22 marzo 2013
I contratti della rete Avv. Marta Staccioli Senior Associate Hogan Lovells Studio Legale [email protected]
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Le principali tipologie contrattuali in rete
1. Contratti già esistenti nel mondo off-line → e.g. compravendita
2. Contratti per l'utilizzo dei servizi internet → e.g. accordo per gli utenti di eBay, dichiarazione dei diritti e delle responsabilità di Facebook
3. Contratti creati in funzione della rete internet → e.g. contratto di hosting, cloud computing, banner advertising, ecc.
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Le principali tipologie contrattuali in rete 1. Contratti già esistenti nel mondo off-line 1. Contratti già esistenti nel mondo off-line Devono essere "adattati" al mondo on-line • Problematiche da considerare:
– Forma – Metodo di conclusione del contratto – Clausole vessatorie – Tutela del consumatore – Privacy – Legge applicabile – Foro competente
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Le principali tipologie contrattuali in rete 1. Contratti già esistenti nel mondo off-line • Contratto di compravendita online
– Peculiarità: • Contratto a distanza → soggetto a D. Lgs 206/2005 (Codice del
consumo): – (B2C) conferma scritta delle informazioni, incluso il diritto di recesso
• Servizio della società dell'informazione → soggetto a D.Lgs 70/2003: – obblighi informativi nella conclusione del contratto – ricevuta dell'ordine con riepilogo
• Condizioni generali di contratto + Purchase Order → soggetto ad art. 1341 c.c. – Necessità della accettazione espressa per iscritto delle clausole
vessatorie
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Le principali tipologie contrattuali in rete 2. Contratti per l'utilizzo dei servizi internet 2. Contratti per l'utilizzo dei servizi internet Regolano l'accesso e l'uso dei servizi da parte degli utenti
• Problematiche da considerare: – Tipi contrattuali utilizzati (→ contratti atipici o misti) e conseguente
applicabilità della rispettiva disciplina – Forma – Metodo di conclusione del contratto – Clausole vessatorie – Tutela del consumatore – Privacy – Legge applicabile – Foro competente
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Le principali tipologie contrattuali in rete 2. Contratti per l'utilizzo dei servizi internet
2. Contratti per l'utilizzo dei servizi internet • Problematiche peculiari
– Condizioni generali (nessuna negoziazione tra le parti) • Hanno senso se non c'è interazione dell'utente? → DISCLAIMER
– Momento di conclusione del contratto: • Accettazione necessaria per l'accesso al sito tramite click ("click-through", "click-to-accept")
– Difficoltà di conservazione ed evidenza dell'accettazione • Comportamenti concludenti: secondo l'ordinamento italiano l'utilizzo del servizio comporta
accettazione – Le condizioni generali si presumono conosciute o conoscibili
– Presunzione di rapporti B2C
– Necessità dell'espressa accettazione per iscritto delle clausole "vessatorie" ex art. 1341 c.c.
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Le principali tipologie contrattuali in rete 3. Contratti creati in funzione della rete internet 3. Contratti creati in funzione della rete internet Mutuando fattispecie esistenti, sono stati creati tipi contrattuali peculiari del mondo on-line
• Problematiche da considerare: – Tipi contrattuali utilizzati (→ contratti atipici o misti) e conseguente
applicabilità della rispettiva disciplina – Forma – Metodo di conclusione del contratto – Clausole vessatorie – Tutela del consumatore – Privacy – Legge applicabile – Foro competente
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Le principali tipologie contrattuali in rete 3. Contratti creati in funzione della rete internet
• Contratto di hosting – Inquadramento:
• Locazione (art. 1571 c.c.) • Somministrazione (art. 1559 c.c.) • Fornitura di servizi
– Regime di responsabilità disciplinato dal D.Lgs 70/2003: • Art. 16 "Nella prestazione di un servizio della società dell'informazione
consistente nella memorizzazione di informazioni fornite da un destinatario del servizio, il prestatore non è responsabile delle informazioni memorizzate a richiesta di un destinatario del servizio, a condizione che …"
↓ Hosting "puro"
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Conclusioni: rischi
• Peculiarità del mondo internet – Il cyberspazio comporta la mancanza di barriere territoriali
(i.e. non si ha conoscenza del luogo in cui si trova la controparte)
– Come limitare i rischi? • Esclusione Paesi a rischio • Lingua del sito
• Differenze B2B e B2C – presunzione che l'utente sia un consumatore
• Come limitare eventuali rischi?
• Il problema "italiano" della espressa accettazione per iscritto ex art. 1341c.c.
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Avv. Marta Staccioli Senior Associate – TMT/Commercial Hogan Lovells Studio Legale E-mail: [email protected]
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