Milano, Tuttofood 20 maggio 2013
15 anni di Viti&cultura Bio,
l’esperienza di Barone Pizzini in Franciacorta
Silvano Brescianini
direttore generale Barone Pizzini
Viticoltura Biologica:
1. Si può fare2. Deve essere certificata3. È il futuro
Si può fare• Sembra banale ma nel 1998 quando abbiamo
sperimentato il primo vigneto bio Franciacorta, tutti i colleghi dicevano che avremmo perso il raccolto o cmq prodotto uva scadente.
• In questi 15 anni abbiamo dimostrato il contrario ed oggi, la superficie in Bio sta crescendo notevolmente e ne siamo felici.
Deve essere certificata
• Si parla troppo (a sproposito) di vino “naturale”, creando confusione.
• Il consumatore chiede garanzie.• Dallo scorso anno abbiamo una legge EU che
prevede il VINO BIOLOGICO, il consumatore troverà sulle etichette il logo che conosce e trova su tutti i prodotti
E’ il futuro• Il 34% dei “wine lovers” USA* prende in considerazione
l’aspetto ambientale per l’acquisto di un vino; di questi il 66% si affida alle info in etichetta.
• Il 71% degli operatori USA ritiene fondamentale una certificazione attendibile che attesti l’utilizzo di pratiche ecosostenibili.
• L’81% ritiene fondamentale una comunicazione esaustiva dell’aspetto “eco-friendly” dell’azienda.
• * USA primo mercato mondiale.• Fonte Winenews 9 maggio 2013, Wine institute lifestyle of health &
sustainability Comsumer trend database .
Grazie per l’attenzione
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