Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
Area 1 Curricolo
Progettazion
e Valutazione
Coordinamento POF e
Documentazione
Didattica – Analisi Dati
Invalsi
Doardo Annarita Commissione POF
1. Adeguamento della valutazione alla recente normativa in materia di valutazione
2. Avvio della progettazione e valutazione per competenze
3. Costruzione e realizzazione di un’uda per ogni docente, completa di rubriche per l’osservazione delle competenze
metodologiche, metacognitive e relazionali e la rubrica per la valutazione delle competenze disciplinari.
4. Monitoraggio delle unità di apprendimento e raccolta buone pratiche
5. Costruire prove strutturate di verifica di fine anno d’Istituto, per classi parallele, complete di rubriche di
valutazione. (italiano, matematica, inglese)
6. Analisi delle prove INVALSI e restituzione ai dipartimenti coinvolti per il potenziamento delle competenze risultate
più critiche.
• Prove di verifica di fine anno.
• Unità di apprendimento.
• Analisi critica dei risultati delle prove Invalsi.
• Adeguamento del documento di valutazione alla recente normativa
La commissione POF procederà ad una analisi valutativa del percorso compiuto nel corso dell’anno individuando
le criticità emerse e produrrà una relazione conclusiva in cui verranno segnalati gli obiettivi raggiunti
pienamente, parzialmente o non aggiunti.
Settembre-gennaio: percorso formativo di accompagnamento alla progettazione e
valutazione per competenze; Novembre-febbraio: adeguamento della valutazione
alla normativa; Novembre-febbraio: interpretazione analitica e critica dei risultati
delle prove Invalsi per azioni di potenziamento delle competenze risultate più
critiche; Giugno: raccolta delle uda prodotte e creazione di apposita sezione web
utile per la condivisione
Tutto l'istituto tutte Nessuno
Leggere leggeriErica Ferasin Zambolin
Michela
Tardivo D., Fracasso C.,Sebastiana,
Giuffrida, bibliotecaria e volontari: sig.ra
Chiara Malgeri, prof. Nalin D., Currao N.
Problema da affrontare o situazione di partenza: il progetto d’Istituto “Leggere leggeri”, storico e consolidato, nella
finalità generale di promuovere la lettura nei ragazzi, fruendo delle risorse e dei servizi della biblioteca scolastica,
SOSTIENE E VALORIZZA GLI OBIETTIVI DELINEATI NEL PROGETTO EDUCATIVO E NEL CURRICULO DI ISTITUTO, in
particolar modo nell’aspetto della competenza linguistica, laddove emerge, nei risultati delle prove standardizzate
degli ultimi anni, una marcata varianza nei punteggi tra le classi seconde e quinte della scuola primaria e terze
della scuola secondaria. Inoltre, nella predisposizione delle attività, il progetto terrà conto di un'altra grande priorità
di miglioramento emersa dalla lettura del RAV: la competenza chiave di cittadinanza “collaborare e partecipare”,
competenza interdisciplinare.
Nella finalità generale di MIGLIORARE LA COMPETENZA DI LETTURA DI UN TESTO E LA COMPRENSIONE, gli obiettivi
delineati si sostanziano e si integrano con quelli strettamente legati alla biblioteca scolastica di Istituto che, come
recitano le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione (2012)”,
assume particolare importanza, anche in prospettiva multimediale, [ed è] da intendersi come luogo privilegiato per
la lettura e la scoperta di una pluralità di libri e di testi, che sostiene lo studio autonomo e l’apprendimento
continuo; un luogo pubblico, fra scuola e territorio, che favorisce la partecipazione delle famiglie, agevola i percorsi
di integrazione, crea ponti tra lingue, linguaggi, religioni e culture.”
Nella tabella vengono riportate le priorità per il miglioramento individuate dalla scuola nella sezione
5 del RAV e i relativi traguardi. In questa tabella vengono riportate le priorità per il miglioramento
individuate dalla scuola nella sezione 5 del RAV e i relativi traguardi.
Verifica a fine percorso della “competenza linguistica e cittadinanza”attraverso:
• Schede di comprensione diversificate a seconda della classe (dalla prima alla quinta della scuola primaria)
miranti a verificare la comprensione del testo letto (dall’insegnante per le classi prime, terze e quarte – anche
autonomamente per le classi seconde e quinte).
La valutazione sarà da considerarsi positiva, se almeno il 60% delle compilazioni sarà sufficiente.
• Osservazione diretta dei docenti in classe. La valutazione sarà ritenuta positiva, se almeno il 60% delle schede
di osservazione sarà sufficiente.
• Compilazione di una “Scheda di lettura” (o altro tipo di compilazione) su un libro scelto (quello individuato
dall’insegnante di lettere per la secondaria o quelli proposti dal team docenti nella scuola primaria) per una
analisi dello stesso. La verifica sarà a carico del docente di classe(secondo criteri comuni e condivisi) e restituita
ai responsabili del progetto. La valutazione sarà da considerarsi positiva, se almeno il 60% delle compilazioni
sarà sufficiente;
• Realizzazione di una forma di scrittura creativa (gioco linguistico, riscrittura del finale del racconto del
libro/libri scelti). La valutazione sarà da considerarsi positiva, se almeno il 60% degli elaborati risulta sufficiente.
• Osservazione diretta dei docenti in classe. La valutazione sarà ritenuta positiva se almeno il 60% delle schede
di osservazione sarà sufficiente.
Verifica a fine percorso del buon funzionamento della biblioteca attraverso:
• monitoraggio del prestito bibliotecario (grafico). La valutazione sarà sufficiente se almeno il 60% degli alunni
ha preso in prestito un libro.
• monitoraggio della frequentazione in biblioteca (quaderno di presenze). La valutazione sarà sufficiente, se
almeno il 60% degli alunni delle scuole Nievo e Vivaldi ha frequentato la biblioteca.
• intervista con questionario di valutazione a tutti i docenti dell’Istituto, al termine di delle attività, per
analizzare l’efficacia dell’intervento e il buon funzionamento dell’aspetto pratico/organizzativo
Fasi operative (fasi temporali a grandi linee)
-Durata: triennale , con verifica annuale
Fasi operative:
- Concorso di Cento (non appena arrivano i libri) da novembre a marzo.
- Giralibro : febbraio
- Incontro autore/poeta: settembre/ottobre (Fiera delle Parole)
- Analisi dei testi (dicembre-maggio)
- Monitoraggio in itinere
-Verifica finale (maggio/giugno)
Don Bosco, Don Milani, Nievo,
Ruzzante, Facciolati, Vivaldi Tutti: 1330
Autori partecipanti agli incontri per la Fiera delle Parole: Nicoletta
Bertelle, Luca Cognolato e Silvia Del Francia, David Tolin,
Emanuiela Da Ros, Gigliola Alvisi.
Leggere leggeri Don Bosco Fracasso Nicoletta Conardi Simonetta / 19 docenti
• Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura sviluppando e sostenendo nei bambini l’abitudine
e il piacere di leggere.
• Offrire opportunità per esperienze dirette e uso della lettura per la conoscenza, la comprensione, l’immaginazione e
il divertimento.
• Saper fruire in modo attivo, consapevole e responsabile dei servizi e opportunità della biblioteca rispettandone le
regole e i beni comuni.
• Hanno pienamente conseguito gli obiettivi fissati se almeno l’85% degli alunni ha frequentato la
biblioteca e preso in prestito dei libri.
• Hanno conseguito gli obiettivi fissati in misura sufficiente se almeno il 70% degli alunni ha
frequentato la biblioteca e preso in prestito dei libri.
• Non hanno conseguito gli obiettivi programmati se la percentuale di alunni che ha frequentato la
biblioteca e preso in prestito dei libri è al di sotto del 70%.
• Compilazione di una scheda di comprensione del libro letto in classe dall’insegnante.
• Compilazione di una semplice scheda di recensione dei libri letti per il TORNEO DI LETTURA.
• Formulazione di domande sul libro letto da proporre nella fase finale del TORNEO DI LETTURA.
Lettura animata”Il pinguino senza frac” offerta dalle lettrici volontarie della
Biblioteca di Torreglia.
Consegna agli alunni delle classi terze, quarte e quinte della lista dei libri da leggere
per il TORNEO DI LETTURA e della tessera per quantificare la frequenza della
biblioteca e il prestito librario.
Gli alunni di terza, quarta e quinta compileranno in itinere anche la scheda di
recensione dei libri letti.
Nel frattempo, in ogni classe l’insegnante inizierà a leggere il libro scelto.
Lettura animata in biblioteca per gli alunni di prima e seconda seguita da un
laboratorio.
Verso aprile- maggio, dopo aver raccolto le schede di recensione e le domande
formulate dagli alunni sui libri letti, ci sarà la fase finale del TORNEO DI LETTURA
Don Bosco Tutti: 214Nell’attività sono coinvolte circa 10 lettrici volontarie della
Biblioteca di Torreglia
Biblio smart lab
Promozione del piacere di
leggere, ricercare e
comunicare
Davide Tardivo tutti
Rendere l'ambiente biblioteca più funzionale e confortevole per le varie attività di promozione del piacere di leggere,
ricercare, comunicare:
collocando una postazione pc per il bibliotecario e almeno una destinata alla ricerca degli alunni, di cui si prevede
un utilizzo sempre monitorato dal personale docente;
sostituendo i tre tavoli attualmente in uso con tre o quattro tavoli più piccoli rotondi, per la consultazione e le
ricerche dei ragazzi, rendendo così l’ambiente attuale più agevole, trasformabile a seconda delle esigenze, e
liberando spazio per attività in loco come musica dal vivo e lettura in più lingue, o piccoli laboratori che prevedano
l'utilizzo dei libri, quotidiani e riviste;
dotando la biblioteca di abbonamenti a riviste (es. Planck, Focus Junior, Internazionale), quotidiani (Corriere della
sera, Gazzettino), e libri specifici (elenco da definire; es. dalla collana editoriale scienza) utili all'utilizzo e alla
consultazione dei docenti con i ragazzi;
dotando l'ambiente di uno schermo grande collegato al computer o di una lavagna Lim, per poter utilizzare le
immagini durante gli incontri con i ragazzi, fare in diretta simulazioni di ricerca, costruire insieme prodotti di
scrittura multimediale
AREA 1/3/5
Il piacere di leggere:
Gli alunni acquisiscono l’abitudine di leggere libri di narrativa e saggistica per il piacere di conoscere
storie, personaggi, generi e stili diversi.
Maturano un proprio gusto di lettori.
Ricevono e danno suggerimenti di lettura.
La ricerca:
Gli alunni acquisiscono l’abitudine di cercare informazioni su argomenti di interesse in tutti gli
ambiti, utilizzando fonti diverse.
Imparano a farlo con metodo, sia per piacere sia per uno scopo pratico.
Acquisiscono la consapevolezza dei rischi nella navigazione su internet.
settembre ottobre: Sistemazione ambienti – fine catalogazione
ottobre-maggio: Attivazione prestito regolare per tutti
ottobre-aprile: Attività in biblioteca;
aprile: conferenze stampa indagini per Smart people young
people;
realizzazione sintesi multimediale da consegnare al
Comune.
convegno scientifico Smart people;
aprile/maggio ultimo incontro in biblioteca con bacheca del lettore/sfide tra
generi e Book trailer
festival;
maggio simulazione convegno scientifico Smart people e consegna
al Comune prodotto
multimediale.
Facciolati tutti Biblioteca civica di Torreglia
CLASSI APERTE -
RECUPERO E
POTENZIAMENTO AREA
LETTERECencig Paola Tardivo D., Ghirardini G.,Scarparo N.
Permettere in modo più adeguato di colmare le lacune pregresse degli studenti e/o potenziare le loro abilità già
possedute. Nello specifico:
◊ Sviluppare e/o consolidare le abilità trasversali di base.
◊ Migliorare le capacità intuitive e logiche.
◊ Incrementare l’autostima e la motivazione all’apprendimento.
◊ Favorire la socializzazione.
◊ Acquisire un valido metodo di studio.
◊ Acquisire consapevolezza circa le modalità di apprendimento proprie e altrui.
◊ Migliorare i rapporti all’interno del gruppo classe e della scuola.
◊ Migliorare la relazione, la comunicazione e il confronto fra docenti.
Al termine dell'anno scolastico l'alunno :
-interagisce in gruppo
-comprende i diversi punti di vista
-valorizza le proprie e le altrui capacità
-gestisce la conflittualità. (tabella sezione 5 Rav con esiti degli studenti)
Produzione di materiale multimediale (ipertesti, presentazioni...), Questionari di gradimento, Prove pratiche o
verifiche scritte, Osservazione, Relazioni o elaborati in forma scritta
Secondo quadrimestre da febbraio ad aprile:
Classi aperte
1 ora a cadenza settimanale
Classi seconde:
giovedì alla seconda ora
Classi terze:
mercoledì alla seconda ora (tabella con indicato sviluppo e il controllo del progetto
con dettagli)
Facciolati Classi seconde e terze: 120 no
CLASSI APERTE
MATEMATICAMEGGIOLARO FRANCESCA 2: DONI L., STRADIOTTO A.
Finalizzare i momenti di contemporaneità , per strutturare la suddivisione in gruppi di lavoro su
recupero e potenziamento.
Valorizzare le potenzialità di ognuno con particolare attenzione ai diversi stili di apprendimento.
In particolare:
Gruppo di recupero:
Recuperare le conoscenze ed abilità parzialmente acquisite modificando l'autostima dei meno
capaci.
Far acquisire agli alunni in particolare difficoltà gli obiettivi minimi.
Rafforzare l'autonomia operativa
Gruppo di consolidamento:
Rafforzare l'autonomia operativa
Saper rappresentare, codificare, decodificare attraverso modelli (geometrici e/o algebrici) una
situazione data .
Gruppo potenziamento
Ampliare le competenze matematiche offrendo agli alunni che presentano una buona
preparazione di base ulteriori possibilità di arricchimento culturale.
Operare con la matematica: osservare, descrivere ed analizzare diverse situazioni
Ridurre la variabilità dei punteggi tra le classi
Evidenze e verifiche/compito di realtà EVIDENZE Modalità di verifica / Osservazioni all’interno di un “compito di
realtà”
Classi prime : Operare con i numeri naturali, riconoscere i termini di un problema e individuare, strategie per
risolverlo.
utilizzare grafici e forme geometriche per rappresentare, dati e ricavare informazioni..
Classi seconde: Risolvere espressioni con i numeri razionali, Risolvere problemi di geometria piana anche con il
T. di Pitagora, Risolvere le proporzioni e utilizzarle in situazioni reali.
Classi terze: Operare con i numeri relativi, Risolvere equazioni, Individuare e rappresentare funzioni nell'ambito
della matematica e delle scienze, Esercizi differenziati, Monitoraggio assiduo delle attività assegnate
Schede di recupero di aritmetica e/o algebra e di geometri, Compiti di realtà, Rappresentazione ed elaborazione
di dati statistici., Risoluzione di problemi di vario genere, Verifiche comuni in itinere e a fine percorso.
Rappresentare e interpretare dati statistici. isolvere problemi di geometria solida.
1 ora a cadenza settimanale dal 15 di ottobre sino a fine aprile per le classi seconde
e terze.
1 ora a settimana nel 2° quadrimestre per le prime
Facciolati 150 no
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE AREA
INCLUSIONE
(alunni con Disabilità,
DSA e ADHD)
Cipriano Antonella
CANOVA ARIELLA (F.S. alunni BES scuola
secondaria di primo grado e alunni
stranieri di tutto l’Istituto); commissione
BES, GLI (Gruppo di Lavoro per
l’Inclusione esteso a tutte le componenti) e
GLHI (ristretto ai soli Docenti di
sostegno:21 docenti di sostegno in
servizio nei 7 plessi dell’Istituto ,6 docenti
di scuola dell’infanzia, 6 docenti di scuola
primaria, 9 docenti di scuola secondaria di
primo grado.
o Coordinamento del gruppo dei docenti di sostegno e delle attività riguardanti l’inclusione degli alunni con
Disabilità con particolare attenzione ai Docenti non specializzati.
o Supporto a tutti i Docenti dell’Istituto relativamente all’inclusione degli alunni con DSA (Disturbi Specifici
dell’Apprendimento) di scuola primaria e secondaria e degli alunni con altri BES di scuola dell’Infanzia e di scuola
primaria.
o Coordinamento dell’attività del GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione), del GLHI ristretto e se necessario dei GLHO
(operativi per ciascun alunno con disabilità).
o Collaborazione con il Dirigente Scolastico nel monitorare e sostenere i bisogni relativi all’inclusione di tutti gli
alunni dell’Istituto.
o Supporto al Dirigente nell’organizzazione e nella distribuzione delle risorse umane assegnate all’Istituto per
l’accoglienza e l’inclusione scolastica in particolare degli alunni con disabilità e nella risoluzione delle problematiche
connesse.
o Messa in atto in modo autonomo da parte di tutti i docenti delle prassi operative relative all’area BES già stabilite,
diffuse e presenti nell’area apposita del sito dell’Istituto (protocollo d’Istituto per l’inclusione; decreto attuativo
“Buona Scuola: promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità”- decreto legislativo n. 66;
vademecum per docenti di sostegno; modulistica), per cercare di diffondere la conoscenza dell’apparato informativo
rispetto alla nuova normativa e per rendere più funzionale l’utilizzo autonomo della documentazione.
o Organizzazione di due laboratori sul riciclo nella sede della cooperativa sociale “La Tenda” di Montegrotto Terme
che coinvolgeranno le due classi quinte della scuola primaria “Nievo” e di alcune visite a scuola da parte degli ospiti
della cooperativa per una merenda insieme e per la festa di fine anno scolastico.
o Partecipazione da parte delle persone con disabilità ospiti della cooperativa sociale “La Tenda” di Montegrotto
Terme ad alcune lezioni di educazione motoria presso la palestra della scuola “Vivaldi” in collaborazione con il
volontario prof. Nalin Daniele (nello specifico sarà presentato un prospetto con la tempistica delle visite e delle
attività che gli ospiti della cooperativa svolgeranno insieme agli alunni delle classi coinvolte).
o Coordinamento dei vari progetti afferenti all’area “INCLUSIONE”:
• Le attività inclusive organizzate nell'orario curricolare e la gestione della compresenza e dei gruppi
di lavoro a classi aperte, hanno favorito il successo scolastico degli alunni con Disabilità, con DSA e
con altri BES (controllo attraverso visione dei report finali dei progetti di recupero).
• Le alleanze stabilite tra scuola, famiglia, servizi, istituzioni di vario tipo e associazionismo hanno
promosso e favorito pratiche inclusive in una fitta rete di solidarietà (richiesta esplicita durante
incontro finale del GLI).
• La cultura dell’inclusione diffusa tra tutto il personale della scuola ha cercato di rispondere in modo
efficace ai bisogni di ciascun alunno che con continuità o per determinati periodi manifesta bisogni
educativi speciali e in particolare degli alunni con Disabilità e con DSA (somministrazione del
questionario per il monitoraggio del PAI).
• Il coordinamento dei Docenti di sostegno e delle attività riguardanti l’inclusione degli alunni con
Disabilità, ha permesso il supporto nella stesura dei Piani Educativi Individualizzati e dei Profili
Dinamici Funzionali per gli alunni disabili con particolare attenzione dedicata ai docenti non
specializzati (somministrazione del questionario di gradimento compilato dai Docenti di sostegno).
• Il materiale informativo e la modulistica riguardante gli alunni con Disabilità, DSA e altri BES
aggiornata e resa disponibile nell’Area BES del sito web dell’Istituto, viene ritenuta come valido
supporto didattico per il lavoro con gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (somministrazione del
questionario di gradimento compilato dai Docenti di sostegno e somministrazione del questionario
per il monitoraggio del PAI).
• Verifica finale dei Piani Educativi Individualizzati per gli alunni disabili (durante gli incontri d’èquipe finali) e
dei Piani Didattici Personalizzati per gli alunni con DSA (durante gli ultimi Consigli di Classe).
• Verifica degli esiti dei progetti inclusivi (progetto “Attività di psicomotricità relazionale”; progetto Lions Kairòs
“Alla ricerca di Abilian” e “Alla scoperta dell’alveare”) attraverso il controllo dei report finali che ciascun Docente
responsabile di progetto avrà cura di elaborare per verificare i punti di forza e quelli di debolezza.
• Proposta a tutti i Docenti di Sostegno della compilazione di un questionario di gradimento in riferimento al
progetto di F.S. e all’azione svolta relativamente al coordinamento dei docenti di sostegno e delle attività
riguardanti l’inclusione degli alunni con Disabilità.
• Conteggio del numero dei genitori e dei rappresentanti delle agenzie socio-educative e socio-sanitarie del
territorio che parteciperanno agli incontri del GLI d’Istituto (constatazione di almeno il 60 % di presenza dei
genitori, di almeno un rappresentante dei Servizi Socio- Sanitari e della Cooperativa “Ancora”, di almeno un
rappresentante dei Servizi Sociali dei due Comuni, e di almeno un rappresentante dei Servizi extrascolastici).
• Analisi dei questionari di monitoraggio del Piano Annuale di Inclusione (PAI) per verificare il grado di
inclusività riscontrato a livello d’Istituto e per constatare il quadro progettuale rispetto ai tre ambiti “CREARE
CULTURE INCLUSIVE; “CREARE POLITICHE INCLUSIVE” e “SVILUPPARE PRATICHE INCLUSIVE”.
Incontri periodici nel corso dell’anno scolastico con la Dirigente Scolastica e/o con le
docenti collaboratrici per confrontarsi sulle eventuali problematiche emerse e per
trasmettere le informazioni relative all’attività svolta.
- Convocazione e coordinamento del GLI (si prevedono 2 incontri della durata di 2
ore ciascuno, per un totale di 4 ore: uno nel mese di dicembre e uno nel mese di
maggio/giugno) e del GLHI (si prevedono 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno,
per un totale di 6 ore: uno entro il mese di ottobre, uno nel mese di gennaio e uno
nel mese di aprile). Si prevede di organizzare gli incontri utilizzando le ore di
programmazione per classi parallele per le Docenti di scuola primaria, le ore di
programmazione mensile per le Docenti di scuola dell’infanzia e le ore di
dipartimento per i Docenti di scuola secondaria di primo grado.
- Contatti periodici con il Personale di Segreteria in base alle necessità e in
particolare in periodi specifici per tali attività:
raccolta PEI, PDP e programmazioni individualizzate (novembre/dicembre);
- raccolta degli allegati esplicativi alla scheda di valutazione per gli alunni con
disabilità (gennaio/febbraio);
- raccolta dei progetti di deroga e dei verbali GLHO per la richiesta di risorse relativa
agli alunni con gravità (maggio/giugno).
- Partecipazione alle assemblee e agli incontri del CTI 6 di Abano Terme come
referente d’Istituto e anche come membro del gruppo di Ricerca-Azione (nel corso
dell’anno quando convocati).
- Partecipazione agli incontri con il Gruppo di Lavoro di Ricerca-Azione del CTI 6 di
Abano Terme per il coordinamento del progetto in rete sull’individuazione precoce
dei disturbi dell’apprendimento rivolto a tutti gli alunni di classe prima degli Istituti
della rete e al quale hanno aderito in via sperimentale 4 classi prime del nostro
Istituto (durante il corso dell’anno).
- Partecipazione a incontri e corsi di formazione organizzati dalla Rete CTI 6, dal
M.I.U.R. del Veneto, dall’Università di Padova e da altre Enti accreditati (nel corso
dell’anno scolastico).
Arcobaleno, Don Bosco, Don Milani,
Nievo, Ruzzante, Facciolati, Vivaldi
33 alunni con Disabilità; 25 alunni
con Disturbi Specifici di
Apprendimento e 4 alunni con Deficit
di Attenzione e Iperattività (ADHD).
Tutti gli esperti specialisti delle varie équipe psico-pedagogiche
(logopedisti, psicologi, terapisti e altri specialisti dell’ULSS 6
Euganea di Padova e di altri Enti accreditati) che seguono gli
alunni con Disabilità e con DSA.
- Responsabile ufficio integrazione ULSS per gli operatori socio-
sanitari e coordinatrice cooperativa “ANCORA” per le operatici socio-
sanitarie loro dipendenti.
- Le assistenti Sociali dei Comuni di Montegrotto Terme, Torreglia e
Abano Terme.
- Il responsabile della cooperativa “La Bottega dei Ragazzi” e nello
specifico gli educatori del SED (Servizio Educativo Domiciliare).
- I responsabili dei Doposcuola parrocchiali e gli educatori ed
operatori dei CEP (Centri Educativi Parrocchiali).
- Esperti del Centro di Orientamento dell’Azienda ULSS 6
Complesso Socio Sanitario ai Colli di Padova PER L’Orientamento
degli alunni con Disabilità dell’ultimo anno della Scuola Secondaria
di Primo Grado.Soggetto partner: coordinatore della cooperativa
sociale per disabili “La Tenda” di Montegrotto Terme con il quale si
collaborerà per organizzare dei laboratori sul riciclo nella loro sede
che coinvolgeranno le due classi quinte della scuola primaria
“Nievo” e delle visite a scuola da parte degli ospiti della
cooperativa per una merenda insieme e per la festa di fine anno
scolastico. Il coordinatore della cooperativa guiderà i ragazzi
disabili anche durante alcune lezioni di educazione motoria presso
la palestra della scuola “Vivaldi” in collaborazione con il volontario
prof. Nalin Daniele.
• La cura della documentazione presente nei Fascicoli Personali degli alunni con Disabilità, con DSA e
con altri BES ha permesso a tutti gli operatori coinvolti una maggiore fruizione dei documenti stessi
(somministrazione del questionario di gradimento compilato dai Docenti di sostegno e
somministrazione del questionario per il monitoraggio del PAI).
• Le convocazioni del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) allargato a tutte le componenti che ne
fanno parte e del GLHI ristretto, hanno contribuito a monitorare il Piano di Inclusione dell’Istituto
dell’anno scolastico in corso e ad approvare la versione aggiornata proposta per l’anno scolastico
successivo dalla Funzione Strumentale e dalla Dirigente Scolastica da sottoporre poi all’approvazione
del collegio dei docenti (visione del verbale del GLI).
• L’elaborazione e il monitoraggio del Piano Annuale di Inclusione (PAI) ha contribuito a compiere
un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione (somministrazione del
questionario per il monitoraggio del PAI).
• Il coordinamento operato rispetto ai vari progetti afferenti all’Area Inclusione, ha permesso una
buona organizzazione delle attività inerenti a ciascun progetto (somministrazione del questionario
per il monitoraggio del PAI).
Coordinamento dei vari progetti afferenti all’area “INCLUSIONE” (nel corso dell’anno
nel rispetto dei tempi stabiliti da ciascun progetto Continuità tra i vari gradi
scolastici per i nuovi alunni con Disabilità iscritti nei vari plessi dell’Istituto
partecipazione durante gli incontri di passaggio nel mese di maggio per raccolta
dati informativi).
- Orientamento per gli alunni con Disabilità dell’ultimo anno della Scuola Secondaria
di Primo Grado per la scelta della Scuola Superiore e per indirizzare ad un eventuale
inserimento lavorativo futuro in collaborazione con un esperto dell’ULSS 16 di
Padova (nei mesi di dicembre –gennaio).
- Diffusione a tutti i 7 plessi dell’Istituto del questionario in merito al monitoraggio
del Piano annuale di Inclusione (PAI) da compilare collegialmente a fine anno
scolastico durante
FUNZIONE
STRUMENTALE
Inclusione alunni BES
Canova Ariella
Commissione BES:
Reginato Annamaria (Arcobaleno)
Ferasin Erica (Nievo)
Nativo Ademara (Ruzzante)
Ferasin Luisa (Don Milani)
Pegoraro Emanuela (Don Bosco)
Tardivo Davide (Facciolati)
- Responsabile alunni BES primaria sig.ra
Antonella Cipriano. Altri docenti : Docenti
con ore a disposizione o da recuperare
(per il plesso "Vivaldi").
- Docenti coinvolti nei progetti (ancora
non definiti).
a) Identificare gli alunni con Bisogni Educativi Speciali dovuti a difficoltà di vario genere quali socio-relazionali,
culturali, linguistiche (stranieri), comportamentali e/o nel campo degli apprendimenti.
b) Definire, tramite un progetto e/o un Piano Didattico Personalizzato quali siano gli interventi più mirati per ogni
singolo alunno al fine di soddisfare, almeno in parte, il bisogno di partenza.
c) Attuare azioni specifiche d'intervento con il coinvolgimento, se necessario, di personale esperto:
- Comune (assistenti sociali, educatori SED, mediatori culturali),
- ULSS (logopedisti, psicologi...)
- Cooperative educative e doposcuola.
d) Migliorare le performance ed il rendimento scolastico degli alunni.
e) Favorire un contesto di lavoro in classe proficuo ed efficace nel quale sia migliorata la qualità dell'insegnamento.
f) Rendere la documentazione presente nel sito (protocolli, normativa, linee guida, vademecum, modulistica)
accessibile e fruibile in maniera autonoma da tutti i docenti.
• gli alunni evidenziati dovranno aver migliorato di almeno un voto la valutazione finale in quelle
discipline in cui si è svolta attività di potenziamento.
dell'insegnamento;
• gli alunni rilevati avranno con sé il materiale scolastico per la maggior parte (75%) delle lezioni;
• richiami, provvedimenti o interventi disciplinari (se presenti) al termine dell'intervento dovranno
essere diminuiti.
Prove scritte e Prove orali.
- Schede di valutazione.
- Osservazioni dirette.
Per verificare il raggiungimento degli obiettivi si utilizzeranno le modalità elencate sopra Per la comparazione
degli esiti degli alunni prima e dopo gli interventi.
Rilevazione bisogni (ottobre e poi intero anno scolastico).
- Attivazione e coordinamento delle risorse in base ad una graduatoria dei bisogni
(intero anno scolastico).
- Convocazione e coordinamento della Commissione alunni BES (due incontri
l'anno).
- Partecipazione ad eventuali incontri della Rete (qualora convocati).
Arcobaleno, Don Bosco, Don Milani,
Nievo, Ruzzante, Facciolati, VivaldiTutti (circa 150 ca) 6/7 ca
Psicomotricità relazionale Reginato Annamaria Tutte le docenti del plesso
o Svolgimento dell’attività di referente d’Istituto del CTI 6 di Abano Terme e dell’iniziativa dello sportello di
consulenza online per alunni BES (Disabilità, DSA e altre specificità) attivato dalla Rete del CTI 6 come supporto a
quanti necessitano di chiarimenti, informazioni, suggerimenti in merito alle problematiche legate alla presenza nelle
scuole di ogni ordine e grado di alunni con Bisogni Educativi Speciali e rivolto a docenti, genitori e alunni.
Si muove nello spazio padroneggiando con più sicurezza gli schemi motori di base
- Comprende ed esegue semplici consegne verbali
- Assume comportamenti rispettosi di sé e degli altri
- Rispetta le regole nel piccolo gruppo
Osservazioni e condivisioni tra docenti
Da novembre a febbraio per i bambini di 5 anni e da marzo a maggio per i bambini
di 3 anni; un’ora alla settimana per gruppo - Totale 45 ore circa di attività in
palestra/sala polivalente Ruzzante con esperta (30 ore per i 5 anni e 15 ore per i 3
anni).
Arcobaleno 61 (24 di 3 anni e 37 di 5 anni) Viviana Lanes
LA BIBLIOTECA DI RUBENS BOVO CHIARACELLI ROSANNA, TUMIATI MARIALICIA, MORONATO
MARIA TERESA
o Diffusione delle iniziative inerenti a corsi di formazione e di aggiornamento riguardanti gli alunni BES promossi a
livello di rete CTI 6 di Abano Terme, dal M.I.U.R., dall’Università di Padova e da altri Enti accreditati cercando di
invogliare alcuni Docenti alla partecipazione.
Rimane seduto in posizione di ascolto;
- Partecipa alla proposta;
- Risponde alle domande stimolo;
- Realizza un elaborato grafico;
- Aiuta il compagno incoraggiando semplici autonomie.
Osservazioni occasionali e sistematiche condivise tra insegnanti;
- Grado di partecipazione e interesse dimostrato dagli alunni;
- Interazione tra i compagni nella collaborazione nel portare a termine semplici giochi e semplici autonomie;
- Elaborazioni grafico-pittoriche;
Il progetto si concretizzerà nei mesi di aprile/maggio una volta alla settimana,
indicativamente il martedì mattina. Numero 3 incontri che riguardano la proposta di
tre libri, numero 1 incontro per realizzazione “maxi libro”, numero 1 incontro per
sintesi conclusiva.
- Scelta delle storie da proporre tra i libri “La biblioteca di Rubens”;
- Strutturazione delle sequenze ed individuazione del messaggio “chiave”;
- Conversazioni guidate a tema;
- Semplici drammatizzazioni in piccolo gruppo;
- Sensibilizzazione e valorizzazione di comportamenti di aiuto reciproco;
- Attività di manipolazione, pittura e produzione grafica individuale e di gruppo;
- Realizzazione del maxi-libro “Ti presento Rubens”;
- Momento di sintesi conclusivo.
Arcobaleno sezione A: 23 alunni no
PROGETTO INCLUSIONE: “TUTTI
DIVERSI, TUTTI SPECIALI”CALORE SILVIA TUTTE LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ARCOBALENO
o Continuità tra personale del Nido Comunale e dei Nidi privati e Docenti di scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” per gli alunni con Disabilità iscritti al
primo anno di scuola dell’Infanzia; continuità tra il personale delle Scuole dell’Infanzia Paritarie del territorio e della scuola “Arcobaleno” e Docenti
dei plessi di scuola primaria dove si iscriveranno alunni con disabilità; continuità tra i Docenti di scuola primaria e i Docenti di scuola Secondaria di
Primo Grado per gli alunni con Disabilità iscritti al primo anno di Scuola Secondaria.
Consapevolezza della “diversità” vissuta nella quotidianità scolastica, come dimensione importante
legata all’accettazione dell’altro e alla condivisione;
- Partecipazione delle quattro sezioni alla narrazione delle storie e conseguente drammatizzazione e
realizzazioni grafico-pittoriche;
- Coinvolgimento e sensibilizzazione delle famiglie.
Osservazioni occasionali e sistematiche condivise tra insegnanti e famiglie;
- Grado di partecipazione e interesse dimostrato dagli alunni;
- Interazione tra i compagni e adulti nella concreta vita scolastica ed in famiglia;
- Cartelloni di sintesi ed elaborazioni grafico-pittoriche;
- Riscontro da parte delle famiglie della lettura delle narrazioni consegnate da scuola e condivisione del
messaggio educativo.
Scelta, definizione, strutturazione in sequenze delle fiabe ad hoc, preparazione dei
materiali e degli scenari indispensabili per la drammatizzazione;
- Drammatizzazione in grande gruppo;
- Ripresa delle narrazioni e conversazioni a tema in gruppo sezione;
- Sensibilizzazione alle tematiche e valorizzazione dei comportamenti inclusivi e
collaborativi attuati dai singoli bambini in relazione ai compagni;
- Attività di manipolazione, pittura e produzione grafica individuale e in gruppo;
- Allestimento dei cartelloni prodotti in gruppo nei corridoi della scuola;
- Allestimento nei locali scolastici di locandine e materiali a tema con messaggio
indirizzato ai genitori e consegna da parte dei bambini ai genitori del testo delle
fiabe.
Arcobaleno 94
Osservare, individuare, potenziare,
segnalare Antonella Cipriano
Lucrezia S, Griggio I,
Di Buono V,
Molendini P,
Fiocco S.
Promuovere l’attenzione e la sensibilità della scuola sul processo di apprendimento della letto – scrittura e logico-matematico.
- Condividere buone prassi per l’insegnamento della letto-scrittura.
- Monitorare la corretta applicazione delle azioni proposte dal Protocollo di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA
(Disturbo Specifico dell’Apprendimento) sottoscritto tra Regione Veneto e l’U.S.R. il 10 febbraio 2014.
- Intercettare eventuali difficoltà specifiche e promuovere percorsi di potenziamento.
- Personalizzare il percorso di acquisizione della letto-scrittura e matematico, adeguandolo ai ritmi e ai tempi di apprendimento degli alunni
(come espresso dalla normativa BES).
- Promuovere l’attenzione e la sensibilità delle famiglie attraverso incontri informativi/formativi.
• In riferimento alle attività di individuazione precoce di possibili difficoltà di apprendimento la
maggior parte delle insegnanti coinvolte risulta formata rispetto all’attenzione da dedicare al
processo di apprendimento della letto-scrittura e ai processi logico-matematici.
• La maggior parte delle insegnanti coinvolte condividono le buone prassi per l’insegnamento della
letto-scrittura proposte dalle logopediste durante gli incontri di formazione.
• Le insegnanti sono state attente alla corretta attuazione delle prove, alla correzione delle stesse e
all'analisi dei risultati ottenuti.
• Le insegnanti hanno rispettato la tempistica del progetto, le modalità di somministrazione e la
progettazione delle attività di potenziamento basate sulla specifica fase di acquisizione matematica e
della letto-scrittura del bambino.
• Le insegnanti hanno intercettato eventuali difficoltà specifiche e hanno promosso percorsi di
potenziamento.
• Le insegnanti hanno personalizzato il percorso di acquisizione della letto-scrittura e matematico,
adeguandolo ai ritmi e ai tempi di apprendimento degli alunni (come espresso dalla normativa BES).
• Le insegnanti hanno promosso l’attenzione e la sensibilità delle famiglie durante le assemblee di
classe.
• La referente del progetto ha monitorato la corretta applicazione delle azioni proposte dal Protocollo
di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA (Disturbo Specifico
dell’Apprendimento) sottoscritto tra Regione Veneto e l’U.S.R. il 10 febbraio 2014.
• Il percorso di screening è stato considerato valido dalle insegnanti coinvolte e potrà diventare
pratica consueta e consolidata da tutte le classi prime dell’Istituto a partire dal prossimo anno e con
il passare degli anni.
Alla fine dell’anno scolastico le insegnanti coinvolte si ritroveranno con la referente del progetto durante un
incontro di programmazione settimanale per effettuare una verifica finale del progetto ed evidenziare i punti di
forza e di debolezza del percorso.
Il Progetto sperimentato quest’anno scolastico da 4 classi, potrà essere rinnovato dopo la condivisione dei
risultati ottenuti ed eventualmente diffuso alle altre insegnanti dell’Istituto.
1. SETTEMBRE
FORMAZIONE TEORICO – PRATICA DEGLI INSEGNANTI DELLE CLASSI PRIME
Organizzazione di alcuni incontri di formazione rivolti in particolare a tutti gli
insegnanti di classe prima di scuola primaria con i seguenti contenuti:
- Strutturazione del percorso per la rilevazione precoce dei DSA e le sue finalità;
- fasi operative (tempistica);
- strumenti e modalità di effettuazione delle prove;
- correzione delle prove e analisi dei dati;
- attività didattiche di potenziamento;
- differenza tra difficoltà generiche, atipie e DSA.
Gli incontri saranno altresì finalizzati alla presentazione e condivisione delle modalità
di comunicazione scuola-famiglia-servizi sanitari relativamente a:
- informazione preventiva alle famiglie in ordine alle diverse fasi in cui si articola il
percorso di individuazione precoce (modulo predisposto);
- utilità di approfondimento clinico presso la struttura sanitaria dedicata (Allegato
A2 e relativa Relazione sulle difficoltà di apprendimento).
2. OTTOBRE
INIZIO OSSERVAZIONE ANCHE SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI PROVENIENTI
DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Pianificazione di un calendario in cui si stabilisce che un incontro di Programmazione
sarà dedicato alla compilazione delle griglie del Protocollo e/o alla rielaborazione dei
risultati delle prove. Nei mesi del secondo quadrimestre, l’appuntamento potrebbe
essere finalizzato ad un monitoraggio relativamente alle attività di potenziamento.
3. GENNAIO
SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE DI RILEVAZIONE PRECOCE DEI DSA
Ogni docente, relativamente all’ambito di insegnamento, somministrerà le prove a
tutti gli alunni durante le normali ore di attività didattica.
4. DA FEBBRAIO AD APRILE
ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO
La rielaborazione delle prove è utile ed indispensabile per far emergere le “aree di
criticità” da potenziare. Le attività di potenziamento didattico organizzate dai team
docenti delle classi durante le ore di compresenza, aiuteranno a rispondere in
maniera personalizzata ed individualizzata ai bisogni degli alunni che hanno
evidenziato prestazioni al di sotto dello standard.
Don Bosco, Ruzzante classi prime (4 classi) 2 logopediste
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
LIONS KAIROS “Alla ricerca di
Abilian” e “Alla scoperta
dell’alveare”
Antonella Cipriano
Poscente A, Lazzarin M, Dorigo E,
Ferasin E, Milanetto Mirca, Bianco M,
Calzavara G, Golluccio C, Furlan I,
Colombis F, Ferasin L, Fonti C, Magro A. M.,
Marangoni F., Battiston S.,
Menin L., Wiell M., Polato C.
• Promuovere nelle classi coinvolte un approccio culturale al tema della diversità al fine di instaurare una relazione costruttiva con i compagni e le
persone con disabilità (percorso “Alla ricerca di Abilian” classi quinte).
• Fornire agli alunni strumenti utili per riflettere sui concetti di uguaglianza e diversità (percorso “Alla ricerca di Abilian” classi quinte).
• Sviluppare negli alunni un atteggiamento positivo nei confronti delle diversità superando pregiudizi e differenze per arrivare ad accettare la
diversità e considerarla come un punto di forza (percorso “Alla ricerca di Abilian” classi quinte).
• Maturare un atteggiamento di solidarietà, rendendosi disponibili verso le persone che sono “altre da noi” (percorso “Alla ricerca di Abilian”
classi quinte).
• Promuovere negli alunni un atteggiamento cooperativo e solidale (percorso “Alla scoperta dell’alveare” classi terze).
• Migliorare le relazioni all’interno del gruppo classe (percorso “Alla scoperta dell’alveare” classi terze).
• Fornire agli alunni strumenti utili per saper andare oltre le apparenze (percorso “Alla scoperta dell’alveare” classi terze).
• Favorire negli alunni la conoscenza del mondo delle api e della sua ricchezza invitando a considerare la classe come un alveare al cui interno ci
sono diversi tipi di api e dove proprio questa diversità rappresenta il punto di forza principale (percorso “Alla scoperta dell’alveare” classi terze).
• Ottenere attraverso tali percorsi specifici per le classi terze e quinte, la possibilità di creare
opportunità di apprendimento per gli alunni.
• Riuscire a fare in modo che la maggioranza degli alunni coinvolti riesca a riflettere sui concetti di
uguaglianza e diversità.
• Ottenere dalla maggior parte degli alunni coinvolti il rispetto per i compagni diversi per condizione,
provenienza e cultura e quelli per i quali non si ha simpatia, attraverso gesti gentili.
• Migliorare le relazioni all’interno dei gruppi-classe
• Maturare negli alunni un maggior senso civico.
• Suscitare nella maggior parte degli alunni coinvolti nel progetto un evidente interesse rispetto alla
scoperta della ricchezza della diversità, compiendo anche delle riflessioni critiche sulla tematica
(alunni di classe quinta).
Durante l’incontro conclusivo di restituzione, la referente del progetto e le docenti presenti in classe
verificheranno se la maggior parte degli alunni delle classi coinvolte partecipa al dialogo esprimendo le
impressioni rispetto alle attività proposte e le riflessioni in merito alle tematiche affrontate. Si verificherà inoltre
il grado di interesse manifestato dagli alunni verso la scoperta del valore della diversità.
Il progetto si realizzerà all’interno delle ore curricolari ed essendo pluridisciplinare, si
svolgerà collegandosi con le varie discipline a discrezione degli insegnanti coinvolti.
Le attività si svilupperanno nella seconda parte dell'anno scolastico a partire dalla
metà di febbraio. Si prevede un momento introduttivo di presentazione e un
momento conclusivo svolto in ciascuna classe dalla docente referente del progetto
mirato a coinvolgere tutti gli alunni.
In particolare durante la fase conclusiva del progetto si cercherà di far esprimere
agli alunni quanto recepito attraverso la realizzazione delle varie attività proposte
nel libretto, stimolandoli alla riflessione collettiva e proponendo loro la produzione di
elaborati scritti e di disegni.
Don Bosco, Don Milani, Nievo,
Ruzzante
tutte classi terze e quinte della
scuola primaria
Gastaldello Erasmo (responsabile del progetto “Lions Kairos”
che si occupa di fornire il materiale)
RECUPERO - Nievo - Classi
quarte e quinteDrago Federica Lunardi S., Cipriano A.
OBIETTIVI
Lingua italiana
• Leggere in modo sufficientemente scorrevole ed espressivo brevi testi .(4^-5^)
• Rispondere,con frasi sintatticamente corrette, a domande dirette relative al contenuto di quanto letto o ascoltato.(4^ - 5^)
• Scrivere in modo autonomo e sotto dettatura,rispettando le principali convenzioni ortografiche.(4^ -5^)
Matematica
• Migliorare la capacità di eseguire correttamente esercizi matematici di calcolo orale e scritto.(4^-5^)
Come da Piano di miglioramento si prevede la strutturazione di gruppi di lavoro all’interno delle
classi per supportare i processi di apprendimento degli alunni con bisogni educativi speciali e/o che
necessitano di colmare lacune pregresse nelle abilità di base.
Pertanto,a conclusione del percorso di recupero,gli alunni delle classi quarte e quinte dovranno:
-leggere in modo scorrevole un breve testo.
-scrivere correttamente parole e frasi contenenti le principali convenzioni ortografiche.
- spiegare il contenuto di quanto letto o ascoltato.
-eseguire in autonomia quesiti e calcoli matematici.
Il percorso di recupero sarà considerato positivo se almeno il 70 % di alunni supererà le prove di
verifica proposte con votazione sufficiente.
Come verifica iniziale :si intenderà quella di conclusione del primo quadrimestre;questa costituirà il punto di
partenza per valutare i bisogni formativi degli alunni.
Come verifica intermedia :in sede di interclasse tecnico di marzo,si relazionerà circa il percorso effettuato.
Come verifica finale :per gli alunni si prevedono prove orali,prove scritte,strutturate e semistrutturate in
coerenza con gli esiti attesi;
osservazioni in itinere da parte delle insegnanti .
Il progetto di recupero si attuerà nel secondo quadrimestre.Le attività si svolgeranno
per gli alunni durante le ore curricolari; gli alunni,pertanto, usciranno dalla classe
andando a costituire il gruppo di lavoro e parteciperanno ad un incontro settimanale
di due ore,per un totale di 40 ore
(20 ore per le classi quarte e 20 ore per le classi quinte).Le famiglie verranno
informate circa le modalità del percorso di recupero e ne verrà chiesto il consenso
alla partecipazione del proprio figlio.
Nievo classi quarte e quinte : 20 alunni no
Recupero - Don Milani-
Classe Seconda - Lingua
Italiana
Trevisan Loredana Trevisan L., Cipriano A. o Monitoraggio del Piano annuale di Inclusione (PAI) approvato per l’anno scolastico 2017/2018 e inserito nel PTOF e
proposta del PAI aggiornato da approvare durante l’ultimo Collegio dei Docenti del prossimo giugno.
Scrivere semplici frasi utilizzando le difficoltà ortografiche.
.
Somministrazione di prove oggettive: dettato ortografico,autodettato, esercizi di completamento.
10 ore distribuite durante l'anno scolastico Don Milaniclasse seconda : 4 alunni tra cui 2
nuovi arrivatino
Recupero - Don Bosco-
Classi quarte e quinte Pegoraro Emanuela
Fracasso N.
Cipriano A.
Lingua italiana
• Leggere e comprendere un semplice testo ricavando informazioni utili.
• Conoscere e rispettare le principali convenzioni ortografiche.
MATEMATICA
• Leggere e comprendere testi di semplici problemi mantenendo il controllo sul processo risolutivo e sui risultati.
ITALIANO
• Saper leggere e comprendere un semplice testo ricavando informazioni utili.
• Scrivere parole e frasi rispettando le principali convenzioni ortografiche.
MATEMATICA
• Saper leggere e comprendere testi di semplici problemi mantenendo il controllo sul processo
risolutivo e sui risultati
VERIFICA INIZIALE: si intende quella di conclusione di primo quadrimestre, come punto di partenza, per
valutare i bisogni degli alunni
VERIFICA INTERMEDIA : in sede di INTERCLASSE DI MARZO, si relazionerà circa il percorso svolto dagli alunni
fino a quella data.
VERIFICA FINALE: prove orali, prove scritte, strutturate e semistrutturate in coerenza con gli esiti attesi;
osservazioni in itinere da parte delle insegnanti, sula partecipazione, l’ interesse e l’ impegno.
Il progetto di recupero si attuerà nel secondo quadrimestre. Le attività si
svolgeranno per gli alunni durante le ore curricolari; gli alunni , pertanto, usciranno
dalla classe e andranno a costituire il gruppo di lavoro e parteciperanno ad un
incontro settimanale di due ore, per un totale di 20 ore ( 10 ore per le classi quarte
e 10 per le classi quinte).
Le famiglie verranno informate circa le modalità del percorso di recupero e ne verrà
chiesto il consenso alla partecipazione del proprio figlio.
Don Bosco quarte e quinte (10 alunni) no
Recupero Ru 2017 TERRAGNOLO FAUSTA Magro A., Menin L., Polato C.
Area linguistica:
• Leggere un testo breve dimostrando di comprenderne il contenuto.
• Leggere e individuare nel testo luoghi, personaggi, tempi.
• Identificare le principali regole ortografiche.
• Riconoscere e analizzare elementi morfologici e sintattici.
Area matematica:
• Riconoscere e scrivere numeri con più cifre.
• Distinguere il valore posizionale delle cifre.
• Applicare le tecniche operative.
• Leggere, spiegare, risolvere semplici situazioni problematiche
Al termine del percorso di recupero gli alunni dovranno, secondo la classe frequentata:
leggere mostrando di comprendere il contenuto di quanto letto.
Come verifica iniziale: si intenderà quella di conclusione del primo quadrimestre; questa costituirà il punto di
partenza per valutare i bisogni formativi degli alunni.
Come verifica intermedia: in sede di interclasse tecnico di marzo, si relazionerà circa il percorso effettuato.
Come verifica finale:per gli alunni si prevedono prove orali, prove scritte, strutturate e semistrutturate in
coerenza con gli esiti attesi;osservazioni in itinere da parte delle insegnanti .
Considerando che la scuola nella quale si realizza il progetto è a tempo pieno,
l’attività prevista si svolgerà durante le ore curriculari. Ogni docente coinvolto stilerà
a tempo debito un calendario con ore e giorni degli interventi previsti, modulando
questi ultimi al fine di non gravare solo su una disciplina. Gli alunni destinatari del
recupero usciranno dalla classe e lavoreranno con le modalità già riportate al punto
3.8. i docenti di classe che opereranno con i rimanenti alunni, svolgeranno con gli
stessi attività di potenziamento, senza procedere con il programma.
I genitori degli alunni interessati saranno informati dell’opportunità offerta
dall’Istituto, verrà loro illustrata la modalità del percorso e infine verrà chiesto il loro
consenso alla partecipazione del proprio figlio.
Il progetto si effettuerà nel secondo quadrimestre.
Ruzzante classi terze, quarte, quinte (18) no
SPAZIO - ASCOLTO DAL SASSO DANIELE
CANOVA A.
- CURRAO N.
- CENCIG P.
- DAL SASSO D.
- TRAVERSO D.
+ eventuali docenti dei Consigli di Classe
OBIETTIVI :
- Migliorare negli alunni la capacità di comunicazione e di collaborazione costruttiva nelle
situazioni problematiche.
- Favorire la comunicazione assertiva.
- Creare un punto d’incontro destrutturato fra alunni e insegnante.
Mantenimento, ed eventuale incremento, dell’affluenza degli scorsi anni degli studenti allo spazio-
ascolto. Collaborazione (lì dove se ne rilevi il bisogno) tra i docenti dello spazio ascolto e quelli di
classe, nella ricerca di soluzioni adeguate alle situazioni problematiche legate al gruppo classe, a
piccoli gruppi di alunni o a singoli studenti.
Monitoraggio consentito da dati anonimi risultanti dalle schede di registrazione dei colloqui.
- 2 incontri di commissione
Fase 1 . Incontro con i docenti interessati al progetto per definire visibilità, orario,
compilazione
scheda progetto e altre problematiche (fine settembre).
Fase 2. Attività di sportello spazio-ascolto (fine ottobre-metà maggio).
Fase 3. Incontro per report conclusivo (giugno).
Vivaldi Facciolati tutte le classi circa 458 no
LA MUSICA: STRUMENTO
PER L’INCLUSIONESTEFANO SOPRANZI 4: docenti di musica e docenti di sostegno Favorire l’empatia, relazioni costruttive e pratiche inclusive tra pari attraverso la partecipazione attiva di tutti gli stu-
denti nelle attività di pratica musicale, con particolare attenzione nei confronti degli alunni in difficoltà.SI MIRA ALLA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO DEGLI ALUNNI CON DIFFICOLTA’ FAVORENDO LE PRATICHE INCLUSIVE TRA TUTTI I COMPONENTI DELLA CLASSE, ATTRAVERSO LA PRATICA VOCALE/STRUMENTALE DI GRUPPO. NELLA REALIZZAZIONE ATTIVA DELLA PERFORMANCE MUSICALE CI SI PROPONE DI RAFFORZARE LE ABILITA’ SOCIALI DEGLI STUDENTI ATTUANDO STRATEGIE DI GRUPPO COLLABORATIVE E COOPERATIVE.
OSSERVAZIONE DIRETTA IN ITINERE; PARTECIPAZIONE ATTIVA DI TUTTI GLI STUDENTI COINVOLTI AL
SAGGIO FINALE DI MUSICA DELLA PROPRIA CLASSE.
Durata del progetto: dal 16/10/2017 al 31/05/2018.
Fasi:
1. OSSERVAZIONE: nelle classi prescelte si determinano le situazioni di difficoltà
2. REALIZZAZIONE: pratica strumentale a gruppi eterogenei
3. VERIFICA: performance finale
VIVALDI - FACCIOLATI 10 no
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE
“Competenze chiave di
MENIN LUCREZIAtutti i docenti dei progetti e attività
afferenti all'area 3 Avvio alla progettazione di “compiti di realtà” attraverso i quali valutare le competenze chiave di cittadinanza,
completi di rubriche di valutazione.
Presenza per ogni classe di “compiti di realtà” attraverso i quali valutare le competenze chiave di
cittadinanza, completi di rubriche di valutazione.
Presenza di “compiti di realtà” attraverso i quali valutare le competenze trasversali, completi di
rubriche di valutazione, finalizzati alla compilazione del certificato
La verifica si svolgerà in itinere e a fine anno con la raccolta dei dati di ciascun progetto.
Saranno organizzati due incontri con i referenti dei progetti ad inizio e alla fine dell’anno durante i quali si farà il
punto delle attività svolte o meno, dei punti di forza e debolezza dei progetti, delle difficoltà incontrate.
Durata tutto l’anno, con cadenza periodica la FS si recherà in segreteria per la gestione dei progetti e il coordinamento degli stessi con la segreteriaArcobaleno, Don Bosco, Don Milani,
Nievo, Ruzzante, Vivaldi, Facciolatitutti dato indicato nei progetti afferenti all’area
PROGETTO CONOSCI IL
TUO TERRITORIO
–SOSTENIBILITA’
AMBIENTALE SCUOLA
PRIMARIA
Funzione Strumentale-
responsabile progetto MENIN
LUCREZIA
LUNARDI S.- MILANETTO M.
•Acquisire concetti chiave su acqua, ambiente e territorio
•Riconoscere le principali relazioni e criticità esistenti tra uomo e ambiente
•Acquisire consapevolezza del valore naturalistico e culturale del proprio territorio
•Distinguere le componenti di un territorio e le principali relazioni che esistono tra di esse
•Saper individuare ed attuare comportamenti quotidiani ecosostenibili e coerenti con la tutela della risorsa acqua.
•Acquisire concetti chiave su biodiversità, ambiente e territorio
•Comprendere le relazioni tra materiali di consumo e ambiente naturale
•Acquisire consapevolezza circa la durata del ciclo di vita dei materiali di uso comune
•Comprendere l’importanza della varietà e della diversità in natura
•Comprendere le relazioni tra biodiversità ed evoluzione delle specie
•Comprendere come i vincoli ambientali possono determinare la diversità delle specie
•Saper individuare ed attuare comportamenti quotidiani coerenti con la gestione sostenibile dei rifiuti
Al termine di ogni unità, uscita e/o lezioni in classe, saranno proposte dai docenti di classe semplici
schede di verifica destinate agli alunni per valutare l’avvenuta acquisizione degli obiettivi perseguiti.
La valutazione positiva dovrà essere di almeno il 60% dei test valutati.
Osservazione e valutazione positiva della capacità, in una conversazione guidata in classe, di
ricordare e riordinare le attività seguite in uscita.
Osservazione dell’acquisizione di buoni comportamenti di rispetto dell’ambiente.
Realizzazione di prodotti finali, manufatti, elaborati grafici o cartelloni, documenti fotografici..., Questionari di
gradimento, Prove pratiche o verifiche scritte, Osservazione, Documentazione, sintesi, grafici, statistiche
da settembre a maggio secondo il prospetto allegato per ciascuna classe
- Elaborazione progetto per l’istituto: settembre-ottobre 2017
Realizzazione:
- Periodi diversificati per ciascuna classe come da prospetto allegato.
- Verifica intermedia in sede di interclasse.
Verifica finale:
- Interclasse di fine anno e valutazione.
- Relazione finale al collegio dei docenti
Verifica finale:
- Interclasse di fine anno e valutazione.
- Relazione finale al collegio dei docenti
Relativamente ai tempi di lavoro per organizzare, realizzare, valutare le uscite,
predispore e/o rielaborare il materiale si allegherà al termine report dettagliato dei
tempi che saranno stati necessari, valutati preventivamente oltre le 40 ore di lavoro.
Don Bosco, Don Milani,Nievo,
Ruzzantetutte le classi delle scuole primarie
Cooperativa “Terradimezzo”. La scuola si avvarrà degli interventi
degli esperti della cooperativa medesima durante le uscite
didattiche per le classi prime e quarte con argomento.
- Butterfly arc
- Fattoria “ La Corte”
- Comune di Montegrotto settore Servizi alla persona.
- Studio LAPIS esperti archeologia che collaborano con il Comune.
- Esperto apicoltore Sette Francesco Torreglia e apicoltore locale
(fam Bau per Montegrotto).
- Docente Pepato Ennio.
- ETRA ED ESPERTI LIMOSA
Conosci il territorio (Scuola
Secondaria)Capuzzo Caterina
Stradiotto Anna
Ghirardini Giuseppina
25 docenti
Riproposta di un progetto storico e consolidato dell'Istituto che mira a favorire il valore educativo della scuola nei
contesti territoriali di appartenenzaoRiconoscere e identificare luoghi e aspetti storici, naturali e antropici del
proprio territorio
oRiconoscere e spiegare l’importanza delle risorse del territorio e la necessità di rispettarle e tutelarle
oIdentificare, distinguere e interagire con le risorse del proprio territorio
Competenza
chiave di
cittadinanza “Agire in modo autonomo e responsabile” Traguardi:
Educazione al territorio e alla sostenibilità ambientale. Riconoscere all'interno del proprio contesto
territoriale luoghi storici e/o naturali significativi. Riconoscere e spiegare l'importanza delle risorse
del territorio e la necessità di tutelarle. Identificare, distinguere e interagire con le risorse del proprio
territorio.
o Al termine di ogni unità, uscita e/o lezioni in classe, saranno somministrate semplici schede di
verifica per valutare l’avvenuta acquisizione degli obiettivi perseguiti.
La valutazione sarà ritenuta positiva se almeno il 60% dei test valutati sarà sufficiente e per ciascun
alunno si terrà in considerazione la capacità di attenzione e osservazione, di prendere appunti e, in
una conversazione guidata in classe, di ricordare e riordinare le attività seguite in uscita.
o Interviste con questionari di valutazione a tutti i docenti dell’Istituto, al termine di ogni attività,
per analizzare l’efficacia dell’intervento e il buon funzionamento degli aspetti pratici e organizzativi.
Schede di verifica, verifiche strutturate, questionari di gradimento.
Classi I Montegrotto + Torreglia (periodo marzo/aprile): uscita nell'arco di una
mattinata al Castello di Monselice con visita al Castello, al Mastio federiciano,
all'Antiquarium longobardo + percorso didattico storico-naturalistico.
(Spesa pro capite per alunno: 15 euro circa, trasporto incluso per la Vivaldi
10 euro circa per la Facciolati)
Classi II Montegrotto (periodo marzo/aprile): il Termalismo (lezione a scuola tenuta
da un esperto e visita ad una struttura alberghiera per un totale di circa 3 ore)
(Attività a costo zero)
Classi II Torreglia (periodo marzo/aprile): Castello del Catajo con laboratorio
affresco
(Spesa pro capite per alunno: 10 euro circa, trasporto gratuito con pulmini del
comune)
Classi III Montegrotto + Torreglia (periodo marzo/aprile): attività legata al CCR e
per Torreglia visita agli uffici comunali
(Attività a costi zero)
V ivaldi Facciolati
538 totale
147 (Torreglia)
391 (Montegrotto)
5: Castello di Monselice
Centro studi Pietro d’Abano (dott. Caldara)
Struttura alberghiera di Montegrotto
Castello del Catajo
Uffici comunali di Montegrotto e Torreglia
Noi,una comunità Trevisan Loredana6:FERASIN L.,FONTI C.,DERRIU
C.,QUAGGIO D.,CONARDI S.
L’osservazione delle dinamiche relazionali all’interno delle classi ha fatto emergere
la difficoltà dei bambini di instaurare relazioni positive, di collaborare , di comunicare
in modo corretto ed adeguato, di esprimere le proprie emozioni, di rispettare le
regole di convivenza.
Applicare le regole di comportamento stabilite dalla comunità scolastica alle proprie azioni.
- Spiegare agli altri le proprie idee e proposte utilizzando un linguaggio corretto.
- Distinguere e riconoscere i ruoli e le responsabilità all'interno di un gruppo di lavoro.
- Tradurre storie con dialoghi, suoni e movimenti del corpo .
.
Rispetta le regole nei giochi e nelle attività.
Accetta contrarietà, frustrazioni, insuccessi senza reazioni fisiche aggressive.
Rispetta e tratta con correttezza tutti i compagni, compresi quelli diversi per condizione, provenienza, cultura
ecc. e quelli per i quali non ha simpatia.
In un gruppo, fa proposte che tengono conto anche delle opinioni ed esigenze altrui.
Assume le conseguenze dei propri comportamenti, senza accampare giustificazioni dipendenti da fattori esterni.
Assume comportamenti rispettosi di sé, degli altri, dell’ambiente.
Gli alunni dovranno trovare una strategia per dividersi in gruppi (es: tutti quelli che indossano maglie rosse, che
hanno il nome con iniziale m…)
Le attività legate alla realizzazione del progetto inizieranno dal mese di aprile e
verranno distribuite all'interno dell'orario scolastico in modo equilibrato per favorire
il prosieguo delle normali attività didattiche.
Don Milani 70
Jacopo Casotto
Nicetto Massimo, ex genitore, collaboratore del progetto Città della
speranza di Padova, collaboratore del Comune di Montegrotto per
l'organizzazione di eventi
Giulia Onnis, collaboratrice del gruppo genitori-attori della
Parrocchia S.S.Rosario di Turri.
Giardinieri in erba ADANIC DUBRAVKA
Adanic Dubravka – responsabile progetto
Loreggian Pierluigi – collaboratore
progetto
Identificare le aree del giardino da curare
- Preparare un diario di bordo
- Richiedere la partecipazione del Comune oppure del Comitato Genitori per asporto del verde
- Rendere il giardino della scuola un luogo ordinato, curato, più accogliente, partendo dal cortile di entrata.
- Rendere gli alunni più responsabili nella cura e rispetto dell’ambiente che li circonda.
Avvio alla progettazione di “compiti di realtà” d’Istituto attraverso i quali valutare le competenze
trasversali, completi di rubriche di valutazione, finalizzati alla compilazione del certificato delle
competenze ministeriali al termine delle classi V primaria e III secondaria di primo grado.
Rubrica di (auto)valutazione degli obiettivi prefissati
Dal mese di novembre 2017 al mese di maggio 2018, un incontro mensile –
7 in tutto, di VENERDI’, orario extracurricolare, dalle 13.00 alle 15.00, mezzora
pausa pranzo, sorveglianza Adanic.
Alunni vengono avvisati per tempo, anche in base alle condizioni atmosferiche, per
poter effettuare i lavori all’esterno.
A.VIVALDI
CLASSI 2^ C e 3^ C - adesione
volontaria
- Eventualmente alunni delle altre
classi, su segnalazione dei Docenti
no
Il carcere entra a scuola Cosimo Malorgio 9 docenti di lettere dei due plessi
1) Interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la
conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento
dei diritti fondamentali degli altri (D. M. 22/08/07 n° 139 – All. 2 ).
2) Riconoscere il diritto alla parola, il cui esercizio deve essere prioritariamente tutelato e incoraggiato in ogni
contesto scolastico e in ciascun alunno, prestando particolare attenzione a sviluppare le regole di una conversazione
corretta per costruire significati condivisi, per sanare le divergenze, per acquisire punti di vista nuovi, per negoziare
e dare un senso positivo alle differenze così come per prevenire e regolare i conflitti. (paragrafo “Cittadinanza e
Costituzione” I.N.2012).
3) Riflettere sull’importanza di assumere un punto di vista non-giudicante a priori nell’ottica della prevenzione del
conflitto sociale.
All'interno di un contesto comunicativo - relazionale, l'alunno interagisce: a)dimostrando di
comprendere i diversi punti di vista, b)valorizzando le proprie e le altrui capacità, c)gestendo la
conflittualità, d)contribuendo all'apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive,
e)rispettando le regole della conversazione, f)assumendo un punto di vista non giudicante a priori.
Realizzazione di prodotti finali, manufatti, elaborati grafici o cartelloni, documenti fotografici..., Questionari di
gradimento, Prove pratiche o verifiche scritte, Compiti di realtà, Osservazione, Relazioni o elaborati in forma
scritta
Incontro con detenuti e/o ex detenuti del carcere “Due Palazzi” di Padova dopo la
somministrazione di un questionario sulla devianza, la visione di un dvd, la lettura di
alcuni articoli e la realizzazione di uno scritto preparatorio su traccia suggerita dalla
redazione del giornale “Ristretti Orizzonti”
Vivaldi e Facciolati Tutte le classi terze circa 200 alunni
Esperti legati alla redazione del giornale “Ristretti Orizzonti”
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI (CCD)TORREGLIA Ghirardini Giuseppina Furlan I. 17 insegnanti della primaria e
21 insegnanti della secondaria)
A. Dare opportunità esperenziale a tutti i Ragazzi di comprendere che la democrazia è tale se sostenuta
dall’attenzione per il benessere comune e dall’impegno personale, continuo, coerente;
B. Fare evolverei comportamenti trasgressivi in risorsa nei ragazzi problematici;
C. Offrire ai Ragazzi spazio alla richiesta di un ‘tempo’ formativo dove non sia richiesto il ‘successo di prestazione’
ma un confronto civile;
D. Abituare gli Alunni a sentirsi responsabili dello spazio e del tempo scolastico nonché delle azioni che ivi
intraprendono; gli uni in quanto rappresentanti, gli altri come promotori/beneficiari di proposte;
E. Far superare agli Alunni la tendenza a costruire il ‘successo’ scolastico sull’esclusione, che porta al gruppo chiuso
in se stesso e che si riconosce nei segni distintivi concordati al proprio interno; sul rischio (mi metto alla prova in
situazioni di pericolo); sull’emarginazione dell’altro (costruisco amicizie attraverso i mezzi tecnologici contro il
compagno/a che voglio escludere); sulla competizione come obiettivo ( chi non vale non sta in squadra, perché
bisogna vincere)
F. Abituare I Ragazzi all’ uso consapevole della raccolta differenziata come ad una delle concrete priorità
imprescindibili della vita comune;
G. Coltivare nei Ragazzi la cultura della sostenibilità ambientale ed etica e della responsabilità
H. Promuovere la fiducia ed il rispetto delle regole e delle figure istituzionali attraverso la conoscenza e l’esperienza
della loro azione
Attiva reazione civile da parte dei Ragazzi ad eventuali atti d’inciviltà agiti da singoli come
espressione di disagio o di un non meglio definito senso di ingiustizia od esclusione subìto (risposta
frequente tra i Ragazzi più oppositivi), attraverso misure compensative ed inclusive semplici ma
cercate, proposte ed agite tra pari;
- Incremento del rispetto delle regole e fiducia nelle istituzioni, grazie alla conoscenza pratica ed
esperita del loro funzionamento;
- Comprensione dell’importanza e della complessità del lavoro di chi si dedica alla gestione ed
organizzazione del bene pubblico (CFR riciclaggio e raccolta differenziata) ;
- Coerenza con il PTOF: il progetto attiene alla voce Educazione alla Legalità presente nel PTOF ed è
considerato già dall’anno scolastico scorso facente parte delle materie curriculari
EVIDENZE Modalità di verifica / Osservazioni all’interno di un “compito di realtà”.
comunali.
sostenibilità ambientale
- I verbali del CCR redatti dagli Alunni.
- Attività di raccolta idee e restituzione dei resoconti dei Consiglieri nelle rispettive classi (tali momenti verranno
richiesti all’insegn.di turno e da Egli segnati sul registro di Classe);
- Controllo a scadenza periodica dei contenitori da parte dei Ragazzi del CCR, Insegnanti e Personale ATA
- Restituzione dei risultati conseguenti al ‘Convegno sulla Sostenibiltà ambientale’
Da ottobre a giugno Don Bosco Facciolati214 Alunni scuola primaria ed i 156
Alunni sc.secondaria L’Amministrazione comunale e l’ETRA
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI
(CCD)MONTEGROTTO
Currao Nicolò
Capuzzo C., Casello O., Piscitelli M.,
Sopranzi S.
Il progetto nasce da una proposta del Comune di Montegrotto che raccoglie la sensibilità e gli obiettivi della
programmazione dell’Istituto e che ha come scopo ultimo far nascere e crescere nei ragazzi e ragazze una attenzione
e una sensibilità “politica” che abbia a cuore il valore della partecipazione al bene comune, nonché far maturare in
loro una presa di coscienza dei valori democratici e delle prassi che stanno alla base dell’agire “politico”.
Gli obiettivi sono principalmente l’indizione delle elezioni del primo CCR della scuola Vivaldi e la costituzione dello
stesso che, in via sperimentale, starà in carica 2 anni.
la stesura delle prassi operative per le elezioni dello stesso (Vademecum);
la costituzione del CCR;
la creazione di una prassi e sensibilità politica sia negli alunni del plesso che, soprattutto, negli eletti
del CCR;
la realizzazione di 2-3 sedute del CCR e una seduta presso il Consiglio Comunale di Montegrotto.
• realizzazione del Vademecum per le prassi operative delle elezioni del CCR;
• verbali delle sedute del CCR;
• verbale della seduta in concomitanza con quella del Consiglio Comunale di Montegrotto;
• semplice questionario agli alunni del plesso sulla percezione dell’importanza della realizzazione del CCR;
• semplice questionario agli alunni eletti nel CCR sul loro operato.
Settembre-ottobre: costituzione della Commissione docenti referenti del progetto;
novembre-dicembre: indizione campagna elettorale ed elezioni;
gennaio: insediamento del CCR;
febbraio-maggio: sedute del CCR con avviamento delle progettualità.
Vivaldi tutti 3: Sindaco, consiglieri e/o assessori
Progetto "Frontiere" Zanotto Clara
12: Cencig P., Cicale F., Doardo A.,
Faggionato B., Ghirardini G., Malorgio C.,
Perin A., Piscitelli M., Pozzato A., Scarparo
N., Soloni G., Zanotto C.
o Problema da affrontare: scarsa conoscenza ed esistenza di stereotipi riguardo alle situazioni ambientali e culturali
dei Paesi del Sud del mondo e in particolare del Continente Africano.
o Obiettivi: identificare i pregiudizi più diffusi sulle popolazioni del Sud del mondo; riconoscere le cause degli
squilibri Nord/Sud ; spiegare quali sono le alternative possibili per il futuro; individuare le potenzialità e i valori delle
popolazioni dell’Africa; esprimere la propria opinione riguardo alla necessità del dialogo e della collaborazione nella
società multiculturale di oggi.
Traguardo da raggiungere: Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando
le proprie e le altrui capacità e gestendo la conflittualità. Evidenze: 1) l’alunno partecipa al
Brainstorming, offrendo il proprio contributo alla conoscenza dei problemi derivanti dagli squilibri tra
Paesi ricchi e Paesi poveri. 2) Ascolta le opinioni e le osservazioni di chi la pensa in modo diverso da
sé, mostrandosi disponibile al confronto. 3) Partecipa in modo responsabile ai giochi di ruolo,
lasciandosi coinvolgere e stimolare da essi. 4) È in grado di memorizzare ed esprimere correttamente
i concetti più importanti proposti dagli esperti o visualizzati attraverso i video. 5) Collabora con i
compagni al lavoro di sintesi finale, ponendo delle domande per cercare insieme nuovi stili di vita e
concorrere al superamento delle frontiere tra i popoli.
Osservazioni fatte dai docenti sul comportamento degli alunni, durante lo svolgimento delle attività proposte in
classe dagli esperti. Questionari, relazioni o elaborati scritti proposti agli alunni dopo l’incontro con gli esperti.
Questionario di gradimento e di valutazione dell’efficacia del progetto, compilato da parte dei docenti coinvolti.
Intervento formativo in classe degli esperti, della durata di due ore, ed eventuale
intervento successivo di tipo laboratoriale, sempre di due ore, con la partecipazione
di uno o due testimoni (profughi provenienti dall’Africa).
Vivaldi e Facciolati Tutte le classi terze 189 2: padre Lorenzo Snider e suor Giuliana Bolzan.
“Incontriamoci con il cuore a scuola
di empatia”Piazza Cinzia
Bressan Meris, Bovo Chiara, Calore Silvia,
Celli Rosanna, Franchin Marika, Rosa
Laura, Piazza Cinzia, Reginato Annamaria,
Tridente M.Giuseppina, Tumiati M. Licia,
Ruzzante Elisabetta, Zanella Serena.
Far conoscere ai bambini i personaggi che li accompagneranno lungo il percorso di apprendimento
- Dare ai bambini il permesso di provare dei sentimenti e di poterli esprimere
- Dare il permesso ai bambini di Ascoltare e raccontare i propri bisogni
- Rendere consapevoli i bambini dell’importanza di esprimere i propri sentimenti e i propri bisogni
- Celebrare insieme i risultati del percorso educativo svolto durante l’anno
Ascolta ed osserva
- Esprimere stati d’animo e sentimenti
- Pone richieste
Osservazione durante la proposta
- Disegno libero
Fase introduttiva (con la presenza dell’operatrice) – Fase intermedia a cura delle
insegnanti – Fase finale con la presenza dell’operatrice .
Elisa (operatore) arriva a scuola, impersonificando la Fata del Cuore e racconta ai
bambini la storia della Principessa Nonimporta, chiedendo la loro disponibilità ad
aiutare la Principessa, incapace a dare un nome a ciò che prova nel cuore.
Arcobaleno 94
Area 3
Competenz
e chiave e
di
cittadinanz
a
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Progetto Affettività per i
ragazzi delle scuole
secondarie in collaborazione
con il Comune di
Montegrotto Terme
Progetto di educazione
stradale
Sicurezza e Salute a Scuola Stefani CarlaASPP dei plessi:Poscente A., Terragnolo F.,
Celli R., Ferrasin L., Furlan I., Morittu L.
Coordinare gli Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione ( ASPP ) dei diversi plessi,
Aggiornare la documentazione relativa alla sicurezza (piano evacuazione, documento di valutazione dei rischi,
attestati corsi aggiornamento personale, ……)
Diffondere le informazioni sui molteplici aspetti della sicurezza a scuola, agli insegnanti, ai collaboratori scolastici,
agli studenti e alle famiglie;
Far conoscere le principali fonti di rischio, le misure per fronteggiarle nonché i comportamenti più idonei da
adottare.
Far conoscere il piano di evacuazione e favorire l’attenzione nell’esecuzione delle attività e nel rispetto dei
provvedimenti attinenti la sicurezza
Limitare e ridurre le situazioni di rischio in modo che le persone si sentano rassicurate e responsabili
1. Organizzazione e coordinamento di incontri periodici informativi con gli ASPP dei plessi
2. Erogazione di specifici percorsi formativi/aggiornativi rivolti a tutte le componenti scolastiche:
a. Aggiornamento di tutto il personale sui nuovi piani di emergenza
b. Aggiornamento antincendio per gli addetti.
c. Organizzazione di un corso di formazione antincendio per docenti e personale ATA in modo da
integrare gli addetti dei plessi dove il loro numero non èn adeguato
d. Aggiornamento di 4 ore per gli addetti al primo soccorso
e. Corso di formazione per 3 ASPP
f. Organizzazione di un corso abilitante per alcuni operatori (docenti o altro personale) per l’utilizzo
un defibrillatore semiautomatico
g. Organizzazione di un intervento della lega per l’epilessia sulle modalità di intervento durante le
crisi epilettiche
h. Corso di formazione sulle allergie
i. Organizzazione di un corso di primo soccorso per gli alunni delle classi seconde della scuola
Verifica del numero di lavoratori aggiornati, formati,
Verifica del numero di incidenti
Controllo delle prove di evacuazione
Verifica della completezza della documentazione
Settembre - Ottobre: organizzazione della gestione della sicurezza con il nuovo
registro; revisione delle attività attuate nel precedente anno scolastico,
sistemazione dell’organigramma della sicurezza della scuola per tutti i plessi,
organizzazione dei registri dei controlli periodici,
organizzazione delle nuove procedure di evacuazione per l’anno scolastico in corso.
Sistemazione degli allegati ai piani di evacuazione. Preparazione di materiale
informativo.
Incontro di aggiornamento per tutti docenti e personale ATA sulle procedure di
evacuazione. Prima prova di evacuazione.
Novembre - Incontro con RLSS, DS, RLS, ASPP di tutti i plessi, rappresentanti dei
Comuni per attuare le strategie più opportune al fine di migliorare la sicurezza dei
plessi.
Aggiornamento per l’uso del defribillatore,
incontro con l’associazione lega italiana contro l’epilessia;
TUTTI
In particolare per quanto riguarda il
corso di Primo soccorso per gli alunni
solo le classi seconde della scuola
secondaria sia di Montegrotto che di
Torreglia
Ing.Barbara Battaglion, ( STS),
Medico competente dott.ssa Giovanna Parente,
Esperti del SIRVESS
Esperti croce rossa,
Medico dell’associazione Lega italiana contro l’epilessia dell’Azienda
Ospedaliera di Padova e l’A.I.C.E.(Associazione Italiana contro
l’epilessia),
Vigili del fuoco
“GLI ZUCCHERI” Di Buono Vincenza 20 docenti
• Acquisire corrette abitudini alimentari
• Conoscere i valori nutrizionali degli alimenti
• Essere disponibili ad apprezzare nuovi sapori
• Imparare a mangiare con gusto
Competenza chiave di cittadinanza:
• “Collaborare e partecipare”
• “Agire in modo autonomo e responsabile”EVIDENZE
• Tratta con correttezza il cibo
• Gusta il cibo che mangia
• È disponibile ad assaggiare pietanze “nuove” o “poco gradite”
• Collabora alla cura delle piante coltivate nell’orto.
• Osservazioni all’interno di un “compito di realtà”
• Durante la merenda del mattino e la refezione scolastica l’alunno è disponibile all’assaggio di cibi che non
conosce e/o non gradisce.
• Durante la merenda del mattino e la refezione scolastica l’alunno non gioca con il cibo e non lo spreca.
• L’alunno toglie le erbe infestanti salvaguardando le piante seminate nell’orto.
Merenda e refezione scolastica
• Laboratori di assaggio durante il secondo quadrimestre
• Lezioni teorico/pratiche durante il secondo quadrimestre
• L’orto a scuola (periodo primaverile) per tutte le classi
• La castagnata a scuola (periodo autunnale).
Ruzzante tutti: 198
5: Personale della Sodexo per i laboratori,
• Due genitori/nonni per la realizzazione dell’orto,
• Pepato Ennio, ex docente scuola primaria.
Educazione alimentare
Frutta nelle scuole Merenda
consapevole
GOLLUCCIO CATERINA
Marcadella F., Ferasin L., Poscente A. 30
docenti
o Obiettivi
Il progetto si propone di incrementare il consumo di frutta e verdura nella dieta dei bambini e mira ad attuare
iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase in
cui si formano le loro abitudini alimentari.
In particolare gli obiettivi da perseguire sono:
- incrementare il consumo di frutta e verdura, modificando abitudini alimentari scorrette;
- conoscere e “verificare concretamente”, offrendo occasioni ripetute nel tempo, prodotti naturali diversi in varietà e
tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, per potersi orientare fra le continue pressioni della pubblicità e
sviluppare una capacità di scelta consapevole;
- procedere correttamente nel conferimento dei rifiuti (plastica, carta, umido, secco)
portare frutta come merenda una o più di una volta a settimana
- consumare, di preferenza, merende sane dal punto di vista nutrizionale
- eseguire correttamente la raccolta differenziata dei rifiuti
• Osservazione, per un periodo stabilito, della merenda consumata dagli alunni
• Osservazione del corretto conferimento dei rifiuti negli appositi contenitori
• Somministrazione di schede di verifica
I QUADRIMESTRE: - inizio distribuzione di frutta nei plessi interessati, secondo
il Programma comunitario
“Frutta nelle scuole” (calendario stabilito dagli organi eroganti);
- lezioni di educazione alimentare tenute dalle insegnanti di classe o da esperti;
II QUADRIMESTRE: - distribuzione frutta fino a fine a maggio (calendario
stabilito dagli organi eroganti);
- “Settimana della Merenda consapevole” solo plesso
Don Bosco;
- lezioni di educazione alimentare tenute dalle
insegnanti di classe;
Don Bosco – Don Milani – Nievo Tutte 475
7:Esperti delle cooperative vincitrici del bando, eventuali
Associazioni presenti nel territorio (Avis e Amici del Castelletto);
eventuali esperti presenti nel territorio, esperti di Coldiretti,
esperti dell'ULSS6.
Concorso fotografico Avis Nausica Scarparo 20
Promuovere l’informazione e l’educazione sanitaria negli alunni relativamente alla donazione del sangue;
favorire lo sviluppo della donazione volontaria, gratuita e consapevole; incentivare stili di vita sani; tradurre le
conoscenze acquisite in messaggio efficace da divulgare alla cittadinanza.
Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui
capacità e
gestendo la conflittualità.
• Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi.
Mostra, saggio
- Realizzazione di prodotti finali, elaborati grafici, documenti fotografici
1 mese – 1^ quadrimestre con premiazione nel periodo natalizio (data prevista pe
rlo spettacolo finale: 22 dicembre
al cinema teatro “La Perla” di Torreglia
A. VIVALDI E J. FACCIOLATI CLASSI 2^ E 3^ circa 350 alunni
4 sig. Sandro
Peruzzo, sig. Daniel Ongarello, sig. Alvise Trisciuzzi, dott. Elvio
Cognolato (delegati Avis); sig. Massimo Bertolini
(fotografo)
AREA 4
SICUREZZA
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 1 – Gestione e
coordinamento Registro
elettronico d’Istituto
Sofia Giuseppe Ivan
Funzione strumentale Informatica 2:
Chiara Ievolella.
- Responsabili informatici di plesso: Chiara
Bovo, Caterina Golluccio, Loredana
Trevisan, Mauro Lazzarin, Elena
Wilczewski, Renzo Betto.
- Responsabile sito d’Istituto: Nausica
Scarparo
- Docenti (ed eventuale personale ATA)
che compongono il Team per l’innovazione
digitale. Tutti 130 docenti dell'istituto
Obiettivi Generali: Partecipazione e supporto allo Staff di Direzione;
• Progettazione, pianificazione e coordinamento delle attività connesse al Progetto
specifico d’Istituto approvato in Collegio docenti;
• Supporto al Dirigente durante incontri interni o inter-istituzionali inerenti il settore di
riferimento;
• Verifica dei risultati rispetto agli obiettivi previsti e rendicontazione in Collegio Docenti;Analizzare le novità via via
introdotte negli applicativi Argo ScuolaNext, Didup ed AlunniWeb ed individuare le componenti da utilizzare e le
procedure da mettere in atto nei vari ordini scolastici in funzione al contesto tecnico/organizzativo del nostro
Istituto, all’infrastruttura ed agli strumenti informatici a disposizione, alle esperienze pregresse, alle normative
vigenti, alle necessità individuate ed alle scelte della Dirigenza e del collegio docenti, al Piano di miglioramento ed al
PTOF;
• Scrivere e comunicare chiare ed esaustive istruzioni ed indicazioni per l’uso corretto ed efficace del registro
elettronico Argo per i docenti di scuola Primaria e Secondaria e per i genitori.
• Svolgere attività di consulenza e supporto nei confronti della dirigenza e del personale docente di scuola Primaria e
Secondaria dell’Istituto nell’utilizzo del registro elettronico Argo ScuolaNext e Didup;
• Svolgere attività di consulenza e supporto nei confronti del personale di segreteria nell’utilizzo del software
AlunniWeb in relazione al registro elettronico Argo ScuolaNext-Didup;
• Coordinare e verificare la corretta effettuazione delle procedure d’inizializzazione, configurazione, sincronizzazione,
inserimento dati, chiusura ed archiviazione.
4 di 9
Facilitazione e regolamentazione dell’uso del Registro elettronico da parte dei docenti, delle
famiglie e del personale di segreteria addetto; individuazione delle componenti da attivare
e delle procedure di utilizzo da mettere in atto nei vari ordini scolastici del nostro Istituto in
relazione ai cambiamenti delle normative vigenti, al PTOF, al Piano di miglioramento ed alla
strumentazione disponibile.
- Utilizzo del registro elettronico da parte dei docenti di scuola Primaria e Secondaria
dell’Istituto secondo le procedure concordate con la Dirigenza per la compilazione del
registro personale e di classe, dei tabelloni di scrutinio, delle schede di valutazione, della
certificazione delle competenze, per la gestione delle prenotazioni online dei colloqui e per
l’archiviazione dei documenti.
- Utilizzo sperimentale del registro elettronico di classe in tutte le classi della scuola
secondaria.
- Apertura visibilità dei registri dei docenti di scuola primaria.
6 di 9
- Utilizzo del registro elettronico per la registrazione dei livelli di competenza raggiunti in
relazione alle UDA sviluppate ed alle 8 competenze chiave europee.
- Risoluzione e/o comunicazione al centro assistenza Argo di tutte le problematiche
presentate dai docenti e dal personale di segreteria.
- Messa in funzione o smaltimento del maggior numero possibile dei pc dismessi presenti nel
plesso Ruzzante.
- Messa in funzione dei tablet Asus presenti nel plesso Facciolati.
- Mantenimento, per quanto tecnicamente possibile, di un livello minimo accettabile di
funzionamento del laboratorio informatico del plesso Facciolati
Questionari di gradimento
- Controlli a campione
- Documentazione, sintesi, grafici, statistiche
- Sopralluoghi e verifiche di funzionamento
L’azione progettuale ricoprirà l’intero anno scolastico ma, in linea di massima, il
modus operandi si
articolerà seguendo le seguenti fasi:
1. Analisi e raccolta dati sulla situazione in essere;
2. Rielaborazione e ricerca delle migliori e possibili soluzioni da attuare in funzione
alle risorse
disponibili;
7 di 9
3. Attuazione delle misure preventivate;
4. Verifica dei risultati raggiunti.
tutti 1330
4 (numero simbolico riferito alle figure coinvolte: tecnici Argo,
tecnici comunali, tecnici assistenza
informatica, fornitori)
• Gestire, risolvere e/o segnalare eventuali situazioni problematiche inerenti l’utilizzo dei suddetti applicativi curando
i rapporti con l’assistenza tecnica Argo;
• Valutare e mettere in atto un piano di sviluppo di utilizzo in accordo con la Dirigenza e le altre figure responsabili
dell’area informatica e dell’area POF, in base al PTOF, al piano di miglioramento ed all’ampliamento della dotazione
strumentale via via a disposizione.
• Predisporre il sistema per la compilazione del Certificato delle competenze e del Certificato di superamento esame
di stato nonché fornire ai docenti ed alla segreteria le relative istruzioni e procedure da seguire.
• Predisporre il sistema per registrare, a livello di singolo docente, le valutazioni dei livelli di competenza raggiunti in
relazione alle UDA sviluppate ed alle 8 competenze chiave europee.
• Estendere la sperimentazione del registro elettronico di classe e della gestione online degli appuntamenti per i
colloqui tra docenti e genitori, a tutte le classi di scuola secondaria dell’Istituto sulla base della sperimentazione
avviata lo scorso anno con il plesso Facciolati.
• Ampliare la visibilità dei registri dei docenti di scuola primaria includendo, oltre all’attività svolta/assegnata, anche
i voti, le libere annotazioni e le note disciplinari.
• Ampliare il numero di funzioni del software utilizzate sia da parte dei docenti che da parte della segreteria.
• Supportare la Dirigenza ed il personale di segreteria nell’acquisto di nuovo hardware e nei contatti con i relativi
fornitori.
• Supportare la Dirigenza ed il personale di segreteria nei contatti con i tecnici dell’assistenza informatica esterna
• Verificare il funzionamento dei vecchi pc dismessi presenti nel plesso Ruzzante, installare un sistema operativo
open source su quelli funzionanti e provvedere al corretto smaltimento di quelli non funzionanti (fino ad un massimo
di 25 ore).
• Formattare, reinstallare e riconfigurare il sistema operativo e le applicazioni necessarie sui 25 tablet Asus del
carrello “Laboratorio mobile 2.0” partendo dal master realizzato l’anno scorso dai tecnici ITS.
• Valutare e mettere in atto un’adeguata soluzione per poter utilizzare i tablet Asus connettendoli
contemporaneamente ad internet via wifi nelle varie aule.
• Supportare il responsabile informatico di plesso della scuola Facciolati nella manutenzione tecnica hardware e
software del laboratorio informatico di plesso al fine di garantire almeno un livello minimo accettabile di
funzionamento per il regolare svolgimento delle attività didattiche che ne necessitano l’utilizzo, in attesa di un
auspicato e radicale rinnovamento.
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 2 –
Coordinamento dei
responsabili informatici e
didattica
Ievolella Chiara
370 ore totali da suddividersi come sotto
indicato
Chiara Ievolella: 180 ore (140 FS + 40
responsabile delle LIM della “A. Vivaldi”, la
docente, per
l’assegnazione di una cattedra di organico
potenziato di matematica, usufruisce di 4
ore di
4 di 5
distacco dall’insegnamento che impiega in
attività di supporto alla segreteria e per lo
svolgimento
di attività inerenti la funzione strumentale)
Caterina Golluccio (responsabile
informatico del plesso “Don Bosco”): 45
ore
Mauro Lazzarin (responsabile informatico
del plesso “I. Nievo”): 40 ore
Elena Wilczewski (responsabile informatico
del plesso “Ruzzante”): 40 ore
Loredana Trevisan (responsabile
informatico del plesso “Don Milani”): 25
ore
Chiara Bovo (responsabile informatico del
plesso Arcobaleno): 15 ore
Per le ore funzionali all’insegnamento del
Svolgere attività di consulenza e supporto nei confronti dei docenti dell'istituto impegnati
nell’attuazione di specifiche attività didattiche.
• Stimolare, incentivare e facilitare l’uso degli strumenti informatici nella didattica.
• Diffondere la cultura del corretto uso della multimedialità.
• Migliorare la conoscenza della situazione aggiornata delle strumentazione tecnologica dei
diversi plessi dell’istituto.
• Amministrare la piattaforma Moodle e diffondere il suo utilizzo.
Reperire e diffondere materiale didattico (siti, software gratuito) ai colleghi dell’istituto;
• Supportare i docenti nell’utilizzo dei software delle LIM.
• Raccogliere le necessità e le segnalazioni espresse dai responsabili informatici dei vari
plessi, in modo da avere disponibile la situazione aggiornata della strumentazione tecnologica
delle varie sedi dell’istituto e poter più agevolmente programmare acquisti e sviluppi.
• Monitorare la situazione dei dispositivi hardware dei vari plessi
• Svolgere il ruolo di amministratore della piattaforma Moodle di Istituto e incrementare
l’utilizzo di tale piattaforma in particolare nelle scuole secondarie
Documentazione, sintesi, grafici, statistiche Il progetto si articolerà durante l’intero anno scolastico tutti tutte
Marco Taschin (ed eventuali altri tecnici comunali di Montegrotto
Terme e Torreglia), Valter
Gaffo, Andrea Acerbi (ed eventuali altri genitori con competenze
informatiche e disponibili),
fornitoriLuca Volpato e tecnici ITS, “Information Technology
Solution” (o di eventuali altre ditte
incaricate della fornitura, gestione e manutenzione informatica)
Installatori e fornitori di strumentazioni informatiche
Animatore digitale e Team
per l’innovazione digitaleSofia Giuseppe Ivan
Animatore digitale: Sofia Giuseppe Ivan (1
docente)
- Docenti che compongono il Team per
l’innovazione digitale (13 docenti)
- Eventuale personale ATA 130 tutti
docenti della scuola
Consolidare ed incentivare la partecipazione dei componenti al gruppo di lavoro del
“Team per l’innovazione”.
• Stimolare e facilitare la condivisione e valorizzazione all’interno del gruppo di lavoro
delle esperienze fatte con ambienti, strumenti, risorse e metodologie innovative
(coding, robotica, moodle, weschool, ambienti di apprendimento, google apps, kahoot,
blog, piattaforme editoriali, web software, risorse interattive e multimediali, flipped
classroom, peer education, eas, ecc.).
• Incentivare la partecipazione del Team alla formazione erogata sul territorio.
• Incentivare e facilitare la condivisione con gli altri docenti dell’Istituto delle esperienze
fatte, delle buone pratiche e degli stimoli ricevuti dalla formazione, innescando per
contagio un processo di innovazione diffuso.
• Pianificare ed incentivare attività per lo sviluppo del pensiero computazionale, del
coding e della robotica educativa nella scuola primaria e secondaria del nostro Istituto
• Esplorare e sperimentare nuove metodologie e strumenti didattici innovativi
3 di 7
• Partecipare ad eventi, seminari, fiere, meeting, presentazioni di nuovi strumenti
didattici
• Coordinare, stimolare e facilitare, in collaborazione con le FS ed i responsabili
informatici di plesso, la diffusione dell’uso degli strumenti informatici presenti (LIM,
carrello mobile, laboratori informatici, ecc.), degli ambienti virtuali di apprendimento
adottati (Moodle e Weschool), del registro elettronico e delle risorse didattiche digitali
• Favorire il processo di innovazione della gestione informatizzata delle biblioteche
dell’istituto
• Instaurare, per contagio, un processo di innovazione delle pratiche didattiche e
metodologiche nonché un uso sempre più diffuso degli strumenti tecnologici a
supporto di una didattica innovativa
• Incentivare la formazione esterna ed interna
Consolidamento del gruppo di lavoro “Team per l’innovazione”
- Partecipazione dei docenti del Team e dell’AD ai corsi di formazione erogati sul territorio
- Attivazione di corsi di formazione interni sull’uso degli strumenti informatici e delle risorse
digitali
- Condivisione e comunicazione di attività, buone pratiche, risorse, strumenti, competenze
acquisite
- Utilizzo della strumentazione informatica disponibile
- Realizzazione di attività didattiche con l’uso di strumenti tecnologici
- Esplorazione e sperimentazione di ambienti di apprendimento digitali
- Progettazione e realizzazione di attività mirate allo sviluppo del pensiero computazionale
- Miglioramento della gestione informatizzata delle biblioteche d’Istituto
- Consolidamento e sviluppo del processo di innovazione dell’Istituto
- Visibilità e comunicazione delle attività realizzateCurricolo progettazione e valutazione
- Realizzazione di attività didattiche con l’uso di strumenti tecnologici
- Progettazione e realizzazione di attività mirate allo sviluppo del pensiero computazionale
Ambiente di apprendimento
- Utilizzo della strumentazione informatica disponibile
- Esplorazione e sperimentazione di ambienti di apprendimento digitali
Orientamento strategico e organizzazione della scuola
- Consolidamento del gruppo di lavoro “Team per l’innovazione”
- Condivisione e comunicazione di attività, buone pratiche, risorse, strumenti, competenze
acquisite
- Miglioramento della gestione informatizzata delle biblioteche d’Istituto
5 di 7
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
- Partecipazione dei docenti del Team e dell’AD ai corsi di formazione erogati sul territorio
- Attivazione di corsi di formazione interni sull’uso degli strumenti informatici e delle risorse
digitali
- Consolidamento e sviluppo del processo di innovazione dell’Istituto
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie.
- Visibilità e comunicazione delle attività realizzate
Questionari
- Documentazione, sintesi, grafici, statistiche
Il progetto si svolge durante l'intero arco dell'anno scolastico, con monitoraggio
quotidiano dei documenti
inseriti in back e front-end, attivazione utenze, risoluzione problemi di ordine
tecnico, aggiornamento della
piattaforma Joomla
tutti tutti 1330 0
AREA 5
INFORMAT
ICA
Laboratorio di Coding e
Robotica educativaSofia Giuseppe Ivan
Zanetti Miriam
Sofia Giuseppe Ivan
Educare al “pensiero computazionale” attraverso la programmazione visuale a blocchi.
• Sviluppare le competenze digitali.
• Sviluppare capacità di Problem Solving ed apprendimento collaborativo in piccoli gruppi.
• Sviluppare la creatività e l’inventiva.
• Sviluppare le abilità logiche
• Apprendere in maniera semplificata e sotto forma di gioco, le fasi della programmazione per la progettazione e
prototipazione.
• Realizzare e gestire semplici sistemi di controllo.
• Programmare ambienti informatici ed elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.
• Esplorare e scoprire passioni ed attitudini per favorire l’orientamento verso una scelta più consapevole della
tipologia di scuola secondaria di secondo grado.
3 di 7
3.c. Obiettivi specifici
• Conoscere le basi del coding attraverso un percorso strutturato sulla piattaforma “Programma il futuro” (e
ottenimento della relativa certificazione).
• Sperimentare progetti di programmazione in ambiente Scratch.
• Sperimentare progetti di programmazione con dispositivi robotici Blue-bot, Thymio e Lego Wedo 2.0.
Ottenimento Certificazione percorso da almeno 20 ore su piattaforma Programma il futuro
- Realizzazione di almeno 1 progetto in ambiente Scratch
- Realizzazione di almeno 1 progetto Lego Wedo 2.0
Questionario di gradimento ed autovalutazione
- Osservazione
- Documentazione dell’attività svolta con foto e video mostrati in occasione del saggio di fine anno e,
eventualmente, pubblicati sul blog d’istituto.
Tempi: 25 lezioni laboratoriali da 2 ore ciascuna per un totale di 50 ore di
laboratorio.
- Periodo: da inizio novembre a fine maggio, il lunedì pomeriggio dalle 14.00 alle
16.00 secondo la seguente articolazione:
• 1^ fase: coding su piattaforma Programma il futuro (con certificazione finale) - 20
ore (in laboratorio informatico).
• 2^ fase: coding su piattaforma Scratch – 10 ore (in laboratorio Informatico).
5 di 7
• 3^ fase prima parte: attività di Robotica educativa con kit Blue-bot e kit Thymio
wireless – 4 ore (in auletta fronte yoga).
• 3^ fase seconda parte: attività di Robotica educativa con kit Lego Wedo 2.0 – 16
ore (in auletta fronte yoga ad uso esclusivo per poter lasciare sui tavoli il materiale
in fase di costruzione).H50
Facciolati
Laboratorio pomeridiano ad iscrizione
volontaria aperto prioritariamente
agli alunni di classe terza della
scuola Facciolati fino ad un massimo
di 18 alunni ed eventualmente (solo
nel caso dovessero rimanere posti
liberi) agli alunni di classe seconda
(fino al raggiungimento del numero
massimo di 18 alunni).
0
AREA 4
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Amministrazione sito web
scolasticoNausica Scarparo
Consolidare l’accessibilità del sito web scolastico e garantire la facilità di reperimento delle informazione per
l’utenza.
Miglioramento della comunicazione tra scuola e famiglie con maggior trasparenza e possibilità di
accesso
ad informazioni e materiali prodotti dall’Istituto
• Snellimento delle modalità di comunicazione interna tra plessi e personale utilizzando tutte le
potenzialità
del sito: parte relativa alla Segreteria digitale, modulistica a disposizione, diffusione circolari, parte
riservata al personale, ecc.
Questionari di gradimento, osservazioni, statistiche di accesso
Il progetto si svolge durante l'intero arco dell'anno scolastico, con monitoraggio
quotidiano dei documenti
inseriti in back e front-end, attivazione utenze, risoluzione problemi di ordine
tecnico, aggiornamento della
piattaforma Joomla
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Orientamento Classi TerzeCencig Paola e Cicale
Francesco
I referenti per il progetto Orientamento:
prof.ssa Cencig P. e Cicale F.; i docenti
coordinatori delle classi terze dell’Istituto
prof.ssa B. Faggionato, prof.ssa G.
Ghirardini, prof.ssa C. Ievolella, prof.ssa
M. Marangotto, prof.A. Perin, prof.ssa M.
Piscitelli, prof.ssa N. Scarparo, prof.ssa
G. Soloni.
I docenti di tutte le classi terze
dell'Istituto.
Necessità di fornire supporto formativo e informativo alle famiglie e agli allievi delle classi terze della scuola
secondaria di I grado, che si accingono ad affrontare la scelta dell'Istituto di istruzione/formazione per l'anno
scolastico 2017-2018.
Partecipazione (intesa come condivisione attiva del percorso di orientamento e di scelta).
- Maturazione e consapevolezza degli allievi (intese come assunzione di responsabilità e
cambiamento di atteggiamento nei confronti dei propri progetti per il futuro formativo).
- Indice di concordanza (inteso come percentuale di scelte condivise tra scuola, alunni e famiglie).
- Distribuzione sulle macro-tipologie formative (intesa come contenimento di fenomeni di moda o
emulazione).
- Indice di riuscita (inteso come restituzione dei risultati del primo anno di scuola superiore degli
allievi e constatazione di efficacia del consiglio orientativo).
-
Produzione di elaborati scritti, compilazione di questionari, lavori di gruppo.
Le attività formative si svolgeranno nel corso dell'intero anno scolastico.
La tempistica prevista è approssimativamente la seguente:
- somministrazione “Access Test” settimana dal 13/10/17 al 20 /10/2017 (scuola
Vivaldi) e dal 23/10/17 al 28/10/17 (scuola Facciolati): 5 ore per classe;
- somministrazione kit dell'orientamento, questionario “Interessi e lavoro”/ sito
www.tonerpoint.com/ulisse/: nel corso del I quadrimestre;
- consegna del “Consiglio orientativo”: a metà dicembre.
Le attività informative si svolgeranno nel corso del I quadrimestre.
La tempistica prevista è approssimativamente la seguente:
- illustrazione dei principali percorsi scolastici: ottobre/novembre;
- allestimento della bacheca informativa: da ottobre a febbraio;
- pubblicizzazione delle attività di orientamento in entrata offerte dagli Istituti
superiori: da ottobre a febbraio;
- partecipazione ai mini stage e agli open day nelle scuole secondarie di II grado del
territorio: dicembre/gennaio;
- navigazione guidata nei principali siti di orientamento della Provincia/Regione:
ottobre/novembre
- partecipazione all'evento “Expo Scuola 2017” presso il padiglione fieristico di
Padova (una mattinata, 16, 17 o 18 novembre);
- visita guidata a una realtà produttiva del territorio (una mattinata in data da
definire, auspicabilmente entro la fine di gennaio);
- incontri con l'esperto, rivolti agli studenti, in orario curricolare: metà novembre;
- incontro con l'esperto, rivolto ai genitori, in orario pomeridiano/serale: metà
novembre;
- tavola rotonda con i rappresentanti delle scuole superiori: metà novembre.
Vivaldi e Facciolati 190 10
Accoglienza Soloni Giulia tutti
Condividere tra docenti e consigli di classe una metodologia dell’accoglienza e utilizzare un fascicolo con proposte di
attività e materiali comuni da utilizzare nei primi giorni di scuola, coordinandosi tra docenti all’interno dei singoli
consigli di classe, al fine di:
A) favorire un inserimento sereno degli alunni delle classi prime nel nuovo ambiente scolastico;
B) favorire una ripresa serena delle attività per gli alunni delle classi seconde e terze;
C) aiutare gli alunni ad instaurare un rapporto positivo immediato con insegnanti e compagni;
D) far crescere negli alunni la disponibilita’ a socializzare e ad apprendere;
E) promuovere atteggiamenti cooperativi e collaborativi che favoriscano lo star bene a scuola;
F) comunicare aspetti organizzativi riguardanti:
-regolamento di Istituto;
-patto di corresponsabilita’;- comportamenti e “buone prassi di organizzazione dello studente” (uso del diario;
preparazione dello zaino; comportamenti nel cambio d’ora e spostamenti a scuola; uso del libretto personale…);
- la “sicurezza a scuola”: comportamenti in situazioni d’emergenza (procedure in caso di incendio, terremoto…,
nomina alunni “apri-fila” e “chiudi-fila”);
- aspetti di educazione ambientale: regole di comportamento per la raccolta differenziata negli ambienti dell’istituto
(cortile, classi, mensa…); buoni prassi d’utilizzo della luce elettrica nelle classi per sensibilizzare al risparmio
energetico.
Nell’a.s. 2017-2018:
- realizzazione attività di accoglienza condivise per le classi prime, seconde e terze nei primi giorni di
scuola (settembre-primi di ottobre)
-revisione delle attività e dei materiali e progettazione nuove proposte per l’anno successivo (maggio-
giugno)
3 di 5
Le attività di accoglienza realizzate con gli alunni potranno contribuire alla creazione delle
competenze chiave di cittadinanza, indicate come priorità di miglioramento nel Rav.
In particolare ci si attende che:
• gli alunni delle classi prime:
1) conoscano gli ambienti della scuola e sappiano orientarsi negli spostamenti;
2) conoscano i nomi, la provenienza e alcune semplici informazioni di tutti i compagni di classe;
3) riconoscano le proprie ansie ed emozioni rispetto alla nuova esperienza, le condividano e ne
discutano insieme tra loro e coi docenti, al fine di favorire un approccio sereno che promuova lo
“stare bene a scuola”, la disponibilità ad interagire positivamente e a collaborare;
4) riconoscano l’aumento di familiarità coi compagni e del senso di appartenenza alla classe;
5) conoscano le regole di comportamento della nuova realtà scolastica;
6) conoscano gli impegni che gli sono richiesti come alunni e si sentano “protagonisti” del loro
apprendere (patto di corresponsabilità);
7) conoscano alcune “buone prassi di organizzazione dello studente” e le mettano in atto;
8) conoscano le regole per la raccolta differenziata a scuola e per l’utilizzo della luce elettrica nelle
classi, e le mettano in atto;
9) conoscano le regole di comportamento in ambiente scolastico in caso di emergenza e siano
nominati alunni “aprifila” e “chiudifila”.
• gli alunni delle classi seconde e terze:
1) conoscano il nome, la provenienza e alcune semplici informazioni di eventuali nuovi alunni, e gli
eventuali nuovi alunni conoscano i nuovi compagni e si sentano accolti;
2) abbiano svolto attività in cui hanno avuto modo di sperimentare comportamenti e atteggiamenti
cooperativi e collaborativi, che favoriscano una ripresa serena delle attività e un “clima di classe”
positivo;
3) conoscano le regole di comportamento della realtà scolastica;
4) conoscano gli impegni che gli sono richiesti come alunni e distinguano comportamenti favorevoli o
dannosi al loro successo scolastico.
5) conoscano le regole di comportamento in ambiente scolastico in caso di emergenza e siano
Gli esiti attesi saranno verificati attraverso:
1) scheda/questionario da somministrare agli alunni (valutazione delle proprie emozioni, dei comportamenti
agiti, delle informazioni acquisite e interiorizzate)
2) una griglia per le osservazioni registrate dai docenti (sui comportamenti agiti dal gruppo classe;
sull’acquisizione di informazioni e rispetto delle regole; su punti di forza e di debolezza delle attività proposte)
presentazione Progetto ai colleghi dei plessi (inizio settembre)
2) realizzazione delle attività ad opera dei Consigli di classe (settembre -inizio
ottobre)
3) valutazione: a) somministrazione questionario di indagine agli alunni (inizio
ottobre)
b) somministrazione questionario di indagine ai docenti dei CdC (inizio ottobre)
4) revisione materiali utilizzati ed eventuali nuove proposte per le classi I, classi II,
classi III (maggio-giugno)
Vivaldi e Facciolati tutte no
Attività di continuità tra
ordini di scuola
Coordinamento attività
di arricchimento
dell’offerta formativa
dell’Istituto Comprensivo
Lucia Bergamo Fausta Terragnolo
Creare i presupposti per un'organizzazione efficace dove non siano presenti momenti di sovrapposizione
Coordinare i docenti coinvolti nei vari progetti arricchenti.
Appianare situazioni o momenti di criticità in alcuni periodi dell'anno (esempio Natale o fine anno scolastico)
Contattare gli enti, qualora necessario, al fine di disporre di strumenti e luoghi necessari per la realizzazione dei
progetti.
.Poiché in quest’area confluiscono molti progetti di arricchimento
dell’offerta formativa realizzati sia in orario scolastico che
extracurricolare, gli indicatori sono da valutarsi all’interno dei
singoli progetti afferenti all’area stessa.
Poiché in quest’area confluiscono molti progetti di arricchimento
dell’offerta formativa realizzati sia in orario scolastico che extracurricolare,
le modalità di verifica sono da valutarsi all’interno dei
singoli progetti afferenti all’area stessa.
tutto l'anno tutti 1330 no
AREA 6
ORIENTAM
ENTO
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Natale tra le storie Bressan Meris tutti
Condividere un momento di festa insieme ai compagni e docenti
- Ascoltare storie animate e coglierne il significato
- Partecipare e farsi coinvolgere nelle letture proposte
Partecipa alla proposta con interesse
- Sta seduto, ascolta e si lascia coinvolgere
Osservazione
- Realizzazione di una proposta grafico-manuale legata all’iniziativa
Allestimento dell’ambiente 60 minuti
Durata dello spettacolo circa 40 minuti
Tempo di riordino 40 minutiArcobaleno Sez. A - B - C - D
2 esperti : Carlo Corsini – R.C.M Rinascita Cooperativa Musicale di
Taglio di Po (RO)
ALFABETIZZAZIONE
MOTORIAFERRARETTO ROBERTA 13
Acquisire e padroneggiare abilità motorie in situazioni ludiche e nella relazione con gli altri
- Favorire l’integrazione e la socializzazione attraverso attività e giochi di gruppo
- Aspettare il proprio turno e rispettare semplici regole nei giochi collettivi
.
1. Padroneggia e coordina i movimenti;
2. Esegue giochi ed esercizi rispettando il proprio turno;
3. Rispetta le regole di un gioco.
Osservazione durante le attività
Nel periodo che va da gennaio a maggio 2018 – due mattine a settimana poiché i
bimbi di 4 anni verranno divisi in due gruppi (totale circa 40 ore). Al termine del
progetto si svolgerà il consueto saggio finale nel giardino della scuola seguito da un
momento conviviale per tutti (bambini e genitori) con rinfresco.
I bambini coinvolti saranno in totale 94.
Scuola dell'infanzia Arcobaleno
Sez. A - B - C - D : 33 bambini
Sono inseriti 4 bambini con disabilità
grave di cui due di 5 anni
2
L2 ingua inglese Celli Rosanna 37 (b. di 5 anni)Stimolare l’interesse dei bambini verso la lingua inglese
- Acquisire semplici vocaboli
Rimane seduto in posizione di ascolto durante la proposta dell’insegnante
- Riconosce e ripete i vocaboli relativi i colori, i numeri, le parti del corpo e animali
- Canta e esegue movimenti legati ai brani propostiSchede operative e giochi musicali L’attività si svolgerà il giovedì pomeriggio con due gruppi di bambini; il primo gruppo dalle 14.00 alle 14:45 e l’altro dalle 14:45 alle 15:30 (durata di 45 minuti ciascuno) nel periodo tra febbraio e maggioArcobaleno Sezioni A-B-C-D 1 Loredana Trevisan
Anacleto alla Scuola dell’Infanzia BOVO CHIARA Tutte le insegnanti del Plesso
Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, per il rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi e
dell’ambiente, seguire le regole di comportamento condivise;
- Ascoltare, porre domande, confrontandosi con gli adulti e con gli altri bambini, tenendo conto dell’esperienza di
tutti;
- Osservare ed individuare caratteristiche inerenti gli animali presentati, acquisendo un vocabolario specifico.
Partecipa alla proposta con interesse;
- Pone domande attinenti;
- Ascolta e si lascia coinvolgere;
Osservazione;
- Riepilogo verbale dell’esperienza vissuta e rappresentazione grafica.
ALLESTIMENTO DELL’AMBIENTE
- PRESENTAZIONE DEGLI ANIMALI E LORO CARATTERISTICHE
- SPETTACOLO DI FALCONERIA
- RECUPERO, RIODINO DEI MATERIALI
Per un totale di due ore circa.
Visto il numero elevato di bambini si organizzeranno due gruppi (Sezione A e D dalle
10 alle 11 circa, sezione B e C dalle 11 alle 12 circa).
Arcobaleno SEZIONI A-B-C-D
FALCON’S NEST FALCONERIA DI ALBERTO LIDEO
SPORT A SCUOLA FERRARETTO ROBERTA 30
Miglioramento delle capacità psico-sociali e affettive –Scuola dell’Infanzia
-Miglioramento della capacità di mettersi in relazione con gli altri (rispetto delle regole, collaborazione, relazione
d’aiuto)tramite la sperimentazione di diverse esperienze motorie e sportive.
Terzo Anno
Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui
capacità e gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione
delle attività collettive,nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
-classi 1° e 2°
L’alunno applica correttamente semplici modalità esecutive di giochi individuali e di gruppo,
rispettando le regole fondamentali.
-classi 3°-4°-5°
L’alunno applica correttamente modalità esecutive di giochi di movimento e pre-sportivi, rispettando
le regole fondamentali e gestendo la conflittualità.
-classi 1°e 2°
L’alunno applica correttamente modaltà esecutive di giochi individuali e di gruppo, rispettando le
regole fondamentali e vivendo con serenità vittoria e sconfitta.
-classi 3°-4°-5°
L’alunno comprende e rispetta le regole dei giochi, coopera ed interagisce positivamente con i
compagni, accetta lo scambio di ruoli,vive con serenità vittoria e sconfitta. -classi 1°e 2°
CLASSE PRIMA e SECONDA
L’insegnante propone un semplice gioco di gruppo.
Gli alunni dovranno essere in grado di formare(ancora con l’aiuto dell’insegnante) le squadre, di condividere le
regole e di realizzare il gioco.
ALUNNI Comprende le regole Collabora alla formazione delle squadre. Rispetta le regole Collabora con i
compagni Accetta le decisioni dell’arbitro Vive con serenità vittoria e sconfitta
CLASSE TERZA-QUARTA -QUINTA
L’insegnante assegna agli alunni il compito di organizzarsi da soli per realizzare un gioco di squadra già noto (es.
palla quadrato in terza, dodge-ball in quarta e quinta).
Gli alunni dovranno essere in grado di formare le squadre, condividere regole, individuare un arbitro, realizzare il
gioco.
ALUNNI Collabora alla formazione delle squadre. Collabora alla individuazione della figura di un arbitro Rispetta
le regole Collabora con i compagni e rispetta il ruolo di tutti i giocatori Accetta le decisioni dell’arbitro Vive con
serenità vittoria e sconfitta
A. Elaborazione: SETTEMBRE-OTTOBRE
B. Interventi società sportive: OTTOBRE- MAGGIO
C. Progetto sport del Coni provinciale ( presumibilmente secondo quadrimestre)
D. Progetto del Comune di Montegrotto per le scuole primarie (secondo
quadrimestre)
E. Festa dello sport e feste finali : MAGGIO
F. Verifica: MAGGIO-GIUGNO
Don Milani, Nievo, Ruzzante, Don Bosco Tutti gli alunni della scuola primaria
15: Laura Enriette (BAM Montegrotto)
- Scapin Martina (Terme Euganee)
- Jacopo Casotto (Danza sportiva)
- Società Duemonti Abano
- Società Aurora Montegrotto
- Libertas TorregliaPolisportiva Torreglia
- Corpo libero
- ASKA Torreglia
- Tamò Torreglia
- altro…
“Si va in scena” Magro Annamaria 22
• Riconoscere e adottare comportamenti che permettano di collaborare all'interno di un gruppo e di risolvere
eventuali conflitti che possano sorgere di volta in volta.
• Potenziare le capacità comunicative ed espressive anche non verbali: mimico-gestuali, grafico-pittoriche...
• Cantare insieme.
• Realizzare uno spettacolo teatrale.
Al termine delle attività almeno il 70% degli alunni dimostrerà di:
• aver migliorato la capacità di partecipare ad una conversazione esprimendosi in modo chiaro e
pertinente, rispettando il proprio turno e ascoltando i compagni.
• aver migliorato la capacità di partecipare a un lavoro in gruppo apportando il proprio contributo,
accettando i contributi altrui e rispettando tutti i compagni.
• intervenire nei diversi momenti dello spettacolo secondo i tempi e i modi previsti.
Per la verifica si utilizzerà una griglia di osservazione da compilare all’inizio e al termine delle
attività.
La realizzazione dello spettacolo è il compito di realtà attraverso il quale gli alunni dovranno dimostrare di aver
raggiunto gli obiettivi prefissati.
Per la verifica si utilizzerà una griglia di osservazione da compilare all'inizio e al termine delle attività.
Nella seconda metà di ottobre gli insegnanti si dedicheranno alla fase preparatoria
del progetto. Dal mese di novembre, di norma durante le ore settimanali di
laboratorio, si avvieranno le attività con gli alunni che proseguiranno fino alla fine di
dicembre per concludersi con lo spettacolo teatrale. Vi saranno, in prossimità dello
spettacolo, due prove generali presso la struttura richiesta che prevedono un totale
di 8 ore d'attività, si prevedono ulteriori 3 ore per allestimento e realizzazione della
rappresentazione.
Ruzzante tutte 2
Le emozioni in gioco Costantin Beatrice 21
Sviluppare l'atteggiamento di ascolto e comprensione verso gli altri
-Rispettare le regole del gioco, rispettare i compagni, saper aspettare il proprio turno,saper accettare la sconfitta.
-Favorire la comprensione di strategie per gestire e risolvere tensioni, stress e conflitti
-Acquisire e padroneggiare abilità motorie in situazioni ludiche e nella relazione con gli altri;
-Utilizzare il proprio corpo in modo consapevole per esprimere emozioni e sentimenti
Lavorare in gruppo migliorando il livello di socializzazione, favorendo l’integrazione e l’inclusione di tutti gli alunni.
Aumentare il rispetto e l’attenzione verso gli altri da parte della maggioranza degli alunni del plesso
-Saper aprirsi e comunicare le proprie emozioni, soprattutto nei momenti di difficoltà.
-Spostare l'attenzione da se stessi verso gli altri, migliorando la capacità di collaborare, di
relazionarsi in modo sereno e rispettoso secondo regole condivise e realizzate insieme.
-Potenziare le capacità comunicative ed espressive.
Osservazioni dirette e indirette e/o elaborati scritti in cui gli alunni manifestano e raccontano quanto hanno
sperimentato, appreso e scoperto ( i testi narrativi e iconografici potranno trasformarsi in cartelloni esplicativi,
fumetti, anche con nuovi suggerimenti e strategie introdotte dai bambini).
Le attività si svolgeranno nell'arco dell'intero anno scolastico in particolare nel secondo quadrimestreIppolito Nievo Tutte le classi del plesso: 188 4
Lettorato madrelingua –
Native Speaker (scuola
primaria) Carmignan Elisabetta
Perozzo C.
Solaro L.
Zanettin A.
Motivare gli alunni allo studio della lingua straniera come mezzo per esprimere emozioni e fatti reali
- Stimolare gli alunni ad utilizzare in modo attivo e concreto i modelli comunicativi appresi
- Identificare e descrivere ambienti, situazioni, persone ed oggetti con termini semplici
- Capire globalmente semplici racconti e messaggi verbali, dimostrando in modo verbale e/o non verbale di averli
compresi
- Usare la lingua in modo creativo utilizzandone i suoni ed i modelli intonativi
- Conoscere ed accogliere culture diverse dalla propria.
L’apprendimento della lingua inglese, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette
all’alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale nonché di acquisire i primi
strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive ed oltre i confini del
territorio nazionale.- Comprendere ed utilizzare semplici espressioni e frasi di presentazione e di
scambio d’informazioni
- Comprendere brevi testi multimediali identificandone le parole chiave ed il senso globale
- Partecipare ad attività di gioco in L2 interagendo con i compagni e seguendo le indicazioni date in
lingua inglese dal docente
- Partecipare a drammatizzazioni utilizzando frasi ed espressioni memorizzate.
Il processo di verifica e valutazione viene svolto senza soluzione di continuità ritenendo utile tutta la produzione
dell’alunno. Esso viene invitato a focalizzare la propria attenzione su quanto ha appreso e sui propri punti di
forza e di debolezza. Tale lavoro consente anche agli insegnanti di classe di predisporre attività supplementari
per il recupero e per il consolidamento degli apprendimenti.
Al termine del progetto verrà inoltre somministrato un questionario ai docenti di lingua inglese delle classi
coinvolte per rilevare le osservazioni effettuate.
A partire da febbraio 2018 (Secondo quadrimestre), 10 lezioni di un’ora alla
settimana per classe.
Classi Quinte: Don Bosco, Don
Milani,
Nievo, Ruzzante136 verrà comunicato in seguito
Musica maestro! Carmignan Elisabetta Calzavara Gianna, Dainese Ornella
Suscitare nei bambini la conoscenza e l'amore verso l'arte dei suoni intesa come forma di linguaggio e di
espressione. Sviluppare il senso critico e il gusto estetico. Potenziare la capacità di osservazione, discriminazione e
memorizzazione dei fatti sonori.
Sviluppare la capacità di esecuzione musicale.
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando
ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con
la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti,.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
Osservazione in itinere. Eventuale scheda di verifica conclusiva concordata con le docenti di classe di musica. A partire da sabato 28 ottobre fino a sabato 16 dicembre (7 sabati), poi nel II quadrimestre (date da definire)Don Bosco 145 alunni : Classi terze (3 A-3 B), classi quarte (4 A-4 B), classi quinte (5 A-5B-5C)Milanetto Moreno e altri musicisti della Banda cittadina Comune
di Torreglia
“PILOT PROJECT” –
RICERCA DIDATTICO /
EDITORIALE
ADANIC DUBRAVKA 1
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in sé stessi.
- Raggiungere con l’uso della lingua straniera la consapevolezza dell’importanza del comunicare.
- Parlare e comunicare con coetanei ed adulti scambiando domande ed informazioni. Miglioramento della comunicazione orale e scrittaInterrogazione in coppia – role play / dialogo
- Rubrica di valutazione sulla presentazione di un personaggio famoso.
Gli alunni della classe utilizzeranno il testo proposto durante le ore curricolari dal 16
ottobre al 3 novembre 2017.
- Si lavorerà normalmente sui testi preparati dalla casa editrice, studiando vocaboli
e strutture, comunque presenti nel curricolo della classe prima, così come le funzioni
comunicative.
- Seguirà la messa in pratica di quanto imparato attraverso esercizi guidati, presenti
nel testo.
- La prima verifica delle attività svolte verrà fatta in itinere, con l’interrogazione -
intervista / dialogo sulle informazioni personali.
- La verifica finale consisterà nella presentazione di un personaggio famoso.
Vivaldi 1^C 22 alunni no
Slow School Currao Nicolò tutti Il progetto è alla sua terza annualità e risponde al bisogno degli alunni di rallentare il ritmo scolastico dopo l’intenso periodo di studio e verifiche legato alla fine del primo quadrimestre; inoltre permette l’inclusione di alunni in attività laboratoriali con i quali è scandita l’intera didattica dei tre giorni del progetto e la possibilità si esprimere la propria creatività in modalità diverse e più intense rispetto alla normale programmazione didattica. Non ultimo è l’obiettivo di facilitare processi di socializzazione tra studenti di classi diverse, nonché tra studenti e docenti. Ad un gruppo ristretto e rappresentativo di alunni delle classi terze è chiesto infine l’assunzione di responsabilità nella condivisione con i docenti di alcuni aspetti organizzativi del progetto.Il principale esito atteso è la realizzazione di un clima didattico più sereno per gli alunni e la possibilità di percepire la scuola come un luogo in cui esplorare e mettere alla prova le proprie capacità, magari inespresse nel normale andamento scolastico.Questionario per i docenti;registrazione tramite post-it delle sensazioni emerse durante i tre giorni.
ottobre-dicembre: raccolta delle proposte laboratoriali e del materiale necessario;
dicembre-febbraio: raccolta delle adesioni degli alunni e organizzazione dei
laboratori; scelta dei rappresentanti delle classi terze e incontri per decidere la
suddivisione dei loro ruoli;
15-17 febbraio: realizzazione della Slow School
Vivaldi tutti verrà comunicato in seguito
Imparo sperimentando
(laboratori scientifici)Ievolella Chiara Doni,…
Potenziare l'interesse degli alunni verso i fenomeni naturali;
Migliorare la motivazione verso lo studio delle Scienze;
Avviare all’acquisizione di una mentalità scientifica;
Favorire la sperimentazione;
Potenziare l’operatività e le abilità manuali;
Favorire lo sviluppo del pensiero critico.
Realizzazione di lezioni-laboratorio da parte di esperti di didattica delle scienze e di attività per il
potenziamento dello spirito criticoOsservazione e documentazione (statistiche)
Elaborazione (settembre – inizio ottobre 2017)
- Analisi delle proposte di Attivamente (iniziative per la scuola della Fondazione
Cassa di Risparmio di
Padova e Rovigo) e di Etra da parte del gruppo di docenti di matematica e scienze
delle scuole secondarie
di istituto e selezione delle attività più adatte per le diverse classi che si integrino
con il curricolo di
istituto di matematica e scienze e siano coerenti con gli obiettivi del PTOF.
- Compilazione dei modelli online della richieste di adesione alle attività di
Attivamente (Chiara Ievolella
ha compilato i questionari di richiesta delle attività per il plesso “A. Vivaldi” e Laura
Doni ha fatto
domanda dei laboratori per il plesso “J. Facciolati”) e di Etra (effettuati per tutte le
classi dei due plessi
delle scuole secondarie da Anna Stradiotto)
- Stesura del progetto da parte della docente responsabile del progetto
Realizzazione (fine ottobre 2017 – primavera 2018)
- Verifica dei risultati della selezione (27 ottobre 2017 per i laboratori finanziati da
Attivamente,
presumibilmente novembre-dicembre per Etra)
- Se selezionati, prendere contatto con gli esperti che organizzano i laboratori e le
attività e definire il
calendario degli interventi.
- Realizzazione delle attività
3 di 4
Verifica finale (immediatamente successiva ai laboratori e alle attività)
Entro dieci giorni dal completamento delle attività finanziate da Attivamente
compilazione dei
questionari online per la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Compilazione del resoconto per Etra
Conclusione
Stesura della relazione finale del progetto (maggio-giugno 2018) da parte della
responsabile del progetto
Facciolati Vivaldi circa 560
5Etra – Progetto scuole, Educazione ambientale e alla sostenibilità,
telefono: 049 809 8505,
email: [email protected] – pagina web: www.etraspa.it
¨ Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
(http://www.fondazionecariparo.net/),
¨ Helyos APS ASD (Referente: Ilaria Zandonella Necca, Telefono:
340 5642663, email:
[email protected], sito Web: www.associazionehelyos.it),
¨ Gruppo Pleiadi s.c.s. (Referente: Elisabetta Trentin, Telefono:
049 701778, email:
[email protected], sito: www.pleiadi.net),
¨ PolesineLab (La vite di Archimede, Referente: Anna Marchesini e
Andrea Gusto, telefono:
348 7292014, email: [email protected], pagina web:
www.lavitediarchimede.com)
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Giochi matematici Ievolella Chiara
3. a. Problema da affrontare o situazione di partenza
Rendere la matematica una disciplina più accattivante.
I giochi matematici sono un’attività tradizionale dell’istituto, apprezzati da molti ragazzi e famiglie;
Nel 2015/2016 alcuni ragazzi, un paio dei componenti della squadra ancora frequentano la “A.
Vivaldi”, hanno ottenuto risultati notevoli nelle gare a squadre (vittoria della Coppa Playmath 2015) e
negli ultimi anni ci sono sempre stati ragazzi che si sono distinti nelle competizioni individuali (lo
scorso anno ci sono stati ad esempio due ragazzi della “A. Vivaldi” che sono stati selezionati per
partecipare alle fasi nazionali dei Campionati Internazionali dei Giochi Matematici ed uno, Edoardo
Petrin, risolvendo correttamente tutti i quesiti della sua categoria (C2 comprendente ragazzi di terza
media e di prima superiore), ha ottenuto il 41° posto in classifica generale nazionale).
2 di 6
*3. b. Obiettivi
• Sviluppare l’interesse per il mondo della matematica
• Migliorare l’atteggiamento dei ragazzi verso la matematica
• Potenziare le capacità logico-matematiche di risoluzione di problemi
• Esercitarsi in modo da incrementare la capacità di lettura e comprensione dei testi di problemi, abilità utile
anche per migliorare i risultati nelle Prove nazionali Invalsi
• Valorizzare le eccellenze in ambito logico-matematico
• Sperimentare la risoluzione di problemi diversi da quelli incontrati nella normale pratica didattica
Partecipazione seria ed impegnata di un significativo (maggiore di 100 unità, intendendo il numero
complessivo di tutti i partecipanti alle varie iniziative del progetto giochi matematici) di alunni alle
gare
d'istituto e provinciali e alle attività di potenziamento delle abilità logico-matematiche
• Soddisfazione dei ragazzi (scuole secondarie) di essersi confrontati con problemi diversi da quelli
proposti nella normale pratica didattica ed essere riusciti a risolverli
• Confronto leale con ragazzi motivati dell’istituto e di altre scuole
• Più del 75% degli alunni delle scuole primarie che partecipano ai giochi d’autunno risolve
correttamente almeno uno dei quesiti proposti
Osservazione, Documentazione, sintesi, grafici, statistiche
*Fasi operative (fasi temporali a grandi linee)
Attività
Partecipazione della scuola ai giochi matematici indetti dal centro “Pristem”
dell’Università Bocconi:
Preselezioni alle scuole primarie (inizi di novembre 2017, partecipano i bambini
delle classi quarte e
quinte elementari)
Giochi d’autunno (14-16 novembre 2017): partecipano alunni selezionati di quarta
e quinta
elementare (quelli che hanno risolto correttamente un numero minimo (cinque) di
esercizi della prova di
preselezione).
Semifinali provinciali dei campionati internazionali a Padova (probabilmente sabato
17 marzo 2018
nel primo pomeriggio) ed eventuali fasi superiori, nazionale (probabilmente sabato
12 maggio 2018) ed
internazionale (se uno o più alunni sono selezionati): partecipano solo gli iscritti
della scuola secondaria,
almeno una delle docenti del gruppo di progetto partecipa alla sorveglianza e alla
correzione delle prove
che avviene subito dopo la conclusione della gara.
Giochi di Rosi o di primavera (intorno al 15 aprile 2018): non vengono organizzate
gare di primavera a
livello di istituto ma si fa richiesta dei testi dei giochi di primavera per avere
materiale a disposizione da
utilizzare per gli allenamenti ai giochi matematici
Playmath 2017 e potenziamento delle abilità logico -matematiche
Incontri pomeridiani di potenziamento delle abilità logico-matematiche (2 o 3
incontri di 2 ore
ciascuno nel mese di ottobre 2017 per tutti gli alunni che ne hanno fatto richiesta)
Partecipazione di alcuni alunni delle classi terze medie dell’istituto all’attività
“Giovani matematici si
divertono” presso il Liceo Scientifico Nievo di Padova (4 incontri pomeridiani di due
ore ciascuno, giovedì
Tutti
circa 210 (150 delle scuole primarie,
60 delle scuole secondarie di primo
grado) classi quarte e quinte delle
scuole primarie e gruppi di alunni
che aderiscono volontariamente
alle attività del progetto “Giochi
matematici” di tutte le classi delle
scuole secondarie
Centro Pristem dell'Università Bocconi di MilanoRosa Chiara
coordinatrice dell’associazione
Geopianoprofessor Stelvio Andreatta c/o Liceo Scientifico T.
Lucrezio
Caro Cittadella
POP ART PROGRESS RICCO VITOCollaboratori ATA, docente di Pittura.
Stimolare l'interesse degli alunni verso le attività artistiche
• Rielaborare in pittura le opere d’arte del passato attraverso l’acquisizione di nuove tecniche
• Acquisire capacità nell'utilizzo degli strumenti pittorici
• Potenziare la creatività e le abilità manuali.
• Favorire la capacità di collaborazione tra compagni e docenti
-Realizzare opere pittoriche entro il 20 Dicembre da collocare all'interno della scuola .
-Realizzare le scenografie teatrali entro Gennaio 2018
La verifica scaturirà direttamente dall’esito della realizzazione pittorica e scenografica degli elaborati
Per il laboratorio pittorico : da novembre 2017 a dicembre 2017 orientativamente il
mercoledì pomeriggio dalle 13:30 alle 15:30
Una lezione di due ore settimanali, il mercoledì pomeriggio dalle ore 14:00 alle
16.:00 da Novembre2017 a Dicembre 2017( per realizzare i dipinti)
Per il laboratorio scenografico: Una lezione da due ore settimanali per tutto il mese
di Gennaio 2018 per la realizzazione delle scenografie relative allo spettacolo
teatrale.
Vivaldi aperto a tutte le classi 2 e 3 no
Lingue Straniere:4 progetti collegati
Recupero e potenziamento in
orario curriculare ed
extracurriculare nelle lingue
straniere
Laura Bertoldo
D. Adanic
L. Bertoldo
G. Ponzo
M. Frison
Obiettivi generali
• Prevenire il disagio scolastico e offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire loro pari
opportunità formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità diverse di apprendimento.
• Acquisire un metodo di studio, insieme al recupero e al rafforzamento delle abilità linguistiche con un percorso
didattico diversificato, individualizzato e attuato con apposite strategie.
• Condurre l’alunno all’elaborazione di sé in chiave positiva (possibilità affettive, emozionali, relazionali; processi di
apprendimento.)
Obiettivi specifici
• Aiutare gli alunni in difficoltà a colmare le lacune relative alle discipline linguistiche attraverso interventi mirati,
anche individuali o di coppia, e sostenere gli alunni in difficoltà anche in preparazione di verifiche o prove orali
programmate
• Consolidare le conoscenze acquisite e rinsaldare le abilità di base
• Migliorare il metodo di studio o recuperare le carenze nel metodo di studio e di lavoro
• Stimolare la partecipazione degli alunni attraverso l’attività in piccoli gruppi
L'attività del recupero/potenziamento risponde alla finalità della prevenzione del disagio scolastico e
vuole offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire loro pari opportunità
formative. Obiettivo prioritario è l'acquisizione di un metodo di studio, insieme al recupero e al
rafforzamento delle abilità linguistiche e logiche , attraverso un percorso didattico diversificato,
individualizzato e attuato con apposite strategie.
Il progetto prevede che alla fine dell’anno scolastico gli alunni riescano a :
• migliorare la socializzazione e la fiducia in se stessi;
• sviluppare la motivazione allo studio;
• conoscere il proprio stile di apprendimento e cominciare ad esercitarne la padronanza;
• scoprire l'importanza della comprensione e le condizioni affinché essa si realizzi, per un processo di
apprendimento significativo e formativo;
• scoprire l'importanza della collaborazione e del lavoro di gruppo, per la crescita cognitiva e socio -
affettiva.
SCUOLA VIVALDI
• 2 pacchetti da 6 ore rispettivamente per le classi seconde e terze
(Adanic/Bertoldo)
• 1 pacchetto di 12 ore in preparazione alla prova d’esame per le classi terze nel
corso del II quadrimestre (Adanic/Bertoldo).
SCUOLA FACCIOLATI
• Recupero pomeridiano per seconde e terze nel corso del I quad. - Attività di
potenziamento nel II quad. per le classi terze (Frison)
potenzialmente tutti gli studenti della scuola secondaria. Si procederà ad individuare le classi/alunni verso le quali indirizzare gli interventi sulla base delle segnalazioni pervenute dai Consigli di Classe e dalle docenti di Lingue straniere cercando di garantire la presenza in tutte le classi.
Insegnamento CLIL (Content and
Language Integrated Learning) in
lingua inglese
Laura BertoldoTutti i docenti di Lingua Inglese secondo
la disponibilità a collaborare dei colleghi
del CdC.
• Introdurre l’educazione bilingue
• Potenziare l’apprendimento della lingua inglese fra docenti e allievi
• Consolidare la cooperazione tra insegnanti di diverse discipline
• Ricercare e sperimentare metodologie innovative nella didattica della lingua straniera e di altre discipline
• Definire criteri per la produzione di moduli di insegnamento bilingue e per l’individuazione di percorsi in lingua
straniera e discipline non linguistiche
• Ampliamento delle abilità comunicative degli allievi e dei docenti in lingua straniera
• Ampliamento delle possibilità di stabilire contatti e rapporti tra le materie , usando la lingua
inglese potenzialmente tutti gli studenti della scuola secondaria. Ogni docente di lingua inglese concorderà con i colleghi del Consiglio di classe se e quando proporre insieme un intervento CLIL e quale tema affrontare. Le lezioni CLIL potenzialmente possono riguardare qualsiasi materia curriculare.
Lettorato in lingua tedescaLaura Bertoldo Alessandra Ruzzon- Francesca Parpajola – Elisabetta Pagliarin (Docenti di Lingua Tedesca)
1. Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi
2. Raggiungere con l’uso della lingua straniera la consapevolezza dell’importanza del comunicare
3. Parlare e comunicare con coetanei ed adulti scambiando domande ed informazioni
Miglioramento nella produzione e comprensione orale, nella pronuncia.
Potenziamento della capacità espressiva e comunicativa
Migliorare le competenze fonetiche nelle lingue straniere e favorire l’uso dell’intonazione
Ascolto dell’attività di lettorato e osservazione degli alunni
Valutazione dei progressi raggiunti dagli alunni attraverso colloqui con le docenti curriculari
6 ore per le classi prime, seconde e terze
Gli interventi verranno effettuati a partire dal mese di dicembre vivaldi e facciolati
● prima, seconda, terza sezioni B C
E F( scuola Vivaldi )
● prima, seconda terza sezioni B
C ( scuola Facciolati )
LABORATORIO
DI ARTI PERFORMATIVE:
DRAMA LAB
COMUNIAN KLATH ROMANO, FRISON, ADANIC, BERTOLDO, PONZO, CASELLO
DIDATTICO: MIGLIORARE LA PRONUNCIA, LA FUENCY E L’INTONAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
PEDAGOGICO: RAFFORZARE L’AUTONOMIA, LO SPIRITO COOPERATIVO, L’AUTOSTIMA E LA MOTIVAZIONE
ORIENTAMENTO: AVVICINARE GLI STUDENTI AL MONDO DELLE ARTI PERFORMATIVE
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, cooperazione e fiducia in se stessi.
- Migliorare le competenze fonetiche nelle lingue straniere e favorire l’uso dell’intonazione
- Mettere in atto le competenze motorie e musicali acquisite, la coordinazione, l’uso dello spazio nella
realizzazione di uno spettacolo teatrale.
Osservazione diretta in itinere e nell'esecuzione dello spettacolo finale
1. ELABORAZIONE: insegnamento di tecniche teatrali relative all’uso della voce, del
movimen-to e dello spazio scenico, oltre a nozioni di audiofonica e di
illuminotecnica; lezioni di danza classica o neoclassica, hip hop o break-dance e di
valzer inglese alternate a lezioni di recitazio-ne
2. 2. REALIZZAZIONE: messa in scena del musical ‘ROMEO + JULIET’
3. VERIFICA: audizione iniziale, osservazione in itinere, performance finale
vivaldi facciolati 30
INSEGNANTE DI DANZA CLASSICA/NEOCLASSICA E INSEGNANTE
DI HIP HOP/BREAK DANCE (asso-ciazione sportiva o culturale
presente nel territorio
Progetto Musica Passarella Vallì Forzan L, Sopranzi S.
Migliorare la motivazione verso lo studio della disciplina
• Avviare all’acquisizione di una basilare capacità di uso degli strumenti musicali
• Potenziare l’operatività e le abilità manuali.
• Favorire la capacità di collaborazione con compagni e insegnanti
.
Realizzare uno spettacolo musicale/teatrale per la metà dell’anno scolastico (orientativamente
febbraio 2018)
Realizzare uno spettacolo a fine maggio per il Coro, il Gruppo Musicale e il Gruppo Rock
Realizzare il saggio di fine anno scolastico nei plessi della secondaria.
Attività propedeutica alla scuola primaria (vedi allegato attività prof. Sopranzi)
Proposta di una attività di avvio allo studio della tastiera elettronica.
La verifica scaturirà direttamente dall’esito degli spettacoli previsti
Per lo spettacolo teatrale/musicale : da ottobre 2017 a febbraio 2018
orientativamente il mercoledì pomeriggio dalle 13:30 alle 15:30
Gruppo Vivaldi: una lezione di una ora settimanale, il mercoledì pomeriggio dalle
ore 14:30 alle 15:30 da ottobre2017 a giugno 2018.
Coro: una ora di prove settimanali, il mercoledì dalle 13:30 alle 14:30 da
ottobre2017 a giugno 2018.
Gruppo rock Vivaldi: una sessione di prove settimanali dalle 14.00 alle 17.00 il
venerdì da ottobre 2017 a giugno 2018
tutti Nella scuola primaria solo le classi 5^ 200 2
Progetto sport Farina Lucia
3 per le attività sportive. Per la corsa
campestre collaboreranno i docenti in
servizio durante l’orario stabilito. Per le
uscite didattiche (sci, ciclosofia) i docenti
dei CdC interessati
Bisogno formativo:
- Costruzione di un’immagine positiva di sé - Autostima
- Confronto con gli altri in un contesto competitivo equilibrato che non mortifichi e/o emargini anche allo scopo di
contrastare diseguaglianze di genere e socio culturali.
- Sperimentare diverse esperienze sportive e motorie
Obiettivi
- Estendere al massimo il “Tempo giocato” tra gli alunni (cfr. circolare min. 3/8/2000), apprendendo i fondamentali
delle diverse discipline sportive affrontate
- Costruire la classe come “Gruppo sportivo di base”
- Promuovere la cultura dello sport e dei suoi valori positivi.
- Maturare il concetto di salute psicofisica e promozione di uno stile di vita sano.
- Favorire la socializzazione e l’integrazione attraverso attività di gruppo e/o squadra.
- Interazione e integrazione sociale.
- Star bene a scuola, in contrasto alla dispersione scolastica.
- Costruzione di comportamenti responsabili ispirati al rispetto della sostenibilità ambientale.
- Favorire il massimo sviluppo di tornei interni delle seguenti discipline: Pallamano – Pallavolo – Pallacanestro –
Corsa campestre – Badminton – Arrampicata sportiva – Orienteering – Atletica leggera – Corsa campestre
- Costituzione del Centro Sportivo Scolastico per poter partecipare alle fasi provinciali ed eventualmente successive
delle seguenti discipline: Badminton, Arrampicata sportiva, Orienteering (per tutte le classi) e alle manifestazioni
1,2,3…Volley e 1,2,3,4…Volley (per le classi prime e seconde).
1. Gestione ed organizzazione degli alunni nella composizione delle squadre nei tornei programmati
2. Assegnazione agli alunni di compiti di giuria ed arbitraggio in occasione dei tornei delle classi
minori
3. Partecipazione di alunni in situazione di svantaggio alle competizioni tra le classi.
4. Realizzazione di uscite in bicicletta sul territorio: rispetto delle norme di sicurezza e dell’ambiente
(compiuta l’attività in ambiente naturale riportano in siti dove esistono contenitori e/o luoghi di
raccolta i rifiuti eventualmente prodotti).
5. Classifiche e premiazioni
6. Eventuali riconoscimenti per esiti positivi in fasi successive a quella d’istituto dei C.S.S.
7. Realizzazione di tornei e gare
Osservazioni all’interno dei compiti di realtà
(Formazione di squadre equilibrate e accettazione dei ruoli, arbitraggio corretto, conoscenza delle regole,
percentuale di partecipazione degli alunni etc)
Ottobre:
1. Interventi di esperti esterni di pallavolo.
2. Avviamento alla pratica sportiva dell’arrampicata, badminton, pallavolo per tutte
le classi, orienteering per le classi prime
• Novembre:
1. Corsa campestre di solidarietà per fondo scolastico gite d’istruzione.
2. Tornei di pallamano cl. 1-2^-3^ della Vivaldi
• Gennaio:
1. Corso di sci di fondo
2. Settimana bianca
• Febbraio:
1. Avviamento dalla pratica sportiva dell’orienteering (cl. 2^-3^)
2. Torneo di badminton di classe e finale
• Marzo:
1. Continuazione orienteering, badminton e arrampicata
• Aprile:
1. Torneo di basket 1 2^ e 3^
2. Continuazione Orienteering, badminton e arrampicata.
• Maggio:
1. Torreglia: Giornata dell’atletica leggera
2. Tornei di pallavolo 2^ e 3^
• Giugno:
1. Tornei basket e pallavolo classi prime
A. Vivaldi e J. Facciolati
Non ancora valutabile il numero di
alunni che parteciperanno alle
attività di preparazione ai CSS; altre
sono rivolte a tutti gli alunni; altre
prevedono frequenza volontaria in
orario extracurricolare
7
IL MODELLATO Fiocco Anna Maria Dal Sasso Daniele
Conoscere le caratteristiche di base dei materiali e degli strumenti impiegati.
Saper usare gli attrezzi specifici.
Acquisire una corretta manualità, funzionale al lavoro da svolgere e utile alla scoperta di qualità personali.
Mettere in pratica la corretta procedura tecnica.
Saper realizzare una forma bi/tridimensionale secondo le diverse modalità introdotte.
Saper realizzare una decorazione attraverso le diverse tecniche illustrate.
Conoscere le professioni che ruotano intorno al mondo della ceramica, anche ai fini dell’orientamento.
Osservazione diretta:
Miglioramento :
delle capacità manuali,
dell’uso degli strumenti,
della correttezza delle procedure,
delle forme e delle decorazioni elaborate,
dell’acquisizione di una adeguata terminologia specifica,
realizzazione di un elaborato per alunno
allestimento della mostra con esposizione degli oggetti prodotti
Interessando tutte le classi dei due plessi della scuola secondaria di primo grado e
richiedendo sempre la presenza dell’artigiano/a, il progetto si dovrà estendere per i
tempi previsti dalle attività prospettate, in accordo con l’esperto/a.
Tempi per classe
Classi 1e : 2 lezioni (4 ore per classe)
Classi 2e: 2 lezioni (4 ore per classe)
Classi 3e: 3A, 3B, 3E : 3 lezioni ( 6 ore per classe)
3C, 3D, 3F Vivaldi 3A Facciolati : 2 lezioni ( 6 ore per classe)
3A,3B, 3C Facciolati : 2 lezioni ( 4 ore per classe)
Totale ore da impiegare per entrambi i plessi 114 ore.
vivaldi e facciolati tutti 550 Artigiano (114 ore)
Genitori attori
Ruzzante/ArcobalenoLorenza Legnaro
o Sviluppare la capacità di ciascuno di
collaborare all’interno di un gruppo
valorizzando le proprie capacità e quelle
degli altri.
o Creare gruppo nel rispetto delle idee
altrui.
o Rappresentare un esempio positivo verso
i propri figli
Inizio attività: Gennaio 2017.
Termine attività: Aprile 2017
Ogni settimana si effettuerà una prova presso la sala polivalente del plesso Ruzzante. Nell’ultima
settimana, in prossimità dello spettacolo, le prove saranno due. Lo spettacolo verrà proposto in due
momenti: una rappresentazione avverrà presso la scuola Ruzzante e coinvolgerà alunni e docenti della
scuola come spettatori; un’altra sarà allestita al Palaberta e sarà allargata all’intera comunità di
Montegrotto Terme.
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Collaborazione con scuolaComitato genitori
Montegrotto
supportare attività dell'istituto e stimolare
la cooperazione tra genitori
Acquisto di libri di testo per sconto generale, copertura e distribuzione a scuola; mercato del libro a
dicembre; - vendita torte e fiori durante le recite natalizie (previa autorizzazione da parte del comune.
Abbiamo richiesto app.to con il sindaco per parlarne assieme) - un mercatino del libro usato in
primavera (ancora da studiare nel dettaglio) - spettacolo genitori/attori (se ne occupa Lorenza Legnaro)
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti 3. Obiettivi
3.9 Indicatori (esiti attesi) e coerenza con l’Atto di
Indirizzo – PTOF 3.f Modalità di verifica 4. Fase Operativa 3.2 Plessi coinvolti
3.3 classi e sezioni
del plesso3.6. esperti esterni coinvolti
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
Area 1 Curricolo
Progettazion
e Valutazione
Coordinamento POF e
Documentazione
Didattica – Analisi Dati
Invalsi
Doardo Annarita Commissione POF
Leggere leggeriErica Ferasin Zambolin
Michela
Tardivo D., Fracasso C.,Sebastiana,
Giuffrida, bibliotecaria e volontari: sig.ra
Chiara Malgeri, prof. Nalin D., Currao N.
Leggere leggeri Don Bosco Fracasso Nicoletta Conardi Simonetta / 19 docenti
Biblio smart lab
Promozione del piacere di
leggere, ricercare e
comunicare
Davide Tardivo tutti
CLASSI APERTE -
RECUPERO E
POTENZIAMENTO AREA
LETTERECencig Paola Tardivo D., Ghirardini G.,Scarparo N.
CLASSI APERTE
MATEMATICAMEGGIOLARO FRANCESCA 2: DONI L., STRADIOTTO A.
PROGETTI 2017/18
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
Nessuno Funzione Strumentale Nessuna spesa Nessuna spesa 200 ---
no
Zamborlin e Ferasin 30+30 ore funz.
Fracasso e Conardi 10+10 ore funz.
(vedi progetto allegato “Leggere leggeri”)
Tardivo 50 (35 di insegn., + 15 funz.), vedi progetto “Biblio
smart lab”
allegato
Cancelleria: risme fogli colorati, custodie in plastica per le
tessere, colla Pritt, penne biro nere
Spese varie: trasporto entro territorio comunale, eccetto
quello teatro “La Perla” (da definire)
Costi legati alla sicurezza: incontro Vanzini (Palabertha o
teatro “La Perla”, proposta teatrale legalità (Palabertha),
Giorno della Memoria (Palabertha)
Abbonamento a riviste
€. 500
ACQUISTI LIBRI - DVD - Scuola dell’Infanzia, Primaria,
Secondaria 2016/2017 € 1200
Beni strutturali: palestra Vivaldi, Palabertha, teatro “La
Perla”
biblioteca, aula multivisione, aula multifunzione scuola
“Ruzzante”
800 primaria 800 secondaria Allegate delle tabelle
no
Conardi Simonetta 10 ore
Fracasso Nicoletta 10 ore
Cartoncini di vari colori, colla, pennarelli, ecc... € 150.
CLASSE, BIBLIOTECA, TEATRO “LA PERLA 500 ---
no
Prof. Tardivo 50 ore tot.
(35 per lezioni in biblioteca + 15 preparazione attività
2 Pc completi; 1 schermo grande collegabile a pc o 1
lavagna Lim; 4/5 tavoli piccoli rotondi (per 4/5 alunni
ciascuno)
€. 1.000
Beni Strumentali:
Abbonamenti a riviste (da definire; es. Planck,
Internazionale), a un quotidiano nazionale (Corriere della
sera) e a uno locale (Gazzettino);
acquisto libri richiesti dai docenti delle diverse discipline per
l’utilizzo didattico con gli alunni (da definire);
una bacheca per i lettori; vaschette per restituzione libri;
un treppiedi con lavagnetta per promuovere libri e
iniziative.
€. 500
Beni di consumoCancelleria
€. 50
Biblioteca, Aule Non indicato Allegate delle tabelle
no
2 ore (2 incontri da 1 ora per pianificare le attività)
10 ore In orario curricolare
no aule 300
no 6 ore per insegnante coinvolta nel progetto no aule 4 fotocopie ad alunno per un totale di 600 fotocopie
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE AREA
INCLUSIONE
(alunni con Disabilità,
DSA e ADHD)
Cipriano Antonella
CANOVA ARIELLA (F.S. alunni BES scuola
secondaria di primo grado e alunni
stranieri di tutto l’Istituto); commissione
BES, GLI (Gruppo di Lavoro per
l’Inclusione esteso a tutte le componenti) e
GLHI (ristretto ai soli Docenti di
sostegno:21 docenti di sostegno in
servizio nei 7 plessi dell’Istituto ,6 docenti
di scuola dell’infanzia, 6 docenti di scuola
primaria, 9 docenti di scuola secondaria di
primo grado.
FUNZIONE
STRUMENTALE
Inclusione alunni BES
Canova Ariella
Commissione BES:
Reginato Annamaria (Arcobaleno)
Ferasin Erica (Nievo)
Nativo Ademara (Ruzzante)
Ferasin Luisa (Don Milani)
Pegoraro Emanuela (Don Bosco)
Tardivo Davide (Facciolati)
- Responsabile alunni BES primaria sig.ra
Antonella Cipriano. Altri docenti : Docenti
con ore a disposizione o da recuperare
(per il plesso "Vivaldi").
- Docenti coinvolti nei progetti (ancora
non definiti).
Psicomotricità relazionale Reginato Annamaria Tutte le docenti del plesso
LA BIBLIOTECA DI RUBENS BOVO CHIARACELLI ROSANNA, TUMIATI MARIALICIA, MORONATO
MARIA TERESA
PROGETTO INCLUSIONE: “TUTTI
DIVERSI, TUTTI SPECIALI”CALORE SILVIA TUTTE LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ARCOBALENO
Osservare, individuare, potenziare,
segnalare Antonella Cipriano
Lucrezia S, Griggio I,
Di Buono V,
Molendini P,
Fiocco S.
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
no no no
Utilizzo della biblioteca o di un’altra aula disponibile della
scuola “Vivaldi” Per effettuare gli Incontri d’équipe Per gli
alunni con Disabilità seguiti dagli specialisti del Distretto
Socio-Sanitario di Abano Terme o da specialisti privati
no
Roberta Cinetto Non ancora pervenuto.
Per l'attuazione dei progetti:
- Ore a disposizione: 100 ca. (plesso Vivaldi);
- ore delle docenti di Lingue Straniere assegnate al
recupero: non ancora definibili (plesso Vivaldi);
- ore a recupero 5 min: (da quantificare in avanzo dalle
supplenze);
- ore a recupero dell'orario ridotto: (da quantificare in
avanzo dalle supplenze);
- ore dal F.I: non ancora definibili;
- ore Art. 9: non ancora definibili;
- ore mediatrice culturale: non ancora
definibili.Commissione Bes
no
Per il plesso "Vivaldi" utilizzo della biblioteca (o altro locale)
per riunioni commissione o per attività/lezioni con gli
alunni.
non definibile
Viviana Lanes non specificato
2 ore (contatto con l’esperto, stesura del progetto e compilazione del
report).no Palestra/sala polivalente Ruzzante no
I bambini con disabilità grave parteciperanno all’attività
supportati dalle insegnanti di sostegno/O.S.S. in rapporto
uno a uno
no
3 ore scelta storie e strutturazione sequenze;
- 4 ore preparazione materiale didattico suddiviso per 3/4/5 anni e
materiale ad hoc per alunno con disabilità;
- 1 ora per stesura report finale
100
La raccolta di libri è stata donata dall’Associazione Onlus
“Cuori a colori” di Venezia che investe in progetti di
integrazione, sostegno, aiuto.
Il progetto “La biblioteca di Rubens”, dedicato
espressamente all’alunno con disabilità e ai suoi compagni
di sezione, viene pensato in ottica lungimirante infatti lo
scopo finale del progetto è la realizzazione di un elaborato
di gruppo, sotto forma di “maxi-libro” dal titolo “Ti presento
Rubens”. Il “maxi-libro” accompagnerà l’alunno
nell’inserimento alla Scuola Primaria con l’obiettivo di
sensibilizzare i nuovi compagni.
15 h circa SPAZI SCOLASTICI DEL PLESSO “ARCOBALENO” (INGRESSO, AULE DI SEZIONE, CORRIDOI)200 fotocopie circa per consegna alle famiglie dei testi delle fiabe narrate.
20 Stampe per la predisposizione delle locandine.
no no
Si richiede l’acquisto di due copie delle “Prove Zero” Editrice
Giunti e di due copie delle “Prove di matematica” Editrice
Giunti. Costo presunto 28 euro
Classi 1000
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
LIONS KAIROS “Alla ricerca di
Abilian” e “Alla scoperta
dell’alveare”
Antonella Cipriano
Poscente A, Lazzarin M, Dorigo E,
Ferasin E, Milanetto Mirca, Bianco M,
Calzavara G, Golluccio C, Furlan I,
Colombis F, Ferasin L, Fonti C, Magro A. M.,
Marangoni F., Battiston S.,
Menin L., Wiell M., Polato C.
RECUPERO - Nievo - Classi
quarte e quinteDrago Federica Lunardi S., Cipriano A.
Recupero - Don Milani-
Classe Seconda - Lingua
Italiana
Trevisan Loredana Trevisan L., Cipriano A.
Recupero - Don Bosco-
Classi quarte e quinte Pegoraro Emanuela
Fracasso N.
Cipriano A.
Recupero Ru 2017 TERRAGNOLO FAUSTA Magro A., Menin L., Polato C.
SPAZIO - ASCOLTO DAL SASSO DANIELE
CANOVA A.
- CURRAO N.
- CENCIG P.
- DAL SASSO D.
- TRAVERSO D.
+ eventuali docenti dei Consigli di Classe
LA MUSICA: STRUMENTO
PER L’INCLUSIONESTEFANO SOPRANZI 4: docenti di musica e docenti di sostegno
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
no
10 ore (2 ore e mezza per ciascuno dei 4 plessi per effettuare il momento
introduttivo di presentazione e il momento conclusivo del progetto in
ciascuna classe terza e quinta).
no aule, laboratori, palestra, uso Lim 0
no 40 ore e 10 stesura progetto/preparazioni attività e
verifiche, stesura report finaleno aula sostegno aula informatica 500
no 10 ore no aule 50
no
Ore: 8 ore, di cui 3 ore per la stesura del progetto e report
finale; 5 ore per preparazione attività e verifiche 20 ore,
da considerarsi al di fuori di pacchetti già disponibili
no aule 250
no 30 ore, non rientranti in pacchetti già disponibili noAule laboratorio Secondo necessità: LIM, testi operativi,
materiale strutturato, fotocopie250 ca
soggetti coinvolti basati sui dati dell'anno precedente
rimane quindi la possibilità di revisione in corso d’opera.
no 28 ore x 5 docenti = 140 ore totali. BIBLIOTECA O ALTRA AULA LIBERA 150
no
116 ORE (RIENTRANO NELLE ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO)
no 20
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE
“Competenze chiave di
MENIN LUCREZIAtutti i docenti dei progetti e attività
afferenti all'area 3
PROGETTO CONOSCI IL
TUO TERRITORIO
–SOSTENIBILITA’
AMBIENTALE SCUOLA
PRIMARIA
Funzione Strumentale-
responsabile progetto MENIN
LUCREZIA
LUNARDI S.- MILANETTO M.
Conosci il territorio (Scuola
Secondaria)Capuzzo Caterina
Stradiotto Anna
Ghirardini Giuseppina
25 docenti
Noi,una comunità Trevisan Loredana6:FERASIN L.,FONTI C.,DERRIU
C.,QUAGGIO D.,CONARDI S.
Giardinieri in erba ADANIC DUBRAVKA
Adanic Dubravka – responsabile progetto
Loreggian Pierluigi – collaboratore
progetto
Il carcere entra a scuola Cosimo Malorgio 9 docenti di lettere dei due plessi
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI (CCD)TORREGLIA Ghirardini Giuseppina Furlan I. 17 insegnanti della primaria e
21 insegnanti della secondaria)
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI
(CCD)MONTEGROTTO
Currao Nicolò
Capuzzo C., Casello O., Piscitelli M.,
Sopranzi S.
Progetto "Frontiere" Zanotto Clara
12: Cencig P., Cicale F., Doardo A.,
Faggionato B., Ghirardini G., Malorgio C.,
Perin A., Piscitelli M., Pozzato A., Scarparo
N., Soloni G., Zanotto C.
“Incontriamoci con il cuore a scuola
di empatia”Piazza Cinzia
Bressan Meris, Bovo Chiara, Calore Silvia,
Celli Rosanna, Franchin Marika, Rosa
Laura, Piazza Cinzia, Reginato Annamaria,
Tridente M.Giuseppina, Tumiati M. Licia,
Ruzzante Elisabetta, Zanella Serena.
Area 3
Competenz
e chiave e
di
cittadinanz
a
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
n. 6 ore di incontri con referenti dei progetti afferenti
all’area.
n.30 ore di attività di coordinamento, riunioni di staff e/o
con Dirigente, coordinamento con segreteria.
100
riepilogo: 3388 EURO ( tabella progetto per tutti i dati
singole associazioni)Menin (FS), Milanetto Lunardi :40 ore 3500 vedi tabelle precise nel progetto
Guide ed esperti castello Monselice
Guide ed esperti castello del Cataio
1900 (1380 + 520) euro per castello di Monselice (ingresso
+ guide)
580 euro per il castello del Catajo (ingresso + lab. affresco)
80 + 20 no aula Lim 100
no ore per spettacolo finale NOLEGGIO IMPIANTO STEREO E MICROFONI 200
no lista materiale con prezzi 109,35Prezzi Eurobrico – PD – dispongono di fattura elettronicaUN’AULA SCOLASTICA, GIARDINO DELLA SCUOLA 10
Il progetto GIARDINIERI IN ERBA viene proposto con lo
scopo di migliorare l’aspetto e cura dell’ambiente scolastico
esterno, sviluppare abilità manuali, ma anche come inizio di
un potenziale progetto futuro nell’ambito delle competenze
trasversali.
L’idea sarebbe di coinvolgere anche gli insegnanti di altre
materie così come il Comitato Genitori.
Quest’anno si partirebbe dalla semplice cura e pulizia del
no 8/10 ore curricolari complessive per docente no Palestra per il plesso Vivaldi e atrio per il plesso Facciolati 2000 massimo
Furlan 15 ore Ghiraldini 15 ore
no
15 ore per ogni docente della Commissione (da utilizzare
per le riunioni di Commissione, per seguire le fasi delle
elezioni, per presenziare alle varie sedute del CCR):
TOT.: 60 ORE
no
atrio per alcune riunioni assembleari di tutti gli studenti;
aula per le sedute del consiglio (biblioteca o aula
multivisione)150/200
no
10 ore per l’organizzazione delle attività da parte del
responsabile del progetto (stesura del progetto stesso,
pianificazione degli interventi degli esperti nelle varie classi,
controllo dello svolgimento in itinere e valutazione finale).
Due ore consecutive per ogni classe, in orario curricolare
(Lettere e/o Religione). Eventuale attività laboratoriale
(sempre di due ore) su richiesta degli insegnanti di Lettere
coinvolti.
no aula multimediale LIM no
Perseghin Elisan. 2 mattinate di circa 4 ore + n.2 incontri
organizzativi di n.2 ore – totale 12 ore circa 600 €
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Progetto Affettività per i
ragazzi delle scuole
secondarie in collaborazione
con il Comune di
Montegrotto Terme
Progetto di educazione
stradale
Sicurezza e Salute a Scuola Stefani CarlaASPP dei plessi:Poscente A., Terragnolo F.,
Celli R., Ferrasin L., Furlan I., Morittu L.
“GLI ZUCCHERI” Di Buono Vincenza 20 docenti
Educazione alimentare
Frutta nelle scuole Merenda
consapevole
GOLLUCCIO CATERINA
Marcadella F., Ferasin L., Poscente A. 30
docenti
Concorso fotografico Avis Nausica Scarparo 20
AREA 4
SICUREZZA
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
Ing.Barbara Battaglion, ( STS), Medico competente
dott.ssa Giovanna Parente, Esperti Sirvess e STSPer
indicazioni sulla compilazione di questo campo rivolgersi al
DSGA __vedi tabella allegataincarico ASPP (100 euro a persona)
5 Zainetti per materiale pronto soccorso per uscite;
mascherine ambu; materiale primo soccorsosala multivisione 150 circa
no no
• materiale di facile consumo per le attività
grafico/pittoriche
• sementi per l’orto e i laboratori,
• varie tipologie di zuccheri,
• castagne.
• 230,00 euro.
• aule,
• aule/laboratorio,
• giardino scolastico,
• mensa,
• sala polivalente.
600
no
GOLLUCCIO CATERINA coordina il progetto d’Istituto e nel
plesso Don Bosco: 6 ore
MARCADELLA FABIOLA collabora alla realizzazione del
progetto e coordina la settimana della merenda
consapevole: 5 ore
FERASIN LUISA coordina il progetto nel plesso Don Milani:
2 ore
POSCENTE ANNA coordina il progetto nel plesso Nievo: 3
ore
no Atrio o mensa, aule o ambienti adatti per interventi di esperti, spazi in cortile e/o in giardino (se previsto orto)1500__(circa 3 per alunno)
Progetto totalmente gratuito, è previsto un contributo
economico per l’Istituto che sarà quantificato in fase di
stipula del contratto con l’ente o la cooperativa che curerà
la distribuzione dei prodotti__
no20 ORE –
PACCHETTO DA USUSFRUIRE: RECUPERO 5 MINUTIno LIM e videoproiettori presenti già nei plessi e nelle aule 700
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 1 – Gestione e
coordinamento Registro
elettronico d’Istituto
Sofia Giuseppe Ivan
Funzione strumentale Informatica 2:
Chiara Ievolella.
- Responsabili informatici di plesso: Chiara
Bovo, Caterina Golluccio, Loredana
Trevisan, Mauro Lazzarin, Elena
Wilczewski, Renzo Betto.
- Responsabile sito d’Istituto: Nausica
Scarparo
- Docenti (ed eventuale personale ATA)
che compongono il Team per l’innovazione
digitale. Tutti 130 docenti dell'istituto
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 2 –
Coordinamento dei
responsabili informatici e
didattica
Ievolella Chiara
370 ore totali da suddividersi come sotto
indicato
Chiara Ievolella: 180 ore (140 FS + 40
responsabile delle LIM della “A. Vivaldi”, la
docente, per
l’assegnazione di una cattedra di organico
potenziato di matematica, usufruisce di 4
ore di
4 di 5
distacco dall’insegnamento che impiega in
attività di supporto alla segreteria e per lo
svolgimento
di attività inerenti la funzione strumentale)
Caterina Golluccio (responsabile
informatico del plesso “Don Bosco”): 45
ore
Mauro Lazzarin (responsabile informatico
del plesso “I. Nievo”): 40 ore
Elena Wilczewski (responsabile informatico
del plesso “Ruzzante”): 40 ore
Loredana Trevisan (responsabile
informatico del plesso “Don Milani”): 25
ore
Chiara Bovo (responsabile informatico del
plesso Arcobaleno): 15 ore
Per le ore funzionali all’insegnamento del
Animatore digitale e Team
per l’innovazione digitaleSofia Giuseppe Ivan
Animatore digitale: Sofia Giuseppe Ivan (1
docente)
- Docenti che compongono il Team per
l’innovazione digitale (13 docenti)
- Eventuale personale ATA 130 tutti
docenti della scuola
AREA 5
INFORMAT
ICA
Laboratorio di Coding e
Robotica educativaSofia Giuseppe Ivan
Zanetti Miriam
Sofia Giuseppe Ivan
AREA 4
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
Tecnici ITS (o di eventuali altre ditte incaricate della
fornitura, gestione e manutenzione
informatica), tecnici assistenza Argo
350 ore + 21 ore (da recupero 5 minuti)
Eventuali parti di ricambio per le riparazioni dei PC
- Eventuali adattatori WIFI usb per pc di recupero
(all’occorrenza verranno comunicati
marca e modello)
- 10 DVD -r vuoti
- 3 Chiavette USB con immagine master (già creata dal
tecnico ITS) da installare sui tablet
Asus
- 1 lettore/masterizzatore DVD esterno USB con DVD
(fornito da ITS) per fare il boot dei
tablet Asus ed installare l’immagine del master
Laboratori informatici, sala docenti, uffici di segreteria 200
Il numero di ore indicato include una quantità forfettaria più
le ore di distacco previste e
le ore ricavate dal recupero dei 5 min.
Costo da quantificare secondo le necessità
5 ore370 ore totali da suddividersi come sotto indicato
Chiara Ievolella: 180 ore (140 FS + 40 responsabile delle
LIM della “A. Vivaldi”, la docente, per
l’assegnazione di una cattedra di organico potenziato di
matematica, usufruisce di 4 ore di
4 di 5
distacco dall’insegnamento che impiega in attività di
supporto alla segreteria e per lo svolgimento
di attività inerenti la funzione strumentale)
Caterina Golluccio (responsabile informatico del plesso “Don
Bosco”): 45 ore
Mauro Lazzarin (responsabile informatico del plesso “I.
Nievo”): 40 ore
Elena Wilczewski (responsabile informatico del plesso
“Ruzzante”): 40 ore
Loredana Trevisan (responsabile informatico del plesso “Don
Milani”): 25 ore
Chiara Bovo (responsabile informatico del plesso
Arcobaleno): 15 ore
Per le ore funzionali all’insegnamento del docente Ivan
Giuseppe Sofia (FS e responsabile
informatico del plesso “J. Facciolati” fare riferimento al
progetto della FS Informatica 1
15 DVD-r vuotiHardware che risultasse mancante,
inefficiente o obsoleto alla ricognizione della
dotazione tecnologico-informatica dei plessi dell’istituto e
strumentazioni tecnologiche per
migliorare la didattica, alcuni telecomandi wireless per
presentazioni con puntatore laser; tali
materiali verranno acquistati a seconda delle disponibilità
della copertura finanziaria
Laboratori informatici, aule dotate di LIM, sala docenti, uffici
di segreteria500
0
71 ore di cui:
15 ore forfettaria (per l’AD) per il coordinamento e le
attività correlate
56 ore (4 ore x 14 docenti) per gli incontri in presenza
materiale già richiesto per il progetto coding e Robotica
educativa Spazi scolastici ed extra scolastici no
0 50 ore di docenza per ogni docente (totale 100 ore)
18 attestati finali stampati a colori (uno per ogni alunno)
- 20 fogli di cartoncino bianco 70x100 per cartelloni
- 16 batterie stilo AA ricaricabili 1,5v + carica batterie4 Kit
Lego Wedo 2.0 totale €. 559.00 (una confezione composta
da 4 kit - fornitore Campustore)
- 4 Chiavette dongle bluetooth per lego wedo 2.0 totale €.
54.00 (fornitore Campustore)
- 3 Kit Thymio wireless totale €. 567.00 (art. 985729
fornitore Borgione)
Laboratorio informatico Facciolati
- Auletta fronte Yoga Facciolati attrezzata con tavoloni lungo
le pareti e numero adeguato di sedie
360 fotocopie totali (20 per ogni alunno)Eventuale co-partecipazione ai costi da parte delle famiglie
con versamento di una quota d’iscrizione.
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Amministrazione sito web
scolasticoNausica Scarparo
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
Sig. Rosario
Profeta, tecnico informatico IIS Severi di Padovavedi
contratto specifico sig. Profeta
60 fra aggiornamento sito, progettazione/organizzazione
corsi di aggiornamento e tutoraggio
docenti/personale scolastico
PC aula docenti e aula di informatica
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Orientamento Classi TerzeCencig Paola e Cicale
Francesco
I referenti per il progetto Orientamento:
prof.ssa Cencig P. e Cicale F.; i docenti
coordinatori delle classi terze dell’Istituto
prof.ssa B. Faggionato, prof.ssa G.
Ghirardini, prof.ssa C. Ievolella, prof.ssa
M. Marangotto, prof.A. Perin, prof.ssa M.
Piscitelli, prof.ssa N. Scarparo, prof.ssa
G. Soloni.
I docenti di tutte le classi terze
dell'Istituto.
Accoglienza Soloni Giulia tutti
Attività di continuità tra
ordini di scuola
Coordinamento attività
di arricchimento
dell’offerta formativa
dell’Istituto Comprensivo
Lucia Bergamo Fausta Terragnolo
AREA 6
ORIENTAM
ENTO
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
Angelo Boccato (psicologo orientatore)800 euro + Iva per
quattro incontri della durata di due ore ciascuno rivolti agli
studenti (tre per la Vivaldi e uno per la Facciolati); 100 euro
+ Iva per un incontro aperto a genitori e studenti della
durata di un’ora.Totale 900 euro + Iva
2 ore riunione docenti coordinatori classi terze
Tabulazione dati Access -forfait (prof. Nalin)
10 ore per ciascuna classe in orario curricolare per attività
informativa a cura dei docenti delle classi
20 ore di attività formativa (uscite, incontri...)
No Spese di trasporto quantificabili di volta in volta
Aula di classe, aula informatica, aula multivisione
1000
no no
Per classe: almeno 2 cartelloni; 1 risma di carta bianca + 1
risma di fogli a colori; colla; pennarelli;
pennarelli per stoffa
aule scolastiche /palestra/ laboratoriPer classe: 40 fotocopie per la stampa del “Fascicolo
Accoglienza_docenti”
no no segreteria, aule
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Natale tra le storie Bressan Meris tutti
ALFABETIZZAZIONE
MOTORIAFERRARETTO ROBERTA 13
L2 ingua inglese Celli Rosanna 37 (b. di 5 anni)
Anacleto alla Scuola dell’Infanzia BOVO CHIARA Tutte le insegnanti del Plesso
SPORT A SCUOLA FERRARETTO ROBERTA 30
“Si va in scena” Magro Annamaria 22
Le emozioni in gioco Costantin Beatrice 21
Lettorato madrelingua –
Native Speaker (scuola
primaria) Carmignan Elisabetta
Perozzo C.
Solaro L.
Zanettin A.
Musica maestro! Carmignan Elisabetta Calzavara Gianna, Dainese Ornella
“PILOT PROJECT” –
RICERCA DIDATTICO /
EDITORIALE
ADANIC DUBRAVKA 1
Slow School Currao Nicolò tutti
Imparo sperimentando
(laboratori scientifici)Ievolella Chiara Doni,…
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
325 più Iva 10% no no Sala Polivalente plesso Ruzzante no Verrà realizzato con i bambini un oggetto simbolico a testimonianza dell’esperienza vissuta insieme.
4 bambini con disabilità grave con insegnante di sostegno
OSS
20 totali ripartite in 13 lezioni da 1 ora e ½;la mezz’ora rimanente sarà effettuata in occasione del saggio di fine anno scolastico in data da destinarsi.2 ore (contatti docente esperto / stesura progetto e compilazione report)no 150 partecipano 3 alunni con disabilità 2 bimbi con disabilità grave non parteciperanno
350€ Iva compresa (si chiederà
un contributo di circa
4 euro ai genitori).
2 ore (contatti con l’esperto / stesura progetto /
compilazione report ) no giardino della scuola no
no no120 euro per la festa dello sport alla Ruzzante (nel caso in
cui non vengano individuati genitori-medici volontari)Palestra e cortile dei plessi no
Claudio Comaron 300 euro (secondo preventivi degli anni
precedenti)95 ( non è possibile specificare se potranno essere utilizzate ore del tesoretto di plesso in quanto può esserci necessità di utilizzarle per le supplenze).
Microfono con casse per amplificazione, videoproiettore (per
la sera dello spettacolo tutta strumentazione sarà fornita da
Comaron).Ambulanza e servizio medico per la sera dello
spettacolo (il numero di persone presenti al Palaberta sarà
superiore a 500).Materiale vario: carta, colori, stoffe ,
materiale di cancelleria ...da indicarsi nello specifico in un
secondo momento.
Sala polivalente, palestra, tensostruttura,
Palaberta (2 prove generali e spettacolo). Necessita
trasporto per le due prove al Palaberta, solo ritorno
700 Si considerano il progetto “Si va in scena” e le attività di “Progetto per crescere”come parte di un unico percorso con obiettivi per la maggior parte comuni, pertanto la griglia finale di osservazione sarà compilata dopo che tutte le attività programmate saranno state completate (fine anno scolastico).
2 ore per docente: 42 ore ( da richiedere nel fondo di
Istituto)Eventuale crocerossa o protezione civile cartoncino colorato, tempere, pennelli piatti, fodera colorata, tessuto/non tessuto, acetati trasparenti(formato A4), cd audio,coppia ricetrasmittenti, fischietti colorati. Spesa 150 euro.Palestra, aule, atrio e giardino esterno della scuola, pista di atletica.
un preventivo di massima
può considerare 80 ore a €.35,00
più la spesa per l' IRAP
per un totale di €. 3.038,00.
no no aule delle classi10 fotocopie per ogni alunno (1 per ogni lezione).
21 ore totali (3 ore ogni sabato per 7 sabati fino a Natale).
II quadrimestre da definire.no Aule delle classi, eventualmente il Teatro Cinema “La perla” per prove generali spettacolo natalizio3 fotocopie per alunno
no no no aula no
2000€ da ripartire tra i vari esperti esterni tesoretto” e dai “5 minuti” dell’intervallotutti gli spazi della scuola Vivaldi
la struttura della scuola Nievo. sarà precisata : per le voci 6 d-e-f-g si presume un preventivo totale di spesa di circa 2000€
no
20 ore totali da suddividersi come sotto indicato
Chiara Ievolella: 9 ore (stesura del progetto,
compilazione di 39 questionari di richieste ad
Attivamente per il plesso “A. Vivaldi”, organizzazione
dei laboratori concessi al plesso “A. Vivaldi”,
compilazione dei questionari online di ritorno ad
Attivamente per il plesso “A. Vivaldi”, redazione
della relazione finale del progetto)
Anna Stradiotto: 7 ore (contatti con Etra,
compilazione delle richieste di laboratori per i plessi
“J.
Facciolati” e “A. Vivaldi”, organizzazione dei
laboratori finanziati da Etra per il plesso “J.
Facciolati”,
resoconto finale ad Etra)
Laura Doni: 4 ore (compilazione dei questionari di
richieste ad Attivamente per il plesso “A.
Vivaldi”, organizzazione dei laboratori concessi al
plesso “J. Facciolati”, compilazione dei
questionari online di ritorno ad Attivamente per il
plesso “J. Facciolati”)
54 Fogli cartoncino bianco 70X100 cm per
realizzare cartelloni al termine dell’attività (considerando
laboratori attivati per tutte le classi ed
una media di 2 cartelloni per classe), € 30
Science through English: • LIM oppure proiettore e telo per
proiezione
Laboratori “Vedo tocco e imparo”: • aula con sedie a
semicerchio di fronte alla cattedra e banchi
uniti in sei postazioni dietro le sedie.
Laboratori scientifici organizzati da “La vite di Archimede”:
un’aula scolastica (circa 35 metri
quadrati, preferibilmente il laboratorio di scienze), può
essere necessaria la corrente elettrica o la
presenza di un lavandino nelle vicinanze, a seconda del
laboratorio, potrebbe rivelarsi
fondamentale dover oscurare la stanza.
Attività finanziate ed organizzate da Etra: aula multimediale
o laboratorio di scienze o aula
spaziosa
1000
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Giochi matematici Ievolella Chiara
POP ART PROGRESS RICCO VITOCollaboratori ATA, docente di Pittura.
Lingue Straniere:4 progetti collegati
Recupero e potenziamento in
orario curriculare ed
extracurriculare nelle lingue
straniere
Laura Bertoldo
D. Adanic
L. Bertoldo
G. Ponzo
M. Frison
Insegnamento CLIL (Content and
Language Integrated Learning) in
lingua inglese
Laura BertoldoTutti i docenti di Lingua Inglese secondo
la disponibilità a collaborare dei colleghi
del CdC.
Lettorato in lingua tedescaLaura Bertoldo Alessandra Ruzzon- Francesca Parpajola – Elisabetta Pagliarin (Docenti di Lingua Tedesca)
LABORATORIO
DI ARTI PERFORMATIVE:
DRAMA LAB
COMUNIAN KLATH ROMANO, FRISON, ADANIC, BERTOLDO, PONZO, CASELLO
Progetto Musica Passarella Vallì Forzan L, Sopranzi S.
Progetto sport Farina Lucia
3 per le attività sportive. Per la corsa
campestre collaboreranno i docenti in
servizio durante l’orario stabilito. Per le
uscite didattiche (sci, ciclosofia) i docenti
dei CdC interessati
IL MODELLATO Fiocco Anna Maria Dal Sasso Daniele
Genitori attori
Ruzzante/ArcobalenoLorenza Legnaro
o Sviluppare la capacità di ciascuno di
collaborare all’interno di un gruppo
valorizzando le proprie capacità e quelle
degli altri.
o Creare gruppo nel rispetto delle idee
altrui.
o Rappresentare un esempio positivo verso
i propri figli
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
250
25 docenti Stradiotto Anna (docente che si occupa di
organizzare le attività inerenti il progetto
“Giochi matematici” per il plesso “J. Facciolati”, fa gli
allenamenti pomeridiani di
giochi matematici ed allena la squadra di Torreglia in vista
della competizione
“Playmath 2017”, collabora con la responsabile per la
somministrazione dei giochi
d’autunno alla scuola primaria “Don Bosco”).
o Stefani Carla (segue uno dei due gruppi dell’allenamento
pomeridiano dei giochi
matematici nei primi due incontri, collabora con la docente
responsabile dei giochi
matematici nel somministrare i giochi d’autunno presso le
scuole primarie dei vari
plessi di Montegrotto Terme, condivide parte
dell’organizzazione con la responsabile,
fa sorveglianza ed eventualmente partecipa alla correzione
delle semifinali provinciali
dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici)
o Coordinatrici dei plessi “J. Facciolati”, “A. Vivaldi”, “Don
Bosco”, “Don Milani”, “I.
Nievo”, “Ruzzante”: Francesca Meggiolaro, Ambra
Fontanella, Ida Natalia Furlan,
Luisa Ferasin, Annamaria Poscente, Fausta Terragnolo
(supporto organizzativo)
o Docenti di matematica e scienze delle scuole secondarie
di primo grado, oltre alle
professoresse già citate: Bergamo Lucia, Busà Tiziana,
Capuzzo Caterina, Carmignoto
Annalisa, Donà Laura, Marangotto Marta, Pippinato Michela
ed eventuali supplenti
o Docenti di matematica delle classi quarte e quinte delle
scuole primarie dell’istituto
Spesa per inviare i fogli di risposte all'associazione Pristem
a Milano per la correzione (€ 7)
¨ Diplomi stampati a colori in cartoncino: 30 (primi tre
classificati per ogni plesso delle scuole
primarie, altri diplomi per alunni che si sono distinti nelle
attività delle scuole secondarie) (€ 15)
¨ Etichette da appendersi al collo alle gare semifinali
provinciali (€ 3)
¨ Eventuale spesa per le magliette se selezionati per la
semifinale nazionale dei giochi a
squadre (€ 100)Rimborso delle spese per il viaggio per il
docente
accompagnatore (circa € 40). Spese di viaggio e alloggio
dei partecipanti e degli accompagnatori
a carico delle famiglie
Aule, palestre o corridoi delle scuole primarie dell'istituto
per l'esecuzione delle gare di autunno
6 di 6
Aule spaziose per gli incontri di allenamento pomeridiani (2
ambienti a Montegrotto Terme per
due primi incontri a Montegrotto Terme e per i successivi 1
e 1 a Torreglia)
Aula dotata di LIM (preferibilmente 3B nel caso del plesso
“A. Vivaldi”) per le simulazioni della
gara a squadre online e possibilità di utilizzare in
contemporanea anche un portatile
1500
I giochi per le scuole medie prevedono incontri di
potenziamento in orario pomeridiano extracurricolare e
partecipazione alla gara a squadre Playmath 2017 a Padova,
quindi la partecipazione è condizionata non
solo dalla voglia di cimentarsi con i giochi matematici ma
dagli impegni pomeridiani dei ragazzi e dalla
disponibilità delle famiglie.
Sarà necessario organizzare la trasferta a Cervia solo se gli
alunni saranno selezionati per partecipare alle
semifinali nazionali delle competizioni individuali e a
squadre Kangourou (evento che è accaduto due anni
fa ma difficilmente potrà ripetersi).
Per iscriversi alla Coppa Playmath 2017 è necessario pagare
la quota di partecipazione di 10 euro per
ciascuna squadra entro il 31 ottobre 2017. L’ importo (€20)
va versato tramite bonifico bancario a favore di
Associazione Geopiano , Via Ceoldo 19, 35128
Padova,presso Cassa di Risparmio del Veneto, Filiale di Via
Ospedale Civile- Padova. IBAN
IT83Y0622567684510703237267, indicando come causale
“COPPA
PLAYMATH 2017”..
Per partecipare ai giochi d’autunno va invece versata la
quota di iscrizione (€ 32) entro Il 21 ottobre 2017. Il
pagamento può essere effettuato: tramite bonifico bancario,
intestato a Università Bocconi – Milano, c/o
Banca Popolare di Sondrio Ag. 11, via Bocconi 8, 20136
Milano.
IBAN IT55 E056 9601 6100 0000 2000 X88 – causale
"Giochi Matematici".
no
10 ORE PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE
PITTORICHE
8 ORE PER LA REALIZZAZIONE DELLE SCENOGRAFIE
18 totali da richiedere al Fondo di Istituto
12 TELE 140 EURO (indicativamente)
TEMPERE e PENNELLI ( reperibili a scuola )
PANNELLI DI MULTISTRATO O MDF (per le scenografie
) max 50 EURO
TELI DI STOFFA( reperibili al mercato , per il
baldacchino di Giulietta) max 10 EURO
Laboratorio di Arte per le attività 30
potenzialmente tutti gli studenti della scuola secondaria. Si procederà ad individuare le classi/alunni verso le quali indirizzare gli interventi sulla base delle segnalazioni pervenute dai Consigli di Classe e dalle docenti di Lingue straniere cercando di garantire la presenza in tutte le classi.
D. Adanic ore 66
L. Bertoldo ore 66
G. Ponzo ore 6o
M. Frison (Facciolati) ore 66
potenzialmente tutti gli studenti della scuola secondaria. Ogni docente di lingua inglese concorderà con i colleghi del Consiglio di classe se e quando proporre insieme un intervento CLIL e quale tema affrontare. Le lezioni CLIL potenzialmente possono riguardare qualsiasi materia curriculare.
Prof. Ssa Ruzzon (9 classi x 6 ore) 54 ore
Prof. Ssa Parpajola (3 classi x 6 ore) 18 ore
Prof.ssa Pagliarin (6 classi x 6 ore) 36 ore
TOTALE 108 ore0 Euro 35 x 108 ore = Euro
3.780
no Aule delle rispettive classi 2.500
700,00 lorde
COMUNIAN TOT. 60 ORE DA ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO
ROMANO TOT. 60 ORE DA ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO PALESTRA, PALCO O OPEN SPACE per il laboratorio 9 facciate per alunno COSTUMI E ACCESSORI PER LO SPETTACOLO FINALE € 10,00 CADA ALUNNO (a carico della famiglia)
COMARON CLAUDIO 500/600 euro
ORGANICO POTENZIATO:
PASSARELLA 66 ORE (seguirà prospetto dettagliato)
FORZAN 66 ORE (seguirà prospetto dettagliato)
SOPRANZI VEDI PROGETTO ATTIVITA’ PRESENTATO DL
DOCENTE
Autoambulanza per il saggio finale circa 120 euro
Laboratorio di Musica per le attività
Palestra e Palaberta per i saggi circa 500
no
Le ore rientrano nelle attività complementari previste per
l’educazione fisica dal C.C.N.I. art.5 (Campionati
studenteschi 2017/18). Eventuali ore eccedenti saranno da
considerarsi a titolo gratuito, come le ore messe a
disposizione dagli insegnanti Michelon e Nalin.
QUALIFICA PERSONALE NOMINATIVO IMPEGNO N. ORE
DOCENTI FARINA 70
MORITTU 10
LOREGGIAN 30
Un servizio ambulanza è previsto per le 2 corse campestri
(Vivaldi e Facciolati). Il costo ipotizzato è di € 80
: Palestre – Parco di villa Draghi – Colli Euganei – Parco
Hotel Vulcania - Piste ciclabiliDato non ipotizzabile
Fiocco 30 ore Dal sasso ? Il monte ore può essere diversamente ripartito no Il materiale da utilizzare non si può normalmente trovare nei negozi, ma potrà essere fornito dal/la ceramista, oppure ordinato presso le aziende specializzate. Si richiederà pertanto a ciascuna famiglia una somma da stabilire per l’acquisto del materiale necessario. Il contributo richiesto sarà raccolto dai genitori rappresentanti.
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Collaborazione con scuolaComitato genitori
Montegrotto
supportare attività dell'istituto e stimolare
la cooperazione tra genitori
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
5.4 costi per esperti5.2 costi per personale Fondo di
Istituto6.c e 6.f costi materiale/sicurezza 6.a 6.b Luogo 6.e Fotocopie note
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
Area 1 Curricolo
Progettazion
e Valutazione
Coordinamento POF e
Documentazione
Didattica – Analisi Dati
Invalsi
Doardo Annarita Commissione POF
Leggere leggeriErica Ferasin Zambolin
Michela
Tardivo D., Fracasso C.,Sebastiana,
Giuffrida, bibliotecaria e volontari: sig.ra
Chiara Malgeri, prof. Nalin D., Currao N.
Leggere leggeri Don Bosco Fracasso Nicoletta Conardi Simonetta / 19 docenti
Biblio smart lab
Promozione del piacere di
leggere, ricercare e
comunicare
Davide Tardivo tutti
CLASSI APERTE -
RECUPERO E
POTENZIAMENTO AREA
LETTERECencig Paola Tardivo D., Ghirardini G.,Scarparo N.
CLASSI APERTE
MATEMATICAMEGGIOLARO FRANCESCA 2: DONI L., STRADIOTTO A.
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE AREA
INCLUSIONE
(alunni con Disabilità,
DSA e ADHD)
Cipriano Antonella
CANOVA ARIELLA (F.S. alunni BES scuola
secondaria di primo grado e alunni
stranieri di tutto l’Istituto); commissione
BES, GLI (Gruppo di Lavoro per
l’Inclusione esteso a tutte le componenti) e
GLHI (ristretto ai soli Docenti di
sostegno:21 docenti di sostegno in
servizio nei 7 plessi dell’Istituto ,6 docenti
di scuola dell’infanzia, 6 docenti di scuola
primaria, 9 docenti di scuola secondaria di
primo grado.
FUNZIONE
STRUMENTALE
Inclusione alunni BES
Canova Ariella
Commissione BES:
Reginato Annamaria (Arcobaleno)
Ferasin Erica (Nievo)
Nativo Ademara (Ruzzante)
Ferasin Luisa (Don Milani)
Pegoraro Emanuela (Don Bosco)
Tardivo Davide (Facciolati)
- Responsabile alunni BES primaria sig.ra
Antonella Cipriano. Altri docenti : Docenti
con ore a disposizione o da recuperare
(per il plesso "Vivaldi").
- Docenti coinvolti nei progetti (ancora
non definiti).
Psicomotricità relazionale Reginato Annamaria Tutte le docenti del plesso
LA BIBLIOTECA DI RUBENS BOVO CHIARACELLI ROSANNA, TUMIATI MARIALICIA, MORONATO
MARIA TERESA
PROGETTO INCLUSIONE: “TUTTI
DIVERSI, TUTTI SPECIALI”CALORE SILVIA TUTTE LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ARCOBALENO
Osservare, individuare, potenziare,
segnalare Antonella Cipriano
Lucrezia S, Griggio I,
Di Buono V,
Molendini P,
Fiocco S.
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
LIONS KAIROS “Alla ricerca di
Abilian” e “Alla scoperta
dell’alveare”
Antonella Cipriano
Poscente A, Lazzarin M, Dorigo E,
Ferasin E, Milanetto Mirca, Bianco M,
Calzavara G, Golluccio C, Furlan I,
Colombis F, Ferasin L, Fonti C, Magro A. M.,
Marangoni F., Battiston S.,
Menin L., Wiell M., Polato C.
RECUPERO - Nievo - Classi
quarte e quinteDrago Federica Lunardi S., Cipriano A.
Recupero - Don Milani-
Classe Seconda - Lingua
Italiana
Trevisan Loredana Trevisan L., Cipriano A.
Recupero - Don Bosco-
Classi quarte e quinte Pegoraro Emanuela
Fracasso N.
Cipriano A.
Recupero Ru 2017 TERRAGNOLO FAUSTA Magro A., Menin L., Polato C.
SPAZIO - ASCOLTO DAL SASSO DANIELE
CANOVA A.
- CURRAO N.
- CENCIG P.
- DAL SASSO D.
- TRAVERSO D.
+ eventuali docenti dei Consigli di Classe
LA MUSICA: STRUMENTO
PER L’INCLUSIONESTEFANO SOPRANZI 4: docenti di musica e docenti di sostegno
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE
“Competenze chiave di
MENIN LUCREZIAtutti i docenti dei progetti e attività
afferenti all'area 3
PROGETTO CONOSCI IL
TUO TERRITORIO
–SOSTENIBILITA’
AMBIENTALE SCUOLA
PRIMARIA
Funzione Strumentale-
responsabile progetto MENIN
LUCREZIA
LUNARDI S.- MILANETTO M.
Conosci il territorio (Scuola
Secondaria)Capuzzo Caterina
Stradiotto Anna
Ghirardini Giuseppina
25 docenti
Noi,una comunità Trevisan Loredana6:FERASIN L.,FONTI C.,DERRIU
C.,QUAGGIO D.,CONARDI S.
Giardinieri in erba ADANIC DUBRAVKA
Adanic Dubravka – responsabile progetto
Loreggian Pierluigi – collaboratore
progetto
Il carcere entra a scuola Cosimo Malorgio 9 docenti di lettere dei due plessi
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI (CCD)TORREGLIA Ghirardini Giuseppina Furlan I. 17 insegnanti della primaria e
21 insegnanti della secondaria)
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI
(CCD)MONTEGROTTO
Currao Nicolò
Capuzzo C., Casello O., Piscitelli M.,
Sopranzi S.
Progetto "Frontiere" Zanotto Clara
12: Cencig P., Cicale F., Doardo A.,
Faggionato B., Ghirardini G., Malorgio C.,
Perin A., Piscitelli M., Pozzato A., Scarparo
N., Soloni G., Zanotto C.
“Incontriamoci con il cuore a scuola
di empatia”Piazza Cinzia
Bressan Meris, Bovo Chiara, Calore Silvia,
Celli Rosanna, Franchin Marika, Rosa
Laura, Piazza Cinzia, Reginato Annamaria,
Tridente M.Giuseppina, Tumiati M. Licia,
Ruzzante Elisabetta, Zanella Serena.
Area 3
Competenz
e chiave e
di
cittadinanz
a
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Progetto Affettività per i
ragazzi delle scuole
secondarie in collaborazione
con il Comune di
Montegrotto Terme
Progetto di educazione
stradale
Sicurezza e Salute a Scuola Stefani CarlaASPP dei plessi:Poscente A., Terragnolo F.,
Celli R., Ferrasin L., Furlan I., Morittu L.
“GLI ZUCCHERI” Di Buono Vincenza 20 docenti
Educazione alimentare
Frutta nelle scuole Merenda
consapevole
GOLLUCCIO CATERINA
Marcadella F., Ferasin L., Poscente A. 30
docenti
Concorso fotografico Avis Nausica Scarparo 20
AREA 4
SICUREZZA
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 1 – Gestione e
coordinamento Registro
elettronico d’Istituto
Sofia Giuseppe Ivan
Funzione strumentale Informatica 2:
Chiara Ievolella.
- Responsabili informatici di plesso: Chiara
Bovo, Caterina Golluccio, Loredana
Trevisan, Mauro Lazzarin, Elena
Wilczewski, Renzo Betto.
- Responsabile sito d’Istituto: Nausica
Scarparo
- Docenti (ed eventuale personale ATA)
che compongono il Team per l’innovazione
digitale. Tutti 130 docenti dell'istituto
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 2 –
Coordinamento dei
responsabili informatici e
didattica
Ievolella Chiara
370 ore totali da suddividersi come sotto
indicato
Chiara Ievolella: 180 ore (140 FS + 40
responsabile delle LIM della “A. Vivaldi”, la
docente, per
l’assegnazione di una cattedra di organico
potenziato di matematica, usufruisce di 4
ore di
4 di 5
distacco dall’insegnamento che impiega in
attività di supporto alla segreteria e per lo
svolgimento
di attività inerenti la funzione strumentale)
Caterina Golluccio (responsabile
informatico del plesso “Don Bosco”): 45
ore
Mauro Lazzarin (responsabile informatico
del plesso “I. Nievo”): 40 ore
Elena Wilczewski (responsabile informatico
del plesso “Ruzzante”): 40 ore
Loredana Trevisan (responsabile
informatico del plesso “Don Milani”): 25
ore
Chiara Bovo (responsabile informatico del
plesso Arcobaleno): 15 ore
Per le ore funzionali all’insegnamento del
Animatore digitale e Team
per l’innovazione digitaleSofia Giuseppe Ivan
Animatore digitale: Sofia Giuseppe Ivan (1
docente)
- Docenti che compongono il Team per
l’innovazione digitale (13 docenti)
- Eventuale personale ATA 130 tutti
docenti della scuola
AREA 5
INFORMAT
ICA
Laboratorio di Coding e
Robotica educativaSofia Giuseppe Ivan
Zanetti Miriam
Sofia Giuseppe Ivan
AREA 4
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Amministrazione sito web
scolasticoNausica Scarparo
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Orientamento Classi TerzeCencig Paola e Cicale
Francesco
I referenti per il progetto Orientamento:
prof.ssa Cencig P. e Cicale F.; i docenti
coordinatori delle classi terze dell’Istituto
prof.ssa B. Faggionato, prof.ssa G.
Ghirardini, prof.ssa C. Ievolella, prof.ssa
M. Marangotto, prof.A. Perin, prof.ssa M.
Piscitelli, prof.ssa N. Scarparo, prof.ssa
G. Soloni.
I docenti di tutte le classi terze
dell'Istituto.
Accoglienza Soloni Giulia tutti
Attività di continuità tra
ordini di scuola
Coordinamento attività
di arricchimento
dell’offerta formativa
dell’Istituto Comprensivo
Lucia Bergamo Fausta Terragnolo
AREA 6
ORIENTAM
ENTO
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Natale tra le storie Bressan Meris tutti
ALFABETIZZAZIONE
MOTORIAFERRARETTO ROBERTA 13
L2 ingua inglese Celli Rosanna 37 (b. di 5 anni)
Anacleto alla Scuola dell’Infanzia BOVO CHIARA Tutte le insegnanti del Plesso
SPORT A SCUOLA FERRARETTO ROBERTA 30
“Si va in scena” Magro Annamaria 22
Le emozioni in gioco Costantin Beatrice 21
Lettorato madrelingua –
Native Speaker (scuola
primaria) Carmignan Elisabetta
Perozzo C.
Solaro L.
Zanettin A.
Musica maestro! Carmignan Elisabetta Calzavara Gianna, Dainese Ornella
“PILOT PROJECT” –
RICERCA DIDATTICO /
EDITORIALE
ADANIC DUBRAVKA 1
Slow School Currao Nicolò tutti
Imparo sperimentando
(laboratori scientifici)Ievolella Chiara Doni,…
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Giochi matematici Ievolella Chiara
POP ART PROGRESS RICCO VITOCollaboratori ATA, docente di Pittura.
Lingue Straniere:4 progetti collegati
Recupero e potenziamento in
orario curriculare ed
extracurriculare nelle lingue
straniere
Laura Bertoldo
D. Adanic
L. Bertoldo
G. Ponzo
M. Frison
Insegnamento CLIL (Content and
Language Integrated Learning) in
lingua inglese
Laura BertoldoTutti i docenti di Lingua Inglese secondo
la disponibilità a collaborare dei colleghi
del CdC.
Lettorato in lingua tedescaLaura Bertoldo Alessandra Ruzzon- Francesca Parpajola – Elisabetta Pagliarin (Docenti di Lingua Tedesca)
LABORATORIO
DI ARTI PERFORMATIVE:
DRAMA LAB
COMUNIAN KLATH ROMANO, FRISON, ADANIC, BERTOLDO, PONZO, CASELLO
Progetto Musica Passarella Vallì Forzan L, Sopranzi S.
Progetto sport Farina Lucia
3 per le attività sportive. Per la corsa
campestre collaboreranno i docenti in
servizio durante l’orario stabilito. Per le
uscite didattiche (sci, ciclosofia) i docenti
dei CdC interessati
IL MODELLATO Fiocco Anna Maria Dal Sasso Daniele
Genitori attori
Ruzzante/ArcobalenoLorenza Legnaro
o Sviluppare la capacità di ciascuno di
collaborare all’interno di un gruppo
valorizzando le proprie capacità e quelle
degli altri.
o Creare gruppo nel rispetto delle idee
altrui.
o Rappresentare un esempio positivo verso
i propri figli
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
Il materiale da utilizzare non si può normalmente trovare nei negozi, ma potrà essere fornito dal/la ceramista, oppure ordinato presso le aziende specializzate. Si richiederà pertanto a ciascuna famiglia una somma da stabilire per l’acquisto del materiale necessario. Il contributo richiesto sarà raccolto dai genitori rappresentanti.
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Collaborazione con scuolaComitato genitori
Montegrotto
supportare attività dell'istituto e stimolare
la cooperazione tra genitori
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
Area 1 Curricolo
Progettazion
e Valutazione
Coordinamento POF e
Documentazione
Didattica – Analisi Dati
Invalsi
Doardo Annarita Commissione POF
Leggere leggeriErica Ferasin Zambolin
Michela
Tardivo D., Fracasso C.,Sebastiana,
Giuffrida, bibliotecaria e volontari: sig.ra
Chiara Malgeri, prof. Nalin D., Currao N.
Leggere leggeri Don Bosco Fracasso Nicoletta Conardi Simonetta / 19 docenti
Biblio smart lab
Promozione del piacere di
leggere, ricercare e
comunicare
Davide Tardivo tutti
CLASSI APERTE -
RECUPERO E
POTENZIAMENTO AREA
LETTERECencig Paola Tardivo D., Ghirardini G.,Scarparo N.
CLASSI APERTE
MATEMATICAMEGGIOLARO FRANCESCA 2: DONI L., STRADIOTTO A.
PROGETTI 2017/18
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE AREA
INCLUSIONE
(alunni con Disabilità,
DSA e ADHD)
Cipriano Antonella
CANOVA ARIELLA (F.S. alunni BES scuola
secondaria di primo grado e alunni
stranieri di tutto l’Istituto); commissione
BES, GLI (Gruppo di Lavoro per
l’Inclusione esteso a tutte le componenti) e
GLHI (ristretto ai soli Docenti di
sostegno:21 docenti di sostegno in
servizio nei 7 plessi dell’Istituto ,6 docenti
di scuola dell’infanzia, 6 docenti di scuola
primaria, 9 docenti di scuola secondaria di
primo grado.
FUNZIONE
STRUMENTALE
Inclusione alunni BES
Canova Ariella
Commissione BES:
Reginato Annamaria (Arcobaleno)
Ferasin Erica (Nievo)
Nativo Ademara (Ruzzante)
Ferasin Luisa (Don Milani)
Pegoraro Emanuela (Don Bosco)
Tardivo Davide (Facciolati)
- Responsabile alunni BES primaria sig.ra
Antonella Cipriano. Altri docenti : Docenti
con ore a disposizione o da recuperare
(per il plesso "Vivaldi").
- Docenti coinvolti nei progetti (ancora
non definiti).
Psicomotricità relazionale Reginato Annamaria Tutte le docenti del plesso
LA BIBLIOTECA DI RUBENS BOVO CHIARACELLI ROSANNA, TUMIATI MARIALICIA, MORONATO
MARIA TERESA
PROGETTO INCLUSIONE: “TUTTI
DIVERSI, TUTTI SPECIALI”CALORE SILVIA TUTTE LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ARCOBALENO
Osservare, individuare, potenziare,
segnalare Antonella Cipriano
Lucrezia S, Griggio I,
Di Buono V,
Molendini P,
Fiocco S.
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
LIONS KAIROS “Alla ricerca di
Abilian” e “Alla scoperta
dell’alveare”
Antonella Cipriano
Poscente A, Lazzarin M, Dorigo E,
Ferasin E, Milanetto Mirca, Bianco M,
Calzavara G, Golluccio C, Furlan I,
Colombis F, Ferasin L, Fonti C, Magro A. M.,
Marangoni F., Battiston S.,
Menin L., Wiell M., Polato C.
RECUPERO - Nievo - Classi
quarte e quinteDrago Federica Lunardi S., Cipriano A.
Recupero - Don Milani-
Classe Seconda - Lingua
Italiana
Trevisan Loredana Trevisan L., Cipriano A.
Recupero - Don Bosco-
Classi quarte e quinte Pegoraro Emanuela
Fracasso N.
Cipriano A.
Recupero Ru 2017 TERRAGNOLO FAUSTA Magro A., Menin L., Polato C.
SPAZIO - ASCOLTO DAL SASSO DANIELE
CANOVA A.
- CURRAO N.
- CENCIG P.
- DAL SASSO D.
- TRAVERSO D.
+ eventuali docenti dei Consigli di Classe
LA MUSICA: STRUMENTO
PER L’INCLUSIONESTEFANO SOPRANZI 4: docenti di musica e docenti di sostegno
Area 2
Inclusione
e
differenziaz
ione
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
FUNZIONE
STRUMENTALE
“Competenze chiave di
MENIN LUCREZIAtutti i docenti dei progetti e attività
afferenti all'area 3
PROGETTO CONOSCI IL
TUO TERRITORIO
–SOSTENIBILITA’
AMBIENTALE SCUOLA
PRIMARIA
Funzione Strumentale-
responsabile progetto MENIN
LUCREZIA
LUNARDI S.- MILANETTO M.
Conosci il territorio (Scuola
Secondaria)Capuzzo Caterina
Stradiotto Anna
Ghirardini Giuseppina
25 docenti
Noi,una comunità Trevisan Loredana6:FERASIN L.,FONTI C.,DERRIU
C.,QUAGGIO D.,CONARDI S.
Giardinieri in erba ADANIC DUBRAVKA
Adanic Dubravka – responsabile progetto
Loreggian Pierluigi – collaboratore
progetto
Il carcere entra a scuola Cosimo Malorgio 9 docenti di lettere dei due plessi
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI (CCD)TORREGLIA Ghirardini Giuseppina Furlan I. 17 insegnanti della primaria e
21 insegnanti della secondaria)
CONSIGLIO COMUNALE DEI
RAGAZZI
(CCD)MONTEGROTTO
Currao Nicolò
Capuzzo C., Casello O., Piscitelli M.,
Sopranzi S.
Progetto "Frontiere" Zanotto Clara
12: Cencig P., Cicale F., Doardo A.,
Faggionato B., Ghirardini G., Malorgio C.,
Perin A., Piscitelli M., Pozzato A., Scarparo
N., Soloni G., Zanotto C.
“Incontriamoci con il cuore a scuola
di empatia”Piazza Cinzia
Bressan Meris, Bovo Chiara, Calore Silvia,
Celli Rosanna, Franchin Marika, Rosa
Laura, Piazza Cinzia, Reginato Annamaria,
Tridente M.Giuseppina, Tumiati M. Licia,
Ruzzante Elisabetta, Zanella Serena.
Area 3
Competenz
e chiave e
di
cittadinanz
a
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Progetto Affettività per i
ragazzi delle scuole
secondarie in collaborazione
con il Comune di
Montegrotto Terme
Progetto di educazione
stradale
Sicurezza e Salute a Scuola Stefani CarlaASPP dei plessi:Poscente A., Terragnolo F.,
Celli R., Ferrasin L., Furlan I., Morittu L.
“GLI ZUCCHERI” Di Buono Vincenza 20 docenti
Educazione alimentare
Frutta nelle scuole Merenda
consapevole
GOLLUCCIO CATERINA
Marcadella F., Ferasin L., Poscente A. 30
docenti
Concorso fotografico Avis Nausica Scarparo 20
AREA 4
SICUREZZA
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 1 – Gestione e
coordinamento Registro
elettronico d’Istituto
Sofia Giuseppe Ivan
Funzione strumentale Informatica 2:
Chiara Ievolella.
- Responsabili informatici di plesso: Chiara
Bovo, Caterina Golluccio, Loredana
Trevisan, Mauro Lazzarin, Elena
Wilczewski, Renzo Betto.
- Responsabile sito d’Istituto: Nausica
Scarparo
- Docenti (ed eventuale personale ATA)
che compongono il Team per l’innovazione
digitale. Tutti 130 docenti dell'istituto
Funzione Strumentale
Informatica e Tecnologie
didattiche 2 –
Coordinamento dei
responsabili informatici e
didattica
Ievolella Chiara
370 ore totali da suddividersi come sotto
indicato
Chiara Ievolella: 180 ore (140 FS + 40
responsabile delle LIM della “A. Vivaldi”, la
docente, per
l’assegnazione di una cattedra di organico
potenziato di matematica, usufruisce di 4
ore di
4 di 5
distacco dall’insegnamento che impiega in
attività di supporto alla segreteria e per lo
svolgimento
di attività inerenti la funzione strumentale)
Caterina Golluccio (responsabile
informatico del plesso “Don Bosco”): 45
ore
Mauro Lazzarin (responsabile informatico
del plesso “I. Nievo”): 40 ore
Elena Wilczewski (responsabile informatico
del plesso “Ruzzante”): 40 ore
Loredana Trevisan (responsabile
informatico del plesso “Don Milani”): 25
ore
Chiara Bovo (responsabile informatico del
plesso Arcobaleno): 15 ore
Per le ore funzionali all’insegnamento del
Animatore digitale e Team
per l’innovazione digitaleSofia Giuseppe Ivan
Animatore digitale: Sofia Giuseppe Ivan (1
docente)
- Docenti che compongono il Team per
l’innovazione digitale (13 docenti)
- Eventuale personale ATA 130 tutti
docenti della scuola
AREA 5
INFORMAT
ICA
Laboratorio di Coding e
Robotica educativaSofia Giuseppe Ivan
Zanetti Miriam
Sofia Giuseppe Ivan
AREA 4
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Amministrazione sito web
scolasticoNausica Scarparo
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Orientamento Classi TerzeCencig Paola e Cicale
Francesco
I referenti per il progetto Orientamento:
prof.ssa Cencig P. e Cicale F.; i docenti
coordinatori delle classi terze dell’Istituto
prof.ssa B. Faggionato, prof.ssa G.
Ghirardini, prof.ssa C. Ievolella, prof.ssa
M. Marangotto, prof.A. Perin, prof.ssa M.
Piscitelli, prof.ssa N. Scarparo, prof.ssa
G. Soloni.
I docenti di tutte le classi terze
dell'Istituto.
Accoglienza Soloni Giulia tutti
Attività di continuità tra
ordini di scuola
Coordinamento attività
di arricchimento
dell’offerta formativa
dell’Istituto Comprensivo
Lucia Bergamo Fausta Terragnolo
AREA 6
ORIENTAM
ENTO
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Natale tra le storie Bressan Meris tutti
ALFABETIZZAZIONE
MOTORIAFERRARETTO ROBERTA 13
L2 ingua inglese Celli Rosanna 37 (b. di 5 anni)
Anacleto alla Scuola dell’Infanzia BOVO CHIARA Tutte le insegnanti del Plesso
SPORT A SCUOLA FERRARETTO ROBERTA 30
“Si va in scena” Magro Annamaria 22
Le emozioni in gioco Costantin Beatrice 21
Lettorato madrelingua –
Native Speaker (scuola
primaria) Carmignan Elisabetta
Perozzo C.
Solaro L.
Zanettin A.
Musica maestro! Carmignan Elisabetta Calzavara Gianna, Dainese Ornella
“PILOT PROJECT” –
RICERCA DIDATTICO /
EDITORIALE
ADANIC DUBRAVKA 1
Slow School Currao Nicolò tutti
Imparo sperimentando
(laboratori scientifici)Ievolella Chiara Doni,…
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Giochi matematici Ievolella Chiara
POP ART PROGRESS RICCO VITOCollaboratori ATA, docente di Pittura.
Lingue Straniere:4 progetti collegati
Recupero e potenziamento in
orario curriculare ed
extracurriculare nelle lingue
straniere
Laura Bertoldo
D. Adanic
L. Bertoldo
G. Ponzo
M. Frison
Insegnamento CLIL (Content and
Language Integrated Learning) in
lingua inglese
Laura BertoldoTutti i docenti di Lingua Inglese secondo
la disponibilità a collaborare dei colleghi
del CdC.
Lettorato in lingua tedescaLaura Bertoldo Alessandra Ruzzon- Francesca Parpajola – Elisabetta Pagliarin (Docenti di Lingua Tedesca)
LABORATORIO
DI ARTI PERFORMATIVE:
DRAMA LAB
COMUNIAN KLATH ROMANO, FRISON, ADANIC, BERTOLDO, PONZO, CASELLO
Progetto Musica Passarella Vallì Forzan L, Sopranzi S.
Progetto sport Farina Lucia
3 per le attività sportive. Per la corsa
campestre collaboreranno i docenti in
servizio durante l’orario stabilito. Per le
uscite didattiche (sci, ciclosofia) i docenti
dei CdC interessati
IL MODELLATO Fiocco Anna Maria Dal Sasso Daniele
Genitori attori
Ruzzante/ArcobalenoLorenza Legnaro
o Sviluppare la capacità di ciascuno di
collaborare all’interno di un gruppo
valorizzando le proprie capacità e quelle
degli altri.
o Creare gruppo nel rispetto delle idee
altrui.
o Rappresentare un esempio positivo verso
i propri figli
Area
Arricchiment
o Offerta
Formativa
Area del
PTOF 1. Nome Progetto 2. Responsabile
5. Docenti/gruppo
commissione coinvolti
PROGETTI 2017/18
Collaborazione con scuolaComitato genitori
Montegrotto
supportare attività dell'istituto e stimolare
la cooperazione tra genitori
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