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Page 1: AVVENIRE 6 APRILE 2010 FESTA DI SANT'ANGELO

IL SOLE LA LUNA

TELEFONI UTILI Ambulanze 118Pronto soccorso

AssistenzaAnziani

Pronto intervento Emerg. ambientali 02.1515Servizi Pubblici

OGGI DOMANI

Che tempo fa Evoluzione: La rimonta di un promontorio di alta pressione garantisce cieli pressochè sereni e tersi su tutta la Lombardia. Solo in tarda serata/nottata qualche innocua nube sparsa da ovest potrà interessare la Regione. Clima diurno gradevole, con temperature massime intorno ai 18/20 gradi in pianura.Temperature: stabiliVenti: In pianura: deboli da NNO; A 2000 m: deboli da SO.

sorge alle 6.56 etramonta alle 19.56

sorge alle 3.05 e tramonta alle 11.56

Evoluzione: L'alta pressione mostra i primi segnali di cedimento a causa di infiltrazioni di aria più fresca atlantica. Dopo una giornata con cieli sereni o poco nuvolosi, le prime nubi più compatte avanzano da Ovest e si addensano a ridosso dei rilievi occidentali,

associate a qualche piovasco notturno.Temperature: stabiliVenti: In pianura: deboli da ENE; A 2000 m: deboli da SSO; A 3000 m: deboli da SSE.Zero Termico: 2900 metri.

Guardia medicaFatebenefratelliPoliclinicoSan Carlo

02.3456702.63632469

02.5503102.40221

San PaoloSan RaffaeleServizio medico pediatricoa domicilio

02.8184102.24431

02.3319233

OdontoiatricoOftalmicoOrtopedicoOstetricoAntiveleniUstioniOftalmico

02.6698247802.63631

02.58296102.57991

02.6610102902.64442381

02.63631

CarabinieriPolizia volantePolizia stradaleVigili del fuocoGuardia di finanzaVigili urbani

112113

02.326781115117

02.77271

ComuneGasElettricità AemElettricità EnelAcquedotto

02.8598/02.623602.525502.2521

1644102.4120910

02.891177102.89127882

MI

PV LO

CO LC

SO

CRMN

BSBGVA

MI

PV LO

CO LC

SO

CRMN

BSBGVA

OGGI

DOMANI

Fonte: 3BMeteo.com

Il «pacco» si compra in Rete

I CONSIGLI

UN VADEMECUMPER CHI NAVIGA NEL WEB

er mettere al riparo darischi di frodi e raggiri la

Polizia di Stato ha compilato unasorta di vademecum per chi suinternet finalizza acquisti usandola carta di credito. In assenza disupporti speciali, quali lettori dismart card e/o bandemagnetiche, ci si limita di solitoalla richiesta da parte del sitodel numero di carta e dellarelativa data di scadenza. È cosìche i pirati informatici (odipendenti "infedeli" del sitoInternet) possono acquisire inumeri della carta attraversoun’intrusione telematica. Perridurre i rischi di frode è quindiconsigliabile in primo luogo far sìche la propria carta vengamaneggiata dal minor numeropossibile di persone e insecondo luogo è opportunoeffettuare spese su Internetutilizzando siti conosciuti o cheabbiano un minimo di credibilitàsia per quanto riguarda ilprodotto venduto, che la soliditàdel marchio. I siti dediti alcommercio elettronicoutilizzano protocolli di sicurezzache permettono di identificarel’utente (il più diffuso è il SecureSocket Layer – SSL), eimpediscono l’accesso, casuale enon, ad altri utenti. A talproposito basta verificare sedurante la transazione in basso adestra della finestra compareun’icona con un lucchetto chesta a significare che in quelmomento la connessione èsicura. Evitare, inoltre, di forniretroppe informazioni personali orelative al proprio contocorrente all’interno di un sito, letransazioni per andare a buonfine necessitano solamente delnumero della carta di credito erelativa scadenza. Fare uso dellavarie soluzioni di home banking,messe a disposizione dallebanche, per controllare quasi intempo reale il proprio estrattoconto, così da bloccaretempestivamente la cartaqualora si disconoscessero dellespese addebitate. Infineverificare con attenzione gliestratti conto segnalandoimmediatamente alla societàemettitrice ogni transazionesconosciuta. (N.S.)

P

DI NELLO SCAVO

alle aste truccate, al furto di chiavid’accesso bancarie, fino alla venditadi inesistenti prodotti tecnologici. A

loro modo sono geniali. Una volta il«pacco» lo si compravaall’autogrill sull’autostrada,oggi la «sola» viaggia suInternet. Veri maghi delcomputer, prestati allacausa sbagliata. Ilcampionario di truffatoriinformatici che inLombardia gli inquirentihanno collezionato nelleultime settimane lasciaintendere che il settore nonconosce affanno. A dirlosono anche i dati diffusidalla Polizia postale, secondo cui Milanorisulta la capitale italiana delle truffeinformatiche e addirittura un terzo dei reatiinformatici vengono commessi in

Lombardia.L’ultimo episodio ha riguardato nei giorniscorsi il capoluogo, Varese e Lecco. Il Nucleodi Polizia Tributaria di Milano ha messosotto indagine una ventina di personecoinvolte nella gestione di sei siti Internet.

Si presentavano come figliminori del più noto "ebay",quello delle aste online.Invece, secondo gliinquirenti, gli indagatilavoravano come veriallibratori. Le indaginicoordinate dal pmMassimiliano Carduccihanno hanno svelato ilmetodo delle "aste alribasso", attraverso il qualevengono messi in venditapremi (auto, cellulari,

navigatori satellitari, televisori al plasma,computer, viaggi) di volta in volta assegnatiall’utente che risulta effettuare l’offertaunica più bassa. Chi partecipa, per ogni

puntata effettuata, deve pagare uncorrispettivo che si aggira intorno ai dueeuro.Secondo i militari della Guardia di finanzasi tratta di una vera lotteria clandestina,non di rado abbinata a episodi di truffa. Trai vincitori moltilamentavano infatti di nonaver mai ricevuto il premio. E, anche vista la facilità concui si riescono a rifilarefregature, il settore non èaffatto povero diconcorrenza. In molti casiinoltre, i truffatori cercanodi allettare ignare vittimecon la messa in vendita diprodotti ambiti, ma quasisempre inesistenti.All’inizio di marzo la poliziadi Torino ha individuato e denunciato apiede libero un giovanissimo romeno cheda Milano aveva raggirato due utenti delsito internet "e-bay" residenti nella zona di

Taranto. Il 21enne è stato bloccato all’ora dipranzo mentre in un ufficio postale delquartiere Barriera, stava incassando duevaglia emessi dalle sue ultime vittime. Ilragazzo aveva pubblicato sul sito Internet –del tutto estraneo alla vicenda e che ha anzi

collaborato attivamente congli inquirenti – una serie diannunci per la vendita ditelevisori al plasma propostia buon mercato: 300 euro. Peccato che questi prodottinon siano mai arrivati adestinazione. Anzi, nonricevendo la merce, dopoqualche tempo i malcapitatihanno chiamato al telefonoil "venditore". La primavolta ha preso tempoaccampando problemi di

spedizione. Ma poi, il truffatore, non haresistito alla tentazione di spernacchiare lesue vittime deridendole al telefono. Prestosaranno faccia a faccia in tribunale.

D

Cresce il fenomeno delle finte aste on line. In Lombardia il primato

le frodiSpesso i truffatorivendono a ignariacquirenti oggettiche non esistonoe spariscono dopoaver ricevuto i soldi

il casoIl nucleo di Poliziatributariadi Milano hamesso sottoindagine unaventina di persone

C’è voglia di fiori. È tradizioneIl tradizionalemercatodei fiori

di Pasquettain piazza

Sant’AngeloAnche

quest’anno èstato preso

d’assaltodai milanesi

(Omnimilano)

piazza Sant’AngeloPreso d’assalto da milanesie turisti il classico mercatodei fiori di PasquettaTanti i curiosi e chi acquistalo fa risparmiando

Le mostre fanno il «pieno»In 3 giorni 18mila visitatori

servita la lunga trattativa fra i sindacati, la soprinten-denza e il ministero per i Beni culturali per ottenere

l’apertura dei musei nei giorni di Pasqua. A essere rimastiaperti sono stati la Pinacoteca di Brera, il Cenacolo vin-ciano ma anche i musei comunali. Così, milanesi e turistiche hanno trascorso le feste in città, hanno potuto assa-porare un week-end all’insegna dell’arte. Un vero e pro-prio "boom culturale", con circa 18mila visitatori che han-no affollato mostre e musei. Secondo il Comune, oltre7mila persone in tre giorni hanno visitato i musei del Ca-stello Sforzesco e oltre un migliaio il muovo spazio di viaSant’Andrea Palazzo Morando – Costume, Moda, Imma-gine. Lunghe code per tutto il ponte pasquale (da sabatoa lunedì) a Palazzo Reale dove visitatori sono stati oltre10mila. La mostra " Goya e il Mondo moderno "e’ stata lapiù vista del weekend:sabato 3 aprile i biglietti staccati so-no stati circa 1.400, domenica 1.700 e ieri quasi 2.500.Grande successo anche per "Schiele e il suo tempo" con1.300 visitatori sabato, 1.300 domenica e 1.806 ieri. L’e-sposizione "Il Fuoco" e’ stata vista da oltre 800 persone,mentre la mostra dedicata a Gillo Dorfles da oltre 200.

ÈDI DANIELA FASSINI

a leggenda vuole cheanche solo un fiorecomprato in piazza

Sant’Angelo nel giorno diPasquetta sia beneaugu-rante per tutto l’anno. E imilanesi lo sanno. Come o-gni anno la piccola piazzafra via Moscova e corso di

Porta Nuova si colora di gelsomini, orten-sie, linomi, mandarini e profuma di basi-lico, menta, timo e maggiorana. E ancheieri, complice la giornata primaverile, i mi-lanesi non hanno voluto mancare al tra-dizionale appuntamento del mercato deifiori di Sant’Angelo, promosso dalla Fon-dazione Fratelli di San Francesco d’Assisi.Furono infatti i frati minori che iniziaro-no proprio qui, quattro secoli fa a mette-re in mostra e a scambiare i propri pro-

dotti nel chiostro del convento con i pel-legrini che allora arrivavano dalle campa-gne e che oggi arrivano dall’hinterland in-dustrializzato. La storia racconta che pri-ma ancora che i frati si stabilissero all’in-crocio tra via della Moscova e Porta Nuo-va a costruire la nuova chiesa, esisteva nel-la zona una cappellina dedicata all’Ange-lo e la gente diceva spesso che da lì usci-va una musica meravigliosa, il canto degliangeli, appunto, e ciò ne alimentava la de-vozione.I frati «copiarono» da Assisi la grande in-dulgenza del perdono e nacque così il"perdono dell’Angelo". Da allora, folle de-siderose di perdono e di riconciliazionegiungevano il lunedì di Pasqua alla festadell’Angelo. Una tradizione che continuaanche oggi e che accanto ai fiori e alle pian-te nella piazza antistante l’omonimo con-vento , si possono acquistare prodotti ar-tigianali, libri, t-shirt e cibo prodotti dalla

Fondazione che da anni si occupa degli e-marginati, con percorsi di integrazione la-vorativa e abitativa. «Siamo qui da tre generazioni» raccontaRoberto, florovivaista milanese, tra unagardenia e una rosa e il vento che conti-nua a far cadere quei rampicanti che «co-stano troppo e nessuno li compra». Aiutatodalla moglie e dalla bimba, che non supe-ra i cinque anni. «Lei sarà la quarta gene-razione – prosegue Roberto –. Ogni annoè un piacere ritornare in Piazza Sant’An-gelo perchè gli habituès sono personecompetenti e appassionati anche se que-st’anno non hanno molti soldi».«Comprano solo cose piccole, piccoli va-si di fiori colorati e poco impegnativi, e-conomicamente» conclude il florovivaistache nei giorni normali ha bottega in viaBernardino Verro. Eppoi, comunque, ba-sta solo acquistarne uno, di vaso, anchepiccolo, perchè porti bene.

L

MILANOMartedì 6 aprile 2010

Redazione di MilanoPiazza Carbonari 3

[email protected]

ite ai margini» è il titolo dellamostra fotografica di Alessandro

Digaetano aperta fino al prossimo 30maggio nel chiostro del convento dei fratiminori di Piazza Sant’Angelo che raccontadelle persone in difficoltà e dei loro luoghi.

V«Le immagini della povertà

TELEFONI UTILIAmbulanze 118Pronto soccorsoGuardia medica 02.34567Fatebenefratelli 02.63632469Policlinico 02.55031San Carlo 02.40221

San Paolo 02.81841San Raffaele 02.26431Servizio medico pediatricoa domicilio 02.3319233AssistenzaAnziani 02.8911771

02.89127882

Odontoiattrico 02.66982478Oftalmico 02.63631Ortopedico 02.582961Ostetrico 02.57991Antiveleni 02.66101029Ustioni 02.64442381Pronto intervento

Carabinieri 112Polizia volante 113Polizia stradale 02.326781Vigili del Fuoco 115Guardia di finanza 117Vigili urbani 02.77271Emerg. ambientali 02.1515

Servizi PubbliciComune 02.8598/02.6236Gas 02.5255Eletticità Aem 02.2521Eletticità Enel 16441Acquedotto 02.4120910

ncora pioggia di multe in base all’ordinanzaantiprostituzione. Fra via Chiese, viale Sarca, viale

Cassala, via San Giovanni e viale Abruzzi, nella notte didomenica altre 20 "lucciole" sono state multate per untotale di 9 mila euro. Di queste 15 sono rumene (duesono state identificate al reparto Radiomobile della Polizialocale perché senza documenti), 3 bulgare e 2 italiane.«Nei primi due mesi del 2010 Forze dell’ordine e Polizialocale hanno rilevato 1.716 violazioni per circa 772milaeuro. Ben 1.373 solo dai vigili, di cui 1.099 a prostitute e274 a "clienti"», ha sottolineato il vice Sindaco e assessorealla Sicurezza Riccardo De Corato. «Con l’ordinanza ivigili effettuano un’azione di disturbo al fenomeno. Che,proprio grazie al provvedimento firmato dal SindacoMoratti, ha subito una rarefazione, come ha confermato ilQuestore di Milano, Vincenzo Indolfi». Secondo DeCorato infatti, per strada ci sono meno "lucciole" e, diconseguenza, meno degrado. Anche se il vice sindaco hapoi spiegato che l’85% del mercato della prostituzione sustrada a Milano è esercitata proprio da donne provenientidalla Romania e dunque comunitarie. «Uno status che lerende di fatto inespellibili».

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Prostituzione, in 2 mesimulte per 772 mila euro