punto.
Continuare così.
Il migliore augurio per
il 2012 per il Fbc Unione
Venezia è di continuare così.
Una classifica straordinaria,
una sola giornata storta,
un mare di gol fatti, una
padronanza della situazione
da fare invidia. Questo è
stato il girone di andata
degli arancioneroverdi
che, nel ritorno, dovranno
presentarsi all’incasso.
Sarà tutto facile?
Nel calcio non c’è mai nulla
di scontato e nulla di deciso
a priori.
Sassarini dovrà continuare il
lavoro di allestimento di un
tipo di gioco che già si vede,
ma che va ulteriormente
affinato per non trovarsi
mascherato di fronte alla
forza delle individualità.
Il tecnico spezzino, inoltre,
dovrà completare l’opera
di ricostruzione di certi
elementi di gran qualità
che per tanto tempo
sono rimasti lontani
dall’impegno agonistico
e su cui si punta molto
(Silvestri e Moro) anche
per dare un assetto
al futuro campionato
che si spera sia tra i
professionisti.
C’è inoltre da registrare
ulteriormente
l’assetto difensivo
che poggia in gran
parte su giovanissimi,
validi e futuribili ma,
evidentemente, che
necessitano di fare
esperienza importante.
Dal campo ai campi.
L’ultima novità è data
dal ritorno all’idea del
compianto Enrico Rigoni
di aumentare i campi di
allenamento al Centro
Taliercio. Sembra che il
presidente Yuri Korablin
intenda investire per
creare nuovi terreni con
relativi spogliatoi in
modo da poter far giocare
anche tutte le formazioni
giovanili nello stesso
complesso. Sarebbe
il completamento del
cerchio per l’Academy
che gli imprenditori russi
intendono realizzare con
particolare impegno.
Per intanto conviene non
dimenticare che c’è una
Sacilese da domare e,
come sempre, non sarà
semplice né facile.
I
FBC UNIONE VENEZIA
SACILESEStadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia
domenica 8 gennaio 2012ore 14.30
foto
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L N D S E R I E D • G I R O N E C • C A M P I O N A T O 2 0 1 1 / 2 0 1 2
VS
HIGHLIGHTS...e rivivi il meglio!ogni domenica sera tutti i gol e le emozioni arancioneroverdisono online su www.veneziaunited.com/fbclive
Pos. Squadra P.ti G V N P Gf Gs
1 FBC UNIONE VENEZIA 42 17 13 3 1 43 18
2 Delta Porto Tolle 33 17 10 3 4 32 15
3 Legnago Salus 30 17 7 9 1 24 14
4 Tamai 28 17 8 4 5 31 30
5 Union Quinto 26 17 7 5 4 24 24
6 Montebelluna 26 17 7 5 5 19 17
7 Pordenone 26 17 7 5 5 28 23
8 SandonàJesoloCalcio 25 17 7 4 6 29 22
9 St. Georgen 22 17 5 7 4 20 25
10 Mezzocorona 22 17 5 7 5 23 21
11 Città di Concordia 20 17 4 8 5 31 32
12 Montecchio Maggiore 19 17 4 7 6 19 18
13 Giorgione 19 17 5 4 8 21 25
14 Sacilese 17 17 4 5 8 18 27
15 MM Sarego 17 17 5 2 10 20 32
16 Belluno 17 17 4 5 8 20 27
17 Sanvitese 13 17 3 4 10 15 28
18 ISM Gradisca 8 17 1 5 11 13 32
DOPO LA 17° GIORNATA
» La Classifica
Marcatori: 19 RETI: Della Bianca (Concordia) 14 RETI: Zubin (Unione Venezia) 11 RETI: Marangon (Delta Porto Tolle) 10 RETI: Zanardo (Delta Porto Tolle); Llullaku (SandonàJesolo) 9 RETI: Roman Del Prete (Union Quinto) 8 RETI: Gherardi (Delta Porto Tolle); Mele (Mezzocorona); Vianello (MM Sarego); Dall’Acqua (Sacilese) 7 RETI: Gazzola (Giorgione); Rizzi (Montecchio Maggiore); Lauria (Unione Venezia) 6 RETI: Stheinhaus (ISM Gradisca); Segato (Legnago Salus); Corbanese (Montebelluna); Sessolo (Pordenone); Fantin (SandonàJesolo); Lella (Tamai) 5 RETI: Furlan F. (Montebelluna); Amodeo (Pordenone); Franchetto N. (Union Quinto) 4 RETI: Marijanovic, Brotto (Belluno); Catto (Concordia); Correzzola (Legnago Salus); Timpone (Mezzocorona); De Cao (Montecchio Maggiore); Buttignaschi, Ridolfi (Pordenone); Furlanetto (Sacilese); Calcagni (Sanvitese); Bachlechner (St.Georgen); Nonis, Spetic (Tamai); Cubillos, Oliveira (Unione Venezia)
Marcatori FBC UNIONE VENEZIA: 3 RETI: Biagini, Essoussi 2 RETI: Ciaramitaro, Florean1 RETE: Marcolini 1 AUT: Ciaramitaro (pro Tamai)
in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)
18° GIORNATA 08.01.2012
19° GIORNATA 15.01.2012
» Oggi in campo
» Prossimo match
Tamai – Belluno
St.Georgen – Delta Porto Tolle
Giorgione – Città di Concordia
Pordenone – ISM Gradisca
MM Sarego – Mezzocorona
Montebelluna – Montecchio Maggiore
FBC UNIONE VENEZIA – Sacilese
Legnago – Salus Sanvitese
Sandonàjesolo – Union Quinto
Union Quinto – Montebelluna
Mezzocorona – Giorgione
ISM Gradisca – Legnago Salus
Delta Porto Tolle – MM Sarego
Belluno – Pordenone
Sacilese – Sandonajesolo
Montecchio Maggiore – St.Georgen
Città di Concordia Tamai
Sanvitese – FBC UNIONE VENEZIA
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» FBC Unione Venezia
AMADORI
MARCOLINI SILVESTRI
LAURIAZUBIN
MIRRI SCARDALA
CIARAMITARO VIDETTA
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» Curiosità> Questa è la prima visita in assoluto della Sacilese al Penzo, ma l’Unione Venezia ha già affrontato i biancorossi friulani due volte in gare ufficiali, entrambe in trasferta.> I due precedenti al XXV Aprile di Sacile riportano entrambi un successo arancioneroverde per 1-0 maturato su calcio di rigore nella prima frazione di gioco: il primo, nel 2008 in Coppa Italia di Serie C, fu realizzato da Malatesta, mentre il secondo, alla prima giornata del girone d’andata di questo campionato, porta la firma del bomber Emil Zubin.> L’Unione Venezia ha perso una sola gara delle ultime 18 di campionato giocate al Penzo, la sfortunata partita dello scorso 8 dicembre contro il Mezzocorona, dove gli arancioneroverdi non sono andati in gol a Sant’Elena per la prima volta dopo oltre un anno.> Tre delle quattro vittorie ottenute dalla Sacilese in questo campionato sono arrivate in trasferta, ma i biancorossi non sono riusciti a segnare nelle ultime due gare giocate lontano da casa.> I friulani non hanno mai vinto nelle ultime cinque partite di campionato: tre pareggi e due sconfitte contro St Georgen e Union Quinto (solo il fanalino ISM Gradisca ha fatto peggio con due punti raccolti nelle ultime cinque gare).> La Sacilese è l’unica squadra ad essere stata sconfitta per cinque partite consecutive in questo campionato, dalla prima alla quinta giornata.> Con 43 gol l’Unione Venezia è di gran lunga la squadra che ha realizzato più reti nel Girone C, 11 in più del Delta secondo miglior attacco del campionato.> La media di gol fatti dagli arancioneroverdi al Penzo è più di tre a partita, 25 in otto gare.> L’attaccante dell’Unione Venezia Lauro Florean ha giocato la prima partita di campionato con la maglia della Sacilese proprio contro gli arancioneroverdi.> Il solo Zubin, con le sue 14 reti fin qui realizzate, ha segnato più di tutto l’attacco della Sacilese, che tra Dall’Acqua, Furlanetto e Attegha ha finora totalizzato 13 marcature.
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Prima trasferta dell’anno sotto il segno del Friuli, anche se siamo in un angolo di terra che sprizza venezianità da tutti i pori (memore della Serenissima) e che ha ancora una spiccata influenza culturale veneta. Per dire, anche il buon Paolo Sarpi aveva sangue sanvitese nelle vene…San Vito al Tagliamento è uno di quei borghi considerati minori ma che hanno una loro notevole dignità. Il centro conserva perfettamente la sua struttura medievale, circondato da una cinta muraria ancora integra e con tre svettanti torri, Scaramuccia, Grimana e Raimonda.Insomma una lenta passeggiata ci riserverà delle sorprese gradite, a cominciare dell’accogliente Piazza del Popolo, centro del paese e principale luogo di ritrovo dei sanvitesi, ove si affacciano il Palazzo Rota, sede comunale, e il Palazzo Altan, che ospita il Museo Provinciale della Vita contadina, che meriterebbe
di certo una visita pre-partita se non fosse chiuso proprio la domenica.Uno spritz benaugurante prima della partita è altamente consigliato nel bar della piazza.E per mangiare un buon boccone prima della partita? Si può provare dall’Osteria al Rustico in Piazza Centrale (tel. 0434.834398) e poi tutti a tifare gli arancioneroverdi!Lo stadio si trova in Viale Prodolone, nell’omonima frazione, posta circa un chilometro a nord fuori dalla cinta muraria e che custodisce una gemma d’arte friulana, la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Al suo interno infatti sono custoditi un importante ciclo pittorico di
Pomponio Amalteo, “Storie della Vergine”, poi un notevole affresco di Andrea Bellunello, quindi uno splendido altare ligneo di Giovanni Martini.A proposito di frazioni, San Vito ne conta quasi una decina disseminate nel suo territorio comunale, tra cui Savorgnano, che ha dato i natali al grande vecchio dell’alpinismo italiano, scomparso tre anni fa la alla venerabile età di cent’anni, il geniale Riccardo Cassin.
IN OGNI STADIO INNALZIAMO
I NOSTRI COLORI
» Prossima TrasfertaPubblicato per gentile concessione di Ve.Sport
15.01.2012
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