E E Vìa V NoTcmbre, 149
AMMINISTRAZION E ROMA Tclcf . 67.121, 683.385. 63521. 61.460. 67J45
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f
ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA" ITALIAN O
La Repubblic a non è soltanto.i l regim e che ha cacciat o i Savoja , la Repubblic a è il regim e nel qual e il popol o è verament e so-vran o e nel qual e la sovranit à popolar e si manifest a in tutt a la vit a dell o Stato .
TOGLIATTI
A N N O V (Nuova ) N. 60 Ì 12 O 1947 Una cop ia L. 8 - a L. 10
LA CARTA DELLA DEMOCRAZIA ITALIANA NEL DISCORSO DI TOGLIATTI ALL'ASSEMBLEA COSTITUENTE
ovranit à popolare , unit à dell a Nazion e e ebbon o esser e i cardil i dell a nuov a Costi t
dei vecchi gruppi politici ed avvento di una nuova classe dirigente - / comunisti e i rappoili fra Slato e Chiesa - una autonomia alle regioni che non spezzi V unità del - La Costituzione deve tracciare al legislatore la strada per garantite alle masse lavoratrici i loro diiitti
La seduta a o
\
Togliatti, e e La a han-no o i a , a conclusione del dibattito -
e sul o di Costituzione. All e 16 il e i
a a la seduta. L'aula ha un aspetto eccezionalmente af-follato: sono i a 350 deputati. '
o e del -so , si leva a e l'ono-
e La , secondo e ufficiale del o -e . Egli e
all'esame del o una lunga e sulle cause e
che possono e una -si di un e costituzionale e sottolinea come la stabilità e la
a delle istituzioni e fondamentali o dalla o
a con la a socialp e questo concetto egli
a lo Stato a un edificio ideale di d i la a sociale
e il fondamento, -dinamento statale i i -
i e la e ideologica si e nel tetto.
tutto ciò egli è o sulla necessità di fa posto nella Costi-tuzione a quelle i di
e sociale, che sottolineano i nuovi i dei .
Su due a le più dibattute que-stioni egli si a a lungo: le autonomie i e i -ti a Stato e Chiesa. quel che a la a egli ne fa una difesa, che appoggia con tut-ta una e di i
; quanto alla seconda egli sostiene di non vole o uno stato confessionale, bensì uno stato « o » e pu -scendo à di e alcuni i ai i -nensi, a che una esigen-za di « delicatezza » o la Chie-sa e di non solleva-e difficoltà alla inclusione di un
o ai i i nel-la Costituzione.
All e 18 a la lunga -tazione di La a ha e con l'invocazione all'Onnipotente e al-la a è i l luminil o la Costituente.
Parla Togliatti
V
a la massima attenzione e quindi la a il com-
pagno Togliatti. Egli inizia a , -
do che la domanda alla quale il dibattito deve e una a è la seguente: « Quale Costitu-zione dobbiamo e ? ».
« l'ja a — dice Togliatti .— è videtìte: la Costituzione di cui a in questo momento
, , o della a a ha bisogno.
a di quale Costituzione ha bi-sogno? E qui effettivamente si pone a questione, la più
, a cui hanno o di e a i i che mi
hanno . è faccia-mo noi una Costituzione nuova? Solo se noi o dato a que-ste domande, che si pongono non soltanto a noi. ma a tutto il po-polo italiano, in questo momento, una a esatta e .
o a e un -to giusto alle decisioni che stia-mo pe , tanto pe quel-lo che si e ai i ge-
i di e costituzionale, tanto pe quello che si e alìe singole, e questioni che o nel o della discussione di tutto il .
L'on. Nitti ha o di e una a dicendo che dobbia-mo e una Costituzione nuova
è siamo dei vinti e tutti i popoli vinti sono , pe una legge della , a i una nuòva Costituzione.
Questo è ; ma non è tutta la . i che non è la ve-
à a in modo , in-, in modo che a -
mente alla situazione a del o .
n , il o che le Costituzioni sì debbano e o si cambino dopo le sconfìtte. non è valido in modo assoluto, e non fu e valido nel passa-to. Gli esempi si o -
e . Questo -cipio, , si a in un'epo-ca a e , via via che si a e consoli-da a vita dei popoli il -cipio , cioè il -pio del o del popolo, peil popolo, o il popolo. -
i che anche dopo -ne del o o co-me e o Co-
e vi sono casi, e -samente in quei paesi che non hanno un o conseguen-te , dove la sconfìtta non lascia e , come fu pe ò o dopo il 1866 ».
Togliatti a che, dove il o o e -
dici solide nei popoli, si a nel momento della sconfìtta il
o della : a l-a e la a -
le diventa giudizio : « E diventa e — egli -gue — è i popoli si sentono
i del o destino o se stessi, o i i figli.
E' o quello che ha detto l'on, Ncnni: noi siamo -bil i o i i figli, o i no-
i nipoti: ma questa -bilit à di popoli, è à delle classi sociali che hanno di-letto la vita nazionale delle Na-
zioni. a e Costituzioni nuove, quando e e le somme di un o o e politico che si è concluso con una
, è si è concluso col fallimento delle classi -genti.
Questa è la a questione, che sta davanti a noi. è il po-polo italiano oggi non può e a meno di : ma questa sconfitta che abbiamo subito, que-
sto o nel quale ci hanno gettato, a esso qualche cosa di inevitabile, legato ad uno di quei cataclismi i che o popoli e , come o nel passato le invasioni e e li o nonostante tutti gli
i che essi possono e pe?
No, non a inevitabile questa sconfitta. Non ci o di
e a uno di quei cataclismi di e quasi .
Ci o di e ad una sconfitta, e quindi ad una cata-
, ad un , che non possiamo non e come legato ad una politica -ta, alla politica di una -nata classe , la quale non seppe nò , né -
e — ed anche quando ne a in o — la e dì quei beni, e i e i e spi-
, cui è legata tutta la vita della Nazione, cioè la vita di tut-ti noi. E questa classe e non seppe né e né -
, ' è fece , a gli i di tutti, l'in-
e o egoistico, di ca-sta e dì e dì -minate .
Nel momento che compiva questo e fatale di o della a vita nazionale que-sta vecchia classe e si -velava come una classe non più nazionale, è nazionale è sol-tanto quella classe che, quando difende le e posizioni e af-
a se stessa difende e a gli i di tutto il , di tutti gli uomini e, i , di tutta l'umanità.
" Avevate occhi e uou avete vislo „
Colleghi, io sento , di-i anche più che , pe
gli uomini che siedono in que-st'aula e che o ai
i che o e . te di questa vecchia classe -gente. Non ho nessun o a
e o 1* appellativo di i sia con la iniziale maiu-
scola, sia con la minuscola- So-no e disposto ad e i
o consigli: , se mi -tono i colleghi cui o queste
, io non posso non e che anche questi uomini o una e della -
sabilità che il popolo italiano in questo momento sta scontando:
è voi avevate occhi e non avete visto.
Quando si incendiavano le Ca-e del , quando si di-
o le e -zioni, quando si spianavano al suolo le e cattoliche, quando si assaltavano i i con le , quando si bandiva-no e di nazionalismo iste-
o voi non dico che foste com-plici . ma voi, che e in -do di e quelle e che
o potuto e una unità a tutto il popolo, pe -e una a efficace o
questa ondata di , non foste all'altezza di questo compito, non avete saputo e gli ac-centi che a o e in quel momento.
Avete pensato che si e di i , di esu-
, e di metodi che a lecito e e pe do-
e i i ». Chi sono i ? i sono la nuova classe e che avan-za, che si , che conquista le e posizioni, che a i i ideali, che vuole il posto che le spetta nella e del-la vita pubblica, che vuole im-
e un o nuovo alla vi -ta dì tutta la Nazione.
e questo vi e , ma noi non possiamo non e questa à della vec-chia classe : e e la sentite anche voi e a di qui
a che io colgo tante volte nei i .
« quanto si e alle , che cosa abbiamo
fatto? — si chiede Togliatti — Abbiamo abbattuto l'istituto mo-
o e abbiamo fondato un e .
Guai se non l'avessimo fatto. Guai. e o a
o sulla sabbia la nuova Costituzione, è o
a a una menzogna.
Qualunque Costituzione avessi-mo fatto, se fosse stata la Costi-tuzione di a che è stata e della a
, e stata una mo-à ; qualche cosa
che non e potuto e in nessun modo, non dico alle -tiche degli uomini, ma alla -tica della .
Alcuni dei i -bil i della a e sono stati anche e colpiti. Sono . Con i abbia-mo voluto e magnanimi penon e i o -fonde nel o della a -
. La questione della -
bilit à e ò a pequello che si e alla classe
e ed impone un , quello dell'avvento di una nuova classe e alla testa della nazione italiana, alla soluzione del quale deve e il no-
o o costituzionale.
Garanzie per l'avvenire
a e alla questione delle à vi è quella delle
e pe . Vogliamo che quello che è avvenuto una volta non possa . Non vogliamo più e lo zimbello del giuoco, più o meno , più o meno palese di i che
o la vita politica ita-liana è hanno nelle o mani le e del . A questo scopo vogliamo anche del-le e costituzionali. A que-sto scopo, on. , vogliamo non una Costituzione afascista, ma antifascista.
E quando diciamo Costituzione antifascista, intendiamo -mente e che la Costituzione ci deve e che ciò che è ac-caduto una volta non possa più
, che essa deve e che e di à possa es-
e calpestato, che possa e o o o
e costituzionale di cui gettiamo qui le fondamenta.
Sulla base di questo -mento o e costituzionale debbono pote e e nuove, conseguentemente demo
, le quali si come e i e -ci di un mondo nuovo.
Questa o che sia la sola impostazione a possibile che si possa e al a del. la a Costituzione. E questa impostazione lascia da e le ideologie.
On. , ella si -glia che io abbia , in una e della a sotto-commissione, che o una Costituzione che mettesse da
e le ideologie. O (interrompendo) —
e ne sono compiaciuto, on. To-gliatti.
— , ma vede. on. , pe noi questa è una cosa . L'ideologia
non è dello Stato, l'ideologia è dei singoli, se ella vuole, l'ideo-logia è dei , ed anche non
, è posso e un o nel quale confluiscano
i i ideologiche sulla base di un unico -ma politico.
Quindi, non impostazione ideo-logica, ma impostazione politica
o e. a e da una vi-sione esatta della situazione in cui si a oggi .
Non o una Costi-tuzione socialista. Sappiamo che questo non è il compito che sta )ggi davanti alla Nazione italia-na. Oggi si a di e fino all'ultimo ogni o di ciò che è stato il e della -nide fascista; si a di assicu-
e che la e fascista non oossa mai più : i -ta di e l'avvento di una classe e nuova, -tica. , , di una classe e la quale pela a a stessa ci dia una a effettiva e , che mai più ci o sul-la a che ci ha o alla
a .
Non compromesso ma ricerca delTuiiil à
Una Costituzione che guidi il popolo per un lungo periodo della sua storia
o e o che in questa visuale debbono e
e tutte le questioni co-stituzionali, Togliatti a che lo o che egli e com-
e all'inizio di questo dibatti-to è quello di e i beni sostanziali che la Costituzione de-ve e al popolo italiano. 'e o o — dice e — che essi siano : 1) la à e il
o della à ; 2) l'unità politica e
e della nazione italiana: 3) il o sociale e l'avvento di una nuova classe .
Se noi o a e una Costituzione la quale a questi e beni noi o fatto una.jCfj|*ituzione non -
, ma , una Costi-tuzione che à il popolo ita-liano pe un lungo o del-la a .
o non o che sia neces-. e a questo com-
oito e quella che è stata chia-mata qui una Costituzione di
o ». o e o che la pa-
a « o » non ha seni-e e un senso de-
. Togliatti a che nol-c del testo e stato
fatto, ad ogni modo uno o
pe e una unità. « Noi abbiamo o — dice Togliat-ti — di e ad una unità, abbiamo o cioè di indivi-
e quale poteva e il -o comune sul quale potevano
e i ideologiche e oob'tiche , un o co-nune che fosse abbastanza am-oio pe e a di esso una Costituzione nuovo, un -ne nuovo, uno Stato nuovo; un
o cosi ampio che andasse al li là di quelli che possono esse-e gli i politici contingenti
che costituiscono una -za e .
Due grandi correnti
i al o dell'ono-e La , Togliatti -
gue o che effettivamen-te c'è stata una confluenza di due
i . « Vi è stato da e a un o —
scusate il e o — timano e sociale, o nella sua e ideologica, e vi è stato a e un -smo di e e di e di-
. il quale ò a — nella soluzione a di diffe-
i aspetti del a costi-tuzionale — a i analoghi
:i quelli a cui o noi, e e a i seguenti pun-
ti : e dei di-i del o e dei i socia-
li ; nuova concezione del mondo economico, non individualistica ed atomistica, ma fondata sul
o della à e ciel e delle e del :
limit i del o di à e cosi via. Nò potevo, e ostacolo a questo e di due -ti le quali o da punti ideo-logicamente non uguali. n conce-zione, e a dall ' in. La
, della dignità della a umana come fondamento dei di-
i dell'uomo e del cittadino. è questo e dovute
e ostacolo? Questo a al con-o un o punti di confluen-
za della a e sociali-sta e comunista con n e
a . Non di-menticate che socialismo e co-munismo tendono a una piena va-lutazione della a umana. a quella piena valutazione della
a umana che noi -mo non possa e a se non quando o spezzati i vincoli della ù a che oggi a o e o la e maggio-
a degli uomini: i .
Questi) non è o ne! senso e della ; è -
a della unità a pepote e qualche cosa di solido, pe pote e la Costitu-zione non dell'uno o o
, non dell'una o a ideologia, ma la Costituzione di tutti ì i e di tutti i cit-tadini italiani ».
o ave citato alcuni esempi di casi in cui invece, nella -zione del testo definitivo ci si è
i del , inteso in senso , e ave -to che egli à o con tutti o che o di
e a e più . Togliatti si a e sullo o aiuto dato dai giu-
i alla e del testo Costituzionale. Egli e che tale o o sia dovuto
o al fatto che negli ul-timi venti o a anni -po la scienza a italiana si è staccata dai i della vec-chia a scuola costituzionale; dai- i del divitto o e dai i i elabo-
i o a costi-tuzionale dell'800, pe i
o e che o la à soltanto dello Stato. e a ò di non
e la sostanza delle -tiche che sono state fatte dall'ono-
e .
Alcune delle sue i — dice Togliatti o all'ex
e del Consiglio — sono giuste: ne o conto. -
, o i i del-l'uno e o istituto, -
o le funzioni dell'uno e del-o . ò mi scusi, on.
o mi è o che quando ella è o da una definizione del e c — e dc-fin/.ioni del e -e se ne possono e e
è le e del -dimo e possono c.-sc-e definite in modo o s e-
condo le e e e i di-i onentamenti della a e
della a — mi è o che quando ella a un o punto si è o e ha detto: Qui man-ca qualche co.-a > (non so che cosa ella : colui che mantie-ne o .colui che ha l'ini -ziativa, colui che sancisce), mi è
, on. , e i se sono maligno, clic ella e qualcosa clic noi non abbiamo voluto e nella Costituzio-
Il testo integral e del discors o di TOGLIATTI y.iih pubblicalo in opuscolo dal Cculio Utlluswuu Slampa
dvl V. l\
: o o: <! unzioni: . v.a e o.\-u!c 13, ltoma,
ne: che eila e il .nell'anta - commenti i -Orlando agita le ninni in segno di diniego).
Noi abbiamo voluto e — -segue Togliatti — una Costitu-zione conscguentemente -cana, cioè una Costituzione che fosse fondata su un -mento completo della à
e e sul o che tut-ti i i emanano dal popolo.
ò i che non abbiamo ben definito l'uno o o di questi
i e che dobbiamo -e qualcosa. ò fondamentale
e questo o che è ve-o o : la -
pubblica non e soltanto il -me che ha tacciato i Savoia, la
a è il e nel quale il popolo è e o e nel quale la à e si manifesta in tutta la vita del-lo Stato -.
Tr e esigenze fondamentali
A . O A. A
piano v per la Germania liquidazione del potenziale economico di guerra dei e dei monopoli - Scioglhneulo di tulle le lormazioni militari tedesche - accetta di discutere la questione cinese
cablogramma da
. . — v ha fall o og-gi delle i dichiarazioni sul problema della Germania. Egli ha af-fermato che e di importanza decisiva. attualmente. « la demilitarizzazione della Germania e la liquidazione del potenziale bellico , affinchè la Germania, mantenendosi come sta-l o democratico ed amante della pace, accanto ad una agricoltur a abbia una industri a ed un commercio propri o ».
v ha proposto quindi di inca-ricar e il Consiglio di controll o alleato in Germania di prendere s seguenti misure: 1) elaborare prim a del 1. lu-gli o 1917 no piano preciso di -zione del potenziale economico di
fabbrich e di produzione bellica, ne erano state smontate soltanto una trentina .
e nella zona e rimango-no trupp e fasciste, cetnfcfce. di An-ders, ungheresi, contrariamente agli accordi di Potsdam, cose tutt e queste ammesse da Bevin pur con estrema riluttanza .
o alla Conferenza di -bertson, capo della delegazione mili -tar e , i l quale a causa di un ritard o durant e il viaggio fu nell' im -possibilità di mettersi d'accordo con i l suo ministr o degli Esteri, ha lascia-to negli ambienti stranieri un senso di disagio, infatti , conte è noto, men-tr e Bevin ammetteva l'esistenza di trupp e nella zona britannica . o
guerra germanico e aPP""" ' » al P « « jb e r t 3 0 n C | n o u e minut i più tard i nega-t a c i alia fine del » * * . , ' J « " * ° P " " - | v a candidamente ciò che Bevin aveva colare attenzione alla liquidazione del a m m e s w mmtTinao q l l a n , o egli fosse trns t e dei monopoli in questo cam-po: 2) distruggere al più tard i entro la fine del 1919 le istallazioni militar i tedesche: 3) di«eio;lierc prim a del giugno 1917 tutt e le unit à militar i te-desche, compresi servizi ausiliari conservati dagli alleati: 4) riisclogtiere l e unit à ed i campi di rifuciat i di nazionalità non tedesca che, in virt ù di una decisione anterior e del Consi-glio di controllo, avrebbero già do-vuto essere dlsclolte.
a requisitori a di v sulla mancata applicazione degli accordi di Potsdam nella Germania occidentale è giudicata negli ambienti stranieri di , come una logica di ferr o
v ha avuto buon gioco per quanto concerne la demilitarizzazione delta Germania, riferendosi al rappor -to della Commissione d'inchiesta dei quattro , la quale constatò che nella zona sovietica C*fi fabbrich e di guerra su 733 erano stati smantellate, men-tr e nella zona otcldcntalc su US
compreso del metodi che sempre più si radicano presso gli anglo-americani.
a cronaca registra l'intervent o di n come l'incident e del gior-
no. Tr a l'altro , dimostra la scarsa fiduci a che si può avere nelle fonti
e , alle quali tut -tavia gran part e della nostra stampa presta compiacentemente fede.
l rifiut o di Bevin e di l di rendere noto all'opinion e pubblica la posizione dei delegati n questa ses-sione del Consiglio del i degli Esteri per quanto riguard a la manca. ta applicazione, denunciata da -lotov, degli impegni presi a a nell'autunn o del '15 sulla questione cinese rivel a 1 metodi degli anglo-americani. Questi metodi consistono nel tenere n poco conto gli i firmati, qoando questi sono contrar i a i i i dall'opinio-
ne pubblica: i che spesso so-no contrar i agli interessi fondamen-tal i delia pace.
O
le e tedesche nella zona anglo-americana
(Serv i l o speciale dell'A . P ) pe YVnità)
. 11. — riunkr.e di ocgi. che ha veduto sedere ci posto di pres dente il cenerete , ha avuto due momenti pirticolarmcntc drammatici: quando sono sfati ri-portati in discussione i i che
i cvevc.ro fatto avvampare la p n-ma battaglia ed allorché he iniziato ti suo attacco a iondo con-tro le potenze cccidcntali per la mancata umlifarirca^on c delle loro zone in Gcrincnia.
p;ù , quel-lo cioc di inserir e nell'ordin e del giorno T questione Cinese, preposto ier i dal ò degli Esteri so-vietico, non à stato invece risolto: ti problema, eon l'adesione finale di -lotov, a pel momento accanto-nato sorte subirà immedia-iimcnte depo l'argomento posto ier-servi all'o . d a. da , la di-minuzione. cioè, dei contingenti mi-litar i alleati occupata.
Superato così questo primo ico-olio, e quietamente ascoltata la re-ÌarioTj< » sulle riparazioni , u si e alzato a parlare per confermare, r.ci riauardt degli nnglQ-vmcricam. le accuse che la stampi e n radio soviet,che avevant loro o *n questi ultim i (empi.
Esam-nando il prim o ergo^-c-'.o della relazione del Consiglio (li ccn-j
o alleato sulla situazione tcdc-l sca, e precisamente quello sulla smi-'. Utanzzaz.onc, con fredda c-| sattezza e decisione, ha dich:arctc\ che nelle zsne occidentah non scici si era mancali di effettuare la s n t -j
e tua eh<> truppe tede- \ sche venivano inquadrate fi j ziom milttan conlrcnaiicr.ie coli accordi di precisar...'o che'; :l numero ammontava a S 350 i.o-j mini nella zona inglese e a 0000 : quello cmcricana. j
« Xemmcno all'eliminazione de t pztcnnalc bellica *» e i icclutO'
t — ha affermato — ( eccetto in pochi cast imnpann»; cc'i a comprova ha citato la rclnz-oricì del cernendo britannic o dalla qw.lc si, rileva che szl.1 il 7 per cento | fabbrich e di carr i ormati , arttolic- j na ed all'è ormi sono state distrili- ; te fino ci 1 gennao di quest'anno nella a brttann.ca. i 1554 sta-bilimenti ballici che si trora-i o -nel-le ione l e che avrebbero' potufo essere tutt i UtisfcT.ti in con-to riparazioni, fino al o f.'c;
7 solfanfo tre erano sfeti corip!c-tamentc e 37 solo ; almcntc sman-tellati.
Si chiudeva cosi la , ic-norchc icmmeno 0551 la oiornrt a *' dovcra conchiudcrr senza un C lp<-di sce.ia. Un'ora dopo o i annunciava che , i-j una r.union e di carattere privat o dei quatt.o , aderiva alla propo-sta «!i Beuin per uno sc.imbio di in-form.i:i'.nl sul modo col quale si era-no rcalirrat e le decisioni della cou-j fc-c.iza di del '4i in m.- ti alla Cin/i
Y ALLL N
Togliatti indica quindi quali so-no le e esigenze fondamentali cui la Costituzione deve soddisfa-
: esigenza di à e -nità ; esigenza di unità politica e e della Nazione; esigenza di o sociale e di o della classe -gente. o ave o che
à e s.ul o punto, aven-do il collega Laconi già -mente o le e che-sotto quesìo o debbono es-se mosse al . Togliatti
a di e , pequanto a la e dei .
» Non siamo invece completa-mente o — dice -e — sul modo come e stato -
mulato o costituzio-nale, cioè sul sistema o il quale si manifesta e si attua la
à e nel o Cn2 e sottoposto al o esa-
. Vi è una pesantezza del si-stema legislativo, vi è un bicame-
o . Sin dall'inizio ab-biamo detto che n o ne un sistema . Non facciamo questioni di , ma di sostanza. Chiediamo ò che se vi o due , esse si^no e emanazione della
à e ».
Timore di un rinnovamento e a che sot'o
questo aspetto non gli a ac-cettabile o 56 che stabili-sce le e degli eleggibili a
. o queste cate-e egli vede e a
una volta il o del censo Un'inchiesta fatta in una e italiana ne , in base
o 56. quanti eleggibili a e e e un
o delle classi possidenti e quanti ne e e un
o delle classi , ha o che il o -
be di dieci a uno. o o molto discutibi-
le a a Togliatti o 83 col q.iale si è tentato di e una «oluzione all'annosa questione della stabilità di . -colo infatti mette un piccolo -tito in condizioni di non potei mai e in discussione una mozione di sfiducia al o
« è — si chiede Togliatti — è stato fatto questo7 Enoi o in quesla stes-sa e tutta una c di
debolezze o costi-tuzioualc che i-i viene pioposto?
. Nonni ha dato una -sta ciic a me a giusta.
Tutte questo e sono slate e dal : si teme che
domani vi po. a es>eie una mag-a che sia e libe-
. a di quelle classi lavo-i le quali \ogliono -
damente 1 e la a politica, . sociale del
: e a si \ oghono met-e delle . i qui la stu-
diata lentezza nella e legislativa: d: qui quella -
a della e costituzionale, che non si sa che cosa sia. e dove degli i cittadini o
jad e collocati a! di a di tutte le Assemblee e di tutto il sistema della Costituzione, senza che si sappia chi siano e da che
e o il o . i più il sistema dei referendum
a , ecc. Tutto questo è dettato dal .
a badate, qui si sta commet-tendo un . è io com-
o ch vi siano dei i sociali ì quali possono e con
o l'avanzala di una nuova classe . in quanto temono pe le posizioni che occu-pano o.tsi e da cui o
; è temono una -fonda e sociale.
o che l'egoismo possa e a questi i la a
quindi o che essi vo-gliano e e costituzio-nali di questo tipo; ma non com-
o che e simili possano c d«»i i uomini
politici . Gli uomini politici , al punto a cui t
o o sviluppo della so-cietà italiana, debbono e che tultc le i socia-li e filit i i i che o posti in e con esse, ven-dano dibattuti nelle Assemblee
i da e*sc i con a i che à a
dalle masse i stesse, del movimento o dc-ll cose. Que-ll o infatti è il solo modo possi-bile di e la .
a «=< invece v| e di -e ostacoli e , sotto a
di lentezza legislativa, seconde . m ^ -
"ij" . i :onali e così via, aliale i il o che ot-
? Scusate se vi dico -
LI^ -WÌ , '.fiSi'. . .^ '
r- L'UNITA i ~*>
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Mercoledì 12 Marzo 1947 — Pag. 2 t :
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tamcntft che e fat to appe l-l o a l l 'az ione , e cioè
o l ' is t i tuto1 -, è gli e fat to -
e l a f iducia de l le masse, e O nel la Cost i tuz ione stessa
un e di confl i t ti sociali e di confl i t t i pol i t ici .
o i qua li vogl iono pe il o l 'aese un e di -o sociale nel la à e ne l-
l a à pol i t ica, non deb-bono e ostacoli -maz ione e al o del la volontà
, debbono anzi e che la volontà e si -ma e i p ienamen te -
o e li is t i tu ti . Gua i, invece, se la Cost i tuzione fosse fat ta in modo da e
e e a l la so-luz ione dei i che debbono
, e , in e a l la s i-tuaz ione del e e e a l-l a vo lontà .
magistratura
e il sistema dei controlli
l o vedo in ques ta e del o di Cost i tuz ione anche
una a mancanza di audac ia e di o di conseguenza. Non si è avu to i l o di -
- e con o e d e m o-o d ue i quest ioni che
debbono e invece -l e e e in modo nuovo: que l-l a del la a e que l la del
: — dei i di con-o e degli i di con-o ».
Togl ia t ti a clic pe q u a n-to a la a si è
i a s ten to nel la Commis-sione e fa pi e -zione del o al la . Si è de t to che ques ta è una cosa che a gli avvocati penal i-st i. « No — dice Togl iat ti —: questa è una ques t ione che -
a tut ti ì c i t tad in i. 11 -pio pe cui un c i t tad ino a cui vengono tolti ven ti anni del la sua esistenza o che viene condan-na to po i polit ici deve esse-e g iud icato dai suoi , è una
del le p iù i conqu is te del le i e -
si ». Egli a e che a n-d a va fat to un o passo avan ti sul la v i a del l 'e le t t iv i tà dei
i cosi da e dei m a g i-i que l lo c he debbono :
« uomini che abb iano la fiducia, comple ta del popolo in una socie-tà a ».
q u a n to a il s is te-ma dei i e dei Cont i, Consigl io di S t a t o) Togl ia t ti os-
a che tu t to ques to s is tema è , vecchio e deve e .
a dei cost i tuenti e e que l la di e come
possono e i gli ist i-t u ti di o in a che essi s iano in un m o do o ne l l ' a l-
o appoggiati da l la à po-.
« o autonomis t ico — dice Togl ia t ti — può i i n questa ; è in ques ta e bisogna -si se vog l iamo e una -
a aA o di questi ,
i l o o à una l i -nea di lot ta conscguente p e i
i , o pe l'af-e di essi nel la Cos t i tu-
z ione, è la Cost i tuz ione -nosca il popolo come o del la , è -men to cost i tuz ionale sia ta le che
" a a l la vo lon tà e di , e di e -
te a in tu t ta l a vi ta del la Nazione.
a
Quind i, lo t ta conseguen te pel a : e , a m i-co Lussu, di i è anche tu sei o del la d e m o-
) che — é ti sei -vol to da questa e ed hai ch ie-s to: « a voi s ie te e de-
? » — hai sbagl ia to i n-; è non è ques ta la
e che dovevi e pee le t ue ;
non è in e del mov imen to o che tu devi e i n e-
mici del la , è il mov imen to o i ta l iano, a
, non ha mai o la le-gal i tà . O e ci vuoi
e di i i . nel la a di , o vuoi - i a o che ci -
no di a v e l iou ida to sul campo i i del la e fa-
scista? ». l.ussn fa vivaci segni di d in ie-
go Togliatti e d icendo: - «t . Lussu, mi sono s t u-p i to q u a n do ho nota to in te quel
o o di , che è fa ta le al la d e m o-. Guai a l la ,
quando essa non e a e da che e sono i suoi nemic i! »
« Vcnqo a al la seconda del le esigenze fondamen ta l i: l 'un i tà pol i t ica e e del la Nazione. che noi d o b b i a mo . -to abb iamo già fat to pe , e o mol to abb iamo fa t-to noi. i l o p iù avanza to d e l-l e classi . a dobb ia-mo , e q u e l-l o che a b b i a mo sa lva to.
E qui o d ue quest ioni fon- damen ta li su l le qua li vi ch iedo di
e la pazienza di : i a S ta to e Chiesa e -
g iona l ismo. Non cond iv ido l 'opinione di
„ chi ha de t to in ques ta au la che C la ques t ione del m a n t e n i m e n to " d e l l a pace a non esista. '' Non è : esiste. Tu t ti o - che h a n no fat to la campagna e le t-
e e i l 2 g iugno -a no sent i to che ques to a è " 'a t tua le. o d u n q ue è -
e c he il a es is te e '" che la pace a si man t i ene
o l 'az ione , m e d i-: ta ta dei i che h a n no una -
sponsabi l i tà di o e una fun-zione di e de l la v i t a n a-zionale, i n q u a n to i di massa. " L 'on. o ci ha o un ' invocaz ione a . Questa è
e u na de l le e c he ì h a n no susc i ta to in me i :: dubb i, è e f fe t t i vamente o " vo ta to a a in u na a s-" semblea pol i t ica, e o con
20. o 50. o a n c he 200 voti di , non lo . o n o-
e o (si ride). E q u a n-. do ho sent i to il o collega
e di o con il tono con cui ì gli i o a l la fine dei .' comizi, q u a n do si a di -
e gli app lausi degli i -jn i t i . mi sono o del o ^o del secondo dei Comandamen ti {(ilarità).
l , il o e t 1° dello Statuto
l a del la pace -sa in ogni m o do esiste, ed esso è basa to in a su d ue colon-ne: i l o del o e il Con-
. Nessuno di noi aveva o i l a del o e
del ; nessuno, e il n o-o , in , fece
sin da l l ' anno , in occasio-ne del V , -zione a in questo senso. a quando voi ci ch iedete -mento nel la Cost i tuz ione, -
o un o del , così come sta, e del , a l lo-a il a si pone, a s ia-
mo i a . E s iamo i a e
pe i mot i v i : a di tu t-to è — d ic iamo le cose -tamente, on. o — non è v e-o che io abb ia de t to di e
e o del , o un -
mo, nel la Cost i tuz ione. No. noi abb iamo vo ta to o e anche qui o o questo inse-
o e a di tu t to pe un mot ivo sempl ic iss imo: è a t-
o quel , così esp l i-cito, si a o o dello S ta tu to. a non d imen t i-ch iamo che o o de l-lo S ta tu to, in tu t te le discussioni che o luogo nel -to subalp ino, dal '49 in poi, e nei
i successiv i, venne sem-
e o come qua lche co-sa di decaduto. più i co-st i tuz ional is ti — poss iamo -
e qui il o di o i in discussione del la
legge sul le e — sfuggi-vano al la quest ione del la -ne cost i tuz ionale un icamente -chè d icevano, questo l i e
i o un -men to o pesante. Sia ch ia-o ù che questo o pe
noi non ha , e che nel la Cost i tuz ione del la , n e m m e no pe , non lo vo-gl iamo.
Se voi volete i e al la e di Sta to, vo lete i
e a qua lche cosa che la a coscienza non può accet-
. Voi d i te: si a del la a
. No: nessuno offende la a , nessuno ha -
posto e nessuno e di -e a un e -
nal ist ico. Nessuno sogna in q u e-sta Assemblea di e una Cost i tuz ione civi l e del . Nes-suno sogna questo: qu indi la v o-
a à è salva. a voi dovete e che
nel o e nel o vi è qua lche cosa che a la a coscienza civi l e e che e b e-ne — lo stesso on. La a del
o accennava a questa -
bi l l t à — venisse al m o m e n to o p-o e l iminata.
i , , che a quest ione mi ; e l 'ho sol levata i n un mio e d i -
o in questa Assemblea: i l a di un even tua le -
vo del . a bada te, ques to a l 'ho posto di .
o e che si a a -e quel la soluzione — che
l'on. o si a i — che possa e l ' unan im i-tà. a la quest ione del -novo dei i à e af-
a con la ca lma e ponde-a .
e ò che" a questo -b lema è un i ta anche una ques t io-no abbastanza : que l la dei i del la Chiesa ca t to-lica ccl e o e
. l o dei vescovi sta bene, ma i l -da to e il o sono qua l che co-sa di più del : sono un impegno, un e im-pegno ».
Togl iat ti a questo pvn to a f le i-ma che, o u na docu-mentaz ione a questo -ma. gli è accaduto, sfogl iando un
o testo del la Un i-à , di i
in una e sul -da to e sul le condizioni a cui la San ta <edc conclude i -ti . Togl iat ti legge la ci taz ione la t ina e una vo-jc, i banchi di
, : " Vuol -? ».
Comune accorcio per garantir e Ja pace religiosa nel Paese
i e perplessità nel Paese di front e ai pericoli del regionalismo
'(proseguendo): (i i col leghi che non sono
i posso anche e la e (si , la qua le
suona cosi: " L a Sede Apostol ica, pe non e il o di -vi delusioni, di sol i to non s t i pu li convenzioni so lenni, se non con quei i i qua li non sono co-
i a e e di un o o ".
On. , e in ques ta e e vi ò una
spiegazione p iù e di quel la che a lei, -men te al t empo e al modo m cui quei i o conclusi.
ev iden te che di e ad af-i s imi li noi ci sen t ia-
mo dubbios i. Noi sen t iamo che i l a del la pace a e del la sua e esiste e che deve esse fat to qualcosa di comune , in questa As-semblea e i di ques ta Assem-blea, pe , pe -
e . so luz ione e pe e ad essa un e .
Una Costituzione
che guardi verso l'avvenire
Noi vog l iamo e u na Cost i-tuzione la qua le i o
. i g ià i nel passato non o p iù, ma o che quel le posiz io-ni che a b b i a mo conqu is ta to, che hanno conqu is ta to i i , i i av i, o lo t te m e-
, e che h a n no un e e n q u a n to -
tano conqu is te de l la a co-scienza, non v a d a no . E voi col leghi del la a -s t iana, o che e a buona, e al consol ida-men to de l l ' un i tà pol i t ica e e del la Nazione, se non ci e di e ad e , se ins ieme con noi e la
a o la a e pee ques ta e quest ione.
Togl iat ti a ques to p u n to inizia l 'esame del a de l le a u t o-nomie . Egli a co-me non sia possibi le e oggi se? sia s ta to g ius to o no e
, nel 1860, su base non fe-. ma . Non si
può tu t tav ia non e che lo S ta to o è o a
e l 'uni tà naz iona le: b e-ne , o pe un paese che ha o da pochi decenni ques ta un i tà.
« E pe e a e questa un i tà naz iona le — -segue Togl ia t ti — il o e ha imp iegato secol i: secoli di lot-ta, di , di . di umi l iaz ioni. Ci o tut ti i popoli v ic ini è non -
v a mo uni t i, è non aveva-mo una a , uno S ta to e un o o quando gli i già avevano tu t-te ques te cose. Quindi dobb iamo
e a t ten ti a non , que-sta un i tà.
L a c lasse a è s ta ta p iù a del la a è
la a fu a nel le sue i i solo pe
i mot ivi egoistici, non e confessabi l i, e la
classe a fu a è la sua miss ione non poteva adem-
i se non su scala nazionale-. E non pe n iente essa ha dato il
o i ta l iano del d che sia s ta to depu ta to di un paese del
: o , -e degli i me ta l-
i di . La classe ope-a a con ques to di
e una classe : gli i di o o di
sape e nel solco che a s ta to o dal Conte Ca-
mi l l o o di , o avan ti que l le conquis te che non devono e toccate, ma -va te da l le nuove , poi-ché sono conquis ta e
e di tu t t i . S iamo o pe un -
me e di au tonomia pe e : pe le
i di l ingua e di naz ional i tà mis ta, e pe que l le , come la Sici l ia e - la , in cui si è a una e s i tua-z ione psicologica e pol i t ica che
e quel la soluzione. Qui l 'au tonomia ci : qu indi non facciamo nessuna obiezione
in questo campo, anzi s iamo alla . o q u a n do si
a di tu t to i! o del -o nazionale, lasciateci -.
e di o a m-. e di enti
i che , o è e col legati col
popolo, la e di nuovi i i del la Naz ione, su
scala , tu t to ques to è accet tab i le. ò noi t em iamo una e del le e che ave te
o e lo o col qua le le . Ecco la ques t ione. Voi
ave te o che è da ta facoltà legis lat iva a al le i non so l tanto quando si a del le quest ioni e -nizzazione e stessa, ma a n c he su e quest ioni con una
a che non si e n e a n c he bene cosa signif ichi.
, ad esempio. Che co-i sa vuol e ciò. e quali possono
e le conseguenze di questa ?
l a o è uno dei p iù : è uno dei i che la a deve -e e , , se non af-
a e e questo , l a a non si consol ida davan ti a quel le masse decis ive del popolo i ta l iano che sono i contad in i. a se o que l-l a cosa ? o l e e col le t t ive in Emi l i a e
o il lat i fondo in Sici-l i a e la e à a nel Salento? Questo può -e dal la le^ge come è . ».
, la à non è sol tanto in no i: la à è nel . e al , i n-
o su ques to : lo e dubbioso, .
l e del la seconda So t to-commiss ione pe le au tonomie lo-cal i. ha de t to che a n c he la -gione e un en te . n , se mai, e un en te
e . , quando o al la a
del o , d i f f ic i lmente o la e come ta le, ma o a cosa: l a ci t tà. -
vo e del le c i t tà e e del la v i t a civi l e
e del la v i t a economica o al le c i t tà. Questa è la -st ica, a e del la
a , tan to nel d co-me nel Sud. E oggi chi è -sa è la c i t tà , è ogni c i t tà o e
e ha o la sodd i-sfazione dei suoi i m a t e-
i e anche dei suoi i e del le sue i ideal i. Oggi la c i t tà t e me la cost i tuzione de l-l e i capi ta li i e qu indi la e di un -to nuovo che e e una nuova a a le ci t tà — d o-ve si o tu t te le quest ioni del la a — e lo Stato.
E vi è una e : cosa e che siano tu t te q u e-ste , Tuseie, , -nel ia, ecc. che spun tano da una
e e a e di cui non (avevamo m ai sent i to e -ma? (Si ride). o non o di
[queste cose; ques ta è, , la | a che e ques to s ta to i d 'an imo, non a di -jne, ma di , che è nel le n o-| polazioni i ta l iane, e -[ m e n te ne l le popolazioni c i t tad ine. j le qua li non vedono o in ; que l lo che noi vog l iamo . V i è i nsomma u na specie di -l ione del la vecchia a de l-
, così come si è , di e a p iani di -ne, i qua li possono e ideo-log icamente e e giustif icati, ma che v a n no o qua l che cosa che ha sol ide sadici ne l l ' an ima naz iona le.
, dico una cosa sola: col leghi , co l-leghi , non ,
col colpo di u na even tua le mag-a (che oggi e e
, ma che d o m a ni e non e p iù) u na ques t ione co-sì gl 'ave di e del lo Sta to i ta l iano, e o non fatelo in questo m o m e n to — ha
e l 'on. Ni t t i — in cui sono a t t ive tan te e , che di f f ic i lmente o a con-
e oggi, e che e d o m a-ni — se ci met tess imo pe una
a sbagl ia ta di -ne del lo S ta to — non -mo a e p iù.
Vengo a l l 'u l t ima de l le esigenze che ho o debbano e al la base del o o costi-tuz ionale e a cui noi dobb iamo dare soddisfazione: i l o sociale e il o del la classe ,
Nel o del la d iscussione — a il compagno Togl ia t ti — ad
un o momen to si a s tab i l i-to un e quasi e degli
i o o ne l-la a cost i tuz ionale -maz ione di questi i social i. Tu t ti — o a i — o d iventa ti s ta l in ian i, c ioè si -
o al o di Sta l in in cui si dice che la Cost i tuz ione deve i a e ciò che già esiste. Se si e dì una e a e a al le idee di Sta l in non i che
: ma non è così. n à si a in ques to
modo un o pe -e e pe e dal testo
questa e di nuovi d i-, e pe a so l tanto —
in modo p iù l imi ta to a di quan to non ^ i a oggi — in un
. G i u s t a m e n te d iceva uno dei col leghi che mi ha -ceduto che si a di « con-
» nel : — il confino è infatti i l luogo dove si m a n d a no l e e non deside-
. Noi vogl iamo e di questi i ne l la Cos t i tu-zione p e e un testo che -
a al la s i tuaz ione e del o ; s i tuaz ione di -
sizione. , nel la qua le noi non s iamo i a a -
e i n a t to ques ti nuovi -t i ; ma e ci o , se la s i tuaz ione e non fosse s ta ta così e e .
a di i Noi t en iamo a di tu t to a o a di t u t to -
Salviamo l'unità nazionale UNA VOCE A A (ù t-
tcrrompcndo): « L a o noi quando o i ».
(proseguendo): a noi non \og l i amo che d e-
cid ia te voi. e e la N a-zione i ta l iana tu t ta ass ieme (vi-vissimi applausi a sinistra).
, vi è qui una quest ione molto : il o e non è soc ia lmente tu l i o al lo s tes-so o di sv i luppo pol i t ico; una
, , e g ià a pe i di t ipo socia-l ista, ma a e no, a non ha a compiu to app ie-no la e ant i fcuda lc. Non vedete d u n q ue quel lo che st iamo facendo noi, o più avanzato del la c lasse , pe e che da ques ta s i tuazione esca una
a de l l 'un i tà naz ionale? Noi d ic iamo ad una o del
e dei i dì e i l passo: si a di e a v a n-
e tu l i o il e ins ieme, -menti possiamo e un bene che e o pe tut ti e che deve e a l la base di tu t to il
o polit ico sociale c?el o : l 'uni tà nazionale ».
Togl iat ti a questo pun to a come il o sia così m a n-chevole da ave d iment ica to la
e , senza la qua le non può e una au tonomia
. Vi è poi un dubb io che e dal lo sp i n to con il qua le
si d iscute il : si è -lato di i , di sboc-chi al , di , tu t te quest ioni che o -ganizzazione di uno Sta to fede-
. < l o come ci sono s ta te
e le quest ioni — -gue Togl iat ti — ha sol levato in
inoi questi dubb i.
che venga fa t ta e a a i l e de l la
. Noi o qui che la a i ta l iana venga d e n o m i n a ta « a i ta l iana a di -i », e con questo non vogl iamo
e o a nessuno, non vogl iamo e nessuno d a l-
o dei i civi l i e p o-li t ici , ma vog l iamo e che deve i una nuova classe d i -
. n secondo luogo, vog l ia-mo che venga a in modo
o e del o al . del o al ; del
o al la , a l l 'ass i-s tenza, ecc. A questo p u n to si -sen ta una quest ione , -v iss ima, che mol ti h a n no sol le-va to. Quali e si h a n no pela e di questi ?
L'on. t ha o ques te e nel senso sociale, nel
senso di c iv ismo degli i ta l ian i. No, ones to non bas ta. o mi o c he il senso sociale degli i ta l ia-ni sia e , . e che a di e bene tu t te le quest ioni che si -
o e de l le classi . a questo non bas ta:
e a l ta iche cosa di più. oc-e cioè che se noi non s iamo
in o di e quel lo che è o nel la Cost i tuz ione s ta-l in iana, cioè i mezzi i con cui si o il , il
, l e , -zione, e a lmeno che s iamo in o di e il metodo
e che à e segu i-to dal nuovo S ta to o pe e a e effett ivi questi .
o ncn ho che da i al la e che i al la -
ma Snl tocommiss ione, ne l la q u a-le ind icavo e che q u e-s to me todo e deve cons i-
zionc di un p iano economico, con i l qua le s ia consent i to al lo S t a-to di e p e il -mento de l l 'a t t iv i tà a dei singol i; deve e nel -nosc imento cost i tuz ionale di -me e di mezzi di e d i -
i da quel li ; d e ve con-e ne l la necessi tà che v e n g a-
no nazional izzate l e e che p e l e o e di -vizi o pubbl ico o monopol is t ico devono e e a l l ' in iz ia-t iv a ; deve e n e l-l a necessi tà di e i consigli az iendal i, ne l la necess i tà che
o del o di à venga o e sociale, e che la e del la a venga e modi f icata, in modo che sia l i m i -ta ta l a e à a e difesa la piccola e med ia -
à e in modo e sia-no difese le e e dei
i .
n ques to modo poi poss iamo e la a su cui si m u o-
à il , si -no le Assemblee legis lat ive e su l-l a qua le mi i che si muovesse ancht» cinema «'essa As-semblea Cost i tuente, e le t ta dal o o p i lo nel la a che -be o le e e necessa-
o nc e i e o economi-
co del la N->z: ine. e del le m ac - e i p d; t u t t :
i c i t tad in i. Questo, , non s iamo a
i a . o . Queste sono le e che la -pubbl ica deve ; so l tanto af-
o Queste e e -vendo questi i si e la quest ione del la leg i t t imi tà del
e . L a leg i t t imi tà e del la -
pubb l ica è da ta dal m
e dal la a clic in esso si mani festò pe il e -b l icano. a vi è e i l -ma di una legi t t imi tà sostanziale del la . Ta le leg i t t imi-tà sostanzia le consiste nel fafto che la a i e -solva quei i che i l popo-lo e debbano e i dal e : cioè in i -zi quel la a e economica e sociale che è nel le
i del la a del popolo.
L a a Cost i tuzione, anche se non à essa il documento che ci à di e tu t-te ques te quest ion i, à e
ò un documento che i il cammino sul qua le si -no gli uomini polit ici e i , tut ti o cioè che o questa Cost i tuz ione come fonda-mento della vita polit ica ..lei
. spirito di rinnovamento
delle masse popolari o finito, i colleglli
o sent i to o da molti e g iu-s tamen te. che il compi to che sta davan ti a noi è , pesante. E' . on. Ca lamund ic i: > . . c hi pensasse il o tema, e l 'ome i che se ne u i i va, n o- '1 c so s o t t ' e >
a -. a questo vale pe i s in-goli: noi qui ò non siamo -goli. Noi a di tu t to, noi de l-la e a de l l 'As-semblea. s iamo gli esponenti di
i che sono i e d e-. Ques te i i l
fascismo ha vo lu to : non vi è , ed ò o nel
o e o ci ha -nato tu t ti nel .
a noi ci sen t iamo, noi comu-nist i, voi social ist i, ed anche voi colleghi del la a -na, noi tu t ti dobb iamo i anche gli esponenti di qua lche a l-
a cosa: gli esponenti di quel le masse i de l la t ' t t à e del la campagna, di , di
, di contad in i, di u o m i-ni del popolo, di uomini che v i -vono so l tanto del o , che nel o di decenni si sono
e e h a n no combat tu to non so l tanto pe e la lo-o esistenza o pe ,
o le agi taz ioni e 1 m o-vimenti economici e pol i t ic i , ma anche e o pe e le fondamenta di un nuovo -namen to soc ia le: di u na soc ie-tà nazionale , , g o-
a dal o secondo i -i i e secondo la a
a , secondo quei i di , di eguagl ianza,
di giustizia sociale, clic sono i l fondamento e l 'essenza del le ideo-logie e del le i del le classi .
On. ! i co l-iceli! ! l o o à a t t i vamen te nel d ibat t i to cost i tu-zionale pe e ohe. nel la maggio a possibile, la n u o-va a cost i tuz ionale del la -pubbl ica i ta l iana a a questi ; , cioè, .i que l le che sotto le i della e a dei po-polo i ta l iano: i che
o la p iù , la più e esigenza, n questo m o-
mento, del la a v i t a na/. io-
- <
ìil
un e mov imento naz ionale, nato ». , mov imento che e i (Ln fine del discorso del campa-
succhi del la a esistenza O Tot liatii è salutata da vivissimi dal le i i del la v i - i deputati si affollano ta e del la a del o l o « hit pe congratularsi).
l o di o e
Da tutto ! // mondo
Aliene itile razioni ai tuberco-lotici dimessi Jai sanatori
\ . . — l r o m p i l o Cerreti . n Comminar l o per l 'Al imentazione, ha «r -colto intr-ra!m*-nl e le proposte a l>encG-ri o rlei tnbercotiitic i i t ime l i flaj «anato-fi . l e razioni accordile >onn le «cruenti: peneri a mine«tra 5000 cr . al me*e: cva«-«i l/SOO t r . incenero 1^00 pr . J eonec«-.«ionc delle razioni è «tata prorogata a «n mr«i dopo le «limi«ion i <tal «anatorm.
Consiglio dei si riunisce oggi
. . — Si rinn<'r à domani m i t -tin a alle ore 10 al Vi m naie, i l Con«i-clin dei i per l*r«am e di rar i prov-Tedimr nti .
Sospensione dello sciopero dei chimici
. . — Giovedì 11 «arando ri - i pre* e le f ranat i l e per il contratt o n a -| zinnale dei laborator i chimici , coi l i j partecipazione della C.C. . e della Con- ;
. o sciopero parziale, che' atrehbe dovuto iomar«i domani, è rc r tanto «o'peso.
Cronaca di a
Sono le 19,30 quando si leva a e , a la a at tenz ione del l 'Assemblea. n
e dei depu ta ti si af fol lano nel l 'emiciclo pe ascol la megl io
. Secondo e i difetti e le con-
i che egli vede nel -getto o dal fat to che esso non è s ta to steso, nel la fase d e-finit iva , da una sola m a no e — causa p iù sostanzia le — dal m a n-cato o del le i -
i che cost i tu iscono la m a g-.
n e e si -ma anch 'cg li a e l ' inc lu-sione dei i i nel la Cost i tuz ione e si a con-
o l ' inclusione, la qua le cost i tu i-e un o ed e
impegno del lo S ta to i ta l iano. Eqli a come già nel 15)29 si -
nunc iò in Senato o i i , non già è fos-
se o al la conci l iazione, ma è tali pa t ti ven ivano s t ipu-
lati con una a schiava e -v ivano in o a e la
. ' e polemizza in u l t imo con
o e così co-me esso a dal o e met te in a con accenti a p-passionati sui i che posso-no e a l l 'un i tà i ta l iana, il
o bene che ci e dal .
e conclude il suo -so con un omaggio al lo S ta tu to
, il qua le a lui e di e nel la à e a v i e b-bc at icho o — a i no
e — o polit ico e sociale . Chiesta l 'au to-
e ai i egli a c i tando l ' invocazione al
« - s » che cgl-auspica i l'A.'-ìemblej».
Sono le 20 : i e mol-ti depu ta ti si af fol lano o ,<
e pe , -ni a ch iusa la sedu ta, che
à oggi con la a dell 'on. , e sul -to, ai i del le e t en-denze.
a seduta della mattina n un 'au la semi a i
mat t ina l 'Assemblea Cost i tuente ha svolto a l cune i ed ha o i l d iba t t i to sul la legge che a modif iche a l la l eg-ge e e comuna le.
Su ques to p u n to sono -nuti nel d iba t t i to gli on. Colitto, Ghislandi e Questi u l t imi hanno sos tenuto l a necess i tà di
e una e a u t o n o-mia ai comuni.
e i m a t t i na si è -ta a o la « Commis-sione degli 11«. S t a m a ne la C o m-missione à l 'on. F inoc-
o .
' O O e
O VAJS o e
stabilimento o . a Via V e 149 . a
a pe la ver -.ita la a CnnpTativa e QuoUdianl v . i dei 119 T e l e f o no 54-111
Cinodromo Rondinella occi aWe e 15. e di a
di l a e beneficio della . .
Gli assicuratori sono decisi a continuare lo sciopero
Cunuinazinni di Parlilo Riunion i
Sc-~'.3t-'.c i t r r t i t n ì «?! cr-jmiraTSi " fatt i fil i dirr!lf>7 i , io sc.o-
a-« i r v r n C"".?!-. -:* pero <*c-T..-.7.C-.-.'C.
l i tf.tt c !r ii-:- . p-.i triv.it e «la; la\ora:o-n . e $t.i: \ r^-f-otc.- l a la rt-r««it à cfcr l i av-.ta»:«--.c ccntu -..T «no al corrir'c* 0 -«:a.i-ner:o .'.^'.c v i r«t ; avanza'c.
A r '.:Ur r.-'.ii'e »:iff::« e dai da:o-i rf-, ts- .on. l i e -r i ricilc . \ « s T j r i - . f t , ha Sierra tir. a \Gi-ta c-T.fcr-nam c>-r i rrot:\ i rifil o «cicr-ero t a -no ricerca:: «o^ratl-itt o nel rifiut a ca-lcp->rr n t V ! - e a xc'.tr trattar e lei ha»; <!i v.n r :oro contratto «ii larorr> . «i»r- c c,;-2-.:>-> r:^'3'i! a l*ir.^-:ar!rar-!er: o dia- j r:.-iic n rcrr-at:rr > »ia rer rpell o ecfr.fr-.- co ' dt l j-e-«i>r.*' e r!-pcn'"ertr .
i : attuali rc- 'ratt : e { rrcr: i «nrn j - r r r a c,sf!h \ *»r.: i ' —.-> \ r - . :crr : o. !
7io rlr l « - rvm n fino alle nre 24. e carte «ctiimacali prc operai valide
ner l'A T \ C C ore l> alle 20 (il «»-hato dalle 12 clic 20» avranno i «cruen-ti prezzi- tip o per r!ne percorr i giorna-lier i pomeridiani (c«clu«a la domenica) lir e 4^. tip o p-r tr e porror- i lir e fV; tip o per qiiatt m pcrcor«i lir e 90; t ip o per cinque pcrcor<i lir e 110.
l a tariff a per il trasport o rlei fin ca-cti è portat a a lir e 13.
' 12 £5=pij3i Fertili » , Urì i i l Op
F5l:ki t i l t 17,30 i l Ttiuuin* iti cen-fsjit Sil istrt .
e re ipasi i i l i ài Sfilo;» lirsr » delle r2-ir:< - r - m i t t » in Fw!fmiose alle 17.
Gli incaricati Ì i\ Partit e svsa ees-TOciti i l FccVritieae al!» 17,30.
FerroTierl : Tatt i l ("«itat i 41 « l i l l a ,eo-iitati i'i Tij i lacu . (l i attivist i 41 tatti gli ixpiaat i alle. 19 ia via Bari .
Titt a » t i s ; i p i r t i i tua i i l i iti lavr s il tE»«a i-Alt Ses'.ral ali» 15.30 la Ytit-raiicse.
» FwW*;raioile 4 tr » 1 8 .» alla «*i!« e Celio, ri a Ci;w Of r i r i .
o -i» n«iltrcB in S lf-
- C!a5;icn cn-
n"";r»S i o -N . J -
l i 51 Tri .
CIVIS A , 16-13
Confez ioni e T e s s u ti O
A l m ig l io r i p rezzi
Coaaisiicai iittra c «ffidi t . e la c'astri» sidertrciri . e;j i era 17 la via Ter.s».
i aitar; » t . OJJ\ or» .15.30 alla Castra del . ,
<iptaint i i t i l i fitt a » c^;i alle ere 17 alla c.-.«a r i . riatti ) Terniai .
Sl i t t i l a fall a , l prejiajirai a l 'n -S*rto Traiaai t i testato i lotta ii fnjjir e <h afe elisici H S. (ìi^eype. dsva era ricove-rata a « fella . Ejl i t *U! o p*r 4 o riieeiaffat* f i j l i ajeati f i
i Pullaa» e , 1 qsali, t»l-. al taso i ferit e ti esa-
riaxioat . .Velia cattiEit i il Trslat l l a p*,i testata fi togliersi la vita. leTit ì ' t i la (ola
: s"« c-i-erl i Fel»l>rr i Vever — - er» 21: » èi èn te d i su r i e
. -Pi a,cel a Tir»
l flaii a fir » ?airAi*raà1r a Si .
Net (.udr.i p'a»'.^ 1
Storie*, atilifà . «
a m i t i . Ei. tsrrifeatr .
Geatil. roateat» m i l vertice
l fa» peatir >. a isetiEtira ,
a netaaorinsi i cri] i iterici .
Tiia e r . Fr.iajioa . Pienoni
Tonnata. Pinco (1) U ArUtotil e
F. . rejr » m ; *
V. venti le. l sei*.) irtirpl o
Peatocriitiaaa E l'itoauji' »
F. la « rea pah! f i G^vena li irn . Pieci l'asi'nrel !
Pi «ve. f i lm a . a t i facene.
11 »B l « Pira Ci laaej ler l .
Orsi, esicfetel-» Oael .
ia fra poca >o3oehcra.
(1) Pallil a
e tariff e della Slefer( aumentate di una lir a
i delle e set-! t imanali pe sii i j j Ancti r 1" tariff e della . e quelle? . hanno «ni i t o un i n -
| mento nella «ejrnente m.<tiri : le tariff e i per i percnr- urbani «ono »late maz-pio-i rat e di una lira , e cn«ì pere i rapple-menti aerali e nottnrni . roppleniento festivo è stato fi««ato in tr e lir e dall ' ini -
— : *.»*e f* 17 „-» ; ;
» Ci.-'»
U .Vi: . c-» — r* r
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Spettacoli
VARIETÀ * : r"3,i . rivn* » e . l 'si rrjia a
fra <"ae rsir i — - var ,-:a r : . iBSTtale \n;r:ì\ — - rr T ? n-
v.«> e : Aratr i ' " . Fns-r.-a - : cirp . r.v. e e f i-: » - : e.op. fiv . e - ^ " e il tri-.t'l!' » ro«=i - : vane:» e fi - C'w tot i. letta:' » — : ti r eli » V.r- Q r,'i v.-ra » m i — : -a=p. a Pi:i« e T 'T - . »rarvier-> lei Tt- r
P.:i< e T ' T -
CINEMA
i stilla pece !:
DA POTSDAM A MOSCI domani, giovedì, alle 19 nelle 56 Sezioni del . C. .
sejr»:i! t eeiredfio ei^i l i r^uii 's e F.Vt (30 '.): VtUf . \ . tain«t:«. Friararr"» . Cap-ia r i . Clodii . Otti -i . i tn . Patestnaa, . . Savoia.
Acciari»: l a "ri:J> . an-re — Air ius : Ca-rin a J — Alia : Sfinì» t — Aasuciatori:
» e — Apri» : S:a allena è ..-aar.rrata — Arezslz: W-ihi n i f i — Altra : l faTt e — Aitaahta: lai-n ^i !
— Atffssrst: V-T.rra.-i.- i — Asioaia: » «tri-" ! n-jf i j t u Beniai. fi.orai perdati — Brucacela: Velie te-eSrr a mttrrp. h — Capriata: P«:<« — Caaruickttfa : ore S
15. 13,30. 21.15: « PaUi — Cratralt : a serigao fei «api — Ciantar : e raapase
di S. a — Citila : Cast» r.s iittovoee — Cela f i : Eni nell"oa!>n — Calnaa: Ce=e a Crcwe — Calauas: Sai f a -llerà dei s i ' t r i — Cani: l i jeaio ia fi -3i<-li i — Cristalli : o la rirrìexi * —
a Foll i e a — i Vat cleri : lo la t.Uzls — a Ttrrana : Pn»;it>aieri li txlST.x — i Vìtiwii : Tesiai » topi —
: Coti Esive la antr i lotte — Eira : e — Etqiiliza : » fasta kiasr* —
Exciliivr : Feaa «ev.e — Farina. a ea<a sessi te=po — Elic i l i» : 1 nS»lli fei 7 asari — Galleria: Capitaa Eif f — Citli a Ctsari: -mo fella a — laarriali : Paisà — : l a a fi ferra — Jrif : Casablanca —
: a — i Fraic»: (.wra'ar a ì ZiiiitSa r — ; l'aa re^aa fra 2 rnnr i — : a — BfiferaitiiB't : sala A:
a fonai fei ritratto : sala B: a ritt i fei r»5»til — : Ta 5»al<. la faai»;l'a — Pia t i t a l i : Topper — lat i tas i . Emi nell'oai-Sn — Ofeca: a ra.«i fella enrte — Ofiital -c l i : Ataiati la f ; ; i — Olinpia: a rimesta f i » — Orili : a fiaigl i * 3 — Ottatiaaa: Qalsto. eoa asn- imre — Pa-larla : Al lesti i — Paridi : V.T'\ re!l'r.-Sr a — Plaaitarii : c — Paliliaaa -jairita : o binalo — Qaittr a Fiatali :
Giani tergati — Qsirizali : fi pc=!» f i Wi-tert — Qtirliitta : Taa pittar » ! a Grat aateprini cr i Oorce Sisfera — -f i la : Varial i allegri — : faori le;1: ' — : a ' ini j l i a C.ik*t a — : Capitaa Eiff . «re 15.«5. 17.50. 19 SO. Ó
: f : e eos'iatteati - Sali C* ari fai:e=ovi — Sala Pii ; vnj j i o f i Pip-ao — Salarla: Al ian e a G.a:l!rrr a — Sali Sa-l i r l i : la la f.fes?a — Salma: l'ercfit i della ti o ba'.ai-.ci — ; Ti--r. l' i qsells tranjti e — Savaia: « teaerr» fel l i eetrrpo'i — Salasi : fa 5»-si» ia f i a . j l i i — Sarralie- G.;»rpp»; Terfi » e — Splcfer i: Cirs i peresti — Stftrc iatsi : fìlj aai:'. i 13 f;; a — J t i i i i a : t'aaai' 4 — Triaxai . Pr:;irj> n fi i i 'aa i — Trinte : 1»»» — Ttscali: T i m i e le *a»iif-, i — Teltcrsa: Aweatm a Ziai.'-i r — i Aprili : a fr i : a e l i ip*:'.ro .
O E — Ora : 0r-
rbesta 1 itale — 11.35; e rna la kaafa — 15.10: Orra. Femn — ; . Tariet i . — 21: i — 21.30: Car-ta canta — 22 20. l' a ripriceir » >, a Ut-» fi Pe V'«»t .
E A (? . — Or» : tVci . A-=»-.f,<» — 1Q.30- Orra. Cetra — 19 nfl: l r i legar l i f»! popolo . — 2ì.2«: Orca fii l l.a i — 21,10: Orr s Prati — 22: Cinti f i Napoli — 23: . 0;j i a
o .
OGGI ai CINEMA
- 4 FONTANE E MILLAND WYMAN
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TANTO A O LA A
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