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Sintesi dei dati elaborati da
Alessandro Pannacci, Alessio Pianigiani
Supervisione editoriale e impaginazione
Laura Calciolari
© 2011 – Tutti i diritti riservati.
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Abbiamo attraversato un secolo
di cambiamenti straordinari,
sostenendo il progresso delle attività
agricole e agroalimentari, supportando
gli agricoltori e le loro imprese con
la formazione, l’aggiornamento e l’offerta
di innovazione tecnologica.
2011
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Nel 1901, anno della fondazione del Consorzio Agrario di Siena, un chi-
lo di pane costava 38 centesimi di lira e la panificazione industriale sta-
va muovendo i primi passi. L’agricoltura occupava circa il 44% della
popolazione attiva e realizzava oltre il 60% della produzione nazionale,
contro il 22% dell’industria.
Servitù, decime, mezzadria, latifondo, e analfabetismo al 56% erano la
realtà sociale e agricola dell’epoca. Migliorare le condizioni di vita e di
reddito di quei contadini e agricoltori, essere un punto di riferimento
stabile, qualificato e qualificante, furono i principi ispiratori che diede-
ro vita al Consorzio Agrario di Siena.
Il Consorzio è stato artefice e testimone di mutamenti epocali.
Sorretto da tenacia, costanza e impegno, ha sostenuto, con l’istruzione
e con l’azione, l’aumento della resa delle coltivazioni di grano, passan-
do da 6-7 quintali per ettaro all’inizio del novecento, agli attuali 20-25
quintali.
Nel dopoguerra il Consorzio ha promosso e favorito la modernizzazio-
ne delle tecniche di coltivazione, selezione e innesto, dimostrando che
la qualità, le nuove pratiche agronomiche di concimazione e la mecca-
nizzazione, avrebbero assegnato all’agricoltura nuova vitalità e mag-
giore remunerazione.
Nel guardare al futuro il Consorzio non si è mai limitato a ipotizzare so-
lo scenari agricoli, ma ha cercato di cogliere i segnali provenienti dalle
condizioni economiche globali, ha guardato con attenzione ai settori
energetici e finanziari, mettendoli in relazione con le mutate abitudini
e dinamiche sociali, perché le imprese che si rivolgono al Consorzio
Agrario di Siena, sono fatte da uomini e donne che credono con tena-
cia nel futuro e lavorano ogni giorno per realizzarlo.
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Grazie a tutto questo il Consorzio Agrario di Siena è la prima impresa
del comparto agro-alimentare della Toscana1.
Oggi il Consorzio commercializza, e in parte produce, mezzi tecnici per
l'agricoltura, fertilizzanti, agrofarmaci, sementi, mangimi zootecnici,
prodotti energetici, macchine e attrezzature, prodotti per i garden.
Operare in Toscana significa vedere ogni giorno la bellezza di una terra
unica al mondo, con paesaggi e natura plasmati dall’opera dell’uomo, e
tra questi gli agricoltori per primi.
Mantenere questo territorio in equilibrio tra modernità, esigenze am-
bientali e agricole, significa impegnarsi con programmi di ampio respi-
ro e implementare buone pratiche di sostenibilità ambientale.
Per questo il Consorzio Agrario di Siena, oltre alle attività tradizionali, è
impegnato in progetti di ricerca e sviluppo in area agricola, nella
promozione e sostegno all’espansione del settore agro-alimentare e
nella realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti
rinnovabili.
1 Fonte: Annuario Economico Toscana 2009-2010
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Il Consorzio è presente a
SIENA
AREZZO
FIRENZE
PRATO
Organizzato con
7 Filiali
51 Agenzie
15 Negozi alimentari
4 Gardencap
2 Centri aree verdi
2 Macellerie
2 Ristoranti
Nelle province di Siena e Arezzo è organizzata un’ampia rete territoria-
le di filiali, agenzie, centri di stoccaggio, depositi di prodotti energetici,
e nelle province di Firenze e Prato il Consorzio è attivo nel settore delle
macchine agricole e industriali.
Il Consorzio ha un centro per la meccanizzazione alle porte di Siena,
uno stabilimento di produzione di sementi certificate con laboratorio
analisi a Sinalunga, un centro per la produzione di mangimi a Ponti di
Cortona, una cantina con centro di imbottigliamento a Poggibonsi e un
frantoio oleario a Castelnuovo Berardenga.
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2 Poli industriali
30 Centri di stoccaggio cereali
1 Laboratorio analisi sementi
1 Cantina
1 Frantoio
3 Centri macchine con magazzino ricambi
2 Officine dirette
20 Officine autorizzate New Holland
17 Depositi di carburanti
3 Distributori stradali
I centri di stoccaggio, gestiti secondo le norme HACCP, sono attrezzati
per l’analisi delle proteine dei cereali.
Nel corso del 2010, nei 30 punti di ricevimento, sono stati ritirati com-
plessivamente 1.038.994 quintali di prodotti, dei quali oltre 678.000
sono stati di grano duro, rappresentanti più del 30% della produzione
regionale, e confermando il Consorzio Agrario di Siena al primo posto
nella raccolta e stoccaggio di grano duro.
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12.000
IMPRESE AGRICOLE
clienti ogni anno
1.800
SOCI IMPRENDITORI
250
PERSONE OCCUPATE
tra dipendenti
e agenti
Le imprese agricole si rivolgono al Consorzio per conferire materie
prime e prodotti trasformati e acquisire mezzi tecnici, macchine e
servizi.
I collaboratori del Consorzio sono persone altamente qualificate e
specializzate, che supportano le imprese agricole in ogni fase:
dall’impianto di nuovi vigneti alla messa in sicurezza dei mezzi mecca-
nici, dalle pratiche agronomiche più avanzate alla consulenza assicura-
tiva.
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LOCALITÀ TOSCANE
con sedi del Consorzio
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UNITA’ OPERATIVE
sul territorio
La cospicua rete di unità operative nelle province di Siena e Arezzo, è
organizzata tenendo conto delle peculiarità territoriali, delle necessità
di soci e clienti, e delle evoluzioni di mercato e di settore.
Per fare questo il Consorzio Agrario di Siena è costantemente impegna-
to nell’ammodernamento e nell’adeguamento delle strutture indu-
striali, degli immobili e nella formazione continua dei propri collabo-
ratori.
Nel 2010 gli interventi dedicati al patrimonio industriale e immobiliare
sono stati pari a 2.300.000 euro.
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122.000.000 €
FATTURATO 2010
Con 5.629 aziende agricole attive nel 2010, gli occupati rappresentano
il 9% del totale provinciale; un dato triplo rispetto a quello toscano e
italiano, che colloca la provincia di Siena ai vertici nazionali per addetti
in agricoltura.
Il valore della produzione agricola risulta in crescita: 325 milioni di euro
nel 2009, pari al 14% del totale della Toscana .
Una diversificazione delle produzioni e una specializzazione verso la
qualità, sono testimoniate da:
- 30 Denominazioni di Origine;
- 46 Prodotti Tradizionali inseriti nella lista del MIPAAF;
- primato nazionale, per superfici e numero di aziende nell’agricol-
tura biologica.
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Il Consorzio Agrario di Siena è fortemente impegnato a dare concreto
supporto ai comparti produttivi maggiormente significativi, contri-
buendo a sostenere l’innalzamento della qualità media.
Nei settore dei cereali i progetti “Miglioriamo il Monte del Grano” e
“Rischio Zero”, concorrono al miglioramento qualitativo delle produ-
zioni e contribuiscono a garantire la copertura dei costi di produzione
agli agricoltori.
Il Consorzio supporta le aziende agricole a potenziare l’aspetto multi-
funzionale, offrendo servizi nuovi, quali una gamma di produzioni locali
che permettono agli agriturismi di utilizzare solo prodotti locali per la
somministrazione dei pasti in azienda.
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PRODOTTI AGRICOLI
COMMERCIALIZZATI
1.038.994 q.li
Nei nostri 30 punti di ricevimento abbiamo ritirato 1.038.994 quintali
di prodotti agricoli, con un incremento del 4% rispetto all’anno prece-
dente. I maggiori incrementi sono stati realizzati su grano tenero
(+25%) e grano duro (+9%) grazie anche all’aumento delle superfici
seminate.
Grano duro 678.066 q.li Grano tenero 53.125 q.li Girasole 66.189 q.li Avena 47.813 q.li Orzo 16.975 q.li Proteaginose 30.531 q.li Mais e sorgo 60.388 q.li Prodotti biologici 10.774 q.li Triticale e colza 2.133 q.li
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FERTILIZZANTI
8.595.132 €
AGROFARMACI
7.141.406 €
SEMENTI
3.761.566 €
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QUALITA’
PRODUZIONI RITIRATE
I risultati produttivi dei cereali a paglia sono stati ampiamente in linea
con quelli di riferimento B.M.A. (buona media annata) dell’areale, an-
che se leggermente inferiori alle media delle annate precedenti per la
qualità.
Sul mercato, attraverso la Società Giallo Oro, è stato rafforzato il ruolo
del Consorzio garantendo, con i molini primari e durante tutta la cam-
pagna di commercializzazione, continuità, affidabilità e alti contenuti di
servizio per omogeneità e sanità delle partite.
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MERCATO
Nel primo semestre 2010 il grano duro era quotato 140-150 €/ton.
Nel secondo semestre la quotazioni sono risalite oltre 200 €/ton. e
circa 300 €/ton. per il grano tenero: rialzi dovuti alla scarsa disponibili-
tà di prodotto a livello comunitario.
Per incentivare queste coltivazioni la società di scopo FITS realizzata
nell’ambito di “Consorzi Agrari d’Italia”, stipula contratti di commercia-
lizzazione per tutti i soci e su tutto il territorio nazionale.
Questa società ha sottoscritto un importante accordo di commercializ-
zazione per il grano duro di qualità con Barilla, per oltre 80.000 tonnel-
late, cui il Consorzio Agrario di Siena partecipa per il 20%.
Tale accordo recepisce alcuni importanti meccanismi contrattuali che
da anni, e per primo, il Consorzio Agrario Siena, ha ideato e applicato:
prezzo minimo, protocolli agronomici, prezzo medio di campagna,
premialità qualitative e stoccaggio differenziato.
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MACCHINE
10.223.660 €
Il Consorzio Agrario di Siena ha sottoscritto un accordo con un impor-
tante partner nel campo dell’ingegneria avanzata, per progettare, svi-
luppare e vendere sistemi ad alta tecnologia: controllo satellitare, solu-
zioni software e apparati hardware integrabili con trattori e attrezzatu-
re per la precision farming.
Dal 2010 il Consorzio ha la rappresentanza diretta di New Holland Con-
struction per le macchine movimento terra e industriali per la provincia
di Siena e Arezzo; nel settore “construction” ha esteso l’attività
anche ad Arezzo, Siena, Grosseto, Firenze, Prato e Pistoia, diventando
punto di riferimento regionale di settore.
Macchine agricole nuove 6.934.138 € Macchine industriali nuove 56.150 € Macchine usate 1.537.936 € Ricambi 1.692.810 € Altro 2.626 €
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GARDEN
Nel 2010 il settore garden ha confermato il costante aumento del
fatturato registrato negli ultimi anni, con un significativo +8,39%
Il settore è stato oggetto di un progetto di rilancio, con il preciso obiet-
tivo di ristrutturare alcuni punti vendita, specializzandoli per offrire a
tutte le aziende agricole, piccole e grandi, agrituristiche e multifunzio-
nali, il meglio nel settore della cura del verde, dell’orto, dei servizi, di
cura degli animali e delle strutture aziendali.
Oltre all’offerta commerciale tradizionale, nei punti vendita del Con-
sorzio viene prestata assistenza tecnica mirata alle esigenze sia della
clientela professionale che hobbistica, fornendo risposte puntuali alle
molteplici necessità.
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CREDITO AI PRODUTTORI
20.632.671 €
Nel corso dell’esercizio 2010 il Consorzio Agrario di Siena ha
concesso largo credito ai produttori mediante il Credito Agrario di
Esercizio, con facilitazioni di pagamento e dilazioni concesse su molte
iniziative promozionali di vendita dei prodotti del Consorzio.
Cambiali agrarie 16.989.005 €
Cambiali ordinarie 258.334 €
Rinnovi 1.405.649 €
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Il credito concesso ai produttori per l’acquisto di macchine agricole è
stato concesso anche tramite prestiti con la Legge 5/8/1928 n. 1760 e
D.L. 1/9/1993 n. 385.
Altri prestiti sono stati concessi per l’acquisto di macchine agricole
tramite leasing.
Finanziamenti macchine 1.766.731 €
Leasing 212.952 €
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CONTINUITA’ AZIENDALE
ED EVOLUZIONE
La comprensione dei radicali mutamenti che stavano avvenendo nel
settore agricolo a partire dal 2009 ha fatto sì che il Consorzio si assu-
messe la responsabilità di disegnare un percorso di riposizionamento
del Consorzio Agrario Siena sul mercato di riferimento, finalizzato ad
integrare la grande competenza tecnica di prodotto e di processo
-da sempre punto di forza della struttura consortile- con un approccio
più orientato alle nuove esigenze dei soci/clienti.
Ciò consente al Consorzio di proporre al mercato un sistema integrato
di prodotti e servizi all’agricoltura che nessun altro soggetto può offri-
re, e questo rappresenta il vero, assoluto, valore aggiunto del Consor-
zio Agrario di Siena.
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Questo percorso è in perfetto parallelismo con la situazione che stanno
affrontando le aziende agricole che hanno vissuto anni difficili e che,
come il Consorzio, sono chiamate a guardare in faccia il mercato assu-
mendosi la responsabilità e la programmazione degli investimenti ne-
cessari per innovare, fare qualità e ridurre i costi di produzione, ma so-
prattutto recuperare margini importanti in un rapporto sempre più
vicino al mercato e al consumatore finale.
Il “Sistema CAPSI”, forte di 32 macrosettori di attività, una gamma am-
plissima di prodotti e servizi di altissima qualità, un’elevatissima com-
petenza tecnica ed assoluta affidabilità, dotazioni immobiliari e tecno-
logiche in grado di soddisfare le molte necessità dell’imprenditore agri-
colo, rappresenta il filo conduttore che sta guidando le attività e gli
investimenti del Consorzio Agrario di Siena da diversi mesi.
Nel corso del 2010 è iniziato il Piano di Riposizionamento Aziendale,
iniziato nel 2010 con alcuni interventi di breve termine mirati soprat-
tutto al contenimento dei costi, e avviato una serie di attività che si
stanno concretizzando nel 2011 attraverso numerosi progetti.
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LA PASTA DEI COLTIVATORI TOSCANI
Il forte impegno nel lancio e nella commercializzazione della “Pasta dei
Coltivatori Toscani” nasce dagli stessi produttori di cereali associati al
Consorzio, che hanno sentito la necessità di dare slancio e giusto valo-
re alla loro produzione di grano.
Questo progetto, cui il Consorzio tiene molto, nasce da un solido patto
di filiera con il mondo agricolo, con lo scopo di assicurare tracciabilità e
qualità, garantendo che il contributo di ciascuno alla filiera, sia corret-
tamente remunerato, senza eccessi e senza disparità.
Il Consorzio Agrario Siena ha destinato alla produzione della pasta i
grani coltivati sul territorio e stoccati nei propri silos. La qualità media
del grano immagazzinato è andata sensibilmente migliorando negli
anni, anche grazie alle politiche per la qualità che il Consorzio stesso ha
promosso.
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La Pasta dei Coltivatori Toscani ha ottenuto il primo premio
AGRIFOOD CLUB 2011 per la categoria “paste di qualità”.
La pasta rappresenta la certezza di un acquisto utile per il consumato-
re, per il proprio potere di acquisto e per lo sviluppo dell’agricoltura
italiana.
Questa pasta, che gli stessi agricoltori hanno fortemente voluto e che
vede il Consorzio offrire tutti i servizi a monte e a valle del processo
produttivo, non ambisce ad aggiungere una nuova pasta nel già com-
plesso panorama nazionale dei marchi, ma vuole offrire un messaggio
diretto ai consumatori:
certezza che la pasta acquistata è italiana perché il grano è pro-
dotto nelle nostre due province;
filiera corta nei chilometri e nel numero dei passaggi;
valorizzazione del lavoro degli agricoltori toscani, impegnati da
sempre a trarre il meglio da un territorio bello ma impegnativo.
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NEGOZI ALIMENTARI
Il Consorzio Agrario di Siena continua ad innovare nel settore food e
distribuzione alimentare per offrire agli agricoltori uno strumento per
entrare in contatto diretto con i consumatori, superando tutti gli osta-
coli che la distribuzione organizzata normalmente crea.
E’ in corso un forte impegno per trasformare il ruolo dei negozi di ali-
mentari da semplici distributori di prodotti di massa e di marca –tipico
delle catene distributive organizzate e finalizzate proprio a questo
scopo– a veri e propri presìdi delle produzioni locali.
Logica evoluzione di questo percorso che il Consorzio sta compiendo, è
giungere prima possibile all’apertura di punti vendita di soli prodotti
del territorio, abbandonando progressivamente tutti i prodotti food
non provenienti dalla filiera agricola italiana.
L’offerta di prodotti locali presenti in tutti i negozi del Consorzio è vas-
tissima: in primis nel negozio di via Pianigiani a Siena, fino ad arrivare
al negozio di Bettolle, ormai divenuto icona e simbolo della “chianina”.
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RISTORANTI
Nell’ottica di valorizzare le eccellenze agro-alimentari del territorio, il
Consorzio Agrario di Siena è impegnato da alcuni anni nel punto di ri-
storazione “La Sosta del Granducato” presente presso l’Outlet di Valdi-
chiana, e nel ristorante “La Taverna del Granducato” a San Gimignano.
Entrambi i ristoranti offrono in vendita prodotti tipici del territorio, in
particolare i vini prodotti da soci e clienti del Consorzio.
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Nel mese di aprile è stato aperto a Pieve al Toppo (AR) il primo punto
vendita con il marchio TUTTOGIARDINO, che coinvolge soggetti abituali
per il mondo professionale come i Consorzi Agrari, che mettono il
know-how tecnico al servizio di tutti.
La creazione di questo nuovo punto vendita, cui ne seguiranno altri,
rientra nel programma di attività e interventi di ristrutturazione e
rilancio del settore garden del Consorzio.
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INAUGURAZIONE “TUTTOGIARDINO”
Pieve al Toppo (AR)
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Questo tipo di struttura è nato dall’incontro tra il Consorzio Agrario di Bolzano e il gruppo distributivo BayWa di Monaco, una delle più grandi aziende in Europa specializzata nella distribuzione di prodotti per l’agricoltura.
TUTTOGIARDINO si rivolge principalmente alle aziende agricole multi-
funzionali, agriturismo, fattorie, operatori professionali e appassionati
di hobbistica, offrendo a tutti una costante assistenza tecnica qualifi-
cata.
La gamma dei prodotti gardening offerti è vastissima: attrezzi per giar-
dinaggio, piante, fiori, alimenti per animali domestici, abbigliamento da
lavoro, mobili da esterno e per il giardino, articoli per il tempo libero.
Nei prossimi mesi è prevista l’apertura a Colle Val d’Elsa (SI) del secon-
do punto vendita di TUTTOGIARDINO.
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CAMPAGNA AMICA - LA BOTTEGA
Il Consorzio Agrario di Siena, a sostegno dell’agroalimentare, della
valorizzazione delle produzioni locali e della promozione della filiera
corta a garanzia dei consumatori, è fortemente impegnato nell’aper-
tura di punti vendita di prodotti del territorio, abbandonando progres-
sivamente tutti i prodotti food non provenienti dalla filiera agricola ita-
liana. Questo processo vedrà coinvolti in alcuni casi i reparti dei propri
negozi e in altri gli interi punti vendita.
Primo esempio sarà il nuovo negozio di Poggibonsi, vetrina esclusiva
dei prodotti provenienti direttamente dagli stessi agricoltori della filie-
ra agricola italiana, qualificati con il marchio “Campagna Amica –
La Bottega”.
A questo fine il Consorzio ha chiesto l’accreditamento alla Fondazione
Campagna Amica avendo aderito al progetto strategico della Filiera
Agricola Italiana della Coldiretti per il recupero dell’identità e del
valore che spettano alle imprese agricole.
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ENERGIE RINNOVABILI
Sostenibilità ambientale, tutela del territorio e riduzione dei costi
energetici, sono i fattori principali che guidano e sostengono i nuovi
progetti del Consorzio dedicati alla realizzazione di nuovi impianti ali-
mentati da energie rinnovabili.
Le imprese agricole potranno rivolgersi al Consorzio Agrario di Siena
per ottenere servizi di qualità eccellente, coerenti con le necessità
degli imprenditori e basati sulla competenza professionale, la cono-
scenza del territorio e la capillare rete di unità operative.
Attraverso i servizi di progettazione -realizzati insieme ad altri partner
di progetto- l’assistenza tecnica e le migliori forme di finanziamento, il
Consorzio offre agli agricoltori la possibilità di produrre energia attra-
verso la realizzazione di impianti fotovoltaici e alimentati da biomasse.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI
La scelta energetica legata all’energia solare permette agli agricoltori di
assicurarsi l’autosufficienza energetica e di ottenere reddito dalla ven-
dita dell’energia prodotta in più rispetto al proprio fabbisogno.
IMPIANTI ALIMENTATI A BIOMASSE
Gli impianti alimentati da bio-masse, offrono importanti benefici sia
ambientali che economici, poiché riducono l’inquinamento e gli even-
tuali costi di smaltimento dei materiali di scarto delle attività agricole.
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IMPEGNO PER L’ AMBIENTE
L’ambiente non è fatto solo di campagna, alberi e acqua, ma è fatto da
tutto ciò che colpisce i nostri sensi e che influisce sul nostro benessere
e la salute.
Per questo il Consorzio Agrario di Siena, con impegno attento e costan-
te, verifica i propri cicli di lavorazione agro-alimentare e le altre attività
affinché l’impatto ambientale sia ridotto al minimo.
Le Autorizzazioni Ambientali ottenute, e periodicamente rinnovate, per
gli scarichi idrici, le emissioni in atmosfera, l’impatto acustico e lo smal-
timento dei rifiuti, testimoniano la grande attenzione per le persone e
il territorio nel quale opera il Consorzio.
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VIGNA DELLA PACE
Rondine Cittadella della Pace
Nell’Azienda di San Piero in Barca (Castelnuovo Berardenga) nel 2010 è
stata prodotta la terza edizione del vino Vigna della Pace, per
l’Associazione Rondine Cittadella della Pace di Arezzo, una ONLUS che
ospita studenti universitari provenienti da paesi in conflitto.
Le bottiglie, realizzate in formato “magnum”, in serie rigorosamente
limitata e numerata, sono gestite direttamente dall’Associazione di
Rondine, alla quale il Consorzio Agrario di Siena le consegna gratuita-
mente, e quelle eventualmente vendute, serviranno a finanziare i pro-
getti di sensibilizzazione e solidarietà promossi dall’Associazione.
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La prima delle bottiglie “Vigna della Pace” a fine ottobre 2009 è stata
consegnata a Papa Benedetto XVI, che ha apprezzato l’iniziativa ed ha
lodato i princìpi di dialogo e di educazione alla convivenza pacifica, che
questa esprime.
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COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
ZIGUINCHOR - SENEGAL
Dal 2007 il Consorzio Agrario di Siena ha assunto anche un importante
ruolo sociale, sia come Azienda che come operatore della cooperazio-
ne allo sviluppo, all’interno dell’accordo di cooperazione tra la Provin-
cia di Siena e la Regione senegalese di Ziguinchor, e cofinanziato dalla
Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Nel 2009 è stata ultimata con successo la realizzazione di un centro di
stoccaggio per prodotti agricoli nello Ziguinchor.
Questo impianto è stato molto importante per gli abitanti di quest’area
che, non essendo più costretti a vendere i loro prodotti al momento
della raccolta, possono ottenere prezzi più remunerativi e migliorare
sensibilmente il proprio tenore di vita.
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La collaborazione del Consorzio non si è limitata alla costruzione del
centro di stoccaggio, ma è stata estesa all’indispensabile formazione in
loco sulle dinamiche di mercato dei prodotti agricoli, per garantire au-
tonomia agli agricoltori e mantenere stabili nel tempo i benefici deri-
vanti dal nuovo impianto.
L’impegno del Consorzio in questo progetto è proseguito anche nel
2010 con il rafforzamento della collaborazione con la regione senega-
lese dello Ziguinchor attraverso un partenariato per la formazione tec-
nica, in Italia, degli addetti al centro di stoccaggio.
Durante le Giornate della Cooperazione
Italo-Senegalese che si sono svolte a Dakar il
5 e il 6 dicembre 2010, oltre alla identifica-
zione delle linee guida delle prossime attivi-
tà, sono stati valutati gli interventi realizzati
nel Paese dalle organizzazioni italiane.
Il progetto cui ha partecipato il Consorzio Agrario di Siena è stato rite-
nuto un esempio molto positivo di cooperazione decentrata e di impat-
to molto fruttuoso per le ricadute nel tempo.
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E' fatto espresso divieto di riprodurre, pubblicare o distribuire materiali tratti dalla presente pubblicazione, ferma restando la possibilità di utilizzare (nel ri-spetto di quanto stabilito dalle norme sul diritto d'autore e sui diritti di pro-prietà intellettuale tali materiali per uso strettamente personale e, comunque, per scopi non commerciali.
E' pertanto espressamente vietato l'utilizzo di quanto riportato sulla presente pubblicazione per finalità diverse dall'uso privato e in particolare per finalità commerciali, nonché la riproduzione – in tutto o in parte – dei materiali con-tenuti in questa pubblicazione.
I testi e le immagini che compaiono nella presente pubblicazione sono di e-sclusiva proprietà del Consorzio Agrario di Siena o dei rispettivi titolari.
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Finito di stampare nel mese di agosto 2011
Stampato in Italia – Printed in Italy
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CONSORZIO AGRARIO DI SIENA
Società Cooperativa a r.l. Albo Soc. Cooperative A-113816 Reg. Soc. Tribunale Siena n. 1129
CCIAA Siena n. 339/5547
Via Pianigiani 9 – 53100 Siena Tel. 0577 2301 – Fax 0577 280378
www.capsi.it
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