Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Pitagora”
Montalbano, Jonico (MT)
0
A.S. 2016/2017
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CLASSE V Bc
1
PREMESSA
Il documento del 15 maggio fa riferimento alla programmazione didattica curriculare ed
extracurriculare, educativa ed organizzativa della scuola dell’autonomia che, coerentemente con
gli obiettivi generali ed educativi della scuola (PTOF), intende interpretare le esigenze del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale, recepire le proposte formative del territorio,
promuovere la formazione globale dei giovani attraverso percorsi progettati e realizzati con l’aiuto
di tutte le componenti interne ed esterne alla scuola.
FINALITÀ DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Dare alle discipline che compongono i curricoli un valore strumentale e non finale.
Trasmettere conoscenze, metodi, concetti e valori che siano strumenti per rispondere alle
domande dei giovani e diano un senso alla loro crescita: la cultura non deve essere vista
come enciclopedia, ma come educazione.
Sviluppare negli gli alunni la consapevolezza del patrimonio di civiltà e tradizioni in cui
poter ritrovare le proprie radici in un rapporto di continuità.
Recuperare il passato come memoria storica insieme ad una visione critica del presente.
Portare gli alunni alla consapevolezza dell’unità del sapere in un sano equilibrio di
componenti umanistiche e scientifiche, senza escludere una certa operatività delle
conoscenze acquisite.
.
2
Composizione del Consiglio di Classe
COMPONENTE DOCENTI
Discipline curricolo Docente
1. Lingua e Letteratura italiana Prof.ssa Anna ARPINO
2. Lingua e Letteratura latina Prof. Raffaele CARUCCI **
3. Lingua e Letteratura greca Prof. Ssa Claudia Piantedosi
4. Lingua e Letteratura inglese Prof. Ssa Lucia MASTROSIMONE
5. Matematica Prof. Ciro ROMEO
6. Fisica Prof. Ciro ROMEO
7. Storia e Filosofia Prof.ssa Maria S. Elisabetta BOCCARDI
*
8. Scienze Naturali Prof. Michele SCARANO **
9. Educazione Fisica Prof. Saverio SCARDIGNO
9. Storia dell’arte Prof. Francesco MALVASI **
10. Religione Prof. Michele Salvatore CUDEMO
(*) Coordinatore della classe (**) Commissario interno
COMPONENTE ALUNNI:
Francesa Desantis
Giuseppe Toscano
COMPONENTE GENITORI:
Carmelo Santercole
Sandra Mingoia
3
Docenti Disciplina Posizione Sede di
titolarità
Continuità
nella classe
(anni)
Arpino Anna Italiano Tempo Ind. Nova Siri 3
Boccardi Maria
S. Elisabetta
Boccardi
Storia e
Filosofia
Tempo Ind. Nova Siri 3
Ciro Romeo Matematica e
Fisica
Tempo Ind. Nova Siri 5
Mastrosimone
Lucia
Lingua e
Letteratura
Inglese
Tempo Ind. Nova Siri 5
Piantedosi
Claudia
Greco Tempo Ind Nova Siri 3
Carucci
Raffaele
Latino Tempo Ind. Nova Siri 5
Scarano
Michele
Scienze
Naturali
Tempo Ind. Nova Siri 5
Scardigno
Saverio
Educazione
Fisica
Tempo ind. Nova Siri 4
Cudemo
Michele
Salvatore
Religione Tempo ind. Nova Siri 1
Malvasi
Francesco
Disegno e
Storia dell’Arte
Tempo Ind. Nova Siri 3
4
ELENCO dei CANDIDATI
1. BRUNO Mariamelia
2. BUCELLO Domenica
3. DESANTIS Francesca
4. DIMATTEO Giuseppe
5. MAGENTA Angelica
6. MARRONE Angela Maria
7. MODARELLI Michelle
8. MONTAGNA Maria Antonietta
9. PALMIERI Roberta
10. PORCELLI Ebe
11. PUPPIO Mariapia
12. SANTANGELO Martina
13. SANTERCOLE Lucia
14. STIGLIANO Caterina
15. TOSCANO Giuseppe
16. VIOLA Federica
5
PROFILO DELLA CLASSE
La scolaresca è composta da 16 alunni (2 di sesso maschile, 14 di sesso femminile), di cui
alcuni residenti in loco e altri provenienti da comuni limitrofi.
La vicenda storica della classe risulta per lo più lineare per l’azione del corpo docente,
composto in gran parte di insegnanti stabili a tempo indeterminato, che seguono questi studenti
dall’inizio del triennio o da tutto il quinquennio.
Per quanto concerne il gruppo classe è necessario sottolineare che gli alunni provengono da
ambiente socio-cultutale eterogeneo e risultano diversi per interessi, abilità e competenze.
Nell’ottica della scuola inclusiva, il processo educativo ha mirato, pertanto a valorizzare le
risorse spirituali e umane, gli interessi personali e a fornire agli alunni gli strumenti per leggere la
complessità del reale.
Durante il corso degli studi, molti alunni hanno partecipato ad attività extra-curriculari
(progetti regionali, certificazioni di lingua inglese, scambi culturali, concorso di scrittura, certamina,
Olimpiadi di Filosofia, Olimpiadi di Italiano, Olimpiadi di Matematica e Olimpiadi di Chimica),
che hanno contribuito all’arricchimento personale e alla valorizzazione delle proprie attitudini,
nonché al consolidamento di un atteggiamento interculturale, necessario in una società multietnica,
qual è la nostra. È d’uopo evidenziare che l’alunna Lucia Santercole ha vinto le Olimpiadi di
Filosofia a livello regionale classificandosi al primo posto e, come campionessa regionale, ha
partecipato alle gare nazionali.
Il viaggio d’istruzione in Grecia, realizzatosi in Aprile, ha avuto un’importante valenza
formativa sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista umano ed ha permesso agli alunni di
apprezzare direttamente il patrimonio artistico e culturale della civiltà greca.
Alla vigilia della sessione unica dell’esame di Stato, la scolaresca presenta una fisionomia
eterogenea per personalità ed interessi, quasi sempre amalgamata a livello di relazioni interpersonali
e, nel complesso, abbastanza disponibile al dialogo didattico-educativo.
Gli allievi, anche se in modo diversificato, hanno manifestato interesse per le discipline ed
hanno partecipato al dialogo educativo, alcuni con interventi pertinenti e costruttivi. Si rileva che
molti hanno dimostrato un notevole interesse per gli argomenti proposti, mentre altri hanno
manifestato un’ alternanza nella qualità dell’ impegno e dell’ interesse, ma tale atteggiamento è
migliorato nel corso del triennio, soprattutto per gli interventi educativi mirati e individualizzati.
I docenti si ritengono, pertanto, soddisfatti dei livelli educativi e formativi raggiunti dalla
classe che, nel complesso, ha maturato nel corso del triennio una crescita progressiva e un buon
livello di preparazione culturale.
Relativamente al profitto, all’interno della classe si possono individuare tre fasce di livello:
la prima è costituita da alcuni allievi che si distinguono per eccellenti abilità e competenze, per
rigore, per continuità di impegno, per capacità di rielaborazione critica e di approfondimento;
all’interno di questa fascia gli alunni raggiungono ottimi risultati con qualche punta di eccellenza.
La seconda fascia presenta un livello discreto di crescita culturale per senso di responsabilità e
capacità logico-linguistiche e raggiunge un livello quasi buono di conoscenze; c’è, infine, una terza
fascia, numericamente esigua, di alunni che assolvono al dovere scolastico, con una partecipazione
non sempre adeguatamente motivata, raggiungendo una preparazione globalmente sufficiente,
sebbene non del tutto omogenea.
A favore degli studenti che avevano riportato insufficienze in alcune materie al termine del
primo trimestre sono stati indicati interventi di studio autonomo, aventi lo scopo di favorire il
superamento delle lacune pregresse.
Sotto l’aspetto prettamente disciplinare la classe ha sempre tenuto un comportamento
corretto e responsabile nei vari momenti della vita scolastica, partecipando in modo proficuo al
dialogo educativo. I docenti hanno instaurato e mantenuto con gli allievi un rapporto basato sulla
fiducia, sulla disponibilità e sul rispetto.
6
OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Il Consiglio di classe, tramite prove d’ingresso di vario tipo, ha accertato il possesso dei
requisiti di ciascun allievo in merito a conoscenze, competenze, abilità ed ha individuato gli
obiettivi formativi di seguito indicati.
Competenze:
Riconoscimento e interpretazione delle strutture linguistiche, nonché degli elementi
fondamentali delle tematiche culturali.
Utilizzo del lessico di base e dei linguaggi specifici.
Individuazione delle correlazioni fra i diversi saperi.
Potenziamento del gusto estetico e dello spirito critico.
Potenziamento delle capacità di elaborazione personale dei contenuti culturali.
Promozione di un atteggiamento di apertura critica e non di passiva accettazione nei
confronti delle diverse problematiche discusse.
Conoscenze:
Consolidamento delle conoscenze acquisite e miglioramento delle capacità di comprensione
di un testo attraverso l’individuazione dei nessi logici, del tema centrale e delle idee portanti.
Acquisizione dei contenuti essenziali propri delle singole discipline.
Sviluppo delle capacità logiche, argomentative ed espressive sia scritte sia orali.
Sviluppo delle capacità analitiche e sintetiche, al fine di cogliere i singoli argomenti
disciplinari nelle loro globalità e specificità, passando dal particolare all’universale e
viceversa.
Abilità: Riproduzione e interiorizzazione dei contenuti fondanti e caratterizzanti le singole discipline
nella esposizione orale e scritta.
Riformulazione delle tematiche studiate attraverso collegamenti logico-interpretativi.
Riformulazione dei dati di conoscenza in forma compiuta e chiara.
Elaborazione personale ed autonoma delle informazioni acquisite.
Utilizzo degli strumenti operativi con padronanza e spirito critico.
Esposizione appropriata e articolata del patrimonio conoscitivo.
Obiettivi comportamentali
In sintonia con la programmazione iniziale del Consiglio di classe ciascun docente, avendo sempre
di mira lo sviluppo armonico della personalità dei discenti, ha perseguito i seguenti obiettivi:
a) favorire il coinvolgimento degli allievi in ogni fase dell’attività didattica per far sì che essi, nel
rapporto dialettico insegnamento-apprendimento, si ponessero come referenti attivi, non come
destinatari passivi;
b) promuovere la presa di coscienza dei diritti e dei doveri di ciascuno nella scuola, nella famiglia,
nella società;
c) fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la
tolleranza;
d) consolidare l’acquisizione di un corretto metodo di studio valido per l’approccio a qualsiasi tipo
di apprendimento;
7
e) formare giovani responsabili, autonomi e forti di solidi strumenti culturali e sociali, utili alla
definizione della scelta universitaria.
CONOSCENZE , COMPETENZE E ABILITA’ DELLE SINGOLE DISCIPLINE
LINGUA e LETTERATURA ITALIANA
Conoscenze Competenze Abilità
- Produrre, sia oralmente che
per iscritto, testi relativi ai
contenuti oggetto di studio.
- Conoscere il patrimonio
culturale, trasmesso dal
mondo classico a quello
contemporaneo.
- Conoscere la funzione
della lingua
dell’apprendimento dei
singoli saperi e della
specifica terminologia.
- Distinguere correttamente la
tipologia testuale di scritti
poetici, narrativi, teatrali o
di saggistica, saperne dare
un’interpretazione
linguisticamente corretta e
coerente con le coordinate
storico-geografiche
dell’autore.
- Saper motivare e difendere
una tesi, sia oralmente sia
per iscritto, ricorrendo alle
opportune argomentazioni e
contestando le opinioni
contrarie in maniera corretta
e rigorosa.
- Sapere intuire e motivare
collegamenti fra eventi,
testi, documenti e momenti
storici, con opportuni
collegamenti
interdisciplinari alle altre
materie, specie a quelle di
indirizzo.
- Analizzare, sintetizzare,
rielaborare autonomamente.
- Confrontare i testi letterari con
le proprie esperienze e la
propria sensibilità.
- Produrre testi originali e
corretti rispettando le varie
tipologie di testo, formulando
un proprio motivato giudizio
critico.
LINGUA e LETTERATURA LATINA
Conoscenze Competenze Abilità
Riconoscere le strutture del
periodo, gli elementi di lessico
significativi per la ricostruzione
dei valori della civiltà;
Riconoscere le caratteristiche
del testo teatrale, storico-
narrativo, filosofico e
argomentativo;
Conoscere i tratti caratterizzanti
i generi letterari oggetto di
studio, gli elementi di retorica e
Utilizzare le conoscenze
acquisite in ambito
disciplinare e
pluridisciplinare.
Esprimere, mediante
confronti testuali adeguati
e un’esposizione lineare e
con termini appropriati,
valutazioni e giudizi
critici fondati.
Sapere analizzare e
tradurre dal greco e dal
latino un testo non noto,
rendendolo in una forma
italiana appropriata e
consapevole degli aspetti
stilistici e tematici legati
all'autore e al periodo
storico.
Sapere analizzare ed
interpretare i testi,
8
di metrica, il contesto storico
culturale dei testi in esame, le
linee essenziali della letteratura
latina dell’età imperiale (I e II
sec. dopo Cristo).
-
esprimersi in modo chiaro
e corretto con la
terminologia specifica
della disciplina,
costruendo un discorso
organico e coerente.
cogliere relazioni con altri
testi o col contesto,
nonché la specificità del
genere letterario e il
rapporto con la sua
tradizione.
Sapere sintetizzare e
rielaborare conoscenze di
storia letteraria, con
collegamenti di tipo
sincronico e diacronico,
organizzarle in chiare
esposizioni o di utilizzarle
per argomentazioni
coerenti.
LINGUA e LETTERATURA GRECA
Conoscenze Competenze Abilità
- Conoscere l’unità sostanziale della
civiltà europea.
- Conoscere i tratti caratterizzanti i
generi letterari oggetto di studio,
gli elementi di retorica e di
metrica, il contesto storico
culturale dei testi in esame, le
linee essenziali della letteratura
greca dell’età ellenistica e
imperiale.
- Riconoscere le strutture del
periodo, gli elementi di lessico
significativi per la ricostruzione
dei valori della civiltà.
- Acquisire conoscenze
linguistiche di base con
competenze nella loro
applicazione per l’accesso
diretto ai testi originali, per
la traduzione dal greco e per
la possibilità di riflettere
sulle radici della lingua
italiana ai livelli etimologico,
lessicale e sintattico.
- Saper riconoscere e
approfondire le implicazioni
storico-culturali dei
fenomeni letterari.
- Saper giustificare i raffronti
tra l’antico e il moderno.
- Esprimere, mediante
confronti testuali adeguati e
un’esposizione chiara e
lineare, valutazioni e giudizi
critici fondati.
- Saper ricodificare con
l’aiuto del dizionario in
italiano corrente e corretto il
testo proposto, attuando e
giustificando processi di
sostituzione, riduzione,
ampliamento.
- Cogliere il significato di un
brano articolato.
- Saper leggere in metrica i
versi e i sistemi più consueti.
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
9
Conoscenze Competenze Abilità
- Conoscere i contenuti disciplinari
trattati.
- Conoscere le problematiche
inerenti al testo letterario.
- Conoscere gli avvenimenti storici
e gli aspetti culturali più
significativi dei periodi studiati
- Comprendere il significato globale
delle opere trattate e il messaggio
degli autori.
- Possedere la competenza
comunicativa sostenuta da un
patrimonio linguistico
alquanto ricco fluido e chiaro.
- Identificare vari generi:
poesia, prosa, dramma.
- Identificare il sistema di
valori presenti nel testo
letterario.
- Acquisire il concetto di arte,
la sua funzione e la funzione
dell’artista nei diversi
movimenti letterari.
- Sapere recepire criticamente
i contenuti.
- Usare creativamente la
lingua Inglese per scopi
comunicativi
- Comprendere ed interpretare
testi letterari, analizzandoli
nel contesto storico e socio-
culturale in un’ottica
comparativa con le altre
letterature.
- Sviluppare punti di vista
personali su argomenti e
tematiche oggetto di studio
operando anche opportuni
collegamenti
interdisciplinari.
- Svolgere test di vario tipo su
argomenti trattati.
STORIA DELL'ARTE
Conoscenze Competenze Abilità
-Conoscere la relazione che
intercorre tra un’opera d’arte e
la cultura che l’ha prodotta.
-Conoscere gli elementi
specifici dei linguaggi figurativi
dei vari periodi storici.
-Conoscere il significato delle
opere trattate, il messaggio e le
intenzioni degli autori.
- Riconoscere correttamente il
periodo storico in cui è stata
prodotta un’opera d’arte.
- Analizzare un’opera d’arte,
attraverso la valutazione degli
aspetti tecnici, cromatici, storici,
iconografici e compositivi.
- Individuare le principali
tecniche costruttive di un’opera
architettonica
-Saper utilizzare un corretto
linguaggio specifico
-Sapersi orientare nei periodi
storico-artistici.
-Saper descrivere, esporre ed
argomentare un’opera d’arte.
-Possedere attenzione e sensibilità
verso la conservazione la tutela dei
beni artistici.
STORIA
10
Competenze Conoscenze Abilità
- Saper utilizzare gli strumenti del
lavoro storico: cronologie, atlanti
storici e manuali.
- Sapere inquadrare, comprendere e
periodizzare i diversi fenomeni storici,
individuare le correlazioni spazio-
temporali, in modo diacronico e
sincronico, riconoscere le forme
istituzionali.
- Sapere utilizzare le conoscenze
acquisite anche in ambiti diversi.
- Conoscenza degli eventi storici,
contemplati nei curricoli.
- Conoscere correttamente il
lessico specifico, anche in base ai
vari periodi storici.
- Dimostrare di possedere buone
capacità comunicative, raggiunte
attraverso un dialogo educativo
continuo e costruttivo.
- Adottare una comunicazione
chiara ed appropriata, riuscendo a
sintetizzare eventi e problemi e
talvolta a criticarli.
FILOSOFIA
Competenze Conoscenze Abilità
- Maturare una
consapevolezza critica rispetto
alle tematiche filosofiche
affrontate e capacità di metterle
in relazione con il contesto
attuale.
- Affrontare i compiti
assegnati in modo autonomo e
sapere applicare le conoscenze
in modo trasversale.
- Sapersi orientarsi
nell’identificare le diverse
posizioni culturali dei pensatori
studiati e nel rintracciare le
forme storiche che queste hanno
assunto nel tempo.
- Conoscere i contenuti filosofici
dell’Ottocento e di parte del
Novecento.
- Dimostrare di aver acquisito il
lessico della tradizione filosofica
dell’Ottocento e inizio Novecento.
- Dimostrare di possedere buone
capacità comunicative.
- Adottare una comunicazione
chiara ed appropriata, riuscendo
sintetizzare eventi e problemi e
talvolta a criticarli.
11
MATEMATICA
Competenze Conoscenze Abilità
-Sviluppare la capacità di utilizzare metodi,
strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;
-Acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di
astrazione e di formalizzazione
-Utilizzare il simbolismo matematico nelle
definizioni e per esprimersi in modo corretto
-Saper classificare una funzione in tutti gli aspetti
-Sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi
assiomatici proposti;
-Utilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo
dei limiti per le funzioni sia algebriche che
trascendenti.
-Conoscere i
contenuti
relativi
ai nuclei
tematici
affrontati
-Conoscere i
simboli
matematici e
il linguaggio
specifico
della
disciplina.
-Saper raccogliere, organizzare ed
interpretare i dati in modo
coerente.
-Padroneggiare con il significato
di funzione e saper rappresentare
graficamente una funzione
polinomiale individuandone gli
elementi caratterizzanti.
- Saper applicare gli strumenti
della matematica alle altre
discipline scientifiche.
FISICA
Competenze Conoscenze Abilità
-Osservare e identificare i
fenomeni.
-Affrontare e risolvere semplici
problemi di fisica.
-Avere consapevolezza dei vari
aspetti del metodo sperimentale.
-Conoscere i concetti
fondamentali della fisica,
acquisendo consapevolezza del
valore culturale della disciplina
e della sua evoluzione storica
ed epistemologica.
-Approccio sperimentale ai problemi.
SCIENZE
Competenze Conoscenze Abilità
12
- Saper utilizzare le procedure
tipiche del metodo scientifico.
- Saper utilizzare gli
‘’strumenti’’ adeguati in ogni
indagine scientifica.
- Saper inquadrare in un
medesimo schema logico
questioni diverse.
- Saper comunicare informazioni
e risultati in modo
scientificamente corretto.
- Saper argomentare le proprie
idee relativamente ad una
questione scientifica.
- Saper considerare criticamente
affermazioni ed informazioni,
per arrivare a convinzioni
fondate e a decisioni
consapevoli.
- Conoscere i contenuti relativi
agli argomenti trattati.
- Conoscere i termini specifici
della disciplina.
a- Utilizzare il
linguaggio e i termini specifici
della disciplina e della scienza
più in generale.
b- Saper
raccogliere, organizzare ed
interpretare le informazioni in
modo coerente.
c- Saper analizzare,
cogliendo le opportune
relazioni, e rappresentare in
vari modi (grafici, mappe,
esposizione orale, elaborati
scritti ecc.) i fenomeni naturali.
EDUCAZIONE FISICA
Conoscenze Competenze Abilità
- Conoscere gli obiettivi e le
caratteristiche proprie dell’attività
motoria.
- Conoscere le regole delle pratiche
ludiche e sportive.
- Descrivere le principali regole di
gioco, evidenziando somiglianze e
differenze tra i vari regolamenti dei
diversi sport.
- Acquisire una corretta cultura
motoria, sportiva e del tempo libero.
- Riconoscere il contributo
dell’esperienza motoria e sportiva al
fine della crescita, del rispetto
reciproco e della partecipazione
attiva.
- Essere in possesso di
capacità coordinative e di
abilità ginnico – sportive.
RELIGIONE
Conoscenze Competenze Abilità
- Conoscere la normativa relativa alla
possibilità di avvalersi dell’I.R.C.: l'ora
di religione cattolica a scuola. Art. 9
par. 2 della revisione del concordato del
18 febbraio 1984;
- Libertà, verità, amore: la
grammatica del vivere;
- Regolamento d'Istituto: Art. 12.
Dovere di osservanza del divieto di
fumo, Art. 13. Dovere di osservanza del
divieto di utilizzo di cellulare ed altro
materiale non didattico in orario
Comprendere il ruolo e la funzione
della chiesa nella religione cattolica e
nel mondo.
Comprendere la specificita’ del
concetto di fede della tradizione
cristiana rispetto a interpretazioni
fornite da altre religioni.
Comprendere cosa significa, oggi,
non credere in Dio, o, non porsi il
problema della sua esistenza.
Comprendere il concetto di empatia,
in campo psicologico, che rimanda
Spiegare la natura della
chiesa alla luce dell’attuale
situazione del cristianesimo
nel mondo.
Impostare un dialogo e un
confronto aperto con le
principali tradizioni religiose
odierne sul tema della fede.
Impostare le domande sulla
vita umane, spiegandone la
dimensione propriamente
religiosa.
13
scolastico, Art. 18. Sanzioni
disciplinari;
- Le religioni dell’Oriente: Induismo,
Buddhismo, Confucianesimo, Taoismo
e Shintoismo.
- La Dottrina Sociale della Chiesa:
Cos'è la Dottrina Sociale della Chiesa,
fondamenta della Dottrina Sociale della
Chiesa. I quattro principi basilari: La
dignità della persona umana, il bene
comune, la sussidiarietà e la solidarietà;
- Enciclica di Benedetto XVI "Deus
caritas est" con particolare attenzione al
tema della solidarietà; Caratteristiche e
distinzione: eros, philia e agape;
- La Rivelazione, i testi Sacri,
l'ermeneutice e l'esegesi. La Sacra
Bibbia: i libri dell'Antico e del nuovo
Testamento;
- I dieci Comandamenti della legge
mosaica è il nuovo Comandamento
dell'amore di Gesù Cristo;
- Sensibilizzazione con l'Esperto don
Michelangelo Crocco, contro ogni
forma di violenza e discriminazione alla
luce del genocidio in Ruanda nel 1994
così come presentato nel testo: "Mentre
il mondo stava a guardare" del
Magistrato Silvana Arbia Consigliere
della Corte Penale Internazionale.
Preparazione all'incontro del 06 aprile
2017;
- Lezione teorica sull’Ortodossia
Cristiana in Oriente e pratica di
laboratorio sulla tecnica e le fasi della
realizzazione delle Icone con la
presenza dell'Esperto Sac. Don
Giovanni Messuti.
- Videoproiezioni:
- RAI Scuola - Arte e Religione.
- Documentario che racconta la
testimonianza di San Massimiliano
Maria Kolbe che vince il male con
l'amore a cura di Massimo Cuofano;
- Rai Storia: Non tacerò. La storia e
la testimonianza di don Peppe Diana.
- Il giorno della memoria per non
dimenticare: Documentario sulla
Shoah.
- Romero;
- Il tema della solidarietà presentato
ad alcuni atteggiamenti religiosi.
Comprendere quali tematiche sono
oggetto della bioetica e della dottrina
sociale della Chiesa e come la
dottrina cristiana si accosta ad esse.
Utilizzare un linguaggio
adeguato a presentare gli
aspetti della personalita’
collegati alla crescita
dell’identita’ religiosa.
Operare scelte morali
collegate alle relazioni
interpersonali nel confronto
con il valore cristiano del
perdono.
Riconoscere il valore delle
relazioni interpersonali alla
luce del messaggio cristiano.
Saper riconoscere e saper
affermare i valori umani e
cristiani fondamentali,
essenziali e primari.
Attraverso esempi e
testimonianze saper
riconoscere i valori
fondamentali della vita, della
libertà e
del’’autodeterminazione dei
popoli e delle persone.
Riscoprire ed affermare il
valore cristiano ed umano
della solidarietà nei propri
ambienti di vita, sacramento,
indissolubilità, fedeltà,
fecondità, relazioni familiari
ed educative, soggettività
sociale.
14
dal Vescovo Mons. Vincenzo Orofino.
CONTENUTI
ITALIANO Il Romanticismo. Giacomo Leopardi. Alessandro Manzoni. Il Romanzo: dal
Naturalismo francese al Verismo italiano. La Scapigliatura lombarda e piemontese.
Giovanni Verga. Il Decadentismo. Gabriele D’annunzio. Giovanni Pascoli. Luigi
Pirandello. Italo Svevo. L’ermetismo. Giuseppe Ungaretti. Eugenio Montale.
Divina Commedia:
Canti I, III,V, VI, X, XI, XII, XV, XVII, XXXIII
LATINO Laboratorio di traduzione e analisi testuale
La poesia disimpegnata: Ovidio.
La grandezza e fragilità dell’uomo: Seneca.
Dal consenso al dissenso: Lucano e Petronio.
Crisi e decadenza nella satira: Persio, Marziale e Giovenale.
Il conformismo in età imperiale: Quintiliano e Plinio il Giovane.
L’uomo di fronte al dramma della storia: Tacito.
Apuleio
Classico:
Seneca ( traduzione e analisi di passi scelti)
Tacito ( traduzione e analisi di passi scelti)
GRECO L’oratoria.
Isocrate, Demostene (cenni).
La storiografia classica: Erodoto e Tucidide.
L’Ellenismo: caratteri storici, sociali, economici, culturali ed antropologici
La commedia nuova e Menandro.
Callimaco.
Apollonio Rodio.
L’Epigramma.
Anite, Nosside e Leonida.
Asclepiade.
Teocrito.
La storiografia: Polibio.
La seconda sofistica (cenni) e Luciano.
Il romanzo greco e Longo sofista (cenni).
CLASSICO:
Euripide, Medea. vv.1-95; 214-253; 446-515; 1020-1080. INGLESE THE ROMANTIC AGE. Romantic Poetry: W.Blake, W.Wordsworth. Romanticism
in Italy, France and Germany.The Cult of nature in Europe. W.Coleridge. G.Byron.
Mary Shelley. Historical, social, literary background.
THE VICTORIAN AGE. The Industrial Revolution. Adam Smith. C. Dickens.
Nathaniel Hawthorne. Oscar Wilde. The Victorian Age: Aesthetic Movement.
15
Historical, social, literary background.
THE MODERN AGE. Thomas Sterne Eliot. J. Joyce. G. Orwell. S. Beckett.
Historical, social and literary background (cenni)
Classico: James Joyce - H. Lawrence: Escape.
STORIA Italia: Destra e Sinistra Storica.
L’imperialismo politico ed economic-sociale in Europa.
L’eta’ giolittiana. La societa’ di Massa. La guerra dei trent’anni del Novecento.
La Rivoluzione Russa. I Totalitarismi in Europa. Stati Uniti: anni venti e trenta
Le relazioni internazionali tra le due guerre. Seconda guerra mondiale.
Il lungo dopoguerra (1945/1989-91)XXXXXXXXXXXX approfondimenti
FILOSOFIA Kant: la Critica del giudizio. Dall’illuminismo all’idealismo. Hegel e l’idealismo.
Dall’idealismo al materialismo storico: Feuerbach e Marx. Arthur Schopenhauer.
Soren Kirkegaard. Il positivismo: caratteri generali. Comte. Friedrich Nietzsche.
S.Freud: la psicoanalisi. Bergson. Wittegenstein. Sartre e l’esistenzialismo. Hanna
Arendt. Popper
MATEMATICA Trigonometria. Insiemi numerici. Funzioni. Limiti e continuità delle funzioni.
L’algebra dei limiti e delle funzioni continue. Funzioni continue. Derivata di una
funzione. Derivate.
FISICA Termodinamica e Calorimetria. Cariche e Correnti elettriche.
STORIA
DELL’ARTE
Il 1700 e il 1800: l'Illuminismo nelle opere neoclassiche di A. Canova.
e J. L. David.
Il Romanticismo e il Realismo in Francia ed in Italia con i Macchiaioli.
Il 1850: l'Impressionismo e post-Impressionismo. Monet, Degas, Renoir, Cèzanne,
Manet, Van Gogh, Gauguin.
L'Espressionismo: sviluppi e conseguenze artistiche e sociali in Europa ed in Italia.
Munch, Ensor, Klimt. I Fauves in Francia.
Il 1900: le correnti artistiche d'avanguardia, l'urbanistica e l'architettura modernista
in Europa. Dal Cubismo all’ Astrattismo in Francia fino al Futurismo in Italia. A.
Gaudì, Le Corbusier, Picasso, Boccioni, Carrà, M. Chagall, A. Modigliani, V.
Kandisky, P Klee.
Il 1920 - 1940: la nuova avanguardia, l'Art-Nouveau.
Dalla corrente Dada al Surrealismo ed alla Metafisica. M Duchamp, R. Magritte,
G.Morandi, A.Savino, S. Dalì e G. De Chirico, Delvaux, J. Mirò.
SCIENZE 1. La genetica.
2. Organizzazione dell’informazione genetica.
3. Il DNA e il flusso dell’informazione genetica.
4. Le mutazioni.
5. Viruses. (Metodologia CLIL)
6. Genetica batterica.
7. L’ingegneria genetica e le biotecnologie
8. Stem cells (Metodologia CLIL). RELIGIONE Conoscere la normativa relativa alla possibilità di avvalersi dell’I.R.C.: l'ora di
religione cattolica a scuola. Art. 9 par. 2 della revisione del concordato del 18
febbraio 1984;
Libertà, verità, amore: la grammatica del vivere;
Regolamento d'Istituto: Art. 12. Dovere di osservanza del divieto di fumo, Art. 13.
Dovere di osservanza del divieto di utilizzo di cellulare ed altro materiale non
didattico in orario scolastico, Art. 18. Sanzioni disciplinari;
Le religioni dell’Oriente: Induismo, Buddhismo, Confucianesimo, Taoismo e
16
Shintoismo.
La Dottrina Sociale della Chiesa: Cos'è la Dottrina Sociale della Chiesa, fondamenta
della Dottrina Sociale della Chiesa. I quattro principi basilari: La dignità della persona
umana, il bene comune, la sussidiarietà e la solidarietà;
Enciclica di Benedetto XVI "Deus caritas est" con particolare attenzione al tema della
solidarietà; Caratteristiche e distinzione: eros, philia e agape;
La Rivelazione, i testi Sacri, l'ermeneutice e l'esegesi. La Sacra Bibbia: i libri
dell'Antico e del nuovo Testamento;
I dieci Comandamenti della legge mosaica è il nuovo Comandamento dell'amore di
Gesù Cristo;
Sensibilizzazione con l'Esperto don Michelangelo Crocco, contro ogni forma di
violenza e discriminazione alla luce del genocidio in Ruanda nel 1994 così come
presentato nel testo: "Mentre il mondo stava a guardare" del Magistrato Silvana Arbia
Consigliere della Corte Penale Internazionale. Preparazione all'incontro del 06 aprile
2017;
Lezione teorica sull’Ortodossia Cristiana in Oriente e pratica di laboratorio sulla
tecnica e le fasi della realizzazione delle Icone con la presenza dell'Esperto Sac. Don
Giovanni Messuti.
Videoproiezioni:
RAI Scuola - Arte e Religione.
Documentario che racconta la testimonianza di San Massimiliano Maria Kolbe che
vince il male con l'amore a cura di Massimo Cuofano;
Rai Storia: Non tacerò. La storia e la testimonianza di don Peppe Diana.
Il giorno della memoria per non dimenticare: Documentario sulla Shoah.
Romero;
Il tema della solidarietà presentato dal Vescovo Mons. Vincenzo Orofino.
EDUCAZIONE
FISICA
Velocità, tono muscolare, mobilità articolare, resistenza.
Coordinazione generale e segmentaria.
Pallavolo: fondamentali, schemi di attacco e difesa.
Badminton: didattica dei fondamentali e regole di gioco.
Tennistavolo: regole di gioco e didattica dello scambio veloce.
METODOLOGIE SEGUITE
I metodi di insegnamento, in linea con i principi enunciati nella programmazione di classe, partendo
dalla TRASPARENZA del DOCENTE, si sono basati sui seguenti principi essenziali:
- centralità e protagonismo degli alunni;
- chiarezza degli obiettivi e dei tempi di attuazione di ogni singolo lavoro;
- modularità;
- interdisciplinarietà e trasversalità;
- flessibilità del processo di insegnamento/apprendimento;
- organizzazione dei contenuti in MODULI, in U.D.A, a loro volta divise in SEQUENZE;
- verifica prerequisiti essenziali alla comprensione della U.D. A.o della Sequenza;
- didattica innovativa;
- ausilio di sussidi didattici;
- partecipazione attiva dell’alunno al processo didattico, anche nella fase di progettazione;
- potenziamento della ricerca e dei lavori di gruppo.
17
Pertanto, convinti dell’importanza che riveste nel processo di apprendimento il coinvolgimento
attivo degli allievi, i docenti, a seconda delle esigenze particolari, hanno usato ora il metodo
induttivo, ora quello deduttivo, servendosi non solo di lezioni frontali, conversazioni e dibattiti volti
a favorire gli interventi e la riflessione critica, ma anche di ogni altra strategia utile a suscitare
l’interesse e l’approccio alla metodologia della ricerca. Le strategie metodologiche utilizzate sono
state le seguenti:
Lezioni frontali e discussione in classe su problematiche mono- disciplinari e
pluri-disciplinari;
Attività di ricerca e laboratorio;
Periodiche esercitazioni anche per quanto concerne le prove scritte: analisi di
testi letterari, saggi brevi, articoli di giornale, versioni di latino e di greco,
terze prove strutturate a carattere pluridisciplinare.
Partecipazione alle attività culturali svolte nell’Istituto e sul territorio.
STRUMENTI, SPAZI E TEMPI
Strumenti e sussidi utilizzati:
libri di testo in uso;
testi non scolastici, dizionario filosofico e dizionario delle lingua italiana;
altro materiale bibliografico;
giornali e riviste;
CD-ROM multimediali, videocassette e audiocassette;
, videoregistratore, stereo e lavagna luminosa (manuale e multimediale), piattaforma blade
space, me book e Prometeo 3.0.
Fonte principale e punto di riferimento costante nello studio di tutte le discipline sono stati i libri di
testo; si è, comunque, lasciata agli allievi la facoltà di attingere le proprie conoscenze da altre fonti,
purché valide, per l’organizzazione dei contenuti e l’efficacia della trattazione; si è fatto, inoltre,
ricorso a riviste, monografie e opere di consultazione, per integrare la conoscenza di nuclei tematici
di maggiore interesse e/o per rispondere alla curiosità intellettuale degli allievi più motivati.
Spazi
L’attività didattica è stata svolta prevalentemente nell’ aula, ma anche nei laboratori di
Informatica e dell’Aula LIM, nonché la Palestra, per quanto riguarda l’ambiente interno.
Sono stati utilizzati Musei, Cinema, Zone archeologiche, Auditorium ed altro, per quanto
riguarda l’ambiente esterno.
Tempi
Per quanto riguarda i tempi di svolgimento delle attività didattiche, si rimanda alle relazioni
delle singole discipline, che esplicitano anche le modalità generali di attuazione delle diverse
strategie didattiche.
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Orientamento e progetto “ Adecco” di orientamento alla scelta della professione.
Viaggio di istruzione in Grecia.
Partecipazione alle Olimpiadi di filosofia
Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano
Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica
Partecipazione a convegni del territorio
Attività di tutoraggio
18
Visita a Città della Scienza-Napoli
Partecipazione al mini Erasmus in lingua inglese
Partecipazione a vari progetti Comenius
Certamen
Partecipazione ad attività sportive fuori regione
La notte dei Licei Classici
Incontro con il Papa nell’ambito del progetto “Solidarietà”
Partecipazione allo spettacolo teatrale “Ilio all’origine dell’oggi… Siris”
Partecipazione a concorsi letterari
AREE TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI
Le aree tematiche pluridisciplinari individuate dal Consiglio di classe per l’integrazione e
l’approfondimento comuni sono le seguenti:
“Teatro e Letteratura” in italiano, inglese, latino e greco.
Attività di Recupero
L’attività di recupero sono state fatte in itinere per ciascuna disciplina e secondo le modalità
stabilite da ciascun docente interessato; la scuola, inoltre, ha attivato dei corsi di recupero
pomeridiani per alcune discipline della durata di 8 ore ciascuno. Alcuni allievi, infine, hanno scelto
di recuperare e colmare le proprie lacune in modo autonomo.
CLIL
La D.N.L. veicolata con la metodologia CLIL è stata promossa dal c.d.c ed espletata dal docente di
Scienze (Prof. Scarano) col supporto della docente d’inglese secondo quanto previsto dalla
normativa vigente (C.M. MIURAOODGOS prot. n. 4969 Roma, 25 luglio 2014) per i docenti in via
di formazione per l’insegnamento CLIL.
I moduli clil (Viruses, Stem cells) sono stati trattati regolarmente e secondo quanto programmato ad
inizio anno scolastico.
I due moduli sono stati svolti secondo le seguenti fasi:
1) Accertamento dei prerequisiti disciplinari (relativi ai contenuti di Scienze collegati al
modulo e relativi alle competenze linguistiche e lessicali in lingua inglese).
2) Svolgimento delle attività.
Brainstorming (L’insegnante, con adeguati supporti didattici, ha attivato la discussione con: delle
warm-up questions, dei termini chiave, con /piantine/cartine/mappe/foto ecc. )
Problem-solving (L’insegnante ha proposto un’attività partendo da una situazione problematica,
connessa all’argomento da affrontare, con un breve filmato, un testo, delle immagini ecc. in modo
da attivare la comunicazione e la discussione in lingua)
Laboratori (Alla precedente fase sono seguiti vari steps: la suddivisione in gruppi della classe,
l’inizio delle attività laboratoriali che hanno avuto lo scopo di far conseguire agli studenti gli
obiettivi generali, disciplinari e linguistici programmati. Le attività sono state di vario tipo: redigere
una relazione/parlare di un determinato argomento; produzione di un riassunto; rispondere a un
questionario (per esempio dopo un film, dopo la lettura di un testo o osservando un immagine);
identificare le parole chiave/ le frasi chiave; mettere nell’ordine giusto i periodi o i paragrafi;
suddividere il testo in paragrafi, ecc.ecc )
19
Realizzazione di prodotti finali.(Gli alunni hanno concluso il percorso, per completare
l’acquisizione delle nuove conoscenze, abilità e competenze, anche con la produzione di prodotti
cartacei o digitali, del tipo: glossari, tabelle, breve video, testo, grafici, diagrammi, mappe
concettuali, schemi, ecc. ecc.)
1) Verifiche in itinere e finali. Per le verifiche formative (conseguimento degli obiettivi
intermedi) e sommative (conseguimento degli obiettivi finali) si sono adoperate le seguenti
tipologie di prove: trattazione sintetiche tipologia B, matching exercises, esercizi di fill-in
the gaps, risposte sulla comprensione del testo del tipo vero/falso, domande con risposta a
scelta multipla, completamento o realizzazione di tabelle, ecc.
2) Valutazione. La valutazione è stata effettuata secondo le modalità e secondo i criteri e
espressi nella programmazione curriculare, in linea con quanto stabilito in sede collegiale e
pianificato nel C.d.C..
Si precisa che le verifiche e le valutazioni, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, sono
state fatte solo dall’insegnante di Scienze.
VERIFICHE
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui
ritmi di apprendimento, sulla rispondenza agli obiettivi e sui risultati raggiunti, le verifiche,
nell’ambito delle diverse discipline, sono state frequenti, nonché diverse nella forma e nelle finalità:
alle verifiche di tipo diagnostico, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità
del metodo seguito, si sono affiancate quelle finalizzate alla valutazione periodica e finale per
l’assegnazione del voto di profitto. Esse sono state realizzate attraverso prove scritte (elaborati di
italiano, traduzione, test etc.) e prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti etc.)
il cui numero è dipeso dai tempi di assimilazione degli allievi e dalla loro risposta agli insegnamenti
impartiti. In particolare, in previsione del colloquio d’esame, le prove orali non sono state mere
esposizioni di contenuti disciplinari, bensì hanno avuto, quando possibile e tenuto conto anche dei
livelli di apprendimento di ciascuno allievo, carattere interdisciplinare.
VALUTAZIONE
Alle operazioni di accertamento del conseguimento degli obiettivi è stato strettamente connesso il
momento della valutazione, nella quale si è tenuto conto, oltre che della maturazione umana,
intellettuale e psicologica dello studente, nel suo complesso, dei seguenti elementi:
1. acquisizione ragionata e corretta dei vari contenuti disciplinari;
2. esposizione chiara, puntuale e coerente;
3. capacità di riflessione, di elaborazione personale, di sintesi e di autonomia critica.
Inoltre, dovendo la valutazione essere formativa, oltre che sommativa, ciascun docente, nel
formulare il proprio giudizio di merito sugli allievi, non ha potuto prescindere dai livelli di
20
partenza, dalla partecipazione all’attività didattica, dall’interesse evidenziato, dalla partecipazione
espressa e dall’impegno riposto nello studio.
La valutazione e la correlativa misurazione sono state espresse attraverso un intreccio omogeneo di
dati di verifica, di partecipazione e di disponibilità al lavoro. La valutazione numerica è stata
attribuita alla singole prove sulla base del conseguimento degli obiettivi fissati, che hanno coinvolto
l'allievo in un processo di autovalutazione costruttiva.
In sede di valutazione si è tenuto conto:
- del grado di acquisizione di un valido metodo di studio;
- della capacità di lavoro autonomo;
- dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione all’attività didattica;
- del livello di partenza e dei risultati conseguiti nel corso dell'anno scolastico;
- della partecipazione ad attività complementari e integrative;
- della frequenza della partecipazione alle attività didattiche
I criteri di valutazione della condotta sono indicati nell’allegato n. 2, quelli relativi alle prove scritte
e orali nell’allegato n.3 del presente documento. Essi rispecchiano quanto deliberato nel collegio dei
docenti ed inserito nel PTOF.
Strumenti di osservazione per la verifica di apprendimento
TRIMESTRE (settembre - dicembre):
- alla fine del periodo i docenti hanno riportato le osservazioni e le valutazioni sulle schede
predisposte dall’Istituto; le valutazioni sono state comunicate alle famiglie nell’incontro scuola -
famiglia
PENTAMESTRE (gennaio - giugno):
- i docenti riportano le osservazioni e le valutazioni sulle schede predisposte dall’Istituto,
valutazioni che saranno comunicate alla famiglia tramite esposizione del tabellone all’albo e a
mezzo del sito web della scuola.
SIMULAZIONE D’ESAME
Per quanto riguarda la terza prova scritta prevista dalla normativa vigente sugli esami di
Stato, gli studenti sono stati posti di fronte alla tipologia B (tre quesiti per ciascuna disciplina, di
otto righi ognuno
In previsione degli esami di stato il consiglio di classe ha effettuato una di simulazione scritta di
tipologia B, trattazione sintetica della durata di h. 02.30, che si è tenuta nel mese di marzo. Il C. d. C.
ha stabilito che le discipline coinvolte fossero quattro:
inglese, scienze, storia dell’arte, fisica.
Per le simulazioni della terza prova il Consiglio di classe ha adottato la griglia proposta
dalla Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata nell’ambito della
sperimentazione esami di stato 2010/2011. La suddetta griglia è parte integrante del presente
documento ed è inserita negli allegati.
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Nell’attribuzione del punteggio relativo al credito scolastico il Consiglio di Classe terrà conto dei
seguenti indicatori: media dei voti, recupero dei debiti formativi, frequenza, interesse, impegno,
partecipazione ad attività integrative. Nell’attribuzione del credito formativo saranno prese in
21
considerazione le esperienze acquisite al di fuori della scuola e relative ad attività formative,
culturali e di volontariato, debitamente documentate, come stabilito nel PTOF.
22
ALLEGATI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI
a.s. 2013/2014 XXXXX
Indicatori Valutazione
a- Scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto e delle sue norme disciplinari;
b- Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate;
c- Sensibilità e attenzione per i compagni;
d- Puntuale e serio volgimento delle consegne scolastiche;
e- Interesse e partecipazione costruttiva e originale alle attività scolastiche;
f- Eccellenti capacità di svolgere un ruolo catalizzatore delle energie positive
all’interno
della classe;
g- Risultati eccellenti nel profitto scolastico.
10
a- Rispetto delle norme disciplinari d’Istituto;
b- Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate;
c- Costante adempimento dei doveri scolastici;
d- Equilibrio nei rapporti interpersonali;
e- Ruolo propositivo all’interno della classe;
f- Interesse e partecipazione costante e attiva alle attività scolastiche;
g- Risultati ottimi nel profitto scolastico.
9
23
a- Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica;
b- Assenze fino ad un massimo di 10 al trimestre e 20 al pentamestre, comprensive dei
ritardi e/o uscite anticipate;
c- Regolare e puntuale svolgimento dei compiti assegnati;
d- Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche;
e- Correttezza nei rapporti interpersonali;
f- Ruolo collaborativo al funzionamento del gruppo-classe;
g- Buoni risultati nel profitto scolastico.
8
a- Assenze fino ad un massimo di 13 al trimestre e 22 al pentamestre, comprensive dei
ritardi e/o uscite anticipate;
b- Non puntuale svolgimento dei compiti assegnati;
c- Attenzione non costante e partecipazione discontinua alle attività scolastiche;
d- Interesse selettivo;
e- Equilibrio nei rapporti interpersonali;
f- Risultati positivi nel profitto scolastico.
7
a- Episodi di mancato rispetto del Regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari;
a- Assenze fino ad un massimo di 15 al trimestre e 25 al pentamestre, numerosi
ritardi e/o uscite anticipate;
b- Saltuario svolgimento dei compiti assegnati;
c- Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica;
d- Disinteresse per alcune discipline;
e- Risultati parzialmente positivi nel profitto scolastico.
6
a- Mancato rispetto del Regolamento scolastico;
b- Gravi episodi che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari;
c- Numerose assenze (da 20 in su al trimestre e da 30 in su al pentamestre), ritardi
e/o uscite anticipate,
d- Mancato svolgimento dei compiti assegnati;
e- Continuo disturbo delle lezioni;
f- Completo disinteresse per le attività didattiche;
g- Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni;
h- Funzione negativa nel gruppo-classe.
5-1
TABELLA INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
a.s. 2013/2014
Conoscenze Competenze Abilità Comportamento Voti
in decimi
Voti in
15esimi
Voti in 30esimi
Dimostra di avere conoscenze complete con
approfondimenti autonomi e pertinenti.
Affronta autonomamente
anche compiti complessi, applicando le conoscenze in
modo corretto e creativo
Comunica in modo appropriato,efficace ed articolato;è autonomo ed
organizzato; collega conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari;
analizza in modo critico,con rigore; documenta il
proprio lavoro;cerca soluzioni adeguate in situazioni nuove.
Partecipazione costruttiva.
Impegno notevole. Metodo
elaborativo.
10-9
15-14
30-27
24
Raggiunge un buon livello di conoscenze.
Affronta compiti anche complessi in modo soddisfacente.
Comunica in maniera chiara ed
appropriata; ha una propria autonomia di lavoro; analizza in modo
complessivamente corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando ad elaborare in modo autonomo.
Partecipazione
attiva. Impegno notevole.
Metodo organizzato.
8
13
26-24
Conosce gli elementi fondamentali.
Esegue correttamente compiti semplici; affronta compiti più complessi pur
con alcune incertezze.
Comunica in modo adeguato, anche se
semplice; non ha piena autonomia,ma è un diligente e affidabile
esecutore; coglie gli aspetti fondamentali,ma
incontra alcune difficoltà nei collegamenti interdisciplinari.
Partecipazione adeguata. Impegno soddisfacente.
Metodo organizzato.
7
12-11
23-21
Manifesta
conoscenze accettabili con alcune incertezze.
Esegue semplici
compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con incertezza.
Comunica in modo semplice,ma non del tutto adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Partecipazione da sollecitare.
Impegno accettabile. Metodo non sempre organizzato.
6
10
20-18
Dimostra
conoscenze incerte.
Applica le
conoscenze minime senza commettere errori gravi, ma talvolta con imprecisione.
Comunica in modo non sempre
coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad
analizzare temi, questioni e problemi.
Partecipazione dispersiva.
Impegno discontinuo.
Metodo mnemonico.
5
9-8
17-15
Manifesta
conoscenze frammentarie e lacunose.
Solo se guidato, arriva ad applicare le conoscenze
minime; commette gravi errori anche nell’eseguire semplici esercizi.
Comunica in modo decisamente
stentato ed improprio;ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro i
fatti, anche più elementari.
Partecipazione
occasionale. Impegno debole. Metodo
disorganizzato.
4-3
7-4
14-9
Non conosce minimamente la materia.
Nemmeno se guidato, arriva ad applicare le
competenze minime.
Comunica con gravi difficoltà.
Partecipazione di disturbo. Impegno: nullo. Metodo:
inesistente.
2-1
3-1
8-3
25
Liceo Classico di Nova Siri SIMULAZIONE
III PROVA
CANDIDATO________________________________
Tipologia A (trattazione sintetica)
Classe V B
Tempo : h.2
26
Punteggio Totale__________/15
Materie
1. English
2. Fisica
3. Scienze
4. Filosofia
A.S.2013/2014
A.S.2013/2014
Materia : English CANDIDATO_______________________________________________ Quesito Wilde’s highlights his theories of art in his masterpiece “ The Picture of Dorian
Gray”. Illustrate these theories and define if they are consistent with the taste for
purity and respectability of Victorian Age.(max. 20 lines)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
27
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
28
Materia : Fisica CANDIDATO_______________________________________________ Quesito :
Il candidato illustri il primo principio della termodinamica . (max. 20rr)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
29
Materia: Scienze
CANDIDATO_______________________________________________ Quesito Il candidato descriva gli elementi del sistema di riferimento equatorialee
altazimutale e successivamente ne definisca le coordinate. (max.20 rr) ____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
30
Materia: Filosofia CANDIDATO_______________________________________________ Quesito Il candidato illustri il concetti di stato etico in Hegel. (max. 20rr)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
31
Liceo Classico di Nova Siri SIMULAZIONE
III PROVA
CANDIDATO________________________________
Tipologia A (trattazione sintetica)
Classe V B
Tempo : h.2
Punteggio Totale__________/15
Materie
1. English
2. Latino
3. Scienze
4. Storia
A.S.2013/2014
32
Materia : English CANDIDATO_______________________________________________ Quesito Henry Grenfell “half hidden watching like a fox” wants the place where he lives now
for his own and the way to achieve this is by marrying March. Illustrate this part of
the story, in part I, pointing out Henry and March’s feelings. In your opinion, is there
anything to suggest that Henry is really foxy in this part, or anything but very tender
and loving?(max. 20 lines)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
_________________
33
Materia : Latino CANDIDATO_______________________________________________ Quesito :
Il candidato,dopo avere indicato i generi letterari di riferimento dell’opera
“Agricola”, illustri i due temi significativi in essa sviluppati: rapporto tra il potere
imperiale e il singolo e il rapporto tra Roma e i barbari, riassumendo anche le
conclusioni di Tacito. (max. 20rr)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________
34
Materia: Scienze
CANDIDATO_______________________________________________ Quesito Il candidato descriva i principali moti della luna.(max.20 rr) ____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
35
Materia: Storia CANDIDATO_______________________________________________ Quesito Le rivoluzioni del 1917 i Russia: cause, protagonisti e conseguenze. (max. 20rr)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________
36
ESAMI DI STATO 2013/14 - Proposta_griglia1 – PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA A – ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO
LE QUATTRO COMPETENZE
PER MISURARE LA PADRONANZA LINGUISTICA
INDICATORI DESCRITTORI DI CIASCUNA COMPETENZA
LIVELLI DI COMPETENZA E PUNTEGGI RELATIVI
ASSEGNABILI
PUNTEGGI RELATIVI max ASSEGNABILI
PUNTEGGIO max
ASSEGNABILE ALLA
COMPETENZA
PUNTEGGIO ASSEGNATO
a b c d
COMPETENZA TESTUALE
Impostazione e articolazione
testuale complessiva
Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova) 2 5 7 10 10
50
Coerenza e coesione nello svolgimento del discorso 10 15 25 30 30
Ordine nell’impaginazione e partizione del testo (in capoversi ed eventuali paragrafi)
2 5 7 10 10
COMPETENZA GRAMMATICALE
Uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico
Padronanza delle trutture orfosintattiche e della loro flessibilità e varietà
4 8 12 15 15 30
Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo 2 5 7 10 10
Correttezza ortografica 1 3 4 5 5
COMPETENZA LESSICALE E SEMANTICA
Disponibilità di risorse lessicali e
dominio della semantica
Consistenza del repertorio lessicale 2 5 7 10 10
40
Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale
2 5 7 10 10
Padronanza dei linguaggi settoriali 7 10 15 20 20
COMPETENZA IDEATIVA
Capacità di elaborazione e
ordinamento delle idee
Scelta di argomenti pertinenti 1 3 4 5 5
30
Organizzazione degli argomenti intorno ad un’idea di fondo 1 3 4 5 5
Consistenza e precisione di informazioni e dati 2 5 7 10 10
Rielaborazione delle informazioni attraverso commenti adeguati e valutazioni personali non estemporanee
2 5 7 10 10
a) livello basso; b) livello medio/basso; c) livello medio/alto; d) livello alto
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
37
ESAMI DI STATO 2013/14 - Proposta_griglia1 – PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
LE QUATTRO COMPETENZE
PER MISURARE LA PADRONANZA
LINGUISTICA
INDICATORI DESCRITTORI DI CIASCUNA COMPETENZA
LIVELLI DI COMPETENZA E PUNTEGGI RELATIVI
ASSEGNABILI
PUNTEGGI RELATIVI max ASSEGNABILI
PUNTEGGIO max
ASSEGNABILE ALLA
COMPETENZA
PUNTEGGIO ASSEGNATO
a b c d
COMPETENZA TESTUALE
Impostazione e articolazione
testuale complessiva
Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova) 2 5 7 10 10
30
Coerenza e coesione nello svolgimento del discorso 2 5 7 10 10
Ordine nell’impaginazione e partizione del testo (in capoversi ed eventuali paragrafi)
2 5 7 10 10
COMPETENZA GRAMMATICALE
Uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico
Padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro flessibilità e varietà
2 5 7 10 10 30
Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo 2 5 7 10 10
Correttezza ortografica 2 5 7 10 10
COMPETENZA LESSICALE E SEMANTICA
Disponibilità di risorse lessicali e
dominio della semantica
Consistenza del repertorio lessicale 2 5 7 10 10
30
Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale
2 5 7 10 10
Padronanza dei linguaggi settoriali 2 5 7 10 10
COMPETENZA IDEATIVA
Capacità di elaborazione e
ordinamento delle idee
Scelta di argomenti pertinenti 7 10 15 20 20
60
Organizzazione degli argomenti intorno ad un’idea di fondo 7 10 15 20 20
Consistenza e precisione di informazioni e dati 2 5 7 10 10
Rielaborazione delle informazioni attraverso commenti adeguati e valutazioni personali non estemporanee
2 5 7 10 10
a) livello basso; b) livello medio/basso; c) livello medio/alto; d) livello alto
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
38
ESAMI DI STATO 2013/14 - Proposta_griglia1 – PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA C – TRATTAZIONE DI UN ARGOMENTO DI CARATTERE STORICO
LE QUATTRO COMPETENZE
PER MISURARE LA PADRONANZA
LINGUISTICA
INDICATORI DESCRITTORI DI CIASCUNA COMPETENZA
LIVELLI DI COMPETENZA E PUNTEGGI RELATIVI
ASSEGNABILI
PUNTEGGI RELATIVI max ASSEGNABILI
PUNTEGGIO max
ASSEGNABILE ALLA
COMPETENZA
PUNTEGGIO ASSEGNATO
a b c d
COMPETENZA TESTUALE
Impostazione e articolazione
testuale complessiva
Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova) 2 5 7 10 10
30
Coerenza e coesione nello svolgimento del discorso 2 5 7 10 10
Ordine nell’impaginazione e partizione del testo (in capoversi ed eventuali paragrafi)
2 5 7 10 10
COMPETENZA GRAMMATICALE
Uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico
Padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro flessibilità e varietà
2 5 7 10 10
30
Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo 2 5 7 10 10
Correttezza ortografica 2 5 7 10 10
COMPETENZA LESSICALE E SEMANTICA
Disponibilità di risorse lessicali e
dominio della semantica
Consistenza del repertorio lessicale 2 5 7 10 10
30
Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale
2 5 7 10 10
Padronanza dei linguaggi settoriali 2 5 7 10 10
COMPETENZA IDEATIVA
Capacità di elaborazione e
ordinamento delle idee
Scelta di argomenti pertinenti 7 10 15 20 20
60
Organizzazione degli argomenti intorno ad un’idea di fondo 7 10 15 20 20
Consistenza e precisione di informazioni e dati 2 5 7 10 10
Rielaborazione delle informazioni attraverso commenti adeguati e valutazioni personali non estemporanee
2 5 7 10 10
a) livello basso; b) livello medio/basso; c) livello medio/alto; d) livello alto
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
39
ESAMI DI STATO 2013/14 - Proposta_griglia1 – PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA D – SVOLGIMENTO DI UN TEMA SU UN ARGOMENTO DI ORDINE GENERALE
LE QUATTRO COMPETENZE
PER MISURARE LA PADRONANZA LINGUISTICA
INDICATORI DESCRITTORI DI CIASCUNA COMPETENZA
LIVELLI DI COMPETENZA E PUNTEGGI RELATIVI
ASSEGNABILI
PUNTEGGI RELATIVI max ASSEGNABILI
PUNTEGGIO max
ASSEGNABILE ALLA
COMPETENZA
PUNTEGGIO ASSEGNATO
a b c d
COMPETENZA TESTUALE
Impostazione e articolazione
testuale complessiva
Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova) 5 10 15 20 20
60
Coerenza e coesione nello svolgimento del discorso 10 15 25 30 30
Ordine nell’impaginazione e partizione del testo (in capoversi ed eventuali paragrafi)
2 5 7 10 10
COMPETENZA GRAMMATICALE
Uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico
Padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro flessibilità e varietà
2 5 7 10 10
30
Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo 2 5 7 10 10
Correttezza ortografica 2 5 7 10 10
COMPETENZA LESSICALE E SEMANTICA
Disponibilità di risorse lessicali e
dominio della semantica
Consistenza del repertorio lessicale 2 5 7 10 10
30
Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale
2 5 7 10 10
Padronanza dei linguaggi settoriali 2 5 7 10 10
COMPETENZA IDEATIVA
Capacità di elaborazione e
ordinamento delle idee
Scelta di argomenti pertinenti 2 4 6 8 8
30
Organizzazione degli argomenti intorno ad un’idea di fondo 2 4 6 8 8
Consistenza e precisione di informazioni e dati 2 3 5 6 6
Rielaborazione delle informazioni attraverso commenti adeguati e valutazioni personali non estemporanee
2 4 6 8 8
a) livello basso; b) livello medio/basso; c) livello medio/alto; d) livello alto
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
40
ESAMI DI STATO 2013_2014 - Proposta_griglia2 – Terza prova
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
DESCRITTORI DELLA COMPETENZA LIVELLI DI COMPETENZA E PUNTEGGI RELATIVI ASSEGNABILI PUNTEGGIO max ASSEGNABILE
PUNTEGGIO ASSEGNATO
D1 D2 D3 D4 D1 D2 D3 D4
a b c d a b c d a b c d a b c d
Conoscenze abilità Conoscenza dei contenuti delle discipline
10 10 10 10 40
3 5 8 10 3 5 8 10 3 5 8 10 3 5 8 10
Capacità logiche ed argomentative
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare
3 3 3 3 12
0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3
Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici
4 4 4 4 16
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
Comunicazione e commento: riconoscere modelli e stabilire collegamenti
5 5 5 5
20
2 3 4 5 2 3 4 5 2 3 4 5 2 3 4 5
Correttezza e chiarezza
Correttezza nella comunicazione: rigore espositivo e logico
4 4 4 4 16
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
Correttezza nell’applicazione di strutture e forme comunicative
4 4 4 4 16
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
Completezza della risoluzione Rispetto della consegna (numero di righi)
3 3 3 3 12
0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3
Originalità ed eleganza della produzione
Riguardo all’utilizzo autonomo e corretto delle conoscenze
5 5 5 5 20
2 3 4 5 2 3 4 5 2 3 4 5 2 3 4 5
PUNTEGGIO MASSIMO ASSEGNABILE ALLE DISCIPLINE 38 38 38 38
PUNTEGGIO MASSIMO ASSEGNABILE/ASSEGNATO 152
PUNTEGGIO MASSIMO ASSEGNATO
D1 - D2 - D3 - D4 - discipline a) livello basso; b) livello medio/basso; c) livello medio/alto; d) livello alto
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-152 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
41
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI GRECO
ALUNNO____________________________________________________CLASSE __SEZ_______
INDICATORI VALORI VALORI DELLA
SUFFICIENZA
DESCRITTORI PUNTI
ASSEGNATI
Conoscenze morfosintattiche
e lessicali della lingua greca
1 - 5
3
Lacunose 1
Superficiali 2
Essenziali 3
Adeguate 4
Puntuali 5
Interpretazione del brano e
Elaborazione personale
1 - 6
4
Gravemente lacunosa 1
Frammentaria 2
Superficiale e generica 3
Accettabile 4
Pertinente 5
Completa e puntuale 5.5
Personale e vivace 6
Correttezza e proprietà linguistica.
1- 4
3
Inadeguata1
Accettabile 2
Appropriata 3
Efficace 3.5
Corretta e elegante 4
LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE
Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Pitagora”
Montalbano, Jonico (MT)
42
TABELLA INDICATORI E DESCRITTORI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
Macro indicatori comuni Indicatori specifici
1. Padronanza della lingua
2. Applicazione di conoscenze
e competenze
3. Capacità di collegamento
Argomento scelto dall’alunno
1. Significatività
2. Padronanza dei contenuti
3. Valutazioni personali
4. Coerenza argomentativa
Discipline area umanistica
1. Conoscenza dei contenuti
2. Ricchezza argomentativa
3. Capacità di analisi testuale
4. Contestualizzazione
5. Capacità di sintesi
6. Valutazioni personali.
Discipline area scientifica
1. Conoscenza delle strutture
disciplinari
2. Interpretazione dei
fenomeni scientifici
3. Capacità di analisi
4. Capacità di collegamenti
pluridisciplinari
5. Capacità logico-deduttive
43
INDICE
Il Consiglio di classe
Elenco candidati
Finalità proprie dell’indirizzo di studi
Presentazione della classe
Obiettivi trasversali generali raggiunti dalla classe
Obiettivi comportamentali
Relazioni disciplinari
Metodologie seguite
Strumenti, spazi e tempi
Aree tematiche pluridisciplinari
Attività curricolari ed extracurricolari
Verifiche e valutazioni
Simulazioni terza prova scritta
Allegati
44
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline curricolo
Docente
Firma
1. Lingua e Letteratura italiana Prof.ssa Anna Arpino
2. Lingua e Letteratura latina Prof. ssa Patrizia Silvano **
3. Lingua e letteratura greca Prof. Ssa Patrizia Silvano * *
4. Lingua e Letteratura inglese Prof.ssa Maria A. Violante **
5. Matematica Prof. Ssa Giuseppina Salerno
6. Fisica Prof. ssa Giuseppina Salerno
7. Storia e Filosofia Prof.ssa Giulia Esposito
8. Scienze Naturali Prof. Michele Scarano * *
9. Educazione Fisica Prof. Saverio Scardigno
10. Storia dell’arte Prof. Francesco Malvasi
11. Religione Prof. ssa Maria Di Santo
(*) Coordinatore della classe (**) Commissario interno
Montalbano Jonico, lì 15/05/2013
F.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria AMORIGI
Top Related