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Page 1: ITl^o — % Marzo 1932 A - I Santesi Weblogi'.'ggi pia avei'- c chiar e iniegral.a e •la vision de suoei i dover e dei i suoi diritt 1) e, «i metiendo in re-laaione, nello stesso

TJa PÀTOflcia ai CóSio » II. Gagliardetto — % Marzo 1932

ITl^A Uhm. llUW^^Mv-w

mi per le dennncle per rimposta di R. Mobile

lì lì . Decreto 17 Settembre, 1931, i;. ìi''.:S — pubblicato lìella Cazzet-i!i Ufftcude del. 16 gennaio 1932 — leca il testo delle disposizìorii ri­g u a r d a n t i le dichiarazioni dei red­oliti e le sanzioiii ili mater ia di imposte dirette.

I n esso sono contenute delle mo-iliticazioni e delle aggiunte — an­che important i — alle disposiziunì, d i e cixino stato emana te con ii R. jJecreto Jeglslativo 2S Gennaio 192'}, Si. ;KC, che recava le norme d'in-'':;;•.jzi'.'ino e di a t tuazione della ;.!'L„e 9 dicembre 1928, n. 2834, l i -g a a r d a n l e le pena l i t à in m a t e r i a di imposte dirette.

Fra, tali a.ggiunle ne ligni-a una , i inu' ir tantc, iili 'art. 4, terzo ciiii-

]•.'••

del ile; deito Decreto 17 s -: ed e bene — scrive il dn!:;; ^'iriSiìio Chiìiiieiiti su' idi K'

dei "Cai-lino » di ieri s: u-iii! il sigiiiScato vero <À(:i\ :a liijrma, per la nuale è slat riulìiauj che ce negli stessi tc'i ! stabiliti per le diclìiarazior 'iiìiierito (dei redditi mobilia: • v:!r!e calegorie) possnii.j :; IcU'' le (lichiiirazioni Ì\>Ì\C \-

ii/!;i in d:ii!ÌnaziO!K: ».

fras - SÌTM iiieste

l i ilixo i;

;.:i (!M;-S; .oli!' c a l'JSoiN'a'e e as : ;:i iii:|;...rtalilc, (-(jine ora. si (lime' i-irci'à; e vi è senza dubbio ui'geiiti ::'-'-cSSÌtà di mia idiiariflcazione e splicitaj, uillciale.

Poiché ciii legge a t ten tamente tut to il contesto del dettO' orticaio 4 — ed ancor piìi quando non co­nosca le disposizioni contenute in alti-e leggi hscaìi — è t ra t to a ri­tenere, lei 'mainente, che le var ia­zioni in diminuzione dei re-ìtliii di R. M. delle categorie A, C--,', D, l'interessi, s t ipendi, asscgi ' ' , c-.-r;-Rioni), debbono essere dicliiarati da i contribuenti pr ivat i — esclusi le Sociietà per azioni e gli istituti di credito — entro il 31 gennfiio, del l 'a lmo successivo a, quello, in cui le diminuzioni si verificano; e ciò per conservare il diri t to allo s.gravio della imposta di R. M. con c'ietto dal giorno dell 'avvenimento. Infatt i , per lo stesso articolo- 4.0 è disposto elle l e . variazioni in an-mento (e cosi dovrebbe essere, cci-niei si è detto,, per le variazioni in diminuzione) dei redditi delle det­te categorie debbono essere — ap­punto — dicSiiarate dai pr ivat i con­t r ibuent i entro H 31 gennaio del-l 'aimo successivo a quello, in cui si verificano.

Secondo, invece, le precedenti di­s p o s i z i o n i — a.i-t. 118' del' Keso^a-menta per l 'applicazione dell'im-po.sta,'di R. M. l i luglio 1907, im-mero 560 — la domanda di sgra vie, iiella specie indicata, doveva presentars i , entro t re mesi dalla pubblicazione del ruolo o dell 'av­venuta cessazione par.^iale del red­dito, secondo che questa fosse an­teriore o posteriore a l la pubblica­zione stessa.

Riguardo ag l i a l t r i reddit i di R. M.. cioè a quelli delle categorie li! e C-I (redditi provenienti dall 'eser­cizio delle inaust r ie , dei commerci e delle protessi.oni) il r icordato ar­ticolo.! 4 del nuovo Decreto deiériiiT-n a che gli aument i debbono essere d ichiara t i — dai privat i contri­buent i — da.l 1.0 maggio al 31 lu­glio dell 'ult imo anno, deli quadrien­nio, nel quale .avvenne x'accerta-mei to. Ne deriva che in terpre tan­do letteraiment-e 1' ult imo comma, dello stesso; articolo 4, anche lo va­riazioni in diminuzione non possor n<> essere considerate clie con ef­fetto successivo al quadriennio stesso.

sate, in due diversi articoli, identiche, deve amme'i.tersi — Oi prova con t ra r i a — d ie i libbiana,. in ent rambi i casi, ii me­desimo significato.

Ma, ancor più, dovrebbe dar con­ferma al l ' interpretazione per il ca­ra t tere innovativo del la disposizio­ne qui commentata , quanto è. scrit­to nel la Relazione, p resen ta ta a S. M. il Re dal Ministro d^do Finan­ze, ad accompagnare il progetto del nuovo Decreto. In tale Relt^-zione, con riferimento aU'ar t . 4, s t a scr i t to : M Su questo ai-ticolo.... vengono r ichiamat i , pàraUelamenle agli obblighi, .alle modal i tà ed a i tennin i staljiliti pei' le denuncie LÌciie variazioni in auménto , quelli • •'.:;cerjieidi in denuncie per le va-ri;.zicud in diminuzione. R ciò ir. -iriiiuina al voto espresso, p ress ' a i'.uo con la medesima frase, daU ..oiiiuiissiuiie .Par lamentare , j a qua­le r i legava che i< u n Testo IJuicr l i g u a r d a n t e le dichiarazi .mi d e ' leu'iiLi soggetti a d imposte diret-\'j deve essere completo, in manie­ra <.-he il Contribuente noii abbia i''ji)biigo di consul iare due diverse-i'.'ggi pia- avei'c ch ia ra e iniegral.e •la visione dei suoi doveri e dei suoi diritti 1), e « metiendo in re-laaione, nello stesso Testo Unico, le disposizioni sulle denuncie del­le variazioni in aumento .con quel­le sulle denuncie delle var iazioni in diminuzione, si, a s s i cu ra l a per­fetta corri.spondenza e conte.mpo-ranoità delle denuncie e si evitano ta t i lmente error i ».

Se il Testo Unito 17 set tembre 19;ìi -3 completo e in esso si devo no intendere incluse le disposizioni sulle denuncie delle var iazioni in diminuzione de i reddi t i , i n modo {he .! il contribuente non abbia i'oi>bligj di consuilt-are due diverse h ggi ì, evidentemente l a disposizìoi ne, su cui qui si r i c h i a m a l'atten-;:ione dovrebbe ri tenersi dì carat ­tere vera.mente innovativo, e do vreif'bj.o intendersi ab roga te , taci­tamente , le dispkisi-zioni -diiverse, con tenute in altre leggi precedenti .

I\oi!0.5ta-iite però, tu t to l'-esposto, pcrn-.a.ae necessaria.raente — spe­cie in chi è abi tua ta a, t r a t t a r e la ina t t a i a . t r i i a i t a r i a — forte il dub­bio che eflettiva,ment.e n o n si sia valu 'o togliere al contril iuente pri­vato il dir i t io di chiedere la rotti-lica in diminuzione dei p rop r i red­diti accertat i nelle categorie B. e C. 1-, dfcoiso il bicnniiu, anziché il quadr ienno dal l 'u l t imo aecerta-;nento. -

Vetosilmente, ne l l ' i n t rcdur re nel nuovo Testo Unico la d'isposizionc 1 elativa alle denuncie delle var ia ­zioni in diminuziore , si è intese •il iiarifica' e le date soltanto di presentazione di tali •denuncie al­le date di presentazicne delle de­nuncie delle var iaz ioni dn aumeir-10 (31 gennaio-; da i p r i m o maggio al 31 luglio), m a ncii. nodo di s-tabilità -dei i Ilio, quadr iennio) .

Lina variazione t an to impor tan­te, quale sarebbe quel la re la t iva a d a modificazione del detto periOf do di stabil i tà avrebbe, certo, da­to luogo ad u n par t i co la re com-i.-je;no nelle vario Rela.zioni del progetto di Decreto; ina.ntre, inve­ce,, nessun -accenno sp-qciale vi si

• U'rdlra par te , norr pai'- verosim le d io s ia impost-o al Contr ibuen-

E ' 'da a u g u r a r s i che venga sol-lecita,mcnte pubblicato^ — c(m lar­g a diffusione — un chiar imento ufficiale, il quale tolga il dubbio qui prospet tato, dando alle dispo­sizioni' o ra emanate l ' interpreta-zioiiQ piti consona al la p ra t ica del­le tassazioni.

Si avverte — ad evitare equivo­ci — che quan to accennato nel pre-.sente commento r igua rda ic va­riazioni dei redditi di R. M. e non lo sgravio ed il rimborso per ces­sazione totale, inesistenza o intas-sa,bilità dei redditi , per cui vigono norme par t icolar i , che non era, qui, compito di esaminare .

9 R

Bollettino demografico Como, 24 marzo 15)32

Sali

S A DEL PARTITO L'aosMie nella Fonazione celebrato nei Fasd deHa Proviseia

La seconda campapa a n t i t u b e r c o l a r e

Fervono in tu t t a I ta l ia i p r e p a ­ra t iv i del la seconda g rande Cam­pagna Ant i tube rco la re i naugura t a a R o m a i l 12 a n d a n t e , con un ma­gnifico discorso de l l ' on . De .Mars i -co al T e a t r o Rea le (]eJl'Opei;a,alljt presenza di S. M. la Reg ina .

L ' in iz io ufficiale del la Campa­gna si avrà il g iorno di Pasqua colla vendi ta del f rancobol lo chiu-d i le t t e ra e con t inue rà , come già a b b i a m o avuto occasione di d i r e , sino al 5 maggio , giorno de l l 'A­scensione.

L a domenica di P a s q u a o la do­men ica successiva, a seconda del­ie decisioni che sa ranno prese da i singoli Comi ta t i C o m u n a l i , ver rà

e lebra ta in Prov inc ia di Como la Fes ta de l F i o r e , colla vend i ta d i b a n d i e r i n e , m a t i t e , pupazzo l i , sp i l le , ca r to l ine , sapone t te .

T u t t o i l ma te r i a l e è già p r o n t o e gli Uffici del Consorzio Ant i tu ­be rco la re s t anno f ebb r i lmen te p rovvedendo al la Bpedizione a i singol i C o m u n i .

A Como il discorso^ celebrat ivo sarà t e n u t o al Bro le t to in u n gior­n o da des t inars i del la p ross ima se t t imana , da l prof. do t t . Ragazzi Ufficiale San i ta r io del C o m u n e d i Mi l ano , a ciò delegato dal la Fe ­deraz ione I t a l i ana Fascis ta p e r la lo t ta con t ro la tuberco los i , d 'ac­cordo col Minis te ro de l l ' I r i t e rno . A Lecco, invece, l ' i nca r ico venne affidato a l i ' avv . G iuseppe M a t t o ­n i , che p a r l e r à in que l Po l i t eama de l l ' a l to significato civile e socia­le del la solenne ce lebraz ione .

L ' a p e r t u r a del la C a m p a g n a sa­r à fat ta i n C o m o n e l pomer igg io di saba to p ross imo coU'offerta da p a r t e d i u n g r u p p o d i dis t in te si­gnor ine de l s imbol ico f rancobol lo al le pirx a l te Autor i t à civil i , eccle­siast iche e mi l i t a r i del la P rov in ­cia. U n g r a n d e car te l lone ve r rà e-spos to al la T o r r e C a m p a n a r i a del Bro le t to raff igurante dei gioiosi b a m b i n i che danzano a cerch io in-

Ci giungono d a ogni centro del­la provincia corrispondenze sulla ce'letirazione .del tredicesimo anni­versario della fondazione dei Fa­sci. • In tut te le sezioni-del pa r t i t o in provincia la sera di morcoledi i camerat i si sono r aduna t i ad ascoi-

i re la le t tura del messaggio de'l, Duce, seguita dal suono degli inni della .Patria. Par t icolarmente fe­steggiati in ogni centro sono stati

(dovani Fascisti, a l loro ri torno I n • O l i 1

dai ' gagl iardet to Combattenti.

ti-a'. cape loro cons'egiia<'.o

Ovunque il massiin entusiasmo ha. carattenizzaUj In .';,vo-lgejsi della manifestazione.

Opera Nazionale Ballila Comitato provinciale di Como

L'Ufficio Stampa della Presiden­za Provinciale dell'O. N. B. comu­nica:

Conferma di incarico. — S. E. Fon. PJcci, .Sottosegretario al iMi-ni'stero della Educazione Nazionale e Presidente centi-ale deil'-Operaj Nazio-i.a'e Balilla, si è compiaciu­to con.fer.mare nell ' iucarico di Se­gre tar io l-rovlnci«le deiiP-O.. JN. ,B . il C. M. prof. Agostino Gallo-."

Norsiisia DirigCistì. — I l Presiden­te provinciale delì'Ó. N . B . r ingra­ziando i sign-oii Gra t ta ro la e iMa,u-l i per l 'opera svolta in ìav-Oi-e, dei Comitati eli Margnq e di Piogeno, h a nominato in loro vece presiden­ti pe r i Coniuni predet t i i camerat i Soggetti e Sprea.fìco-.

La processione di ieri • Anche quest ' a,rnQ la festa del Giovedì Santo, favori ta d a u n a giorna.t-a di sole, h a r ichiamato in città numeroaissimi comprovincia­li, che hanno affollato fino al tar­do pouieri-gg:io- la piazza dei diver­ti meriti e I paraggi.

Oifotxa^olxo to0.ti*o.ll

DopolMoro ProiTìCiale di COIBO I piopaiaiila sihitflia

Invece, per k, Le'»go 1907 n. tìi, i rodai categorie il e ( i-1 vati contrirjui-mi ; sere va r i a t i per in ciò delle Imposte,, un quadriennio ce io era, av-. eijnt(> ! per iniziativa, dei

maggio nelle i 1-

t. arcer ta t al iionii^ ilvi pr>-jon j)Otev:'.iio es-izii-.iivu. deirCfii-se non decoiso

i r anno , nei qua-':i(-<;v<rtailii Ilio, 0

(-(inlrili'ieiiti se

proprio ne l moniento loi-sc di

n<ui occorso stesso.

i n riassuiiio, rale deli a.i i. -:-fa r i tenere : l.o le denunzie in

un bitìimo da l l ' anno

il contenuio letie-de! nuovo l)e(-j-et-o che il tennine per aumento e q-.ielli

per le denunzie iii diminuzione, per ,i coutribuentL privat i , sono, u ora in avan t i , identici (31 gennaio, jier i redditi delie Categorie \ . C'2:. !), 1.0 in;,'ggio-.3I luglio, per i j-eddiii delle ciaegoric B, C-I); 2.0 che i reddit i dei pr ivat i contribuenti , ac­certat i neile categoria B e C-1, deb­bono essere' man tenu t i fermi — ;il-meno per un tr iennio anclie ss in tale periodo si verifichino aumenti o diminuzioni — (salvo, na tu i a l -tnente, la, ipotesi, della ces.sazl:3np totale del reddito).

Quanto sopra appa,re confermato da l modo coi-ne è formulato l 'ar­ticolo 5 del medesimo Decreto, ar­ticolo, ohe r i g u a r d a le denuncie per l ' imposta complementare. An­che in -questa disposizione si leg.ge l ' identica formula come, qui, pri­ma, r ipor t a t a pei redditi di l ì . M. : « Negli stessi termini stabiliti per le dichiarazioni in aumento posso­no essere fatte le dichiarazioni del­le var iazioni in dhninuzione ». Ta­li te rmini sono stabiliti , per la complementare secondo il nuovo iDecreto Legislativo 28 gennaio 1920, n . 360; cioè dal l.o maggio al 31 luglio -dell'ultimo anno del trien­nio dail precedente accertamento; e t an to per gli aument i , quanto pe r le diminuzioni.

S u ques t 'u l t imo punto non può sorgere diibbio c i rca l ' interpreta­zione della., disposizione; e, se con ij, medesimo Decreto sono state u-

10 — più inauat to — l'obbligo di coiUi-liuare, inesoiaù'.Imcnte, a corri­spondere i tribr. t i in u n a determi­n a t a misura , e su un reddito fis­so-, invar iabi lmente , per u n intero quadriennio-, nons tan te le eventua­li ed anche notevoli r iduzioni del reddito a n n u o net to, der ivante dal-i'esercizio, del l ' indust r ia , del com-nìorcio, del la professione.

Si vive in un 'epoca, nel la quale le oscillazioni nelle comlizioni e roìiooiif.ìlie delle aziende non sono aiiatto r a re , anche nel 'lecc)rso di un biennio: nel tu rb inose movi inonio econon'ico moderno,, le foi"-tuiio su.hiscono, con sensibile ti e quenz.a, delle notevoli modificazio­ni, par t icolarmente quaxdo quelle siano legate al commercio od al r in t ius t r ia . Sicché diveni;.;-rebhe in toiieiabile maggiormente il siste­ma forfetario imposto dfida legge di R. M. per i pr ivat i co-itribuenti , se la fissità dei redditi , dovesse mantenersi pei un infoio qua­driennio, almeno.

Contro u n a r i fonna del genere, qui supposta, "gii stessi .Uffici delle Iinposu^ si t roverebbero necessa­r iamente d' accordo con- i contri-lai enti nel domandare l ' annu l la -m-Miio; poiché, certo, t a l i Uffici ii-.ivorcbi)ero gra-ndernecte auraen-laia la resistenza dei co i t r i buen t l alla definizione dei p r o p r i reddit i , a causa dell 'incertezza, che ne de­riverebbe in quelli, pe r il . vincolo per un intero quadriennio' .

La facoltà accorda ta al Contri buetite di chiedere u n a rióduzioue dei redditi accertat i dall'«ìerc.izio industrie, commerci e professioni in un termine- minore 'di quelTf consentito a l la F i n a n z a per" prò porre degli aument i , osistevai fin dalia promulgazione -del Tes to U nico di Legge nel l 'agosto 1877, per l ' imposta di R. M. ; e r a s ta to os servato che tale pr incipio tocca la reso la fondamentale de l la egua-gli.anza dei diri t t i ne l la F i n a n z a ?. nei contribuenti.: m a fu r i levato che un . fren.o ad infondate r ichìe-sle è criiello, per cui attual:3i«rite nella F i n a n z a esiste il d i r i t t o di proporre aument i , quando il) con^ t r ibuente chieda, delle riduzi.Dni.:

anche 11 pe- , , /- • edditi (bieii- t o rno ad u n m a n d o r l o n o n t o .

I n ogni casa sarà p u r e esposto i l manifes to r ip rod i icen te lo stesso magnifico disegno, che l 'Associa­zione p r o p r i e t a r i di case, si è im­pegna ta a d i s t r ibu i re fra i p r o p r i ade ren t i .

Nel la se t t imana che va da Pa ­squa alla domenica successiva sa­rà intensificata la vendi ta del fran­cobollo e s iamo cer t i che nessuna cor r i spondenza pa r t i r à dal ia no­stra Prov inc ia senza ques to mera ­viglioso s imbolo di car i tà e solida­r ie tà f ra te rna .

I l g iorno d i domenica ,3 apr i l e sia a Como cl^e a Lecco sarà cele­b ra t a la Fes ta del F i o r e , organiz­zata da Comi ta t i cu i pa r t ec ipano le piì i spiccate persona l i t à local i .

I l g iorno 6 ap r i l e po i , al Pol i ­t e ama avremo tuia g rande Serata d i heneficienza, d i cui a b b i a m o da to il p r o g r a m m a .

P e r qruesta C a m p a g n a tu t t e le forze civili ed ecclesiast iche sono state m o b i l i t a t e : fascisti, c lero , insegnant i , s indaca t i , t u t t i h a n n o compreso la g r a n d e i m p o r t a n z a de l l ' appe l l o lo ro r ivo l to , ed^han-, Ho r i spos to : p resen te

11 £.'.i corrente, per disposizione di S. E. il Segretario del P .N.F . , avrà luogo in tutta, I tal ia a cura dell '0-N.U. la piantagione in aree designate di piccoli gelsi a ceppala forniti dal l 'Ente Serico Nazionale.

La manifestazione h a cara t tere propagandist ico e signfìcalo sim­bolico in quanto essa tende ad af­fermare la certezza e la fede degli agricoltori i tal iani per la bachicol­tura.

I n questa azione 1' O.N.D. fian­cheggia l 'opera degli organi dì Go­verno per la ripresa, di u n a delle colture più tipiche d ' I ta l ia e la sua organizzazione vari 'à cer tamente a por tare in estensione ed in pre>ion-dità la r ipresa fiducia nella bachi­coltura, che soffra di crisi t ransi­toria e che to rnerà cer tamente ad essere fonte di benessere pe r gli agi'icoiltori e per l a Nazione.

Il Dopolavoro della provincia di Como, comprendendo t u t t a la, im­por tanza che l 'azione suddet ta h,a specialmente per la nos t r a zona, h a risposto, con fervido consenso all ' invito rivoltogli dalle gerarchie dell'O.N.D.

Mentre nel maiggio prossimo qua-rantase t te sodalizi dopolavoristici della provincia effettueranno in a l t re t t an t i centr i u n allevamento eìiinostrativo .del.,baco,da seta, u-sàndo sistemi' razionali , lunedi 28 corr. t r en ta t re Dopolavoro provve­de ranno ad in te r ra re - con pubbli­ca cer imonia - u n totale di seicen-to gelsi a, cepj>a.ia.

Secondo le disposizioni già im­parti te dal Dopolavoro Provinciale nei Comuni e nelle frazioni di Al-bavilla, Albese, Albiolo, Arosio, Barza,nò, Brongio, Cabiate, Coren no Plinio, Dervio, Dorio, Dorigo, Pigino Serenza, Garbagnate iWona-stero, Garlate, Introbio, Lieto Col­le, Lecco, Chiuso, Lurago Ma-rino-ne, Lura te Caccivio, Mandello La-rio, Missaglia, Montorfano,, Nesso, Par lasco, iPellio Intelvi, Portichel-to Luisa.gj , P.o.geno Casletto, Ho-nago, Taceno, Uggiate, 'Va.lliroua, Valmorea, Verdevio Inferiore, i Dopolavoro Comunali effettueran­no il 2P, corr. la piantagione sim­bolica dei gelsi a ceppala, ron ce­rimonia che ra.ccogiierà le Aulori-tà e le orgonizza.zioni loc-.ili e eh.';. sa.rà illustrata, nel significato eia oratori designati ed ai ciuali aia sono state comunicate le isti'uzioni opportune-

Intenso per t u t t a la g iorna ta ii pellegrinaggio alle chiese, in pa r ticohir modo alla SS. Annuncia ta , di dove aii.le IG circa s'è. mossa la tradizionale processione, al la ejua le liia,nno partecipato numerosissi­me confiateiiàte,, parecchie musi­che e a.ssociazioni di fedeli. Accom­pagnava il sacro Crocefi.sso il 'Ve­scovo Mons. Macchi, seguito dal Capitolo.

Dopo aver percorse t r a due ali di popolo le principal i ar ter ie cit­tad ine l a processione accompagna­va, il Crocefisso nel la chiesa della SS. Annuncia ta e quindi si scio gì leva.

Dai balconi della piazzetta Gio-vio assis tevano allo sfilamento del­la processione il prefetto, il pode­stà ed altre autor i tà .

lutto neiia nostra Redazione Il collega amat iss imo Cario Ri­

volta, nostro compagiio di lavoro ed amico, ha avuto, insieitie con la sua s ignora la sven tura di perdere ieri s e r a l ' a m a t o figlioletto Lucia­no, l 'ultimo dei suoi nati , u n amo­re di bimbo che invano -egli e la m a m m a h a n n o tentato di s t rappa­re al la morte..

In questa o ra d'angoscia il suo dolore è nosti-o e ci s t r ingiamo at­torno a lui, a nome anche di t an t i nostri amici per dire alla m a m m a ed a l papà , duramente colpiti,, u-n a paro la di conforto- e di affettuo­sa commossa condoglianza. [ • •

La Pasqua delle Banche La Associazione Tecnii:à Bane*:!-'

r ia I t a l i ana comunica che -lunedì 28 corrente (lunedì dopo Pasqua)

li Ist i tut i di Credito Ordinar io e le Banche, come di coriiiueto, r imar­ranno chiuse.

ISDÉOÌ PS! 18 lesto M r,

il concorso del grano tra parroci La Commissione Giudicatrice del

Concorso Nazionale del Grano tra Parroci e Sacerdoti, accogliendo la ri. cliiest.'i di vari sacerdoti, ha proroga­to al 30 aprile p. v. il termine per la Lscrizione al I I I Concorso.

SI ricorda che le schede di Jscrizio. ne — oltre che presso 11 settimanale « Italia e Fede » San Carlo al Corso, via Otto Cantoni 4 Roma (109) — pos­sono essere richieste ai delegati dio­cesani della Federazione del Clero o alle Curie 'Vescovili o alle Cattedre di Agricoltura.

SI ricorda pure a quei sacerdoti i quali prendono parte alla gara grana­rla con tutti gli agricoltori della pro­pria Parrocchia o con buon numero di essi, che esistono schede apjiosite con le quali vien semplificata la rac­colta dei dati richiesti per l'iscrizione al Concorso.

Assemblea dei Granat ier i . — La assemWea genera le o rd ina r i a -dei Granat ier i di Sa rdegna a v r à luo­go domenica 3 apri le alle ore 14. In de t t a ass.eniblea, p e r cui si fa viva preg'hiera di non mancare ," la Colonnella della Sezione ve r rà or-n a t a del Fazzoletto Azzurro Dal-matlcO( ,

i

L'on. Ministero, delle Comunica­zioni,, su richiesta della Direzione generaile O.N.D. h a concessa >.» proroga della validi tà per la con cessione XV (riduzione del 00%) a favore delle comitive dopolavoristi­che composte di almeno cinque persone, per tut to il periodo com­preso t r a il mezzogiorno- di sabato 26 corr. e ila mezzanotte di mai-tedi 29 corrente. Per ottenere la ridu­zione suddet ta occorre presentare alle stazioni di par tenza l 'apposito modvdo di r ichiesta che .viene rila.-sciato dal Dopolavoro Provinciale e dal Commissariato locale O.N.D. di, Lecco.

[oiorss perla [anzone dialettale -Col 5 aprile p . v. si chiudono le

iscrizioni al Coitcorso indetto dal Dopolavoro Provinciale t r a i resi­denti nella provincia per lai m i gliore carizone -dialettale riiusicata elii ispirazione t radizionale .

Il concorso è dotato di premi in d an a ro , medaglie e diplomi ecì è disciplinatoj d a apposi to regola­mento, scopo del quald è la vaio rizzazione dei canti t radizionali del nos t ro popolo.

, I par tec ipant i dovranno presen­tare i lavori in doppia coppia al Dopolà,voro Provinciale, via Indi­pendenza 22, accompagnandoli con u n a bus ta chiusa contrassegnatai d a un motto e contenente le pre­cise general i tà e l 'indirizzo del concorrente. Il termine per la pre­sentazione scade alle ore 18 del 5 apri le p . v.

l lavori sa ranno classiflcafi da u n a Commissione di competenti nominata, dal Do-poilavoro Provin­ciale e quelli premiat i s a ranno pubblicati a c u r a dello stesso Do­polavoro Provinciale e fatti esegui­re ai gruppi corali e fololoristici dei Dopolavoro dellsy pro¥inc&.3

1 telgiraiml ùeiurlo a lesto \m per le feste di Pasqua 11 Ministero delle Comunicazioni

rende noto-: Nei giorni 25 e 26 corrente sono

ammessi a tariffa r idott issima i te legrammi d 'augur io a, testo fisso per l a festa di P a s q u a nelle re­lazioni fi-a città capiluogo di pro­vincia 6 fra queste città e alcune località della, Libia (comprese Tri­poli 0 Bengasi) , l 'Asinara e Miiga-discio.

.A detti te legrammi si appi i rano lo tasse fisse seguenti per ogni Ir-. leg-rrmunu : u n a lira, per rini'oi-iio del Eognu; due lire per la Libia; quat t ro li're per r.-Vsmar;!. e ciiuiue lire per Mogadiscio.

Le altre disposizioni di dettaglio sono contenute in uno circolare a j^tamp.a che il pubblico può con­sultare pi-esso uìi uffici telegrafici.

l i e ta %; f i o *5 io 25 a. Versate al giornale <i La Provin­

cia di Como ^ : Nel tr iste anniversa-rio della oior-

te 'della loi'O cara nonnina l-llena De-Moruico Cas te i in i i nipoti Gianfranco, Mari lena e Lelia Ua-balà offrono L. 100 ai Piccoli Con­tributi .

L'Isti tuzione beneficata sentita­mente r ingrazia .

* « 4

La ' Famigl ia Sassi, in memoria di Bricala Maria ved. Cejipi, olire L.. 50 al l ' Is t i tuto Zitelle Povere .

L'Isti tuzione beneficata sentiita-mente r ingrazia .

» * « In memoria di Bricola Mar ia

ved. Ceppi alcuni frequentatori del B a r Mariett offrono al la P i a Casa di Ricovero L. 60, alle Suore di S. Vincenzo, per la mines t ra a i poveri L. 58.

Gli Is t i tut i beneficati sentita­mente r ingraziano.

S T A . T O C I V I L E (24 marzo 1933)

MATRIMONI 0 NASCITE maschi 3 appar tenent i a epiesto comune. MORTI 3 appar tenent i a questo comune.

Regazzoni Angiola m. Tet taman-ti, a n n i 56, casalinga-, v ia Dante 9 — Ter ragn i Antonio, anni 58, com­merciante, via Guauella 18 — Bi-raghi Bianca ved. Beretta, anni 79, benestante, v ia Dante 9.

ifiotta,, dì Mascagni 11 sIgQlicato di una

s e r a t a t r i o n f a l e i giornali hanno g ià dato le np-

dcl ir-ionìo ottenuto dall 'ope-:1 diciasettenne .Mascagni. Da

quanto a noi pure dire t tamente è slitto comunicato da S. Remo, sap­piamo che il teati-o del Casino Mu iiicip-aie presenta-va uu colpo d'oc-c'nio superbo per ia presenza di un pui>!;iii-o eccezionsile; autor i tà , bel­le ed- eiegahtissiiuè- signore; fore­stieri g iùnt i d' oltre frontiera di propiis.io per l ' annuncia to avvcni-nieato musicale; iuvia,ti speciali e critici dei priiu-ipali gitu-nali ila-Uani ed esteri, l ino spettacolo d'' sontuosità non comune.

L a s t ima e l 'ammirazione per il -Maestio sono state clauuji-u.-^amen-te espi'osse a.ppeiiu egli è salito sui podi'ii; i'entiLsKismo .si è Ki*;levat a nuova, poK-uza ([Uiiiid:p HOIH) U. cheggi-;;te le noie dell,:i Mi'rrin il-'i le e ili Giovini'.zza... ed ii tour, cal­do e fervido degli applaus i non è eliniiniiito fii;o al termine dell'ope­r a : gr ida di <( evviva Mascagni »; fiori e fiori; bissato il duetto d' a more; cliianiate continue, senza possibilità- di enumerazioiie.

E tutto questo per un lavoro di c inqurmfanni fa, scritto da un giovincello imberbe, l.-j studentinu Pietro Mascagni.

Io trovo significante, molto i. strutt ivo, ciò che è avvenuto a San Remo, ciò che si r ipeterà certa­mente a Napoli fra non. molto, ed anche, di poi, in al t re cit tà d'Ita­lia e dell 'estero. Ed avvicino il fat to alla r inasc i ta dell ' immeasc cn. tusiasmo che vannO' suscitando in Germania (ed anche altrove) le o-pere di Verdi,, ani.ihe le piìi vecchio e dimenticate. I Lovihaidi, rec.m. t iss imamente rappresenta t i davan­ti ad un pubblico tedesco, harmn trovato acclamazioni altissime... , un 'opera che l 'anno scorso alla «Scala» è appai 'sa degna di e.ìu mazione-, in uu teatro- d' eccezione come la «Scala», per alcune pocliu sue pagine ancor vive e, S'ipratut-to, per i ricordi patriott ici (Italia, ni e milanesi) ,'ii qual i si allaccia, e non per altro. Ma non solo 1 Lombardi : il Nabucco, il SiTr.on Boccancgra^ perfino I Mnsaodicri sono riusciti a far gr idare « viva Verdi », quasi come davant i a una scoperta emozionante.

Anche la PinoHn è u n a scoperta. C'è &d^ dire, dunque, che il mondo to rna indietio? Io penso che il pub blico s t a insegnando il. vero- modo d ' anda re avant i !

I n tut to questo affanno per esaT-t a re ria musica più semplice,: più melodicai, più facile, c'è della mon­ta tura , in par te ; m a in par te sol­tanto. Verdi e Mascagni, anche nelle loro opere minori , anche nel­le stesse opere sbagliate, riescono sempre due geniali e schietti rap­presentant i di at teggiamenti sor­passati fin che S! vuole, m a tali IndubbiameTite che seivono alle folle per esprimere il fero modo di sentire sul momento mu3ic.'tle at­tuale. Si manifesta, pa rmi , u n a forte reazione contro gli ecces-si -quali, si è giunt i con le cerebrali olocubrazìoni troppo complicate per il tea t ro , troppo lontane dai-i'anim(> dei popoli civili. Si gr ida !--ait-», ed il gx-ido pa r te dal giudi ce più autorevole, dal critico chi solo è investito della facoltà di dare u n a sentenza defìnitva: il pubblico! Giù il cappello.

l i pubblico ne i r esprimersi può anche molto esagerare, non dico dì no-; ma, il mònito che egli lancia

Al Politeama L'ultima di Bina Galli

Domani: Anna Foug jz La, sei-ata di :li;.ri Calli ha ri-

chiténat-.j ai i'-,.'!;. -.::.. UiìUi pub­blico elio h a ftsteg;-:;.'. V -aorosa.-uient* l ' i l lustre aliricr.

Ar-2rcli,exa!, la ciìmmedia in t re att i di Sardou scelta per lo spetta­colo d'onore, h a permesso a. Dina Galli un ' interpreta..zione personale divertentissima e mn lei

la -M; ;ni , I

gni SUOI, tri si il Besozzi il Sabba!ini la Soligo.

Con questo spGtLsc.--I gnia ha chiuso il suo tunato cru-so di ve.,-it.-.

Ouesta sei-;", a |-Ì;I.-B--Ì » .sabato, deljUit.,) di .\mi;i

stat i :)i conq-.a-, ricordar­li C-:dlina„

i Conti e

1 la bi-f.

jinpa-e 1 or-

domani , l 'uugez.

Colonia Dux. -— -Il comm. Alfredo Bohi di Pontelambro h a donato alla colonia' Dux tela pe r l 'am-monta re di L . 504.50.,

L 'Amministrazione della Colonia riconosoeAie rijjigraziaj

e, in terpreta to , è molto preciso e molto, significativo. In terpre tando questo mònito non si deve dire cer­to che i musicist i d'oggidì debba­no scrivere delle Piii'^tle. o dei iln-tìiadieri; ino. si deve convenire che l'a s t r a d a sul la quale Verdi e INla-sca.gni s 'erano incamminat i fin dai loro primi passi,, è quella buona. .Su ipiella .stra,da tanto Verdi quan­to .Mascagni ha.nno fatto i progres, si che tut t i s app i amo : si è ar r iva t i

1 Falsiafj ,;per non dir altro!). Kd allora. . . mettiamoci in careggiata; non si -disconoscano le pi-eziose conquiste anche a,l di là di Verdi, di i^Iascagni stesso. Ma- consideria-nio anco ra la Musica (specialmen­te quella teatrale) nei suoi scopi fondamentali ; r icerchiamo in essa gli elementi di emozione immedia­ta., di commozione profonda, ricor­rendo ai mezzi adat t i .

Romanticismo ancora? Chi dice certe parole sì afferra alle formule e quindi diserta dal la vita. Né ro­manticismo né classicismo né i^io dern ismo: musica suadente, chia­ra, ispirata . Ecco ciò che desidera il pubblico. .

Ben venuta , dunque, anche la Pinotta per i suoi insegnainenti . Basta, di musica negro-americana buona', tu t t ' a l più, per an imare le ombre lusubr i e par lan t i del rine-matograifo! I giova.ni compositori, specialmente gli i taliani, guardino al ia pinotta non certo per imilar ia (cinquant 'a-mi non sono passat i i n d a m o , lo sappiamo) m a per o-rientarsi sulla mente del pubblico, il quale, ben s ' intende, deve essere educato, innalzato, invitato a prò gredire, a comprendere le sane in­novazioni, a. perfezionare i .arus mrii non a base dì jazz o di altro molte simili mariuolerie. fa

SPETTACOLI JELGIORlirO reami

POLITEAMA: Riposo. CINEMA

SOCrALB : ore 14 . Ben-ITur. CBESSONI : ore 14 - Antonio di Pa.

dova. i MpDEENO? Biposói

l'ubbl Zéimì comasche Caratteristiche degli stili

del prof. Aristide Marazzi Il prof. a r d i . .Vristide Marazzi,

insegnante nel 1!. Lieto Scientifico Il Paolo Giovii. ,., ;!(:-ll;! no.stra città, ha, [lul-blìcalii il si-'-uiidn volume d(?il;i sua, [M-egi--.. :..-. iiiKi, opera I! ti;!ratU;rÌ3tira, degli SUIi »,„ guida illiL-itrata per gli aspirant i alla ma­tur i tà scientifica, ciassica ed art i ­stica per gli allievi delle Scuole d'Arte e per gli studiosi.

Si t r a t t a della seconda edizione; m a l 'opera intera, c-he t r a t t a degli Stili del Medio Evo, è come coni-pletaniente rifatta, poiclhè il volu­me, sotto ;,a revisione, si è accre-. sciuto di mole e si è arricchito di una tavola a colori e di complessi­ve seicentoventi illustrazioni.

Quando il prof. Marazzi pubblicò il primo volume e quello o r a rifai-to, noi ebbhno campo di r i levare le. doti precipue d i questa opera, che si chiamano precli-ione, chia­rezza, ordine. Rileggendola oggi ci piace d' aggiungere che codesta doti sono- sta.te r igorosamente ma;i-tenute e che la, mater ia , pu r diffi­cile, si snoda sotto gii occhi del lettore in u n a forma pul i ta e sem­plice, con u n ma.gistero di stile che facilmente persua.de e facìlmentG eiTidisce.

Quando poi gua rd i amo all ' am^ piissimo corredo delle iì lustrazioui, possiamo aggiungere che ogni re-' gola h a il SITO esempio, ogni stda

jè larghissima mente messo i n evi-, [detiza con i riii-;'vi presi dal le co-struzi(uii dei grandi maes t r i , in modo i;;he il lettore possa accompa-. gnars ì le parole della espcsìziona con. le linee e gli ornati e le figu-razioni di coloro, che hanno avuta In. virtù di tr.ndurre in p ie t ra o in a l t ra più noliile ma.teria le fonda­mentali regole del l 'archì te l tura , a-domandole ' delle superbe visioni rese in at to dalla, magnifica fanta­sia dei più luminosi art ist i di quel, l 'evo in cui l ' a r te diede nobilissi. mi frutti.

Il volume, che è o ra appa,rso peJ i tipi eleganti e nitidi della Tipo-gra.fìa-Llbreria., Editr ice Omarini di Mocesi o Noscda., risponde pie-n.n.mente all ' indirizzo che i prò. grammi della scuola rinnovata, dal Fascismo h a n n o fissato, indirizzo di cul tura, in modo che i giovani apprendano, insieme con le sempli­ci regole anche la loro illustrazio­ne vivente, che si ammira nelle o-pore dei nostr i maggiori , dal pro­fessor Marazzi amorosamente stu-. diate e prescelte, e portate ad e-sempio.

Non vanamente, ol tre che agli scolari, l 'autore si rivolge agli stu­diosi. La s u a opera è pure per essi. .A.nche se già largamente inir ziati vi t roveranno vitale nutr i-mento per il loi'o spirito e per la io IO fatica.

I-odìamo il prof, Marazzi dei ri-petuti stiggi cb.'egli dà del suo sa-pere e al l 'opera sua augur iamo i\, l'.ieno -successo.

Sul iavoro i-i meccanico ventenna Mariani Cario abitante in v ìa Cin­que Giornate, s'è ferito al la m a n o destra; a giudizio del dottor Joo ne a v r à per una quindicina dì giorni.

Gi-ocando il novenne Pozzi Luì-. gi, di Giaìseppe, abitante in via B , Luini s'è ferito al l 'avambraccio de­stro; il dottor .loo l ' ha giudicatd guaribile in una diecina dì g iorn i .

Con un'accet ta il tessitore Lura -ghi Ambrogio s'è ferito alla ma­no des t r a ; il dottor Cenerelli l ' h a ri tenuto guaribi le in due sett ima­ne.

Società del Gasino Sociare. — Si rammenta che questa sera alle o-re 20 avrà luogo l 'assemblea ordi­n a r i a e s t raord inar ia per t r a t t a r e l 'ordine del giorno, di cui venne già da ta comunicazione ai signor^ soci.

SEGUENDO LA CROFACA

Signore! la primavera è fiorita! Non manca te di visitare il vasta

assort imento in cappe!h ai Magaz­zini Plinio v ìa C. Cantù 12, Coìno,

Nuovi modelli a prezzi di asso­luta concorrenza.

I nostri telefoini Redazione e Amministraz._ N . 30-75

» 27-6(J U 19-33

Direttore (abitazione) Tiprog.rafia

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