Innovazione di SistemaAchille Coppola
Consigliere Segretario
Roma, 26 marzo 2015
CONFERENZA DEI SEGRETARI
Il Consiglio Nazionale - Organigramma
PRESIDENTEGerardo Longobardi
CONSIGLIO NAZIONALEDavide Di Russo (Vicepresidente) Achille Coppola (Consigliere Segretario)
Roberto Cunsolo (Consigliere Tesoriere) Adriano Barbarisi, Maria Luisa Campise, Andrea Foschi, Maurizio Grosso, Vito Jacono, Attilio Liga,
Giorgio Luchetta, Luigi Mandolesi, Raffaele Marcello, Marcello Marchetti, Massimo Miani, Giovanni Gerardo Parente, Ugo Marco Pollice, Antonio Repaci, Felice Ruscetta,
Sandro Santi, Maria Rachele Vigani
COLLEGIO DEI REVISORIFilippo Cappellini, Marco Luchetti
Franceschino Paschino
DIRETTORE GENERALE Francesca MAIONE
UFFICI AMMINISTRATIVI UFFICI DI SEGRETERIA RAPPORTI ISTITUZIONALI
UFFICI DI STAFF
Il Consiglio Nazionale - Organigramma
UFFICIO RISORSE UMANEGiancarlo CARUBINI
SISTEMI INFORMATIVISandra GIACOMONI
UFFICIO RAGIONERIABUDGETING
CONTROLLO INTERNO PATRIMONIO
Rita MAIO
CONTABILITA’
RIMBORSI SPESE
UFFICIO ECONOMATOE RAPPORTI AMMINISTRATIVI
CON GLI ORDINILaura MURATORI
SERVIZI GENERALI
UFFICI AMMINISTRATIVI
SEGRETERIA GENERALEProtocollo Archivio e Biblioteca
Giuseppina TUMMINELLO
SEGRETERIA DIREZIONE Roberto DI RETO
SEGRETERIA CONSIGLIO NAZIONALE
Claudia BERETTA
Resp. Gestione SISTEMA QUALITA’Paola PARENTE
SEGRETERIA CONSIGLIERI
SEGRETERIA COMMISSIONI
UFFICI DI SEGRETERIA
UFFICIO LEGALE
Angelica BARRECA
RELAZIONI ISTITUZIONALI E COORDINAMENTO ORDINI
TERRITORIALI
Marisa ERAMO
RELAZIONI INTERNAZIONALI
Noemi DI SEGNI
TRADUZIONI
RAPPORTI ISTITUZIONALI
RELAZIONI ESTERNESTAMPA E COMUNICAZIONE
Mauro PARRACINO
Ufficio di Presidenza
Noemi DI SEGNI
UFFICIO LEGISLATIVO
Susanna CIRIELLO - Davide PERSICO
UFFICI DI STAFF
Le Società/Enti Controllati – La razionalizzazione
ANTE
POST
PRESS (Liquidazione)
Congress (Liquidazione)
Istituto Revisori Legali (Fusione con Service Srl)
PRESS S.R.L. CONGRESS S.R.L.
SERVICE S.R.L.
ISTITUTO REVISORI LEGALI
IRDCEC
SERVICE S.R.L. FNC – FONDAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI
Il Contesto
- ECONOMICO (Crisi e Paesi emergenti)
- PROFESSIONALE: La singolare dinamica degli albi nei paesi periferici dell’area Euro. Mercato più che maturo/Studi Professionali di dimensione ridottissima. La natura degli Ordini (DDL Madia; audizione in Parlamento 11 marzo Presidente Cantone). Le conseguenze (Normativa Anticorruzione; Normativa fatturazione elettronica; Controllo Corte dei Conti).
- LA PROFESSIONE DOTTORE COMMERCIALISTA: Tratti comuni a liberi professionisti (Basso valore aggiunto). Servizi Contabili/Fiscali (Minacce crescenti). Servizi Revisione e Controllo (Crescente rischio). Servizi Crisi di Impresa – Attività del Tribunale (Attività per numero di colleghi limitati).
- LE RIFORME STRUTTURALI Il sistema (E-Pluribus Unum). Il sistema al servizio dell’iscritto. Il sistema progetta ed investe sulle infrastrutture della professione (Studi professionali; integrazione servizi –
rete; scuole di specializzazione).
Programmazione Strategica
Premessa – Presupposti normativi
Il decreto legislativo n. 150/2009 ha introdotto, all’interno della riforma del lavoro pubblico, la previsione che nell’ambito del ciclo di gestione della performance venga redatto un documento denominato Piano della performance che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance degli enti pubblici. Il CNDCEC ha scelto di rappresentare il suddetto Piano della performance all’interno del Piano Esecutivo di Gestione e Piano degli Obiettivi affinché essi possano costituire i documenti fondamentali del ciclo di gestione della performance dell’Ente.•P.E.G. con l’elenco degli stanziamenti•P.D.O. composto da:• Premessa, deleghe, organizzazione del CNDCEC mediante raffigurazione grafica della struttura, missione dell'Ente• Obiettivi Settoriali
Gli obiettivi settoriali sono riconducibili alle linee del Programma di mandato, attribuito alla gestione "politica" del CNDCEC.
Il piano delle performance rappresenta, al di là dell'applicazione del dettato normativo agli Ordini professionali, uno strumento di gestione "virtuoso", anche in linea con i principi di
trasparenza tipica degli Enti Pubblici
Presupposti progettuali Introduzione al ciclo della programmazione
Il presupposto metodologico dal quale prende avvio il progetto di definizione del nuovo PEG/PDO risiede in una visione sistemica che assume la misurazione e la valutazione delle performance in una prospettiva di creazione di valore per gli associati e per la collettività, finalizzando tali attività a migliorare i servizi agli ordini territoriali e agli iscritti e contribuire alla crescita del patrimonio esperenziale tipico delle "professioni".
Ciclo della programmazione CNDCEC
Mandato del
Governo del
CNDCEC
Politiche del CNDCEC e obiettivi
Risorse allocate
Interventi realizzati
Risultati ottenuti
Effetti prodotti
dalla politiche
Obiettivi strategiciMandato istituzionale del CNDCEC
L’insieme delle opportunità e criticità derivanti dall'attuazione del nuovo ciclo di programmazione deve essere integrata alle dinamiche di funzionamento della struttura organizzativa
Mandato del
Governo del
CNDCEC
Ruolo istituzionale
Rete del Valore
Rapporticon gli iscritti
Filiera della conoscenza
Favorire forme di collaborazione con
attori "vicini" ai servizi del professionista nei contesti territoriali
Favorisce lo sviluppo della professione,
migliorando le competenze e
presidiandoil mercato di riferimento
Agevolare il coinvolgimentoagli eventi della vita della
professione e l’integrazione con il sistema
di rappresentanza
Assistere e rappresentare le esigenze della
professione verso amministra-zioni pubbliche, organizza-zioni economiche
e sociali
1
4
3 2
Contenuti progettuali Articolazione del Piano Obiettivi
La metodologia applicata permette, attraverso il Piano Obiettivi, di dare attuazione e agli impegni assunti dalla Governance del CNDCEC, esplicitati dagli obiettivi e dalle azioni operativi, misurate attraverso un sistema di indicatori.
Ciclo della programmazione CNDCEC
Mandato del
Governo del
CNDCECPROGRA
MMA
PROGETTO
STRATEGICO
AZIONE OPERATIVA
AZIONE OPERATIVAPROGETT
O STRATEGI
COAZIONE
OPERATIVA
ObiettivoPDOObiettivo
PEG
ObiettivoPEG
ObiettivoPDO
Sistema di indicatori e target
Contenuti progettualiAree tematiche del Piano
Il Piano è articolato in 6 Programmi strategici a loro volta articolati in progetti operative. Tali progetti presidiano tutte le principali aree istituzionali caratteristiche del CNDCEC.
Mandato del
Governo del
CNDCECPrevidenza
della categoria
Trasparenza e Spending
review
Servizi per gli ordini
territoriali e per gli iscritti
Semplifica-zione e
decentra-mento
Stampa e comunica-
zione
Aree tematiche della
professione
• I 6 Programmi si articolano in 32 progetti a cui sono legati indicatori di risultato specifici che monitorano performance operative
Benefici attesiMonitoraggio dei risultati conseguiti
I benefici progettuali hanno differenti ricadute sia verso la struttura organizzativa del CNDCEC sia verso i propri stakeholders.
Ciclo della programmazione CNDCEC
Mandato del
Governo del
CNDCEC
Forte integrazione tra deleghe politiche
e struttura organizzativa
Valorizzare il ruolo del CNDCEC verso i propri stakeholders
Stretta concatenazione tra
diversi livelli di programmazione /
realizzazione / valutazione / controllo
/ rendicontazione
Costruzione e consolidamento di
una best practice da trasferire in altri contesti similari
Valutazione del "cosa si è fatto",
migliorando il sistema di
apprendimento e riequilibrando il
sistema premiante
Per la realizzazione del nuovo sistema di programmazione strategica stanno collaborando con il Consiglio Nazionale primari attorii.
Il modello è replicabile presso gli ordini di gndi dimensioni
Sistema programmazione strategica
DINAMICO
• Adottato Settembre 2014 Aggiornamenti da disposizioni normative Recupero arretrato parte regolamentare
• Novembre 2014: Anticorruzione
• Gennaio 2015: Fatturazione Elettronica
Fare lobby sui territori
• Esigenza di ricostruire una fitta rete di relazioni con le Istituzioni che per troppo tempo ci hanno visti assenti dalla scena politica
• Impegno in tal senso del Consiglio Nazionale
• A livello locale: necessario di creare una fitta rete di interlocutori che siano particolarmente sensibili alle esigenze della nostra Professione
• Obiettivo: coinvolgere le più alte personalità tra i Colleghi, per poter tutti insieme, con spirito di servizio, rendere un contributo concreto alla categoria, che vuole riconquistare al più presto lo spazio e l’autorevolezza he le competono
Fare lobby sui territori
• In concreto: coinvolgere gli iscritti all’Ordine territoriale eletti in Parlamento, nei Consigli regionali, nelle Giunte esecutive delle Province e dei Comuni, ed i colleghi che possano essere utili in ragione dei rapporti istituzionali intrattenuti a livello locale e non.
Il CNDCEC ha chiesto agli Ordini di fornire i nominativi dei Colleghi (vedi lettera 2 ottobre 2014. Hanno risposto solo 23 Ordini)
• E’ indispensabile ultimare la rilevazione entro il 30 Aprile.• A tal fine la rete dei segretari supporterà l’azione strategica.
Formazione - Commissioni di Studio
Attività di promozione e coordinamento
Regolamento delle attività e per il funzionamento del Consiglio
Art. 34 – Costituzione e funzionamento delle Commissioni Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, può istituire con propria deliberazione • Commissioni Consultive • Gruppi di Lavoro • Gruppi di Consultazione con il fine di:• fornire pareri ed elementi di valutazione, studi ed indagini su materie di interesse per l'esercizio della professione e/o
oggetto dell'attività professionale;• realizzare gli obiettivi definiti nei programmi di area individuati nell’ambito delle aree di delega ed approvati dal
CNDCEC; • prevedere il coordinamento e la promozione delle attività con le Commissioni di analogo argomento istituite
presso gli Ordini territoriali
Formazione - Commissioni di Studio
Attività di promozione e coordinamento
Regolamento delle attività e per il funzionamento del Consiglio
Art. 39. - Attribuzioni del Consigliere Delegato (omissis)7. presenzia ai lavori e riferisce ogni quadrimestre al Consiglio Nazionale circa le attività svolte con particolare riferimento agli obiettivi indicati nel programma, la partecipazione dei componenti ed i provvedimenti adottati o da adottare e il coordinamento con le Commissioni del territorio; (omissis)
Formazione - Commissioni di Studio
Funzionamento Videoconferenza – Reti Intranet
Il Consiglio Nazionale sta avviando con le Commissioni Istituzionali un nuovo sistema di videoconferenza per realizzare riunioni e mantenere i contatti online ovunque ci si trovi con il dispositivo più adatto, senza perdere tempo e denaro in viaggi, per realizzare di più e rispettare il budget dei vari progetti
Regolarità adempimenti Ordini
Adempimenti rilevati
• Trasmissione albo 2014 (114 ordini non lo hanno trasmesso)• Caricamento dati su albo unico (tutti gli ordini sono in regola)• Approvazione piante organiche (45 ordini non hanno richiesto
l’approvazione della pianta organica 17 ordini non hanno dipendenti )
• Dati dipendenti (18 ordini non hanno comunicato i dati)
• Trasmissione bilancio preventivo 2014 (6 ordini non lo hanno trasmesso)• Trasmissione bilancio consuntivo 2013 (6 ordini non lo hanno trasmesso)• Pagamento contributo 2014 (22 ordini non hanno provveduto al pagamento)• FPC gratuita (12 ordini hanno erogato meno di 60 CPF
gratuiti)
Regolarità adempimenti Ordini – Tenuta Albo
Funzione di vigilanza collaborativa del Consiglio Nazionale
Strumenti di ausilio per gli ordini per la tenuta dell’Albo
Accesso gratuito al sistema “Verifiche PA” di Infocamere (inf. 18 del 23 marzo2015)con la sottoscrizione della convenzione gli Ordini potranno usufruire del servizio di Visura del
Registro delle Imprese.Il Sistema potrà essere utilizzato per effettuare i controlli periodici sulla sussistenza dei requisiti
necessari in capo agli iscritti e per tutti gli accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive prodotte sia dai professionisti che presentano le varie istanze di iscrizione, cancellazione, trasferimento, sia da fornitori, partecipanti a gare d’appalto…
Convenzione SIC per la consultazione del casellario giudiziale presso il ministero della Giustizia la convenzione è in corso di attivazione ed è finalizzata ad avere l’accesso gratuito al casellario per la verifica delle autocertificazioni albo.
Tenuta Albo
Circoscrizioni territoriali degli Ordini PEC art. 16, co. 7, D.L. 185/2008 prevede che tutti i professionisti iscritti negli Albi devono possedere
obbligatoriamente un indirizzo di PEC e devono trasmetterlo all’Ordine di appartenenza; art. 16, co. 10, D.L. 185/2008 consente l'estrazione di elenchi di indirizzi PEC alle sole pubbliche
amministrazioni per le comunicazioni relative agli adempimenti amministrativi di loro competenza; art. 6-bis, D.Lgs. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale) ha istituito (ed è pienamente operativo) il
registro telematico INI-PEC tramite il quale la PEC dei professionisti è liberamente accessibile “alle pubbliche amministrazioni, ai professionisti, alle imprese, ai gestori o esercenti di pubblici servizi ed a tutti i cittadini tramite il Portale telematico consultabile senza necessità di autenticazione (vedi Decreto 19 marzo 2013 del Ministero dello Sviluppo economico)
Nel Pronto Ordini 232/2014 (pubblicato sul sito) si è evidenziato che gli Ordini possono procedere alla pubblicazione telematica degli indirizzi di PEC degli iscritti nell’Albo, insieme agli altri dati relativi al professionista, assicurando così ai terzi la libera consultazione delle PEC anche dal sito istituzionale dell’Ordine (oltre che dal portale INI-PEC).
Dati attività a favore degli Ordini territoriali
INDICATORE dal 01/01/2014 al 31/12/2014 dal 01/01/2015 al 23/03/2015
N° quesiti pervenuti 332 84
N° quesiti evasi 329 62
Tempi medi di evasione quesito 33,7 27,57
N° totale delle informative inviate 36 19
N° delle informative predisposte dall’ufficio Pronto Ordini 27 11
N° piante organiche istruite 21 34
N° piante organiche completate 20 0
N° patrocini istruiti e completati 33 9
N° eventi di FPC accreditati su richiesta OT 10876 3464
N° programmi scuole di formazione praticanti istruite e completate 4 0
Dati attività a favore degli Ordini territoriali
PRONTO ORDINI ANNO 2014
MATERIApervenuti dal 01/01/2015 al 20/03/2015
evasi dal 01/01/2015 al 23/03/2015
adempimenti ordini 20 20
albo/elenco speciale 73 73
deontologia 5 5
incompatibilità 18 18
disciplinare 60 60
tariffa 15 15
formazione professionale 20 20
collegio revisori ordini 0 0
tirocinio professionale 71 71
diritto societario 0 0
esercizio professione/attività riservate 1
1
altro 42 39
pronto enti locali 1 1
fiscale 0 0
pec 3 3
titolo professinale 3 3
totali 332 329
PRONTO ORDINI ANNO 2015
MATERIApervenuti dal 01/01/2015 al 20/03/2015
evasi dal 01/01/2015 al 23/03/2015
adempimenti ordini 11 8
albo/elenco speciale 10 9
deontologia 0 0
incompatibilità 6 3
disciplinare 11 11
tariffa 4 3
formazione professionale 5 5
altro 1 0
tirocinio professionale 24 15
antiriciclaggio 3 1
esercizio professione/attività riservate 3 2
stp 4 3
pronto enti locali 1 1
fiscale 0 0
pec 1 1
titolo professinale 0 0
totali 84 62
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