Download - Convenzione farmacisti regione

Transcript
Page 1: Convenzione farmacisti regione

INCHIESTASANITÀ NEL MIRINO

GRAZIA LONGO

Altro che risparmio. Dai calco-li della procura, risulta che laconvenzione tra la Regione eFederfarma per i pannoloniavrebbe comportato un au-mento delle spese di 4 milioniin più rispetto al 2010. Una va-lutazione importante, tanto daindurre l’aggiunto Andrea Be-coni e i pm Paolo Toso e Stefa-no Demontis a esprimere pare-re contrario alla revoca dei do-miciliari del presidente pie-montese Federfarma, LucianoPlatter, e il segretario torineseMarco Cossolo.

La richiesta era stata avan-zata dai difensori dei due far-macisti, gli avvocati Chieppa eFulvio Gianaria. Una misurameno restrittiva era stata solle-citata anche dai legali dei cin-que arrestati, per ottenere gliarresti domiciliari al posto delcarcere. Ma il gip CristianoTrevisan ha respinto tutte leistanze. Comprese quelle rela-tive a Marco Mozzati e FrancoSampò, gli unici per i quali laprocura aveva concesso pare-re favorevole. A quanto pare,per il giudice delle indagini pre-liminari l’impianto accusatorioè tale da non modificare l’ordi-nanza di custodia cautelare fir-mata il 24 maggio.

Per quanto riguarda la con-venzione con Federfarma sugliassorbenti per incontinenti, lacifra prevista dalle farmacie di30 euro a confezione, secondola procura non solo è superioredi 6 punti alla base d’asta, mafa lievitare il costo regionale.La quota indicata per le farma-

cie indicata dal vecchio capitolodi spesa per non sarebbe di 44ma di 29 euro. Inferiore, quindi,alla media fornita da Federfar-ma. L’avvocato Gianaria, tutta-via, insiste: «A noi risultano altrinumeri. Ripresenteremo i conti:è una questione matematica».

Il dentista Mozzati, intanto,resta in prigione per le false fat-ture al re delle cliniche Pierfran-cesco Camerlengo (in manetteper corruzione, difeso dagli avvo-cati Lozzi e Gabbri), per coprirele tangenti di questi a Vito Plasti-no, commissario dell’Asl TO5,arrestato per concussione. Il sin-daco dimissionario Sampò (av-vocato Mosca) è inquisito peraver favorito Camerlengo nellacostruzione di una casa di cura aCavagnolo. Niente domiciliarineppure per il personaggio chia-ve delle indagini della guardia difinanza, Piero Gambarino, brac-cio destro dell’assessore alla Sa-

nità Caterina Ferrero (indagataper turbativa d’asta ha rimessole deleghe al governatore Cota).Il maxi scandalo della Sanità pie-montese ruota tutto intorno aGambarino, assistito dagli avvo-cati Anna Ronfani e Gian MariaNicastro: le intercettazioni tele-foniche dimostrano non solo ilsuo ruolo di assessore ombra,ma hanno anche avviato il nuovofilone delle indagini sull’emodi-namica dell’ospedale di Chivas-so affidata alla clinica Villa Ma-ria Pia (che avrebbe dovuto for-nire la prestazione dell’équipemedica). Eppure l’avvocato Ni-castro (che difende anche Plasti-no) punta a smussare la sua posi-zione: «Sinceramente confidavonei domiciliari: Gambarino, co-me Plastino, si è dimesso dall’in-carico e viene meno il rischio diinquinamento delle prove».

Sempre più marcato il ruolodel direttore generale della sani-tà piemontese Monferino. Afronte del suo fermo no alla ri-chiesta di trasferimento dellaDon Gnocchi da Torino a Setti-mo e del passaggio da riabilita-zione di secondo a terzo gradodella Moncrivello (che avrebbeportato a un incremento di 600mila euro di spesa), Gambarinoin una conversazione telefonicacon la Ferrero afferma: «È unragioniere che pensa solo a ta-gliare, ma nella sanità non sipuò solo pensare a contrar-re...la spesa è in continua evolu-zione». Dopo l’opposizione allascarcerazione del gip Trevisan,alcuni avvocati hanno già pre-sentato istanza al Tribunale del-la libertà, altri stanno valutan-done la possibilità.

I vertici di Federfarma restano ai domiciliariNessuna revoca dei domiciliari per Luciano Platter, presidente Federfarma Piemonte (secondo da

sinistra), e per Marco Cossolo (ultimo a destra), segretario Federfarma Torino e sindaco di CarignanoGian Maria Nicastro

Farmacisti-Regione4 milioni buttaticon la convenzioneLa Procura fa i conti sui pannoloni: nessun risparmioE salta la revoca degli arresti per Platter e Cossolo