Equazioni di 2° grado
Forma normale
Una equazione si 2° grado si dice scritta in forma normale o canonica se è nella forma
ax2+bx+c=0 con a, b e c reali e a≠0
3x2+2x-5=0 è una equazione di 2° grado scritta in forma normale (a=3, b=2 e c=-5)
In una equazione scritta in forma normale il primo termine è di 2° grado ed a è detto coefficiente del termine di 2° grado, il secondo termine è di 1° grado e b è detto coefficiente del termine di 1° grado il terzo termine è detto termine noto
Riduzione a forma normale
Se una equazione non è scritta in forma normale la prima cosa da fare è quella di riportarla in tale forma attraverso l’effettuazione di operazioni e passaggi dal 2° al 1° membro dell’uguaglianza
Esempio: 4x-2=3(x2–x)↔4x-2=3x2–3x↔-3x2+7x-2=0
Soluzioni
Le soluzioni di una equazione di 2° grado dette anche zeri o radici sono sempre 2 e sono quei valori che sostituiti alla incognita x rendono l’equazione una identità
x=1 e x=2 sono soluzioni per l’equazione x2–3x+2=0infatti 12–3+2=0 e 22–6+2=0
Equazioni incomplete
Se manca il termine di primo grado o il termine noto o entrambi l’equazione si dice incompleta
Le equazioni incomplete si suddividono in Spurie Pure Monomie
Spurie
Una equazione di secondo grado in cui manchi il termine noto (cioè quella in cui è c=0) si dice pura
042 2 xx
Una equazione spuria ha 2 soluzioni di cui una è 0 e l’altra –b/a nell’esempio -2
02 bxax
Pure
Una equazione di secondo grado in cui manchi il termine di 1° grado (cioè quella in cui è b=0) si dice spuria
0123 2 xUna equazione spuria ha 2 soluzioni opposte ±√(c/a) nell’esempio ±2
02 cax
Monomie
Una equazione di secondo grado in cui manchi il termine di 1° grado e il termine noto (cioè quella in cui è a=b=0) si dice monomia
02 2 xUna equazione spuria ha 2 soluzioni entrambe uguali a zero
02 ax
Discriminante Si chiama discriminante di una
equazione di 2° grado, e si indica con Δ, il numero b2-4ac
acb 42
Formula risolutiva
a
bx
22,1
a
acbbx
2
42
2,1
a
b
x 422,1
Nel caso b sia pari conviene applicare la formula ridotta
a
acbb
x
2
2,1
22
Che si può anche esprimere
Le soluzioni si ricavano dalla formula
La formula risolutiva è applicabile anche alle equazioni incomplete
Soluzioni: casistica
Se Δ>0 le soluzioni sono 2 e distinte S={(-b+√Δ)/2a, (-b-√Δ)/2a}
Se Δ=0 le soluzioni sono 2 coincidenti S={-b/2a}
Se Δ<0 le soluzioni non esistono S={Ø}
Se a e c sono discordi il discriminante è sicuramente positivo (non vale il viceversa)
Esempio 1
12
3
22
15
2
0123425
0352
2
12,1
2
x
xx
diversesoluzioni
xx
Esempio 2
2
5
4
102
2
04251004
025204
2,1
2
a
b
x
icoincidentsoluzioni
ridottaformula
xx
Esempio 3
soluzionenessuna
xx
0362544
0522 2
Esempio 4
1
7163
2
016)7(94
076
2
12,1
2
x
xx
diversesoluzioni
ridottaformula
xx
Casi particolari
In certi casi ci si può trovare di fronte al prodotto di più polinomi di grado minore o uguale a 2 uguagliato a zero: non conviene eseguire le operazioni, ma scomporre l’equazione in più equazioni alternative sfruttando la proprietà dell’annullamento del prodotto
Esempio 5
3
323
3
323
3
123
2
012)1(394
2
2
01630401634
4
3
4,3
2,1
2222
x
xx
diversesoluzioni
hala
xsoluzioniconspuriaèequazioneprimala
xxxxxx
a
Equazioni frazionarie
Nelle equazioni frazionarie, una volta ridotte a forma normale eliminando i denominatori, è necessario scartare le radici che annullano il m.c.m. dei denominatori, se entrambe le radici sono da scartare, l’equazione è impossibile.
Esempio 6
1'
1
341
2
04)3(14
...'1'
32063306)1(31
)1)(1(...01
6
1
3
1
2
12,1
22
2
accettasnonsoluzioniletra
x
xx
diversesoluzioni
ridottaformula
mcmlannullanocheaccettasnonsoluzioniletra
xxxxxxxx
xxmcmxxx
x
Equazioni a coefficienti letterali
Nel caso nell’equazione compaiano lettere occorre verificare che Il loro valore Non renda il discriminante negativo
(condizione di realtà) Non azzeri alcun denominatore (condizione di
possibilità) Nel caso si annulli il coefficiente del termine di
2° grado si avrà una sola soluzione Questo procedimento si chiama
discussione dell’equazione
Esempio 7
0
02
2
22
02
2)12(244
0)12(42
2,1
2,1
2
2
asesoluzionenessuna
ax
aseicoincidentsoluzioni
aax
asediversesoluzioni
aaaaridottaformula
aaaxx
Esempio 8
2
4
2
04
01
2
2,1
2
2
aax
diversesoluzioni
adivalorea
axx
Relazioni tra coefficienti e soluzioni di equazioni di 2° grado
a
cxx
a
bxx
21
21
Tra i coefficienti e le soluzioni di una equazione di 2° grado con Δ≥0 esistono le relazioni
Relazioni tra coefficienti e soluzioni di equazioni di 2° grado
Per definizione x1 e x2 sono soluzioni dell’equazione(x-x1)(x-x2)=0 e quindi di x2-(x1+x2)x+x1x2
Viceversa 2 numeri ci cui si conosca somma e prodotto sono soluzioni di x2-sx+p dove s e p sono somma e prodotto dei numeri dati
Il trinomio ax2+bx+c, se ha soluzioni, si può scomporre come a(x-x1)(x-x2) se Δ>0 oppure come a(x-x1)2=a[x+b/(2a)]2 se Δ=0
Teorema di Cartesio
Se tutti i coefficienti hanno lo stesso segno le soluzioni sono negative
Se solo il coefficiente del termine di 1° grado è negativo le soluzioni sono positive
Se solo il coefficiente del termine di 2° grado è positivo le soluzioni sono discordi e quella maggiore in valore assoluto è positiva
Se solo il termine noto è negativo le soluzioni sono discordi e quella maggiore in valore assoluto è negativa
a b c p=c/a s= -b/a x1 x2
+ + + + - - -
- - - + - - -
+ - + + + + +
+ - - - + + -
+ + - - - - +
Esempio 9
Data l’equazione 2x2-3x+1 determinare somma e prodotto delle radici senza risolvere l’equazione
s=-b/a=3/2p=c/a=1/2
Esempio 10
Trovare l’equazione di 2° grado avente per soluzioni -1/2 e 2/3
x2-sx+p quindi x2-x/6-1/3 ed eliminando i denominatori
6x2-x-2
Esempio 11
Determinare 2 numeri sapendo che la loro somma è 2m e il loro prodotto m2-4
Deve essere x2-2mx+m2-4=0 cioè
24222,1 mmmmx
Equazioni parametriche
Si dice parametrica una equazione avente almeno un coefficiente dipendente da una o più lettere dette parametri
Esempio: x2+3mx+m-1=0 al variare di m si hanno diverse equazioni e quindi diverse soluzioni Se m=0 x2-1=0 S={-1,+1} Se m=1 x2+3x=0 S={-3,0} Se m=2 x2+6x+1=0 S={-3±√2}
….
?
Questione fondamentale è determinare i valori dei parametri che soddisfano determinate condizioni
Esempio 12 a 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
L’equazione abbia radici coincidenti
Deve essere Δ=0 quindi
3
515110152
01612016)1(
2,12
22
kkk
kkk
Esempio 12 b 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
L’equazione abbia una radice nulla
L’equazione ha radice nulla se spuria (c=0)Quindi ma c=2 quindi per nessun valore di
k il termine noto è nullo
Esempio 12 c 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
L’equazione abbia radici opposte
Ciò avviene quando l’equazione è pura cioè b=0
10)1( kk
Esempio 12 d 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
L’equazione abbia radici reciproche
Deve essere
kvaleveroèciòpoichè
a
cxx
xx
111
212
1
Esempio 12 e 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
La somma delle radici dell’equazione sia 3
Deve essere
732
1321
kk
a
bxx
Esempio 12 f 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
Il prodotto delle radici dell’equazione sia 4
Deve essere
1421 a
cperchèeimpossibil
a
cxx
Esempio 12 g 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
La somma dei quadrati delle radici dell’equazione sia 7
Deve essere
1911
019202012
45)1(72
4
4
)1(
72
72
72)(7
2,1
22
22
2
22
212
2122
21
k
kkkk
kk
a
c
a
b
a
c
a
b
xxxxxx
Esempio 12 h 2x2–(k-1)x+2=0
Determinare per quali valori di k
La somma dei reciproci delle radici dell’equazione sia 4
24222,1 mmmmx
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