ISTITUTOCOMPRENSIVOSTATALE“FOSCOLO-GABELLI”ViaBaffin.2/4–71121Foggia
<<Unba'todialidiunafarfallapuòprovocareunuraganodall’altrapartedelmondo>>Analizzoilmios>ledivita:qualeimpaGosulnostropianeta?
Siiilcambiam
entochevuoivederenelmondo(M
ahatmaGandhi)
Stato dell’arte
• Un’azione che può sembrare insignificante può innescare processi a catena che non avremmo mai immaginato. Questo è ciò che accade per le nostre scelte quotidiane, a tutela o contro l’ambiente. Per vivere abbiamo bisogno di acqua, cibo energia, risorse prodotte dal suolo e dal mare . Maggiori sono i nostri consumi, più esteso è il suolo che impegniamo.
• L’impronta ecologica è un indicatore che misura quanto suolo e quanto mare sono necessari per produrre ciò che ci serve per assorbire i nostri rifiuti. L’impronta ecologica di un italiano è mediamente di 4 ettari. Come possiamo contribuire a ridurla? Ciò significa che ci vorrebbero almeno due pianeti e mezzo grandi come la terra per mantenere il nostro stile di vita.
• Bibliografia Libri di testo, riviste specializzate: (Focus Junior, BioEcoGeo…) Sitografia www.improntawwf.it/mail.php; www.ecologicacup.unile.it
FasidelprogeDo
Obiettivi del progetto
AnalizzareleabitudiniquoHdianediuncampionedistudenHdellanostrascuolaequelledellenostrefamiglie,valutarnel’impaDosull’ambienteecercarealternaHvepercorribiliaminorimpaDoambientaleèloscopodelnostrolavoro
materiali
Computer,collegamentoallareteinternet,programmiPowerPointeWord,Excelcartaepenna
Metodologie
1)Preparazione del questionario Indagine conoscitiva su un campione di ragazzi della scuola per valutare il loro impatto ambientale e indirettamente sullo stile di vita delle loro famiglie. Il campione di ragazzi costituito da 56 alunni appartenevano ad alunni delle classi prima, seconda e terza. Dopo essersi documentati sull’IMPRONTA ECOLOGICA , allo scopo di rendere più agevole il lavoro degli studenti coinvolti nel lavoro e sono state selezionate un numero ridotto di domande da sottoporre al campione di ragazzi oggetto dell’indagine. Le domande sono riferite principalmente alle seguenti problematiche : a. Verifica dei consumi energetici e/o impatto sull’inquinamento ambientale ü tipo di abitazione: dimensioni/tipo di abitazione , numero di persone che vi
abitano ü Modalità di riscaldamento delle case ü La scelta del mezzo di trasporto per andare a scuola a. Stili di vita adottati ü Abitudini alimentari ( presenza di vegetariani) ü Acquisto di prodotti locali ü Raccolta differenziata 2)Somministrazione del questionario 3)Raccolta ed analisi dei dati ü tabulazione dei risultati e loro rappresentazione grafica ü analisi dei risultati
0
10
20
30
40
50
INCHETIPODIEDIFICIOVIVI?
APPARTAMENTO CASAMONO/BIFAMILIARE
05
1015202530354045
QUANTOÈGRANDELATUACASA?
2CAMERE 3CAMERE 4CAMERE 5CAMERE OLTRE5CAMERE
05101520253035404550
QUANTEPERSONE
VIVONONELLATUACASA?
UNO DUE TRE QUATTROOPIÙ
0
10
20
30
40
50
60
COMEÈRISCALDATALATUACASA?
TERMOSIFONI ELETTRICITÀ ENERGIARINNOVABILE
Ilques>onariosull'improntadigitaleèstatosomministratoa56alunnidelcorsoO
0
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20
30
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INCHETIPODIEDIFICIOVIVI?
APPARTAMENTO CASAMONO/BIFAMILIARE
05
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QUANTOÈGRANDELATUACASA?
2CAMERE 3CAMERE 4CAMERE 5CAMERE OLTRE5CAMERE
05101520253035404550
QUANTEPERSONE
VIVONONELLATUACASA?
UNO DUE TRE QUATTROOPIÙ
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COMEÈRISCALDATALATUACASA?
TERMOSIFONI ELETTRICITÀ ENERGIARINNOVABILE
Ilques>onariosull'improntadigitaleèstatosomministratoa56alunnidelcorsoO
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15
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QUANTIRUBINETTICI
SONOINCASA?
MENODITRE DATREACINQUE DASEIAOTTO DAOTTOADIECI0
10
20
30
40
50
60
SEIVEGETARIANO? SI NO
0510152025303540
QUANDOFAILASPESACOMPRIPRODOTTILOCALI?
SI NO AVOLTE RARAMENTE
05101520253035
QUANTEAUTOMOBILICI
SONOINFAMIGLIA?
NESSUNA UNA DUE TREEOLTRE
051015202530354045
COMEVAIASCUOLAOALLAVORO?
AUTOMOBILE TRASPORTIPUBBLICI
MOTORINO APIEDI/INBICI 0
5
10
15
20
25
DOVEHAIPASSATOLEULTIME
VACANZE?
NELLATUAREGIONE
INITALIA INEUROPA FUORIEUROPA
24
25
26
27
28
29
30
31
LATUAFAMIGLIAFALARACCOLTADIFFERENZIATA?
SI
NO
AnalisideirisultaH,conclusionieconsiderazionicosapossiamofare?
Analisi dei risultati Punti di debolezza
• Non è ancora diffusa la raccolta differenziata
• Pochi sono vegetariani • Poco diffusa è l’abitudine ad
usare la bici o a camminare a piedi
Punti di forza • Nell’alimentazione si
utilizzano per lo più prodotti locali
Conclusionieconsiderazioni Analisi delle criticità • Nella nostra città si usa spesso l’auto per
spostarsi con emissione di sostanze inquinanti e consumo di risorse importanti: consumo di fonti di energia non rinnovabili
• Non vi è un corretto smaltimento dei rifiuti: inquinamento del suolo e delle acque
• Mangiamo troppa carne: emissioni di gas serra
Considerazioni: I nostri stili di vita possono essere migliorati
attraverso una corretta sensibilizzazione dei cittadini da parte degli enti locali
Il nostro contributo: Stesura di un decalogo delle regole di
comportamento per un basso impatto ambientale
• Lettera al sindaco e all’assessore all’ambiente affinchè sensibilizzini l’opinione pubblica ad adottare un corretto stile di vita
Lenostreazioniafavoredell’ambiente
1.Quandofailaspesa,usaborsedicotoneobusteriu>lizzabili:Faifintacheisacche\diplasHcanonesistano.LaproduzionediplasHcaassorbeil4%dellaproduzione mondialedipetrolioelasua scarsa biodegradabilità (dai 500 ai 1.000 anni) ne fa però un"nemico"dell'ambiente!2.Consumaprodo`localiaKm0:Iltrasportodiprodo\dalontanofaconsumarepetrolioeaumentarel'effe,oserra!3.Abbassalatemperaturainterna,nonfarsuperarei19gradi(disolitovienetenutaintornoai20°C):RicordacheognigradoinmenoconsenteunrisparmioenergeHcodicircail7%sullespesediriscaldamento.Vivimeglioedinquinidimeno!4.AGenzioneaidisposi>vieleGronici:DopoillorouHlizzo,spegnipc,televisore,lo"stand-by"consumaequindiinquina!5.Bisognacambiarelamacchina?SceglilaametanooGPLe,sopraDuDo,usalailmenopossibile!6.Unadocciaèbellasedurapoco:Quandofailadocciaricordachein3minuHconsumi40litrid'acqua,in10minuHpiùdi130litri!7.MangiafruGaeverdura(sebiologiche,meglio):Ilciclodiproduzionedicarnebovinaèresponsabiledel18%delleemissionimondialidigasserra,oltreafavorireperilsuosfruDamentointensivoladeforestazione8.Usapannolinieco-compa>biliLabiodegradazionediquelli"tradizionali"richiede500anni!9.PensasemprecheognioggeGocheusidiventeràunrifiuto:QualsiasioggeDotuusi,fallodurareilpiùalungopossibile!10.ConservaicibiinmodocorreGo:PerconservareglialimenH,usailvetro
AlSindacodiFoggiaFrancoLandellaAll’AssessoreComunalediFoggia
Condelegaall’Ambiente
FrancescoMORESE
Siamogli alunnidellaclasse3^Odell’Is>tutoComprensivo“Foscolo–Gabelli”edesideriamocheVoisappiatechefinalmenteabbiamotrovatounasoluzionepergaran>reunfuturomiglioreallanostraciGàovvero:l’Improntaecologica.
Essa non è da soGovalutare perché è uno strumento che è capacedimisurarequanto suolo e quantomare sononecessari per produrre quanto serve e perassorbire ciò che noi produciamo giornalmente: i rifiu>. Perciò, la nostraopinioneèquella didivulgaretaleno>ziaatu`iconciGadiniaGraversosocial,radio,tv…,questononsoloperfarcapireatuGalapopolazionediFoggiacos’èl’improntaecologicamaanchepermisurarlaeperpoispiegareicomportamen>da adoGare per ridurre l’impaGo ambientale. Noi crediamo nella vostradisponibilità inqualitàdiorganidigovernoeinquelladeiconciGadiniperdarefinalmenteunasvoltaalnostromododivivere.
ChiudiamoquestaleGeraconlasperanzacheessasiapresainconsiderazioneeselavostrarispostasaràposi>va,affinchélanostraclassepossasensibilizzarelaciGadinanzaaquestaproblema>ca,vorremmoinstallaredeibanche`ubica>inpun> strategici del centro ciGadino per somministrare il test sull’improntaecologica e per consegnare ad ogni ciGadino il decalogo per ridurre l’impaGoambientale realizzatodanoi ragazzi. Infineun impegnomolto forte vorremmoche fosse dedicato all’organizzazione di incontri tema>ci territoriali in cui farconvergeredocen>universitari,ricercatori,studiosi,professionis>,ciGadini,percostruire insieme un nuovomodello di vita ecosostenibile diverso rispeGo aquellochestaarrivandoalcapolineadopopiùdiduesecolidistoria.
Cordialisalu>.
Laclasse3^Odell’I.C.Foscolo-GabellidiFoggia
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