Politica comparata
Misure di disproporzionalità
• Deviazione elettorale D = ½ |V(i) – S (i)|
• Media deviazione (Rae) R = 1/n |V(i) – S (i)|
• Disproporzionalità G = {½ (V(i) – S (i))²}
• Massimo scarto LD = Max (V(i) – S (i))
• Coeff. Regressione b S = k + b V
• Riduzione relativa IRRP = (nv – ns) / nv
n : numero effettivo partiti (sui voti nv)
V(i) : % voti S (i) : % seggi
Partiti % voti % seggi Differenza % Indicatore
I caso A 55 60 5 D = 5,00
B 45 40 5 R = 5,00
G = 5,00
LD = 5,00
b = 2,00
II caso A 50 55 5 D = 10,00
B 40 45 5 R = 1,67
C 1 0 1 G = 5,48
D 1 0 1 LD = 5,00
E 1 0 1 b = 1,13
F 1 0 1
G 1 0 1
H 1 0 1
I 1 0 1
L 1 0 1
M 1 0 1
N 1 0 1
III caso A 15 16 1 D = 5,00
B 15 16 1 R = 1,00
C 15 16 1 G = 2,24
D 15 16 1 LD = 1,00
E 15 16 1 b = 1,20
F 5 4 1
G 5 4 1
H 5 4 1
I 5 4 1
L 5 4 1
Politica comparata
Politica comparata
Il maggioritario uninominale a un turno tende al bipartitismo (a causa di effetti psicologici e meccanici)
Il proporzionale tende al multipartitismo e a moltiplicare i partiti
Le leggi di Duverger
Gli effetti partitici dei sistemi elettorali
Politica comparata
% voti
< 50% > 50%
% seggi
< 50%Minoranze
naturali(Minoranze costruite)
> 50%Maggioranze
costruiteMaggioranze guadagnate
I dati sugli effetti
Politica comparata
• Tutti i sistemi elettorali (non solo plurality) sovrarappresentano i grandi e sottorappresentano i piccoli• Tutti i sis. Elett. Sono dispropozionali (in misura
diversa)• Tutti i sis. Elett. Riducono il Nep parlamentare• Tutti i sis. Elett. Possono costruire magg. Parlam.
• Tutte queste tendenze sono maggioriu nei Pl. E Maj. Che non nei Pr
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