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8.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: prof. Scotta Simona
METODOLOGIA
Le scelte metodologiche hanno tenuto conto di molteplici aspetti: l’importanza per una adeguata
conoscenza e fruizione (e godimento!) della produzione letteraria di una conoscenza il più possibile
diretta dei testi; la necessità di collocare i singoli autori nel più ampio contesto storico e culturale; la
conoscenza di alcuni imprescindibili dati biografici degli autori letti; l’analisi delle caratteristiche
formali del testo e di quelle del genere di appartenenza; non ultimo, la vastità della disciplina e le sue
innumerevoli sfaccettature. Tutto ciò ha imposto ritmi di lavoro davvero sostenuti per tutto il corso
dell’anno ed anche scelte e selezioni, seppure a malincuore.
Sono innanzitutto state presentate le grandi linee di pensiero e di indirizzo letterario ed in seguito le
opere, illustrate nella loro struttura, stile e tematiche; i brani poetici sono stati commentati, cercando
di metterne in evidenza le principali caratteristiche formali e scelte stilistiche.
La trattazione è avvenuta in senso diacronico, cercando di insegnare agli studenti un metodo di analisi
dell’opera letteraria inserita nel proprio contesto storico; per questa ragione si sono operati richiami
ad alcune significative esperienze letterarie straniere. Si è cercato anche di attuare collegamenti
multidisciplinari, soprattutto con materie quali storia, filosofia, arte, letteratura inglese, invitando gli
allievi a servirsi di tutti gli strumenti interpretativi a loro disposizione.
L’attività didattica è consistita principalmente nella lezione frontale, ma si è servita anche di
discussioni e confronti tra gli studenti, principalmente a partire dalla riflessione su letture assegnate,
sia in lezioni appositamente dedicate, sia durante verifiche orali.
Si è in ultima analisi cercato di favorire e sviluppare le capacità critiche e analitiche degli allievi,
fornendo loro strumenti di lettura e interpretazione che possano divenire un bagaglio duraturo anche
nella loro vita di adulti.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno scolastico possono dirsi raggiunti per quasi tutti gli allievi,
almeno per quanto riguarda le richieste di base. Un gruppo di allievi, più abituati al lavoro costante e
all’approfondimento, conosce i temi trattati con adeguata ampiezza, è in grado di esprimersi con un
linguaggio corretto e fluido, di articolare il discorso in modo organico per quanto riguarda sia l’analisi
sia la sintesi e di fornire personali contributi critici. I risultati, in questo caso, sono buoni, anche ottimi.
Altri studenti, invece, hanno mantenuto uno stile di apprendimento meno articolato, ottenendo una
preparazione più scolastica e solo in alcuni casi nelle loro prestazioni la riesposizione del materiale
studiato è accompagnata, con la guida dell’insegnante, dalla capacità di stabilire collegamenti e di
esprimere giudizi criticamente fondati. I risultati, in questo caso, sono discreti o comunque sufficienti.
Se si tiene conto dei diversi livelli di partenza, anche gli obiettivi prefissati nell’elaborazione scritta
–nella quale si sono registrati importanti miglioramenti- sono stati complessivamente raggiunti; in
qualche allievo persistono tuttavia alcune difficoltà formali e ortografiche.
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenze:
delle strutture morfologiche e sintattiche
dei contenuti presenti nel programma dettagliato
Competenze:
utilizzo delle conoscenze riorganizzate secondo percorsi diversi da quelli di acquisizione
correlazione di dati appartenenti a percorsi diversi secondo procedimenti trasversali puntati su
particolari aspetti
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individuazione dei significati di queste correlazioni in una prospettiva anche interdisciplinare
Capacità:
di esercitare sui dati culturali attività di analisi e sintesi
di collegare i dati in prospettiva diacronica e sincronica
di servirsi delle letture personali per dare significato a quanto appreso dalla lezione frontale
di operare confronti tra autori diversi in relazione ad una stessa tematica
di osservare le linee di sviluppo dei diversi generi letterari
di operare collegamenti interdisciplinari
di rielaborare criticamente le informazioni secondo percorsi autonomi
di esporre in modo chiaro ed appropriato.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Per ogni quadrimestre si sono svolte tre prove scritte, secondo le tipologie proposte per la Prima prova
dell’Esame di Stato: analisi del testo, componimento argomentativo (saggio breve o articolo di
giornale), tema di argomento storico, tema di ordine generale.
Una di queste, svolta per la durata di sei ore complessive, è stata utilizzata, nel corso del secondo
quadrimestre, come simulazione di prima prova.
La verifica orale è avvenuta mediante interrogazioni (almeno due per quadrimestre), test scritti e
interventi in discussioni e dibattiti su testi letti o questioni letterarie.
Il sostegno, in particolare per la produzione scritta, è avvenuto “in itinere”.
Per quanto concerne la valutazione sono state rispettate le intese di Dipartimento e d’Istituto.
PROGRAMMA SVOLTO
AVVERTENZA: Le poesie e le novelle lette, analizzate e commentate sono indicate con precisione;
per quanto concerne invece i romanzi e i testi teatrali alcune opere sono state lette integralmente
dagli allievi nel corso del quinquennio e analizzate con l’insegnante, altre sono state “presentate” a
livello generale leggendo talvolta uno o più passi antologici offerti dal libro di testo o fotocopiati
dall’insegnante.
CONTENUTI
Dibattito sul Romanticismo in Italia: Madame de Staël, Pietro Giordani, Giacomo Leopardi, Giovanni Berchet (Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo, passi scelti)
Alessandro Manzoni: la collocazione culturale e storica. Biografia e opere. La poetica giovanile; la conversione. La concezione della religione e della storia. La poetica del vero.
- Inni sacri: presentazione; - In morte di Carlo Imbonati: presentazione; - Odi: Il cinque maggio; - Il Conte di Carmagnola: prefazione; - Adelchi: coro dell’atto III; atto V, scena 8 vv. 338-367; - Lettera a Monsieur Chauvet: presentazione; - Lettera sul Romanticismo: presentazione;
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- Promessi Sposi: il problema del romanzo storico; la genesi del romanzo; il quadro polemico del Seicento e l’ideale manzoniano di società; l’intreccio e la struttura romanzesca; il lieto fine, l’idillio, la Provvidenza; analisi dei personaggi principali; la questione della lingua.
Giacomo Leopardi: biografia e opere; il pensiero; la poetica del vago e dell’indefinito; la Natura; la solidarietà umana.
- Canti: Ultimo canto di Saffo;
L’infinito; A Silvia;
La quiete dopo la tempesta;
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia;
La Ginestra.
- Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte; Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare;
Dialogo della Natura e di un Islandese;
Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie;
Cantico del Gallo Silvestre;
Dialogo di un Venditore d’almanacchi e di un Passeggere;
Dialogo di Tristano e di un amico.
Dialogo di Plotino e Porfirio.
L’età del risorgimento
Quadro generale: lirica, romanzo, teatro.
Il romanzo storico e la letteratura memorialistica.
L’età post-unitaria
Quadro generale.
Giosuè Carducci: biografia e opere principali; pensiero e poetica; il poeta vate. - Rime nuove: Pianto antico - Odi barbare: Alla stazione una mattina d’autunno.
La Scapigliatura; lettura di Preludio di Emilio Praga e di L’attrazione della morte da Fosca, XV, XXXII, XXXIII di Igino Ugo Tarchetti.
Charles Baudelaire: presentazione della figura e de I fiori del male: lettura in traduzione di Corrispondenze, L’albatro e Spleen.
L’età del Positivismo e la letteratura realista. Il Naturalismo: presentazione generale.
Il Verismo: Giovanni Verga: biografia e opere; pensiero e poetica; il rapporto con il Naturalismo, il “ciclo dei vinti” .
- Vita dei campi: Rosso Malpelo; La Lupa;
Fantasticheria;
- Novelle rusticane: La roba. - I Malavoglia: vicenda e personaggi; tempo e spazio; tecniche narrative e stilistiche. - Mastro don Gesualdo: presentazione generale.
Tra ‘800 e ‘900
Decadentismo e simbolismo europeo.
Giovanni Pascoli: biografia e opere principali; la poetica; il fanciullino; il simbolismo. - Myricae: X Agosto;
L’assiuolo;
- Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno;
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- Poemi conviviali: Alexandros.
Gabriele d’Annunzio: biografia e opere principali; poetica; estetismo, panismo, superomismo. - Il Piacere: presentazione generale dell’opera. Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti. - I romanzi del superuomo. - Le Laudi, Alcyone: La sera fiesolana;
La Pioggia nel pineto;
I pastori.
- Notturno: presentazione generale dell’opera.
Il romanzo europeo tra Ottocento e Novecento.
La prosa del primo Novecento
Italo Svevo: biografia e opere; malattia; inettitudine; influenze filosofiche e scientifiche. - Una vita: presentazione generale dell’opera. Le ali del gabbiano. - Senilità: presentazione generale dell’opera. - La coscienza di Zeno: struttura dell’opera e argomento; la malattia; punto di vista e tempo della
narrazione.
Luigi Pirandello: biografia e opere principali; la poetica; vita-forma; epifania; l’umorismo; il teatro. - Novelle per un anno: Il treno ha fischiato;
Ciàula scopre la luna
- Il fu Mattia Pascal: titolo; tempo della narrazione; struttura e tecniche narrative; Lo “strappo nel cielo di carta” e la“lanterninosofia”.
- Uno, nessuno e centomila: presentazione generale dell’opera. - Sei personaggi in cerca d’autore: presentazione generale dell’opera.
La poesia tra le due guerre
Giuseppe Ungaretti: poetica e tematiche. - L’Allegria: Veglia;
Sono una creatura;
I fiumi;
San Martino del Carso;
Soldati;
Mattina.
Eugenio Montale: pensiero e poetica. - Ossi di seppia: I limoni;
Non chiederci la parola;
Meriggiare pallido e assorto;
Spesso il male di vivere ho incontrato;
Cigola la carrucola del pozzo.
- Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto. - La bufera e altro: Piccolo testamento. - Satura: Xenia I.
La prosa del secondo dopoguerra
Il Neorealismo
Cesare Pavese: biografia, poetica, opere principali. - Lavorare stanca: I mari del sud - La casa in collina; “ogni guerra è una guerra civile”.
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- La luna e i falò: “Dove son nato non lo so”; “Ha bruciato la casa” -
Italo Calvino: biografia, poetica, opere. - Il sentiero dei nidi di ragno: realismo e gusto fiabesco; - La trilogia “I nostri antenati”: ispirazione fantastica e rapporto con la realtà.
Primo Levi: biografia, pensiero, opere. - Se questo è un uomo, presentazione generale dell’opera - I sommersi e i salvati: il problema della memoria e della testimonianza; - Il sistema periodico, presentazione generale dell’opera.
Pier Paolo Pasolini: biografia, pensiero, opere narrative. Gli scritti corsari. L’intellettuale scomodo: l’articolo “delle lucciole”. Pasolini e Sabaudia.
Ragazzi di vita: tematiche e personaggi; lingua e scelte stilistiche.
DANTE ALIGHIERI, Paradiso
Canti I, III, VI, XI, XXXI, XXXIII
TESTI IN ADOZIONE: G. Baldi, S.Giusso, M. Razzetti, G. Zaccaria, IL PIACERE DEI TESTI voll. 4, 5, 6. Dante Alighieri, Paradiso.
L'Insegnante I rappresentanti di classe
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8.2 LINGUA E LETTERATURA LATINA
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Insegnante: Antonella Delbosco
Metodologia. Per quanto attiene al metodo adottato, occorre operare una distinzione tra la traduzione
degli autori e l'esame delle forme letterarie. Rispetto agli autori si è adottata la lezione frontale, senza
rinunciare peraltro a coinvolgere il più possibile l'uditorio e ad utilizzare l'occasione traduttiva per un
proficuo ripasso grammaticale: agli allievi veniva richiesto cioè di spiegare certe forme verbali o certi
costrutti, di riprendere i paradigmi, di riflettere sul significato dei vocaboli; così pure, al momento del
commento stilistico e storico-letterario del passo tradotto, si sollecitava l'intervento da posto in merito
all'individuazione delle figure retoriche ed alla riflessione sui messaggi comunicati dall'autore. Per la
letteratura si sono utilizzati invece tre momenti distinti ed interdipendenti: la lezione frontale, la
lettura personale e la discussione collettiva. In altre parole, l'autore o l'opera venivano
preliminarmente inquadrati dall'insegnante, dopo di che si richiedeva agli studenti di leggere per
conto proprio i brani antologici relativi o, quando possibile, il testo integrale in traduzione; infine se
ne discuteva insieme in classe, in modo che i vari contributi potessero offrire un'idea sfaccettata e il
più possibile completa dell'argomento, andando a "riempire" e a sostanziare la griglia di informazioni
fornita dalla lezione frontale e dal manuale.
Modalità di verifica. Per le verifiche scritte ( 4 per quadrimestre) si sono scelti di preferenza passi
degli autori che in parallelo andavamo esaminando in letteratura: molto Seneca dunque, ma anche
Quintiliano e Plinio. Per verificare la preparazione orale si sono utilizzati sia lo strumento
dell'interrogazione classica, sia la prova scritta pluridisciplinare, sia il breve intervento da posto,
valutato tuttavia in modo differenziato, con quelli che sul mio registro compaiono come numeri
verdi. Nell'uno e nell'altro caso si è privilegiata, rispetto alla domanda analitica e diretta, la tematica
trasversale, o di confronto, o il quesito che richiedesse una elaborazione personale. Infine, si è
rivelata un utile strumento di verifica anche la discussione collettiva sui testi letti a casa, soprattutto
perché il confronto tra i vari interventi consentiva di valutarne il diverso spessore e il diverso grado
di personalizzazione.
Raggiungimento degli obiettivi. In sede di programmazione annuale gli obiettivi didattici relativi
alle lingue e letterature classiche sono stati definiti come segue:
CONOSCENZE:
delle strutture morfologiche e sintattiche
dei contenuti indicati nel seguito della relazione.
COMPETENZE:
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saper utilizzare le conoscenze acquisite per tradurre brani non elementari ed interpretarli a
livello morfo-sintattico, connotativo-stilistico, storico-culturale.
CAPACITA' :
di esercitare sui dati culturali analisi e sintesi
di collegare i dati stessi all'interno di una prospettiva sia diacronica che sincronica
di sostanziare le conoscenze manualistiche con il frutto delle letture
personali
di operare confronti tra autori diversi in relazione ad una stessa tematica
di osservare le linee di sviluppo dei diversi generi letterari
di operare collegamenti interdisciplinari
di rielaborare criticamente le informazioni sistemandole secondo percorsi autonomi
di esporre in modo chiaro utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
Per misurare il raggiungimento di tali obiettivi occorre distinguere il piano delle conoscenze da quello
delle competenze-capacità. Per quanto attiene al primo, la quasi totalità degli allievi ha lavorato
sempre con serietà, a volte con autentica passione, conseguendo una preparazione certamente
apprezzabile, e in alcuni casi pregevole, per omogeneità, senso critico, rigore informativo, qualità
del ripensamento. Sul piano versivo, invece, gli obiettivi prefissati risultano non completamente
raggiunti: la maggior parte della classe traduce con una certa sicurezza ed ottiene sempre risultati
positivi (un’allieva, in particolare, produce sempre prove eccellenti, e un’altra la segue a ruota), ma
un gruppo di studenti si muove senza logica, non riconosce costrutti e tempi verbali, “fa quadrare”
il resto della versione con un inizio magari peregrino. In alcuni casi le difficoltà versive dipendono
dal fatto che le nozioni di morfosintassi, magari nebulosamente conosciute fin dall’inizio, col tempo
sono state dimenticate; in altri mi pare di rilevare, più che altro, grande insicurezza e una sorta di
“prescrizione di fallimento”, per cui l’allievo/a inizia a tradurre già convinto che non verrà a capo
di nulla. Mi auguro che in questo senso possa giovare l’esercizio intensivo a cui ci dedicheremo di
qui all’esame.
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Contenuti
TESTI: G.Garbarino, “ Opera”, voll. II-III
Flocchini-Bacci, “Nuovo Dalla sintassi al testo”
Tacito, “Annales”
Seneca, “Epistulae morales ad Lucilium”
LETTERATURA:
Eta' dei Giulio-Claudi: tendenze generali
La favola: Fedro (letture: “Il lupo e l’agnello”, “Il lupo magro e il cane grasso”, “La vedova
e il soldato”, “I difetti degli uomini”, pagg. 34 segg.).
La storiografia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo.
Lo "sperimentalismo" dell'eta' di Nerone: tendenze generali
Seneca: la biografia. Cronologia delle opere. I dialoghi (letture integrali: "De brevitate vitae",
"De tranquillitate animi", “De otio”). "De clementia", "De beneficiis", "Naturales
quaestiones", tragedie, "Apokolokyntosis". Le "Lettere a Lucilio": nuclei tematici.
Persio e l' evoluzione della satira rispetto al modello oraziano (lettura della satira III).
Lucano e la nuova poesia epica (lettura dei passi antologici allegati in fotocopia).
Petronio e il "Satyricon" (lettura integrale del romanzo). La questione del genere letterario.
L'atteggiamento dell' intellettuale di fronte alla nuova realta' socio-politica. Il realismo di
Petronio (lettura e commento di E. Auerbach, "Mimesis", capitolo dedicato al personaggio
di Fortunata).
Il classicismo dell' eta' dei Flavi: tendenze generali
Quintiliano e l' "Institutio oratoria" (lettura di tutti i passi antologici proposti dal libro di
testo alle pagg. 311 segg. ).
Marziale e l' evoluzione dell' epigramma (letture: “La scelta dell’epigramma”,
“Matrimoni di interesse”, “Fabulla”, “Il trasloco di Vacerra”, “La bellezza di Bilbili”, pagg.
288 segg.).
Plinio il Vecchio (letture su fotocopia: “Il tema della miseria hominis”; “Religione e
scienza”).
Eta' di Nerva, Traiano, Adriano: tendenze generali
Plinio il Giovane. Il “Panegirico di Traiano”. L’epistolario (letture, pagg. 390 segg.:
“L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio”, VI,16; “Governatore e imperatore
di fronte al problema dei cristiani”, X, 96-97). Approfondimento: i rapporti tra cristiani ed
Impero fino alla nascita della letteratura apologetica.
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Giovenale: la satira dell' "indignatio" e la satira del "rigidus cachinnus" (lettura delle satire I
e VI).
Tacito: la biografia. "Dialogus de oratoribus" (letture antologiche: il discorso di Messalla –
il discorso di Materno). "Agricola" (letture: 3 capp. introduttivi; il discorso di Calgaco, capp.
30-31; cap. finale). "Germania" (lettura dei capp. XVIII-XIX, pag. 450). "Historiae" (letture,
pagg. 451 segg.: proemio; “La scelta del migliore”; il discorso di Ceriale). "Annales" (letture:
“La riflessione dello storico”, pag. 456; “La persecuzione contro i cristiani,” pag. 471 ). La
concezione dell' impero. Caratteri della storiografia tacitiana.
Arcaismo e inquietudini dell' eta' degli Antonini:
Apuleio (dalle"Metamorfosi": lettura di "Amore e Psiche")
TRADUZIONI:
Orazio, “Carmina”, I,9 (“Vides ut alta”); I,11 (“Carpe diem”); II,14 (“Eheu fugaces”)
(pagg. 240 segg.).
Seneca:
su Opera: ”Solo il tempo ci appartiene” (ep.1, pag.88); “Passato senza prospettiva”
(dall’ep.49, pag.92); “Come trattare gli schiavi”(dall’ep. 47, pag.115); “I veri
schiavi”(ep.47, pag.117); “La morte come esperienza quotidiana”(dall’ep.24, pag.127).
Sul testo di versioni: “Per essere felici bisogna rinunciare alla speranza” , pag.238;
“Cicerone, o la miseria del potente”, pag.513; “Animum debes mutare, non caelum!”,
pag.513; “Il saggio vive in una dimensione senza tempo”, pag.514; “Non è il tempo che
fa la vita”, pag.514; “Solo il saggio è padrone di sé”, pag.570.
Su fotocopie: ep. 8; ep. 93; ep. 107.
Petronio: “Serietà di studi e oculatezza di scelte alla base del successo” (pag. 574 libro
di versioni).
Quintiliano: “Vantaggi della scuola pubblica” (pag.525 libro di versioni).
Marziale: “Erotion” (Opera pag.297).
Plinio il Giovane: “Che cosa deve essere punito?”; “Tanti dubbi procedurali e
sostanziali” (pagg. 317-318 libro di versioni).
Tacito:
sul testo di versioni: “Agrippina è fatta massacrare da Nerone”, pag. 338; “Seneca a
Nerone: anche il più fedele collaboratore deve poter lasciare gli incarichi”, pag. 389;
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“Seneca a Nerone: mi sia concesso ritirarmi a vita privata”, pag. 390; “Nerone a Seneca: se
mi lasci solo, diranno che ti ci ho costretto io”, pag. 390; “Il saggio si dimostra tale proprio
di fronte alla morte”, pag.551; “Un saggio eroico e una moglie ancora più eroica”, pag.552;
“Una vita penosa per Paolina, un’agonia atroce per Seneca”, pag.552; “Petronio: un esteta
alla corte di Nerone”, pag.553; “Petronio: lo sprezzante suicidio di un dandy”, pag.554.
Su fotocopie: “Eloquentia alumna licentiae”.
L'insegnante I rappresentanti degli studenti
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8.3 LINGUA E LETTERATURA GRECA Insegnante: Antonella Delbosco
Metodologia, modalità di verifica, raggiungimento degli obiettivi: si veda l’introduzione al
programma di Latino.
Contenuti
Testi utilizzati: Casertano-Nuzzo, "Storia e testi della letteratura greca"
Amisano, rήmata
Lisia, "Contro Eratostene"
Euripide, “Medea”
LETTERATURA
L’oratoria e la sua partizione. Lisia e l’eloquenza giudiziaria. Isocrate e l’eloquenza epidittica.
Demostene e l’eloquenza politica (letture dalla I e III Filippica).
L'Ellenismo: panorama storico, organizzazione della cultura, generi letterari.
La Commedia di Mezzo e la Commedia Nuova. L'evoluzione dei meccanismi del comico.
Menandro ( letture di passi antologici da Il misantropo, L'arbitrato, Lo scudo, pag. 37 segg.).
Callimaco e la poetica alessandrina. La rottura con le norme aristoteliche. Letture (pag. 83 segg.):
dagli Aitia: prologo dei Telchini; “La storia di Acontio e Cidippe”; “La chioma di Berenice”.
Frammenti dell' Ecale: “Il ritorno di Teseo”; “Il discorso della cornacchia”. Dagli Inni:
“Artemide bambina” (inno III), “L’accecamento di Tiresia” (inno V).
Apollonio "Rodio" e il rinnovamento dell'epica. Confronto con le categorie dell'epica omerica.
Letture dalle Argonautiche (pag. 129 segg.): il proemio; “La partenza da Lemno”; “Il rapimento
di Ila”; “Il passaggio delle Simplegadi”; “Il dardo di Eros”; “Il sogno di Medea”; “Tormento
notturno”; “L’incontro di Medea con Giasone”; “La terribile prova”; “L’uccisione di Apsirto”.
Teocrito: idilli e mimi. I protagonisti, il paesaggio, il realismo. Lettura degli Idilli II
(“L’incantatrice”), VII (“Le Talisie”), XI (“Il Ciclope”), XIII (“Ila”), XV (“Le Siracusane”), pag.
184 segg.
La poesia mimetica: Eroda ( lettura del mimiambo III, pag.221). Il "Fragmentum Grenfellianum"
(pag.223).
L' epigramma: origini del genere, raccolte, "scuole". La "scuola" dorico-peloponnesiaca: Anite,
Nosside, Leonida. La "scuola" ionico-alessandrina: Asclepiade. La “scuola” fenicia: Meleagro.
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I sistemi filosofici dell'età ellenistica: epicureismo e stoicismo ( letture: Epicuro, "Epistola a
Meneceo", pag.340).
La storiografia: cenni relativi ai vari indirizzi ( gli storici di Alessandro; Duride e la storiografia
"drammatica"; Timeo e la storiografia "erudita"). Polibio e la storiografia razionalistica ( letture
dalle Storie, pag. 295 segg.: “Utilità e caratteri dell’opera polibiana”; “L’insegnamento della
storia sulla volubilità della fortuna”; “Il ‘secondo proemio’ e l’analisi delle cause”; “Il compito
specifico dello storiografo”; “La costituzione di uno stato determina il successo o il fallimento in
ogni vicenda”; “Neppure lo stato romano può evitare la decadenza”).
L'età greco-romana: panorama storico e generi letterari.
La retorica: asianesimo e atticismo. La polemica tra apollodorei e teodorei. La critica letteraria e
l'Anonimo Del Sublime ( letture alle pagg. 384 segg.: “Il sublime trascina gli ascoltatori
all’estasi”; “E’ preferibile una grandezza incostante o una mediocrità eccellente?”; “Le cause
della corrotta eloquenza”).
Introduzione ai Vangeli
Plutarco ( letture dalle Vite parallele, pag. 445 segg.: “Finalità e metodo nelle Vite plutarchee”;
“Il polipo e il camaleonte”; “Le idi di Marzo”; “Morte di Cicerone”; “Confronto tra Demostene e
Cicerone”).
Il romanzo: le probabili origini del genere, le ragioni del suo successo, la sua struttura. Letture da
“Le avventure pastorali di Dafni e Cloe”: “Era l’inizio della primavera…”, pag.555 ; “Primi
turbamenti di Cloe”, pag.556.
TRADUZIONI:
Lisia, "Contro Eratostene" ( parr. 1-29; 99-100).
Euripide, “Medea”, vv. 1-118; 225-266; 446-495 ( metrica esclusa ).
Callimaco, su fotocopia, A.P. VII 80; VII 459; VII 271; VII 453; V 6; V 23; pag.108 libro di testo,
“Vita e arte”.
Anite, pagg.242-243, A.P. VII 190 (“I giocattoli di Mirò”); VII 202 (“Per la morte di un galletto”).
Nosside, pag.244, A.P. V 170 (“La cosa più dolce”); VII 718 (“Il mio nome è Nosside”).
Leonida, su fotocopia, A.P. VII 173; VII 455; VII 163; pagg.246-247 libro di testo, A.P. VI 302
(“Appello ai topi”); VII 715 (“Scritto per il proprio sepolcro”).
Asclepiade, su fotocopia, A.P. V 85 (“Avarizia”); VII 217 (“La tomba dell’etera”); libro di testo
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pagg. 252-253, A.P. XII 46 (“Il male di vivere”); XII 50 (“Breve il giorno”).
Meleagro, su fotocopia, A.P. V 155 (“Scolpita nel cuore”); pag.261 libro di testo, A.P. VII 476
(“In morte di Eliodora”).
L'insegnante I rappresentanti di classe
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8.4 LINGUA E LETTERATURA INGLESE
INSEGNANTE: Paola Sabena
Obiettivi raggiunti
Nel corso di questo ultimo anno di corso, gli alunni sono stati guidati a leggere criticamente un testo
letterario, con attività che hanno facilitato la comprensione dei contenuti, l’analisi stilistica e
l’interpretazione personale.
L’approccio adottato è stato di tipo cronologico, iniziando con l’epoca moderna per giungere alla
letteratura contemporanea. Sono state individuate, inoltre, alcune tematiche che caratterizzano la
letteratura del periodo preso in esame.
Molti studenti hanno sostenuto gli esami di certificazione della Cambridge University; nel corso
dell’anno scolastico 2016-17 gli studenti Borge Clara, Capocotta Giada, Cavallo Roberta, Cossetto
Greta, Dallorto Irene, Garello Roberta, Mana Francesca, Masento Agnese, Mola Sara, Montani
Francesca Beatrice, Mulassano Filippo, Narbona Carolina e Picco Sharon hanno superato gli esami
Cambridge English First (conseguimento del livello B2), mentre nell’anno scolastico 2017-18 hanno
superato gli esami Cambridge English Advanced le studentesse Borge Clara, Capocotta Giada,
Dallorto Irene e Montani Francesca Beatrice (conseguimento del livello C2).
Gli alunni, seppure in misura diversa in relazione a capacità, impegno e requisiti individuali, hanno
raggiunto gli obiettivi che ci si era proposti: la conoscenza dei movimenti letterari, le caratteristiche
essenziali degli autori trattati, individuando i collegamenti e le relazioni tra passato e presente ed
approfondendo l’evoluzione di un concetto nel tempo, la capacità di creare nessi interdisciplinari con
il panorama culturale e letterario europeo attraverso l'uso di un lessico corretto e di un registro
adeguato.
Metodologia
Sono stati forniti agli alunni gli strumenti per analizzare un testo letterario, comprenderne il
significato e decodificare il messaggio dell'autore. Si è quindi proceduto ad inserirlo in un contesto
più ampio, facendo riferimento alle principali linee evolutive dei movimenti letterari. In
affiancamento del testo adottato si è deciso di sviluppare una sezione denominata “Comparing
Literatures”, per favorire l’acquisizione della capacità di confrontare la letteratura italiana, inglese
ed americana attraverso esercizi di comparazione.
I metodi utilizzati sono stati la lezione frontale, la lezione interattiva, la discussione guidata.
Lo studio della letteratura è stato, quando possibile, affiancato dall’utilizzo di sussidi video per
confrontare l'opera letteraria con la versione cinematografica, al fine di motivare maggiormente gli
studenti e di fornire loro un confronto con un mezzo espressivo diverso dal testo scritto.
Verifica e valutazione
Nel corso dell'anno sono state svolte verifiche orali in modo sistematico e continuo sia attraverso
domande parziali ("flying questions") che sotto forma di interrogazioni più formalizzate. Le verifiche
scritte hanno avuto per oggetto l'analisi di testi letterari, la comprensione di testi espositivi e quesiti
sul periodo trattato; sono state utilizzate domande a risposta aperta e brevi trattazioni sintetiche anche
a partire da un brano di riferimento.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione, si è tenuto conto del grado di raggiungimento degli
obiettivi prefissati nella programmazione, del possesso di determinati contenuti, dell'impegno
manifestato dagli allievi e delle effettive capacità e competenze acquisite.
17
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
Deborah J. Ellis, Teresa Brett, Kathleen Hughes, Gabriella Watkins, Literature for Life Vol. 2B, con
espansione online; Modern and Contemporary Texts, Loescher.
L’approccio adottato è stato di tipo cronologico, iniziando con l’epoca moderna per giungere alla
letteratura contemporanea. Sono state individuate, inoltre, alcune tematiche che caratterizzano la
letteratura del periodo preso in esame:
La dissoluzione delle certezze, la frammentazione e l’angoscia esistenziale. Autori:
T.S.Eliot; V. Woolf; G. Orwell; W. Golding; S. Beckett; J. Joyce; W.H.Auden
Il reietto e la diversità. Autori: G. Orwell; Golding
La Guerra : Autori: War poets; V. Woolf
La ricerca di nuove forme: Autori: T.S. Eliot; J. Joyce; S. Beckett; J. Osborne
Colonialismo e razzismo - punti di vista: Autori: S. Rushdie, M.L. King
Literatures in English: Autori: S. Rushdie
MODULO 1 : Percorso cronologico: The Modern Age - The Drums of War pag. 386
The First Part of the 20th Century (1901-1945)
Percorso tematico: La dissoluzione delle certezze e l’angoscia esistenziale
Contesto storico, sociale e letterario: (Overview of the 20th Century, Britain, America and Ireland
1900-20, Modernism, The Inter-War Years, America 1920-1945, Second World Wars Writers)
The War Poets:
R. Brooke:
“The Soldier” pag. 410
“Fragment” pag. 412
W. Owen:
“Dulce et Decorum Est” pag. 418
“Exposure” handout
“Anthem for Doomed Youth” handout
S. Sassoon:
“Suicide in the Trenches” pag. 426
“Survivors” pag. 428
“Glory of Women” handout
I. Rosemberg:
“Break of Day in the Trenches” handout
V.Brittain:
“Testament of Youth” pag. 434
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Comparing Literatures: War in Owen and Jarrell handout
“Parable of the Old Man and the Young”
“The Death of the Ball Turret Gunner”
Thomas Stearns Eliot:
da The Waste Land: – The Burial of the Dead (section I)
– The Fire Sermon (section III)
– What the Thunder Said (section V)
“The Burial of the Dead” pag. 483
“The Fire Sermon” handout
“What the Thunder Said” handout
da The Hollow Men:
“This is the Dead Land” handout
Comparing Literatures: The Objective Correlative in Montale and Eliot handout
“The Fire Sermon”
“Arsenio”
MODULO 2 : Percorso cronologico: The Great Watershed
The First Part of the 20th Century (1901-1945) A deep cultural crisis
Modernism
Percorso tematico: La dissoluzione delle certezze e l’angoscia esistenziale
James Joyce: Visione di parti del film “The Dead”
da Dubliners:
“Eveline” dal testo assegnato in estate
“Araby”
“An Encounter”
“The Boarding House”
“A Little Cloud”
“Clay”
“A Painful Case”
dal testo assegnato in estate
dal testo assegnato in estate
dal testo assegnato in estate
dal testo assegnato in estate
dal testo assegnato in estate
dal testo assegnato in estate
“The Dead” pag. 456
da Ulysses:
“The Funeral” handout
“I said yes I will” handout
19
Virginia Woolf: Visione del film “The Hours”
da Mrs Dalloway:
“Peter Walsh” pag. 501
“Clarissa and Septimus” handout
“Clarissa’s Party” handout
da Orlando:
“The Tyranny of Time” handout
MODULO 3 : Percorso cronologico: The Modern Age - A New World Order
The Second Part of the 20th Century (1945-present)
Percorso tematico: La ricerca di nuove forme / Il reietto e la diversità
Wystan Hugh Auden:
“Refugee Blues” pag. 520
“The Unknown Citizen” handout
George Orwell: Visione del cartoon “Animal Farm”
Visione del film “Nineteen Eighty-Four”
da Nineteen Eighty-Four:
from Part III, Chapter 2 CDrom
“How can You control Memory” handout
da Animal Farm:
“The Execution” handout
William Golding: Visione del Film “Lord of the Flies”
da Lord of the Flies:
“Lord of the Flies” (chapter 8) handout
Samuel Beckett:
da Waiting for Godot:
“We’ll come back tomorrow” handout
“Waiting” handout
20
John Osborne:
da Look Back in Anger:
“Boring Sundays!” handout
MODULO 4 : Percorso cronologico: The Modern Age - Moving Forward
The Second Part of the 20th Century (1945-present)
Percorso tematico: Colonialismo e razzismo / Literatures in English
Salman Rushdie:
da Midnight’s Children:
“15th August 1947” (chapter 1) handout
The Art of persuasion: letture comparative
Martin Luther King I have a Dream (28th August 1963)
handout
WW II and After: Visione del film “The King’s Speech”
L'insegnante I rappresentanti degli studenti
Paola Sabena Francesca Beatrice Montani _________________________
__________________________________ Filippo Mulassano _________________________
21
8.5 Filosofia e Storia
Prof. Carlo Turco
Metodologia e strumenti impiegati
• analisi degli argomenti e loro suddivisione nelle varie unità didattiche;
• descrizione alla classe degli obiettivi che si intendono raggiungere.
• lezione-spiegazione frontale dell’argomento per fornire una visione di insieme;
• trattazione analitica dell’argomento utilizzando una metodologia poliedrica:
• lezione interattiva
• lavoro di approfondimento individuale o di gruppo
• socializzazione delle conoscenze, focalizzazione dei problemi emersi, correzione e rinforzo
come momenti di valutazione formativa.
Modalità di verifica e valutazione
Per le modalità di valutazione si è tentato il più possibile di adeguarle alle probabili richieste
dell’esame di stato: elaborato scritto, colloquio- presentazione schematica di un argomento, saggio
breve.
Sono stati altresì valutati tutti gli interventi durante le lezioni ed ogni approfondimento individuale,
valutando in modo specifico l’attenzione, la partecipazione e l’interesse di ogni allievo.
Obiettivi raggiunti
Ho seguito la classe durante (quasi) tutto il Triennio (Storia dalla 3° alla 5°, Filosofia soltanto per la
4° e la 5°) e ciò, sia per quanto riguarda l’impostazione metodologico-didattica, sia per quanto
riguarda il puro e semplice svolgimento del programma, ha comportato degli indubbi vantaggi.
Classe studiosa e motivata, essa è riuscita a conseguire e superare ampiamente gli obiettivi minimi
sia per quanto riguarda le conoscenze che le competenze, sviluppando, in alcuni suoi elementi, una
sana abitudine al dialogo ed all’approfondimento critico.
Savigliano, 15/05/2018 L’insegnante
Prof. Carlo Turco
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Contenuti
Filosofia:
• Destra e Sinistra hegeliana. Influenze e sviluppi dell’hegelismo, la sinistra hegeliana: Feuerbach
“L’essenza del cristianesimo” e il concetto di alienazione religiosa.
L’opposizione all’idealismo: Schopenhauer e Kierkegaard
• Schopenhauer :
vita e scritti; le radici culturali del sistema; il mondo della rappresentazione come "velo di Maya";
caratteri e manifestazioni della "Volontà di vivere"; il pessimismo di Schopenhauer; le vie di
liberazione dal dolore; Schopenhauer nella cultura moderna.
Kierkegaard:
• la polemica contro l’hegelismo; il singolo come unica realtà; la “possibilità” come categoria
fondamentale dell’esistente; le tre alternative della vita umana: stadio estetico, stadio etico e stadio
religioso; la contraddittorietà della fede, unico antidoto contro la disperazione.
• I Caratteri generali del Positivismo e il contesto storico del Positivismo europeo; il clima di una
epoca: il Positivismo come filosofia della borghesia imprenditoriale europea.
La “scuola del sospetto”:
Marx, Nietzsche e Freud
Marx:
• il distacco da Hegel e dalla sinistra hegeliana, la rivisitazione del pensiero feuerbachiano:
alienazione religiosa e alienazione economica; struttura e sovrastruttura; materialismo storico e
materialismo dialettico, sovrastruttura e carattere ideologico del sapere e della cultura; merce,
lavoro e plusvalore; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società
comunista (comunismo “rozzo” e comunismo “autentico”).
Nietzsche:
• la vita e le opere; “misunderstanding nietzschiano” e rivisitazione critica dell’opera nietzschiana,
l’edizione critica di Colli e Montinari, la “nietzsche reinassance”. Cultura tragica e decadenza: lo
smascheramento e la critica della cultura e del razionalismo da Socrate a Hegel; Nietzsche e
Schopenhauer; il dionisiaco e l’apollineo come nuove (originali) categorie interpretative del mondo
greco. La metamorfosi della morale e la trasvalutazione dei valori; la morte di Dio, la fine delle
illusioni metafisiche e l’Oltreuomo. La filosofia dell’eterno ritorno, “Uebermensch” e “Will der
macht”. Le interpretazioni del pensiero di Nietzsche. Lettura, analisi e commento di “Apollineo e
dionisiaco” da “La nascita della tragedia dallo spirito della musica” (in Opere complete, Adelphi,
Milano, vol. III pp 21 e 105-106)
Freud:
• la vita e le opere; dall’autoanalisi all’ “Interpretazione dei sogni”: la nascita della psicoanalisi. La
scoperta dell’inconscio e il processo di rimozione. La scomposizione psicanalitica della personalità:
Es, Io e SuperIo e la struttura conflittuale della psiche. Il “mondo onirico” come strada privilegiata
per la conoscenza dell’inconscio. La teoria della sessualità e il complesso edipico. La civiltà
contemporanea e i suoi costi: la psicoanalisi e l’uomo contemporaneo, il disagio della civiltà.
23
Lettura, analisi e commento di brani da “Il disagio della civiltà” in Opere, Bollati-Boringhieri,
Torino 1989, vol. 10, pp 602-603)
Wittgenstein:
• la vita e le opere; il “Tractatus logico-philosophicus” e il linguaggio come raffigurazione logica
del mondo; la concezione delle teorie come “reticolati”. Tautologie e contraddizioni. I rapporti tra
Wittgenstein e il neopositivismo.
• I caratteri generali del Circolo di Vienna e le dottrine caratteristiche del Neopositivismo; Moritz
Schlick e il principio di verificazione; le difficoltà del verificazionismo e la crisi del
neopositivismo.
• L'Esistenzialismo come problema storiografico. I caratteri generali dell’Esistenzialismo;
l’Esistenzialismo come “atmosfera”, l’Esistenzialismo come filosofia e la "Kierkegaard
reinassance".
• La Scuola di Francoforte: i caratteri generali; Horkheimer: la dialettica autodistruttiva
dell’Illuminismo, ragione “oggettiva” e “soggettiva”; l’ultimo Horkheimer : i limiti del marxismo e
la “nostalgia” del totalmente Altro. Adorno, la dialettica “negativa” e la critica dell'industria
culturale, la teoria dell'arte come anticipazione utopica di un mondo disalienato. Marcuse: eros e
civiltà, piacere e lavoro alienato; "L'uomo a una dimensione": la critica del Sistema; Walter
Benjamin e “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica”, arte e media.
Popper:
• la vita e le opere; Popper e il neopositivismo, Popper e Einstein: Popper tra epistemologia e
filosofia della politica. Il problema della “demarcazione” e il principio di falsificabilità; la
falsificabilità non è un criterio di senso; il procedimento per “congetture e confutazioni”.
Epistemologia e filosofia politica: Storicismo, utopia e violenza; la critica delle filosofie
“totalitarie”; la confusione tra legge e tendenze; la teoria della democrazia; il riformismo gradualista
e la “picemeal social technology/tecnologia sociale a spizzico”.
Lettura, analisi e commento di brani di “Cattiva maestra televisione”, Ed. Donzelli.
Gadamer:
• la vita e le opere; l’ermeneutica da discorso tecnico a filosofia generale; Gadamer e il problema
filosofico dell’interpretazione; la critica della coscienza estetica e la teoria dell’arte; il circolo
ermeneutico; pregiudizi, autorità e tradizione; le condizioni del comprendere. Essere, linguaggio e
verità; l’ermeneutica come “filosofia pratica”.
• Postmoderno e filosofia: i caratteri generali; le matrici storiche, sociali e culturali del
Postmoderno.
Testo in adozione: Abbagnano Nicola - Fornero Giovanni, “La ricerca del pensiero”, Ed. Paravia
vol. 3 A-B-C°
Savigliano, 15/05/2018
I rappresentanti di classe L’insegnante
Prof. Carlo Turco
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Contenuti
Storia:
• Società borghese e movimento operaio: la borghesia europea di metà Ottocento; ottimismo
borghese e cultura positiva; la rivoluzione dei trasporti e dei mezzi di comunicazione, il mondo
delle campagne e il proletariato urbano; la fabbrica e la città: condizioni di vita e di lavoro degli
operai nel XIX.
• Bismarck, la guerra franco-prussiana e la nascita del Reich tedesco, la Comune di Parigi.
• Roma capitale; 1876: la Sinistra Storica al potere.
• L’Europa nell’età di Bismarck: la svolta del 1870 e la Germania bismarckiana artefice
dell’equilibrio europeo; la guerra russo-turca del 1877 e il Congresso di Berlino del 1878; il patto
dei Tre Imperatori e la Triplice Alleanza.
• La seconda rivoluzione industriale: le concentrazioni e il capitalismo finanziario, protezionismo e
imperialismo; scienza e tecnologia, le nuove industrie, motori a scoppio ed elettricità, il boom
demografico. Imperialismo e colonialismo: i caratteri del colonialismo, l’espansione occidentale in
Africa, Asia e Oceania.
• L’Italia nell’età della Sinistra Storica: Depretis e il trasformismo, i primi passi del movimento
operaio e dell’associazionismo cattolico; lo sviluppo industriale e il protezionismo, la politica estera
e la Triplice Alleanza; l’avventura coloniale e la democrazia autoritaria di Crispi; Giolitti e i fasci
siciliani, la nascita del Partito Socialista, il ritorno di Crispi al potere e la disfatta di Adua.
• Verso la società di massa: cos’è la società di massa; sviluppo industriale e razionalizzazione
produttiva; istruzione e formazione, gli eserciti di massa; il suffragio universale e la questione
femminile; i cattolici e la “Rerum Novarum”, la nascita di un nuovo nazionalismo. L’Europa tra due
secoli: economia, società e cultura della “bella epoque”; la rivoluzione russa del 1905; verso la I
guerra mondiale: le crisi marocchine e la I e II guerra balcanica.
• L’Italia Giolittiana: la crisi di fine secolo da Bava Beccaris a Pelloux; la svolta liberale, decollo
industriale e progresso civile; i governi Giolitti e le riforme, la politica estera, il nazionalismo, la
guerra di Libia, la crisi del sistema giolittiano.
• La prima guerra mondiale: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea; da guerra di movimento
a guerra di trincea, l’Italia dalla neutralità all’intervento, la grande strage (1915-1916), la
mobilitazione totale e il fronte interno; la svolta del 1917, Caporetto, l’ultimo anno di guerra, i
trattati di pace e la Società delle Nazioni.
• La rivoluzione Russa: da febbraio ad ottobre, la rivoluzione bolscevica; lo scioglimento
dell’Assemblea Costituente, la dittatura bolscevica e la guerra civile; la guerra russo-polacca, il
comunismo di guerra; la NEP, da Lenin a Stalin e il comunismo in un solo Paese.
• Il dopoguerra in Europa e in Italia: i problemi del dopoguerra in Europa: le trasformazioni sociali
e le conseguenze economiche, la situazione in Germania, la repubblica di Weimar la crisi della
Ruhr e il piano Dawes; la situazione in Italia: la “vittoria mutilata” e la propaganda nazionalista; la
nascita del Partito Popolare e del Movimento Fascista; il biennio rosso e le agitazioni sociali; le
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elezioni del 1919 e del 1921, la nascita del PCI e la violenta impennata del fascismo agrario;
l’agonia dello Stato liberale e l’avvento del fascismo, la marcia su Roma e le responsabilità dei
Savoia; il delitto Matteotti e la dittatura fascista.
• Economia e società negli anni ‘20 e ‘30: gli anni dell’euforia e gli Stati Uniti prima della crisi; il
grande “crollo” del 1929, la crisi in Europa, Roosevelt e il “new deal”.
• L’Europa negli anni ‘30: totalitarismi e democrazie: dalla crisi di Weimar alla nascita del Terzo
Reich; il programma nazista e il consolidamento del potere di Hitler; i caratteri del Terzo Reich;
repressione e consenso nel regime nazista; l’Unione Sovietica: l’industrializzazione forzata, lo
stermino dei kulaki e i piani quinquennali; i caratteri della dittatura staliniana, “purghe” e terrore; la
svolta della politica estera sovietica e la politica dei “fronti popolari”; la Francia del “Fronte
popolare” e il governo Blum; la guerra di Spagna e l’Europa verso la catastrofe: l’annessione
nazista dell’Austria; Chamberlain e la politica dell’”appeasement”, la questione dei Sudeti e la
Conferenza di Monaco ‘38.
• L’Italia fascista: il totalitarismo “imperfetto”; organizzazione statale e partitica, il progetto
totalitario; Chiesa e regime: i patti lateranensi; il regime e il Paese, realtà e propaganda, cultura,
scuola e regime; il fascismo e l’economia: la “battaglia del grano”; il fascismo e la grande crisi: lo
stato imprenditore, la bonifica dell’agro pontino, l’IMI e l’IRI; l’Ovra e gli antifascisti;
l’imperialismo fascista e l’impresa etiopica, apogeo e declino del regime.
• Il tramonto del colonialismo: il declino degli imperi coloniali: il contributo delle colonie alla
Grande Guerra, gli echi della rivoluzione russa e le influenze del wilsonismo. Il nodo del Medio
Oriente: la spartizione del Medio Oriente, la dichiarazione Balfour e la questione della Palestina.
L’impero britannico e l’India. Nazionalisti e comunisti in Cina, Chang Kai Shek e Mao Tse Tung,
“la lunga marcia”, l’accordo tra comunisti e nazionalisti e l’aggressione giapponese del 1937.
• La seconda guerra mondiale: le origini e le responsabilità, la distruzione della Polonia e l’attacco
a Occidente, la caduta della Francia; l’intervento dell’Italia, la battaglia d’Inghilterra e l’attacco
all’Unione Sovietica; la “guerra parallela” di Mussolini: il fallimento italiano nei Balcani e in Nord
Africa; l’aggressione giapponese agli Stati Uniti; l’apogeo dell’espansione nazista in Europa:
collaborazionismo e resistenza; il 1942-43 e la svolta del conflitto; l’8 settembre e la caduta del
fascismo. Resistenza e lotta politica in Italia; le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia; la fine
del Terzo Reich, l’atomica sul Giappone e la fine del conflitto.
• Le conseguenze della seconda guerra mondiale: dall’Onu alle due nuove superpotenze, Usa e
Urss, la rifondazione dei rapporti internazionali e i processi di Norimberga e Tokio; la fine della
“grande alleanza” e il mondo diviso in blocchi, la “guerra fredda” e la divisione dell’Europa,
dottrina Truman e piano Marshall; il blocco di Berlino; l’Urss e le “democrazie popolari”; Usa,
Europa e gli anni della ricostruzione; la Francia dalla Quarta alla Quinta repubblica del generale De
Gaulle; la Cina di Mao e la guerra di Corea; il 1956: la destabilizzazione e la crisi ungherese;
l’Europa occidentale e la nascita della Comunità Europea; la decolonizzazione e il Terzo Mondo;
l’emancipazione dell’Asia e dell’Africa; il Medio Oriente e la nascita di Israele; Nasser e la crisi di
Suez; l’indipendenza dei paesi del Maghreb e l’emancipazione dell’Africa Nera; il Terzo Mondo e
il movimento dei “non allineati”; il sottosviluppo e la polemica con l’Occidente.
• L’Italia da monarchia a Repubblica e il difficile cammino verso la democrazia; la Costituzione
repubblicana; le elezioni del ’48, il trattato di pace, le scelte internazionali e gli anni del centrismo;
la Dc da De Gasperi a Fanfani; l’elezione di Giovanni Gronchi alla presidenza della Repubblica e la
svolta autonomista del PSI nel 1956.
26
• Le democrazie europee e l’avvio dell’integrazione economica; distensione e confronto: gli anni di
Kennedy e Kruscev; la crisi dei missili a Cuba e il movimento dei diritti civili negli Usa ( Martin
Luther King); nuove tensioni nei due blocchi: la guerra in Vietnam e la crisi cecoslovacca. La Cina
di Mao.
• La civiltà dei consumi; l’Italia del “miracolo economico”; la stagione del centro-sinistra; violenza
politica e crisi economica
• La classe ha letto, commentato e discusso la Costituzione Italiana con particolare riferimento agli
articoli 1-12 e 13-54.
- Visione, analisi e discussione in classe di documenti filmati tratti da “Storia della Shoah”,
A.A.V.V., Ed. Utet e del documentario “Senza nulla chiedere” di Carlo Turco e Bruno Vallepiano.
- Visione, analisi e discussione in classe di sequenze dei film “Segreti di Stato” di Paolo Benvenuti;
“Salvate il soldato Ryan” di S. Spielberg; “Selma” di Ava DuVernay; “Mississipi burning” di Alan
Parker
Testo in adozione: Andrea Giardina - Giovanni Sabbatucci - Vittorio Vidotto, “Lo spazio del
tempo”, Ed. Laterza, vol.2°-3°
Savigliano, 15/05/2018
I rappresentanti di classe L’insegnante
Prof. Carlo Turco
27
8.6 MATEMATICA e FISICA
DOCENTE: prof. Caterina Mellano
METODOLOGIA Ho organizzato i miei interventi in forma dialogica e problematica stimolando la classe a
partecipare attivamente anche nella fase propositiva, all'atto dell' introduzione di un argomento. Ho
sollecitato l'intervento dei ragazzi sia nella ricerca di soluzioni attraverso osservazioni espresse
anche informalmente, scaturite da intuizioni o deduzioni dei singoli, sia nella successiva analisi e
correzione dei contributi emersi e nella loro rigorosa sistemazione conclusiva.
Per quanto riguarda la Matematica, nel terzo e quarto anno la classe ha usufruito di una
integrazione di un’ora settimanale curricolare di Matematica e ciò ha permesso di svolgere in modo
sufficientemente approfondito la vasta gamma dei temi che i programmi ministeriali propongono e
dedicare il tempo necessario all’applicazione dei concetti affrontati.
In questo anno scolastico terminale, le ore settimanali a disposizione della materia sono state solo
due. Per tanto, mi è sembrato opportuno, per l'attenzione dovuta a quegli allievi che continueranno
gli studi presso facoltà scientifiche, concentrare le energie dei ragazzi sulla trattazione di quegli
elementi di Analisi la cui conoscenza sicuramente eviterà loro il faticoso raccordo con gli studi
universitari. La Statistica ed il Calcolo delle Probabilità sono stati affrontati negli a. s. precedenti.
Parecchio tempo è stato dedicato alla risoluzione di esercizi e problemi, non intesi come automatica
applicazione di formule, ma come strumenti per educare gli allievi all'analisi critica del problema,
all'eventuale confronto di diversi metodi possibili ed alla giustificazione logica delle varie fasi del
processo risolutivo. In questa prospettiva non ho insistito su esercizi troppo pesanti dal punto di
vista del calcolo, che tuttavia ritengo debba essere adeguatamente manipolato.
Sono state proposte simulazioni della prova d’esame.
Per quanto riguarda la Fisica, a causa del poco tempo a disposizione e della vastità e complessità
del programma previsto per la terza Liceo Classico, sono stata costretta a prediligere gli aspetti
teorici della disciplina a quelli applicativi ed all’attività in laboratorio.
Ho comunque puntato a stimolare la curiosità naturale dei ragazzi, partendo da semplici esempi e
giungendo progressivamente alla formalizzazione rigorosa. Al fine di motivare la classe ho cercato
di collocare i temi affrontati in un più ampio contesto storico-culturale.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
MATEMATICA
Il fine principale del mio lavoro è stato quello di fare comprendere ai ragazzi che la
matematica non è solo calcolo, ma soprattutto “forma di pensiero”. Nell’epoca di innovazioni
tecnologiche in cui viviamo, questo secondo aspetto è sempre più essenziale: i calcoli si
possono spesso demandare alle macchine, mentre è essenziale saper ragionare in modo
corretto, risolvere problemi, unire fantasia e razionalità.
E’ innegabile che l’aumento del monte ore di Matematica nel secondo biennio abbia richiesto
di più, in termini di impegno, a studenti già molto sollecitati dal complesso delle discipline e
non sempre animati da interesse per le materie scientifiche. Spesso quindi si è reso
inevitabile qualche compromesso soprattutto nei tempi necessari perché la maggioranza
avesse compreso e assimilato i temi affrontati.
La III liceo classico si presenta piuttosto eterogenea: accanto ad un nutrito gruppo di alunni
con buone/ottime capacità e interesse per le materie scientifiche, che hanno sempre preso
28
parte alla vita scolastica attivamente e con senso di responsabilità, sono presenti alcune
persone che si accostano alla Matematica con una certa difficoltà. Tra queste ultime, buona
parte ha comunque dato prova di serietà e correttezza negli adempimenti scolastici, anche a
fronte di un modesto interesse. In alcuni casi la discontinuità, le lacune pregresse o la
mancanza di un’adeguata dedizione all’esercizio hanno impedito all’allievo di sfruttare al
massimo le proprie capacità, con profitti solo parzialmente rispondenti alle aspettative.
Gli obiettivi che mi ero proposta di ottenere sono stati raggiunti in grado diverso dai singoli allievi.
In generale è migliorata la capacità di astrazione, la partecipazione al dialogo scolastico, il metodo
di studio e la proprietà di esposizione dei concetti. Quasi tutti hanno raggiunto la sufficienza nelle
prove orali, diverse persone manifestano ancora difficoltà nell’applicazione.
L’allieva Montani Francesca ha superato gli esami ECDL(livello full standard).
FISICA
L’obiettivo più difficile da conseguire è stato insegnare alla classe un corretto metodo di studio
della materia in un primo tempo, e poi convincerla di quanto questa sia affascinante anche in un
percorso di studi di carattere umanistico. A tal fine ho adottato un metodo ordinato e graduale ,
accompagnando passo dopo passo gli allievi nella comprensione degli argomenti , spiegando ogni
minimo aspetto della teoria incontrata e fornendo esempi e chiarimenti ulteriori. A completamento
del loro percorso di studio della Fisica, il 10 aprile scorso i ragazzi hanno visitato il Cern di
Ginevra .
Sono soddisfatta del lavoro svolto e dei progressi fatti da buona parte degli studenti.
VERIFICHE e VALUTAZIONE
PROVE SCRITTE Le prove scritte, previste per il corso di Matematica, sono state effettuate in numero di tre a
quadrimestre, strutturate con quesiti di vario tipo ( domande con risposta aperta, esercizi a
soluzione rapida, problemi) con differente grado di difficoltà .
Per Fisica sono state mediamente due a quadrimestre con quesiti a risposta multipla e domande
aperte.
PROVE ORALI
Le verifiche orali hanno coinvolto comunque e sempre anche tutta la scolaresca e non solo l'alunno
interpellato e sono state rivolte a valutare la comprensione ed acquisizione dei contenuti, l’attività
personale di studio, la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e rigoroso, l’acquisizione di una
terminologia appropriata..
I fattori che hanno concorso alla valutazione finale sono stati:
o assiduità nella frequenza alle lezioni
o impegno – attenzione – motivazione allo studio
o partecipazione ed interesse
o interventi pertinenti
o confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i
progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo allievo e della classe stessa.
o puntualità e precisione nel rispetto delle consegne e nell’esecuzione dei compiti a casa.
o capacità di approfondimento e di rielaborazione, anche a livello interdisciplinare.
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PROGRAMMA SVOLTO
ANALISI INFINITESIMALE
RICHIAMI SULLE FUNZIONI Definizione di funzione reale di variabile reale.
Determinazione dell’insieme di esistenza.
Funzioni pari, dispari, composte, periodiche.
LIMITI DELLE FUNZIONI
Limite finito di una funzione in un punto.
Limite finito di una funzione all’infinito.
Limite infinito di una funzione in un punto.
Limite infinito di una funzione all’infinito.
Limite destro e limite sinistro.
Semplici verifiche di limiti
Teorema di unicità del limite (dimostrazione).
Teorema del confronto (dimostrazione).
Operazioni sui limiti: dimostrazione del teorema sul limite della somma di due funzioni ed
enunciato dei rimanenti.
Forme di indecisione di funzioni algebriche.
Limiti notevoli:
1sin
lim0
x
x
x(dimostrazione)
2
1cos1lim
20
x
x
x(dimostrazione)
Infiniti: ordine e confronto; gerarchie degli infiniti.
Calcolo di limiti.
CONTINUITA’ DELLE FUNZIONI
Definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo.
Comportamento delle funzioni continue rispetto alle operazioni tra funzioni.
Enunciato dei principali teor. sulle funzioni continue : teor. dell’esistenza degli zeri, teor. di
Weierstrass, teor. di Darboux.
Limiti notevoli:
ex
ex
x
x
x
x
1
0)1(lim
)1
1(lim
30
1)1ln(
lim
11
lim
0
0
x
x
x
e
x
x
x
Punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione.
Asintoti.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione di derivata e suo significato geometrico.
Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (dimostrazione).
Derivate fondamentali.
Derivata della funzione somma di funzioni derivabili (dimostrazione)
Teoremi sulla derivazione della funzione prodotto e quoziente di funzioni derivabili
(enunciato).
Derivata della funzione composta (enunciato).
Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione.
Derivate di ordine superiore.
Classificazione e studio dei punti di non derivabilità (punti di flesso a tangente verticale,
cuspidi, punti angolosi).
TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI
Definizione di punti stazionari, di punti di massimo e minimo assoluti e relativi.
Teoremi di Fermat , Rolle e Lagrange (enunciati).
Enunciato del teorema di De l’Hopital e sue applicazioni.
MASSIMI, MINIMI, FLESSI, ASINTOTI.
Funzioni monotone crescenti e decrescenti.
Definizione di punti di flesso.
Ricerca massimi, minimi relativi e dei flessi a tangente orizzontale di una funzione derivabile
con lo studio del segno della derivata prima.
Concavità di una curva in un punto e in un intervallo.
Ricerca dei punti di flesso attraverso lo studio del segno della derivata seconda.
Studio di funzioni algebriche razionali intere e fratte e di semplici funzioni irrazionali e
trascendenti.
IL CALCOLO INTEGRALE
Il concetto di funzione primitiva.
Le primitive delle funzioni fondamentali.
L’integrale indefinito.
Linearità dell’integrale indefinito.
Integrali immediati ed integrazione per scomposizione.
Integrazione per sostituzione di semplici funzioni composte
Somma di Riemann e integrale definito.
31
Principali proprietà dell’integrale definito.
Primo teorema fondamentale del calcolo integrale (enunciato) e calcolo di semplici integrali
definiti.
Utilizzo di integrali per il calcolo di aree: regioni di piano limitate dal grafico di una funzione
e dall’asse x o limitate da due semplici funzioni.
Altre applicazioni del concetto di integrale definito: spazio e velocità, quantità di carica,
calcolo dei volumi ( solo casi molto semplici).
Definizione di valor medio di una funzione in un intervallo.
Teorema del valor medio per gli integrali (enunciato) .
Integrali impropri.
TESTO IN ADOZIONE:
LEONARDO SASSO MATEMATICA A COLORI (Edizione azzurra) vol.5 PETRINI
Savigliano, 11 maggio 2018
I RAPPRESENTANTI DELLA CLASSE L’INSEGNANTE
..................................................................
............................................................. ......................................................
32
FISICA
PROGRAMMA SVOLTO
CARICA ELETTRICA Le prime scoperte e prime teorie sull’elettricità
Esperienze elementari di elettrostatica :i tipi di elettrizzazione.
Legge Coulomb.
Il campo elettrico
Le linee di campo
L’energia potenziale ed il potenziale elettrico
Il moto di una carica in un campo elettrico
I condensatori
LA CORRENTE ELETTRICA Cariche in movimento e correnti elettriche nei solidi.
Leggi di Ohm.
L’effetto Joule
I circuiti elettrici: resistenze in serie e in parallelo , condensatori in serie e in parallelo
La forza elettromotrice di un generatore
Le correnti elettriche nei liquidi e nei gas
CAMPI MAGNETICI I fenomeni magnetici
Interazioni tra correnti e magneti: esperienze di Oersted, Faraday e Ampère
La forza di Lorentz e il campo magnetico
Il moto di una carica in un campo magnetico
La forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso percorso da corrente
Interpretazione dell’esperienza di Ampere
Il motore elettrico a corrente continua
CAMPI ELETTROMAGNETICI Semplici esperimenti sulle correnti indotte e loro interpretazione microscopica
Il flusso del campo magnetico
La legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz
La produzione e distribuzione della corrente alternata: alternatore e trasformatore
Le onde elettromagnetiche
LA TEORIA DELLA RELATIVITA’ Contraddizioni apparenti tra meccanica ed elettromagnetismo
I postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Lorentz
Gli eventi simultanei e la dilatazione dei tempi
La contrazione delle lunghezze
La dinamica e l’energia relativistica
Il principio di equivalenza di Einstein .
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DAL QUARK AL BIG BANG Il nucleo e l’energia nucleare
Le reazioni nucleari: fissione e fusione
Il futuro dell’energia nucleare
La radioattività
Le particelle elementari: particelle ed antiparticelle, i quark ed i leptoni.
Savigliano, 11 maggio 2018
TESTO IN ADOZIONE:
PARODI – OSTILI – MOCHI ONORI
IL RACCONTO DELLA FISICA VOL 3 LINX PEARSON
L'insegnante I rappresentanti degli studenti
Prof.ssa Caterina Mellano ________________________
_________________________________ _________________________
34
8.7 SCIENZE NATURALI DOCENTE: Prof.ssa Silvia Garaventa
Obiettivi raggiunti Oltre a raggiungere gli obiettivi relativi ai contenuti specifici della materia, si è tentato di trasmettere ai ragazzi un approccio critico nei confronti dei temi affrontati premiando la capacità di collegare diversi argomenti e di approfondimento. Favorendo ed incoraggiando il dialogo, si sono tentati di portare alla luce misconoscenze o conoscenze parziali derivate da cicli di studi precedenti o da fonti talvolta non attendibili (come internet ed i social network). In una società dove viene spesso messa in dubbio la veridicità di alcune scoperte scientifiche, si è spesso discusso in classe di argomenti di attualità riguardanti aspetti scientifici vicini agli argomenti trattati. Le scienze naturali infatti spesso aiutano a comprendere ed affrontare aspetti legati alla vita di tutti i giorni e alla maturazione di competenze legate all’essere cittadini consapevoli e rispettosi della propria salute e dell’ambiente che ci circonda. La classe, che ho seguito dal terzo anno, è nel complesso composta di buoni elementi dotati di spiccate capacità critiche, con alcuni alunni che si sono contraddistinti per l’impegno e la capacità di studio ed approfondimento degli argomenti trattati. Metodologia Le lezioni sono state frontali dialogate e si è svolta, compatibilmente con numero ridotto di ore curricolari, attività laboratoriale a conclusione di argomenti che si prestavano a tale scopo. Si è utilizzato materiale multimediale grazie alla presenza nella classe della LIM e si sono approfonditi alcuni argomenti con la lettura di articoli scientifici. Verifica e valutazione La valutazione è stata effettuata a conclusione di ciascun argomento con verifiche scritte composte da domande chiuse ed aperte e con verifiche orali sia su argomenti relativi alla lezione del giorno, sia su parti più consistenti del programma. La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento di obiettivi relativi ai contenuti, all’utilizzo del linguaggio scientifico proprio della materia e alla rielaborazione personale. Durante l’ultimo anno scolastico sono state effettuate anche simulazioni della Terza prova. Contenuti di SCIENZE NATURALI Dal libro di testo: Sadava, Biologia blu dalle cellule agli organismi, Zanichelli TEORIE SULL'EVOLUZIONE 1 Le prime teorie scientifiche sulla storia della vita Le teorie fissiste, Lamarck, il catastrofismo. Scheda: La geologia introdusse il concetto di tempo profondo 2 Darwin e la nascita dell’evoluzionismo moderno La vita di Darwin; il viaggio del Beagle e la teoria dell’evoluzione per selezione naturale; le prove dell’evoluzione. Scheda: La teoria di Darwin è composta da 5 sottoteorie Dal libro di testo: Sadava, Biologia blu; le basi molecolari della vita; il corpo umano, Zanichelli 1 L’evoluzione dopo Darwin: la teoria sintetica Le questioni lasciate aperte da Darwin; il pool genico e la genetica di popolazioni; la legge di Hardy-Weinberg. 2 I fattori che modificano la stabilità genetica di una popolazione Le mutazioni, il flusso genico, la deriva genetica, l’accoppiamento non casuale. 3 La selezione naturale L’adattamento, il successo riproduttivo, la selezione stabilizzante, la selezione direzionale, la selezione divergente, la selezione sessuale. 4 La teoria evolutiva e il concetto di specie Specie morfologica e specie biologica; il processo di speciazione e l’isolamento riproduttivo.
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5 La speciazione può avvenire in diversi modi Speciazione allopatrica e simpatrica. 6 La speciazione richiede l’isolamento riproduttivo Le barriere riproduttive prezigotiche, le barriere riproduttive postzigotiche, l’isolamento riproduttivo incompleto.
Testo di riferimento: Curtis Barnes, Invito alla Biologia,Zanichelli
EVOLUZIONE DEL COMPORTAMENTO 1 Selezione naturale e comportamento Ereditarietà dei comportamenti Fattori che regolano l’evoluzione per selezione naturale dei caratteri legati al comportamento Comportamento innato Schemi fissi di azione: stimoli segnale e releaser 2 Diversi tipi di apprendimento Definizione di apprendimento Forma semplice di apprendimento: l’assuefazione Apprendimento associativo: condizionamento classico e operante Imprinting e periodo sensibile Apprendimento per imitazione e per intuizione 3 Il comportamento sociale Definizione di società Tipologie di comportamento sociale Divisione dei compiti in una società 4 Le società degli insetti Tipi diversi di socializzazione Organizzazione sociale delle formiche Organizzazione sociale delle api domestiche 5 Le società dei vertebrati Gerarchie di dominanza tra i vertebrati: l’ordine di beccata Importanza della territorialità e tipi diversi di territorio 6 L’organizzazione familiare Significato evolutivo della presenza di individui sterili Kin selection 7 Conflitti di interessi Concetto di gene egoista Rapporti tra maschi e femmine per garantire la maggiore diffusione possibile dei propri geni Corteggiamento e cure parentali 8 L’altruismo Altruismo reciproco e fattori indispensabili perché esso si verifichi 9 Il comportamento umano Confronto tra comportamento animale e umano SISTEMA IMMUNITARIO 1 Il sistema linfatico Immunità innata e immunità adattativa, vasi linfatici, linfonodi, organi linfatici primari e secondari. 2 L’immunità innata Le barriere meccaniche, cellulari e chimiche, l’infiammazione. 3 L’immunità adattativa La definizione di antigene, il riconoscimento degli antigeni e i recettori antigenici, la selezione clonale, le differenze tra linfociti T e B. 4 La risposta immunitaria umorale (generalità) 5 La risposta immunitaria umorale (generalità)
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6 La memoria immunologica La risposta immunitaria secondaria, l’immunità acquisita, i vaccini, le vaccinazioni, l’immunità passiva. 7 Le principali patologie legate all’immunità Vaccinazioni (generalità), immunodeficienze, malattie autoimmuni e allergie. SISTEMA ENDOCRINO 1 L’organizzazione e le funzioni del sistema endocrino La natura chimica e le funzioni degli ormoni, i meccanismi di azione degli ormoni idrosolubili e liposolubili; le caratteristiche e le funzioni delle diverse ghiandole endocrine; il controllo della secrezione ormonale. 2 Ipofisi e ipotalamo connettono due sistemi tra loro L’ipofisi posteriore e i neurormoni, l’ipofisi anteriore, l’attività endocrina dell’ipotalamo. 3 Tiroide e paratiroidi La struttura della tiroide e delle paratiroidi; l’azione e la produzione dell’ormone tiroideo, la calcitonina e il paratormone, la vitamina D. 4 Il pancreas endocrino La struttura del pancreas; l’insulina e il glucagone. 5 Il surrene è costituito da due ghiandole endocrine distinte La struttura delle ghiandole surrenali; adrenalina e noradrenalina, glucocorticoidi, mineralcorticoidi, steroidi sessuali. 6 Le gonadi La determinazione dei caratteri sessuali primari e secondari; ormoni sessuali e sviluppo embrionale; ormoni sessuali e cambiamenti puberali, il timo, altri ormoni 7 Le principali patologie del sistema endocrino Le patologie legate alle ghiandole endocrine; il doping sportivo, malattia di Cushing. SISTEMA NERVOSO 1 Le componenti del sistema nervoso Come opera il sistema nervoso, recettori ed effettori, il sistema nervoso centrale e periferico, i neuroni e le cellule gliali. 2 I neuroni generano segnali elettrici Il potenziale di riposo e il potenziale di azione, i fattori che condizionano la velocità di propagazione del potenziale d’azione, la costanza del potenziale di azione. 3 Le sinapsi trasmettono lo stimolo nervoso Le caratteristiche della giunzione neuromuscolare, le sinapsi tra neuroni, i neurotrasmettitori, le sinapsi elettriche. 4 Il sistema nervoso centrale L’organizzazione funzionale di telencefalo, diencefalo, tronco encefalico, le meningi e le cavità nel SNC, le funzioni del liquido cerebrospinale. 5 Il midollo spinale I nervi spinali, i nervi cranici, i riflessi spinali. 6 Le divisioni del sistema nervoso periferico Le funzioni delle divisioni ortosimpatica e parasimpatica del sistema nervoso autonomo. 7 Le attività del telencefalo L’organizzazione funzionale della corteccia cerebrale. 8 Le principali patologie del sistema nervoso La SM, la SLA, la malattia di Alzheimer, la malattia di Parkinson. GLI ORGANI DI SENSO E MOVIMENTO 1 L’organizzazione e le funzioni dei sistemi sensoriali Le cellule e gli organi sensoriali recepiscono stimoli specifici, qualità della sensazione percepita, adattamento dei recettori a stimolazioni ripetute 2 Chemiocettori e meccanocettori Olfatto, gusto, tatto 3 Organo dell’udito e dell’equilibrio Orecchio esterno, medio ed interno,il sistema acustico, equilibrio statico e dinamico 4 L’occhio
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Anatomia e funzionamento Dal testo consigliato per modulo CLIL: Balboni, Percorsi CLIL di biologia, Loescher
Nel corso del I^ quadrimestre sono state svolte 8 ore di intervento CLIL di Scienze Naturali sui seguenti argomenti che sono stati poi ripresi in italiano nel secondo quadrimestre:
1 Genetic Engineering Techniques A modern form of biotechnology DNA double helix Restriction enzymes Recombinant DNA Polymerase chain reaction (PCR) Gel electrophoresis and DNA analysis 2 Modern biotechnology Genetically modified organisms The microorganism “factory” GM animals as a study model Genetically modified plants GMOs: threat or resource?
L'insegnante I rappresentanti degli studenti
Prof.ssa Silvia Garaventa ________________________
_________________________________ _________________________
38
8.8 Storia dell'Arte:
Docente: Prof. Demarchi Francesca
OBIETTIVI
COMPETENZE:
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico.
CAPACITÀ:
₋ saper collocare artisti e opere presentati in classe nel relativo contesto storico-artistico
₋ saper rapportare opere e artisti ai rispettivi contesti storico-sociali
₋ saper illustrare e descrivere i caratteri salienti, materiali e simbolici dell’opera, valutando
anche le tipologie di tecnica utilizzata
₋ riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano i vari codici
espressivi, prestando attenzione alla fruizione e alla fortuna delle opere più significative
CONOSCENZE:
₋ conoscenza dei contenuti del programma svolto
₋ conoscenza del contesto storico, sociale, culturale ed artistico in cui l’opera viene a formarsi
₋ conoscenza delle strutture fondamentali del linguaggio artistico e del lessico tecnico e critico
nelle sue definizioni generali e specifiche
METODOLOGIA
Il programma è stato svolto con lezioni di carattere frontale, sempre accompagnate dalla proiezione
delle immagini analizzate. Spazio è stato lasciato per domande, dubbi e curiosità, che sono stati
sollecitati per un più ampio coinvolgimento. Poichè la classe, per incomprensioni organizzative, si
trovava ad avere almeno tre libri di testo diversi, ho ritenuto che il suo uso potesse essere facoltativo
e legato ad approfondimenti personali. I ragazzi hanno pertanto preso appunti e basato il proprio
studio sui materiali forniti in classe.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica sono avvenute nel numero di due per il primo quadrimestre (una orale e una
scritta) e tre per il secondo (tre scritte). Le prove scritte hanno sempre previsto dei quesiti a risposta
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aperta e incoraggiato gli studenti a rispettare il limite di righe dato per incentivare l’abitudine alla
tipologia della terza prova. Gli elaborati scritti sono sempre stati discussi e corretti insieme ai ragazzi
per permettere loro di avere maggiore consapevolezza delle debolezze e per individuare strategie di
miglioramento.
PROGRAMMA SVOLTO
Un inquadramento storico ha sempre preceduto l’approfondimento dei vari fenomeni artistici ed ogni
qualvolta è stato possibile si sono cercati collegamenti interdisciplinari con le altre materie.
Grand Tour e Vedutismo: contestualizzazione storica e sociale;
₋ Canaletto (La piazza San Marco verso la basilica; Il ritorno del Bucintoro); Bellotto (Veduta
del borgo di Gazzada); Guardi (Piazza San Marco)
Rococò: contestualizzazione storica; cenni introduttivi e individuazione delle caratteristiche salienti
Neoclassicismo: contestualizzazione storica; Winckelmann
₋ Canova (Amore e Psiche; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Tre grazie)
₋ Piranesi (Veduta della Piramide di Caio Cestio)
₋ Jacques-Louis David (Il giuramento degli Orazi; Morte di Marat)
Goya: pittore anticlassico (Il sonno della ragione genera mostri; 3 maggio 1808)
Romanticismo: concetti generali; Pittoresco e Sublime; la maisterclasse
₋ Friedrich (Il monaco in riva al mare); Turner (Bufera di neve); Géricault (Zattera della
Medusa); Delacroix (La libertà che guida il popolo); Hayez (Il bacio)
Corot e la scuola di Barbizon
₋ Rousseau (Sotto le betulle); Daubigny (Tramonto sull’Oise)
Il Realismo: concetti generali
₋ Courbet (Il seppellimento a Ornans; L’atelier del pittore)
L’architettura nella seconda metà dell’800.
₋ la nuova architettura del ferro e le esposizioni universali di Londra e Parigi (Il Palazzo di
Cristallo; torre Eiffel; Galleria Vittorio Emanuele II a Milano)
L’Impressionismo: concetti generali; la rivoluzione della fotografia
₋ Manet (La colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergère)
₋ Monet (La Grenouillère; Impressione: levar del sole; La cattedrale di Rouen)
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₋ Degas (La classe di danza)
₋ Renoir (La Grenouillère; Moulin de La Galette; Le grandi bagnanti)
I Macchiaioli
₋ Fattori (La rotonda dei bagni Palmieri)
Il Post-impressionismo: concetti generali
₋ Il divisionismo (cenni teorici): Seurat (Une baignade à Asnières; Un dimanche après-midi à
l’Ile de la Grande Jatte); Signac (Ritratto di Félix Fénéon)
₋ Gauguin (La visione dopo il sermone; La orana Maria)
₋ Van Gogh (I mangiatori di patate; La camera da letto; Campo di grano con corvi)
₋ Cezanne (La casa dell’impiccato; Natura morta con tenda e brocca a fiori; La montagna
Sainte-Victoire vista dai Lauves; Le grandi bagnanti)
Art Nouveau
L’ambiente viennese
₋ Klimt (Giuditta; Il fregio di Beethoven) e l’esperienza delle arti applicate (Olbrich e il Palazzo
della Secessione)
₋ I Fauves (cenni introduttivi) e Matisse (Lusso, calma e voluttà; Lo studio rosso)
L’Espressionismo
₋ Munch (Il grido); Die Brücke e Kirchner (Scena di strada berlinese)
Il Cubismo: concetti generali
₋ Picasso (Poveri in riva al mare; Famiglia di acrobati con scimmia; Les demoiselles
d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; Guernica)
₋ Braque (Case all’Estaque; Violino e brocca; Le Quotidien violino e pipa; Natura morta con
clarinetto)
Il Futurismo. Marinetti e l’estetica futurista; i manifesti
₋ Boccioni (La città che sale; Stati d’animo; Forme uniche della continuità nello spazio)
₋ Sant’Elia (La centrale elettrica; La città nuova)
₋ Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio; Velocità d’automobile; Compenetrazioni
iridescenti n.7)
Il cavaliere azzurro e il percorso verso l’astrattismo
₋ Kandinskij (Paesaggio con torre; Improvvisazione V, Parco; Accento in rosa); Mondrian
(Crepuscolo; Albero grigio; Composizione 10 in bianco e nero; Composizione n.2; Victory
Boogie-woogie)
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Dadaismo; Duchamp e il ready-made (Ruota di bicicletta; Fountain); Heartfield e il fotomontaggio
(Adolfo II il superuomo ingoia oro e dice il falso)
Metafisica: concetti generali
₋ De Chirico (Le muse inquietanti; Canto d’amore; Autoritratto); Carrà (I funerali
dell’anarchico Galli; Donna al balcone; La musa metafisica)
Surrealismo
₋ Mirò (Paesaggio catalano); Magritte (L’uso della parola; Condizione umana I) e Dalì (La
persistenza della memoria)
Il Razionalismo in architettura
₋ Le esperienze del Bauhaus; Le Corbusier (Villa Savoye); Wright (Casa sulla cascata;
Guggenheim Museum); cenni sull’architettura fascista in Italia
Esperienze artistiche nel secondo dopoguerra: concetti generali
₋ L’opera dell’informale in Italia (Burri e Fontana); L’opera dell’informale in America
(Pollock); La Pop-Art (Lichtenstein, Warhol)
La classe ha inoltre partecipato in data 01/02/2018 alla mostra “Tesori nascosti dalla collezione La
Gaia. Fontana e Manzoni” presso il castello deli Acaja di Fossano. In data 09/03/2018 a Genova alla
visita guidata al Teatro Carlo Felice e alla Fondazione Renzo Piano. In entrambi i casi è stato dedicato
un po’ di spazio durante le lezioni per introdurre e poi commentare le opere e le informazioni a cui i
ragazzi sono stati esposti.
L'insegnante I rappresentanti degli studenti
Prof.ssa Francesca Demarchi ________________________
_________________________________ _________________________
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8.9 EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI OPERATIVI
La formulazione degli Obiettivi Operativi da raggiungere è legata alla valutazione iniziale delle
capacità degli studenti. Il livello di difficoltà va mantenuto entro certi limiti affinchè sia superabile
dagli allievi con uno sforzo ragionevole.
L’attività didattica svolta durante le ore di Educazione Fisica non concorre soltanto al
soddisfacimento di Obiettivi Specifici della materia, e neppure al semplice conseguimento degli
Obiettivi Operativi. Vi sono infatti Obiettivi Trasversali che investono la sfera cognitiva e
comportamentale dello studente, che vanno perseguiti e che possono essere realizzati attraverso il
programma di Educazione Fisica pur investendo una sfera interdisciplinare.
Per quanto riguarda la parte teorica si sono prese in considerazione le capacità condizionali e la loro
applicazione alle attività sportive svolte in palestra.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
° Miglioramento delle conoscenze e delle abilità motorie rispetto alla situazione di
partenza.
° Favorire l’armonico sviluppo dell’adolescente aiutandolo a superare difficoltà e
contraddizioni dell’età.
° Maturazione della coscienza relativa alla corporeità in ambiente naturale e di libera
espressività.
° Acquisizione di una cultura delle attività sportive per promuovere la pratica moto-
ria come costume di vita.
° Tollerare un carico submassimale per un tempo prolungato.
° Vincere resistenze a carico naturale.
° Compiere azioni semplici e complesse nel minor tempo possibile.
° Avere controllo segmentario.
° Compiere gesti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali.
° Conoscere due sport di squadra ( Pallavolo, Pallacanestro).
° Conoscere le tecniche dell’Atletica Leggera.
° Rispettare le regole.
° Avere capacità di autocontrollo.
° Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero.
° Saper lavorare in gruppo.
° Avere consapevolezza di sé
° Riconoscere i propri limiti.
° Avere capacità di critica e di autocritica.
° Saper affrontare situazioni problematiche.
° Saper valutare i risultati.
METODOLOGIA
Si è ricercato il miglioramento delle qualità fisiche attraverso lavori prolungati in situazione aerobica
o con metodo intervallato per quanto riguarda la resistenza, con esercizi a carico naturale per lo
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sviluppo della forza, con prove ripetute di brevi distanze ed esercizi di rapidità esecutiva o di velocità
di reazione atti a sviluppare la velocità ed infine con esercizi di stretching e movimenti ampi per
sviluppare la mobilità articolare.
Le capacità coordinative sono state migliorate tramite presa di coscienza ed elaborazione di
informazioni spazio-temporali e corporee (Aerobica per i gruppi femminili).
Per l’acquisizione di capacità sportive è stato dato ampio spazio ai giochi di squadra ( Pallavolo,
Pallacanestro, Calcio), nonché alle attività sportive individuali (Specialità dell’Atletica Leggera,
Tennis, Nuoto).
Le proposte di lavoro sono state svolte adottando metodi globali ed analitici a seconda delle
difficoltà dell’attività e della preparazione raggiunta dagli allievi. Si sono alternati momenti di
dimostrazione diretta a momenti in cui l’unica guida era rappresentata dalla richiesta verbale
dell’insegnante.
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati costantemente tenuti presenti dato il carattere formativo della disciplina che verte non soltanto allo sviluppo delle potenzialità fisiche, ma anche ad una armonica crescita della personalità. All’interno di ogni obiettivo specifico l’accertamento è stato effettuato mediante prove specifiche che sono servite a dare una valutazione del miglioramento qualitativo o quantitativo conseguito dagli studenti tenendo conto della situazione di partenza verificata attraverso i test d’ingresso.
PROGRAMMA
Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base; Potenziamento fisiologico; Esercizi di resistenza , velocità , forza ,elevazione, estensione; Ginnastica a corpo libero, di mobilità articolare, di coordinazione a carattere preatletico generale, esercizi di rafforzamento per gli arti inferiori e superiori, per i muscoli addominali e dorsali. Pallavolo: fondamentali individuali (ruolo dell’alzatore, dello schiacciatore…..) Impostazione del gioco di squadra e semplici schemi. Calcio. Pallacanestro: fondamentali individuali ( il gioco di gambe, la presa, il passaggio, il giro, il palleggio, il tiro); fondamentali di squadra (la difesa a zona e la difesa a uomo). Atletica: didattica delle seguenti specialità- mt 100 , mt 1000, salto in lungo, salto in alto. Lezioni di zumba e difesa personale femminile. Savigliano 2 Maggio 2018
Gli insegnanti Beatrice Bosio
Luigi Catalfamo
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8.10 RELIGIONE
DOCENTE: prof.sa Isoardi M. Grazia
METODOLOGIE DIDATTICHE: Lezione frontale, dibattito, lettura ed analisi di articoli di
rivista specializzati, libri, articoli di riviste, materiale audiovisivo.
MODALITA’ DI VERIFICA: Ai fini della verifica si è tenuto conto del grado di interesse e
della partecipazione attiva al confronto e la capacità di cogliere i nuclei essenziali delle tematiche
affrontate. Più che soddisfacente il grado di conoscenza ampio ed approfondito con capacità di sintesi
e collegamento, partecipazione attiva e costante. Gli allievi hanno acquisito apertura e disponibilità
al confronto critico con problematiche e sistemi di significato diversi. Sanno individuare possibili
collegamenti fra le unità didattiche svolte e contenuti storico–culturali affrontati in altre discipline.
OBIETTIVI RAGGIUNTI: sono da ritenersi esaustivi così come il grado di conoscenza
essenziale mentre la partecipazione è sempre stata costante e costruttiva.
CONTENUTI: 1. Il rapporto fede-ateismo
– La questione Dio nella cultura contemporanea
– Le ragioni di una scelta atea
– Le ragioni della fede
– La deriva del fanatismo religioso
2. La Chiesa nel Novecento
- La Shoah: credere in Dio dopo Auschwitz
- Il ruolo della Chiesa nel periodo nazi-fascista
- Il Concilio Vaticano II
- Papa Francesco I
–
3. L’etica delle relazioni
– L'altro come diverso da me
- La ricerca di significato esistenziale
– Il comandamento cristiano
TESTI ADOTTATI : Nuovi Confronti. Per il triennio. 2.
Michele Contadini , A. Marcuccini , A. Paola Cardinali , Alessandra Marcuccini edito da Elledici
L’insegnante I rappresentanti di classe
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