Download - Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Transcript
Page 1: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Prof. Stefano FedericiUniversità degli Studi Perugia

[email protected]

Page 2: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

1. Tra inclusione ed esclusione 2

Page 3: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Quando nessuno è escluso!

• «Una delle indicazioni più forti che i sordi sono stati completamente integrati in tutti gli aspetti della società è che in tutte le interviste che ho condotto, gli isolani sordi non sono mai stati pensati o indicati come un gruppo o come “i sordi”. […] La maggior parte ne poteva ricordare solo uno o due, anche se molti di loro ne avevano conosciuti molti di più» (p. 4)

Nella parte occidentale dell’isola dove i matrimoni si contraevano di solito tra i membri dello stesso villaggio, per una popolazione di 500 abitanti, 1 ogni 25 individui era sordo (4%).

Martha’s Vineyard

3

Page 4: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Quando nessuno è escluso!

• «Ora, supponiamo che la Groce fosse stata inviata come responsabile di un progetto governativo di prevenzione della sordità, e che avesse previsto un piano generale di informazione sulle malattie geneticamente trasmissibili e sui vantaggi che si sarebbero ottenuti nella salute degli isolani se i giovani si fossero accoppiati con altri provenienti dal continente. Immaginiamo ancora che la Studiosa, sempre in qualità di rappresentate governativo, avesse garantito a tutti i genitori con bambini sordi di poter ricevere finanziamenti per il trapianto cocleare dei loro figli».

(Federici & Olivetti Belardinelli, 2006)

Avrebbe migliorato l’inclusione dei sordi nell’isola di Martha’s Vineyard?

Quando un intervento favorisce l’inclusione?

4

Page 5: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

La SALUTE secondo il modello biopsicosociale della OMS

• Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (1946*)

• «La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non consiste solo in un’assenza di malattia o d’infermità»

6

Page 6: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

2. I modelli di disabilità 7

Page 7: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Cos’è un modello di disabilità?

• Un modello di disabilità è • Una rappresentazione categoriale attraverso cui

comprendiamo le relazioni sociali, le costruiamo, ci sono date come prospettive sulla realtà e come regole sociali;

• Uno schema entro il quale ciascuno di noi trova la sua propria identità;

• Un copione (script) del comportamento, in cui le identità e i ruoli di ciascuno di noi sono descritti e regolati i comportamenti, che ci permette di prendere decisioni e dare giudizi.

8

Page 8: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Describing others

Federici e coll. (2012–2013) Come le persone si formano delle impressioni sugli altri

9

Page 9: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Describing others: Risultati

• Il genere è la categoria semantica più saliente per descrivere una persona se questa non presenta evidenti disabilità.

Genere

• La disabilità è la categoria semantica più saliente, anche rispetto al genere, quando è presente una disabilità.

Disabilità

10

Page 10: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Modello medico: definizione

• Disabilità • impedimento biologico permanente dovuto a una

deviazione da norme biomediche relative alla strutture e funzioni corporee dell’individuo.

• La persona disabile • meno (in)abile rispetto a individui normali.

• Conseguenze• l’individuo che non può essere riparato da un intervento

professionale rimane menomato

11

Page 11: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Modello medico: intervento (diagnosi e cura)

MALATTIA

MENOMAZIONE

S V A N T A G G I O

INTERVENTO

MEDICO

RIABILITATIVO

La valutazionedella condizione

della personaè tragica

12

Page 12: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Modello sociale: definizione

• Disabilità • è culturalmente prodotta e socialmente strutturata.

• La persona disabile • La disabilità non ha nulla a che fare con il corpo

dell’individuo.

• Conseguenze • Non è l’individuo a dover essere riparato ma è l’ambiente

fisico e sociale a dover essere riformato e reso accessibile.

13

Page 13: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Modello sociale: modalità di intervento

• Socio politico per l’abbattimento delle barriere ambientali intese sia come barriere fisiche che culturali.

• la disabilità è il prodotto di un determinato ambiente sociale, per cui la responsabilità della disabilità deve essere ricondotta alle strutture sociali che la determinano: soltanto interventi di tipo sociopolitico possono ridurre le cause disabilitanti.

14

Page 14: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Federici e coll. (2009-2010) La rappresentazione della disabilità da parte di bambini in età scolare

Materiali• 2 puppet

• 3 cubetti

• 1 carrozzina

Gioco senza disabilità

Gioco con disabilitàRISULTATI

• Modello medico• Disabilitata la puppet maschio• Ruolo di cura della puppet

femmina• Ruolo passivo della puppet disabile

15

Page 15: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Meloni e Federici (2012-2013) Le origini dei modelli di disabilità

Modelli di disabilità nei figli Frequenze del campione

16

Page 16: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

3. Dal modello all’inclusione 17

Page 17: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Asino chi non legge?

Federici e coll. (2013) Asino chi non legge. Riconoscere e gestire i disturbi specifici dell’apprendimento

18

Page 18: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Visione dell’alunno con DSA

• È tutta colpa dell’alunno perché distratto, svogliato, nervoso, in ritardo rispetto alla classe…• La colpa è individuale le cause dell’insuccesso

scolastico ricadono tutte sull’alunno.

Modello medico

individuale

• È tutta colpa dei genitori perché assenti, divorziati, poveri, extra-comunitari, ignoranti…• La colpa è sociale le cause dell’insuccesso

scolastico sono tutte fuori del controllo dell’alunno.

Modello sociale

19

Page 19: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

I C F 2001: il modello biopsicosociale• basato su una integrazione del modello medico e sociale di disabilità. 20

Page 20: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

• Quoziente di intelligenza• Valutazione delle funzioni cognitive• Valutazione del comportamento adattivo• Valutazione delle competenze di letto-scrittura

• Assistenza scolastica• Strategie di studio• Formazione degli insegnanti

• Consulenza alle famiglie

• Interventi psicoterapici• Campus @apprendo

21

Page 21: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Il disturbo specifico d’apprendimento…

… NON È

• colpa dell’individuo

• colpa dei genitori

• Indice di scarsaintelligenza

• causata dalla povertà

• riparabile

… MA È

• un modo di funzionare del cervello

… SI RIDUCE ATTRAVERSO

• strategie della persona

• un ambiente accogliente

• trattamenti specializzati

• Una didattica inclusiva

• un apprendimento non globale della letto-scrittura

22

Page 22: Dai modelli di disabilita ad una didattica inclusiva

Prof. Stefano Federici: [email protected]

GRAZIE

23