Le linee guida nazionali per l’autorizzazione degli impianti FER
Rieti, 20 dicembre 2010 Avv. Roberto Cursano
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Internazionale
Protocollo di KyotoAdottato l’11 dicembre 1997 e ratificato con legge 1°giugno 2002, n. 120.
Europea
Direttive CE 2001/77 e 2009/28Fissano obiettivi di sviluppo delle energie rinnovabili per gli Stati membri e manifestano un favor per le fonti energetiche rinnovabili al fine di eliminare la dipendenza dai carburanti fossili.
Normativa di riferimento
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Art. 117, comma 3, della Costituzione;
Legge 241 del 1990 sul procedimento amministrativo;
Il Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, che recepisce la direttiva 2001/77;
Linee guida nazionali per il procedimento autorizzatorio (pubblicate il 18 settembre 2010);
Legge 129/2010, art. 1 quater (norma salva/ammazza DIA);
Schema di Decreto Legislativo recante attuazione della Direttiva 2009/28;
Legislazione regionale.
Normativa nazionale
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio.
– Linee guida nazionali per il procedimento autorizzatorio (pubblicate il 18 settembre 2010);
– Entrata in vigore delle linee guida;
– Obbligo delle Regioni di adeguare la normativa al contenuto delle linee guida;
(art. 12 d.lgs. 387/2003);
– Valore giuridico delle linee guida.
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio.
1. Regioni e Province autonome non possono porre limitazioni di tipo pianificatorio;
2. Monitoraggio e coordinamento con Amministrazioni centrali;
3. Chiarisce cosa accade se sono coinvolti i territori di più regioni;
4. Oneri istruttori e misure di compensazione.
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio.
Inizio dei lavori di costruzione dell’impianto -1anno
Costruzione dell’impianto - 3 anni(proroga sulla richiesta)
Esercizio dell’impianto - 5 anni Termini sono calcolati dal rilascio dell’ autorizzazione
Autorizzazione unica contiene prescrizioni specifiche e modalità di aggiornamento;
Il procedimento è avviato in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande;
Entro 15 giorni la Regione (o l’ente delegato) avvia il procedimento;
Entro 30 giorni è convocata la conferenza di servizi.
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio
Documentazione da allegare:
– Dati generali del proponente (certificato camerale);
– Progetto definitivo (relativo anche al ripristino dello stato dei luoghi);
– Relazione tecnica (dati dell’impresa, caratteristiche dell’opera e della fonte, stima dei costi, possibili ricadute sociali, occupazionali ed economiche);
– Preventivo per la connessione;
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio
Documentazione da allegare (continua):
certificato di destinazione urbanistica;
ricevuta pagamento oneri istruttori;
documentazione idonea a dimostrare disponibilità del suolo (laddove necessaria);
Impegno a costituire cauzione in favore della Regione per la remissione in pristino dei luoghi.
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio
– Limitazioni di tipo programmatico dei Piani energetici regionali non precludono avvio procedimento;
– Termine di 180 giorni per conclusione del procedimento;
– Risarcimento del danno ingiusto in caso di mancato rispetto del termine.
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Linee guida Nazionali per il procedimento autorizzatorio
– Chiarimenti su:
– Interventi di attività edilizia libera;
– Interventi realizzabili tramite D.I.A.
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Recepimento direttiva Comunitaria 2009/28
– Art. 17 della legge 96/2010 (legge comunitaria 2009)
– Schema di decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri
– il 30 novembre 2010
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