Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA.
Funzioni e progetti : dal Rapporto Giannini (1979) all’AGID
Massimiliano Pucciarelli
3 maggio 2016
Master Valore PA - Università di Roma SapienzaDipartimento di Economia e Diritto
Il «Provveditorato» - Regio Decreto n.94/1923
• R.D. n. 94/1923, articoli 2 e 3 recante istituzione presso il Ministero delle finanze di un Provveditorato generale dello Stato:
Art. 2. - Il Provveditorato dello Stato ha l'incarico, per le singole Amministrazioni, di provvedere: a) all'acquisto, conservazione e distribuzione degli stampati, della carta, degli oggetti di cancelleria, degli istrumenti tecnici, e di quanto altro possa occorrere per il funzionamento dei vari uffici; b) all'acquisto e alla conservazione del mobilio; c) alla stampa e alla pubblicazione e al coordinamento degli atti e documenti vari. Ogni spesa relativa ai titoli di cui sopra deve essere preventivamente autorizzata dal Provveditorato generale sempreche' risultino approvati i fondi occorrenti".
Art. 3. - Il bilancio del Provveditorato, che trovera' sede in apposite rubriche dello stato di previsione dell'entrata e di quello della spesa del Ministero delle finanze sara' predisposto in base ai fabbisogni annuali di ciascun Ministero riveduti dal Ministro delle finanze".
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -2
Il «Provveditorato» - Regio Decreto n.94/1923
Ulteriori poteri del PGS: art. 14 della legge n. 1140/1942 (Variazioni allo stato di previsione dell'entrata, a quelli della spesa dei diversi Ministeri ed ai bilanci di talune aziende autonome per l'esercizio finanziario 1942-1943 ed altri provvedimenti di carattere finanziario) Art. 14. - L'autorizzazione preventiva del Provveditorato generale dello Stato, stabilita per il funzionamento degli uffici statali dall'art. 24 del regolamento sui servizi del Provveditorato generale dello Stato, approvato con regio decreto 20 giugno 1929-VII, n. 1058, modificato con la legge 29 giugno 1940-XVIII, n. 802 e dall'art. 3 del decreto del Duce 5 novembre 1935-XIV, per lavori di stampa, forniture di carta e di buste, acquisto di mobili, soprammobili, tappezzerie, macchine, oggetti di cancelleria, ecc., deve richiedersi anche quando a tali spese si provveda con somme stanziate su capitoli non amministrati dal Provveditorato generale dello Stato o con fondi di gestioni speciali. L'autorizzazione di cui al precedente comma riguarda sia l'indispensabilita' della fornitura, sia la congruita' della spesa. Le disposizioni del presente articolo non si applicano ai comandi, corpi e servizi dipendenti dalle amministrazioni militari ed alle aziende dello Stato con ordinamento autonomo".
Nel 1958 presso il PGS viene istituita la Commissione per la meccanizzazione e l’ammodernamento dei servizi della PA inizialmente incaricata della provvista degli elaboratori e successivamente divenuta organo consultivo occupandosi di utilizzo, sperimentazione e integrazione delle iniziative.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -3
PGS e le concessioni pluriennali
Assegnate con trattative che vedevano una rigida ripartizione dei ministeri/enti pubblici (ad esempio POSTE) tra grandi i gruppi (Unisys, IBM, Olivetti ecc.).
Le concessioni avevano durata quinquennale.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -4
Rapporto Giannini (1979)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -5
Rapporto Giannini (1979)
3.7 L’attività informatica
«sull’attività informatica nelle PA non si hanno statistiche affidabili…»
«il fatto è che i sistemi informativi non servono piu alle ammininistrazioni per fatti di gestione interna, ma servono proprio per amministrare, si proiettano cioè sempre più verso l’esterno»
Dati quantitativi: 100 mainframe (quasi tutti in locazione) costo 40 Miliardi lire - Personale addetto 130 direttori ced – 600 analisti progr. –800 operatori
Dati qualitativi «appannati» perché PA impreparate da sviluppo tecnologico degli ultimi 10 anni
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -6
Rapporto Giannini (1979)
3.7 L’attività informatica
Cosa manca:
Analisi permanente dell’efficiente uso degli elaboratori, con gli aggiustamenti di procedure e le integrazioni reciproche
Proposta: creazione di un Centro per i sistemi informativi della PA con il compito di fare rilevazione
1. elaboratori esistenti
2. dell’utilizzazione delle possibilità di raccordo e di integrazioneM.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -7
Il Dipartimento della Funzione Pubblica
Legge n. 93/1983 (Legge quadro sul pubblico impiego)
"Nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri e' istituito il Dipartimento della funzione pubblica, cui competono: 1)-2) (Omissis); 3) il coordinamento delle iniziative di riordino della pubblica amministrazione e di organizzazione dei relativi servizi, (anche per quanto concerne i connessi aspetti informatici);
4)-8) (Omissis);
9) le attivita' necessarie per assicurare, sentito il Ministro del tesoro e Provveditorato generale dello Stato, la pianificazione dei mezzi materiali e delle attrezzature occorrenti per il funzionamento degli uffici dello Stato e la massima utilizzazione ed il coordinamento delle tecnologie e della informatica della pubblica amministrazione; (Omissis)".
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -8
LEGGE 23 ottobre 1992, n. 421Delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanita', di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale
Art. 2 (pubblico impiego)
• Il Governo della Repubblica e' delegato a emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge uno o piu' decreti legislativi, diretti al contenimento, alla razionalizzazione e al controllo della spesa per il settore del pubblico impiego, al miglioramento dell'efficienza e della produttivita', nonche' alla sua riorganizzazione; a tal fine e' autorizzato a:
Comma 1 lett. mm)
«al fine del completamento del processo di informatizzazione delle amministrazioni pubbliche e della piu'razionale utilizzazione dei sistemi informativi automatizzati, procedere alla revisione della normativa inmateria di acquisizione dei mezzi necessari; prevedendo altresi' la definizione dei relativi standard qualitativie dei controlli di efficenza e di efficacia; procedere alla revisione delle relative competenze e attribuire ad unapposito organismo funzioni di coordinamento delle iniziative e di pianificazione degli investimenti in materiadi automazione, anche al fine di garantire l'interconnessione dei sistemi informatici pubblici»
Comma 2. Le disposizioni del presente articolo e dei decreti legislativi in esso previsti costituiscono principifondamentali ai sensi dell'articolo 117 della Costituzione. I principi desumibili dalle disposizioni del presentearticolo costituiscono altresi' per le regioni a statuto speciale e per le province autonome di Trento e di Bolzanonorme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -9
decreto del Presidente della Repubblica 13 novembre 1992
Nomina del prof. Guido Rey (economista) a commissario
straordinario del Governo per il coordinamento operativo delle
amministrazioni statali in ordine all'attuazione degli interventi diretti
all'acquisizione dei mezzi e servizi informatici occorrenti per la
completa informatizzazione delle pubbliche amministrazioni
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -10
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Norme in materia di sistemi informativi automatizzati delle amministrazioni pubbliche, a norma dell'art. 2, comma 1, lettera mm), della legge 23 ottobre 1992, n. 421. (GU n.42 del 20-2-1993 )
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -11
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Art. 1.
1. Le disposizioni del presente decreto disciplinano la progettazione, lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi automatizzati delle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, e degli enti pubblici non economici nazionali, denominate amministrazioni ai fini del decreto medesimo.
2. L'utilizzazione dei sistemi informativi automatizzati di cui al comma 1 risponde alle seguenti finalita': a) miglioramento dei servizi; b) trasparenza dell'azione amministrativa; c) potenziamento dei supporti conoscitivi per le decisioni pubbliche; d) contenimento dei costi dell'azione amministrativa.
3. Lo sviluppo dei sistemi informativi automatizzati di cui al comma 1 risponde ai seguenti criteri: a) integrazione ed interconnessione dei sistemi medesimi; b) rispetto degli standard definiti anche in armonia con le normative comunitarie; c) collegamento con il sistema statistico nazionale.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -12
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
• Art. 3
Comma 1. Gli atti amministrativi adottati da tutte le pubbliche amministrazioni sono di norma predisposti tramite i sistemi informativi automatizzati.
Comma 2. Nell'ambito delle pubbliche amministrazioni l'immissione, la riproduzione su qualunque supporto e la trasmissione di dati, informazioni e documenti mediante sistemi informatici o telematici, nonche' l'emanazione di atti amministrativi attraverso i medesimi sistemi, devono essere accompagnate dall'indicazione della fonte e del responsabile dell'immissione, riproduzione, trasmissione o emanazione.
Se per la validita' di tali operazioni e degli atti emessi sia prevista l'apposizione difirma autografa, la stessa e' sostituita dall'indicazione a stampa, sul documentoprodotto dal sistema automatizzato, del nominativo del soggetto responsabile.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -13
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Art. 4
1. E' istituita l'Autorita' per l'informatica nella pubblica
amministrazione, denominata ai fini del presente decreto
Autorita', la quale opera presso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri con autonomia tecnica e funzionale e con
indipendenza di giudizio.
2. L'Autorita' e' organo collegiale costituito dal presidente e da
quattro membri, scelti tra persone dotate di alta e riconosciuta
competenza e professionalita' e di indiscussa moralita' e
indipendenza (…)M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -14
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Art. 5.
1. L'Autorita' propone al Presidente del Consiglio dei Ministri l'adozione di regolamenti
concernenti la sua organizzazione, il suo funzionamento, l'amministrazione del personale,
l'ordinamento delle carriere, nonche' la gestione delle spese nei limiti previsti dal presente
decreto.
2. L'Autorita' provvede all'autonoma gestione delle spese per il proprio funzionamento e per
la realizzazione dei progetti innovativi da essa direttamente gestiti, nei limiti dei fondi da
iscriversi in due distinti capitoli dello stato di previsione della spesa della Presidenza del
Consiglio dei Ministri. I fondi sono iscritti mediante variazione compensativa disposta con
decreto del Ministro del tesoro. Detti capitoli sono destinati, rispettivamente, alle spese di
funzionamento e alla realizzazione dei citati progetti innovativi. La gestione finanziaria e'
sottoposta al controllo consuntivo della Corte dei conti.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -15
AIPA: i compiti DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39 – Art. 7
1. Spetta all'Autorita': a) dettare norme tecniche e criteri in tema di pianificazione, progettazione, realizzazione, gestione, mantenimento dei sistemi informativi
automatizzati delle amministrazioni e delle loro interconnessioni, nonche' della loro qualita' e relativi aspetti organizzativi; dettare criteri tecnici riguardanti la
sicurezza dei sistemi; b) coordinare, attraverso la redazione di un piano triennale annualmente riveduto, i progetti e i principali interventi di sviluppo e gestione dei
sistemi informativi automatizzati delle amministrazioni; c) promuovere, d'intesa e con la partecipazione anche finanziaria delle amministrazioni interessate, progetti
intersettoriali e di infrastruttura informatica e telematica previsti dal piano triennale e sovrintendere alla realizzazione dei medesimi anche quando coinvolgano
apparati amministrativi non statali, mediante procedimenti fondati su intese da raggiungere tramite conferenze di servizi, ai sensi della normativa vigente; d)
verificare periodicamente, d'intesa con le amministrazioni interessate, i risultati conseguiti nelle singole amministrazioni, con particolare riguardo ai costi e benefici
dei sistemi informativi automatizzati, anche mediante l'adozione di metriche di valutazione dell'efficacia, dell'efficienza e della qualita'; e) definire indirizzi e direttive
per la predisposizione dei piani di formazione del personale in materia di sistemi informativi automatizzati e di programmi per il reclutamento di specialisti, nonche'
orientare i progetti generali di formazione del personale della pubblica amministrazione verso l'utilizzo di tecnologie informatiche, d'intesa con la Scuola superiore
della pubblica amministrazione; f) fornire consulenza al Presidente del Consiglio dei Ministri per la valutazione di progetti di legge in materia di sistemi informativi
automatizzati; g) nelle materie di propria competenza e per gli aspetti tecnico- operativi, curare i rapporti con gli organi delle Comunita' europee e partecipare ad
organismi comunitari ed internazionali, in base a designazione del Presidente del Consiglio dei Ministri; h) proporre al Presidente del Consiglio dei Ministri
l'adozione di raccomandazioni e di atti d'indirizzo alle regioni, agli enti locali e ai rispettivi enti strumentali o vigilati ed ai concessionari di pubblici servizi; i)
comporre e risolvere contrasti operativi tra le amministrazioni concernenti i sistemi informativi automatizzati; l) esercitare ogni altra funzione utile ad ottenere il piu'
razionale impiego dei sistemi informativi, anche al fine di eliminare duplicazioni e sovrapposizioni di realizzazioni informatiche.
2. Anche nell'attuazione di quanto disposto dal comma 1, lettera h), l'Autorita' puo' proporre al Presidente del Consiglio dei Ministri la stipulazione di protocolli di
intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di cui all'art. 12 della legge 23 agosto 1988, n. 400, con l'Unione
delle province italiane (UPI), con l'Associazione nazionale dei comuni d'Italia (ANCI), con l'Unione nazionale comuni, comunita' ed enti della montagna (UNCEM),
con l'Unione delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Unioncamere), nonche' con enti e societa' concessionari di pubblici servizi in materia
di pianificazione degli investimenti, di linee di normalizzazione e di criteri di progettazione di sistemi informativi.
3. Spettano inoltre all'Autorita' le funzioni ad essa riferibili in base al decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29.
4. L'Autorita' puo' corrispondere con tutte le amministrazioni e chiedere ad esse notizie ed informazioni utili allo svolgimento dei propri compiti.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -16
AIPA: i pareri DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39 – Art. 8 (formulazione originale)
1. L'Autorita' esprime pareri obbligatori sugli schemi dei contratti concernenti l'acquisizione di beni e servizi relativi ai sistemi
informativi automatizzati per quanto concerne la congruita' tecnico-economica. A tal fine l'Autorita' si avvale di una
commissione composta da cinque esperti di chiara fama ed esperienza. Il funzionamento della commissione e' disciplinato
con regolamento ai sensi dell'art. 5, comma 1.
2. I componenti della commissione sono nominati dal presidente dell'Autorita' per due anni e possono essere confermati una
sola volta.
3. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro del tesoro, su proposta dell'Autorita', sono
determinate le indennita' da corrispondere ai componenti della commissione.
4. Il parere dell'Autorita' e' rilasciato entro il termine di sessanta giorni dal ricevimento della richiesta. Si applicano le
disposizioni dell'art. 16 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
5. Nei casi in cui il parere del Consiglio di Stato e' previsto dalla normativa vigente, la relativa richiesta e' formulata
direttamente dall'Autorita'. Il parere e' reso nei termini di cui al comma 4. La richiesta di parere al Consiglio di Stato
sospende i termini previsti per il parere rilasciato dall'Autorita'.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -17
AIPA: il piano triennale DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39 – Art. 9
1. L'Autorita' fissa contenuti, termini e procedure per la predisposizione del piano triennale e delle successive revisioni annuali di cui
all'art. 7, comma 1, lettera b).
2. Ai fini della predisposizione del piano triennale e delle successive revisioni annuali: a) l'autorita' elabora le linee strategiche per il
conseguimento degli obiettivi di cui all'art. 1, comma 2; b) le amministrazioni propongono una bozza di piano triennale relativamente
alle aree di propria competenza, con la specificazione, per quanto attiene al primo anno del triennio, degli studi di fattibilita' e dei
progetti di sviluppo, mantenimento e gestione dei sistemi informativi automatizzati da avviare e dei relativi obiettivi, implicazioni
organizzative, tempi e costi di realizzazione e modalita' di affidamento; c) l'Autorita' redige il piano triennale sulla base delle proposte
delle amministrazioni, verificandone la coerenza con le linee strategiche di cui alla lettera a), integrandole con iniziative tese al
soddisfacimento dei fondamentali bisogni informativi e determinando i contratti di grande rilievo.
3. Il piano triennale ed i relativi aggiornamenti annuali predisposti dall'Autorita' sono approvati dal Presidente del Consiglio dei Ministri, di
concerto con il Ministro del tesoro e con il Ministro del bilancio e della programmazione economica, entro il 30 giugno di ogni anno;
essi costituiscono documento preliminare per la predisposizione dei provvedimenti che compongono la manovra di finanza pubblica.
4. L'Autorita' presenta al Presidente del Consiglio dei Ministri, entro il 30 aprile di ogni anno, una relazione che dia conto dell'attivita'
svolta nell'anno precedente e dello stato dell'informatizzazione nelle amministrazioni, con particolare riferimento al livello di
utilizzazione effettiva delle tecnologie e ai relativi costi e benefici. Il Presidente del Consiglio dei Ministri trasmette entro trenta giorni la
relazione al Parlamento.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -18
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Artt. 4-5-6-7-8-9
ABROGATI DAL D.LGS. 1 DICEMBRE 2009, N. 177
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -19
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
(sul personale tecnico della PA)
Art. 10 – ISTITUZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEI SIST.INF.AUT.
Art. 11 – creazione della specialità informatica nei ruoli del personale PA
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -20
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Art.12 su caratteristiche dei CONTRATTI e CAPITOLATI
La LEGGE 23 dicembre 1994, n. 724 (Misure di razionalizzazione della finanza pubblica) con il comma 2-bis consente ad AIPA di stipulare i CONTRATTI QUADRO:
«L'Autorita', nel rispetto della vigente normativa in materia di scelta del contraente, puo' stipulareconvenzioni con le quali l'impresa prescelta si impegna ad accettare, sino a concorrenza della quantita'massima complessiva stabilita dalla convenzione ed ai prezzi e condizioni ivi previsti, ordinativi difornitura deliberati dalle amministrazioni di cui all'articolo 1. I contratti conclusi con l'accettazione di taliordinativi non sono sottoposti al prescritto parere di congruita' economica.»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -21
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39Art.13 su Studi fattibilità e Monitoraggio
1. «La stipulazione da parte delle amministrazioni di contratti per la progettazione, realizzazione,manutenzione, gestione e conduzione operativa di sistemi informativi automatizzati, determinaticome contratti di grande rilievo ai sensi dell'art. 9 e dell'art. 17, e' preceduta dall'esecuzione distudi di fattibilita' volti alla definizione degli obiettivi organizzativi e funzionali dell'amministrazioneinteressata. Qualora lo studio di fattibilita' sia affidato ad impresa specializzata, questa non hafacolta' di partecipare alle procedure per l'aggiudicazione dei contratti sopra menzionati»
2. «L'esecuzione dei contratti di cui al comma 1 e' oggetto di periodico monitoraggio, secondo criterie modalita' stabiliti dall'Autorita'. Il monitoraggio e' avviato immediatamente a seguito dellastipulazione dei contratti di cui al comma 1, ovvero entro centoventi giorni dalla data di entrata invigore del presente decreto se i contratti siano gia' stati stipulati. Al monitoraggio provvedel'amministrazione interessata ovvero, su sua richiesta, l'Autorita'. In entrambi i casi l'esecuzione delmonitoraggio puo' essere affidata a societa' specializzata inclusa in un elenco predispostodall'Autorita' e che non risulti collegata, ai sensi dell'art. 7 della legge 10 ottobre 1990, n. 287, con leimprese parti dei contratti.»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -22
DECRETO LEGISLATIVO 12 febbraio 1993, n. 39
Art.14 su relazioni AIPA – Corte dei Conti
Art.15 su relazioni AIPA – AGCM
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -23
La nomina del presidente dell’AIPA
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 marzo 1994
Conferma nella carica del presidente dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione del
prof. Rey per un quadriennio.
Art.17 Dlgs. 39/93 prevede che «In sede di prima applicazione del presente
decreto e comunque non oltre il 31 dicembre 1993, il commissario
straordinario del Governo, nominato con decreto del Presidente della
Repubblica 13 novembre 1992, e' presidente dell'Autorita‘»
Sforando i tempi previsti, il
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -24
Piano stralcio 1994/1
A causa della rilevazione da poco avviata si decide di definire un Piano stralcio per il 1994 incentrato su analisi di alcune PA, scelte sulla base del programma di Governo e sulla loro capacità di gestire una pianificazione strategica.
Le linee strategiche elaborate da AIPA vengono poi sintetizzate annualmente in un Piano triennale redatto con il concorso della varie amministrazioni.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -25
Piano stralcio 1994/2 - Criticità rilevabili
su investimenti informatici, si rileva:
• una buona attenzione delle PA al momento tecnologico bilanciata da disattenzione nell’adeguamento del disegno organizzativo;
• che sono rivolti sostanzialmente all’interno della PA;
• carenza di sforzo di «collegamenti orizzontali» tra PA ma anche all’interno della stessa amministrazione;
• mancanza di adeguata interazione tra banche dati;
• mancanza di sintesi ed integrazioni trasversali tra diverse amm.stato
• Logica dell’autonomia senza un disegno generale di interventi
• «Spontaneismo» degli interventi ed assenza di standard tecnologici, procedurali ed amministrativi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -26
Piano stralcio 1994/3 – Linee strategiche
2.2 Lo spontaneismo degli interventi:
(…) «Le maggiori criticità affiorano quando si tenti di associare un unico e coerente quadro di sviluppo tecnologico-organizzativo alla PA vista nel suo insieme» (…)
5.1. Le linee strategiche
La Pianificazione dello sviluppo dei Sistemi Informativi automatizzati come occasione per una riorganizzazione funzionale del sistema PA che deve procedere contestualmente al suo rinnovamento tecnologico. Il nuovo disegno funzionale deve garantire:
Decentramento decisionale ed operativo
Stretto coordinamento tra PA nell’ambito di unico e coerente sistema
Gestione coordinata delle risorse e delle tecnologie
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -27
Piano stralcio 1994/4 – Linee strategiche
5.1. Le linee strategiche
Riorganizzazione funzionale è da avviare sotto responsabilità di AIPA con tre interventi :
1. Accentramento responsabilità di pianificazione e gest. Risorse tecnologiche (e relativo personale) presso un’unica funzione; (primo passo creazione del Responsabile SIA presso ogni PA;)
2. Accentramento responsabilità di gestione R.U. con elevato profilo professionale (e delle funzioni di addestramento e formazione) che costituiscono un pool dal quale possono attingere le singole PA
3. Messa a fattor comune delle PA di banche dati, di reti Tlc e procedure indirizzate alla loro integrazione;
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -28
Piano stralcio 1994/5 – Linee strategiche
5.1. Le linee strategiche
Per perseguire obiettivi di efficienza, efficacia e miglioramento dei servizi della PA è necessario valutare le attività dei Ministeri anche sotto il profilo economico introducendo processi e tecniche di pianificazione e controllo di gestione atti a garantire allo stesso tempo il raggiungimento degli obiettivi della PA e l’economicità della gestione delle sue risorse.
Si introduce negli schemi di rendicontazione esistenti una evidenza analitica delle spese inerenti acquisti di tecnologie e spese strumentali correlate.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -29
Piano stralcio 1994/6 – Linee strategiche
5.2 criteri di redazione del bilancio
La redazione del piano stralcio è ispirata ai seguenti criteri:
1. Avvio riequilibrio spesa informatica per addetto;
2. Privilegiare progetti dettati da priorità programma di Governo, condizionando cmq gli stessi ad uno studio di fattibilità (sdf);
3. Privilegiare progetti inseriti in piano strategico di sviluppo ed ispirato ai principi iniziali , condizionando avvio alla verifica che la PA sia dotata di organo tecnico i pianificazione e controllo gestione;
4. Rinviare al secondo semestre 1994 o succ. quei progetti condizionati da risultati valutazione monitoraggio su contratti esistenti di maggior rilievo o allo sviluppo di un piano strategico rispetto ai quali i progetti abbiano caratteristiche di coerenza;
5. Sospendere tutte le iniziative che avrebbero potuto creare vincoli al recupero di evidenti diseconomie e all’integrazione dei sistemi informativi;
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -30
Piano stralcio 1994/7 – Temi di rilevanza strategica6. Temi di rilevanza strategica:
L’Autorità dedicherà particolare attenzione a temi che ritiene di rilevanza strategica. Su tali temi l’AIPA impegnerà le proprie risorse e stimolerà il coinvolgimento delle altre PA:
1. La trasparenza dell’azione amministrativa: L.241/1990
2. Risorse umane
3. Sistema informativo di controllo dei costi di gestione
4. Il sistema informativo della PA
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -31
Piano stralcio 1994/8 – Temi di rilevanza strategica: la trasparenza dell’azione amm.va1. La trasparenza dell’azione amministrativa: L.241/1990
Art.22 diritto di accesso a documentazione amministrativa «tale norma costituisce occasione per la nascita di una nuova mentalità tra operatori pubblici e per la creazione di nuovi modelli organizzativi orientati a logiche di flessibilità, nell’obiettivo di realizzare un nuovo tipo di rapporto con i cittadini per offrire più elevati livelli di servizio»
Le PA sono chiamate a rispondere anche attraverso la creazione di archivi e procedure automatizzate ,che consentono di disporre in tempo reale delle informazioni di interesse dei cittadini, sia per la gestione informatizzata delle fasi di formazione dei processi decisionali che per la gestione della singola fase di ogni procedimento amministrativo.
AIPA curerà un progetto che comporta attività di definizione obiettivi, di procedure, di norme tecniche per la progettazione di sistemi informativi automatizzati con particolare riferimento ai problemi di interconnessione.. AIPA definirà modalità di collaborazione con DFP che ha responsabilità di promuovere la costituzione di servizi di accesso polifunzionale alle amm.pubbliche.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -32
Piano stralcio 1994/9 – Temi di rilevanza strategica: Risorse UmanePer attuare il piano stralcio 1994 servono risorse umane specializzate con conoscenza delle potenzialità informatiche sia tra dirigenza che tra funzionari. E disponibilità di specifiche professionalità informatiche tra dirigenti e funzionari.
AIPA in collaborazione con SSPA e con organismi pubblici e privati in formazione predisporrà un piano organico dedicato a garantire la formazione.
L’addestramento del personale all’utilizzo dei sistemi informativi è componente fondamentale nella valutazione del progetto informatico – rilevante in questo periodo di sviluppo tecnologico che privilegia il decentramento della operatività, l’accorpamento delle fasi di lavoro e la piena responsabilizzazione sul raggiungimento degli obiettivi del servizio in termini di qualità, quantità e tempo.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -33
Piano stralcio 1994/10 – Temi di rilevanza strategica: sistema inf. controllo costi gest.3. Sistema informativo di controllo dei costi di gestione
Il D.L. n.29/93 ha previsto la realizzazione di sistemi informativi finalizzati al controllo dei costi di gestione;
Nessun problema dal punto di vista informatico e lo sforzo finanziario appare modesto mentre è rilevante la definizione obiettivi da parte della singola PA, l’identificazione dei centri di costo ed una revisione delle procedure amministrative contabili ed organizzative.
Obiettivi principali del controllo sono: Individuare parametri misurazione e valutazione per centro di costo ed indicatori di efficacia efficienza che sia adattano alla realtà della singola PA / seguire andamento voci di costo
AIPA produrrà uno Studio di Fattibilità per un’applicazione generalizzata del controllo dei costi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -34
Piano stralcio 1994/11 – Temi di rilevanza strategica: sistema informativo della PA4. Il sistema informativo della PA (1)
A valle delle criticità individuate che comporta inutili aggravi di costi e scarsa efficienza ed efficacia complessiva
AIPA redigerà uno Studio di fattibilità per razionalizzare il settore e pervenire ad una visione unitaria, funzionale e rispettosa dell’autonomia della singola PA, allineata con gli standard internazionali, ed economica.
Quindi norme tecniche e criteri per la progettazione realizzazione e gestione dei sistemi informativi che consentano interconnessione ed interoperabilità superando anche il problema della proliferazione di reti trasmissione dati nella PA
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -35
Piano stralcio 1994/12 – Temi di rilevanza strategica: sistema informativo della PA4. Il sistema informativo della PA (2)
A valle delle criticità individuate che comporta inutili aggravi di costi e scarsa efficienza ed efficacia complessiva
Sulle reti di trasmissione dati, AIPA ha avviato una rilevazione nel 1994 con altre amministrazioni e produrrà uno studio strategico con i seguenti obiettivi:
• Quantificare con maggior precisione i dati della rilevazione in corso
• Fornire specifiche di massima per una Rete per la PA
• Proporre soluzioni organizzative
• Individuare e confrontare soluzioni fra loro alternative
• Fornire un analisi di tendenza sul lungo periodo
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -36
Consuntivo• D.L.vo 39/93, artt. 9 e 10
• Stato dell’informatizzazione• livello di utilizzo dei sistemi tecnologici
• costi e benefici
• Attività svolta nell’anno precedente• spese sostenute
• risorse umane utilizzate
• benefici
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -37
Consuntivo
• Descrizione e valutazione del patrimonio relativo ai sistemi informativi automatizzati
• valutazione dell’attuale stato dell’automazione in relazione agli obiettivi di servizio
• Descrizione e valutazione degli investimenti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -38
Patrimonio
• caratteristiche/aggiornamento tecnologico e architetturale
• grado di copertura del sistema informativo
• caratteristiche di qualità• completezza
• correttezza
• disponibilità
• tempestività
• in ottica di effettivo supporto all’erogazione dei servizi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -39
Investimenti
• dato un quadro programmatico di riferimento
• monitoraggio sulla realizzazione dei progetti• fasi e tempi di realizzazione
• spesa e “contabilità di progetto”
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -40
Patrimonio
• risorse tecnologiche
• patrimonio applicativo
• altre risorse
• costi di gestione e manutenzione
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -41
Fonti di informazione
• Rilevazione sullo stato dei sistemi informativi (dicembre 1993)
• Rilevazione sulle reti (agosto 1993 - luglio 1994)
• Consuntivo sullo stato dell' automazione inviato dalle Amministrazioni
• Pareri emessi nell’anno 1994
• Piano stralcio 1994
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -42
Consuntivo ai sensi dell’art.9 comma 4 del DLgs. 12 febbraio 1993 n.39
La prima relazione a consuntivo dello stato di automazione della
Pubblica Amministrazione nell’anno 1994
Rappresenta un momento di cerniera tra una situazione governata con il Piano stralcio del 1994 (caratterizzato da ampie aree di indeterminatezza) ed una progressiva fase di attuazione di interventi coerenti con quadro programmatico di riferimento
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -43
Consuntivo ai sensi dell’art.9 comma 4 del DLgs. 12 febbraio 1993 n.39
Scopo:
fornire elementi obiettivi:
1. sullo stato dei sistemi informativi
nelle PA
2. sull’aderenza all’evoluzione
delle tecnologie dell’informazione
«Per sistema informativo di una organizzazione si intende il complesso dei flussi informativi per lo svolgimento dei processi di lavoro, insieme con gli strumenti, le risorse ed il personale che rappresentano, creano o trasferiscono tali informazioni. Esso nasce dalla cooperazione di diverse componenti che nel caso della PA sono:»
Componenti del Sistema Informativo di una Amministrazione
Procedimenti e risultati
Struttura organizzativa e utenti
Processi di servizio
Applicazioni Informatiche
Basi dati
Programmi gestionali di ambiente
Sistemi operativi e servizi di rete
Apparecchiature informatiche
Rete di Comunicazione
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -44
Consuntivo ai sensi dell’art.9 comma 4 del DLgs. 12 febbraio 1993 n.39
Individuazione degli indicatori osservati per l’analisi dellostato dell’informatica:
«gli Indicatori di Efficacia non sono presenti perché la selezione richiede uno specifico adattamento ai servizi forniti dalle singole amministrazioni» non verrà considerata in questo anno e sarà oggetto di valutazione nei prossimi anni.
Aspetti descritti Codice Indicatori
Quantità (liv. di informatizz.) L1..17 17 indicatori
Efficienza E1..E9 9 indicatori
Autonomia A1..4 4 indicatori
Qualità Q1..10 10 indicatori
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -45
Consuntivo ai sensi dell’art.9 comma 4 del DLgs. 12 febbraio 1993 n.39
indicatori osservati per l’analisi dello stato dell’informatica: intab. 1.5.1 sono riportati in grigio quelli non calcolabili con i datiattualmente disponibili.
Nella tab 1.5.2 sono riportate le definizioni e le fonti dellevariabili utilizzate per calcolare gli indicatori.
Solo per alcuni indicatori è stato possibile reperire in letteraturai valori di riferimento per effettuare confronti. (tabella 1.5.3)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -46
Consuntivo: indicatori
Indicatori da misurare in futuro
Indicatori misurabili su dati 1994
Indicatori misurabili su dati 1995
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -47
Consuntivo: indicatori - Situazione attuale
Identificati Disponibili
Quantita’ 17 13
Efficienza 6 1
Qualita’ 10 6
Autonomia 4 0
Efficacia - -
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -48
Consuntivo 1994
indicatori osservati per l’analisi dello statodell’informatica: in tab. 1.5.1 sono riportati in grigioquelli non calcolabili con i dati attualmentedisponibili.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -52
Consuntivo 1994
Tabella 1.5.2: definizioni e fonti delle variabiliutilizzate per calcolare gli indicatori.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -53
Consuntivo 1994
Solo per alcuni indicatori è stato possibilereperire in letteratura i valori di riferimentoper effettuare confronti. (tabella 1.5.3)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -54
Consuntivo analitico«le PA non devono vedere la valutazione come un giudizio, ma come contributo cooperativo a cui possono ispirarsi per analizzare il loro modo di porsi rispetto al processo di automazione (pag.58)
Dall’esame dei pareri emessi nel periodo settembre 1993 – dicembre 1994 è stata dedotta per ogni amministrazione una valutazione qualitativa sul processo di informatizzazione in corso:
I criteri assunti sono i seguenti:1. Presentazione delle esigenze : fornisce indicazioni sulle traettorie che la PA segue per soddisfare le proprie
esigenze2. Su linee definite – progressive: evidenzia per il Sistema informatico della PA uno sviluppo regolare, pilotato
dalla dimensione delle esigenze che via via si configurano3. Con modifiche di tecnologia/metodi di lavoro: appare sensibile una rottura di monotonia nella traettoria
evolutiva per uno dei due aspetti o per ambedue4. Con modifiche organizzative:5. Con interventi di formazione6. Grado di autonomia: fornisce elementi sulla crescita tecnico-organizzativa della PA ed indipendenza da
fornitori7. Incidenza delle gare rispetto a trattative private: indice di maturità sia nell’effettuare ricerche di mercato che
formulare specifiche 8. Incidenza dei pareri positivi sul totale: mostra attitudine della PA a presentare correttamente validità tecnico
economica proposta e a recepire in modo costruttivo le indicazioni emergenti da fase istruttoria pareri. M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -55
Consuntivo analitico«le PA non devono vedere la valutazione come un giudizio, ma come contributo cooperativo a cui possono ispirarsi per analizzare il loro modo di porsi rispetto al processo di automazione (pag.58)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -56
informatizzazione dei processi di servizio ad alta centralità verso la missione
•
Amministrazione Totale
processi
Totale processi informatizzati Totale processi con
automazione di ufficio e/o
informatizzati
valore
assoluto
valore
percentuale
valore
assoluto
valore
percentuale
Affari esteri 292 77 26% 171 59%
Ambiente 48 7 15% 17 35%
Beni culturali 162 53 33% 64 40%
Bilancio 44 10 23% 23 52%
Commercio estero 109 34 31% 39 36%
Finanze 598 143 24% 195 33%
Grazia e giustizia 186 39 21% 60 32%
Industria 220 69 31% 86 39%
Lavori pubblici 129 18 14% 23 18%
Lavoro 156 23 15% 64 41%
Pubblica istruzione 253 66 26% 99 39%
Risorse agricole 245 95 39% 131 53%
Sanità 236 57 24% 102 43%
Trasporti 203 40 20% 81 40%
Trasporti-Nav. mar. 148 30 20% 51 34%
Università 60 4 7% 23 38%
Totale 3089 765 25% 1229 40%
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -57
Applicazione informatichedistribuzione per fasce di età in anni
Amministrazione numero di
linee di codice
età media in
anni
0-3 3-8 8-12 >12
Affari esteri 4.292.910 6,8 18% 34% 45% 3%
Finanze 32.327.904 8,1 21% 26% 34% 19%
Industria 919.772 4,6 40% 60% 0% 0%
Lavori pubblici 1.370.172 12,2 8% 0% 0% 92%
Pubblica istruzione 8.726.522 1,7 91% 9% 0% 0%
Risorse agricole 9.011.236 5,4 17% 83% 0% 0%
Sanità 5.342.044 6,8 12% 54% 34% 0%
Tesoro-PGS 939.362 4,0 6% 87% 7% 0%
Tesoro-RGS 16.909.343 15,3 0% 29% 19% 52%
Tesoro-Serv. per. 1.300.935 4,5 69% 15% 15% 0%
Trasporti-Av. civ. 93.172 2,0 100% 0% 0% 0%
Trasporti-MCTC 4.700.000 9,0 9% 59% 0% 32%
Trasporti-Nav. 11.602.241 6,5 0% 100% 0% 0%
Trasporti-POC 72.176 13,1 0% 0% 68% 32%
Università 1.689.038 10,5 3% 0% 71% 26%
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -58
Basi di dati e oggetti informaticiBasi di dati Oggetti informatici Istanze degli oggetti
informatici
Amministrazione Dim.
(GByte)
Numero Dim.
media
(GByte)
Numero
medio per
base di
dati
Dim.
media
(GByte)
Numero
medio per
oggetto
informatico
Dim.
media
(Byte)
Affari esteri 62,3 36 1,7 4,2 0,266 127352 2090
Ambiente 0,4 1 0,4 34,0 0,012 .... ....
Beni culturali 4,3 12 0,4 10,8 0,036 15196 2354
Bilancio 3,6 5 0,7 3,2 0,311 3280 94864
Commercio estero 1,9 13 0,1 6,8 0,002 2778 594
Finanze 2304,9 126 18,3 14,2 3,915 10141949 386
Grazia e giustizia 440,8 37 11,9 6,8 0,863 839381 1029
Industria 16,4 7 2,3 7,0 0,048 238398 201
Lavori pubblici 3,3 6 0,6 3,0 0,184 107137 1713
Lavoro 12,2 11 1,1 6,1 0,175 135951 1284
Pubblica istruzione 108,0 1 108,0 54,0 2,000 319633 6257
Risorse agricole 58,9 10 5,9 10,8 0,627 204904 3060
Sanità 18,1 23 0,8 9,1 0,090 104109 868
Tesoro - PGS 19,6 10 2,0 8,1 0,242 150861 1607
Tesoro - RGS 47,0 19 2,5 12,0 0,211 299424 704
Tesoro-Serv. per. 25,0 2 12,5 22,5 0,568 10819058 53
Trasporti - MCTC 60,5 3 20,2 32,0 2,018 .... ....
Trasporti-Nav.mar. 3,2 5 0,6 18,0 0,077 171159 449
Trasporti - POC 0,1 10 0,0 6,6 0,002 1667 1457
Università 0,9 5 0,2 17,2 0,013 12962 965
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -59
Copertura fisica (posti di lavoro/n° dipendenti ) P.A.C.
-
0,20
0,40
0,60
0,80
1,00
Uni
vers
ita’
Bila
nci
o
Ris
orse
agr
icol
e
Pub
blic
a is
truzi
one
San
ita’
Gra
zia
e gi
ust
izia
Tes
oro
- S
erv
. pe
r.
Lav
oro
Affa
ri e
ste
ri
Tra
spo
rti -
MC
TC
Tra
spo
rti -
Na
v.
Fin
anze
Tes
oro
- R
GS
Ind
ustri
a
Am
bien
te
Lav
ori p
ubb
lici
Tes
oro
- P
GS
Com
me
rcio
est
ero
Ben
i cu
ltura
li
Industria e Servizi / valore 0,83 - anno 1992 / Fonte Osserv. MIP
Banche / valore 1,06 - anno 1993/ Fonte IDC
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -60
Copertura fisica (posti di lavoro/n° dipendenti) Enti
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
1,00
ICE
EIM
A
AC
I
Ist.
sup
. san
ita’
IST
AT
INP
S
INA
IL
INP
DA
I
IPO
ST
SC
AU
EN
EA
CN
R
CR
I
ISP
ES
L
EN
AS
Industria e Servizi / valore 0,83 - anno 1992 / fonte Osserv. MIP
Banche / valore 1,06 - anno 1993 / fonte IDC
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -61
Capacità elaborativa (mips/n.dipendenti x1000)
0
20
40
60
80
100
San
ita’
Tes
oro
- S
erv.
per
.
Tra
spor
ti -
Nav
.
Un
ive
rsita
’
Fin
anze
Tes
oro
- R
GS
Lav
oro
Ris
orse
ag
rico
le
Tra
spor
ti -
MC
TC
Pub
blic
a is
truzi
one
Affa
ri e
ste
ri
Tes
oro
- P
GS
Gra
zia
e g
iust
izia
Ben
i cu
ltura
li
Dife
sa
Inte
rno
Lav
ori
pubb
lici
Mainframe
Dipartimentali
406 160
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -62
Capacità di memorizzazione (Megabyte/n.dipendenti)
-
10
20
30
40
50
60
70
Fin
anze
Am
bien
te
Tes
oro
- R
GS
Tra
spo
rti -
MC
TC
Tra
spo
rti -
Na
v.
Ris
orse
agr
icol
e
San
ita’
Uni
vers
ita’
Tes
oro
- P
GS
Affa
ri e
ste
ri
Ind
ustri
a
Tes
oro
- S
erv
. pe
r.
Pub
blic
a is
truzi
one
Bila
nci
o
Com
me
rcio
est
ero
Lav
oro
Gra
zia
e gi
ust
izia
Lav
ori p
ubb
lici
Ben
i cu
ltura
li
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -63
Distribuzione in percentuale per età degli elaboratoridistribuzione in percentuale per fascia d’età
Amministrazione 0 1-2 3-4 >=5
Bilancio 0 100 0 0
Commercio estero 0 0 0 100
Finanze 0 5 12 83
Grazia e giustizia 0 96 1 3
Beni culturali 0 34 33 33
Industria 0 0 100 0
Lavori pubblici 67 17 16 0
Lavoro 1 94 5 0
Pubblica istruzione 0 67 0 33
Risorse agricole 0 15 39 46
Sanità 0 0 30 70
Tesoro - Serv. per. 25 0 0 75
Tesoro - PGS 10 60 20 10
Tesoro - Rgs 0 88 8 4
Trasporti - Av. civ. 0 100 0 0
Trasporti - MCTC 0 100 0 0
Trasporti - POC 0 100 0 0
Trasporti - Nav. 0 92 8 0
Università 33 0 0 67
Distribuzione complessiva nella P.A. 13 13 6 68
Fonte Rilevazione 1993-1994M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -64
Spesa totale I.T./dipendenti (milioni di lire/n.dipendenti)
0,00
5,00
10,00
15,00
20,00
25,00
30,00
35,00
40,00
45,00
50,00
San
ita’
Teso
ro -
RG
S
Ris
orse
agr
icol
e
Pub
blic
a is
truzi
one
Fina
nze
Tras
porti
- M
CTC
Uni
vers
ita’
Am
bien
te
Indu
stria
Gra
zia
e gi
ustiz
ia
Teso
ro -
PG
S
Bila
ncio
Tras
porti
- N
av.
Teso
ro -
Ser
v. p
er.
Affa
ri es
teri
Com
mer
cio
este
ro
Lavo
ri pu
bblic
i
Ben
i cul
tura
li
Industria e Servizi / valore 10,6 - anno 1994 / Fonte Osserv. MIP
Banche / valore 18,7- anno 1993/ Fonte IDC
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -65
Consuntivo 1994 Criticità individuate:
1. Rigidità presente nel sistema PA produce effetti negativi su tempi diadeguamento ai mutamenti degli scenari esterni che si riflettono suorganizzazione, pianificazione e dotazione risorse professionali adeguate
2. Mancanza di una cultura orientata alla qualità del servizio come del prodotto,con conseguente incapacità di misurare il livello di qualità dell’offerta
3. Insufficiente capacità/volontà di autodiagnosticare la propria situazioneinterna ed i livelli di servizio offerti e quindi di pianificare le esigenze;
4. Il permanere di parco HW proprietario determina assorbimento di risorsefinanziarie ingenti e costituisce deterrente alla migrazione verso architettureaperte
5. L’elevato costo della manutenzione HW, dovuto in gran parte alle suemodalità, incide in modo significativo sui costi di manutenzione generale
6. Lo squilibrio nel rapporto con i fornitori, ancora molto lontano da un ottica divera partnership
«l’assenza di una contabilità economica e la mancata individuazione di precise responsabilità gestionali costituiscono un formidabile ostacolo all’effettivo perseguimento degli obiettivi di efficacia ed economicità».
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -66
Stato del sistema nel 1994
• “vista” completa su tecnologie e strutture organizzative
• visione frammentata dei processi
• mancata “quadratura” nell’utilizzo delle risorse
• incoerenza tra livello di spesa e “contabilità per attività”
• scarsa misurabilità dell’efficacia e dell’efficienza
• scarsa misurabilità dei benefici
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -67
Sistema organizzativo
• sbilanciato verso l’autoamministrazione con elevato assorbimento di risorse tecnologiche
• modesto livello di copertura nella informatizzazione dei processi
• finanziamenti concentrati su pochi processi orientati all’autoconservazione più che all’innovazione
• relativa anzianità delle applicazioni
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -68
Sistema Informativo Automatizzato delle Amministrazioni (1994)
• scarsità di reti locali e/o geografiche
• poche basi di dati collocate nei CED
• potenza di calcolo concentrata e distribuzione dei dati mediante terminali
• elevata produzione di rapporti cartacei
• linguaggi poco evoluti e scarsa documentazione delle applicazioni
• Sistema informativo come modello centralizzato
• parco hw/applicativo obsoleto
• scarsa economicità nella gestione
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -69
• scarsa coerenza tra piano stralcio ‘94 e consuntivo ‘94
• mancanza di visibilità sulla consuntivazione dei progetti
• non “quadratura” della spesa
• evidenza di uno scarso coordinamento organizzativo
Coerenza sui progetti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -70
Il Piano triennale 1995-1997
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -71
Il Piano triennale 1995-1997
Rappresenta avvio effettivo del ciclo di pianificazione e controllo
48 piani presentati da Ministeri e Enti pubblici non economici
Prima esperienza concreta di pianificazione della Amministrazioni- Analisi dei processi di servizio- Analisi ex-ante dei fabbisogni- Analisi ex-ante delle compatibilità
VALORE AGGIUNTO DEL PIANO TRIENNALE:1. Identifica opportunità di sistema2. Consente economie di scala3. Promuove adozione di standard 4. Incentiva la trasparenza tra PA e mercato
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -72
Il Piano triennale 1995-1997
Totale fondi riallocati verso nuovi progetti
284 Miliardi lire nel 1995767 Miliardi lire nel triennio
Risparmi in:Gestione ed evoluzione dei sistemi174 MLD lire nel 1995 , 482 MILD lire nel triennio
Riuso sistemi50 MLD lire nel 1995, 130 MLD lire nel triennio
Sviluppo e manutenzione del software60 MLD lire nel 995, 155 MLD lire nel triennio
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -73
Il Piano triennale 1995-1997
Dall’analisi dei piani delle amministrazioni sono individuati progetti:
- relativi a tematiche di interesse generale per la PA- relativi ad esigenze simili in Amministrazioni diverse
Nel piano triennale 1995-1997 sono presenti Progetti intersettoriali per:1. Condivisione basi informative2. Condivisione infrastrutture di base3. Riuso soluzioni informatiche in amministrazioni diverse
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -74
Il Piano triennale 1995-1997: I progetti Intersettoriali
1. Rete Unitaria della PA2. Formazione3. Cartografia4. Sistema integrato Catasto-Comuni5. Mandato elettronico di pagamento6. Controllo di Gestione7. Sportello informativo8. Trasferimento informazioni tra PA9. Gestione dello sviluppo informatico10. Protocollo e gestione documentale11. Sicurezza dei sistemi informativi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -75
Linee strategiche
• trasparenza, usabilità ed accessibilità del patrimonio informativo
• Economicità dello sviluppo e della gestione
• Integrazione tra scelte di tecnologia dell’informazione e riorganizzazione
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -76
Monitoraggio
• Monitori esterni
• Le società iscritte nell'elenco sono quelle qualificate sulla base dei criteri indicati nella Circolare 12 febbraio 1998, AIPA/CR/16, come modificati dalla Circolare 11 marzo 2003, AIPA/CR/41.
• Monitori interni all’Amministrazione
• I gruppi di monitoraggio interni alle Amministrazioni inseriti nell'elenco sono quelli qualificati ad operare sui contratti informatici di pertinenza, sulla base dei criteri indicati nella Circolare 13 marzo 1998, AIPA/CR/17, come modificati dalla Circolare 28 dicembre 2001, AIPA/CR/38.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -77
Tecnologie informatiche e organizzazione della Pubblica Amministrazione
• Iniziative politiche e iniziative tecnologiche• Leggi Bassanini
• Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
• Metodologie per rendere coerenti ICT e organizzazione• Ciclo di innovazione
• Business process reengineering
• CambiaPA
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -78
Leggi Bassanini
• Trasferimenti di funzioni alla Pubblica Amministrazione Locale
• Semplificazioni
• Riordini di Amministrazioni
• Telelavoro
• Firma digitale
• Carta di identita’, ecc.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -79
Sistema Informativo Unitario delle PA (il progetto intersettoriale in pectore)
• La PA ha sviluppato sistemi informativi all’interno di singole amministrazioni che devonoessere razionalizzati e integrati tra di loro anche al fine di rendere operativo ildecentramento e il coordinamento e controllo delle varie articolazioni territoriali.
• La razionalizzazione e integrazione dei singoli sistemi si sviluppa nel SIU che è un sistemainformativo federato formato dall’insieme dei sistemi delle singole amministrazioni
• Il SIU è pertanto un insieme di regole che, sulla base dell’utilizzo di risorse tecnologiche, consente alle amministrazioni di
• condividere le informazioni
• realizzare la cooperazione applicativa
• fornire servizi comuni
• separare dati e applicazioni
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -80
I Domini del Sistema Informativo Unitario
• Il SIU è organizzato sui domini delle singole amministrazioni che racchiudono ognuno nella sfera di competenza della singola amministrazione:
• i dati sulla realtà amministrativa oggetto dell’attività di servizio
• le applicazioni che operano sui dati
• le tecnologie di rete che permettono l’interazione tra sistemi
• le risorse umane per la produzione e la gestione dei sistemi
• I domini sono delimitati dalle responsabilità istituzionali delle amministrazioni e dalle risorse che rendono operative tali responsabilità
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -81
I codomini del Sistema informativo unitario
• Ciascuna amministrazione può decidere di mettere in comune dati e applicazioni
• Quando due amministrazioni mettono in comune dati e applicazioni creano un codominio
• Codomini tematici: Sistema delle Anagrafi
• Codomini gestionali: Sistema informativo del personale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -82
Amministrazioni in rete e riforma della PA
• un sistema di amministrazioni in rete consente di salvaguardare il disegno strategico della riforma :
• rende coerenti gli interventi di riforma organizzativa (decentramento) e funzionale (indirizzo, controllo, gestione)
• rende coerenti gli interventi sulle politiche dai vari livelli funzionali (indirizzo, controllo, gestione) e territoriali (centro periferia autonomie locali)
• consente di mantenere l’unicità degli obiettivi delle singole politiche superando la settorialità degli interventi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -83
Amministrazioni in rete: specializzazione e cooperazione
• Le amministrazioni in rete:
• cooperano condividendo obiettivi, processi, risorse, informazioni
• mantengono la loro autonomia e specificità organizzativa e funzionale
• assicurano unicità di approccio ai problemi dei cittadini e imprese
• assicurano libertà di accesso e trasparenza sulle informazioni pubbliche
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -84
Sistema informativo della PA e infrastruttura ICT
– Le amministrazioni in rete cooperano attraverso un sistema informativo unitariointeso come:
• un insieme di regole per la coesione amministrativa e la coerenza degliinterventi
• una garanzia per l’autonomia amministrativa coniugata alla integrazione deiprocessi amministrativi
• una garanzia per l’utilizzo ottimale delle informazioni nella trasparenza e tutela della riservatezza
– La Rete Unitaria della PA è l’infrastruttura tecnologica a supporto del Sistema informativo unitario della PA
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -85
La Rete delle reti delle amministrazioni pubbliche (Rupa)
• Occorre rendere operativo il sistema informativo unitario delle amministrazionipubbliche per mezzo di adeguate soluzioni tecnologiche.
• E’ stata pertanto creata la Rete Unitaria della PA che supporta lo sviluppo dellereti delle singole amministrazioni centrali e consente
• l’interconnessione applicativa delle reti delle amministrazioni centrali• tra di loro• con le reti esterne• con reti delle amministrazioni locali
• La Rete Unitaria è stata realizzata attraverso l’integrazione• dei servizi di trasporto• dei servizi di interoperabilità
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -86
La Rete Unitaria della PA
– Assicura la fruibilità dei servizi in rete superando i vincoli tecnologici e la segmentazione degli accessi
– Garantisce l’autonomia dei sistemi delle singole amministrazioni
– Assicura la cooperazione applicativa tra i diversi sistemi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -87
Cooperazione applicativa e politiche pubbliche
• cooperazione applicativa e “completamento” dei processi di servizio che erogano politiche
• cooperazione applicativa rende possibile la “misurazione” di politiche gestite / erogate da processi interamministrativi
• cooperazione applicativa rende possibile corretta valutazione del beneficiario / della politica da erogare
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -88
Politiche pubbliche e sistemi informativi
• La PA si caratterizza per una forte spinta al decentramento e verso un marcato sviluppo delle autonomie locali
• Sono necessari strumenti per mantenere la necessaria coerenza tra i livelli di autonomia nelle decisioni politiche e l’unitarietà di indirizzo delle politiche pubbliche.
• Sono particolarmente critici a questo fine i processi di indirizzo, coordinamento e controllo supportati da sistemi informativi che operano sulla base di regole comuni
• La Rete unitaria della PA rappresenta il supporto tecnologico al sistema informativo della PA che supporta i processi di riforma in atto
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -89
Il sistema Informativo Unitario
L’ insieme dei servizi tecnologici che le
Amministrazioni:
• accettano di utilizzare in condivisione,
• pur nell’ ambito della propria autonomia
• per fornire unitariamente un miglior servizio a cittadini e imprese
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -90
Le aree di intervento del
Sistema Informativo Unitario
Organizzazione della Pubblica Amministrazione
Processi di servizio
Servizi di trasporto
Servizi di base
Servizi applicativi
Area delle
applicazioni
Area della
interoperabilità
Area delle
interconnessioni
telematiche
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -91
Differenza tra sistema informativo unitario e rete unitaria
• Il Sistema Informativo Unitario comprende:
• applicazioni informatiche
• dati
• servizi di interoperabilita’ (posta elettronica, ecc.)
• servizi di interconnessione
• La Rete Unitaria e’ tradizionalmente vista come:
• servizi di interoperabilita’
• servizi di interconnessione
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -92
Modello descrittivo per il Sistema Informativo Unitario
Servizi di interoperabilità
Servizi di trasporto e connettività
Servizi di cooperazione
Sistema
informatico
Sistema
informatico
Organizzazione
Processi
Amministrazione 1 Amministrazione 2
Organizzazione
Processi
Sistema informativo unitarioM.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -93
Direttiva del P.C.M. 5 settembre 1995 (G.U. n. 272 del 21.11.1995) Princìpi e modalità per la realizzazione della Rete unitaria della pubblica amministrazione
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 2, lettere b), e) ed f), della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto il documento di programmazione economica e finanziaria per il triennio 1996-1998;
Visto il piano per l'informatica della pubblica amministrazione per il triennio 1995-1997;
Ritenuta l'opportunità di definire i princìpi e le modalità per la realizzazione di una Rete unitaria della pubblica amministrazione, indicata quale progetto intersettoriale prioritario per il perseguimento degli obiettivi individuati dal decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39;
Sentito il Consiglio dei Ministri nella riunione del 5 settembre 1995;
Emana la seguente direttiva: Rete unitaria della Pubblica Amministrazione
1. Oggetto e ambito di applicazione. La presente direttiva traccia le linee per la realizzazione della Rete unitaria della pubblica amministrazione, indicata nel piano triennale per l'informatica della pubblica amministrazione 1995-1997 quale progetto intersettoriale prioritario per il perseguimento degli obiettivi di efficienza, miglioramento dei servizi, potenziamento dei supporti conoscitivi e contenimento dei costi dell'azione amministrativa. Alla presente direttiva si conformano le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 (…)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -94
Legge 30 luglio 1996, n. 400
Legge 30 luglio 1996, n. 400 "Conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 1996, n. 307, recante disposizioni urgenti per l'utilizzazione in conto residui dei fondi stanziati per il finanziamento dei progetti finalizzati per la pubblica amministrazione, nonché delle spese di funzionamento dell'Autorità per l'informatica "
autorizza la spesa di 180 Miliardi di lire nel triennio 1996-1998 per il progetto intersettoriale «Rete Unitaria della PA» e dei progetti intersettoriali collegati.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -95
• Le Amministrazioni centrali dello Stato saranno tenute per legge ad avvalersi di
• un fornitore unificato di servizi di trasporto, per realizzare le proprie reti
• un fornitore unificato di servizi di interoperabilità
• Le Amministrazioni locali avranno facoltà di avvalersi dei medesimi servizi
• L’AIPA bandisce una gara in due lotti per selezionare i fornitori
Legge n. 59/97 (la cosiddetta “Bassanini 1”)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -96
Il Centro Tecnico per la R.U.P.A.
• LEGGE 15 maggio 1997, n. 127 (Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo.) art. 17 comma 19
Presso l'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione e' istituito un Centro tecnico, operante con
autonomia amministrativa e funzionale, sotto la direzione e il controllo dell'Autorita', per l'assistenza ai soggetti che
utilizzano la Rete unitaria della pubblica amministrazione. (omissis) . Il Centro si avvale di personale assunto con
contratto di diritto privato, anche a tempo determinato, in numero non superiore a cinquanta unita'. In sede di prima
applicazione i compiti del Centro sono svolti dall'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione. Dalla data
di entrata in vigore del regolamento di cui al presente comma, il Centro subentra nei compiti dell'Autorita' inerenti
l'assistenza ai soggetti che utilizzano la Rete unitaria della pubblica amministrazione, ivi inclusi i procedimenti di
gara ancora in corso. Gli oneri di funzionamento del Centro gravano sulle disponibilita' gia' destinate al
finanziamento del progetto intersettoriale "Rete unitaria della pubblica amministrazione" di cui all'articolo 2 del
decreto-legge 3 giugno 1996, n. 307, convertito dalla legge 30 luglio 1996, n. 400, da assegnare con le modalita' ivi
indicate nella misura ritenuta congrua dall'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione in relazione alla
progressiva assunzione dei compiti ad esso attribuiti.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -97
Il Centro Tecnico – regolamentoDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 dicembre 1997, n. 522
Regolamento recante norme per l'organizzazione ed il funzionamento del Centro tecnico per l'assistenza ai soggetti
che utilizzano la rete unitaria della pubblica amministrazione, a norma dell'articolo 17, comma 19, della legge 15
maggio 1997, n. 127.
Art. 2. Compiti del Centro I. Il Centro tecnico coordina l'attivita' di erogazione dei servizi da parte dei gestori degli stessi, vigila sulla qualita' dei
servizi, promuove l'adozione di idonee misure di sicurezza e ne verifica l'attuazione, pianifica l'evoluzione tecnica della Rete, assiste le
amministrazioni sotto il profilo tecnico e della cooperazione applicativa, nonche' nella stipula e nella gestione degli atti esecutivi previsti dall'articolo
15, comma 1, della legge 15 marzo 1997, n. 59. 2. A tal fine al Centro spettano i seguenti compiti: a) coordinare, analizzare e controllare le
prestazioni fornite dai gestori dei servizi ai soggetti che utilizzano la Rete; b) promuovere, secondo l'indirizzo dell'Autorita', la realizzazione dei
servizi di cooperazione applicativa fra i soggetti che utilizzano la Rete, assistendoli, altresi', nella fase di progettazione esecutiva e di avviamento; c)
coordinare l'assistenza per la soluzione dei problemi tecnici ed organizzativi nei confronti dei soggetti che utilizzano la Rete nell'ambito dei contratti
di fornitura dei servizi; d) curare le procedure di certificazione delle chiavi di cifratura ed i sistemi di validazione temporale, secondo le norme
tecniche dettate dall'Autorita', anche in conformita' alle disposizioni dei regolamenti previsti dall'articolo 15, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n.
59; e) coordinare il piano delle evoluzioni e degli adeguamenti tecnologici della Rete; f) approvare i piani di qualita' e i relativi manuali, predisposti
dai prestatori dei servizi, nel rispetto della normativa tecnica di settore e vigilare sulla loro corretta applicazione; g) curare il piano di attivazione dei
servizi per i soggetti che utilizzano la Rete, sulla base delle proposte provenienti dagli stessi e d'intesa con i gestori; h) predisporre gli schemi degli
atti esecutivi di cui all'articolo 15, comma 1, della legge 15 marzo l997, n. 59, provvedendo, altresi', d'intesa con le singole amministrazioni, a definire
le specifiche tecniche dei capitolati sulla base delle rispettive esigenze funzionali; i) assistere le amministrazioni nell'attivita' di progettazione volta a
potenziare, aggiornare e ristrutturare le proprie reti; l) formulare all'Autorita' proposte relative alla formazione del personale delle amministrazioni, in
relazione all'utilizzazione dei servizi previsti nell'ambito della Rete; m) segnalare all'Autorita' il verificarsi di circostanze che richiedano l'esercizio
dei poteri ad essa spettanti, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 12 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 aprile 1994, n. 609; n)
subentrare all'Autorita' nei compiti di cui all'articolo 17, comma 19, della legge 15 maggio 1997, n. 127, con le modalita' indicate all'articolo 8; o)
assumere ogni altra iniziativa ritenuta necessaria per rendere effettiva l'assistenza ai soggetti che utilizzano la Rete.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -98
Il Centro Tecnico – direzione e controllo AIPA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 dicembre 1997, n. 522
Art. 3. Direzione e controllo dell'Autorita'
1. Nell'assolvimento dei compiti di cui all'articolo 2, il Centro opera, con autonomia amministrativa,
contabile e tecnico funzionale, sulla base delle direttive e sotto il controllo dell'Autorita'.
2. Alle adunanze dell'Autorita', aventi ad oggetto le direttive previste dal comma 1, puo' essere invitato
a partecipare il direttore del Centro, senza diritto di voto.
3. L'Autorita' esercita il controllo sulla gestione del Centro, con particolare riguardo al conseguimento
degli obiettivi, al loro eventuale scostamento rispetto ai programmi prefissati, nonche' all'efficienza e
all'efficacia della gestione complessiva.
4. Il Centro presenta all'Autorita', entro il 30 maggio di ogni anno, il piano triennale della propria
attivita' e, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sull'attivita' svolta nell'anno precedente. I
dati e le notizie in essa contenuti, previo esame dell'Autorita', concorrono a formare la relazione
annuale, presentata dall'Autorita' stessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'articolo
9, comma 4, del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39.M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -99
Il Centro Tecnico – evoluzione LEGGE 24 novembre 2000, n. 340Ripubblicazione del testo della legge 24 novembre 2000, n. 340, recante: "Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi - Legge di semplificazione 1999"
Comma 6. Per la definizione e attuazione dei programmi di informatizzazione delle
pubbliche amministrazioni, ivi compresa l'assistenza ai soggetti che utilizzano la rete
unitaria della pubblica amministrazione, il Governo si avvale del Centro tecnico di cui al
comma 19 dell'articolo 17 della legge 15 maggio 1997, n. 127, che e' collocato presso la
Presidenza del Consiglio dei ministri, in posizione di autonomia amministrativa e
funzionale, ai sensi dell'articolo 7 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303. Sono
soppressi i primi due periodi del medesimo comma 19 dell'articolo 17 della legge n. 127
del 1997.
Art. 24. (Gare informatiche e supporto ai programmi informatici delle
pubbliche amministrazioni)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -100
Il Centro Tecnico – pivot del piano Egov
• Subisce una modifica organizzativa notevole con creazione di tre Aree: una per i rapporti internazionali ed una per la gestione Egov locale che si affiancano al nucleo iniziale che racchiude in un Area tutte le strutture originarie a supporto della Rete unitaria delle PA.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -101
Roma 23 novembre 2000
Lo stato dell’informatizzazione
nella Pubblica Amministrazione
1999
Autorità per l’informatica nella Pubblica Amministrazione
Rete Unitaria: avvio operativo
Internet: ogni amministrazione ha almeno un sito
Attivi primi servizi di cooperazione applicativa
(mandato informatico, patente elettronica,ecc..)
Aumento addetti IT
PRINCIPALI ASPETTI DEL 1999:
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -103
IL PARCO DEI SISTEMI INSTALLATI E LORO PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Piattaforma Caratteristica 1999
Mainframe numero 107
potenza di calcolo (Mips) 8.250
capacità di memorizzazione (Gbyte) 34.064
Dipartimentali: numero 9.666
capacità di memorizzazione (Gbyte) 98.771
Postazioni di lavoro Numero 288.006
di cui terminali Numero 17.601
Amministrazioni Centrali e Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -104
Mainframe
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
102 103
9692
8 8
3836 34
19 17
0
20
40
60
80
100
120
1995 1996 1 997 1998 1999
Num
ero
A mministrazioni Centrali E nt i
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -105
Potenza di calcolo dei Mainframe
0
2.000
4.000
6.000
1995 1996 1997 1998 1999
Mip
s
Amministraz ioni Centrali Enti
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -106
Dipartimentali
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
1995 1996 1997 1998 1999
Num
ero
Amministrazioni Centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -107
Postazioni di Lavoro
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
25.000
50.000
75.000
100.000
125.000
150.000
175.000
200.000
225.000
250.000
1995 1996 1997 1998 1999
Num
ero
Amministrazioni Centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -108
Postazioni di Lavoro in rete locale
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
25.000
50.000
75.000
100.000
125.000
150.000
1995 1996 1997 1998 1999
Num
ero
Amministrazioni Centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -109
Patrimonio Informativo(dimensione delle basi di dati)
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
1995 1996 1997 1998 1999
Gig
abyt
e b
asi d
i dat
i
Amministrazioni Centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -110
Aumentano le Basi di Dati per autoamministrazione, sicurezzasul territorio, giustizia
Rimane la concentrazione in: previdenza, sicurezza sociale, fisco
Alcune riduzioni settoriali sono frutto di razionalizzazioni
5 amministrazioni (INPS, Finanze, INAIL, Interno, ACI) detengono i 3/4 del patrimonio informativo
In evidenza:
- diffusione datawarehouse (Finanze, Tesoro, INPS..)
- avvio sistemi supporto alle decisioni
- più attenzione alla qualità dei dati
- più consapevolezza ruolo strategico basi dati
IL PATRIMONIO INFORMATIVO:CRESCITA E CONCENTRAZIONE
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -111
Patrimonio InformativoBasi di Dati per Materia
• (Distribuzione % per dimensione in Gigabyte)
50,5 14,1
12,0
6,4 5,8
4,3
2,41,6 1,1 0,9 0,8
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0
Sic
ure
zz
a s
ocia
le
Po
lifu
nz
ion
ali
Ris
ore
eco
n.
fin
an
z.
Te
rrito
rio
Au
toa
mm
inis
tra
zio
ne
Att
ività
pro
du
ttiv
e
Giu
stiz
ia e
att
.giu
r.le
gis
l
Re
laz
ion
i c
on
l’es
tero
Sic
ure
zz
a s
ul
terr
ito
rio
Be
ni c
ult.
Tu
ris
mo
Altre
ma
teri
e
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -112
Patrimonio Applicativo(dimensione delle applicazioni)
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
180.000
200.000
1995 1996 1997 1998 1999
Klo
c
Amministrazioni Centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -113
Risorse Umane
Aumentano del 20% (sul 1998) gli addetti IT
(in particolare nelle Amministrazioni centrali)
Principale determinante:
- esigenza di personale specializzato per l’estensione in
periferia di sistemi distribuiti (Giustizia, INPS...)
Amministrazioni Centrali
addetti IT 13.774
addetti IT/ dipendenti 2,20%
Enti
addetti IT 3.263
addetti IT/ dipendenti 4,70%
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -114
Addetti IT/dipendenti
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
1
2
3
4
5
6
1995 1996 1997 1998 1999
perc
entu
ale
Amministrazioni Centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -115
Formazionenumero di allievi utenti
-
50.000
100.000
150.000
allie
vi u
tent
i
Totale Amm. Centr. 14.600 7.061 10.768 24.512 61.110
Totale Enti 4.613 4.672 3.862 7.779 52.516
Totale 19.213 11.733 14.630 32.291 113.626
1995 1996 1997 1998 1999
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -116
Formazione
Corsi più brevi, ma mirati:
Crollano i giorni per allievo da 2,48 a 0,61
Aumentano del 46% gli allievi IT
Aumentano del 350% gli allievi non IT
I formatori (linea di tendenza):
Esterni per le Amministrazioni centrali
Interni per gli Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -117
CONSUNTIVO 1999: IMPEGNI DI SPESA(miliardi di lire)
Amministrazioni CentraliSviluppo 1.285
Gestione 1.181
EntiSviluppo 269
Gestione 402
TotaleSviluppo 1.554
Gestione 1.582
27 Amministrazioni centrali e 28 Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -118
Spesaspesa per l’acquisto di beni e servizi nell’I.T
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
-
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
3.000.000
3.500.000
mili
oni d
i lire
Totale Amm.Centr. 2.242.813 1.915.782 2.137.960 2.110.823 2.376.520
Totale Enti 614.110 661.419 644.675 677.818 648.868
Totale 2.856.923 2.577.201 2.782.635 2.788.641 3.025.388
1995 1996 1997 1998 1999
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -119
Composizione Spesa
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1995 1996 1997 1998 1999
(milia
rdi d
i lire
)
Amministrazioni Centrali - Sviluppo Amministrazioni Centrali - Man./Gest
Enti - Sviluppo Enti - Man./Gest
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -120
ContrattiModalità acquisizione beni e servizi
n e g o z i a t a
7 6 %
r is t r e t t a
2 2 %
a p e r t a
2 %
n e g o z ia t a
4 5 %
r is t r e t t a
5 0 %
a p e rt a
5 %
Di cui :
escluse Convenzionate
Amministrazioni Centrali
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -121
ContrattiModalità acquisizione beni e servizi
negoziata
52%ristretta
39%
aperta
9%
Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -122
PRINCIPALI INDICATORI:SPESA PER PDL (milioni di lire)
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
5
10
15
20
25
30
1995 19 96 1 997 199 8 19 99
milioni d
i lire
Am m in is trazioni ce ntra li Enti Media
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -123
PRINCIPALI INDICATORI: PDL per DIPENDENTE
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
0,25
0,30
0,35
0,40
1995 1996 1997 1998 1999
PdL su dipendenti Di cui in rete locale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -124
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
PRINCIPALI INDICATORI:PDL centrali su dipendenti centrali
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1
1 996 199 7 1 998 19 99
Am m in is trazion i ce ntra li E nti Med ia
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -125
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
PRINCIPALI INDICATORI:
PDL periferici su Dipendenti periferici
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1996 1997 1998 1999
Amministrazioni centra li Enti Media
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -126
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
PRINCIPALI INDICATORI: Rapporto % tra terminali e postazioni di lavoro
0
0,05
0,1
0,15
0,2
0,25
0,3
1995 1996 1997 1998 1999
Amministrazioni centra li Enti Media
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -127
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
PRINCIPALI INDICATORI: PDL in rete locale su PDL totali
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1
1995 1996 1997 1998 1999
Am m inistrazioni cen trali Enti Media
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -128
PROGETTIStato dei progetti
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
200
400
600
800
1.000
1995 1996 1997 1998 1999
aboliti terminati iniziati da avviare
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -129
I PROGETTIDistribuzione per spesa
(in corso o terminati tra il 1995 e il 1999)
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0
10
20
30
40
50
[0-5
00)
[50
0-1
00
0)
[10
00
-15
00
)
[15
00
-20
00
)
[20
00
-25
00
)
[25
00
-30
00
)
[30
00
-60
00
)
[60
00
-90
00
)
>9
00
0
milioni di lire
% d
i p
rog
ett
i
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -130
I PROGETTIRapporto % tra impegni di spesa per progetti sul totale destinato
allo sviluppo
Dati relativi alle sole Amministrazioni presenti in tutti gli anni considerati
0%
20%
40%
60%
80%
100%
1995 1996 1997 1998 1999
Amministrazioni centrali Enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -131
I RISULTATI: IL MERCATO
Maggiore apertura del mercato alla concorrenzaattraverso la diminuzione del ricorso alla trattativa privata
Crescita della spesa informatica sottoposta a monitoraggiocirca 1300 MLD
Crescita percentuale della spesa per investimenti destinata ad obiettivispecifici e programmatidal 40% del P.Triennale del 1995 al 60% del 1999
Abbattimento del livello di spesa per PdLda 23,6 milioni di lire del 1995 a 13,7 del 1999
Incremento, razionalizzazione e rinnovamento del patrimoniotecnologico- riduzione del numero e crescita della potenza di calcolo dei Mainframe- aumento dei dipartimentali- adeguamento sistemi anno 2000
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -132
I RISULTATI: L’INFORMATIZZAZIONE
193.000 PC per 335.000 dipendenti informatizzabili(per le sole Amministrazioni Centrali - esclusa la scuola)
Raggiungibile nel 2001 la piena connettività locale nelle
Amministrazioni centrali
ora al 62%.
Raddoppiata negli ultimi 5 anni la connettività locale e geografica
nelle Amministrazioni centrali e negli Enti
dal 35% al 68% delle postazioni quella locale e dal 22% al 45%
quella geografica
Quintuplicato negli ultimi 5 anni il numero di dipendenti che hanno partecipato a corsi di formazioneda 19.000 a 113.000
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -133
I RISULTATI: I SERVIZI
Disponibili i servizi di trasporto e di interoperabilità della Rete Unitaria
Cresciuto il numero di utilizzatori di internet e della posta elettronica
Cresciuto il numero delle intranet e dei relativi servizi
Sta cambiando il modo di operare e l’organizzazione del lavoro di
diversi settori della PA con l’introduzione di circa 12.000 PC portatili
(magistrati, dirigenti, ispettori, polizia.. )
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -134
RETE G-Net
Sedi attivate: 52
Postazioni consegnate: 910
Utenti attivati: 2700
Utenti revocati: 440
Sedi collaudate: 41
Giornate di formazione erogate: 598
Persone formate: 1389
Dati quantitativi al 15/11/2000
comprese le richieste con oneri a carico delle amministrazioni
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -135
RETE G-NetAndamento dei servizi: messaggi di posta inviati
0
1 0 0 0
2 0 0 0
3 0 0 0
4 0 0 0
5 0 0 0
6 0 0 0
7 0 0 0
8 0 0 0
9 0 0 0
1 0 0 0 0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5 1 6 1 7 1 8 1 9 2 0 2 1 2 2 2 3 2 4 2 5 2 6 2 7 2 8 2 9 3 0 3 1 3 2 3 3 3 4 3 5 3 6 3 7 3 8 3 9 4 0 4 1 4 2 4 3 4 4
se t t i m a n e d a l l' in i z i o d e l l ' a n n o
-2 0 0
0
2 0 0
4 0 0
6 0 0
8 0 0
1 0 0 0
1 2 0 0
1 4 0 0
1 6 0 0
V a lo ri a s s o l. ( s c a l a s i n i s t ra ) V a r . s e t t. P re c . (s c a l a d e s t ra ) L in e a re (va r % s e t t .(s c a la d e s t ra ) )
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -136
I RISULTATI DI SETTORE
Istruzione
9.700 istituti scolastici, su un totale di circa 12.600, collegati al
sistema informativo; potenziati i servizi offerti ad alunni ed
insegnanti attraverso i siti WEB del ministero e dei provveditorati
Rapporti con l’Esterocompletata la rete diplomatica-consolare e attivata una intranet accessibile a tutti i dipendenti esteri per servizi di interoperabilità e scambi informativi
Servizi per le impreserealizzato il SINCE di supporto all’internazionalizzazione deimercati e del commercio estero
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -137
I RISULTATI DI SETTORE
Conservazione del patrimonio culturale
esteso il Sistema Bibliotecario Nazionale a 1076 biblioteche nel
1998 erano 700 quelle collegate
Lavororealizzata la banca dati accessibile da internet per favorire l’incontrotra domanda e offerta: Erg-on-line
Previdenzareso possibile l’accesso a banche dati a categorie di utenti e l’interscambio di dati con altre amministrazioni: 500.000 estratticontributivi per i patronati; Servizi per i pensionati attraverso i CAF e servizi INPS erogati dai comuni, di cui 3500 in rete...
Giustiziaper supportare l’introduzione del giudice unico è in atto ilprogressivo completamento della procedura RE.GE. Giudice Unico. Nel 1999 informatizzate 160 sedi di Procura presso i tribunali
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -138
I RISULTATI DI SETTORE
Politiche dei Trasporti
migliorati i servizi di gestione per gli automobilisti: patenti,
libretti di circolazione, revisioni
Gestione delle risorse finanziarie
messo in esercizio il Mandato informatico:
460.000 nel 1999
Fisco telematico
trasmesse nel 1999 oltre il 68% delle dichiarazioni fiscali;
aumentato il livello di interfaccia verso i contribuenti con il
servizio “Fisco in linea”
Catasto
1,3 milioni di visure catastali a 2000 utenti e reso disponibile il
servizio tramite internet
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -139
PUNTI DI ATTENZIONE
ADEGUAMENTO ORGANIZZATIVO
scarsa l’informatizzazione per processo
GOVERNO DELLA PROGETTUALITA’
COLLOCAZIONE DELL’UFFICIO DEL RESPONSABILE SI
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -140
PUNTI DI ATTENZIONE
LA COLLOCAZIONE DELL’UFFICIO DEL R.S.I.
pluralità di soluzioni nell’ambito di aree a valenza strategica (Giustizia..)
alla pari con altre strutture (unità organizzative di 2° livello)
(INPS,INAIL…)
all’interno di altra struttura operativa
è comune l’esigenza di trasversalità
è diversa l’incisività in funzione della collocazione
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -141
Il 100% delle Amministrazioni Centrali Italiane dispone di almeno 1 sito web, analogamente a:
• Francia
• Regno Unito
• Danimarca
Internet e PA: situazione attuale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -142
% siti sul totale
84
78
75
72
63
56
56
47
44
41
34
100
88
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Organizzazione
New s
Norm ativa di settore
Indirizzi e orari dei servizi
Basi di dati in linea
Link a siti di am m . centra li
Com unicati, rassegna stam pa
Gare e concorsi
Programm i rapporti
Link a strutture periferiche
Guide a procedure amm inistrative
Link ad enti locali
Docum enti e atti parlam entari
Dati relativi a 32 siti di Ministeri ed Enti (esclusi siti di strutture periferiche) maggio 2000
Internet e PA: offerta di servizi informativi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -143
Dati relativi a 32 siti di Ministeri ed Enti (esclusi siti di strutture periferiche) maggio 2000
% siti sul totale
3%
9%
13%
16%
19%
56%
0 10 20 30 40 50 60
e -m ail uffici
Lis te di dis tribuzione
Forum
e-m ail e spone nti politici
Re fere ndum sondaggi
Reclam i vers o gli uffici
Internet e PA: offerta di servizi comunicativi
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -144
Internet e PA: offerta di servizi transazionali
Prime interessanti realizzazioni di servizi
transazionali. Ma solo 5 siti offrono questa
tipologia di servizi.
•Servizi “erga omnes”: dichiarazione telematica,
duplicato CF, prenotazione visite musei, pagamento
bollo automobilistico
•Servizi per gruppi: registrazione contratti di
locazione, visure catastali on-line, previdenza
Prime sperimentazioni di pagamento on-line
(Bollonet ACI, Unico on-line Finanze)
Censito un solo caso di sperimentazione del voto
telematico (INPS:elezione rappresentanti lavoratori
parasubordinati)M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -145
Web per eventi a larga partecipazione
Maxiconcorso per professori (Istruzione)
Concorsi per uditore giudiziario (Giustizia) picco nel
numero degli accessiA c c e ss i a l s i to w w w . g i u s t i z i a . i t
m e d i e g i o r n a l i e r e
0
1 0 . 0 0 0
2 0 . 0 0 0
3 0 . 0 0 0
4 0 . 0 0 0
5 0 . 0 0 0
6 0 . 0 0 0
7 0 . 0 0 0
8 0 . 0 0 0
9 0 . 0 0 0
1 0 0 . 0 0 0
I I I t r i m .
9 7
I V t r i m .
9 7
I t r i m .
9 8
I I t r i m .
9 8
I I I t r i m .
9 8
I V t r i m .
9 8
I t r i m .
9 9
I I t r i m .
9 9
I I I t r i m .
9 9
Fonte: Ministero della Giustizia
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -146
Web per l’informazione giuridica Il sito Normainrete. In soli 9 mesi 118.000 accessi e oltre 190.000 ricerche
O p e r a z i o n i d i r i c e r c a e f f e t t u a t e n e l 2 0 0 0
1 8 1 0 0 2
5 0 7 77 6 4 9
2 5 1 9 1
3 2 1 4 2
3 8 9 8 6
3 5 0 9 5
4 7 2 3 4
0
5 0 0 0
1 0 0 0 0
1 5 0 0 0
2 0 0 0 0
2 5 0 0 0
3 0 0 0 0
3 5 0 0 0
4 0 0 0 0
4 5 0 0 0
5 0 0 0 0
Ge
nn
aio
Fe
bb
ra
io
Ma
rz
o
Ap
ril
e
Ma
gg
io
Giu
gn
o
Lu
gli
o
Ag
os
to
Se
tte
mb
re
Fonte: Ministero della Giustizia
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -147
Siti della rete diplomatico-consolareAmbasciate e Consolati hanno 121 siti cui si aggiungono circa 80 siti degli uffici ICE estero.
Fonte Ministero Affari Esteri
% se d i d ip lo m a tico -co n so la ri co n si to w e b
(a n n o 20 0 0)
6 7 ,86 6 ,8 %
4 2 ,7 %
3 5 ,6 %
1 4 ,4 %
3 ,3 7 %
0 ,0
1 0 ,0
2 0 ,0
3 0 ,0
4 0 ,0
5 0 ,0
6 0 ,0
7 0 ,0
8 0 ,0
S p a g n a G e r m a n ia Re g n o
Un it o
It a l ia Fr a n c ia U S A
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -148
Il confronto internazionale
P d l/ d ip e n d e n t i in fo r m a t iz z a b i li ( 1 9 9 9 )
0 ,6 0
0 , 7 5
0 , 9 3
0 , 0 0
0 , 1 0
0 , 2 0
0 , 3 0
0 , 4 0
0 , 5 0
0 , 6 0
0 , 7 0
0 , 8 0
0 , 9 0
1 , 0 0
I t a li a F r a n c i a R e g n o U n it o
Fonti: Francia Commissariat Général du Plan, Regno Unito Central IT UnitM.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -149
Il confronto internazionale
Fonti: Francia Fonction Publique Spagna: Consejo superior de informatica
A n d a m e n t o % p c i n r e t e l o c a le
3 0 %
3 5 %
4 0 %
4 5 %
5 0 %
5 5 %
6 0 %
6 5 %
7 0 %
1 9 9 5 1 9 9 6 1 9 9 7 1 9 9 8 1 9 9 9
I t a l ia F r a n c i a S p a g n a
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -150
Il confronto internazionale
% P C c o n a c c e s s o e - m a il e s t e r n a ( 1 9 9 9 )
7 5 %
3 6 %
2 2 %2 1 %
0
1 0
2 0
3 0
4 0
5 0
6 0
7 0
8 0
F r a n c ia I t a l ia R e g n o Un it o D a n im a r c a
Fonti:Francia Fonction Publique, Regno Unito Central IT Unit, Danimarca Ministry of research and IT
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -151
Le reti interamministrazioni.
Italia RUPA: collegate 37 Amministrazioni per oltre 6.000 sedi pari a circa il 95% degli accessi totali PAC
Francia Ader: collegati 16 Ministeri per circa il 75% dellepostazioni informatizzate dell’amministrazione centralefrancese
Regno Unito GSI: collegati la maggior parte deiDipartimenti per circa 90.000 collegamenti e-mail
Germania IVBV: collegati circa il 65% del personaledell’Amministrazione federale
Il confronto internazionale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -152
Fonte: Ministero delle Finanze
% dichia ra z ioni invia te te le m a tica m e n te (a nno 1999)
6 8,8%
6,7%
1% 0,6% 0,2%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
70,0%
80,0%
Ita lia Ola nda Ge rm a nia S pa gna Re gno
Unito
Il confronto internazionale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -153
% s p e s a IT C e n t r a l G o v e r n m e n t / s p e s a IT in t e r a e c o n o m ia 1 9 9 8
4 ,65 ,6 5 ,9
7 ,18 ,6 8 ,8
9 ,61 0 ,2 1 0 ,4 1 0 ,4 1 0 ,5 1 0 ,8 1 1 ,1 1 1 ,1
1 1 ,9
1 8 ,9
0 ,0
5 ,0
1 0 ,0
1 5 ,0
2 0 ,0
2 5 ,0
3 0 ,0
Ge
rma
nia
Re
gn
o U
nit
o
Sv
izz
era
Au
str
ia
Ita
lia
No
rve
gia
Sv
ez
ia
Da
nim
arc
a
Po
rto
ga
llo
Sp
ag
na
Fin
lan
dia
Irla
nd
a
Gre
cia
Ola
nd
a
Fra
nc
ia
Be
lgio
Fonte: International data corporation
Media europea 8,1
Il confronto internazionale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -154
Il confronto internazionale
S p e s a IT p e r r is o r s a (a n n o 1 9 9 8 )
21%35% 33%
79%65% 66%
0
20
40
60
80
100
120
Ita l ia Fr a n cia S p ag n a
p e r s o n ale in te r n o ad d e t to IT fo r n itu r e b e n i e s e r v iz i IT
Fonti: Francia Commissariat Général du Plan, Spagna Consejo superior de informatica
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -155
Relazione Annuale 2000
Ultima relazione che rendiconta le azioni ed i risultati conseguiti nel periodo 1993 - 2000
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -156
Relazione Annuale 2000 obiettivi ed indirizzi strategici
1993: lo scambio di informazioni in rete e la relativa offerta di servizi
1996: l’accessibilità, l’utilizzabilità e la trasparenza del patrimoni informativo 1998: l’utilizzo della email per comunicare e per operare in modo cooperativo1998: l’impiego di Internet per inviare o ricevere informazioni all’esterno della PA
Correlati a questi obiettivi sono gli indirizzi impartiti dal 1993
- Migliorare la professionalità del personale- Sviluppare un orientamento al servizio ai cittadini (1996, 1998,2000)- Evitare che l’innovazione si applichi a processi inefficienti ma diventi stimolo a informatizzazione procedimenti
amm.vi (2000, 2001 vedi progetti mandato informatico e protocollo informatico)- Promuovere una cultura della misurazione, «ricordando che nessun processo di innovazione può essere condotto
senza conoscere lo stato delle PA, senza disporre di sistemi informativi di gestione e governo della PA né di indicatori di efficienza ed efficacia per correlare tempi costi e risultati»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -157
Relazione Annuale 2000
Idea guida: definire un disegno architetturale che rispettasse i principi di autonomia amministrativa e gestionale delle PA coinvolgendo enti centrali e locali
Un «approccio al problema» che ha consentito di raggiungere obiettivi che rappresentano tappe di un cammino, ancora in corso, verso la realizzazione del sistema informativo unitario (SIU) della PA
1997-1998 reperire l’informazione dove viene generata e gestita1997 estendere lo scambio di informazioni in rete anche agli enti locali – esigenza subito avvertita per sistemi informativi territoriali e anagrafi1999, 2000 Coniugare il decentramento tecnologico con quello amministrativo, per migliorare la qualità dei servizi, ma rimarcando la necessità di un coordinamento tecnologico
Con aumento dati scambiati in rete tra PA l’Autorità ha focalizzato la sua attenzione su:
- Qualità dei dati (1998,2000) dato che la condivisione basi informative accentuava la responsabilità della PA «proprietaria dei dati»
- Sicurezza (1997,1998) sia con riferimento alla RUPA che all’integrità dei dati ed alla sicurezza delle informazioni.M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -158
Relazione Annuale 2000
I risultati nell’informatizzazione delle PA
• Con i Pareri, nel periodo 1994-2000, emerge un risparmi potenziale di circa 2.550 miliardi conriqualificazione della spesa.• Riduzione della spesa per attività gestionali ( manutenzione mainframe, data entry, gestione sistemi..) e crescita
della spesa per lo sviluppo di nuove applicazioni.
• Monitoraggio dei contratti di grande rilievo, negli ultimi 3 anni, ha superato la cifra di 1.000 Miliardi di lire di spesa informatica
• Nel quinquennio 1995-1999 il numero delle PDL sono aumentate di oltre il 160% ed oggi è stato superato l’obiettivo due PC ogni tre dipendenti.
• Aumento del 400% rispetto al 1995 delle PDL collegate in rete geografica (150.000) • Attività di formazione 1997-2000: corsi seguiti da oltre 9.000 dipendenti pubblici per 40.000 giornate di formazione
(il 23% del totale della formazione di tutta la PA)• Anno 2000: azione di coordinamento iniziata nel 1998 ha assicurato «un risultato di rilievo pari al silenzio che ne ha
caratterizzato il conseguimento»* Analisi delle tecnologie informatiche per valutarne il grado di maturità ai fini dell’utilizzo nella PA: Carte a Microchip,tecnologie per accesso disabili (come utenti e/o dipendenti), architetture ad eventi per cooperazione applicativa, ecc.M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-
telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto Giannini (1979) all’AGID -
159
Relazione Annuale 2000
IMPULSO ALLA PROGETTUALITA’ DELLA PA
Tra il 1999 ed il 2000 si registra il completamento di alcuni sistemi informativi rilevanti:
Istruzione: collegamento in rete di 9700 istituti scolastici e Provveditorati Esteri: completamento rete diplomatico- consolare e realizzazione di una intranet con abolizione del telex!
Versamento unificato delle imposte e contributi previdenziali ed assistenziali dal 1999 è pienamente operativo e nel 2000 ha trattato oltre 80 milioni di versamenti (da ripartire tra Erario, regioni,Inps Inail) per un importo di 639.000 Miliardi di lire.Fisco telematico: nel 1999 oltre 67000 intermediari avevano trasmesso su Internet oltre il 68% delle dichiarazioni fiscaliPatrimonio culturale: a fine 1999 sono collegate oltre 1076 biblioteche al Sistema Bibliotecario nazionale ed è possibile consultare il catalogo collettivo dei libri tramite Internet
Tesoro: in seguito ad accorpamento amministrativo ai sensi della L.300/1999 il Ministero sta integrando i sistemi informativi accorpando i CED esistenti (RGS, DPT, DGT ecc.) con realizzazione di infrastrutture unitarie (rete, interop, protocolloI e sistemi interdipartimentali M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-
telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto Giannini (1979) all’AGID -
160
Relazione Annuale 2000 IMPULSO ALLA PROGETTUALITA’ INTERSETTORIALE
Attraverso la destinazioni di fondi a valere sulla L.400/1996 l’AIPA è riuscita a far collaborare tra loro più amministrazioni per fornire servizi complessi.La funzione dell’AIPA – di sensibilizzazione, indirizzo e coordinamento, si estrinseca con :
• l’individuazione del progetto da sviluppare• Il disegno delle linee generali attraverso studi di fattibilità• La proposta di istituire comitati in grado d presidiare e sviluppare
l’implementazione• La disponibilità a fornire il supporto e la consulenza
Le iniziative selezionate sono quelle che presentano caratteristiche idonee per stimolare la crescita delle Amministrazioni in termini di cultura organizzativa.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -161
Relazione Annuale 2000 IMPULSO ALLA PROGETTUALITA’ INTERSETTORIALE
SISTEMA INTEGRATO DELLE ANAGRAFI (SAIA)Amministrazioni partecipanti: Interno, ANCI, Finanze, INPS, INAIL, Sanità ecc.Nel 2000 sono operativi 1146 Comuni pari al 26% della popolazione
CIE: SI è proceduto alla stesura delle linee guida, poi alle regole tecniche , emanate dal Min.Interno ed poi è stato elaborato lo SDF.
SISTEMA INFORMATIVO CATASTO COMUNI (SICC): accesso a visure catastali tramite Internet da parte di soggetti abilitati ha ridotto i carichi di lavoro per Conservatorie e Catasto. Oggi si registrano 6 milioni richieste/anno con oltre 2.2 Milioni di procedimenti amministrativi perfezionati. La sperimentazione avviata nel 1998 si è conclusa nel 2000 con il coinvolgimento di circa comuni.
SISTEMA INFORMATIVO DELLA MONTAGNA (SIM): operativi 698 siti su 713. Connessione dei Comuni e delle Comunità montane tramite reti regionali.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -162
Relazione Annuale 2000 IMPULSO ALLA PROGETTUALITA’ INTERSETTORIALE
SPORTELLO TERRITORIALE (STI):sviluppo e promozione di modalità innovative per erogazione servizi a cittadini ed imprese . L’integrazione delle basi informative ed i relativi servizi di fruizione ha l’obiettivo di rendere disponibile il dato presso l’utenza remota con lo stesso livello di aggiornamento presso il sito istituzionale..
SISTEMA COMUNICAZIONE DATI TERRITORIALI (SCT): ha l’obiettivo di certificare l’esistenza di informazioni territoriali, pubblicizzarle e diffonderle presso la PAC, Regioni EELL, per consentirne il riuso ovvero per consentire il coordinamento di iniziative intersettoriali per la creazione di basi informative territoriali
SERVIZI INTEGRATI ALLE IMPRESE: obiettivo semplificare e razionalizzare adempimenti per le imprese. Ad Aprile 2000 AIPA ha approvato lo studio di fattibilità Norme in rete:Sistema informativo Unitario del Personale (SIUP)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -163
Il primo Piano di E-gov (2000): la «Visione»
- Il cittadino potrà ottenere ogni servizio pubblico cui ha titolo rivolgendosi ad una qualsiasi amministrazione di front office abilitata al servizio, indipendentemente da ogni vincolo di competenza territoriale o di residenza;
- All’atto della richiesta di un servizio, il cittadino, oltre agli strumenti di identificazione personale, non dovrà fornire nessun altra informazione che sia già in possesso di altre amministrazioni dello Stato. Una volta che il cittadino sia stato identificato, il sistema informativo di front-office deve essere in grado di reperire direttamente presso ogni PA che le possiede tutte le informazioni che consentono di autorizzare l’erogazione del servizio richiesto;
- Il cittadino non dovrà conoscere come lo Stato è organizzato per erogazione dei servizi o a quali amministrazioni deve rivolgersi, ma potrà chiedere servizi in base a proprie esigenze;
- Il cittadino potrà comunicare una sola volta all’Amministrazione, nel momento in cui si verificano le variazioni che corrispondono ad eventi della vita propria o ,quando ne ha titolo, terzi .questa ccomunicazione produrrà automaticamente tutti gli effetti conseguenti. L’Amministrazione manterrà un profilo per ogni cittadino che le consente di notificare la variazione a tutti gli enti interessati e di attuare i conseguenti servizi.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -164
Il primo Piano di E-gov (2000): le «azioni»
1. Tutte le amministrazioni siano dotate di un sistema informativo progettato non solo per automazione delle funzioni e procedure interne e per erogare servizi ai propri utenti, ma anche per erogare servizi direttamente ai sistemi informatici delle altre PA;
2. Che tutti i sistemi informativi delle PA siano connessi tramite una rete tra pari, senza gerarchie che riflettano sovrastrutture istituzionali. Le limitazioni ed i vincoli ad interazione tra sistemi dovranno derivare solo dalla natura dei servizi da erogare (RETE NAZIONALE PA)
3. Che tutte le PA che svolgono ruolo da BackOffice, cioè che per ragioni istituzionali possiedono archivi contenenti informazioni per erogare servizi propri, ma anche di servizi di altre amministrazioni, rendono accessibili senza oneri i propri servizi sulla rete tutte le PA che svolgono ruolo di front office…;
4. Che le amm. di frontoffice realizzino una integrazione dei servizi delle PA di B.O. per fornire servizi integrati secondo le esigenze del cittadino e non secondo l’organizzazione delle PA eroganti;
5. Che l’identificazione (autenticazione) del richiedente servizio, cittadino o impresa, e la verifica delle sue autorizzazioni, avvengano secondo modalità uniforme su tutto il territorio nazionale utilizzando mezzi di identificazione indipendenti dal servizio richiesto allo scopo di garantire la possibilità di accesso ad ogni servizio in ogni luogo. A questo fine verrà utilizzata la carta identità elettronica come strumento privilegiato a tutti i servizi della PA.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -165
Linee strategiche verso il sistema nazione di egovObiettivo : realizzare l’interoperabilità e la piena cooperazione tra amministrazioni
1. Definire un modello cooperativo per la PA: la semplificazione guidata dalle tecnologie ict richiede una revisione complessiva dei processi di lavoro delle PA, basata su una messa a punto di modello cooperativo nel quale siano definiti servizi e prestazioni di ciascuna PA. La piena interoperabilità tra PA sarà completata attraverso consolidamento degli strumenti e delle infrastrutture di base: SPC e Coop; gestione flussi documentali; sistemi di autenticazione; firma digitale; archiviazione digitale;
2. Integrare le banche dati: Le banche dati della PA saranno rese disponibili, per l’accesso reciproco, in base a regole d’accesso condivise, in modalità standard e con descrizioni dei dati e dei servizi che siano omogenee, esaustive e rigorose («ontologie»)
3. Integrare i registri pubblici: saranno avviate collaborazioni tra PA che consentano una gestione integrata delle informazioni presenti in alcuni importanti registri pubblici (es. Catasto) nel passaggio di gestione da Ag. Territorio ai Comuni; il Registro delle Imprese, per gli sportelli unici ; la Motorizzazione ed il PRA, per i passaggi di proprietà;
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -166
DPR 445 28 dicembre 2000 – TU documentazione amministrativaArt.43 Accertamenti di ufficio
1. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi sono tenuti ad acquisire d'ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47, nonche' tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall'interessato (L).
2. Fermo restando il divieto di accesso a dati diversi da quelli di cui e' necessario acquisire la certezza o verificare l'esattezza, si considera operata per finalita' di rilevante interesse pubblico, ai fini di quanto previsto dal decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 135, la consultazione diretta, da parte di una pubblica amministrazione o di un gestore di pubblico servizio, degli archivi dell'amministrazione certificante, finalizzata all'accertamento d'ufficio di stati, qualita' e fatti ovvero al controllo sulle dichiarazioni sostitutive presentate dai cittadini. Per l'accesso diretto ai propri archivi l'amministrazione certificante rilascia all'amministrazione procedente apposita autorizzazione in cui vengono indicati i limiti e le condizioni di accesso volti ad assicurare la riservatezza dei dati personali ai sensi della normativa vigente. (L) ((
3. L'amministrazione procedente opera l'acquisizione d'ufficio, ai sensi del precedente comma, esclusivamente per via telematica (L))). 4. Al fine di agevolare l'acquisizione d'ufficio di informazioni e dati relativi a stati, qualita' personali e fatti, contenuti in albi, elenchi o pubblici registri, le amministrazioni certificanti sono tenute a consentire alle amministrazioni procedenti, senza oneri, la consultazione per via telematica dei loro archivi informatici, nel rispetto della riservatezza dei dati personali. (R) 5. In tutti i casi in cui l'amministrazione procedente acquisisce direttamente informazioni relative a stati, qualita' personali e fatti presso l'amministrazione competente per la loro certificazione, il rilascio e l'acquisizione del certificato non sono necessari e le suddette informazioni sono acquisite, senza oneri, con qualunque mezzo idoneo ad assicurare la certezza della loro fonte di provenienza. (R) 6. I documentitrasmessi da chiunque ad una pubblica amministrazione tramite fax, o con altro mezzo telematico o informatico idoneo ad accertarne la fonte di provenienza, soddisfano il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve essere seguita da quella del documento originale. (R)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -167
CAD – Art.50 disponibilità dei dati delle PA
• 1. omissis
• 2. qualunque dato trattato da una PA, con esclusione (…) è reso accessibile e fruibile da altre PA quando l’utilizzazione del dato ia necessaria per lo svolgimento dei compiti istituzionali della PA richiedente, senza oneri a carico di quest’ultima salvo il riconoscimento di eventuali costi eccezionali sostenuti dalla PA cedente; E fatto salvo il disposto dell’art.43 comma 4 del DPR n. 445/2000
• 3. al fine di rendere possibile l’utilizzo in via telematica dei dati di una PA da parte dei sistemi informatici di altre PA, la PA titolare dei dati predispone gestisce ed eroga i servizi informatici allo scopo necessari secondo le regole tecniche del SPC di cui al presente decreto.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -168
Il Ministro per l’Innovazione (MIT)
• DPCM 9 agosto 2001 «delega di funzioni del Pres.Cons.Ministri in materia di innovazione e tecnologie al Ministro senza portafoglio (..)»
• DPCM 23 luglio 2002 art.22 :c.1: Disciplina le funzioni ed attività del Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie (DIT) quale struttura di supporto al MIT ai fini del coordinamento delle politiche di promozione dello sviluppo della SdI nonché delle connesse innovazioni per le PA, i cittadini e le imprese;
c.2: prevede l’avvalimento da parte del MIT del Centro Tecnico e dell’AIPA, anche al fine del necessario coordinamento delle due strutture con le attività del DIT…
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -169
Fondi UMTS ed il primo piano E-gov (fase 1)
LEGGE 23 dicembre 2000, n. 388 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001) riserva quota vendita lic. Umts per fondi finanziamento piano nazionale Egov.
DPCM del 14 febbraio 2002 disciplina l’utilizzo di quota dei proventi derivanti dalle licenze UMTS per il finanziamento del Piano d’azione di e-government.
La prima fase di attuazione avviata con un bando nazionale rivolto al tutte le PA vede l’attivazione di 134 progetti in tutta Italia per un valore complessivo di 500 M€ ed un cofinanziamento del MIT per 120 M€
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -170
La prima fase per l’e-government locale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -171
La visione strategicaLa Pubblica Amministrazione Locale è
fondamentale per l’attuazione dell’e-government:
• La Pubblica Amministrazione Locale è il front-end naturale per l’e-government orientato al servizio
• Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione sono necessarie per l’attuazione sostenibile del federalismo
• La Società dell’informazione si sviluppa in maniera ottimale a livello locale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -172
L’approccio al cambiamento • Sostenere l’autonomia e promuovere la cooperazione
delle diverse amministrazioni locali
• Costruire la strategia nazionale in modo cooperativo, valorizzando le esperienze delle amministrazioni locali
• Realizzare infrastrutture condivise a livello nazionale: rete, carta nazionale dei servizi, portale nazionale
• Promuovere il riuso delle soluzioni per sostenere le piccole amministrazioni e generare economie di scala
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -173
L’esperienza realizzata
• Cofinanziamento di progetti mediante un bando di gara definito con il consenso di tutte la PAL
• Previsione di un budget iniziale di 120 milioni di euro
• Definizione degli obiettivi dei progetti attesi:1.Trasformazione dei servizi in servizi on-line per cittadini e imprese
2.Realizzazione di servizi di infrastruttura a livello regionale per l’interconnessione di tutte le amministrazioni del territorio
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -174
Regole del gioco• Definizione della rete nazionale come riferimento per l’interconnessione delle
infrastrutture regionali
• Definizione dei servizi prioritari per cittadini e imprese organizzati per eventi della vita (80 servizi)
• Definizione di un modello di riferimento per la trasformazione del servizio in servizio on-line
• Obbligo di accesso mediante l’uso della carta nazionale dei servizi
• Promozione della aggregazione degli enti (la valutazione del progetto aumenta con la dimensione dell’aggregazione)
• Promozione del riuso delle soluzioni tra diversi enti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -175
Percorso per portare on-line i servizi della PA
a cittadini e imprese
Servizi erogati online
Pubbliche Amministrazioni
Molti servizi
erogati da
poche PA
Pochi servizi
erogati da
molte PA
Riuso per soluzioni già implementate in altre PAL
Nuovi servizi erogati online
Obiettivo di
medio periodo:
80% di servizi
erogati online
all’80% degli
utenti
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -176
La I° fase
Responsabilità
D I T
Emissione avviso
Presentazione progetti Valutazione
Revisione/ Convenzione
Attuazione/
Realizzazione
Regioni e enti locali
Commissione :DITRegioniEnti Locali
CommissioneEnte CapofilaSegreteria TecnicaDITCentro Tecnico
Tempi
Ente Capofilae enti aggregati
2002
Marzo
2003
Marzo
2004
DicembreM.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -177
I risultati • Circa 400 progetti per un valore di 1.200 milioni di euro
• Coinvolti tutte le regioni (20), tutte le province e 3.400 comuni (90% della popolazione italiana)
• I progetti riguardano tutti i servizi prioritari
• Le infrastrutture coprono tutto il territorio nazionale
• Due terzi dei progetti sono stati valutati di buona qualità da una commissione composta da esperti nominati dal MIT e dalle Pubbliche Amministrazioni Locali
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -178
Le criticità emerse• Più progetti sullo stesso territorio: necessità di
coordinamento e di accorpamento
• Più progetti con lo stesso obiettivo: necessità di integrazione
• Carenze nelle attività di project management per progetti complessi
• Progetti a forte orientamento tecnologico con carenze nella progettazione organizzativa e formativa
• Costi troppo elevati: complessità inutili e differenze di costo sul territorio nazionale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -179
Lo sviluppo dell’e-government a partire dai risultati del I° Avviso
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -180
I RISULTATI DEL PRIMO AVVISO Riuso su scala
nazionale
Piccoli comuni
Servizi per la Cittadinanza digitale
Servizi per le imprese
2002 2003 2004
Dai risultati dell’Avviso al nuovo sviluppo dell’e-government nelle Regioni e negli enti locali
Serviz
i ero
gati
on
-lin
e
Pu
bb
lich
e
Am
min
istr
azio
ni
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -181
Attuazione delloStato federale
I° FASE
2003 2004
II° FASE
VISIONE CONDIVISAProgetti I°Avviso
DIT REGIONI
PROVINCE COMUNI
COMUNITA’ MONTANE
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -182
I 5 temi della visione condivisa
1. Il Sistema Pubblico di Connettività per l’interconnessione di tutte le pubbliche amministrazioni
2. Gli strumenti per l’accesso alla rete degli utilizzatori dei servizi on-line
3. Le caratteristiche dei portali locali e nazionali che permettono l’erogazione dei servizi on-line
4. Gli strumenti per garantire la sicurezza dei servizi pubblici on-line
5. I modelli e gli strumenti per garantire l’interoperabilità dei servizi pubblici sul territorio (es: il Sistema Informativo del Lavoro)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -183
1 - Il Sistema Pubblico di Connettività per l’interconnessione di tutte le pubbliche amministrazioni OBIETTIVI :
Valorizzare le esperienze regionali avviate
Promuovere l’interazione tra le reti regionali e territoriali e le reti delle Pubbliche Amministrazioni Centrali
Conseguire economie di scala nell’utilizzo dei servizi di rete
Promuovere il mercato dei servizi di telecomunicazioni a livello nazionale e locale
Sostenere lo sviluppo delle reti territoriali nelle one ancora prive di tali infrastrutture
Garantire l’inclusione nel sistema di tutte le amministrazioni centrali e le amministrazioni locali
Assicurare l’interoperabilità e standard comuni di funzionalità e sicurezza
2 - Gli strumenti per l’accesso alla rete degli utilizzatori dei servizi on-line
OBIETTIVI :
Realizzare modalità di accesso ai servizi per i cittadini e per le imprese sicure, facili e utilizzabili per i servizi di tutte le amministrazioni.
Evitare la proliferazione di strumenti di identificazione digitale per l’accesso ai servizi e garantire la convergenza verso uno standard unitario, condivisibile, rapidamente attuabile ed economicamente sostenibili.
Verificare la sperimentazione della Carta Nazionale dei Servizi ed estenderla in tutte le regioni.
3 - Le caratteristiche dei portali locali e nazionali che permettono l’erogazione dei servizi on-line OBIETTIVI :
Definire un modello comune di interazione on-line delle pubbliche amministrazioni che dia unitarietà d’interazione e certezza nell’identificazione del “fornitore” di servizi.
Governare l’articolazione dei portali pubblici a diversi livelli (nazionali, locali e settoriali) tramite una rete di relazioni reciproche che facilitino l’utilizzatore e promuovano l’integrazione dei servizi.
Prevedere adeguati livelli di accessibilità per tutte le categorie di utenti (ad esempio i disabili) per garantire adeguati diritti di accesso ai servizi digitali.
4 - Gli strumenti per garantire la sicurezza dei servizi pubblici on-line
OBIETTIVI :
Definire un insieme di standard minimi condivisi di sicurezza per ogni attore del sistema pubblico di e-government.
Promuovere il conseguimento di tali standard mediante azioni di sostegno a livello nazionale e locale.
5 - I modelli e gli strumenti per garantire l’interoperabilità dei servizi pubblici sul territorio OBIETTIVI :
Fornire all’insieme dei processi legati al trasferimento di competenze e di poteri alle PAL un quadro di riferimento comune che garantisca informazioni affidabili per la decisione e l’indirizzo ai diversi livelli di governo e, soprattutto, che garantisca l’estensione dei servizi su tutto il territorio nazionale.
Ad esempio nel caso del Sistema Informativo del Lavoro l’obiettivo è quello di promuovere un sistema condiviso, efficace, rapidamente sviluppabile, economico e tale da garantire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro su tutto il territorio nazionale.
E’ un obiettivo importante anche per le indicazioni in termini d modello di riferimento per altri settori implicati in radicali trasferimenti di competenze.
Giugno 2002
I 10 obiettivi di legislatura approvati 13 feb 2002 dal CMSI
1. Tutti i servizi prioritari online2. 30 Mil. di CIE e CNS distribuite3. 1 milione di firme digitali diffuse entro il 20034. 50% della spesa per beni e servizi tramite eprocurement5. Tutta la posta interna alla PA tramite email6. Tutti gli impegni di mandato di pagamento gestiti on-line7. Alfabetizzazione informatica certificata per tutti i dipendenti
PA8. 1/3 della formazione erogata on line9. 2/3 degli uffici PA con accesso online all’iter delle pratiche da
parte dei cittadini10. Tutti gli uffici che erogano servizi dotti di un sistema di
soddisfazione dell’utente
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -189
Linee guida del governo per lo sviluppo della società dell’informazione nella legislatura
Le azioni sulla PA
1. Patrimonio informativo: valorizzazione e qualità dei dati2. Il sistema pubblico di connettività: multifornitore con
interconnessione delle reti regionali3. Il portale nazionale del cittadino ITALIA.GOV.IT4. I servizi integrati alle imprese5. I siti internet pubblici ed il dominio gov.it6. La CIE e la CNS7. Il sistema dei pagamenti elettronici8. Il piano nazionale per la sicurezza ICT9. Open source
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -190
Fondi UMTS ed il primo piano E-gov (fase 2)
la seconda fase, delineata nei documenti “L’e-government per un federalismo efficiente. Una visione condivisa, una realizzazione cooperativa” e “L’e-government nelle Regioni e negli Enti locali: II fase di attuazione”, approvati dalla Conferenza Unificata nel 2003, e finanziata con ulteriori risorse, è stata articolata in 5 linee d’azione:
• sviluppo dei servizi infrastrutturali locali ;
• diffusione territoriale dei servizi per cittadini e imprese;
• inclusione dei comuni piccoli nell’attuazione dell’e-government;
• sviluppo della cittadinanza digitale (e-democracy);
• promozione dell’utilizzo dei nuovi servizi presso cittadini e imprese.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -191
Bilancio degli stanziamenti dopo il primo avviso
Progetti per Servizi ed Infrastrutture
Previsti(DPCM
14/02/02)
Spesi
(I° Avviso)Disponibilità
Azione 6.1 (Regioni ed Enti Locali) Servizi delle Regioni
77,5 40 37,5
Azione 6.2 (Enti Locali) Informatizzazione Enti Locali
155 80 75
Totale per Servizi ed Infrastrutture
232,5 120 112,5
Il Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informaticoCreato con art.27 commi 1-3 della L. 16 gennaio 2003 n.3 determina il finanziamento per il triennio 2002-2004 con 155 MIL euro
ed affida al Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, sentito il Comitato dei Ministri per la Società dell’Informazione istituito presso la PCM con DPCM del 19 settembre 2001
il compito di individuare i Progetti di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica e di preminente interesse nazionale
• La legge finanziaria del 2004 (L. n.350/2013) autorizza una ulteriore spesa di 51,5MIL€ per il 2004 e di 65 MIL€ per il 2005 ed altrettanti per il 2006.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -193
Da AIPA a CNIPA in un comma..
• DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali)
Art.176 c.3. «L'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, e successive modificazioni, e' sostituito dal seguente: "1. E' istituito il Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione, che opera presso la Presidenza del Consiglio dei ministri per l'attuazione delle politiche del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, con autonomia tecnica, funzionale, amministrativa, contabile e finanziaria e con indipendenza di giudizio"
c.4. «Al Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione continuano ad applicarsi l'articolo 6 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, nonche' le vigenti modalita' di finanziamento nell'ambito dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.
c.5. L'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo n. 39 del 1993, e successive modificazioni, e'sostituito dal seguente: "1. Il Centro nazionale propone al Presidente del Consiglio dei ministri l'adozione di regolamenti concernenti la sua organizzazione, il suo funzionamento, l'amministrazione del personale, l'ordinamento delle carriere, nonche' la gestione delle spese nei limiti previsti dal presente decreto.".
c.6. La denominazione: "Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione" contenuta nella vigente normativa e' sostituita dalla seguente: "Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione".
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -194
Fusione del Centro Tecnico e CNIPADECRETO LEGISLATIVO 5 dicembre 2003, n. 343• 6-ter. A decorrere dal 1° gennaio 2004 sono trasferiti al Centro nazionale per
l'informatica nella pubblica amministrazione i compiti, le funzioni e le attivita' esercitati dal Centro tecnico di cui al comma 19 dell'articolo 17 della legge 15 maggio 1997, n. 127, e al comma 6 dell'articolo 24 della legge 24 novembre 2000, n. 340. Al Centro medesimo sono contestualmente trasferite le risorse finanziarie e strumentali, nonche' quelle umane comunque in servizio. Il limite massimo di cui al comma 1 dell'articolo 6 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, e' fissato in complessive 190 unita'.
• 6-quater. In sede di prima applicazione il personale trasferito ai sensi del comma 6-ter mantiene il trattamento giuridico ed economico in godimento.
• 6-quinquies. Al riordino organizzativo, di gestione e di funzionamento del Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione si provvede con successivi regolamenti adottati ai sensi del comma 1 dell'articolo 5 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39. 6-sexies.
• Dalla data di cui al comma 6-ter sono abrogati il comma 19 dell'articolo 17 della legge 15 maggio 1997, n. 127, il comma 6 dell'articolo 24 della legge 24 novembre 2000, n. 340, e il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1997, n. 522.».
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -195
La pianificazione ai tempi del MIT
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -196
Indicazioni di strategia e attribuzione di risorse condizionanti la Programmazione delle attività ICT della P.A. centrale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -197
Progetti : SPC
• Evoluzione della Rete Nazionale delle PA: il Sistema Pubblico di Connettività
• Istituito con DL n.42 del 28 febbraio 2005 ed confluito nel DL n.82/2005 art. 73 comma 2 (CAD – Codice Amministrazione Digitale)
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -198
2007 – Linee strategiche «verso il sistema nazionale di egov»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -199
2007 – Linee strategiche «verso il sistema nazionale di egov»: obiettivi strategici• Migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione, ottenendo un forte cambiamento
organizzativo e gestionale
• Realizzare l’interoperabilità e la piena cooperazione fra le PA sfruttando le tecnologie di collaborazione ed integrazione di processi e la condivisione degli archivi e delle informazioni, per ridurre i tempi e semplificare le procedure.
• Migliorare la trasparenza, il controllo e l’efficacia della spesa pubblica
• Costruire la cittadinanza digitale, promuovendo l’ e-democracy e superando il digital divide
• Adottare un approccio sistemico per la crescita e la misurazione della qualità e dell’efficienza dei processi nella PA
• Creare un ambiente favorevole alla competitività delle imprese e dare impulso alla crescita dell’industria ICT, promuovendo un ruolo di “procurement strategico” da parte della PA
• Rendere l’Italia protagonista del processo di innovazione amministrativa in Europa
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -200
Piano triennale 2008-2010
• I principali limiti emersi dalle precedenti esperienze di programmazione sono:
a) distanza considerevole tra spesa programmata e disponibilità effettiva di Bilancio (soprattutto per le amministrazioni centrali dello Stato) e tra spesa programmata e spesa effettuata a consuntivo; (-35%)
b) progressiva perdita della dimensione “progettuale” del Piano, nel quale via via ha prevalso la dimensione finanziaria, di mero indicatore del fabbisogno dello Stato per l’ICT nella P.A.C;
c) eterogeneità della qualità e dimensione degli interventi programmati dalle amministrazioni e riportati nel Piano.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -201
L’ultima iniziativa dell’AIPA arriva a 4 anni dalla sua trasformazione con le Linee guida per la qualità delle forniture ICT
• L’utilizzo delle Linee Guida determina un vantaggio per le Amministrazioni …
• migliora la qualità dei servizi ICT acquisiti all’esterno• accelera la definizione dei contratti ICT• facilita la redazione degli atti di gara• ne rende più omogenei i contenuti• permette di utilizzare le best practices
• aumenta la cultura della PA in tema di forniture ICT
• facilita l’emissione dei pareri da parte del CNIPA
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -202
Dalle ceneri del nasceDL n.177/2009
Art.2 Natura e finalità dell’enteDigitPA è un ente pubblico non economico con competenza nel settore ICT nell’ambito della PA;Opera secondo le direttive e sotto la vigilanza del Pres.Cons.Min. o suo ministro delegato, con autonomia tecnica e funzionale, amministrativa, contabile, finanziaria e patrimoniale;Svolge funzioni di natura progettuale, tecnica ed operativa con la missione di contribuire alla creazione di valore per cittadini e imprese da parte della PA, attraverso la realizzazione dell’amministrazione digitale.
Art.3 FunzioniDigitpa opera nell’ambito delle direttive del P.C.M. in coerenza con il Piano ICT nella PAC (trasferito alla PCM ai sensi dell’art.22 c.1) sulla base di un piano triennale di programmazione obiettivi ed attività – approvato dal P.C.M. o suo delegato e di concerto con il Ministro Economia e Finanze.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -203
Funzioni
• 1. consulenza e proposta: (assistenza tecnica in elaborazione norme in materia di amministrazione digitale - su indicazione della Conf.Unificata, fornisce consulenza alle regioni ed enti locali anche per utilizzo risorse finanziarie pubbliche - propone iniziative per realizzazione sistemi innovativi in materia ICT )
• 2. emanazione regole, standard e guide tecniche e vigilanza e controllo sul rispetto di norme
• 3. funzioni di valutazione, monitoraggio e coordinamento: Pareri di congruità tecnico economica e coerenza strategica e monitoraggio interventi ed attuazione piani ICT delle PA
• 4. funzioni di predisposizione, realizzazione e gestione interventi e progetti di innovazione (SPC, RIPA, Formazione informatica dipendenti PA)
• 5. svolge tutti gli altri compiti assegnati a CNIPA «tranne» Redazione Piano Triennale, i rapporti con UE ed organismi Intern. nel settore ICT per la PA…
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -204
I progetti del DDI
• Importo cofinanziato in APQ circa €46,623,931
• Progetti :
SAX-B/P=(sistemi avanzati di connettività sociale) /I = (Distribuzione CNS)- Rete Medici Medicina Generale – ICT per l’eccellenza sui territori - Centri di accesso pubblico a servizi digitali avanzati (CAPSDA) -Digitalizzazione della filiera agroalimentare – Servizi di teleformazione e telemedicina specializzata
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -205
Da DigitPA a AgIDDL n.83/2012• Art.19 Istituzione dell'Agenzia per l'Italia digitale
1. E' istituita l'Agenzia per l'Italia Digitale, sottoposta alla vigilanza del Presidente del Consiglio dei Ministri o
del Ministro da lui delegato, del Ministro dell'economia e delle finanze, del Ministro per la pubblica
amministrazione e la semplificazione, del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca.
2. L'Agenzia opera sulla base di principi di autonomia organizzativa, tecnico-operativa, gestionale, di
trasparenza e di economicita' (( e persegue gli obiettivi di efficacia, efficienza, imparzialita', semplificazionee partecipazione dei cittadini e delle imprese )). Per quanto non previsto dal presente decreto all'Agenzia si
applicano gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300.
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -206
Da DigitPA a AgIDDL n.83/2012 • Art.20 funzioni
1.. L'Agenzia per l'Italia Digitale e' preposta alla realizzazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana, in coerenza con gli indirizzi
elaborati dalla Cabina di regia di cui all'articolo 47 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge con modificazioni dalla
legge 4 aprile 2012, n. 35, e con l'Agenda digitale europea. 2. L'Agenzia svolge ((...)) le funzioni di coordinamento, di indirizzo e
regolazione affidate a DigitPA dalla normativa vigente e, in particolare, dall'articolo 3 del decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 177 fatto
salvo quanto previsto dal successivo comma 4, nonche' le funzioni affidate all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione
istituita dall'articolo 1, comma 368, lettera d), della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e le funzioni svolte dal Dipartimento per la
digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L'Agenzia svolge,
altresi', le funzioni dell'Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione in materia di sicurezza delle reti. Con
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di
conversione del presente decreto, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle
finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, sono individuati i criteri per il trasferimento del personale in
servizio presso l'Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione, necessario allo svolgimento delle funzioni di
cui al precedente periodo. Il Ministero dello sviluppo economico provvede alla riduzione delle strutture e delle dotazioni organiche in
misura corrispondente alle funzioni e al personale effettivamente trasferito all'Agenzia. L'Agenzia assicura il coordinamento informatico
dell'amministrazione statale, regionale e locale, in attuazione dell'articolo 117, secondo comma, lettera r), della Costituzione. 3. In
particolare l'Agenzia esercita le sue funzioni nei confronti delle pubbliche amministrazioni allo scopo di promuovere la diffusione delle
tecnologie digitali nel Paese e di razionalizzare la spesa pubblica. A tal fine l'Agenzia: a) contribuisce alla diffusione dell'utilizzo delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione, allo scopo di favorire l'innovazione e la crescita economica, anche mediante lo
sviluppo e l'accelerazione della diffusione delle reti di nuova generazione (NGN); b) detta indirizzi, regole tecniche e linee guida in materia
di sicurezza informatica e di omogeneita' dei linguaggi, delle procedure e degli standard, anche di tipo aperto, anche sulla base degli
studi e delle analisi effettuate a tale scopo dall'Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione, in modo da
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -207
• Nasce nel 2012 l’Agenda Digitale Italiana
• Istituita Cabina di Regia per definire le linee
strategiche di digitalizzazione del Paese
• A ottobre 2012 approvato “Crescita 2.0”, il
riferimento per i contenuti dell’ADI
• A giugno 2013 viene approvato il DL 69 che
contiene misure per il potenziamento
dell’Agenda digitale italiana
PUNTI CARDINE
• Stimolare l’innovazione
• Favorire lo sviluppo di un sistema
economico-sociale
• Condivisione delle informazioni pubbliche
• Standard aperti e interoperabili
• Marcata diffusione delle nuove tecnologie
digitali presso la popolazione
• Profonda digitalizzazione della P.A.
• Forte spinta all’utilizzo dei pagamenti
elettronici
• Avviare alcuni progetti di trasformazione
Area Contenuti
Identità digitale Sistema pubblico di identità digitale ,Documento digitale unico
Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e
interoperabilità anagrafi di rilevanza nazionale
Censimento continuo della popolazione e delle abitazioni e Archivio
nazionale delle strade e dei numeri civici
PEC - Domicilio digitale cittadino, indice nazionale degli indirizzi delle
imprese e dei professionisti (INI-PEC)
PA digitale e
open data
Trasmissione di documenti per via telematica, contratti della pubblica
amministrazione e conservazione degli atti notarili
Trasmissione telematica delle certificazioni di malattia nel settore
pubblico
Sistemi di trasporto intelligenti (ITS) e Bigliettazione elettronica
Trasporto Pubblico Locale
Open data e inclusione digitale
Istruzione digitale Anagrafe nazionale studenti e fascicolo elettronico studente universitario
Libri e centri scolastici digitali
Sanità digitale Fascicolo sanitario elettronico
Prescrizione medica digitale e cartella clinica digitale
Divario digitale e
pagamenti
elettronici
Completamento Piano Nazionale per la Banda Larga
Semplificazioni normative (specifiche scavi, accesso edifici per posa
fibra)
Pagamenti elettronici
Giustizia digitale Comunicazioni e notificazioni per via telematica
Notificazioni telematiche per procedure fallimentari
Ricerca,
innovazione e
Comunità
Intelligenti
Grandi progetti di ricerca e innovazione in sinergia con Horizon 2020
Piano Nazionale Comunità intelligenti
Il contesto italiano: l’Agenda Digitale Italiana (ADI) 2012
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -208
Principali azioni strategiche AgID
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -209
Pilastro IV: Accesso a Internet
veloce e ultra-veloce
Pilastro III: Fiducia e sicurezza
Pilastro V: Ricerca e innovazione
Pilastro I: Mercato Unico
Pilastro II: Interoperabilità e
standard
Pilastro VI: Migliorare inclusione
e conoscenze digitali
Pilastro VII: ICT per la società
Digital Agenda for
Europe
Dalla strategia all’attuazione della DAE
Stato di attuazione DAE per l’Italia disponibile online http://daeimplementation.eu/member_states.php?id_country=14
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -210
2014 - Piano Crescita Digitale
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -211
Legge n.208/2015 (Legge stabilità 2016):Razionalizzazione acquisti ICT• Art.1 comma 512
«Al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettivita', fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le societa' inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, (…) , provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti. (…)»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -212
Un Piano Triennale per tutte la PA italianeLegge n.208/2015 (Legge stabilità 2016)Art.1 comma 513«L'Agenzia per l'Italia digitale (Agid) predispone il Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione che è approvato dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato.
Il Piano contiene, per ciascuna amministrazione o categoria di amministrazioni, l'elenco dei beni e servizi informatici e di connettività e dei relativi costi, suddivisi in spese da sostenere per innovazione e spese per la gestione corrente, individuando altresì i beni e servizi la cui acquisizione riveste particolare rilevanza strategica»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -213
Un Piano Triennale per tutte la PA italianeLegge n.208/2015 (Legge stabilità 2016)Art.1 comma 514«Ai fini di cui al comma 512, Consip SpA o il soggetto aggregatore interessato sentita l'Agid per l'acquisizione dei beni e servizi strategici indicati nel Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione di cui al comma 513, programma gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, in coerenza con la domanda aggregata di cui al predetto Piano.
Agid, Consip SpA e i soggetti aggregatori, sulla base di analisi delle informazioni in loro possesso relative ai contratti di acquisto di beni e servizi in materia informatica, propongono alle amministrazioni e alle società di cui al comma 512 iniziative e misure, anche organizzative e di processo, volte al contenimento della spesa. (…)»
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -214
Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA.
Funzioni e progetti : dal Rapporto Giannini (1979) all’AGID
Fine Prima parte
M.PUCCIARELLI - Lo sviluppo delle Tecnologie informatiche-telematiche (ICT) nella PA. Funzioni e progetti : dal Rapporto
Giannini (1979) all’AGID -215
Top Related