ARTE
ARTIGIANATO
DESIG
N
%
73%
42%
64%
LHub
inQbox
guerrilla store
Industreal
desig
ner
aziend
adistribuzione
casi studio
30%
30%
60%
30%
60%
80%
%
appartamen
to Lago
Droog Des
ign
lazi
enda
gio
ca u
n ru
olo
primario nel processo
prim
ario
nel
pro
cess
o il designer gioca un ruolo
primario nel processo
la distribuzione gioca un ruolo
12
34
5
67
8
9
1010
LE 10 FASI1 aggiungere la polvere di silicio allacqua.2 mescolare con lUltra Turrax, di modo da
sminuzzare le particelle di silicio in dimen-sioni cos piccole che non possano pi aggregarsi e precipitare per lungo tempo.
3 Alla dispersione viene aggiunto dellacido per abbassare il pH e un componente aggiuntivo che, in presenza dellacido, polimerizza in 24h. Il giorno successivo viene aggiunta dellammoniaca per alzare il pH a circa 5. Cos si forma lAquagel. A questo punto la solidificazione dipende da due fattori: la temperatura e il pH. Pi bassa la temperatura pi i tempi di gelazione si allungano, a parit di pH.
4 si riempie lo stampo e si attende la gelazione.5 viene lasciato a riposo per 24h; in questo
periodo laquagel porta a termine la reazione di polimerizzazione e si stringe di qualche decimo di millimetro.
6 dopo le 24h laquagel viene estratto dallo stampo a meno che lo stampo, per motivi formali o materici, non presenti problem-atiche che impediscano questo lungo riposo prima dellestrazione.
7 viene lasciato a maturare in acqua per 24-48h dove continua a stringersi di qualche decimo di millimetro.
8 viene messo nella stufa a 30 per essiccare. Qui si riduce del 25-27%. Le tempistiche variano a seconda della grandezza del pezzo, anche un mese se si tratta di un pezzo di 1,5 kg di Acquagel versato.
9 viene messo in forno per 48h, dove si riduce di altri 23-25% ad una temperatura di 1350, per una riduzione complessiva del 50%.
10 viene estratto il prodotto finito e vengono effettuate eventuali rifiniture.
12
34
5
67
8
9
1010
LE 10 FASI1 aggiungere la polvere di silicio allacqua.2 mescolare con lUltra Turrax, di modo da
sminuzzare le particelle di silicio in dimen-sioni cos piccole che non possano pi aggregarsi e precipitare per lungo tempo.
3 Alla dispersione viene aggiunto dellacido per abbassare il pH e un componente aggiuntivo che, in presenza dellacido, polimerizza in 24h. Il giorno successivo viene aggiunta dellammoniaca per alzare il pH a circa 5. Cos si forma lAquagel. A questo punto la solidificazione dipende da due fattori: la temperatura e il pH. Pi bassa la temperatura pi i tempi di gelazione si allungano, a parit di pH.
4 si riempie lo stampo e si attende la gelazione.5 viene lasciato a riposo per 24h; in questo
periodo laquagel porta a termine la reazione di polimerizzazione e si stringe di qualche decimo di millimetro.
6 dopo le 24h laquagel viene estratto dallo stampo a meno che lo stampo, per motivi formali o materici, non presenti problem-atiche che impediscano questo lungo riposo prima dellestrazione.
7 viene lasciato a maturare in acqua per 24-48h dove continua a stringersi di qualche decimo di millimetro.
8 viene messo nella stufa a 30 per essiccare. Qui si riduce del 25-27%. Le tempistiche variano a seconda della grandezza del pezzo, anche un mese se si tratta di un pezzo di 1,5 kg di Acquagel versato.
9 viene messo in forno per 48h, dove si riduce di altri 23-25% ad una temperatura di 1350, per una riduzione complessiva del 50%.
10 viene estratto il prodotto finito e vengono effettuate eventuali rifiniture.
12
34
5
67
8
9
1010
12
34
5
67
8
9
1010
12
34
5
67
8
9
1010
STAMPI ED ELEMENTI TEMPORANEISTAMPI ED ELEMENTI RIUTILIZZABILIVASSOI IN PLASTICA/VASSOI IN ACCIAIO/ VASO IN PLASTICA
FOGLIE ED ELEMENTI NATURALI
123
4 5
6
78
9
10
123
4 5
6
78
9
10