Auditorium Museo Ara PacisRoma 24 ottobre 2013
TOMASO GRASSI
PRESIDENTE HIPPOGROUP ROMA CAPANNELLE
Da tredici anni Il Premio Le Signore dell’Ippica, nel segno del
valore al femminile nel mondo del cavallo, coniuga cultura,
costume, e tradizione con un grande appuntamento sportivo
quale è il Premio Lydia Tesio, corsa faro nel panorama
internazionale.
Con questo duplice appuntamento celebriamo dunque l’ippica
al femminile, nel ricordo della first lady del galoppo italiano,
come auspicio per un futuro più roseo e magari sempre più
“rosa”.
Eleganza e tradizione sono i valori del nostro sport, valori che
già dell’edizione del 2011 condividiamo con un prestigioso
partner come Longines. Un importante sodalizio legato a
questo duplice grande appuntamento autunnale che vede laquesto duplice grande appuntamento autunnale che vede la
maison orologiera svizzera nelle vesti di cronometrista ufficiale
dell’ippodromo di Roma Capannelle.
Si tratta per noi di un prezioso riconoscimento riservato ad uno
degli eventi fiore all’occhiello della nostra programmazione
sportiva.
Quest’anno attendiamo l’arrivo dei grandi eventi del galoppo
d’autunno in un momento di particolare importanza per
HippoGroup Roma-Capannelle. Un momento che non è
esagerato definire epocale perché lo storico impianto della
Via Appia, a seguito della chiusura dell’ippodromo di Tor di
Valle, già dal prossimo mese allargherà il suo raggio di attività
oltre che ai cavalli di purosangue anche a quelli del trotto .
Questo innovativo programma, messo a punto in azione
sinergica con il Comune di Roma ed il Ministero delle Politiche
Agricole, ci assorbe con tutte le forze. Siamo affrontando un
lavoro durissimo con l’assoluta convinzione di poter garantire
agli addetti ai lavori un programma sportivo di alto livello ed
alla città la disponibilità di un impianto di eccellenza che
rafforzerà la sua vocazione di palcoscenico privilegiato per le
attività ippiche.
JUAN CARLOS CAPELLI
VICE-PRESIDENT AND HEAD OF INTERNATIONALMARKETING OF
LONGINES
Longines, in qualità di Cronometrista e partner ufficiale
dell’Ippodromo delle Capannelle per il terzo anno
consecutivo, ha intessuto un legame privilegiato con il
mondo delle discipline equestri vantando una ricca
esperienza di cronometraggio in occasione dei più
importanti eventi sportivi internazionali.
Partner ufficiale e orologio ufficiale della Fédération
Internationale des Autorités Hippiques, Longines è anche
partner e cronometrista di prestigiose manifestazioni di
corse in piano quali il Prix de Diane Longines, Royal Ascot,
Dubai World Cup, Longines Kentucky Oaks, Longines HongDubai World Cup, Longines Kentucky Oaks, Longines Hong
Kong International Races, la Longines Singapore Gold Cup o
la Longines MacKinnon Stakes nella cornice del Melbourne
Cap Carnival. E’ partner in particolare del Qatar Prix de l’Arc
de Triomphe e di numerosi ippodromi nel mondo.
Per quanto riguarda il salto a ostacoli Longines è diventato
il primo top partner della Fédération Equestre
Internationale (FEI), istituzione responsabile degli sport
equestri a livello mondiale. La marca è anche title sponsor
della Longines FEI World Cup Jumping e partner ufficiale e
cronometrista di prestigiose competizioni.
.
PREMIO LONGINES LE SIGNORE DELL’IPPICA:
UN TRIBUTO PER SPLENDIDE PROTAGONISTE
In occasione di uno degli appuntamenti più attesi della stagione autunnale, quello di
domenica 27 ottobre con la corsa dedicata alla memoria di Lydia Tesio, prima donna del
galoppo italiano, l'ippodromo di Roma Capannelle appronta un palcoscenico privilegiato per
un evento che vede le donne gradite protagoniste.
Con il “Premio Longines Lydia Tesio - Le Signore dell’Ippica”, giunto alla tredicesima
edizione, l'ippodromo romano focalizza l'attenzione sulle donne, scelte nei differenti settori
che gravitano intorno al mondo del cavallo, che hanno come comune denominatore l’essersi
distinte in questo poliedrico universo per professionalità, competenza, attività, o più
semplicemente amore e dedizione. L’evento, un gala-premiazione, si svolgerà nella serata di
giovedì 24 ottobre .
Il premio è un omaggio a Donna Lydia che è stata per il marito Federico Tesio, numero uno
dell'allevamento del purosangue in Italia, più che una preziosissima consigliera, tanto da
aver guadagnato sugli ippodromi italiani ed esteri una stima assolutamente incondizionata e
certamente almeno pari al “Mago di Dormello”.certamente almeno pari al “Mago di Dormello”.
Il fantastico Ribot, il purosangue che ha vinto due volte l’Arc de Triomphe, grande scoperta
di Federico Tesio che però non lo vide mai correre, è stato seguito da Donna Lydia in tutta la
sua strabiliante carriera: 16 gare, 16 vittorie.
Le soddisfazioni non sono mancate: proprio come alle “Signore” che ogni anno Capannelle
festeggia in suo onore.
LE SIGNORE DELL’IPPICA 2013
BARBARA DE ROSSI
ATTRICE
Romana di nascita ma cittadina d'Italia, la sua carriera recitativa è iniziata molto presto con il
cinema. Si impose in un concorso di bellezza nel quale era presidente di giuria il regista
Alberto Lattuada, che successivamente la lanciò in “Così come sei" e “La cicala": da allora,
oltre che il teatro, anche tanta televisione con serie di successo quali “La Piovra", “Pronto
soccorso", “La storia spezzata", “Un ciclone in famiglia". Il suo rapporto con i cavalli è iniziato
da ragazza: imparò a montare a cavallo appena teenager, a Rimini, e questo
successivamente (<Andare a cavallo è come andare in bicicletta - dice lei - non lo si scorda
mai>) le ha consentito di interpretare ruoli tematici senza ricorrere a controfigure. Per tutti
quello di Bradamante in “I paladini - Storia d'armi e d'amori", nonostante un'armatura di
trenta chili! Proprio il film di Giacomo Battiato ha restituito forza alla sua passione per i
cavalli, trasmessa anche alla figlia Martina. “Seabiscuit" è il film a tema che preferisce,
recentemente ha fatto da madrina al reality “Horse Academy" e al concorso ippicorecentemente ha fatto da madrina al reality “Horse Academy" e al concorso ippico
internazionale di Arezzo, dove ha fatto la conoscenza di Varenne (<Pensano a una fiction su
di lui, la trovo un'idea fantastica>).
Ha un solo rimpianto, parlando di cavalli: all'epoca, era la prima metà degli anni Novanta,
non ha mai visto correre una purosangue che si chiamava Barbara De Rossi, <ma per me è
stato un piacere enorme anche solo scoprire che qualcuno le aveva assegnato questo
nome>.
ANNA CAVALLARO
AMAZZONE VOLTEGGIO
Il 2013, in coppia con Harley (fidatissimo partner ormai dal 2010) e con il suo “longeur”
Nelson Vidoni, è il suo anno d'oro nella specialità del volteggio: sulle note di Andrea Bocelli
e “Con te partirò" , sono infatti arrivate la medaglia d'argento agli Europei, conseguita
all'ippodromo Magna Racino in Austria, e in precedenza la vittoria in Coppa del Mondo,
unica azzurra a esserci riuscita tra tutte le discipline dell'equitazione. Tra una gara e l'altra ha
anche trovato tempo e modo di conseguire la laurea anche in Scienze Motorie dopo quella
precedente in Restauro. Veronese, presso il Centro La Fenice di San Martino Buon Albergo
segue una ventina di ragazzi disabili, il più piccolo dei quali ha appena tre anni, insieme al
suo trainer argentino Vidoni. Il calcio è la sua grande passione extra equestre: tifosissima
dell'Hellas, è fidanzata con un ex giocatore dilettante e allena una squadra di bambini.
LE SIGNORE DELL’IPPICA 2013
MONICA FAENZI
PARLAMENTARE, CAPOGRUPPO PDL, MEMBRO COMMISSIONE AGRICOLTURA E
COMMISSIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE
Il suo matrimonio dice tutto, sulla passione che ha per i cavalli. Conclusa la cerimonia di
nozze, nel febbraio del 2012, con gli invitati ha raggiunto un centro ippico alla periferia di
Grosseto: lì si è liberata della lunga gonna bianca per sfoggiare inappuntabili pantaloni e
stivali, è salita in sella alla sua splendida cavalla saura e con il marito Giulio ha fatto un giro
d'onore saltando alcuni ostacoli. Quella per l'equitazione, tuttavia, è una folgorazione
recente: risale a tre anni fa, quando finalmente fu convinta a salire in sella per la prima volta
dopo che invece per vent'anni aveva vissuto in un'azienda agraria senza mai avvicinarsi ai
cavalli! Frequentatrice degli ippodromi nella sua Toscana, nell'attuale legislatura ha
presentato un decreto legge intitolato “Disposizioni concernenti l'organizzazione e le
funzioni dell'Agenzia per lo sviluppo del settore ippico nonché in materia di scommesse
ippiche", e si è adoperata per la risoluzione delle problematiche finanziarie del comparto.ippiche", e si è adoperata per la risoluzione delle problematiche finanziarie del comparto.
LAURA MELI
PROPRIETARIA TROTTO
Amore e cavalli, un'unione che fa la forza del suo matrimonio. Milanese di nascita, fiorentina
di adozione, da poco ha allargato il suo raggio d’interesse nel mondo dei cavalli al galoppo
dopo una vita trascorsa al trotto. Da bambina, era il 1959, fu lasciata a casa da papà e
mamma che raggiunsero lo storico ippodromo Villa Glori a Roma: il motivo era però
sacrosanto, anzi Giusto, che appunto diventò derby-winner per la gioia loro e di uno zio
della piccola Laura. A carriera conclusa, il campione di famiglia diventò stallone in Toscana e
tutti insieme si trasferirono lì. Da allora Cesare Meli fa rima con… Laura: lui è il
presidentissimo dei gentlemen driver italiani, i trottatori con la giubba gialla della loro
Scuderia Bellosguardo sono abituali protagonisti dei gran premi. Il marito, costruttore edile,
con il figlio Carlo nel 2012 ha reso possibile il salvataggio dell'ippica a Firenze, grazie alla
creazione della pista di trotto all'interno di quella del galoppo, e da allora lei collabora
fattivamente anche all’Ippodromo Visarno, dividendosi con l'impegno quotidiano richiesto
da scuderia e allevamento. Una curiosità: solo di recente nel negozio del suo parrucchiere di
fiducia hanno scoperto che di cognome fa Meli.
Sì, perché fino ad allora l'avevano sempre chiamata la signora De Cavalli!
LE SIGNORE DELL’IPPICA 2013
REDAZIONE CLASS HORSE TV
CANALE TELEVISIVO TEMATICO
Una redazione al femminile per uno dei canali televisivi che si occupano esclusivamente di
cavalli, per scelta ben precisa dell'editore Luca Panerai. Tutte donne arrivate al giornalismo
dopo aver scoperto già da piccolissime la grande passione per l'equitazione o l'ippica,
dall'aprile 2010 insieme per questa avventura professionale, per quella che loro considerano
<una sfida ardua ma di una soddisfazione speciale>. I grandi eventi mondiali in diretta, i
cavalli, i cavalieri, gli allevamenti più prestigiosi seguiti con talk show, telegiornali, speciali a
tema, servizi e interviste.
Ma non basta perché l’attenzione è anche per fashion, viaggi e life style. 12.000 talking
about su facebook , 30.000 facebook followers e, dulcis in fundo, un sito web con 50.000
visite mese dotato di un’esclusiva applicazione, fruibile da tutto il mondo, dedicata e
scaricabile dall’Apple STore di iTunes, che consente di vivere la passione per l’equitazione dascaricabile dall’Apple STore di iTunes, che consente di vivere la passione per l’equitazione da
pc, tablet e smartphone. ClassHorse Tv, il canale tematico dedicato a 360° al mondo del
cavallo ha festeggiato la scorsa primavera il suo terzo compleanno . Luca Panerai,
trentasettenne, editore e promotore del canale, ha avuto tutte le ragioni per brindare con il
sorriso sulle labbra a questo compleanno insieme a tutti i suoi collaboratori.
ANNA ROMANELLO
PROPRIETARIA GALOPPO
Se un cavallo da corsa è un'opera d'arte, allora lei sa bene cosa significhi, anche se non ne ha
mai fatto oggetto della sua attività. Dalla Calabria, sua regione di origine, a Parigi passando
da Brera a Milano, si definisce “artista-performer" per aver creato metodologie grafiche e
tecniche di stampa calcografiche. Scrittrice di diversi libri d'artista, protagonista di numerose
esposizioni, è docente all'Accademia delle Belle Arti di Roma dove insegna tecniche
d'incisione. Ha girato il mondo a lungo per seguire il marito tedesco, Christian Walter, ex
gentleman rider, che proviene da una famiglia di grande tradizione ippica, in particolare
nell'allevamento dei cavalli prussiani. E ora che è tornata stabilmente in Italia segue
entusiasticamente i purosangue della Scuderia Waldeck, la formazione di casa, attualmente
divisi tra Capannelle e Chantilly.
LE SIGNORE DELL’IPPICA 2013
SCUDERIA IN ROSA
PROPRIETARIE GALOPPO
Un progetto nato quasi per caso, alla vigilia del Gran Premio Merano 2010. Una formazione
tutta al femminile, appunto, a cominciare dall'allenatrice Cristiana Signorelli, che ha Pisa
come base operativa, per finire a Sciolina, la cavalla acquistata a un'asta da puledra e fin qui
affermatasi con successo in pista, capace di vincere in listed (Premi Tadolina e Pietro
Bessero) e piazzarsi in corse di gruppo (quarta nel Premio del Giubileo). E parte dei premi
vinti vengono destinati a beneficenza per la lotta contro i tumori al seno. La passione per i
cavalli accomuna naturalmente tutte le socie della scuderia. Per militanza ippica, spiccano i
nomi di Isabella Asti Bezzera (presidentessa dell'Anac, l'associazione degli allevatori di
galoppo, e con il marito Guido contitolare della Razza del Sole e della Scuderia Blueberry) e
Alessandra Vigliani (veterinaria, al trotto comproprietaria della primaserie Island Effe). Oltre
alla Signorelli, arrivata all'ippica dopo lunga attività agonistica nel completo e aver contrattoalla Signorelli, arrivata all'ippica dopo lunga attività agonistica nel completo e aver contratto
il morbo dell'allenamento a San Siro, le altre socie sono Lella Caiani (il marito Giovanni con
l'Agricola del Parco ha allevato Pressing e Hurricane Fly), Barbara Casieri (con il consorte
Rodolfo proprietaria di Sharstar, due volte vincitore del Merano), Laura Romeo (signora…
Incolinx, ovvero Worthadd e tanti altri campioni), Annamaria Forni e Arianna Mocchetti,
anch'esse contagiate dai loro compagni di vita.
LYDIA TESIO: LA SIGNORA DEL GALOPPO ITALIANO
Lydia Flori di Serramezzana, scomparsa alla fine degli anni sessanta, era la moglie di
Federico Tesio, l’uomo che ha allevato il cavallo simbolo dell’ippica italiana - il mitico Ribot-
e che viene considerato il più grande allevatore di purosangue nel nostro paese e non solo.
Lydia Tesio era una grandissima esperta in linee genealogiche ed anche dopo la morte del
marito ha continuato a svolgere un’intensa attività di allevamento insieme con Casa Incisa,
in particolare con la Contessa Orietta Hunyady. Il sangue di Nearco, sua creatura, è nel
pedigree del 90 per cento dei vincitori di pattern races. La signora Tesio ha anche avuto
cavalli che hanno corso con le propria giubba: anziché la croce di Sant’Andrea rossa in
campo bianco, la giubba di Donna Lydia, portata da Torbido al trionfo nel Derby, era gialla.
A lei è intitolata la più importante corsa italiana di cui sono protagoniste le cavalle al
galoppo: il Premio Longines Lydia Tesio, un appuntamento di levatura internazionale che
ogni anno, in autunno, riunisce le migliori cavalle da corsa in circolazione (quest’anno
domenica 28 ottobre) per un confronto intergenerazionale sulla distanza dei 2.000 metri
della pista grande dell’ippodromo Capannelle.
GILDA LOUISE ALOISI
L’opera 2013 della collezione HippoGroup Roma Capannelle Premio Lydia Tesio è stata
commissionata alla fotografa Gilda Louise Aloisi. «L'immagine che Gilda Aloisi ha realizzato per il
Lydia Tesio 2013 - commenta Marco Delogu, curatore della collezione - ha tre grandi riferimenti: la
sua vita e la sua passione per i cavalli e la fotografia, il rosso di casa Tesio, e il lavoro storico di
William Klein, suo maestro. Questi tre elementi compongono un'opera a più dimensioni dove tutto
parte dalle immagini scattate all'ippodromo delle Capannelle e il rosso Tesio unisce tutto, così come
continua a unire la storia dell'ippica italiana. Un'immagine a più livelli, che ha il grande pregio di
essere tradizionale e innovativa, bella e profonda allo stesso tempo».
Gilda Louise Aloisi é nata a Roma ne 1983. Laureatasi a Cambridge UK, ha completato i suoi studi
universitari all'University Of Arts of London, specializzandosi in fotografia. Ha iniziato a fotografare
sin dalla sua adolescenza, specializzandosi in ritratti e fotografia documentaria, in particolar modo
dedicata al mondo musicale. Le sue fotografie hanno una forte natura autobiografica: per questo
motivo Gilda ha immediatamente accettato di fotografare gli allenamenti all'alba all'ippodromo
delle Capannelle, con tutta la passione ereditata da suo nonno Francesco, grande appassionato e
proprietario, passione da lei coltivata nella famosa tenuta di Torre in Pietra. Tutto le sue immagini
riportano all'amore e alla passione che Gilda ha per i suoi soggetti. Le sue fotografie prese come
corpo unico sembrano un album di memorie che evoca grande intimità. Gilda vive tra l’Italia e New
York.
ARTE E GALOPPO:
UNA COLLEZIONE DI OPERE PER LYDIA TESIO
Arte e galoppo si fondono all'Ippodromo Capannelle. Sin dalla data di istituzione del Premio
“Le Signore dell'Ippica”, nel 2001, è stata commissionata una affiche ad un’artista (pittrici e
fotografe) di fama, realizzata in litografia per una tiratura limitata.
Curatore della collezione è Marco Delogu, fotografo di fama internazionale e direttore di
Fotografia- Festival Internazionale di Roma Mostra di Fotografia di Roma
La prima a firmare l’opera celebrativa del gran premio è stata Giosetta Fioroni, ( una
monografia sulle sue opere è stata presentata nel marzo 2011 alla Galleria Nazionale d‘Arte
Moderna di Roma e nel 2009 è stata autrice di una grande esposizione sulla Pop Art alle
Scuderie del Quirinale) seguita da Elisa Montessori, Isabella Ducrot, Marilù Eustachio, Luisa
Gardini, Graciela Iturbide, Marina Paris, Irene Kung, Claudia Jaguaribe, Lea Gramsdorff
,Ileana Florescu e Alessandra Giovannoni. Quest’ultima è considerata l’ultima erede
dell’impressionismo, espressione pittorica che spesso ha celebrato il cavallo e le corse con
esponenti di spicco quali Degas e Toulouse Lautrec.
L’opera di quest’anno è stata commissionata alla fotografa Gilda Louise Aloisi.L’opera di quest’anno è stata commissionata alla fotografa Gilda Louise Aloisi.
PREMIO LONGINES LYDIA TESIO:
UN APPUNTAMENTO DI LIVELLO EUROPEO – DOMENICA 27 OTTOBRE
Il Premio Longines Lydia Tesio è in Europa il banco di prova di fine stagione più importante
per le femmine ed è tradizionalmente fissato per l’ultima domenica di ottobre. Si tratta di
una corsa di Gruppo 1, massima espressione della selezione in pista, che chiama le migliori
cavalle di galoppo in circolazione ad un confronto intergenerazionale sui selettivi 2.000
metri della pista grande dell’ippodromo di Roma Capannelle. La pattern romana rappresenta
un traguardo di assoluto prestigio e in ogni edizione registra una costante e numerosa
partecipazione di ospiti straniere. Una dimensione internazionale confermata anche
dall’albo d’oro della corsa che soltanto negli ultimi dieci anni ha visto primeggiare ben sette
volte le “invader” provenienti dalle massime realtà ippiche europee come la Francia, la
Germania o la Gran Bretagna.
LONGINES E L’IPPODROMO CAPANNELLE:
UNA PARTNERSHIP NEL SEGNO DELL’ELEGANZA
L’edizione 2011 del Premio Lydia Tesio – Le Signore dell’Ippica ha segnato la nascita della
partnership con la maison orologiera svizzera, Longines, che è anche cronometrista e
orologio ufficiale dell’ippodromo di Roma Capannelle. Questo sodalizio esprime
perfettamente il legame tra il mondo dell’ippica, l’eleganza e le tradizioni. Longines è
impegnata nel mondo dello sport sin dal 1878 vantando una ricca esperienza di
cronometraggio in occasione dei più importanti eventi sportivi internazionali.
Partner ufficiale e orologio ufficiale della FEI (Federazione Equestre Internazionale), Longines
è anche partner e cronometrista di prestigiose manifestazioni di corse in piano quali il Prix
de Diane Longines, Royal Ascot, Dubai World Cup, Longines Kentucky Oaks, Longines Hong
Kong International Races, la Longines Singapore Gold Cup o la Longines MacKinnon Stakes
nella cornice del Melbourne Cap Carnival. E’ partner in particolare del Qatar Prix de l’Arc de
Triomphe e di numerosi ippodromi nel mondo.
2001
Affiche dedicata alla corsa realizzata dalla
pittrice Giosetta Fioroni
Mafalda Osthaus, fantino
Jacqueline Freda,fantino
Walkirya Menichetti, allenatrice
Giulia Baschieri , allenatrice
Jill Pratt, proprietaria
Manuela Tudini, proprietaria
Daniela Barberini, allevatrice
Carla Zanfrà, Direttore Ippodromo Merano
Alessandra Menichetti, veterinaria
Daniela Moretti, artiere ippico
2002
Affiche dedicata alla corsa realizzata dalla
pittrice Elisa Montessori
Patrizia Carrano , scrittrice
Maria Sole Agnelli, allevatrice
Gabrielle Boiselle, fotografa
Maria Laura Gnocchini, dirigente UNIRE
Jockey Club
Emma Agostini, allevatrice
Iina Rastas , artiere di Varenne
Margherita D’Amico, scrittrice e giornalista
ALBO D’ORO PREMIO LYDIA TESIO – LE SIGNORE DELL’IPPICA
Daniela Moretti, artiere ippico
Liliana Berardelli, proprietaria
Teodolinda di Napoli, proprietaria
2003
Affiche dedicata alla corsa realizzata dalla
pittrice Isabella Ducrot
Orietta Incisa della Rocchetta, allevatrice e
proprietaria
Ylda Guglielmi di Vulci , allevatrice e
proprietaria
Nathalia Tsarkova, pittrice
Elena De Sanctis, dirigente fondazione
volontariato riabilitazione equestre
Lisa Hanchok, Direttrice Ippodromo
Newmarket
Marina Sciocchetti Campello, amazzone
Monica Cirinnà, consigliere comunale
Renata Talon Ramondini, allevatrice e
proprietaria
2004
Affiche dedicata alla corsa realizzata dalla
pittrice Marilù Eustachio
Evelina Bertoli, amazzone concorso completo
Cristiana Brivio Sforza, allevatrice e
proprietaria
Franca Vittadini, allevatrice e proprietaria
Laura Grizzetti, allenatrice
Carol Levi Guadagni, amazzone, agente
cinematografica
Linda Eichelberg Wolf, scrittrice e studiosa di
astrologia
2005
Affiche dedicata alla corsa realizzata dalla
pittrice Luisa Gardini
Isabella Asti Bezzera, allevatrice
Eleonora Cadeddu, attrice
Claudia Corsini, pentatleta
Daria Camilla Fantoni, amazzone dressage
Emanuela Lucchini, giornalista televisiva
Maria Aurora Misciattelli, allevatrice, capitano
contrada
2006
Affiche dedicata alla corsa realizzata dalla
fotografa Graciela Iturbide
Nicoletta Angelici, docente di ippoterapia
Nice Attolico Guglielmi, amazzone completo
Susanna Bordone, amazzone completo
Chiara Miliani, giornalista specializzata
Eugenia Mola di Larissè, pittrice
Maria Sacco, fantino e allenatrice
Barbara Sarri, istruttrice e scrittrice
ALBO D’ORO PREMIO LYDIA TESIO – LE SIGNORE DELL’IPPICA
2007
Affiche dedicata alla corsa dall’artista Marina
Paris
Ludovica Albertoni, amazzone galoppo
Francesca Barberini, allevatrice
Giulia Della Chiesa, allevatrice
Carmen Lasorella, giornalista televisiva
Giulia Martinengo, amazzone salto ostacoli
Amma Mura Sommella, direttrice Musei
Capitolini
Francesca Turri, amazzone galoppo,
proprietaria, allenatrice
Silvia Veratti, amazzone dressage
2008
Affiche dedicata alla corsa dall’artista
Irene Kung
Maria Moneta, amazzone galoppo
Sara Vertoli, penthatleta
Vittoria Panizzon, amazzone completo
Ita Marzotto, organizzatrice concorsi ippici
Giulia Serventi, amazzone ostacoli
Lina Wertmuller, regista
2009
Affiche dedicata alla corsa dall’artista Claudia
Jaguaribe
Francesca Martini, sottosegretario al Lavoro,
Salute e Politiche Sociali
Scilla Balzarini, allevatrice
Luisa Innocenzi, istruttrice federale
Maria Antonietta Muccioli, fondatrice
Comunitò San Patrignano
Sveva Lancillotto Delfino, commissario Unire
2010
Affiche dedicata alla corsa dall’artista Lea
Gramsdorff
Carlotta Bernardini, proprietaria Alessandra
Vigliani, veterinaria
Elisabetta Sechi, Su Compoidori Sartiglia di
Oristano
Antonella Cecilia, atleta paralimpica
Katia Noventa, conduttrice tv
Valeria Bendoni, attrice
Marina Mattei, archeologa
ALBO D’ORO PREMIO LYDIA TESIO – LE SIGNORE DELL’IPPICA
Marina Mattei, archeologa
2011
Affiche dedicata alla corsa dall’artista Ileana
Florescu
Allegra Antinori, proprietaria
Francesca Inaudi, attrice
Federica Villa, proprietaria
Valentina Truppa, amazzone dressage
Shelli Breidenbach, fotografa
Sonia Ledovich, allevatrice e proprietaria
2012
Affiche dedicata alla corsa dall’artista
Alessandra Giovannoni
Milly Carlucci, presentatrice TV
Antonella Dallari, presidente Fise
Alison Harper, docente fantini - ex jocquette
Rosa Mogliasso, scrittrice
Paola Saluzzi, giornalista e conduttrice TV
Cristina Scarpellini, proprietaria galoppo
Alessandra Sensini, olimpionica windsurf
Lucia Vizzini, amazzone equitazione
ALBO D’ORO PREMIO LYDIA TESIO – LE SIGNORE DELL’IPPICA
Top Related