PROGETTO
di Karcha Bahlut
Indice
Precedenti
Obiettivi del Progetto
Giustificazione degli obiettivi.
Progetto “Museo Verde” di Karcha Bahlut
Proposta Grafica e Architettonica
Preventivo del Progetto. Valutazione e obiettivi
Allegato I – Manuale gestione Logo
Allegato II – Piani e materiali di construzione del “Museo Verde”
1. Caranday
2. Terra cruda
3. Mattoni
Allegatoi III –Disegni delle vetrine del “Museo Verde”
Precedenti del progetto
Il progetto nasce a seguito di alcune missioni di ricerca su Guido Boggiani, realizzate nella località di Puerto
14 de Mayo, nota come Karcha Bahlut., tra il 2013 ed il 2015. Detta località si trova nell’ estremo nord del
Paraguai,circa 20 km a sud di Bahía Negra, nel Chaco, sulle sponde del del río Paraguay, nel dipartimento
dell’ Alto Paraguay.
Questo luogo fu descritto per la prima volta da Guido Boggiani nel 1892. E’ qui residente una Comunità
indigena Ybytoso, appartenente alla etnia Ishir Chamacoco, che mantiene ancora vive antiche tradizioni come
la cerimonia del “Debylyby”.
Karcha Bahlut è ritenuto un luogo sacro perché, secondo il mito, gli Anabsoro, semidivinità considerate esseri
superiori, sarebbero stati qui sterminati per mano degli stessi Ybytoso e seppelliti, in età remote.
La leggenda degli Anabsoro sopravvive per trasmissione orale di generazione in generazione; nei riti e nelle
danze che gli sciamani continuano a praticare, travestiti da semidei. Il lioro abbigliamento è fatto di piume di
uccelli e di pitture corporali, secondo una tradizione antichissima. La leggenda degli Anabsoro ha trovato anche una base reale a seguito degli scavi archeologici realizzati dal
CNR, con l’appoggio del Ministero degli Esteri Italiano e della Segreteria di Cultura paraguayana. Sono stati
così portati alla luce due sepolture, oggetti e frammenti di ceramica decorata che risalgono fino ai primi decenni
dell’ era cristiana.
Esiste pertanto una cultura, un patrimonio artístico ed
artigianale che si trasmette dai secoli.
Ubicazione geografica dil Puerto 14 de Mayo - Karcha Bahlut
Il Cacique di Karcha Bahlut, Bruno Barras (Quirique) ha chiesto aiuto per la realizzazione di
un piccolo museo, destinato a sostituire una costruzione andata distrutta per un incendio.
Cacique de la etnia Ishir/Ybytoso, Bruno Barras
Obiettivi del progetto
1. Conservare e promuovere la cultura delle comunità indigene.
2. Preservare e conservare l’ ambiente.
3. Creare un marchio che identifichi musei a basso costo.
4. Installare spazi culturali presso differenti comunità indigene a basso costo.
Giustificazione degli obiettivi.
Dimostrare che é possibile, con risorse contenute e ricorrendo alla mano d’ opera locale, realizzare un piccolo museo nel quale le comunità indigene possano collaborare al fine di preservare il contesto culturale e ambientale.
Il museo, o sala di esposizione, servirá alla conservazione di oggetti di arte indigena, allo scopo di mantenere vivo nella comunità il ricordo di antichi costumi e tradizioni, nonché di far conoscere la loro cultura ai visitatori stranieri. Il marchio sarà il distintivo che identificherà i musei.
Progetto “Museo Verde” Karcha Bahlut
Il progetto é, nello stesso tempo, un piano pilota, per la creazione di una rete di musei denoiminati
“Museo Verde”, iniciando dal Paraguai.
Per lo svi luppo del la rete museale di sono prese in conto le regioni nel le qual i é div iso i l
Paraguai. Nella regione occidentale, chiamata Chaco, i material i proposti per real izzare le
costruzioni sono i l caranday ( legno di palma)e la terra cruda. Per la regione orienta le la
proposta è mattoni o terra cruda, a seconda dei cost i e del le possibi l i tà.
Il piano pilota é iniziato con la realizzazione di un prototipo di “Museo Verde” di legno di palma, a Karcha
Bahlut.
Questo progetto è stato ideato da Gherardo La Francesca, con l’ appoggio dell’ Ambasciata d’Italia in
Paraguai, con il contributo dell’Arch. Camilla Persi la quale ha sviluppato piani e disegni per realizzare musei
nelle diverse zone del paese; l’ artista plastico Félix Toranzos si é fatto carico del disegno dei quattro tipi di
vetrina che possono essere utilizzati all’ interno del museo; la disegnatrice grafica Laura Martinez ha sviluppato il
marchio “Museo Verde” elaborando le possibilità di applicarlo nelle varie aree del paese e nei diversi materiali
che possono essere utilizzati.
Alla creazione del museo di Karcha Bahlut hanno fornito importanti contributi il cacique Bruno Barras
(Quirique) e l’antropologo José Zanardini ai quali si deve lo sviluppo e la curatela del concetto museale.
IL WWF Paraguay ha fornito appoggio logístico.
Il primo “Museo Verde” del Paraguai è stato realizzato grazie all’ appoggio del Centro Culturale del la
Republica, Cabildo e della sua Direttrice Margarita Morselli, nonché della Segreteria nazionale del
Turismo.
Il progetto si sviluppa dalla proposta grafica ed architettonica.
La Il logo“Museo Verde” sarà corredato da una indicazione specifica relativa alla località nella quale sarà ubicato il
museo in questione. Vedi Allegato I- Manuale del marchio.
Proposta Architettonica:
La proposta architettonica del “Museo Verde” di Karcha Bahlut parte da construzioni tipiche e e dalla utilizzazione di
materiali anche essi tipici del luogo. Tali informazioni sono state fornite dal Cacique Bruno Barras; la mano d’ opera é
stata fornita da abitanti del luogo.
Il disegno prevede un unico locale, costruito con tronchi di palma (caranday); all’ interno sono previste due pareti
divisorie, anche queste in legno di palma, disposte in modo da realizzare un percorso espositivo a forma di “S” allo
scopo di massimizzare la lunghezza del percorso stesso. Vedi Allegato II –piano del percorso.
Sia all’ entrata che all’ uscita del locale si trova un piccolo porticato dove é possibile esibire e vendere i prodotti
artigianali della comunità. All’ interno del museo si trovano vetrine contenenti oggetti appositamente selezionati.
Altri oggetti sono collocati fuori dalle vetrine. Vedi Allegato III – Piani e prospettive delle vetrine del “Museo Verde”
Il museo é dotato di un piccolo impianto di illuminazione con faretti led a 12 volts, alimentato da due pannelli fotovoltaici.
Logo genérico, che identifica la rete dei musei
Logo “Museo Verde” di Karcha Bahlut
Construzione típica di Karcha Bahlut
La proposta architettonica del “Museo Verde” di Karcha Bahlut é stata sviluppata in 5 tappe.
Tappa 1:
Scelta del luogo nel quale costruire il museo
Tappa 2:
Definizione del preventivo in
relazione al tipo di progetto adottato
( in questo caso in caranday)
Tappa 3:
Studio del suolo/idrologia.
Tappa 4:
Costruzione del museo nel
luogo slezionato.
Tappa 5: Inaugurazione del “Museo Verde”
Viaggi in loco.
Studio preliminare del luogo e
della comunità destinataria del
progetto.
Presentazioni del progetto
finalizzate al reperimento di fondi
Riunioni con i rappresentanti della
comunità indígena.
Riunioni con il Sindaco di Bahia
Negra, competente per la località di
Karcha Bahlut.
Adattamento dei piani di
costruzione, tenendo in
considerazione il luogo di
realizzazione. Vedi Allegato II –
Piani e material di costruzione.
Adattamento del logo con l’
aggiunta del nome della località.
Vedi Allegato I- Manuale del marchio.
Costruzione dei mobili
(vetrine) del museo. Vedi
Allegato III- Piani e prospettive
delle vetrine.
Realizzazione della
segnatetica per la
identificazione del luogo.
Collocazione delle vetrine.
Selezione degli oggetti da esporre nelle vetrine e fuori dalle stesse.
Pubblicizzazione del progetto.
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Finanziamento del Progetto
Il progetto é stato realizzato in virtù del fatto che i costi relativi sono stati coperti dal Centro Cultural della Repubblica del Paraguay “El Cabildo”, dalla
Segreteria di Turismo paraguaiana “Senatur” e dal comune di Bahia Negra. Il WWF Paraguay ha fornito assistenza logistica.
Nessun costo è stato sostenuto per la ideazione ed il coordinamento del progetto ad opera di Gherardo La Francesca, per la realizzazione dei disegni architettonici di
Camilla Persi, per la parte grafica e lo sviluppo del marchio di Laura Martìnez Prantte, per il disegno delle vetrine di Felix Toranzos e per la curatoria museale di José
Zanardini e Bruno Quirique Barras.
CCCon
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Allegato 1 – Manuale di gestione del Logo
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Il Logo
Il Manuale di gestione del logo e della identità corporativa é una guida per tutti coloro che intendono utilizzare il logo "Museo verde", che è stato creato con l’ obiettivo di diffondere la cultura indigena.
Il logo"Museo verde" si ispira al concetto di integrazione con l’ ambiente naturale di ogni località nella quale si realiza un museo, con i suoi abitanti ed il loro contesto culturale.
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Il logo e la sua ubicazione geografica
Considerata l’ opportunità di identificare l’ ubicazione geográfica del "Museo verde" , il logo é stato completato con l’ apposizione di una banda di colore nero con una scritta bianca recante il nome della località nella quale viene costruito un "Museo verde".
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Colori del logo
Il logo, che deve essere sempre riprodotto in modo corretto e fedele all’ originale, ha solo due colori
Pantone Stampa (CMYK) Vernice Adesivo - LG Hausys
348 C C: 94 - M: 25 - Y: 100 - K: 13 Alba: Casa de Árbol - 90GY 21/472 Suvinil: Mata
Atlantica - R049 Dark Green - LC-6740G
Black C C: 62 - M: 67 - Y: 75 - K: 81 Alba: Negro Suvinil:
Negro Black - LC-2072G
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Logo bianco e nero
Versione in positivo.
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Logo invertito
Versione in negativo
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Proporzioni grafiche
Non é in alcun modo consentito alterare lle proporzioni tra gli elementi che compongono il logo, né é permesso introdurre alcun elemento grafico
all’ interbno dell? Area corporative definita.
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Area di riserva
Il logo sarà riprodotto con una área di protezione bianca nei casi in cui venga applicato su sfondi che ne rendano meno facile la lettura.
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Riduzione minima
Al fine di assicurare una lettura chiara e corretta del logo, si é definita una dimensione minima. In nessun caso il logo potrà pertanto
essere riprodotto in dimensioni inferiori a quelle indicate.
h l u t
4.125 cm
Caratteri del logo
I caratteri utilizzati per il logo sono ArialRounded MT Bold. Frutiger LT Std 47 Light Cn ,per quanto si trova all’ interno della banda di colore nero,
Aplicazione del logo su sfondi diversi
Nel caso in cui il logo sia applicato su sfondi diversi da quelli previsti si utilizzerà l’ área di reserva o protezione.
Il logo pitrà essere applicato solo come Museo verde" o con la ubicazione geografica geográfica come qui di seguito indicato.
Applicazione del logo su carta o altri materiali.
Il formato cartaceo é quello presentato. Dietro di esso, oltre che un disegno, c’è un progetto, una istituzione, un sogno
-.
A4 a colori e monocromático. Biglietto da visita
Applicazione del logo a cartelli segnaletici
Cartel de señalización del Museo
Ma:erlates: SOc>onc delconc1 Pata-s de caranday davadas oentetr9das al sueloy eanelsujeto con sunchos de me<al alas patas. Base de cat1el de chapa galvanizada, fondeada con antió:xido blanco y luego fondeado conpintura sintética blanca.
Logotipo realizado enplottet de corte sigU:ieOdo k>s colores setlalados enla pAgina 4.
Tamatlo de chapa: 67 ande oocho x ocmde alto
Altura de laspatas según sea necesario parala oolocaci6n de k>s carteles 1ndlCSdoms enru1afcamino.
Cartel de señalización en la ruta del Museo
M31eM!es• Soporte delCártet Patas de carane!wy dth'tld3Soen1e-'tt'ld8S til soeto y <:8rteil su,eto eon SIA'tehos de metal a laS tas.
oase <te C3rte1ese Chepa ga1'13nítl'l<la.fondetlda eon 8nbóx-.OO bl8neo y luego fonde3do oon p!n ura sln:étlca blanca. 1.0go11po tetlliuido enpiotter de oort.e sisv•enoo IOs t.:O»res set.alados enea página -4.
Tamano de chapa: 166 cm de ancho x 100 cmde alto Alh,ll'tl de 1as patas segan 1a t'lltur& <le t>tise de 1a oonsb'Ve<:.or'I
Allegato II – Piani e materiali di costruzione del “Museo Verde”
1. CARANDAY (legno di palma)
Vista - fachada longitudinal
Escala 1:50 - fachada longitudinal con rredidas
Vista - fachada transversal
Scala1:50 fachada transversal con medidas
Vista facciata Vista facciata
Vista Vista de fachada
Struttura piloni con scale
9 piloni , alteza massima 2 metri, sezione 20 x 20 cm.
3 assi principali, lunghezza10,80 m, sezione 15 x 20
cm.
9 assi trasversali, lunghezza 5,80 m , sezione 15 x 20 cm.
Pavimento primario (sopra la struttura), tavole di legno con dimensioni 3 cm x 15 cm per 2,50 m di
lunghezza disposte in modo ortogonale rispetto alle assi de manera ortogonal alle assi trasversali.
Pavimento secondario, tavole di legno con misure 2,5 cm x 20 cm per 1,75 m de lunghezza.
Scala composta di 14 gradini di legno robusto con sezione 3 cm x 35 cm con lunghezza2,60 m, e due pali vincolati alla struttura di piloni..
Scala 1:50 – Planta piloni con misure
9 piloni, altezza massima 2 metri, sezione 20 x 20 cm 3 assi principali di 10,80 m de lunghezza, sezione 15 x 20 cm.
9 assi trasversali di 5,80 m de lunghezza, sezione 15 x 20 cm. Pavimento primario (sopra la struttura), tavole di legno con misure 3 cm x 15 cm per 2,50 m di lunghezza, disposte in maniera ortogonale rispetto alle assi secondarie.
Pavimento secondario, tavole di legno con misure 2,5 cm x
20 cm per 1,75 m di lunghezza. Scala composta di 14 gradini di legno robusto con sezione 3 cm x 35 cm,
lunghezza 2,60 m, e due pali vincolati alla struttura di piloni.
Struttura del tetto. Struttura primaria: 5 vigas assi principali di legno (quebraco, palo santo o legno robusto)con sezione rettangolare 15 cm x 20 cm per 5,80 m di lunghezza.
Struttura secondaria: 18 (9 per parte) assi di legno (quebra-
cho, palo santo o legno robusto) con sezione rettangolare di 10
cm x 15 cm per 5,55 m de lunghezza.
Struttura sotto le tegole: 34 (17 per parte) assi di legno
(quebracho, palo santo o legno robusto) con sezione rettangolare
con sezione 5 cm x 5 cm err 5,80 m di lunghezza.
Tetto composto di “tegole di caranday” con pezzi di 20 cm di
diametro per 30 cm de lunghezza per una quantità complessiva
di 980 tegole.
Scala 1:50 – Piianta del tetto con misure
Scala 1:50 – Pianta con arredi
2. Terra cruda o “adobe”con piloni.
Vista - fachada longitudinal
Scala 1:50 – facciata longitudinale con misure
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Vista – facciata transversale
Scala 1:50 ,facciata trasversale con misure
Vista della facciata Vista della facciata
Vista Vista della facciata
1424 mattoni in terra cruda di40x20x10 cm Teerra cruda da spianare con 2 cm di intonaco.
Interno di 100 m² da dipingere, Dato che ogni litro di vernice copre più o meno 7 m², saranno necessari 15 L di vernice bianca per tutte le pareti, incluse le pareti divisorie.
Mattoni
Quantità per le 4 pareti: 3800
Da intonacare con 2 cm all’ esterno e all’ interno dei mattoni.
12 piloni di caranday (mínimo 20 cm ) o legno (15 x 15 di sezione)
diverso a seconda della destinazione finale
Interno di 100 m² da dipingere.
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Struttura di piloni.
3 assi principali di 10,80 m di lunghezza,sezione 15 x 20 cm. 9 assi trasversali di 5,80 m di lunghezza, sezione 15 x 20 cm.
Pavimento primari, al di sopra della struttura,tavole di legno con 3 cm x 15 cm por 2,5m di lunghezza disposti in senso ortogonale rispetto alle assi secondarie.
9 piloni con altezza massima di 2 metri, sezione 20 x 20 cm. Pavimento secondario, tavole di legno con misure 2,5 cm x 20 cm per 1,75 m di lunghezza.
Scasa composta da 14 gradini di legno robusto con sezione
3 cm x 35 cm con lunghezza 2,60 m, e due ali collegati alla struttura di piloni.
Scala 1:50 - Planta piloni con misure.
Struttura del tetto
Struttura primaria: 5 assi principali di legno (quebracho, palo santo o legno robusto) con sezione rettangolare di 15 cm x 20 cm per 5,80 m di lunghezza. Struttura secondaria: 18 (9 per parte) assi di legno(quebracho, palo santo o legno robusto) con sezione rettangolare di 10 cm x 15 cm per 5,55 m di lunghezza. Struttura sotto le tegole: 34 (17 per parte) tavole di legno(quebracho, palo santo o legno robusto) con sezione rettangolare di 5 cm x 5 cm per 5,80 m di lunghezza.
40 piastrelle al margine del perímetro del tetto
Tetto di terracotta in loco.
580 piastrelle per coprire il tetto di identica misura.
22 tegole per la parte finale del tetto.
Vista del tetto di terracotta. Vista del tetto di terracotta.
Vista del tetto di terracotta. Vista del tetto di terracotta.
Escala 1:50 - Planta techo con rredidas
2.1Terra cruda o “ adobe” senza piloni.
Vista – facciata longitudinale
Vista – facciata trasversale.
Vista facciata.
Vista facciata
Vista Vista de facciata.
3. Mattoni.
Vista – facciata longitudinale.l
Scala 1:50 – facciata longitudinale con misure.
Vista –facciata trasversale.
Scala 1:50 facciata trasversale con misure.
Vista facciata. Vista facciata
Vista Vista de facciata
Scala 1:50 - Pianta piloni con misure.
Scala 1:50 – Pianta piloni con misure.
Scala 1:50 – Pianta piloni con misure.
3. Fondazione
Scala 1:50 – Fondazione, Pianta mattoni con misure.
Scala 1:50 – Fondazione, pianta piloni con misure.
Scala 1:50- Fondazione , sezione longitudinale , piloni, mattoni con misure.
Scala 1:50 – Fondazione, sezione trasversale piloni mattoni
Allegato III –Disegni e prospettive delle vetrine del “Museo Verde”
MODELLO A
MODELLO B
MODELLO C
Distribuzione delle vetrine all’ interno sel Museo – Opzione
Opzione 2
Opzione 3
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