LICEO SCIENTIFICO “MORGAGNI”
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
Documento predisposto dal Consiglio di Classe della V C
Coordinatrice : Prof.ssa Cinzia Suriani
Composizione del consiglio di classe
DISCIPLINE DEL CURRICOLO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Cinzia Suriani
2. LINGUA E LETTERATURA LATINA Cinzia Suriani
3. FILOSOFIA Michela Mari
4. LINGUA E LETTERATURA INGLESE Fabrizio Fantera
5. MATEMATICA Vincenzo Arte
6. FISICA Vincenzo Arte
7. SCIENZE NATURALI Massimo Panicali
8. STORIA DELL’ARTE Carla Tagliaferri
9. SCIENZE MOTORIE Stefano Perusini
10. I.R.C. Maria Berardi
Contenuto:
1. Presentazione sintetica della classe
2. Obiettivi formativi conseguiti
3. Obiettivi cognitivi conseguiti
4. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione
5. Metodi e strumenti d’insegnamento
6. Criteri di valutazione e strumenti di verifica
7. Orientamenti per la terza prova
7.1 Simulazioni effettuate
7.2 Eventuali motivazioni di esclusione di qualche materia dalle simulazioni della terza prova
7.3 Criteri di valutazione utilizzati
8. Orientamenti per il colloquio
9. Elenco allegati
- Presentazione sintetica della classe
Composizione della classe
La classe V C composta, all’inizio dell’anno scolastico, da 14 studenti, 10 ragazzi e 4 ragazze, di cui una
proveniente da altra sezione, è attualmente formata da tredici alunni, dato che l’alunna su menzionata, si è
ritirata durante il secondo pentamestre .
Nel corso del triennio, il numero degli studenti si è progressivamente ridotto, in quanto alcuni hanno
scelto di cambiare sezione per problematiche interpersonali e a tutt’oggi il gruppo-classe, sebbene esiguo,
appare poco coeso
La classe, sin dal primo anno del triennio, ha evidenziato una preparazione non del tutto omogenea,
caratteristica che ha mantenuto anche negli anni successivi.
La discontinuità nell’azione didattica, per l’avvicendamento di alcuni insegnanti, ha causato qualche
problema in alcune discipline, soprattutto scientifiche.
Al termine del triennio si presenta la seguente situazione: qualche studente ha mostrato un impegno
costante, sia nella partecipazione al dialogo scolastico che nello studio personale, raggiungendo risultati
buoni, in qualche caso eccellenti; una maggioranza si è attestata su livelli variabili, discreti o sufficienti,
secondo gli interessi e le difficoltà incontrate nell’approccio alle discipline di programma. Alcuni studenti
hanno evidenziato un bagaglio di conoscenze non completamente organico, determinato dal non facile, né
tempestivo recupero delle lacune pregresse e dalla incerta acquisizione di un personale e valido metodo di
studio. Infine si segnala che più di qualche alunno non è riuscito ad osservare i doveri scolastici in tutta la
loro ampiezza, in particolare per quel che concerne ritardi e assenze, numerosi soprattutto durante
l’ultimo anno di corso, e tali da influenzarne il profitto.
La maggior parte degli allievi ha comunque mostrato, nel complesso, disponibilità al dialogo educativo,
adempiuto ai doveri scolastici e accolto positivamente le proposte didattiche dei docenti, partecipando
alle attività proposte.
Ovviamente – sia per i differenti interessi personali che per l’impegno di studio individuale - non tutti
hanno raggiunto il medesimo grado di preparazione che,comunque, risulta complessivamente positivo per
la maggior parte della classe. Per le situazioni problematiche, ancora parzialmente presenti, i docenti
hanno messo in atto tutte le possibili strategie risolutive.
Per uno studente, che è un DSA certificato, è stata predisposta una programmazione personalizzata ai
sensi della legge n. 170/2010. Per la documentazione, si rimanda al fascicolo personale.
Eventuali altre segnalazioni di problemi specifici sono rinviate ai documenti disciplinari dei singoli
docenti.
- Obiettivi formativi conseguiti
Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi formativi:
- autocontrollo e rispetto per le persone e per l’ambiente in cui si opera;
- disponibilità al dialogo e alla cooperazione con gli altri;
- disponibilità alla verifica e alla revisione di ogni conoscenza e apertura al dubbio e alla critica.
- Obiettivi cognitivi conseguiti
Gli obiettivi cognitivi programmati all’inizio dell’anno sono stati i seguenti:
- conoscenza dei contenuti programmatici delle varie discipline;
- acquisizione di un metodo di studio funzionale;
- sviluppo delle abilità linguistiche generali e dell’utilizzo dei linguaggi specifici;
- sviluppo di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica;
- sviluppo di capacità di collegamento tra conoscenze diverse;
- sviluppo di capacità di autonomia di lavoro e di collaborazione alle attività comuni.
Alcuni allievi hanno sicuramente conseguito tutti gli obiettivi sopra elencati, in qualche alunno si
rilevano incertezze e fragilità.
- Attività extra/para/ intercurricolari e di integrazione
Per quanto riguarda l’insegnamento della Lingua e della Letteratura Italiana gli studenti:
- Hanno assistito, presso il teatro Ghione, allo spettacolo teatrale tratto dal ‘Fu Mattia Pascal’ di L.
Pirandello
- Hanno partecipato alla lezione laboratoriale della giornalista Anna Tarquini per la stesura
dell’articolo di giornale
Per quanto riguarda l’insegnamento della Lingua e Letteratura Inglese:
- Partecipazione di alcuni studenti al ‘Grand Tour’
Per quanto riguarda l’insegnamento di Storia, Educazione Civica e Filosofia:
- Visione del docufilm su Aldo Moro con presentazione storica e dibattito presso l’Università degli
studi di Roma ’La Sapienza’
- Partecipazione all’incontro-dibattito con Alberto Sed sopravvissuto al campo di sterminio di
Auschwitz
- Visione di ‘E’ solo un inizio’: mostra alla GNAM sul ‘68
- Conferenza di Paolo Cucchiarelli sul Caso Moro
Per quanto riguarda l’insegnamento delle Scienze:
- Progetto Bioform ‘Donazione del sangue’.
Nell’ambito dell’ASL gli studenti si sono impegnati in alcuni percorsi di alternanza come quello
sull’utilizzo delle particelle, presso il CERN di Ginevra e come il viaggio della Legalità a Lampedusa, per
le competenze di cittadinanza attiva. Per ogni dettaglio si rimanda al prospetto di ASL relativo a ciascuno
studente.
- Metodi e strumenti d’insegnamento
Oltre alla lezione frontale, ci si è avvalsi dei manuali in adozione, di materiali forniti dai docenti e
d’integrazioni-approfondimenti reperibili in biblioteca e on-line. Sono stati elaborati utili schemi di
riferimento, e gli alunni sono stati stimolati a elaborare mappe concettuali e a compiere esercitazioni
volte alla concettualizzazione dei contenuti salienti affrontati (allegato B/1).
6. Criteri di valutazione e strumenti di verifica
La valutazione si è basata, come negli anni passati, su criteri (collegialmente definiti a livello
interdipartimentale) di verifica formativa e continua, e non solo sommativa e finale, con lo scopo di
appurare la validità dell’approccio didattico e di apportarvi le eventuali modifiche (allegato B/2). Più
in particolare, per quanto riguarda i criteri di valutazione utilizzati per la prova di italiano e di
matematica si rinvia agli allegati B/3 e B/4.
6.1 Valutazione
Il Consiglio si è impegnato a garantire una valutazione trasparente e tempestiva e a favorire la
capacità di autovalutazione. Ogni docente ha esplicitato i propri criteri di valutazione alla classe,
tenendo presenti i seguenti elementi:
- Conoscenza degli argomenti
- Chiarezza e la correttezza dell’esposizione
- Terminologia appropriata
- Capacità di operare confronti
6.2 Strumenti di verifica
- Verifiche immediate sugli argomenti spiegati
- Colloqui disciplinari
- Interrogazioni programmate
- Esecuzione di elaborati: temi, relazioni, analisi del testo, saggi brevi, articoli di giornale.
- Esecuzione di: problemi, esercizi, versioni, questionari a risposta aperta/chiusa, prove semi-
strutturate disciplinari (tipologia B), prove semi-strutturate multidisciplinari (simulazione III
prova tipologie A e B)
- Trattazioni sintetiche di argomenti; quesiti su testo di riferimento.
- Realizzazione di schemi, mappe concettuali, griglie etc.
7. Orientamenti per la terza prova
Per la simulazione della terza prova scritta d’esame, il consiglio di classe si è orientato sulle tipologie
A e B, ovvero sulla trattazione sintetica degli argomenti e sui quesiti a risposta singola
7.1 Simulazioni effettuate
Tipologia Materie coinvolte N° discipline
N° prove
effettuate
Tempi
assegnati
Quesiti a
risposta
singola
Arte, fisica,
scienze, latino,
storia
5 1 2 ore e 30
Trattazione
sintetica
degli
argomenti
Latino, inglese,
filosofia, fisica,
storia dell’arte
5 1 3 ore
7.2 Criteri di valutazione utilizzati
Per quanto riguarda i criteri di valutazione per le simulazioni della III prova e i modelli delle prove
utilizzati nel corso dell’anno scolastico, si rinvia all’allegato B/5.
7.3 Osservazioni sui risultati conseguiti
La classe ha mostrato di orientarsi con maggiore competenza nell’ambito letterario e artistico,
riportando risultati migliori in storia, in filosofia, in inglese, in latino.
8. Orientamenti per il colloquio
Si rinvia alle relazioni finali e alle schede di programma dei singoli docenti (allegato D).
I componenti del consiglio di classe
Cinzia Suriani
Michela Mari
Fabrizio Fantera
Vincenzo Arte
Massimo Panicali
Carla Tagliaferri
Stefano Perusini
Maria Berardi
9. Elenco allegati
Allegato A Fotocopia del verbale del Consiglio di Classe per lo scrutinio finale
Allegato B: B/1 Tipologie di insegnamento-apprendimento e numero e tipo di verifiche trimestrali e
pentamestrali,
B/2 Criteri di valutazione del C.d.C,
B/3 Criteri di valutazione utilizzati per lo scritto di italiano,
B/4 Criteri di valutazione utilizzati per lo scritto di matematica,
B/5 Criteri di valutazione utilizzati per le simulazioni della III prova.
Allegato C: Simulazioni della III prova
Allegato D: Programmi e relazioni finali dei singoli docenti
Allegato E: Pagelle degli studenti
Allegato F: Schede personali dei candidati
Allegato G: Attestati crediti scolastici e certificazioni dei crediti formativi per ciascun alunno
Allegato B/1 TIPOLOGIE DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO
MATERIE
lezioni frontali laboratorio esercitazioni in classe lavori di gruppo
Italiano X X X
Latino X X
Storia - Ed. Civica X X X
Filosofia X X
Matematica X X X
Fisica X X X X
Inglese X X X
Scienze X X X
Disegno e St. Arte X
Educazione Fisica X X
IRC X X
NUMERO E TIPO DI VERIFICHE: a) trimestre b) pentamestre
MATERIE
colloqui
temi
relazioni
analisi testo
saggi brevi
articoli di
giornale
problemi
esercizi
versioni
prove
semistrutturate
disciplinari
(tip. …)
prove
sem
istrutturate
multidisciplinari
(tip.A e B )
(simulazioni
III prova)
Italiano 2a – 2b 2a – 3b 1a – 3b
Latino 2a – 2b X X 2b
Storia
Ed. Civica
1a – 2b 1a – 1b 1b
Filosofia 1a – 2b 1a – 1b 1b
Matematica X X
Fisica X 2b
Inglese 2a – 2b 2a – 3b X X 1b
Scienze 1a – 1b 1a – 1b 2b
St. Arte 1a – 2b 2b
Educazione Fisica X
IRC X
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C.
Voto Descrittori
10
Eccellente: conoscenze complete e approfondite, elaborate in modo
personale e critico anche operando collegamenti interdisciplinari.
Uso competente della lingua italiana e delle terminologie specifiche.
9
Ottimo: conoscenze complete e approfondite, sostenute da capacità
argomentativa e di collegamento tra discipline. Poca incisività nella
valutazione e nella rielaborazione personali. Metodo di studio
organizzato e proficuo.
Buona conoscenza della lingua italiana e delle terminologie specifiche.
8
Buono: conoscenze ampie e buona capacità di analisi e sintesi. Metodo
di studio organizzato e proficuo.
Fluidità ed organicità espositiva e uso appropriato delle terminologie
specifiche.
7
Discreto: conoscenze appropriate, capacità di analisi e sintesi. Buon
metodo di studio
Uso competente dei registri linguistici. Partecipazione attiva
6
Sufficiente: conoscenze essenziali, capacità di analisi e sintesi sviluppata
in modo embrionale.
Esposizione adeguata anche se poco fluente e conoscenza accettabile
delle terminologie specifiche.
5
Insufficiente: conoscenze incomplete e comprensione superficiale dei
contenuti. Difficoltà nel coordinamento logico.
Presenza saltuaria di errori linguistici e di improprietà nell’uso delle
terminologie specifiche.
4
Gravemente insufficiente: conoscenze gravemente lacunose,.
Errori e improprietà lessicali tali da rendere oscuro il senso del discorso.
3
Scarso: conoscenze pressoché inesistenti, esposizione assolutamente
disorganica.
1-2
Nullo: non rispetto degli impegni scolastici. Indisponibilità al colloquio
Allegato B/3
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI PER LO SCRITTO DI ITALIANO
Allegato B/4
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI PER LO SCRITTO DI
MATEMATICA
Allegato B/5
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI PER LE SIMULAZIONI
DELLA III PROVA
I PROVA Allegato B/3
LICEO “MORGAGNI “- GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLO SCRITTO DI ITALIANO - TIPOLOGIE A- B -C -D
INDICATORI
valutazione espressa in quindicesimi →
SCARSO
1-7
INSUFF.
8-9
SUFF.
10-11
DISCRET
O
12-13
BUONO
14
OTTIM
O
15
A - RISPETTO della CONSEGNA
(aderenza alla traccia, rispetto delle tipologie, uso
della documentazione)
B - CONOSCENZE
(contenuti letterari, storici, attualità,
contestualizzazione, ecc.)
C - CAPACITA’ LOGICHE ed ESPRESSIVE
(coerenza, coesione, capacità di analisi e di sintesi)
D - COMPETENZE LINGUISTICHE *
(ortografia, sintassi, lessico, punteggiatura)
*Non si considera per alunni con DSA
valutazione espressa in decimi →
1-4
4,5 -5,5
6-6,5
7- 7,5
8-8,5
9-10
ALUNNO………………………………………………………………………………………… VOTO
COMPLESSIVO………………………………………….
14
Allegato B/4
II Prova
CII
TE
RI
PE
R L
A
VA
LU
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ZIO
NE
DESCRITTORI
Problema
Valore
massimo
attribuibi
le: 75/150 Pro
ble
ma
1
Pro
ble
ma
2
Quesiti
Valore massimo attribuibile
75/150 (15x5)
t
o
t Q
1
Q
2
Q
3
Q
4
Q
5
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6
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7
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9
Q
10
CO
NO
SC
EN
ZE
Conoscenza di
principi, teorie,
concetti, termini,
regole, procedure,
metodi e tecniche
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
CA
PA
CIT
A’
LO
GIC
HE
ED
AR
GO
ME
NT
AT
IVE
Organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e
abilità per
analizzare,
scomporre,
elaborare.
Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione puntuali
e logicamente
rigorosi.
Scelta di procedure
ottimali e non
standard.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
CO
RR
ET
TE
ZZ
A E
CH
IAR
EZ
ZA
DE
GL
I
SV
OL
GIM
EN
TI
Correttezza nei
calcoli,
nell’applicazione
di tecniche e
procedure.
Correttezza e
precisione
nell’esecuzione
delle
rappresentazioni
geometriche e dei
grafici.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
CO
MP
LE
TE
ZZ
A
Calcoli,
dimostrazioni,
spiegazioni
sviluppate
completamente e in
dettaglio.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
15
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
VOTO ASSEGNATO /15
16
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