L’illusione del Burkina FasoOfferte di viaggio
• Hotel a 3 stelle
• Aria condizionata
• Piscina
• Servizi igienici
• Cucina varia e abbondante
• Soggiorno di 15 giorni = 1400€
Vivere in Burkina Faso
Lettera dal Burkina FasoLettera dal Burkina Faso
“…“…Aprile si sta avvicinando e con lui le temperature quasi insostenibili; durante il Aprile si sta avvicinando e con lui le temperature quasi insostenibili; durante il giorno è già impossibile fare qualunque cosa. Ieri ho parcheggiato la macchina giorno è già impossibile fare qualunque cosa. Ieri ho parcheggiato la macchina per 15 minuti e, ora di risalirci ho dovuto usare la maglietta come presina per per 15 minuti e, ora di risalirci ho dovuto usare la maglietta come presina per poter toccare la maniglia…non male he? Per fortuna soffia ancora un po’ di poter toccare la maniglia…non male he? Per fortuna soffia ancora un po’ di Armathan, il vento del nord, molto buono per la sensazione di fresco ma Armathan, il vento del nord, molto buono per la sensazione di fresco ma drammatico per la polvere, ti secca tutto e ogni volta che ti soffi il naso hai una drammatico per la polvere, ti secca tutto e ogni volta che ti soffi il naso hai una sabbiera nel fazzoletto…”sabbiera nel fazzoletto…”
“…“…Ci si domanderebbe come diavolo è possibile stare bene in un posto dove Ci si domanderebbe come diavolo è possibile stare bene in un posto dove una percentuale di famiglie superiore al cinquanta per cento non riesce a una percentuale di famiglie superiore al cinquanta per cento non riesce a permettersi due pasti al giorno, dove la selezione naturale è quasi sempre permettersi due pasti al giorno, dove la selezione naturale è quasi sempre operata dalla malaria e da qualche altra malattia e dove l’acqua per quattro operata dalla malaria e da qualche altra malattia e dove l’acqua per quattro mesi l’anno è un bene di lusso e per gli altri otto non è proprio buona…” mesi l’anno è un bene di lusso e per gli altri otto non è proprio buona…”
“…Gironzolando per la città la prima impressione è terribile,
ti sembra che tutto e tutti mirino ad accaparrarsi
qualcosa: il cellulare, la moto, la bicicletta, la maglietta bella
o qualche moneta.
PRINCIPALI PROBLEMATICHE DEL BURKINA FASO
• CLIMA: piogge poco abbondanti• POLITICA: deterioramento del contesto sociale dovuto alla politica
economica liberista• PRODUZIONE AGRICOLA: non sufficiente al fabbisogno interno• POPOLAZIONE: - eccessivo aumento demografico (2,5%annuo)
- alta natalità, mortalità elevata e bassa speranza di vita• MIGRAZIONE verso aree più fertili• SALUTE: diffusione di malattie legate:
- alla scarsità di cibo - alla carenza di medicinali
• EMERGENZE: - calamità naturali - diffusione AIDS
Lo sapevate che…
• Popolazione totale: 14.359.000• Popolazione al di sotto dei 18 anni: 7.573.000
Frequenza scolastica:scuola primaria: 49% dei maschi
44% delle femmine scuola secondaria: 17% dei maschi 15% delle femmine
La situazione dei bambini
Alcuni dati
• Mortalità infantile (<5 anni): 10%
• Bambini (<5 anni) che soffrono di grave malnutrizione: 14%
• Aspettativa di vita: 52 anni
• 150.000 gli abitanti affetti da HIV
• Popolazione sotto la soglia di povertà: 45%
• 120.000 i bambini orfani da AIDS
• 710.000 in totale gli orfani
Fonte UNICEF, 2006
…e ancora
• 31.000 BAMBINI MORTI DI AIDS NEL 2003
• IL 95% DEI CONDANNATI PER FURTO E’ MINORENNE
• SFRUTTAMENTO DEL LAVORO MINORILE
• SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI BAMBINI NEL TURISMO PER SCOPO DI LUCRO
Problemi
Obiettivi
Il nostro progetto
Da bambini a maestri di strada
La pianificazione
Logica d’intervento
Obiettivi globali
Aumentare la scolarità, migliorare le condizioni economiche e la situazione sanitaria dell’infanzia
Obiettivi specifici
Realizzare un intervento di peer education
Risultati finali Aumentare il tasso di scolarità
Diminuire i rischi di lavoro minorile
lo sfruttamento minorile
Diminuire l’incidenza di malattie sulla popolazione
Abbassare il tasso di mortalità per malattie
La pianificazioneLogica d’intervento
Attività 1. Individuazione da parte di alcuni educatori/insegnanti di un gruppo di ragazzi di strada con caratteristiche da leader;
2. formazione dei maestri di strada scelti tra il gruppo dei ragazzi di strada da “formare”, con l’utilizzo di borse di studio e la realizzazione/individuazione di luoghi dove i ragazzi possono vivere e studiare, essere vaccinati, ricevere una prima informazione sanitaria;
3. dopo un periodo di formazione, i giovani maestri di strada contattano gli altri ragazzi e iniziano un lavoro di prima informazione sulla strada attraverso discussioni informali, giochi e attività di animazione, musica e attività sportive aggregative (calcio);
4. proposta di frequentare la scuola per un minimo numero di anni offrendo una borsa di studio e un luogo dove stare
La pianificazioneLogica d’intervento
Destinatari 20 giovani di età compresa tra i 10 e i 16 anni
Enti coinvolti
a vario titolo
•Governo ed enti locali
•ONG
•Missionari
•Volontari presenti sul territorio
•Giovani volontari europei (finanziamenti EACEA)
Tempi 2 mesi per la formazione del gruppo tramite il gioco
7 mesi di addestramento per gli educatori
Verifica risultati
Breve termine: numero di giovani che hanno terminato l’addestramento;
Lungo termine (dopo 1 anno): numero di bambini che partecipano alle attività.
La pianificazione
Logica d’intervento
Strutture Utilizzo delle strutture già esistenti in loco adeguatamente potenziate e adattate (vedi es. ANERSER)
Mezzi Utilizzo delle poche risorse presenti sul territorio, valorizzando le “cose di strada” per sviluppare la fantasia e la manualità dei bambini e per un fattore di concretezza.
Finanziamenti Sostegno finanziario di EuropeAid al progetto,ma anche contributi (materiale didattico-giochi) da parte di scuole attive a livello di solidarietà.
Da evitare
Il nostro impegno per formare cittadini europei consapevoli
• OBIETTIVO: Crescere aiutando a crescere
• DESTINATARI: Noi, i nostri compagni e i bambini del Burkina Faso
• STRUMENTI: Informazione
• DOVE QUANDO E COME: - Assemblea d’ Istituto - Infopoint (bacheca) in cui trovare e offrire
informazioni, porre domande e proporre idee … IN PRATICA:
IN PRATICA…IN PRATICA…
• Illustrazione del caso di studio affrontato dalle classi
• Presentazione di materiale informativo
• Invito alla riflessione
• Proposta di collaborazione nell’allestimento e nell’aggiornamento dell’Infopoint
“Ma se non ti fai ingannare dal fastidio di pancia e ti fermi a guardare, a parlare per osservare il dietro delle persone, in un attimo ti accorgi di come tutto questo non sia vero. Ti stupisci di scoprire che è tutto solo un gioco superficiale che si chiama “Giochiamo all’occidente”. È la stessa cosa di “Giochiamo a fare la guerra” dei bambini…”
•http://claudialuise.nova100.ilsole24ore.com/2008/02/lettera-dal-bur.html
“… anche perché qui sono gli uomini ad adattare i loro ritmi alla natura e non viceversa …”
Perché i loro diritti non restino solo sulla carta…
• Diritto alla vita:cibo adeguato, acqua potabile,
cure mediche fondamentali, abitazione;
• Diritto alla protezione: dagli abusi, dalla negligenza,
dallo sfruttamento
• Diritto allo sviluppo: senza discriminazioni, in un ambiente sano,
attraverso una educazione curata, mediante l’opportunità di partecipare alla vita culturale, sociale, economica e religiosa e la possibilità di godere di tempo libero.
sintesi dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia
in Bambini da salvare-Un rapporto di Amnesty International, nov.2002
Tutti i grandi sono stati bambini una volta.
Ma pochi di essi se ne ricordano.
Antoine de Saint Exupery, Il piccolo principe
A cura di…
Classi 3^A e 4^E
Liceo scientifico “Duca degli Abruzzi”
Gorizia
Anno scolastico 2007-’08Prof. Laura Cadenar
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