Le condotte Le condotte serialiseriali
Dr. Marco CannavicciDr. Marco Cannavicci
psichiatra – criminologopsichiatra – criminologo
Indice argomenti:Indice argomenti:1 Il lato oscuro della mente umana1 Il lato oscuro della mente umana2. Il movente psicopatologico2. Il movente psicopatologico3. Il modus operandi e la firma3. Il modus operandi e la firma4. I meccanismi mentali4. I meccanismi mentali5. Il piacere e la sofferenza5. Il piacere e la sofferenza6. Il comportamento e la personalità6. Il comportamento e la personalità7. Chi sono gli assassini?7. Chi sono gli assassini?8. Perché si diventa serial killer?8. Perché si diventa serial killer?9. Il ruolo della fantasia9. Il ruolo della fantasia10. La vittima ed il carnefice10. La vittima ed il carnefice11. Fantasie, ritualità, serialità11. Fantasie, ritualità, serialità12. Il legame sesso-violenza12. Il legame sesso-violenza13. Organizzati e disorganizzati13. Organizzati e disorganizzati14. Il modello deduttivo14. Il modello deduttivo15. Perché non si diventa serial killer?15. Perché non si diventa serial killer?
1.1.
ENTRARE NELENTRARE NEL
LATO OSCUROLATO OSCURO
DELLA MENTE UMANADELLA MENTE UMANA
Entrare in contattoEntrare in contatto
con gli effetti del criminecon gli effetti del crimine
è un evento che suscita è un evento che suscita emozioniemozioni
in grado di entrare nel bagaglio in grado di entrare nel bagaglio personale delle esperienzepersonale delle esperienze
e dei vissuti affettivie dei vissuti affettivi
Le emozioni legate alla Le emozioni legate alla sofferenzasofferenza
al sangue, al dolore, alla al sangue, al dolore, alla violenzaviolenza
continuano a rivivere nella continuano a rivivere nella mentemente
Il contatto quotidiano con la Il contatto quotidiano con la violenzaviolenza
ed i suoi effetti modificaed i suoi effetti modifica
l’affettività e la personalitàl’affettività e la personalità
Non si è più quelli di primaNon si è più quelli di prima
Il logoramento emotivoIl logoramento emotivo
conduce ad una sindromeconduce ad una sindrome
nota come “Burnout”nota come “Burnout”
““Se guardi nell’abisso …Se guardi nell’abisso …
l’abisso guarderà in te!l’abisso guarderà in te! …” …”
(Nietzsche)(Nietzsche)
2.2.
IL MOVENTE IL MOVENTE PSICOPATOLOGICOPSICOPATOLOGICO
I moventi del delitto:I moventi del delitto:
1.1. Interesse economico e Interesse economico e materialemateriale
2.2. PiacerePiacere
3.3. OdioOdio
4.4. Vendetta Vendetta
Ogni stato emotivoOgni stato emotivo
ed affettivo produce un moventeed affettivo produce un movente
Se lo stato affettivo è patologicoSe lo stato affettivo è patologico
produce delle fantasie di tipo produce delle fantasie di tipo “patologico”“patologico”
Per capirePer capire
un movente psicopatologicoun movente psicopatologico
dobbiamo entrare nella mentedobbiamo entrare nella mente
che lo ha prodottoche lo ha prodotto
Ed iniziare a ragionareEd iniziare a ragionare
con i suoi schemi mentalicon i suoi schemi mentali
La mente umana si studiaLa mente umana si studia
e si comprende soloe si comprende solo
con un’altra mente umanacon un’altra mente umana
Solo un esperto della menteSolo un esperto della mente
può capire i meccanismi e gli può capire i meccanismi e gli schemi della mente, anche se di schemi della mente, anche se di
tipo psicopatologicotipo psicopatologico
I meccanismi della menteI meccanismi della mente
che conducono al crimine che conducono al crimine richiedono competenze richiedono competenze investigative in grado di investigative in grado di
comprendere i meccanismi comprendere i meccanismi patologici o “perversi” della patologici o “perversi” della
mente del criminalemente del criminale
Ogni analisi investigativaOgni analisi investigativainizia con lo studio del moventeinizia con lo studio del movente
Se non emergeSe non emergeuna “logica” razionale o materiale il una “logica” razionale o materiale il
moventemoventeè di tipo psicopatologicoè di tipo psicopatologico
(con radici in un disturbo psichiatrico)(con radici in un disturbo psichiatrico)
Tutti i delitti hanno un moventeTutti i delitti hanno un movente
e rispondono ad una logicae rispondono ad una logica
I delitti su base psicopatologicaI delitti su base psicopatologica
rispondono ad una logica interiore, rispondono ad una logica interiore, soggettiva esclusiva di unsoggettiva esclusiva di un
peculiare schema mentalepeculiare schema mentale
Le personalità paranoidee esprimonoLe personalità paranoidee esprimonoragionamenti logici e lucidiragionamenti logici e lucidi
ma soggettivi e non condivisibilima soggettivi e non condivisibili
I paranoidei possono sapere cheI paranoidei possono sapere checommettono un crimine, ma lo commettono un crimine, ma lo
ritengono “giusto”ritengono “giusto”e prendono tutte le precauzionie prendono tutte le precauzioni
per non essere scopertiper non essere scoperti
Il movente dei delitti serialiIl movente dei delitti serialinon è di tipo razionale né materialenon è di tipo razionale né materiale
Chi commette delitti serialiChi commette delitti serialilo fa perché ne ricava un grande lo fa perché ne ricava un grande
piacerepiacerePiacere che una volta provatoPiacere che una volta provato
vogliono ripetere e riprovare ancoravogliono ripetere e riprovare ancora
Compiere un delitto serialeCompiere un delitto seriale
appaga e gratifica emotivamenteappaga e gratifica emotivamente
Offre una piacevole sensazioneOffre una piacevole sensazione
di dominio e di controllo che di dominio e di controllo che mancamanca
del tutto nella loro vita quotidianadel tutto nella loro vita quotidiana
Il piacere del delitto rivive poi nella Il piacere del delitto rivive poi nella fantasiafantasia
Fino al momento in cui divine Fino al momento in cui divine imperioso il bisogno compulsivo di imperioso il bisogno compulsivo di
ripetere l’esperienzaripetere l’esperienza
Come in un tossicodipendente si ha Come in un tossicodipendente si ha il bisogno di rinnovare la “dose” del il bisogno di rinnovare la “dose” del
piacerepiacere
L’analisi della scena del crimine L’analisi della scena del crimine deve ricostruire il deve ricostruire il
comportamento e la fantasia che comportamento e la fantasia che lo ha originatolo ha originato
Dalle fantasie è possibileDalle fantasie è possibile
dedurre i suoi bisogni dedurre i suoi bisogni
Il passaggio dalla fantasia al Il passaggio dalla fantasia al comportamento reale comportamento reale
rappresenta il salto di qualità rappresenta il salto di qualità dei suoi bisogni ed è dei suoi bisogni ed è
accompagnato da altissima accompagnato da altissima tensione emotivatensione emotiva
Sulla base del moventeSulla base del movente
gli autori seriali si dividono in:gli autori seriali si dividono in:
1.1. Autori psicotici – agiscono in Autori psicotici – agiscono in aderenza acritica al proprio delirioaderenza acritica al proprio delirio
2.2. Autori psicopatici – agiscono per Autori psicopatici – agiscono per soddisfare bisogni, emozioni o soddisfare bisogni, emozioni o ricerche di piacere pur sapendo che ricerche di piacere pur sapendo che si tratta di atti criminali (es. lust si tratta di atti criminali (es. lust murderer, i missionari, …)murderer, i missionari, …)
3.3.
IL MODUS OPERANDIIL MODUS OPERANDI
EE
LA FIRMALA FIRMA
Modus OperandiModus Operandi
Definizione: comportamento Definizione: comportamento funzionale alla effettuazione del funzionale alla effettuazione del delittodelitto
- È dinamicoÈ dinamico- È flessibileÈ flessibile- Prima evolve e poi involvePrima evolve e poi involve
Firma Firma
Definizione: comportamento non Definizione: comportamento non funzionale allo scopo del delittofunzionale allo scopo del delitto
- Dipende dalla personalità (tratto Dipende dalla personalità (tratto personale specifico e soggettivo)personale specifico e soggettivo)
- Risponde ai bisogni psicologiciRisponde ai bisogni psicologici- È staticoÈ statico
Theodore BundyTheodore Bundy
- Modus operandiModus operandi
- Firma Firma
IL MODUS OPERANDI INDICA IL MODUS OPERANDI INDICA CIO’ CHE L’AUTORE FACIO’ CHE L’AUTORE FA
LA FIRMA INDICA IL PERCHE’ LA FIRMA INDICA IL PERCHE’ LO FA, I SUOI BISOGNI LO FA, I SUOI BISOGNI EMOTIVIEMOTIVI
Esempio: overkillingEsempio: overkilling
FirmaFirma
- È l’elemento che collega vari delitti È l’elemento che collega vari delitti ad una stessa mano e quindi ad uno ad una stessa mano e quindi ad uno stesso autorestesso autore
- Se consapevole è l’elemento Se consapevole è l’elemento gratificatorio e riproduce la fantasia gratificatorio e riproduce la fantasia dominante dell’autoredominante dell’autore
- Se inconsapevole dipende da Se inconsapevole dipende da automatismi dovuti semplicemente automatismi dovuti semplicemente alle abitudini del criminalealle abitudini del criminale
I comportamentiI comportamenti
STRUMENTALI – se funzionaliSTRUMENTALI – se funzionali
rientrano nel modus operandirientrano nel modus operandi
ESPRESSIVI – se non funzionaliESPRESSIVI – se non funzionali
rientrano nella firmarientrano nella firma
I COMPORTAMENTI ESPRESSIVI SONO I COMPORTAMENTI ESPRESSIVI SONO IL PRODOTTO DI UNA IL PRODOTTO DI UNA PSICOPATOLOGIA GRAVE O DI UNA PSICOPATOLOGIA GRAVE O DI UNA FANTASIA OSSESSIVAFANTASIA OSSESSIVA
Motivazioni strumentali ed Motivazioni strumentali ed espressive possono riscontrarsi espressive possono riscontrarsi nel medesimo comportamento:nel medesimo comportamento:
Un serial killer smembrava i Un serial killer smembrava i cadaveri delle vittime sia per cadaveri delle vittime sia per liberarsene con maggiore facilità liberarsene con maggiore facilità (strumentale) che per atti di (strumentale) che per atti di cannibalismo (espressiva)cannibalismo (espressiva)
4. 4.
I MECCANISMI MENTALII MECCANISMI MENTALI
Schema elementare di Schema elementare di basebase
STIMOLO – ELABORAZIONE – STIMOLO – ELABORAZIONE – RISPOSTA RISPOSTA
|| || | |
bisognibisogni mantenimento in vita mantenimento in vita “Flight or“Flight or
emozioniemozioni continuità della specie continuità della specieFight”Fight”
||
STRATEGIESTRATEGIE
Strategie ed Strategie ed apprendimentoapprendimento
Se positive:Se positive:
liberano endorfine – piacere – liberano endorfine – piacere – rinforzo positivorinforzo positivo
Se negative:Se negative:
liberano cortisolo – liberano cortisolo – stress/sofferenza – rinforzo stress/sofferenza – rinforzo negativonegativo
5.5.
IL PIACERE E LA IL PIACERE E LA SOFFERENZASOFFERENZA
Piacere, sofferenza, Piacere, sofferenza, paurapaura
Provocano la stessaProvocano la stessa
reazione neurovegetativareazione neurovegetativa
||
chiedono un’azione motoria e chiedono un’azione motoria e comportamentalecomportamentale
““Flight or fight”Flight or fight”
Se possibile:Se possibile:
Azione – recuperoAzione – recupero
Se non possibile:Se non possibile:
Stress/sofferenza – ansia – Stress/sofferenza – ansia – malattia malattia
Ricerca di una via d’uscitaRicerca di una via d’uscita
Ricerca di una via Ricerca di una via d’uscitad’uscita
Difese nevroticheDifese nevrotiche
MalattiaMalattia
Difese psicoticheDifese psicotiche
SuicidioSuicidio
Delitto Delitto
6.6.
IL COMPORTAMENTOIL COMPORTAMENTO
E’E’
IL SINTOMO DELLA IL SINTOMO DELLA PERSONALITA’PERSONALITA’
“ “ Il comportamento della personaIl comportamento della personaè il sintomo della sua personalitàè il sintomo della sua personalità””
(Karl Jaspers)(Karl Jaspers)
Per comprendere la personalitàPer comprendere la personalitàdi un autore seriale è necessario partiredi un autore seriale è necessario partire
dallo studio del comportamentodallo studio del comportamentosulla scena del delittosulla scena del delitto
Sequenza:Sequenza:- Bisogni psicologici (naturali/acquisiti)Bisogni psicologici (naturali/acquisiti)- Fantasie – Emozioni – Tensione psicologicaFantasie – Emozioni – Tensione psicologica- Cedimento progressivo meccanismi di Cedimento progressivo meccanismi di
difesadifesa- Comportamento violento sulla scena del Comportamento violento sulla scena del
delittodelitto- Recupero dei meccanismi di difesa e dello Recupero dei meccanismi di difesa e dello
“stato normale”“stato normale”
Analisi:Analisi:
Studio retrospettivoStudio retrospettivo
- Comportamento- Comportamento
- Fantasie- Fantasie
- Bisogni- Bisogni
- Personalità- Personalità
Nel momento del delitto, pervaso dalle Nel momento del delitto, pervaso dalle sue fantasie, un individuo, di norma sue fantasie, un individuo, di norma inadeguato ed incapace, riesce ad inadeguato ed incapace, riesce ad imporsi, a manipolare e dominare un imporsi, a manipolare e dominare un altro essere umano.altro essere umano.
Può imporgli qualsiasi cosa e decidere Può imporgli qualsiasi cosa e decidere del suo destino.del suo destino.
Solo lui può decidere se ucciderlo e come Solo lui può decidere se ucciderlo e come ucciderlo, oppure lasciarlo vivere.ucciderlo, oppure lasciarlo vivere.
È lui e solo lui che, finalmente, comanda.È lui e solo lui che, finalmente, comanda.
7.7.
CHI SONO GLI CHI SONO GLI ASSASSINI ?ASSASSINI ?
In genere sono:In genere sono:- UominiUomini- Benessere economicoBenessere economico- Deficit relazioni intime e sessualiDeficit relazioni intime e sessuali- Vittime di maltrattamentoVittime di maltrattamento
- FisicoFisico- PsicologicoPsicologico- SessualeSessuale
Chi sono le vittime?Chi sono le vittime?
- Donne (prostitute)Donne (prostitute)- OmosessualiOmosessuali- AdolescentiAdolescenti- BambiniBambini- AnzianiAnziani
Persone a rischio, deboli, facili predePersone a rischio, deboli, facili prede
Persone facili da Persone facili da sottomettere/controllare per sottomettere/controllare per compensare i propri bisogni e per compensare i propri bisogni e per eccitare le componenti sadicheeccitare le componenti sadiche
APPAGANO IL DESIDERIO DI APPAGANO IL DESIDERIO DI DOMINIODOMINIO
8.8.
PERCHE’PERCHE’
SI DIVENTA SERIAL SI DIVENTA SERIAL KILLER?KILLER?
Secondo le biografie dei serial Secondo le biografie dei serial killer più noti, dietro un serial killer più noti, dietro un serial killer c’è una storia personale killer c’è una storia personale improntata alla disarmonia improntata alla disarmonia sociale, affettiva e relazionale.sociale, affettiva e relazionale.
Nella storia di un serial killer c’è Nella storia di un serial killer c’è un profondo senso di solitudine un profondo senso di solitudine e di isolamento interioree di isolamento interiore
I deficit affettivi familiariI deficit affettivi familiari
generano conflitti generano conflitti psicologici che psicologici che
degenerano in condottedegenerano in condotte
aggressive, antisociali e aggressive, antisociali e violenteviolente
TEORIA NON DIREZIONALETEORIA NON DIREZIONALE
(secondo Glueck)(secondo Glueck)
I deficit affettivi e relazionali derivano I deficit affettivi e relazionali derivano da una incapacità pedagogica della da una incapacità pedagogica della
famiglia:famiglia:
stile educativo freddo, rigido, oppressivostile educativo freddo, rigido, oppressivo
tipico della cultura anglosassonetipico della cultura anglosassone
Uno stile educativo non Uno stile educativo non direzionale,direzionale,
trascurando i bisogni trascurando i bisogni fondamentali,fondamentali,
provoca nel bambino la provoca nel bambino la maturazionematurazione
di fantasie perversedi fantasie perverse
I bambini trascurati o molestatiI bambini trascurati o molestati
sono costretti a rifugiarsi nelle fantasiesono costretti a rifugiarsi nelle fantasie
e vivere situazioni immaginativee vivere situazioni immaginative
in cui sono alimentate vendette e in cui sono alimentate vendette e compensazioni.compensazioni.
Alla fine la realtà esterna viene percepita Alla fine la realtà esterna viene percepita come un blocco ostile e non è permesso come un blocco ostile e non è permesso
lo sviluppo di empatia, convinzionilo sviluppo di empatia, convinzioni
morali ed etichemorali ed etiche
Si sviluppa un progressivoSi sviluppa un progressivo
isolamento affettivoisolamento affettivo
La sessualità è inadeguata e La sessualità è inadeguata e dirottatadirottata
su forme intermedie (come le su forme intermedie (come le parafilie)parafilie)
vissute in solitudine e vissute in solitudine e clandestinamenteclandestinamente
9.9.
IL RUOLO DELLA FANTASIAIL RUOLO DELLA FANTASIA
I bisogni psicologiciI bisogni psicologici
possono dare origine apossono dare origine a
qualsiasi tipo di FANTASIAqualsiasi tipo di FANTASIA
In grado di stimolare e In grado di stimolare e provocareprovocare
un grande PIACEREun grande PIACERE
I BISOGNI EVOLUTIVII BISOGNI EVOLUTIVI
NON SODDISFATTINON SODDISFATTI
GENERANO FANTASIEGENERANO FANTASIE
AGGRESSIVE E VIOLENTEAGGRESSIVE E VIOLENTE
Si realizza unaSi realizza una
““PEDAGOGIA NERA”PEDAGOGIA NERA”
Pedagogia neraPedagogia nera
È il modo con cui viene educata la È il modo con cui viene educata la mentemente
ad essere uno strumento di ricerca ad essere uno strumento di ricerca della della
felicità legata alla sofferenzafelicità legata alla sofferenza
ed alla condotta criminaleed alla condotta criminale
Pedagogia neraPedagogia nera
I bambini trascurati, maltrattati e I bambini trascurati, maltrattati e violentati maturano fantasie violentati maturano fantasie
“perverse”“perverse”
Che non si interrompono Che non si interrompono spontaneamentespontaneamente
UN AUTORE SERIALEUN AUTORE SERIALE
NON SI FERMA DA SOLONON SI FERMA DA SOLO
UN AUTORE SERIALE SI SDOPPIA IN UN AUTORE SERIALE SI SDOPPIA IN UNA VITA PUBBLICA UNA VITA PUBBLICA
CONVENZIONALE ED IN UNA VITA CONVENZIONALE ED IN UNA VITA SEGRETA PERVERSA E SEGRETA PERVERSA E
RICCHISSIMA DI FANTASIE RICCHISSIMA DI FANTASIE SADICHESADICHE
PIU’ PASSA IL TEMPO E SEMPRE DI PIU’ PASSA IL TEMPO E SEMPRE DI PIU’ PREVALE LA VITA SEGRETAPIU’ PREVALE LA VITA SEGRETA
10.10.
LA VITTIMA ED IL LA VITTIMA ED IL CARNEFICECARNEFICE
OGNI CARNEFICE E’ STATO A SUA OGNI CARNEFICE E’ STATO A SUA VOLTA UNA VITTIMAVOLTA UNA VITTIMA
Una pedagogia nera è possibile in Una pedagogia nera è possibile in ogni ceto sociale, attraverso un ogni ceto sociale, attraverso un sistema educativo punitivo ed sistema educativo punitivo ed
incoerenteincoerente
La vittima sopravvive sviluppando due La vittima sopravvive sviluppando due meccanismi di difesa:meccanismi di difesa:
LA NEGAZIONELA NEGAZIONE
LA PROIEZIONELA PROIEZIONE
L’EFFETTO E’ L’ODIO VERSO GLI L’EFFETTO E’ L’ODIO VERSO GLI ALTRIALTRI
AD OGNI FRUSTRAZIONEAD OGNI FRUSTRAZIONE
NELLA VITTIMA SCATTA UN NELLA VITTIMA SCATTA UN ODIO PROFONDO CHE LO ODIO PROFONDO CHE LO
TRASFORMA IN UN TRASFORMA IN UN CARNEFICECARNEFICE
11.11.
FANTASIEFANTASIE
RITUALITA’RITUALITA’
SERIALITA’SERIALITA’
L’ossessività crescente delle L’ossessività crescente delle fantasie violente obbligano la fantasie violente obbligano la
vittima a trasformarle in realtà, vittima a trasformarle in realtà, in comportamentiin comportamenti
Le fantasie prendono spuntoLe fantasie prendono spunto
dagli abusi subìtidagli abusi subìti
UNISCONO SESSO E VIOLENZAUNISCONO SESSO E VIOLENZA
Le fantasie producono:Le fantasie producono:- RITUALITA’RITUALITA’- SERIALITA’SERIALITA’
del comportamento sulla scena del del comportamento sulla scena del crimine e sulle vittime attraverso le crimine e sulle vittime attraverso le emozioni positive ed il piacere che emozioni positive ed il piacere che sono in grado di suscitare (il rinforzo sono in grado di suscitare (il rinforzo positivo)positivo)
12.12.
IL LEGAME SESSO-IL LEGAME SESSO-VIOLENZAVIOLENZA
Henry James:Henry James:
““Se tutte le cose fredde fossero Se tutte le cose fredde fossero bagnate e tutte le cose bagnate bagnate e tutte le cose bagnate fredde. Se tutte le cose dure, e fredde. Se tutte le cose dure, e solo queste, fossero pungenti, solo queste, fossero pungenti,
potremmo forse distinguere tra potremmo forse distinguere tra freddo e bagnatofreddo e bagnato
e tra durezza ed acutezza?”e tra durezza ed acutezza?”
““Immagina che per via di una Immagina che per via di una menomazione, per crudeltà o menomazione, per crudeltà o
per qualche disgrazia, una per qualche disgrazia, una persona non abbia conosciuto persona non abbia conosciuto altro contatto umano se non di altro contatto umano se non di
tipo duro e violento, come tipo duro e violento, come potrebbe sentirsi a contatto potrebbe sentirsi a contatto
degli altri?”degli altri?”
““Alla parola madre gran parte Alla parola madre gran parte delle persone associano delle persone associano
sensazioni sia buone che meno sensazioni sia buone che meno buone, forse anche cattive.buone, forse anche cattive.
Altre persone associano solo Altre persone associano solo sensazioni negative, di sensazioni negative, di umiliazione e dolore”umiliazione e dolore”
SI SOPRAVVIVE AL DOLORESI SOPRAVVIVE AL DOLORE
SOLO SE SI RIESCE AD AVERE IL SOLO SE SI RIESCE AD AVERE IL CONTROLLO ED IL POTERE:CONTROLLO ED IL POTERE:
IL POTERE DEL CARNEFICEIL POTERE DEL CARNEFICE
RISPETTO ALLA VITTIMARISPETTO ALLA VITTIMA
IL “LUST MURDERER”IL “LUST MURDERER”
ASSOCIAASSOCIA
SESSO-PIACERE-VIOLENZA-SESSO-PIACERE-VIOLENZA-MORTEMORTE
(Krafft Ebing – 1906)(Krafft Ebing – 1906)
13.13.
ORGANIZZATI E ORGANIZZATI E DISORGANIZZATIDISORGANIZZATI
L’analisi della scena del L’analisi della scena del crimine rimanda ad un crimine rimanda ad un
comportamento che, a sua comportamento che, a sua volta, rimanda ad uno volta, rimanda ad uno
schema mentaleschema mentale
Se lo schema Se lo schema comportamentale è studiato, comportamentale è studiato, logico, finalizzato e coerente logico, finalizzato e coerente lo stato mentale dell’autore è lo stato mentale dell’autore è lucido, razionale, riflessivo e lucido, razionale, riflessivo e
quindiquindi
ORGANIZZATOORGANIZZATO
Se lo schema Se lo schema comportamentale è comportamentale è
irrazionale, non finalizzato, irrazionale, non finalizzato, incoerente lo stato mentale è incoerente lo stato mentale è
confuso, non premeditatoconfuso, non premeditato
L’autore è definitoL’autore è definito
DISORGANIZZATODISORGANIZZATO
14.14.
IL MODELLO DEDUTTIVOIL MODELLO DEDUTTIVO
COSA + PERCHE’ = CHICOSA + PERCHE’ = CHI
15.15.
PERCHE’PERCHE’
NON SI DIVENTANON SI DIVENTA
SERIAL KILLER ?SERIAL KILLER ?
Meccanismi psicologici Meccanismi psicologici difensividifensivi
- Piacersi ed accettarsiPiacersi ed accettarsi- Non dipendere dall’approvazione altruiNon dipendere dall’approvazione altrui- Non sentirsi feriti dalle critiche altruiNon sentirsi feriti dalle critiche altrui- Non aver bisogno di sminuire gli altri Non aver bisogno di sminuire gli altri
né di avere dominio e potere su di loroné di avere dominio e potere su di loro- Poter contare su figure parentali Poter contare su figure parentali
affettiveaffettive- Riuscire a tollerare le frustrazioniRiuscire a tollerare le frustrazioni
““C’è qualcosa che non va in meC’è qualcosa che non va in me
c’è qualcosa che non va in te,c’è qualcosa che non va in te,
ma va bene lo stesso”ma va bene lo stesso”
William Sloan CoffinWilliam Sloan Coffin
(Yale University)(Yale University)
GRAZIE PER LA VOSTRA GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONEATTENZIONE
DOMANDE?DOMANDE?
Dr. Marco CannavicciDr. Marco Cannavicci
[email protected]@iol.it
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