ASOApp Store Optimization
Prequel...
• “il 63% degli utenti trova e scarica applicazioni mediante navigazione in store” (Forrester Research)
• Essendo una “materia nuova”, il flusso di lavoro ASO viene suddiviso in keyword optimization e conversion rate optimization
• keyword optimization = “atto di ricerca, analisi per trovare le chiavi di ricerca migliori”
• conversion rate optimization = “tutte le tecniche psicologiche e informatiche per convincere l’utente ad attivare il download”
Gli obiettivi ASO• essere trovati dall’utente nell’ app store (scontato)• Avere un ranking alto ...nei confronti dei nostri competitor• Avere un ranking alto... per keywords specifiche• Avere un ranking alto... per la ricerca semantica di Google
Indice generale• 1- Convenzioni standard per la pubblicazione dell’App• 2- Tool utili per le analisi ASO
Indice generale
• 1- Convenzioni standard per la pubblicazione dell’App• 2- Tool utili per le analisi ASO
Gli elementi principali• All’inizio la gente vede• icona: risaltare con colori
accesi la tua app • Nome dell’app: comunicare
all’impatto il soggetto dell’app
• Descrizione: le prime parole racchiudono le info principali
• RECENSIONI: la maggior parte della gente dà peso al punteggio
• Localizzazione: affidata quasi sempre agli store? NO
Alcuni “tips” utili• Il NOME dell’app deve essere corto e memorizzabile• Utile nel ranking e finisce nell’URL della pagina web
• Le prime 167 parole della DESCRIZIONE sono importanti• = 4.000 caratteri• punti considerati per il fattore di ranking in Google Play
• l’Icona dovrebbe contenere il logo • = visivamente immediato
• Integrare se possibile dei VIDEO che mostrano il funzionamento• Scegliere una buona categoria dove piazzare l’app• Meglio avere più di 4 recensioni....• piazzare una notifica di “rating” al momento giusto• effettuare un A/B testing se possibile..
Alcuni “tips” utili
immagini pre-elaborate Non screenshot dei menù
Esito negativo per le app• il nome, la descrizione o le screenshot NON sono correlate
con l’app• il nome è simile ad altre app già presenti • il nome su iTunes Connect e quello che compare sul device
dell’utente non sono simili
Gestione delle informazioni• identificare il target pensando all’utilizzo finale dell’app
(gestione dati? gioco per passare i tempi morti?)• la ricerca non è personalizzata per il singolo utente• Ricordarsi che PLURALE e SINGOLARE sono (ancora) due
keywords diverse
Notifiche!• Adottare soluzioni che permettono di essere sempre
aggiornati quando le statistiche ASO dell’app hanno dei cambiamenti radicali:
capire quando cambia il nostro ranking e quello dei nostri competitor...di conseguenza si attivano tutti gli A/B testing e ri-aggiornamento piano Keyword
Step successivi...• oltre alla Keyword Research...• Search Position Tracking• Competitor Monitoring• Keyword Translation• “Unlimited Apps” ( <- I tool che utilizziamo operano su un
insieme finito di app? Meglio controllare)
Indice generale• 1- Convenzioni standard per la pubblicazione dell’App• 2- Tool utili per le analisi ASO
Dalla SEO....• Strumenti ereditati dalla SEO (google Keyword Planner, google
Trends, Google webmaster Tool)• Specifici per gli store (i classici “Suggest”)• Utilizzare i tool ad hoc sui competitor
Le 3 leggi principali + 1• Selezionare le Keywords rilevanti• Ottimizzare il traffico• “quanto traffico si ottiene dalle keyword”• non conta molto se le keyword non sono efficaci
• Ottimizzare il ranking (= Difficulty Score)• misurare il “grado di difficoltà” di una certa keyword a seconda
del device su cui verrà installata l’app• targetizzare a seconda del device
• Controllare le combinazioni delle Keywords
daSENSORTOWERhttps://sensortower.com/
Altre tips (per le keyword)• Usare le virgole al posto degli spazi quando dovete decidere
entrambi• non ripetere le keywords• Usare keywords corte in modo da ricreare più “phrase
combos”• Non focalizzarsi sulle forme plurale/singolare• Eliminare se possibile articoli/preposizioni/congiunzioni
(il,di,e)• riempi tutti i caratteri disponibili
Keywordtool.io• http://keywordtool.io/• Alternativa gratuita a Google Keyword planner, fornisce per
ogni app un minimo di 7-10 keyword utilizzate nelle ricerche precedenti (e anche altro..)
Keywordtool.io• “Search for Ruzzle found 14 unique keywords”
presente anchela descrizione?
AppMind• http://appmind.co/• Specifico per iOS• per 9.99 dollari al mese (con 7 giorni di trial) permette un
sistema approfondito di analisi
AppMind• Risultati preliminari per l’app “Ruzzle”• Alcune utili come “board, word, random, challenge”• Altre ridondanti come “friend, minute”• Altre che racchiudono un ecosistema generale come “gaming”
Step successivi?• Analisi dei competitor (meglio se in contemporanea
adottando una struttura a tabella)
tracking della graduatoria delle Keywords (a settimane)
Step successivi?• Keyword position• Due strutture: grafica e tabellare
analisi numerica perla singola posizionein graduatoria
si registra ilposizionamentoquotidiano
Step successivi?• Keyword Translation• ...se l’app comincia ad assumere un bacino di utenti “importante”• “In one study, localization increased the downloads of an iPhone app
by 767%” http://makeappmag.com/iphone-app-localization-
keywords/
Altri tool online...
• Individuazione competitor per categoria: AppAnnie• Individuazione competitor per Keywords: AppAnnie• Individuazione parole chiave competitor: AppMind
Approfondimenti:
• Individuazione dei posizionamenti dei competitor: Straply• Valutazione delle parole chiavi: AppTweak/AppCodes
P.S. non cedere al lato oscuro dell’ASO• Differenza tra White ASO (= approvata dagli Store) e Black ASO • (= il lato oscuro della Forza)• Tecniche non approvate e scorrette che tendono a gonfiare e
falsificare i risultati dell’algoritmo predefinito• utilizzo di BOTS automatici che falsificano download e review• https://blog.sensortower.com/blog/2014/03/21/meet-the-fakers-pro
files-of-suspected-fake-apple-app-store-user-accounts/
• “[...] trovato perché utilizzava sempre lo stesso numero di parole e frasi”
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