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Marsala lì 15-05-2016 Coordinatore Dirigente Scolastico Prof. ssa Loredana Adamo Prof.ssa Fiorella Florio
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno scolastico 2015-16
V CLASSE SEZIONE B
NUOVO ORDINAMENTO
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1. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Storia del triennio della classe dati statistici Classe Iscritti dallo
stesso corso Iscritti da altri corsi
Promossi Promossi a seguito di giudizio sospeso
Non promossi
Ritirati/ Trasferiti in altri corsi
Terza 25 alunni 3 23 5 0 3
Quarta 25 2 23 4 0 0
Quinta 27 0
Disciplina Terza Quarta Quinta
Italiano Salvatore De Vita Salvatore De Vita Salvatore De Vita Latino Pasquale Gianno Patrizia Signorello Salvatore De Vita Inglese Loredana Adamo Loredana Adamo Loredana Adamo Storia e Filosofia
Garraffa Rosita Maya
Garraffa Rosita Maya
Garraffa Rosita Maya
Fisica
Clara Gandolfo
Clara Gandolfo
Clara Gandolfo
Matematica
Adriana Tumbarello
Clara Gandolfo
Clara Gandolfo
Scienze
MariaStella Clemente-supplente Schifano
Rosario Bonura Rosa Alba Gambina
Disegno e Storia dell’arte
Rosa Gandolfo Rosa Gandolfo Rosa Gandolfo
Scienze Motorie e Sportive
Leonardo Spalla
Leonardo Spalla
Giuseppa Licari
Religione Rosalba Giacalone Rosalba Giacalone Rosalba Giacalone
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe V B risulta composta da 27 alunni ( 14 femmine e 13 maschi). Durante il quinquennio la classe ha subito delle variazioni nella sua morfologia a causa di alunni che hanno preferito cambiare sezione o scuola e altri che sono subentrati. Il clima è rimasto sempre sereno ed accogliente nei confronti dei nuovi arrivati. E’ infatti una classe in cui c’è disponibilità al dialogo, si lavora in modo attivo e in un clima tranquillo. Anche durante la visita di istruzione a Londra, lo scorso anno scolastico, hanno mostrato serietà, correttezza e spirito di adattamento. Come si evince dalle singole schede disciplinari, sono presenti diversi livelli di preparazione. Alcune eccellenze scaturiscono da un metodo di studio sistematico, mirato all’approfondimento e alla connessione tra le varie discipline non viste come singoli comparti, ma come parti di un unicum.Sono anche studenti che hanno svolto attività complementari quali il conseguimento delle certificazioni delle competenze B1 e B2 della Cambridge e hanno partecipato a diversi eventi culturali con impegno e serietà. Hanno già sostenuto test di ammissione in diverse facoltà universitarie con risultati lusinghieri. Un gruppo di studenti rivela buona conoscenza degli argomenti studiati con un metodo di lavoro ben organizzato e una certa autonomia operativa. Una fascia di studenti ha una preparazione che si attesta sulla sufficienza dovuta ad uno studio non sistematico, spesso mirato alle verifiche e quindi non sempre strutturato. Pochi alunni hanno raggiunto il traguardo della quinta classe seguendo un percorso non lineare e con non poche difficoltà. Pur riconoscendo una preparazione fragile, si è apprezzato l’impegno nel tentativo di colmare le lacune. Nel corso del triennio la classe non ha avuto continuità didattica in latino, matematica, scienze e scienze motorie. I docenti sono sempre riusciti ad operare in contesti di fattiva collaborazione e hanno proposto opportuni parametri di riferimento su cui i giovani possono costruire i singoli percorsi di vita. Il Consiglio di classe non ha scelto una singola tematica interdisciplinare, ma ha offerto agli studenti la possibilità di creare i propri percorsi interdisciplinari, evidenziando le connessioni eistenti tra le varie materie in tutto il percorso di studio e focalizzando maggiormente l’attenzione sulle tematiche del Novecento.
3. CRITERI DI ATTRIBUZIONE PER IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Ogni anno in sede di scrutinio finale, per le classi terze, quarte e quinte, oltre alla votazione finale, viene attribuito a ciascun alunno il credito scolastico relativo all’anno scolastico in corso. Tale credito è determinato dalla media dei voti riportati alla fine dell’anno scolastico e può essere integrato dal credito formativo attribuito a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive). Per l’attribuzione del credito scolastico si applica la tabella A dell’ allegato al DM 99/09 :
Media dei voti
3°classe 4° classe 5° classe
M=6 3-4
3-4 4-5
6 < M≤ 7 4-5 4-5
5-6
7 < M≤8
5-6 5-6 6-7
8 < M≤ 9
6-7 6-7 7-8
4
9 < M ≤10
7-8 7-8 8-9
Il punteggio più alto della banda viene attribuito sulla base di alcuni parametri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Per l’anno in corso è stato deliberato di attribuire il punteggio più alto della banda in presenza di almeno tre dei seguenti parametri: - assiduità della frequenza (non piu di 19 giorni di assenza e non piu di 12 entrate/uscite) - interesse, impegno nella partecipazione - media dei voti pari o superiore all’unità piu 0.50 - attività complementari ed integrative – crediti formativi I crediti formativi valutabili devono essere inerenti ad una delle tipologie sotto elencate:
Formazione umana ed attività culturale extracurriculare; Formazione professionale ed esperienze lavorative; Volontariato (ambiente, solidarietà, lavori socialmente utili); Cooperazione e sport;
Il credito formativo sarà riconosciuto ai fini dell’attribuzione del punteggio se negli attestati prodotti dagli studenti è specificato il tipo di servizio reso all’ente certificatore e se questo è legalmente riconosciuto (Chiesa, CRI, Charitas, Movimento per la vita, AVIS, AIAS ecc…). La validità dei titoli inerenti a “cooperazione e sport” riguarda certificazioni di pratiche agonistiche rilasciati da Enti riconosciuti ed accreditati (CONI, FIV, ecc…) Sono escluse dal computo le assenze dovute a ricoveri ospedalieri certificati, malattie esantematiche, convalescenze post-operatorie o terapie prolungate e documentate, eventi luttuosi gravi, impegni sportivi nel caso di alunni tesserati, test per accessi universitari e/o accademici, stage formativi. Le assenze ed i ritardi saranno rilevati dal registro delle assenze degli studenti.
4. CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Voto
10 Comportamento esemplare; Partecipazione critica e costruttiva alla vita scolastica; Frequenza assidua (max 6 gg per quadrimestre) e rispetto scrupoloso degli orari scolastici; Partecipazione ad attività culturali con esiti lusinghieri; Ruolo attivo e positivo all’interno del gruppo classe
9 Comportamento corretto, responsabile e rispettoso della comunità scolastica; Partecipazione attiva e collaborativa alle attività scolastiche; Frequenza assidua (max 8 gg per quadrimestre) e rispettosa degli orari scolastici; Partecipazione proficua alle attività extra scolastiche dell’Istituto; Utilizzo responsabile del materiale e delle strutture della scuola
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8 Comportamento quasi sempre corretto e responsabile; Partecipazione adeguata alle attività scolastiche; Frequenza regolare (max 9 gg per quadrimestre) Impegno e interesse regolari anche verso le attività extrascolastiche; Richiami verbali;
7 Comportamento poco corretto nei confronti dei compagni e/o insegnanti e/o personale scolastico; Partecipazione discontinua alle attività scolastiche; Frequenza irregolare con assenze e /o entrate /uscite strategiche; Uso poco diligente del materiale e delle strutture scolastiche; Uso improprio del telefonino e di altre apparecchiature elettroniche durante le ore di lezione;
6 Comportamento scorretto nei confronti dei compagni e/o di tutto il personale scolastico e/o eventuali danni causati alle strutture e alle attrezzature della scuola; Partecipazione carente alle attività scolastiche; Frequenza delle lezioni molto irregolare e mancato rispetto degli orari scolastici; Uso del telefonino o di altra apparecchiatura o comportamento che determini offesa alle persone o alla Istituzione Scolastica; Presenza di almeno una sospensione dalle lezioni per un periodo da uno a quindici giorni;
Da 5 a 1 Presenza di almeno una sospensione superiore ai 15 giorni
NOTA BENE: 1.Le note per responsabilità personale saranno comunicate alle famiglie dal Coordinatore di Classe. Il Consiglio di Classe valuterà se la nota è riconducibile ad un comportamento poco corretto o scorretto,e delibererà quale ricaduta debba avere sul voto di condotta. 2.L’attribuzione del voto avverrà in presenza di almeno tre descrittori su cinque.
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5. PROVE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA
1° Simulazione Data 27/01/2016 Discipline: inglese, fisica, filosofia, storia dell’arte, scienze. 2° Simulazione Data 03/05/2016 Discipline: inglese, fisica, storia, scienze motorie, scienze
Le prove sono state composte da 24 quesiti, di tipologie diverse, n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla).
Inglese n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Fisica n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Storia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Filosofia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Arte n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Scienze n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Scienze motorie n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C E’ stato considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per lo svolgimento della prova è stato concesso l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile, della tavola periodica degli elementi e del dizionario d’inglese monolingue, mentre è stato vietato l’uso di correttore, gomma e matita e di qualsiasi apparecchiatura elettronica. 6.1 Griglia di valutazione simulazioni terza prova
Punteggio per quesito: Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore
“Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito
Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente 2 punti Risposta abbastanza corretta e pertinente 1 punto Risposta imprecisa e/o incompleta 0 punti Risposta non data o del tutto errata
Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno) Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA
Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 .
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Soglia di SUFFICIENZA:Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione: Punteggio Voto da 37 a 40 15/15 Prova eccellente da33 a 36 14/15 da 30 a 32 13/15 da 27 a29 12/15 da 24 a 26 11/15 da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente da 18 a 20 9/15 da 15 a 17 8/15 da 13 a 14 7/15 da 11a 12 6/15 da 9 a 10 5/15 da 7 a 8 4/15 da 5 a 6 3/15 da 3 a 4 2/15 da 0 a 2 1/15
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6.2 Griglia di valutazione per la Prima Prova Scritta-Italiano
Liceo Scientifico Statale “P. Ruggieri” di Marsala a.s.2015-16
TIPOLOGIA A-ANALISI DEL TESTO Comprensione ed interpretazione Tutti i concetti chiave individuati 2 3 Molti concetti chiave individuati 1,5 2,5 Concetti chiave individuati parzialmente 1 2 Concetti chiave non individuati 0,5 1 Analisi Completa e puntuale 2 3 Abbastanza completa e puntuale 1.5 2,5 Parzialmente svolta/ Lacunosa 1 2 Assenza di elementi valutabili 0,5 1 Organizzazione e approfondimento Trattazione coesa, ordinata ed originale, riferimenti
storico-letterari pertinenti 2 3
Trattazione quasi sempre ordinata e abbastanza originale, riferimenti storico-letterari complessivamente pertinenti
1.5 2,5
Trattazione poco ordinata, riferimenti storico-letterari non sempre appropriati
1 2
Trattazione disorganica, assenza di riferimenti storico-letterari
0,5 1
Correttezza ortografica e morfosintattica. Punteggiatura
Testo pienamente corretto 2 3
Testo complessivamente corretto 1,5 2,5 Alcune imprecisioni ed errori 1 2 Numerosi e gravi errori 0,5 1 Sintassi e proprietà lessicale
Sintassi scorrevole e chiara, lessico appropriato e ricco
2 3
Sintassi abbastanza scorrevole e lessico nel complesso adeguato
1,5 2,5
Diverse imprecisioni strutturali, lessico elementare o impreciso
1 2
Numerosi e gravi errori strutturali e lessicali 0,5 1 ALUNNO……………………………………………. CLASSE ………………
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Liceo Scientifico Statale “P. Ruggieri” di Marsala a.s.2015-16
TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE-ARTICOLO DI GIORNALE Comprensione ed interpretazione delle fonti
Completa comprensione, corretta interpretazione 2 3
Discreta comprensione, abbastanza corretta interpretazione 1.5 2,5 Parziale comprensione, accettabile interpretazione 1 2 Scarsa comprensione, lacunosa interpretazione 0,5 1 Adeguatezza del testo alla tipologia
Sempre adeguato 2 3
Quasi sempre adeguato 1.5 2,5 Parzialmente adeguato 1 2 Per niente adeguato 0,5 1 Coesione e coerenza argomentativa
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni chiare ed originali
2 3
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara ed abbastanza originale
1.5 2,5
Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre coerente
1 2
Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti 0,5 1 Correttezza ortografica e morfosintattica. Punteggiatura
Testo pienamente corretto 2 3
Testo complessivamente corretto 1.5 2,5 Alcune imprecisioni ed errori 1 2 Numerosi e gravi errori 0,5 1 Sintassi e proprietà lessicale
Sintassi scorrevole e chiara, lessico appropriato e ricco 2 3
Sintassi abbastanza scorrevole, lessico nel complesso adeguato 1.5 2,5 Diverse imprecisioni strutturali, lessico elementare o impreciso 1 2 Numerosi e gravi errori strutturali e lessicali 0,5 1
ALUNNO……………………………………………. CLASSE ………………
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Liceo Scientifico Statale “P. Ruggieri” di Marsala a.s.2015-16
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
Pertinenza dei contenuti Informazione pertinente alla traccia 2 3 Informazione un po’ generica ma adeguata 1.5 2,5 Informazione superficiale 1 2 Informazione poco pertinente 0,5 1 Contenuti Approfonditi e originali 2 3 Corretti e abbastanza originali 1.5 2,5 Parzialmente corretti 1 2 Lacunosi 0,5 1 Coesione e coerenza argomentativa
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni chiare
2 3
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara
1.5 2,5
Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre coerente
1 2
Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti 0,5 1 Correttezza ortografica e morfosintattica. Punteggiatura
Testo pienamente corretto 2 3
Testo complessivamente corretto 1.5 2,5 Alcune imprecisioni ed errori 1 2 Numerosi e gravi errori 0,5 1 Sintassi e proprietà lessicale
Sintassi scorrevole e chiara, lessico appropriato e ricco
2 3
Sintassi abbastanza scorrevole e lessico nel complesso adeguato
1,5 2,5
Diverse imprecisioni strutturali, lessico elementare o impreciso
1 2
Numerosi e gravi errori strutturali e lessicali 0,5 1
ALUNNO……………………………………………. CLASSE ………………
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6.3 - Griglia di valutazione per la seconda prova scritta-Matematica Il dipartimento di matematica propone di adottare la griglia che solitamente viene inviata dal ministero, il giorno successivo all’espletamento della prova. In alternativa si propone la seguente griglia che è stata elaborata dal dipartimento di matematica sulla falsa riga di quelle proposte dal ministero negli anni precedenti corredata di indicatori e descrittori. Il punteggio massimo per il problema è di 75 punti e 15 punti per ogni quesito, punteggi che dovranno essere suddivisi tra le diverse voci (conoscenze, abilità e competenze) a seconda della tipologia di quesito e problema. Si propone di adottare poi la tabella, sempre proposta dal ministero negli anni precedenti, per ottenere il voto in quindicesimi corrispondente al punteggio grezzo.
Problema n_____ max 75
Q uesito n______ Max 15
Q uesito n______ Max 15
Q uesito n______ Max 15
Q uesito n______ Max 15
Q uesito n______ Max 15
Conoscenze Max __ Max __ Max __ Max__ Max __
Abilità Max __ Max __ Max __ Max __ Max __
Competenze Max ___ Max __ Max __ Max __ Max __
CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche
Ottime 100%
Buone 80%
Sufficienti 60%
Mediocri 40%
Scarse 20%
Assenti 0%
(ABILITA’) CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
Ottime 100%
Buone 80%
Sufficienti 60%
Mediocri 40%
Scarse 20%
Assenti 0%
(COMPETENZE) CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard.
Ottime 100%
Buone 80%
Sufficienti 60%
Mediocri 40%
Scarse 20%
Assenti 0%
Punteggio assegnato
Tot ______ / 150
___/ max
_ / MAX
___ /MAX
___ _/ MAX
___ / MAX
___ / MAX
TABELLA DI CORRISPONDENZA PUNTEGGIO – VOTO( in quindicesimi)
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Indicatori e descrittori INDICATORI SPECIFICA ATTRIBUITA ALL’INDICATORE LIVELLO DI VALUTAZIONE % PUNTI CONOSCENZE ottime: conosce tutti i temi proposti in modo approfondito e puntuale 100%
buone: mostra un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti 80%
sufficienti: ha una sufficiente conoscenza degli argomenti e del loro significato 60%
mediocri: ha conoscenze frammentarie e approssimate 40%
scarse: ha una conoscenza troppo superficiale decisamente insufficiente 20 %
assenti : non ha conoscenza dell'argomento 0%
ABILITÀ ottime: la procedura risolutiva è completamente corretta con indicazioni puntuali e rigorose a commento dei passaggi 100% buone: la procedura risolutiva è corretta, senza errori significativi e con qualche indicazione a commento dei passaggi 80%
sufficienti: le procedure di calcolo sono sufficientemente chiare e puntuali 60%
mediocri: lo svolgimento è confuso e presenta qualche errore significativo 40%
scarse: lo svolgimento è confuso e presenta diversi errori gravi 20%
assenti: la risoluzione è completamente sbagliata 0%
COMPETENZE ottime: la scelta della procedura risolutiva è ottimale e il commento della soluzione è rigoroso e puntuale 100% buone: l'organizzazione del lavoro e la scelta della procedura risolutiva sono ottimal 80% sufficienti: l'organizzazione della risoluzione é sufficientemente impostata e il lessico specifico adeguati 60% mediocri: l'organizzazione della risoluzione si presenta lacunosa 40% scarse: l'organizzazione della risoluzione e il lessico specifico sono inadeguati 20% assenti: è assente ogni capacita organizzativa 0%
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6.4 Griglia Di Valutazione Del Colloquio
OBIETTIVO LIVELLO VALUTAZIONE VOTO ESPOSIZIONE DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO PERSONALE
Frammentaria o superficiale
0 – 2
sufficiente 3 – 4 Articolata e approfondita
5 - 6
CONOSCENZA DELLE TEMATICHE AFFRONTATE Frammentaria o superficiale
0 – 2
sufficiente 3 – 4 Articolata e approfondita
5 - 6
PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO SPECIFICO Frammentaria o superficiale
0 – 2
sufficiente 3 – 4 Articolata e approfondita
5 - 6
CAPACITA’ DI ANALISI E DI SINTESI Frammentaria o superficiale
0 – 2
sufficiente 3 – 4 Articolata e approfondita
5 - 6
CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE PERSONALE E DI COLLEGAMENTO INTERDISCIPLINARE
Frammentaria o superficiale
0 – 2
sufficiente 3 – 4 Articolata e approfondita
5 - 6
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7. Il presente documento è stato redatto, approvato e sottoscritto da tutti i docenti del Consiglio di Classe Marsala, 12-05-2016
Disciplina Firma
Lingua e letteratura italiana Prof.Salvatore De Vita
Lingua e letteratura latina Prof.Salvatore De Vita
Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Loredana Adamo
Storia e Filosofia Prof.ssa Rosita Maya Garraffa
Matematica e Fisica Prof.ssa Clara Gandolfo
Scienze Prof. Rosa Alba Gambina
Disegno e Storia dell’arte Prof. Rosa Gandolfo
Scienze Motorie e Sportive Prof. Giuseppa Licari
Religione Prof.ssa Rosalba Giacalone
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Indice
1. Composizione del Consiglio di classe nel triennio pag.2 2.Presentazione della classe pag.2 3. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo pag.3 4. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta pag. 4 5. Prove effettuate per la terza prova pag. 6 6.1 Griglia di valutazione terza prova pag.6 6.2 Griglia di valutazione prima prova: tipologia A, B, C, D pag .7 6.3 Griglia di valutazione seconda prova pag.11 6.4 Griglia di valutazione dell’orale pag.13 7. Consiglio di Classe pag.14
Allegati
Schede disciplinari: 1- Lingua e letteratura italiana 2- Lingua e letteratura latina 3- Lingua e letteratura inglese 4- Storia 5- Filosofia 6- Matematica 7- Fisica 8- Scienze 9- Disegno e storia dell’arte 10- Religione 11-Scienze Motorie e sportive
12- Simulazioni 3° Prove -Prima simulazione -Seconda simulazione
13 -Risultati dello scrutinio finale - terzo anno - quarto anno
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Disciplina: Lingua e letteratura italiana All.1
Docente: Prof. Salvatore De Vita Relazione individuale sintetica
Classe piuttosto omogenea per estrazione familiare, interessi e senso del dovere. Presenta tre livelli di profitto. Primo gruppo: allievi che posseggono buone conoscenze di base e sicure competenze, che permettono loro di partecipare in modo attivo e propositivo alle attività svolte. E’ evidente da parte di questi allievi una discreta autonomia operativa e, in alcuni casi, una apprezzabile curiosità intellettuale. Secondo gruppo: appartengono a questo gruppo allievi che, pur possedendo sufficienti o più che sufficienti conoscenze di base, hanno operato in maniera diligente, privilegiando l’aspetto manualistico della disciplina. Terzo gruppo: appartengono a questo gruppo alcuni allievi che , pur dotati di capacità di recupero,vuoi per studio saltuario, vuoi per timidezza, hanno acquisito una preparazione frammentaria.
Conoscenze, competenze e abilità acquisite
Conoscenze Conoscenza delle coordinate storiche e culturali della seconda metà dell’Ottocento e del Novecento. Conoscenza dei caratteri essenziali, delle tematiche, dei protagonisti e delle opere della letteratura italiana del Novecento. Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti della poesia dantesca attraverso la lettura di canti del Paradiso dantesco. Raccordi con altre discipline (Latino, Letteratura inglese, storia, filosofia, Storia dell’arte etc.) Competenze Saper padroneggiare la lingua in relazione alle varie situazioni comunicative Padroneggiare la produzione scritta riuscendo ad operare all'interno dei diversimodelli di scrittura previsti per il nuovo esame di Stato dal D.M. n.° 356 del 18/9/1998; Saper interpretare un testo letterario e non letterario cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico –stilistici Saper operare collegamenti e confronti critici all'interno di testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale. Abilità
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Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti. Saper argomentare Rielaborare criticamente i contenuti appresi
Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali
Metodologie e strategie didattiche
Illustrazione del modulo, impostazione cronologico-tematica, problematizzazione del tema tramite la lettura del testo o un breve imput del docente, integrazione con interventi degli alunni. Laboratorio di scrittura. Lezione frontale, lezione interattiva, cooperative learning, brainstorming, problem solving. Guida al corretto lavoro di analisi ed interpretazione. Discussione guidata con domande per sollecitare il confronto delle interpretazioni con richiami puntuali ai testi.
Pausa didattica. Verifiche
Compiti in classe Svolgimento di compiti ed esercitazioni a casa Questionari a risposta aperta o multipla
Interventi significativi, partecipazione attiva, interrogazioni orali -formative e sommative.
Libri di testo in adozione
G. Bàrberi Squarotti, G. Amoretti, G. Balbis, V. Boggione , Contesti Letterari volumi 5-6-7, Atlas Dante Alighieri, Divina Commedia edizione leggera Paradiso, Zanichelli
Contenuti
G. Leopardi. L'uomo e l'autore. Le opere. La formazione culturale. L'ideologia.
La poetica del vago e dell’indefinito. LETTURE: - Alla luna (pag.66) Canti XIV - L’infinito (pag.59) Canti XII - A Silvia (pag.79) Canti XXI - Canto notturno di un pastore errante dell'Asia (pag.93) Canti XXIII - Il sabato del villaggio (pag.103) Canti XXV - A se stesso (pag.110) Canti XVIII - Accenni generali: La ginestra (pag.112) Canti XXIV -Dialogo della Natura e di un Islandese (pag.141) Operette morali Scelta di passi dallo Zibaldone: - La teoria del piacere (da pag.49 a 51); L’età del Realismo LETTURE: - Il ritratto di Emma, da “Madame Bovary” (pag.198) di G.Flaubert La Scapigliatura, caratteri generali. (da pag.238 a 246); Giosuè Carducci: La Vita, la formazione culturale, l’ideologia, la poetica e le raccolte poetiche. LETTURE:
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- Pianto antico (pag.279) Rime Nuove XLII
- Traversando la Maremma toscana(pag.277) Rime Nuove XXXIV - San Martino (pag.282) Rime Nuove LVIII - Nella piazza di San Petronio (pag.292) Odi barbare X
Il Verismo e il Realismo in Italia (pag.329) Giovanni Verga: la vita, le opere, la poetica,il ciclo dei vinti, le
novelle. LETTURE
- La fiumana del progresso (pag.365) I Malavoglia,prefazione - Rosso Malpelo (pag.376) Vita dei campi - La lupa (pag.392) Vita dei campi - La roba (pag.396) Novelle Rusticane - L’inizio del romanzo (pag.411) I Malavoglia - L’abbandono della casa del nespolo (pag422) I Malavoglia - Il ritorno di N’Toni (pag.427) I Malavoglia
La Divina Commedia Il Paradiso Il Paradiso. Struttura della cantica. I temi del suono e della luce. La poetica dell’ineffabile Canto I - Il canto proemiale Canto III - La rappresentazione delle anime beate Canto VI- La celebrazione dell’impero Canto XI - S.Francesco Canto XXXIII – La visione di Dio
Il Decadentismo: caratteri generali Il Simbolismo: caratteri generali Giovanni Pascoli.Vicende biografiche. Il trauma del 10 Agosto 1867. Il
simbolismo pascoliano. Il nido e la siepe. Temi della poesia pascoliana. La
poetica del fanciullino e le opere.
LETTURE:
- Il fanciullino e la poetica pascoliana (pag.559) Il fanciullino,I,III,V,XX
- La grande proletaria si è mossa (pag.553)
- X agosto (pag.579) Myricae, “Elegie”, III
- L'assiuolo (pag.584) Myricae, “In campagna”, XI-
- Nebbia (pag.591) Canti di Castelvecchio,6
20
- Il gelsomino notturno (pag.593) Canti di Castelvecchio,36
- Temporale, Lampo, Tuono (pag.581) Myricae, “In campagna”,XII, “T
Gabriele D’Annunzio. Una vita inimitabile. L’estetismo. Il superomismo. I
romanzi. Le laudi. Musica e poesia. Suggestione ed evocazione. La prosa
notturna.
LETTURE:
- L’educazione di un esteta (pag.640) Il piacere, I,2
- Il culto dell'arte e la poetica dannunziana (pag.643) Il piacere II,1-2
- La pioggia nel pineto (pag.685) Alcyone
L’età delle avanguardie.Futurismo, caratteri generali.Il Manifesto della
letteratura futurista
Il romanzo e il racconto psicologico europeo. Le nuove tecniche narrative.
L. Pirandello: La vita, la personalità, il pensiero, la poetica, la maschera e la
forma, la follia, accenni sul teatro pirandelliano, le opere.
LETTURE:
- Il treno ha fischiato (pag.180) Novelle per un anno, l’uomo solo
- La carriola (pag.186) Novelle per un anno, candelora
- La filosofia del lanternino (pag.205) Il fu Mattia Pascal, XII
- Adriano Meis e la sua ombra (pag.209) Il fu Mattia Pascal,XV
- Il naso di Moscarda (Pag.216) Uno,nessuno e centomila, I,1
-Ciàula scopre la luna (pag.175) Novelle per un anno, dal naso al
cielo
Svevo e l’inetto. Il labirinto della coscienza.
I romanzi. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno. Pirandello e Svevo a
confronto.
LETTURE:
- Il dottor S. e il suo paziente (pag.294) La coscienza di Zeno
21
- Il vizio del fumo (pag.297) La coscienza di Zeno
- Il fidanzamento di Zeno (pag.310) La coscienza di Zeno
- La senilità dell’inetto(pag 276) Senilità,I
-Il gabbiano e l’inetto(pag. 270) Una vita, VIII
Eugenio Montale: la vita, la poetica e le opere.
LETTURE:
- Cigola la carrucola del pozzo (pag.426) Ossi di seppia
- Meriggiare pallido e assorto (pag.420) Ossi di seppia
- Spesso il male di vivere ho incontrato (pag.422) Ossi di seppia
- Non recidere, forbice, quel volto (pag.434) Le occasioni
- I limoni Ossi di seppia
L’ermetismo e il suo precursore. G.Ungaretti ”il naufrago approda
all’assoluto”
LETTURE:
- I fiumi (pag.490) L'Allegria
- Veglia (pag.484) L'Allegria
- Fratelli (pag.485) L' Allegria
- Sono una creatura (pag.485) L'Allegria
- Mattina (pag.496) L'Allegria
-Soldati(pag. 486) L’Allegria
-San Martino del carso(pag. 486) L’Allegria
- La madre (pag,502) Sentimento del tempo
L'ERMETISMO: caratteri principali del movimento
Salvatore Quasimodo: la vita, il pensiero e la poetica, le fasi della sua
poesia.
Dalla sperimentazione all’impegno.
LETTURE:
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- Vento a Tindari (pag.535) Acqua e terre
- Ed è subito sera (pag.534) Acqua e terrre
- Alle fronde dei salici (pag.542) Giorno dopo Giorno
Il Neorealismo e Vittorini:
I momenti della narrativa neorealista.
Elio Vittorini: la vita
L’ antologia americana
Conversazioni in Sicilia
LETTURE
Il lamentoso suono del piffero da Conversazioni in Sicilia pag.42
Leonardo Sciascia: la sicilitudine
Il giorno della civetta
LETTURE:
- Il capitano e il confidente(pag.313) Il giorno della civetta
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Disciplina: Lingua e letteratura latina All. 2
Docente : prof. Salvatore De Vita Relazione individuale sintetica
Classe piuttosto omogenea per estrazione familiare, interessi e senso dovere. Presenta tre livelli di profitto. Primo gruppo: allievi che posseggono buone conoscenze di base e sicure competenze, che permettono loro di partecipare in modo attivo e propositivo alle attività svolte. E’ evidente da parte di questi allievi una discreta autonomia operativa e, in alcuni casi, una apprezzabile curiosità intellettuale. Secondo gruppo: appartengono a questo gruppo allievi che, pur possedendo sufficienti o più che sufficienti conoscenze di base, hanno operato in maniera diligente, privilegiando l’aspetto manualistico della disciplina. Terzo gruppo: appartengono a questo gruppo alcuni allievi che , pur dotati di capacità di recupero,vuoi per studio saltuario, vuoi per timidezza, hanno acquisito una preparazione frammentaria.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
1) Consolidamento di un metodo di studio efficace ed autonomo
2) Potenziamento delle capacità logiche 3) Approfondimento della conoscenza dei valori ideali ed umaniappartenenti alla civiltà latina
4) Approfondimento della conoscenza delle proprie radici culturali e
linguistiche
5) Accesso diretto e comprensione dei testi latini
6) Lettura di testi in lingua originale affiancata dalla lettura in traduzione di
brani più ampi
7) Individuare la struttura dell’opera e il rapporto tra il testo ed il genere letterario
8) Sviluppare la consapevolezza critica del rapporto latino-italiano Metodologie e strategie didattiche
Illustrazione del modulo, impostazione cronologico-tematica, problematizzazione del tema tramite la lettura dei testi, o un breve imput del docente, integrazione con interventi degli alunni, laboratorio di traduzioni. Lezione frontale, lezione interattiva, cooperative learning, branstorming, problem solving. Addestramento al corretto lavoro di analisi ed interpretazione dei testi. Discussione guidata con domande per sollecitare il confronto delle interpretazioni dei testi in esame.
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Verifiche
Compiti in classe Analisi dei testi Questionari a risposta aperta o multipla Svolgimento di compiti ed esercitazione a casa Interventi significativi, partecipazione attiva, interrogazioni orali, formative e sommative
Libri di testo in adozione
Diotti-Dossi-Signoracci, Libera Lectio 3, Sei, 2008
Contenuti Modulo n. 1 DALL’ETA’ G I ULI O CLAUDIO ALL’ETA’ FLAVIA U.D. 1 Contesto storico culturale. (pag da 4-9) Fedro e la metafora del mondo animale La vita, l'opera, lo stile TESTI: - Prologus - Lupus at agnus I, 13 traduzione italiana -La vedova e il soldato U.D. 2 Seneca: il filosofo, il principe, il politico La vita, l'opera, lo stile TESTI: - Consolatio ad Helviam matrem 8, ‘Nessun luogo è esilio’ (pag. 65) in traduzione italiana -De ira III, 36, ’Necessità dell’esame di coscienza’ (pag.66) in traduzione italiana -De Vita Beata 17-18, “Parli in un modo e vivi in un altro!” traduzione italiana -Epistule morales ad Lucilium 80,5-10, “Il teatro della vita” (pag.71) -De brevitate vitae 11, ‘Perché ingannare se stessi?’ (pag.82) in lingua originale -Epistulae morales ad Lucilium 1, ‘Solo il tempo è nostro’ (pag.74) in traduzione italiana U.D. 3 Lucano e l’esagerazione deformante della realtà La vita, l'opera, lo stile TESTI: -Pharsalia I, 1-32 (proemio pag. 129) in traduzione italiana U.D. 4 Aulo Persio Flacco, la satira tra tensione morale e ideale La vita, l'opera, lo stile TESTI: -Satira VI, dedicata all’amico Cesio Basso (pag. 151-152) traduzione italiana U.D. 5 Petronio :il mosaico della realtà La vita, l'opera, lo stile
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TESTI: italiana -Satyricon, 27-28, 1-5 ‘Alle terme’ (pag. 184) in traduzione -Satyricon, 32-33, 1-4 ’Trimalchione si unisce al banchetto’ (pag. 185) in traduzione italiana -Satyricon, 75, 8-11; 76 ‘L’apologia di Trimalchione’ (pag. 186) in traduzione italiana -Satyricon, 77, 7;78 ‘Il funerale di Trimalchione’ (pag. 188) in traduzione italiana -Satyricon, 37-38, ‘La descrizione di Fortunata’ (pag. 192) in traduzione italiana U.D. 6 Plinio il Vecchio e l’enciclopedismo scientifico La vita, l'opera, lo stile TESTI: -Naturalis historia VII, 1-5 (pag. 232) in traduzione italiana -Naturalis historia VIII, 9.12 (pag 235) in traduzione italiana U.D. 7 Quintiliano:l’intellettuale allineato, maestro e retore La vita, l'opera, lo stile TESTI: -Institutio oratoria I, 2 1-8 ‘E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?’ (pag.261) in traduzione italiana -Institutio oratoria II, 2, 1-4 ‘La scelta del maestro’ (pag.263) in lingua originale -Institutio oratoria I, 3, 6-13 ‘Tempo di gioco, tempo di studio’ (pag. 267) in traduzione italiana -Institutio oratoria I, 3, 14-17 ‘Inutilità delle punizioni corporali’ (pag. 268) in traduzione italiana U.D. 8 Marziale: l’osservazione satirica La vita, l’opera, lo stile TESTI: -Epigrammi I, 19, 28, 33 (pag. 290) in lingua originale con traduzione italiana Modulo n. 2 L’ETA’ DI NERVA E TRAI ANO U.D.1 Contesto storico culturale, i nodi della storia (pag da 307 a 309) U.D.2 Giovenale e l’osservazione satirica La vita, l'opera, lo stile TESTI: -Satira VI, 434-473 (pag.322-323) in traduzione italiana U.D.3 Tacito, tra storiografia e assolutismo La vita, l'opera, lo stile TESTI: -Germania, 4 ‘Origine e aspetto fisico dei Germani’ (pag. 364) in lingua originale -Germania, 7 ‘I comandanti e il comportamento in battaglia’ (pag. 366-367) in traduzione italiana -Historiae I, 1 ‘Il proemio: l’argomento e l’incorrupta fides’ (pag. 384) in traduzione italiana -Historiae I, 2-3 ‘Il proemio: affronto un’epoca atroce’ (pag. 385) in traduzione italiana -Historiae V,3-5 “Excursus sugli Ebrei” (pag. 389) in traduzione italiana
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-Annales I, 9-10 ‘Augusto’ (pag. 394) in traduzione italiana -Annales XVI, 4-6 ‘Nerone’ (pag. 396) in traduzione italiana Modulo n. 3 TARDO IMPERO E CRISTIANESIMO 10 ore U.D.1Contesto storico culturale U.D.2 Apuleio e il romanzo psicologico La vita, l’opera, lo stile TESTI: -Metamorphoseon libri XI, III,26; 28-29 ‘L’asino nella stalla e l’arrivo dei briganti’ (pag. 480) in traduzione italiana -Metamorphoseon libri XI, XI, 27 ‘Apuleio prende il posto di Lucio’ (pag. 482) in traduzione italiana -Metamorphoseon libri XI,III, 24 ‘Lucio si trasforma in asino’ (pag. 492) in lingua originale -Metamorphoseon libri XI, VI, 28-35 ‘Le nozze mostruose di Psiche’ (pag. 496) in traduzione italiana U.D.3 Agostino tra fede e ragione, L’autore, dalle Confessiones al De civitate Dei TESTI: -Confessiones I, 1, 1 ‘L’invocazione a Dio’ (pag. 598) in lingua originale e in traduzione italiana -Confessiones XI, 14; 28 ‘La concezione del tempo’ (pag. 608) in lingua originale e in traduzione italiana -De doctrina Christiana II,60 “Cultura classica e cultura cristiana” (pag.610)
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Disciplina : Lingua e Civiltà inglese All.3
Docente : Loredana Adamo Relazione individuale sintetica
La classe è caratterizzata da uno spirito collaborativo ed un atteggiamento sereno. Gli studenti sono sempre stati educati e rispettosi, anche in attività extrascolastiche (es:visita di istruzione a Londra durante il quarto anno).Alcuni studenti sono in grado di conversare su argomenti letterari proposti con una buona pronuncia e comunicando in modo piuttosto corretto e fluente. Hanno ottima o buona competenza comunicativa e conoscenza degli argomenti proposti. Pochi hanno conseguito i livelli B1 e B2 Cambridge. Alcuni alunni hanno acquisito conoscenze e competenze sufficienti o discrete grazie ad un apprezzabile impegno continuo che è stato necessario per colmare alcune lacune di base. Pochissimi presentano difficoltà nell’esposizione orale, dovute sia ad un metodo di studio saltuario che ad un atteggiamento molto riservato.
Conoscenze, competenze e abilità acquisite
Conoscenze Conoscenza della storia letteraria, dei principali autori e dei generi letterari, a partire dai primi anni del '900 fino ai nostri giorni. Conoscenza di passi scelti tratti da opere letterarie in lingua originale. Competenze Competenze linguistico-comunicative corrispondenti al livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento; Comprendere ed interpretare testi narrativi, analizzandoli dal punto di vista degli aspetti formali e collocandoli sinteticamente nel contesto storico, sociale e culturale, facendo eventuali riferimenti alla letteratura italiana. Abilità Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti. Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi. Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. Rielaborare criticamente i contenuti appresi Trattare un argomento e/o rispondere a un quesito, sia oralmente che per iscritto, in modo pertinente, linguisticamente corretto e rispondente alla consegna Utilizzare la lingua straniera per lo studio e l’approfondimento di altre discipline.
Metodologie e strategie didattiche
Le lezioni hanno avuto come spunto iniziale la lettura, analisi e comprensione dei testi letterari proposti dal libro in adozione . Talvolta sono state utilizzate mappe concettuali per creare collegamenti tra brani di autori diversi accomunati dalla stessa tematica. In seguito sono stati considerati i contesti sociali in cui le opere sono state realizzate. In alcuni casi il documento filmico ha contribuito ad una migliore comprensione delle tematiche affrontate.
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Verifiche
Le verifiche previste sono state 6. Sono stati somministrati questionari a risposta aperta con o senza limite di parole. Per la terza prova, oltre alle domande aperte, sono state proposte domande a scelta multipla con 4 opzioni.
Libri di testo in adozione
Spiazzi-Tavella-Layton Performer-Culture and Literature 3- Zanichelli
Contenuti
The Drums of War
Historical Background : The Edwardian age. Remembrance Day. p.404-405-42
Literary Production : Modern poetry.The War Poets. Different attitudes to war.p.416. Wilfred Owen. Dulce et decorum est.p.419-420
The Great Watershed
A deep cultural crisis p.440. S. Freud and the psyche p.441.The Modernist spirit p.447
Literary Production: The Modern Novel. Stream of Consciousness/Interior Monologue. J. Joyce’s style and technique. Dubliners. Eveline . The Dead. Gabriel’s epiphany. Ulysses. The funeral. P.448-449-463-464-465-466-467-468-469-470.
V. Woolf and" moments of being". Woolf vs Joyce. Mrs Dalloway. The story. Clarissa and Septimus p.474-475-476-477-478-479. M. Cunningham. The Hours. plot. Mrs Brown.p.480. Visione del film The Hours.
T. S. Eliot and the alienation of modern man. The Waste Land. The Burial of the dead. The Fire Sermon.p.431-432-434-435-436
Literary Production : J. Conrad and imperialism. Heart of Darkness. The Chain-gang p.450-451-452-453-454
E. M. Forster . A Passage to India. Plot. Forster’s view of imperialism. Aziz and Mrs.Moore p.457-459-460-461-462
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From Boom to Bust
Historical Background :The Usa in the first decade of the 20th century.
Literary Production : American writers : F.S.Fitzgerald, the writer of the Jazz Age. The decay of the American dream. Jay Gatsby and Nick Carraway. The Great Gatsby. The story. Nick meets Gatsby p.487-488-489-490-491-492.Visione del film.
A New World Order
Historical Background: Britain between the wars p 514-515. Literary Production: Committed poetry. W. H. Auden . Refugee blues. P.516-517-518-519
The dystopian novel. G. Orwell . 1984.A dystopian novel. Winston Smith. Watching. Big Brother is watching you. P531-533-534-535
W.Golding. Lord of the Flies. Themes. Symbolic characters and objects. A view to death.p.537-538-539-540
The Theatre of the Absurd. S. Beckett. Waiting for Godot. Nothing to be done.p543-544-545-546
Roads to Freedom
Social background:The Civil Rights Movement in the Usa(1955-1963-1964)
Literary production: M.L.King.I Have a Dream.p568-569
Films: The King’s Speech. Driving Miss Daisy. Mississippi Burning.
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Disciplina : STORIA All.4
Docente : GARRAFFA ROSITA MAYA
Relazione individuale sintetica
La classe ha mostrato un buon interesse nei confronti della disciplina. Alla fine dell’anno scolastico, il rendimento complessivo degli alunni può dirsi positivo, anche tenuto conto della difficoltà per organizzare le proprie conoscenze e/o applicare i contenuti appresi da parte di alcuni studenti che, con l’impegno continuo nello studio, hanno raggiunto un profitto soddisfacente. Complessivamente gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti in maniera diversificata in rapporto alla situazione di partenza, alle doti personali, alla capacità di applicazione di ciascuno. Si è cercato inoltre di conciliare, nel lavoro individualizzato, le esigenze di recupero di alcuni alunni con quelle di ampliamento degli orizzonti culturali degli altri. Pertanto tutti gli alunni hanno mostrato un certo impegno, ed in particolare si è distinto un gruppo di ragazzi seri, diligenti, puntuali nell’adempimento dei propri compiti ed anche più capaci, che ha lavorato con costanza ed interesse, ed quindi ha conseguito buoni e in alcuni casi anche ottimi risultati, sia sul piano delle conoscenze sia su quello delle competenze.
Conoscenze, competenze e abilità acquisite
Conoscenze: I ragazzi hanno integrato lo studio dal manuale con approfondimenti a partire da appunti forniti dall’insegnante o da letture di documenti e di testi storiografici, al fine di favorire il confronto fra le diverse ipotesi interpretative. Anche in questa disciplina la classe è stata costante nell’impegno, dimostrando sempre disponibilità al dialogo educativo. Tutti gli alunni, sia pur in misura diversa, conoscono gli eventi storici nella loro successione cronologica e un buon numero di studenti, con buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare, confrontare e collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico” relativi alle strutture materiali, economiche sociali, ai panorami culturali e all’evoluzione della mentalità e delle idee. L’uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per un buon numero di studenti.
Competenze:Tutti gli alunni dimostrano di saper distinguere tra fatti, problemi ed ipotesi in maniera discreta e a volte buona e ottima. In misura discreta è stata consolidata anche la capacità di individuare cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici; alcuni allievi riescono a precisare le diverse tipologie di cause e conseguenze (naturali, umane, politiche, economiche, socio-culturali…). Solamente alcuni, però, hanno raggiunto completamente l’obiettivo volto a cogliere la complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia. Tutti gli allievi, sia pur in diversa misura, sanno sintetizzare in poche righe, segnatamente in questionari scritti, significativi contenuti storici e rispondono a domande a risposta aperta o a risposta multipla sugli argomenti trattati. La maggioranza della classe ha consolidato in misura discreta, in alcuni casi buona e in altri ottima il linguaggio specifico della disciplina.
Abilità acquisite:Il lavoro svolto in classe ha cercato di avviare un percorso di maturazione nei ragazzi per il raggiungimento, almeno parziale, degli obiettivi
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indicati nella programmazione. Tutti gli alunni hanno preso consapevolezza del fatto che lo studio del passato storico sia utile come chiave interpretativa per una comprensione critica e non unilaterale del presente e dimostrano altresì di aver maturato coscienza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà.
Metodologie e strategie didattiche
Sono state effettuate strategie didattiche diversificate: lezioni frontali, lezioni interattive, individuazione di parole chiave, discussioni guidate, mappe concettuali, consultazione di fonti, elaborazione di dati da documenti, analisi di documenti non scritti, individuazioni di raccordi con altri fatti contemporanei o successivi, visione di film a sfondo storico e documentari. Per il conseguimento degli obiettivi prefissati,si è cercato di incentivare un apprendimento non mnemonico o nozionistico, ma di tipo logico-divergente mediante procedure induttive di ricerca scoperta per avviare gli alunni all’acquisizione di un metodo di lavoro scientifico. Le unità didattiche di storia sono state arricchite da approfondimenti di educazione civica.
Verifiche
L’attività di verifica è stata articolata nei seguenti momenti:
1) colloquio alunno –insegnante per accertare: la capacità di comunicare in modo organico e strutturato le proprie conoscenze, la corretta utilizzazione del lessico storico, le capacità di analisi, sintesi e di concettualizzazione, la capacità di rielaborazione personale e di giudizio autonomo, la capacità di reagire attivamente ad eventuali stimoli problematici suggeriti dal’insegnante;
2) lettura, spiegazione e commento dei testi storici per accertare: il livello di comprensione, le capacità di analisi testuale e di interpretazione, la conoscenza del lessico storico, la capacità di individuare le idee centrali formulate nel testo e il percorso argomentativo;
3) dialogo organizzato in classe per accertare: il livello delle capacità discorsive ed argomentative, la capacità di partecipare attivamente al dialogo con atteggiamento di tolleranza, la capacità di rielaborazione personale e di giudizio autonomo
4) elaborazione scritta dei testi per accertare: la comprensione problematica dell’autore, l’organicità e la strutturazione logica della comunicazione, l’utilizzazione del lessico specifico;
5) prove strutturate, quesiti a risposta sintetica, quesiti a scelta multipla, relazioni, ricerche.
Valutazione
La valutazione in itinere e finale si è basata sugli elementi di valutazione stabiliti nel POF e sulla scala di misurazione adottata e fatta propria dal Dipartimento di Filosofia e Storia. I parametri in essa contenuti si riferiscono a conoscenze, competenze e abilità e ai progressi rispetto ai livelli di partenza; inoltre è stato considerato l’impegno nello studio, il grado di partecipazione, di interesse e di autonomia evidenziati da ciascun alunno.
Libri di testo in adozione
G. De Luna, M. Meriggi, Il segno della storia, Vol. 3,Paravia-Pearson Italia, Milano, 2012.
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Contenuti
MODULO CLIL THE GREAT DEPRESSION IN THE UNITED STATES: 1929-1937
The wall street crash of 1929
The Great Depression
The New Deal
American President in the 1930s
Life during the Great Depression
LA NASCITA DELLA SOCIETA’ DI MASSA: 1. La seconda rivoluzione industriale
2. Colonialismo e imperialismo. La spartizione dell’Asia e dell’Africa. Guerre simmetriche ed asimmetriche
3. Il mondo delle potenze imperialiste
4. Le nazioni e il nazionalismo. Destra, nazionalismo ed antisemitismo
5. Il movimento operaio. I sindacati e i partiti
6. Il sistema politico internazionale. La belle èpoque, un lungo periodo di pace. La questione d’Oriente e il sistema bismarckiano.
L’ETA’ GIOLITTIANA 1. Le trasformazioni economiche e sociali.
2. La guerra di Libia e la crisi politica (nazionalisti, socialisti e cattolici). Le elezioni del 1913.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE 1. Le cause della Grande guerra. Il contesto. La corsa agli armamenti.
L’espansionismo tedesco. La rivalità anglo-tedesca. Le crisi internazionali.
2. Le difficoltà degli imperi multinazionali. La dissoluzione dell’impero ottomano. La rivoluzione russa del 1905. L’Impero austroungarico.
3. I protagonisti fuori dall’Europa. Stati uniti e Giappone
4. La prima guerra mondiale. La guerra di trincea.
5. Il 1917, la rivoluzione in Russia.
6. L’Italia in guerra.
7. La disfatta degli imperi centrali. La resa della Germania.
8. La pace: i risultati.
IL PRIMO DOPOGUERRA
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1. La società delle nazioni. L’eco della rivoluzione bolscevica. La situazione economica.
2. L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito.
3. L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar. Le forze dell’estrema destra e gli esordi di Hitler. La ripresa della Germania: lo “spirito di Locarno”.
4. Gli “anni folli” degli Stati Uniti.
5. Il dopoguerra in India (Gandhi), in Turchia (Ataturk), il Medio Oriente, la Palestina.
LA GRANDE CRISI 1. 1929: l’inizio della crisi.
2. La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New Deal.
3. La crisi in Gran Bretagna e in Francia.
LE ORIGINI DEL FASCISMO (1919-1926) 1. Il primo dopoguerra in Italia. La vicenda di Fiume.
2. Il biennio rosso: 1919-1920.
3. I partiti di massa.
4. La nascita del fascismo. Il fascismo agrario e lo squadrismo.
5. La presa del potere.
6. La costruzione dello Stato totalitario.
IL REGIME FASCISTA (1926-1939) 1. L’organizzazione del regime. I patti lateranensi. Un totalitarismo
imperfetto.
2. Il partito unico.
3. L’antifascismo.
4. La cultura e la società.
5. La politica economica.
6. La politica estera.
LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLO STALINISMO 1. Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre.
2. La costruzione dell’Unione Sovietica. La pace di Brest-Litovsk. La guerra civile.
3. Il totalitarismo sovietico: lo stalinismo.
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IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA 1. L’ascesa al potere di Hitler.
2. Lo stato totalitario nazista.
3. Economia e politica estera. Il riarmo.
IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE 1. Cina e Giappone. La lunga marcia.
2. La guerra di Spagna. (sintesi)
3. La politica estera tedesca.
4. La debolezza delle democrazie occidentali.
5. Il patto Molotov- Ribbentropp.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1. L’attacco nazista.
2. La battaglia d’Inghilterra.
3. La guerra lampo.
4. L’Italia in guerra.
5. La guerra nel Pacifico
6. Lo sterminio degli ebrei.
7. La svolta nel conflitto: le prime sconfitte dell’Asse.
8. Il crollo del fascismo e la Resistenza italiana.
9. Lo scontro finale.
10. La pace e il processo di Norimberga.
USA-URSS: DALLA PRIMA GUERRA FREDDA ALLA COESISTENZA PACIFICA (sintesi)
1. 1945-1947: Usa-Urss da alleati ad antagonisti.
2. 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda.
3. L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica.
4. 1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti.
5. 1953-1963: la coesistenza pacifica e le sue crisi.
SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE (sintesi) 1. La Cina di Mao, nuova protagonista della scena internazionale.
2. L’Unione Sovietica e la crisi di Praga.
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3. Gli stati Uniti, la guerra del Vietnam e la crisi del sistema bipolare.
4. Economia, cultura e società. Una generazione in rivolta.
5. L’Europa verso l’emancipazione del bipolarismo.
6. L’America latina tra dittatura e democratizzazione.
DALLA SECONDA GUERRA FREDDA ALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO (sintesi)
1. Nuove aree di tensione in Medio Oriente: Iran, Iraq, Afganistan.
2. Le politiche neoliberiste e la rivoluzione elettronica.
3. L’inasprimento delle relazioni tra Usa e Urss.
4. Gorbaciov e la democratizzazione dei paesi dell’Est.
5. Il crollo dell’Urss e la nascita della Federazione russa.
Argomenti da svolgere entro il mese di Maggio:
LA DECOLONIZZAZIONE IN ASIA E IN AFRICA E LA QUESTIONE MEDIORIENTALE (sintesi)
1. L’indipendenza dell’India e degli altri paesi del Sud-Est asiatico.
2. Il Medio Oriente e i conflitti arabo-israeliani.
3. La fine degli imperi coloniali in Africa.
4. Dal colonialismo al neocolonialismo.
5. La guerra del Kippur e la crisi del petrolio.
L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA (sintesi) 1. La nuova Italia post-bellica.
2. Gli anni del centrismo e della guerra fredda.
3. Economia - cultura e società: l’Italia del “miracolo economico”.
4. Gli anni della contestazione: nuovi soggetti politici e sociali.
5. Gli anni del terrorismo e della crisi economica.
6. La crisi della prima repubblica.
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Disciplina : FILOSOFIA All.5
Docente : GARRAFFA ROSITA MAYA
Relazione individuale sintetica
La classe ha mostrato un buon interesse nei confronti della disciplina.
Alla fine dell’anno scolastico, il rendimento complessivo degli alunni
può dirsi positivo, anche tenuto conto della difficoltà per organizzare le
proprie conoscenze e/o applicare i contenuti appresi da parte di alcuni
studenti, che, però, con l’impegno continuo nello studio, hanno raggiunto
un profitto soddisfacente. Complessivamente gli obiettivi prefissati sono
stati conseguiti in maniera diversificata in rapporto alla situazione di
partenza, alle doti personali, alla capacità di applicazione di ciascuno. Si
è cercato inoltre di conciliare, nel lavoro individualizzato, le esigenze di
recupero di alcuni alunni con quelle di ampliamento degli orizzonti
culturali degli altri. Pertanto tutti gli alunni hanno mostrato un certo
impegno, ed in particolare si è distinto un gruppo di ragazzi seri,
diligenti, puntuali nell’adempimento dei propri compiti ed anche più
capaci, che ha lavorato con costanza ed interesse, ed quindi ha
conseguito buoni e in alcuni casi anche ottimi risultati,sia sul piano delle
conoscenze sia su quello delle competenze.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Conoscenze
Il programma di filosofia è stato sviluppato tenendo conto delle correnti
filosofiche, degli autori più rilevanti, dei nuclei problematici più
importanti, del lessico filosofico e dei concetti chiave e si è svolto
regolarmente. La conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche,
nonché dei principali nodi tematici trattati si è dimostrata più che
sufficiente o discreta per la maggioranza delle classi, in alcuni casi buona
e in altri ottima. La maggioranza degli alunni sa riconoscere ed utilizzare
il lessico filosofico e riesce a comprendere il significato assunto da uno
stesso termine nel pensiero di autori diversi.
Competenze
Quasi tutti i ragazzi hanno cercato di utilizzare in modo attivo il manuale
in uso integrandolo con le spiegazioni fornite dall’insegnante. Alcuni
alunni sanno cogliere in modo discreto o buono le modalità
argomentative attraverso cui una riflessione filosofica viene presentata e
individuano i problemi dai quali muovono i singoli filosofi. L’uso del
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linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato
per un buon numero di studenti, ancora da perfezionare per altri.
Abilità acquisite
Una discreta parte di ragazzi riesce ad elaborare un discorso utilizzando
in modo preminente argomentazioni razionali, anche se solo pochi
riescono a proporre riflessioni sui problemi della realtà e dell’esistenza,
formulando un punto di vista autonomo e personale. Tutta la classe
dimostra di aver compreso la dimensione di problematicità propria del
dialogo filosofico e la necessità della comprensione critica del proprio
tempo. Sempre vivi per tutti si sono rivelati l’interesse, la partecipazione
e la disponibilità al dialogo e alla discussione.
Metodologie e strategie
didattiche
Nel corso dell’anno a seconda degli autori e dei problemi affrontati si è
fatto riferimento ora all’una ora all’altra delle diverse metodologie
indicate (approccio storico, metodo problematico ecc.) nella
programmazione stilata ad inizio d’anno scolastico. Gli strumenti
didattici (dalla lezione frontale, ai lavori di gruppo, alla discussione, al
momento valutativo, alla lettura e analisi dei testi, alla costruzione di
mappe concettuali) sono stati variati in modo da mantenere vivo
l’interesse e suscitare l’intervento diretto degli alunni nello svolgimento
delle lezioni, favorendo così il confronto e la riflessione sugli argomenti
affrontati.
Non sono mancati interventi di recupero in classe, attraverso attività di
lavoro collettivo, conversazioni guidate e il ripasso dei vari contenuti.
L’attività didattica è stata svolta attraverso:
- lezione frontale e partecipata
- dibattiti sugli argomenti presentati
- lettura e commento di testi filosofici
- sviluppo di tematiche multidisciplinari
Verifiche
Accanto alle tradizionali interrogazioni, effettuatesi in modo costante e
continuo durante l’anno scolastico e alle discussioni guidate in classe,
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sono state svolte prove strutturate e semistrutturate.
Valutazione
La valutazione in itinere e finale si è basata sugli elementi di valutazione
stabiliti nel POF e sulla scala di misurazione adottata e fatta propria dal
Dipartimento di Filosofia. I parametri in essa contenuti si riferiscono a
conoscenze, competenze e abilità e ai progressi rispetto ai livelli di
partenza; inoltre è stato considerato l’impegno nello studio, il grado di
partecipazione, di interesse e di autonomia evidenziati da ciascun alunno.
Libri di testo in adozione
LIBRO DI TESTO: S. Givone e F.P.Firrao, Filosofia, vol.3, Bulgarini, Firenze 2012.
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Contenuti
Il Romanticismo e l’Idealismo. Hegel
contesto: la reazione romantica all’Illuminismo tra il XVIII e il XIX secolo
motivi caratteristici del “sentire” romantico – linee generali-(il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie d’accesso; senso dell’infinito, inquietudine, l’ironia e il titanismo, esaltazione dell’assoluto, del sentimento, della fede, dell’arte, la concezione della storia, la filosofia politica, la concezione della natura)
caratteri generali dell’Idealismo tedesco
Hegel: gli scritti principali
Le tesi di fondo del sistema: finito ed infinito – ragione e realtà – la funzione della filosofia; il sostanziale giustificazionismo di Hegel; le partizioni del sistema filosofico; idea, natura e spirito; struttura e funzione della dialettica.
Linee generali della Fenomenologia dello Spirito:coscienza, autocoscienza (le figure più celebri: signoria e servitù – la coscienza infelice), la seconda parte: spirito, religione e il sapere assoluto.
l’Enciclopedia delle scienze filosofiche: schemi sulla partizione della logica e sulla filosofia della natura, la filosofia dello spirito: l’eticità, lo Stato; la filosofia della storia; lo spirito assoluto arte, religione e filosofia.
Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard
temi portanti del pensiero di Schopenhauer (natura illusoria del fenomeno, realtà noumenica come volontà, pessimismo, esistenza come dolore, ascesi)
le vicende biografiche e le opere; le radici culturali del sistema; il “velo di maya”, la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; il pessimismo; la critica delle varie forme di ottimismo; le vie di liberazione dal dolore
temi portanti del pensiero di Kierkegaard (possibilità, scelta, Singolo, angoscia, disperazione, rapporto uomo-dio)
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le vicende biografiche e le opere; l’esistenza come possibilità e fede; il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”; gli stadi dell’esistenza; l’angoscia; disperazione e fede; l’attimo e la storia: l’eterno nel tempo.
Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx
contesto: le reazioni all’hegelismo nel XIX secolo: destra e sinistra hegeliana (linee generali)
temi principali del pensiero di Feuerbach (critica alla religione, critica ad Hegel)
vita e opere; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica alla religione; la critica ad Hegel; umanismo e filantropismo
temi principali della riflessione di Marx
caratteristiche generali del marxismo; la critica del misticismo logico di Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana; la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione; il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale; la concezione materialistica della storia; la sintesi del Manifesto; il Capitale; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista
Scienza e progresso: il Positivismo sociale e il Positivismo evoluzionistico
contesto: l’esaltazione della scienza e della tecnica nell’Europa del XIX secolo
connessioni tra Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia
La reazione al positivismo: lo spiritualismo di Bergson
caratteri generali dello spiritualismo
concetti fondamentali della filosofia di Bergson: tempo, durata e libertà; il rapporto tra spirito e corpo; lo slancio
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vitale; istinto; intelligenza ed intuizione
La crisi delle certezze nella filosofia: Nietzsche
contesto: la crisi delle certezze scientifiche e filosofiche tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento
linee fondamentali della crisi e risposta data dalla filosofia di Nietzsche
vita e scritti; filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; le fasi del filosofare nietzscheano;
il periodo giovanile (La nascita dalla tragedia);
il periodo illuministico (La gaia scienza)
il periodo di Zaratustra: (Così parlò Zarathustra) la filosofia del meriggio; la morte di Dio e avvento del superuomo; eterno ritorno
l’ultimo Nietzshe: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori; la volontà di potenza; problema del nichilismo e del suo superamento; il prospettivismo
La rivoluzione psicoanalitica: S. Freud
La rivoluzione psicoanalitica: S. Freud
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi; la scomposizione psicoanalitica della personalità; i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso edipico.
Tra essenza ed esistenza: l’esistenzialismo – Heidegger e Sartre
contesto: la crisi dell’uomo contemporaneo nella prima metà del Novecento
caratteri generali dell’esistenzialismo; l’esistenzialismo come atmosfera e come filosofia
Il primo Heidegger : Heidegger e l’esistenzialismo; vita e scritti fino alle soglie degli anni Trenta; essere ed esistenza;
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l’essere nel mondo e la visione ambientale preveggente; l’esistenza inautentica e l’esistenza autentica; il tempo e la storia; l’incompiutezza di essere e tempo
Il secondo Heidegger: la svolta – la differenza ontologica e il problema della metafisica, il dominio della scienza e della tecnica, il pastore dell’essere, la poesia come apertura dell’essere – Heidegger e il nazismo.
Sartre: vita e scritti; esistenza e libertà; dalla “nausea” all’ “impegno”; la critica della ragione dialettica.
Fuori dalla cerchia dei filosofi: Hanna Arendt
Vita migrante
Alle origini del totalitarismo
La condizione dell’uomo contemporaneo; vita activa e tempo storico; la manipolazione del mondo della vita
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Disciplina: Matematica All.6
Docente : Gandolfo Clara Relazione individuale sintetica
Alcuni alunni hanno manifestato lacune nella preparazione di base che hanno cercato di colmare con un apprezzabile impegno sia a casa che a scuola, per altri è stato o necessario procedere con opportune indicazioni anche nella risoluzioni di semplici esercizi; altri ancora hanno manifestato una certa sicurezza nell’affrontare il lavoro proposto. Nel complesso la classe ha mostrato interesse per le attività svolte ; solo in qualche caso la partecipazione al dialogo educativo non sempre è stata adeguata.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Al termine del corso di studi gli alunni conoscono i concetti e i metodi interni alla disciplina, sono in grado di utilizzare strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici, analizzano e risolvono problemi del piano e della spazio,risolvono problemi che implicano l’uso di funzioni.
Metodologie e strategie didattiche
Dopo una verifica della situazione di partenza gli argomenti sono stati presentati a partire da un contesto problematico concreto per rafforzare la motivazione, e si sono forniti stimoli convergenti per tener vivo l’interesse sulle diverse problematiche.
Verifiche
Le fasi di verifica e valutazione sono stati coerenti, nei contenuti e nei metodi, con il complesso di tutte le attività svolte durante il processo di insegnamento- apprendimento. Le verifiche sono state rivolte ad accertare sia il raggiungimento degli obiettivi specifici che le capacità di acquisizione consapevole. Il tradizionale compito in classe ha permesso di valutare in modo più esteso e completo il grado di rielaborazione e di crescita dell’alunno attraverso i contenuti che sono stati appresi; le prove orali hanno contribuito a verificare le capacità di cogliere i significati, di operare dei confronti e di utilizzare il linguaggio specifico in maniera rigorosa. In ogni verifica scritta sono stati indicati i criteri di attribuzione del punteggio attraverso una griglia predisposta dal dipartimento di matematica. La valutazione ha tenuto conto dello svolgimento del processo di apprendimento, dei livelli iniziali, dell’attenzione, dell’interesse e del raggiungimento delle finalità e degli obiettivi del corso di studi.
Libri di testo in adozione
ASTRATTO E CONCRETO 3
L. Scaglianti- L. Severi Editrice La scuola
Contenuti
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ Le funzioni reali di variabile reale. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione. I LIMITI Il limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito. Il limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito. Il limite finito di una funzione per x che tende all’infinito.
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Il limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI Le funzioni continue. Le operazioni sui limiti. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. I limiti notevoli. Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto. Gli asintoti e la loro ricerca. I punti di discontinuità di una funzione. Studio di una funzione ( campo di esistenza,eventuali simmetrie, positività, intersezione con gli assi, limiti, asintoti). Grafico probabile di una funzioni. LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE La derivata di una funzione. Le derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata di una funzione
composta. La derivata di xgxf . La derivata della funzione inversa. Le
derivate di ordine superiore al primo. Il differenziale di una funzione. La retta
tangente al grafico di una funzione. Punti critici di una funzione.
I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE Il teorema di Rolle. Il teorema di
Lagrange. Il teorema di Cauchy. Il teorema di De L’Hospital. MASSIMI, MINIMI E FLESSI Definizione di massimo, minimo e di flesso. Ricerca dei massimi, dei minimi con lo studio del segno della derivata prima. Ricerca
dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. Problemi di massimo
e minimo.
STUDIO DI FUNZIONI Schema generale per lo studio di una funzione. Asintoto
orizzontale, asintoto verticale, asintoto obliquo.
Studio di funzioni razionali intere, razionali fratte, irrazionali, goniometriche,
esponenziali, logaritmiche, funzioni con termini in valore assoluto. Grafico di una funzione e della sua derivata prima.
INTEGRALI INDEFINITI Definizione di integrale indefinito. Integrazioni immediate.
Integrazione di funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione.
Integrazione per parti. INTEGRALI DEFINITI Integrale definito di una funzione continua in un intervallo
chiuso e limitato: significato geometrico. Proprietà integrale definito. Teorema
della media. La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale (senza dim.).Relazione tra integrale definito e integrale indefinito.
Formula fondamentale del calcolo integrale.
Area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni. Volume di un
solido di rotazione. EQUAZIONI DIFFERENZIALI Nozioni generali. Equazioni differenziali a variabili
separabili. Equazioni differenziali lineari del primo ordine. Equazioni del
secondo ordine lineari omogenee a coefficienti costanti.
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GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO Rette e piani nello spazio.
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Disciplina : Fisica All.7
Docente : Gandolfo Clara Relazione individuale sintetica
Gli alunni hanno partecipato al dialogo educativo e hanno accolto le attività proposte. Per alcuni alunni persiste qualche difficoltà nell’applicare i contenuti appresi, difficoltà che hanno cercato di compensare con un apprezzabile impegno sia a casa che a scuola. Altri alunni sono stati particolarmente attenti e collaborativi.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Al termine del corso di studi gli alunni conoscono i concetti e i metodi interni alla disciplina, hanno avuto modo di cogliere il valore culturale della disciplina, raccordata con matematica,scienze etc. ; sono in grado di risolvere problemi e valutare scelte scientifiche.
Metodologie e strategie didattiche
Man mano che sono state introdotte nuove conoscenze, queste sono state utilizzate in esercizi e problemi, scelti non per applicare banalmente le formule, ma per stimolare e verificare le capacità progettuali dello studente, attraverso la scelta delle modalità più opportune per conseguire il risultato e la giustificazione logica delle varie fasi della soluzione.
Verifiche
Le fasi di verifica e valutazione sono state coerenti, nei contenuti e nei metodi, col complesso di tutte le attività svolte durante il processo di insegnamento-apprendimento. Le verifiche sono state rivolte ad accertare sia il raggiungimento degli obiettivi specifici che le capacità di acquisizione consapevole. Sono state realizzate con prove formative e sommative sia orali che scritte. Test o quesiti con risposta chiusa sono state utili per una valutazione rapida della situazione della classe su particolari abilità; le tradizionali verifiche scritte hanno permesso di valutare in modo più esteso e completo il grado di rielaborazione e di crescita dell’alunno attraverso i contenuti che sono stati appresi; le verifiche orali hanno permesso di valutare le capacità individuali sotto il profilo espositivo e dell’organizzazione concettuale e cognitiva.
Libri di testo in adozione
Fisica e realtà. Blu Romeni vol.3 Zanichelli
Contenuti
CONDENSATORI Capacità di un condensatore. Energia immagazzinata in un condensatore. Collegamenti tra condensatori CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA L’intensità di corrente. Il generatore ideale di tensione continua. Le leggi di Ohm. La potenza nei conduttori. Circuiti con resistori. Resistenza interne di un generatore di fem. LA CORRENTE ELETTRICA NELLA MATERIA I materiali elettrici. La scarica del condensatore. La carica del condensatore MAGNETISMO Il campo magnetico. La forza magnetica sulle cariche in movimento. Il moto di particelle cariche in un campo magnetico. La forza
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magnetica esercitata su un filo percorso da corrente. Spire di corrente e momento torcente magnetico. Correnti elettriche, campi magnetici e legge di Ampère. Forza tra due fili percorsi da corrente. Spire di corrente e solenoidi. Il magnetismo della materia. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA . Forza elettromotrice indotta. Flusso del campo magnetico. Legge di Faraday dell’induzione elettromagnetica. Legge di Lenz. Autoinduzione e induttanza. Energia immagazzinata in un campo magnetico. L’alternatore. LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE La legge di Amperè- Maxwell. Le equazioni di Maxwell. Caratteristiche delle onde elettromagnetiche. La propagazione delle onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico. La polarizzazione.
LA TEORIA DELLA RELATIVITÀ I postulati della relatività ristretta. La relatività del tempo e la dilatazione del tempo. La relatività delle lunghezze e la contrazione delle lunghezze. La composizione relativistica delle velocità. Quantità di moto e massa relativistiche. L’energia relativistica ed 2mcE . Effetto Doppler relativistico. La relatività generale (cenni).
OLTRE LA FISICA CLASSICA (Cenni) Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico. L’effetto Compton. Dualità onda- corpuscolo. Principio di indeterminazione.
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Disciplina : Scienze All. 8
Docente : Gambina Rosa Alba Relazione individuale sintetica
L'insegnante, subentra nel corrente anno scolastico, ed all'inizio ha analizzato i livelli di partenza mediante l'attuazione di verifiche dialogiche, che hanno evidenziato conoscenze e preparazione di base carenti. Le difficoltà evidenziate sia in chimica che in biologia sono retaggi di un'alternanza di diverse metodologie di insegnamento nel corso del quinquennio a causa dell'avvicendarsi di diversi docenti.Gli alunni consapevoli delle loro difficoltà hanno mostrato interesse e impegno diversificato e nel corso dell'anno è emerso un profilo della classe eterogeneo. La classe non manca di buone individualità che si sono fatte notare per costanza di impegno, motivazione ed hanno maturato una progressiva autonomia operativa. Altri con impegno saltuario aggiunto ad un livello di basi fragili hanno cercato con interventi mirati di raggiungere gli obiettivi minimi.
Conoscenze, competenze e abilità acquisite
Gli alunni sono in grado di: - descrivere, rappresentare, spiegare le caratteristiche fondamentali dei composti organici. - Identificare le diverse ibridazioni del carbonio e i composti organici a partire dai gruppi funzionali - conoscere l'importanza delle biomolecole, il ruolo energetico e collegare le molteplici attività delle proteine con le loro strutture - conoscere il ruolo dell' ATP nel metabolismo di una cellula e le trasformazioni biologiche dell'energia - collegare i diversi processi metabolici fra loro in relazione allo stato nutrizionale ed energetico dell'organismo - saper descrivere la struttura e le caratteristiche dei virus - saper confrontare i cicli riproduttivi litico e lisogeno di un fago - saper spiegare cosa sono i retrovirus, perchè il virus dell'HIV è un retrovius e descrivere il ciclo riproduttivo - sapere quali sono i principali candidati all'origine dei genomi virali(plasmidi e trasposoni) e spiegare per quale motivo - comprendere come può avvenire lo scambio di materiale genetico tra i batteri - saper definire e confrontare i processi di trasformazione, traduzione e coniugazione nei batteri - conoscere i processi che portano alla formazione dei vari tipi di rocce - saper distinguere le rocce magmatiche , le sedimentarie e metamorfiche - distinguere una roccia intrusiva da una effusiva - conoscere i moti convettivi che portano all'espansione dei fondali oceanici
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Metodologie e strategie didattiche
I contenuti proposti sono stati presentati sotto forma di unità tematiche. In linea di massima si è ritenuto opportuno, nell’affrontare i contenuti, partire da problemi connessi alla realtà analizzandoli in modo critico e propositivo alla luce delle conoscenze e metodologie proprie del corso di chimica. In questo quadro è stato favorito il coinvolgimento diretto degli allievi in attività di laboratorio. Per la prevenzione delle forme di insuccesso e per il riequilibrio immediato sono state attuate attività di recupero individuale in itinere e contemporaneamente alle sospensioni delle attività didattiche concordate in sede di consiglio di classe.
Verifiche
Per la classificazione degli alunni sono state valutate le verifiche sommative effettuate alla fine di ogni modulo. Inoltre verifiche sono state effettuate mediante interrogazioni orali e/o prove oggettive.
Libri di testo in adozione
Testo in uso : - De Franceschi, Passeri- La realtà e i modelli della chimica - Linx ,Pearson - Campibell- Biologia, concetti e collegamenti- Linx Pearson - Lupia Palmieri, Parotto – Il Globo terrestre e la sua evoluzione - Zanichelli
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Contenuti
La chimica del carbonio I composti organici – Il carbonio e i suoi composti – La classificazione- I tipi di idrocarburi - Gli alcani – Alcheni e Alchini – Cenni sui cicloalcani – Idrocarburi aromatici: Benzene Cenni sui derivati degli idrocarburi : alcoli – eteri - aldeidi - chetoni, - acidi carbossilici – esteri – ammine ammidi Biomolecole: I composti della vita – Lipidi - Carboidrati – Proteine – Acidi nucleici La respirazione cellulare e la fermentazione: Energia e metabolismo- La variazione di energia libera permette di deterninare se una reazione è spontanea o meno - L'ATP fornisce energia al lavoro cellulare accoppiando le reazioni esoergoniche a quelle endoergoniche - Le cellule si procurano l'energia trasferendo gli elettroni dalle molecole organiche all'ossigeno - La glicolisi ricava energia chimica dall'ossidazione del glucosio a piruvato - Il ciclo di Krebs completa l'ossidazione delle molecole organiche – La fosforilazione ossidativa produce gran parte dell'ATP – La fermentazione La fotosintesi: Il processo della fotosintesi è stato "tracciato" utilizzando degli isotopi – La fase luminosa della fotosintesi – La sintesi di ATP nella fase luminosa avviene mediante la chemiosmosi – La fase oscura della fotosintesi – Piante C3, C4 e CAM. Il valore globale della fotosintesi. La genetica dei virus e dei batteri: I virus sono formati da un capside – I virus si riproducono all'interno di una cellula ospite – Molti virus sono a RNA – I retrovirus – Plasmidi – trasposoni – Prioni e viroidi – La genetica dei batteri: la trasformazione, la trasduzione, la coniugazione – Il fattore F nei batteri. Scienze dalla Terra Crosta terrestre: I minerali - Le rocce – rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche – ciclo litogenetico Vulcani: Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica - Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Terremoti: Lo studio dei terremoti – Propagazione e registrazione delle onde sismiche – La forza di un terremoto: magnitudo e le scale di intensità dei terremoti – La distribuzione geografica dei terremoti. Tettonica delle placche: Struttura interna della terra (crosta, mantello e nucleo) – Campo magnetico – Isoatasia – Espansione dei fondali oceaninici – Orogenesi – Moti convettivi e punti caldi
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Disciplina:DISEGNO E STORIA DELL'ARTE All.9
Docente: prof. Rosa Gandolfo
Relazione individuale sintetica Gli studenti hanno mostrato interesse ed impegno diversi in tutte le attività proposte; un accettabile numero di alunni conosce discretamente i contenuti e mostra un buon livello di acquisizione della maggior parte delle competenze. Si distingue qualche alunno per cui la personale crescita culturale, attraverso la costante partecipazione al dialogo educativo, risulta evidente nella capacità di analisi critica e di problematizzazione dei contenuti. Nel suo complesso la classe ha raggiunto un discreto livello di preparazione.
Conoscenze, competenze e abilità acquisite Conoscenze: Dal Realismo all’Arte contemporanea Competenze: Sapersi orientare nell’analisi dei diversi periodi, sapere rielaborare forme e concetti attraverso confronti e collegamenti;
Capacità: Distinguere la funzione dell’arte nei diversi periodi e decodificare i messaggi utilizzando il linguaggio specifico della materia
Metodologie e strategie didattiche Le caratteristiche essenziali sono contenute nel POF
ed a queste si è fatto riferimento. L’intervento didattico ha utilizzato una metodologia attiva privilegiando la lezione frontale-interattiva, il dialogo, i colloqui di gruppo ed il metodo euristico.
Verifiche
Frontali – verifiche semistrutturate
Libri di testo in adozione
AA.VV., L’arte tra noi, Electa Bruno Mondadori, Roma 2009, vol.5
Contenuti
MODULO I. Il Realismo
U.D. 1. G.Courbet: “Lo spaccapietre”, “ Le Signorine sulla riva della Senna”;
MODULO II. L’impressionismo
U.D. 1. E. Manet: “Colazione sull’erba”, “Il Bar delle Folies-Bergères”; C. Monet: “Impressione, sole
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nascente”.
U.D. 2. L’impressione della realtà. E.Degas.
MODULO III. Tendenze post-impressioniste.
U.D. 1. Tendenze post-impressioniste.Verso la trasfigurazione della realtà: G. Seurat;
U.D. 2. Verso la costruzione di una nuova realtà. Esotismo e arte primitiva tra ‘800 e ‘900. P.Cezanne ;P.Gaugin ;V.Van Gogh.
MODULO IV. L’art noveau
U.D.1. Caratteri generali:architettura e pittura.
MODULO V. L’arte del Novecento. La stagione delle avanguardie.
U.D.1. I Fauves. H. Matisse : “La stanza rossa”;
U.D.2. L’espressionismo. I precursori: E.Munch “L’urlo”;
U.D.3. Die Brucke. Kirchner.
U.D.4. Il cubismo. Picasso. Dimensione mentale e primitivismo nell’arte cubista.
U.D.5. Il futurismo. U. Boccioni: “La città che sale”, “ Forme uniche nella continuità dello spazio”; Sant’Elia: “La città nuova”
MODULO VI. L’arte tra le due guerre.
U.D.1. La rivolta totale dell’arte. Il dada
U.D.2. L’arte come espressione dell’incoscio. Il surrealismo. Magritte. S.Dalì.
U.D.3. La Metafisica. La pittura oltre la realtà. De Chirico.
U.D.4. Arte e fascismo. Mario Sironi. Architettura in Italia tra consenso e opposizione.
MODULO VII. L’architettura moderna.
U.D.1. Il Razionalismo tedesco. Il Bauhaus
U.D.2. Le Corbusier. I cinque punti dell’architettura.
U.D.3. F.L. Wright. L’architettura organica;
MODULO VIII. Verso il mondo contemporaneo. Il secondo Novecento.
U.D.1. L’informale. Pollock- Burri –Lucio
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Fontana . Cenni
U.D.2. La POP-ART.
U.D.3. K.Haring
Disciplina : RELIGIONE CATTOLICA All.10
Docente : ROSALBA GIACALONE
Relazione individuale sintetica
La classe VB è formata da 27 alunni, tutti avvalentesi dell’IRC. Tutti hanno sempre mostrato interesse verso gli argomenti proposti, seguendo l’attività didattica con attenzione, interesse e partecipazione costanti, raggiungendo gli obiettivi prefissati e sono stati, inoltre, disponibili a cogliere stimoli ed opportunità proposti dal docente. Riguardo al comportamento tutti si sono distinti per la correttezza e l’educazione nei rapporti interpersonali e con i docenti.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisi
COMPETENZE
Esprimere i contenuti della fede, dell’antropologia e dell’etica cristiane. Conoscere le valutazioni e le motivazioni della Chiesa su questioni di etica e essere capaci di confrontarle con valutazioni e sistemi di significato diversi. Distinguere le peculiarità del Cristianesimo rispetto alle altre Religioni. Saper confrontare leproprie opinioni con vari sistemi di significato e ricavare un personale, autonomo giudizio motivato. Riconoscere il valore del fatto religioso come dimensione costitutiva della persona e della storia dell’umanità. Essere capaci di riflessione e approfondimento. CONOSCENZE Conoscere alcuni contenuti della riflessione letteraria, filosofica, e cristiana sull’amore. I diversi gradi e significatidell’amore: filia, eros, agape. Capire Il significato di amore, sessualità e del matrimonio alla luce della Bibbia e del magistero della Chiesa. Capire che la vita è inviolabile e sacra, le ragioni del rispetto, della difesa e della conservazione della vita umana secondo la Chiesa (rifiuto dell’aborto, dell’eutanasia, della pena di morte). Cos’è la bioetica e quali problemi affronta. Conoscere l’insegnamento cristiano sulla sofferenza, sulla morte, sulla malattia. ABILITA’
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Considerare l’amore come valore umano e cristiano in tutti i suoi significati e dinamiche relazionali. Riflettere sull’amore tra uomo e donna. Saper motivare perché per i cristiani l’amicizia e l’amore hanno un valore teologico, cioè sono esperienze che “parlano” di Dio. Apprezzare il dono della vita come inestimabile ed unico da valorizzare a livello personale e comunitario. Essere capaci di riflessioni personali e di senso critico verso le tematiche bioetiche e attuali. Esemplificare forme di intervento, di aiuto e di solidarietà alternative all’aborto, alla eutanasia, alla fecondazione assistita, alla pena di morte.
Metodologie e strategie didattiche
Gli argomenti sono stati trattati, oltre che attraverso la lezioni frontale, attraverso ricerche, continui dibattiti e discussioni guidate.
I sussidi adottati sono stati: il libro di testo, la Bibbia, i documenti del Concilio vaticano II, e strumenti multimediali.
Verifiche
Le verifiche sono state esclusivamente orali (interventi nella lezione dialogica).
Libri di testo in adozione
G. DE BORTOLI, I volti dell'altro, volume unico, ed. FERRARO
Contenuti
Il corpo, gli affetti, la famiglia
Culto del corpo. Il valore del corpo. Innamoramento o amore? La disfatta della famiglia? Famiglie in difficoltà. Chiesa e sessualità: alcuni principi etici di riferimento Caratteristiche della sessualità. La sessualità come dono di Dio. Le tre funzioni della sessualità: relazione – piacere – fecondità. Sessualità, amore, matrimonio, castità. Paternità e maternità responsabili. Il sacramento del matrimonio nella Bibbia e nel Magistero della Chiesa (Gaudium et Spes). La donna nella riflessione contemporanea e nel Magistero della Chiesa. Nascere donna, nascere uomo: differenze e identità. Maschio e femmina li creò. La bioetica: una disciplina in cammino Cos’è la bioetica. Gli ambiti della bioetica: contraccezione, concepimento, aborto, vita intrauterina, malattia, morte, clonazione, eutanasia, pena di morte, donazione e trapianto di organi. La riflessione della Chiesa nella difesa della vita
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Disciplina : Scienze motorie e sportive All.11
Docente : Licari Giuseppa Marcella Relazione individuale sintetica
La classe, formata da 27 alunni ( 14 femmine e 13 maschi), si è sempre comportata in maniera corretta, non presentando mai problemi disciplinari.
Gli alunni hanno avuto qualche problema di adattamento iniziale a causa del cambiamento di metodologia di insegnamento, al quale per altro hanno trovato il giusto equilibrio nell’arco dell’anno.
Le loro caratteristiche sia motorie di base sia di apprendimento e realizzazione tecnica sono molto variabili alcuni hanno buone capacità naturali di coordinazione e abilità motorie, altri presentano difficoltà anche nella realizzazione di elementi di facile apprendimento. Quasi tutti hanno dimostrato costante impegno e continuo interesse per le attività proposte. I risultati raggiunti possono essere considerati positivi in quanto si riscontrano miglioramenti nelle capacità motorie (potenziamento cardio-circolatorio, muscolare, coordinazione generale) in tutti gli alunni. Ad inizio anno è stato dedicato del tempo per la presentazione del programma e la discussione di gruppo sui metodi e sugli argomenti da trattare. E’ stata sottolineata l’importanza del lavoro di gruppo, della cooperazione e dell’assistenza ai compagni. Inoltre, è stato più volte ricordato come è fondamentale per quanto riguarda la materia scienze motorie il rispetto delle regole e dell’aiuto reciproco. Nella teoria vi sono stati alunni che con impegno ,partecipazione e studio hanno ottenuto buoni risultati, compensando spesso carenze coordinative e di abilità motorie; per altri lo studio si è dimostrato più superficiale.
Conoscenze, competenze
e abilità acquisite
Conoscenze
Conoscere le potenzialità del proprio corpo, le corrette posture e la fisiologia delle principali funzioni vitali e relativi adattamenti nell’allenamento.
Conoscere semplici tecniche di espressione corporea. Conoscere i gesti arbitrali. Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la
prestazione motoria e sportiva, la teoria e metodologia dell’allenamento con particolare riferimento alle qualità condizionali.
Conoscere il regolamento delle diverse discipline sportive praticate.
Conoscere stili di comportamento improntati al fair-play Conoscere i principi fondamentali per il mantenimento della
salute,di una corretta alimentazione, la prevenzione degli infortuni e la sicurezza personale nei diversi ambiti di azione (scuola, palestra, strada, ecc.)
Conoscere le regole per il rispetto dell’ambiente e delle cose
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Competenze di base
Conoscere tempi e ritmi nell’attività motoria riconoscendo i propri limiti e potenzialità
Rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti differenti
Rispondere in maniera adeguata alle varie afferenze (propriocettive ed esterocettive) anche in contesti complessi per migliorare l’efficacia dell’azione motoria
Conoscere i benefici dell’attività motoria su organi e apparati Utilizzare le strategie di gioco e dare il proprio contributo
personale . Sapere adottare stili di comportamento improntati al fair-play Essere in grado di ideare, progettare e realizzare attività motorie
individuali, a coppie o di squadra. Conoscere le norme di comportamento per il mantenimento
della salute e per la prevenzione degli infortuni e norme di primo soccorso.
Favorire la socializzazione e l’integrazione del singolo all’interno del gruppo.
Presa di coscienza delle proprie capacità e dei limiti personali finalizzata al miglioramento dell’autostima.
Abilità acquisite
Elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni complesse.
Assumere posture corrette in presenza di carichi. Cogliere le differenze ritmiche nell’azione motoria Autovalutazione. Rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante semplici
tecniche mimico gestuali e di espressione corporea o posture, individualmente, a coppie ,in gruppo.
Saper decodificare gesti arbitrali. Avere la consapevolezza di risposta motoria pronta, efficace ed
economica. Gestire in modo autonomo la fase di avviamento-riscaldamento
in funzione dell’attività scelta e tecniche di allenamento adattandole alle esigenze.
Trasferire e ricostruire tecniche, strategie, applicare regole di gioco.
Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensione e le attitudini individuali.
Gestire in modo consapevole gli eventi sportivi con autocontrollo e rispetto per l’altro accettando la sconfitta.
Adottare stili comportamentali adottati al fair-play nell’attività sportiva, di vita e di lavoro.
Assumere comportamenti corretti, funzionali alla sicurezza personale e collettiva, in palestra, a scuola, negli spazi aperti e in strada.
57
Applicare gli elementi fondamentali del primo soccorso.
Metodologie e strategie didattiche
La scelta metodologica utilizzata è stata di tipo flessibile, per tutte le esercitazioni pratiche è stato utilizzato il metodo globale, per la realizzazione di movimenti più complessi si è fatto ricorso al metodo analitico per meglio comprendere ,frazionandola, la dinamica dell’azione senza che questo possa compromettere la globalità e fluidità del gesto stesso. Per la parte teorica sono state proposte lezioni frontali in classe con l’ausilio di power point che sono stati messi a disposizione della classe.
Verifiche
L’osservazione del comportamento degli alunni ha permesso di valutare anche fattori quali la partecipazione, l’interesse e l’impegno. Sono stati considerati elementi di valutazione: - partecipazione attiva all’attività proposta - continuità d’impegno - autovalutazione e valutazione dei compagni - rispetto delle regole ed abbigliamento adeguato - cooperazione (esercitaz. a coppie e a gruppi) - aiuto ed assistenza ai compagni - progressivo miglioramento delle capacità personali - conoscenza delle regole di gioco - conoscenza teorica, tecnica e tattica dei vari sport. -test pratici oggettivi -verifiche scritte e orali.
Libri di testo in adozione
“Corpo movimento sport”
Cappelini,Nanni, Nardi
Markes
Contenuti
Parte pratica
Test per il rilevamento del livello delle capacità condizionali e coordinative
Corsa in regime aerobico ed anaerobico, andature, saltelli e balzi, es. di respirazione e rilassamento, es. a carico naturale, es. di stretching, es. di opposizione e resistenza, es. di mobilità e scioltezza articolare, es. di lateralizzazione, es. di coordinazione oculo-podalica, oculo-manuale e dinamica generale, es. con piccoli e grandi attrezzi, es. di sviluppo delle capacità espressivo gestuale, es. di equilibrio statico e dinamico, es. di percezione spazio-temporale, es. di educazione e sviluppo del senso ritmico, es. di pre-acrobatica ed acrobatica.
Attività in circuito Percorsi ginnici. Preatletici generali e specifici della corsa veloce, corsa ad
ostacoli.
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Fondamentali individuali e di squadra: Pallavolo, Calcio a 5, tennis ,badminton, tennis tavolo.
Partite con applicazione delle regole tecnico-tattiche di gioco, cambi di ruolo, compiti organizzativi ed arbitraggio affidati agli allievi.
Parte teorica
Cenni di anatomia e fisiologia umana, gli effetti del movimento sui vari apparati.
I sistemi energetici. L’allenamento. Traumatologia e primo Soccorso La corretta alimentazione. Storia delle olimpiadi.
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All.12 1^Simulazione Terza prova degli Esami di Stato
Classe V sez. B anno scolastico 2015/2016 Alunno ...............................................
I^ Simulazione (27-01-2016)
Materie coinvolte: Inglese - Storia dell’arte - Filosofia – Fisica - Scienze
Descrizione della prova:
La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito:
Inglese n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Storia dell'arte n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Filosofia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Fisica n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Scienze n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte( indicate con le lettere a, b, c, d) delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righe ( spazio riportato).
Indicazioni operative
Tempo : 90 min.
Materiali ed usi consentiti :Vocabolario, penna, tavola periodica, calcolatrice
Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Correzioni, abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica. Consultazione di testi e appunti.
Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata.
Griglia di valutazione
Punteggio per quesito:
Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata
Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito
Pertinenza e qualità dell’informazione
3 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente
2 punti Risposta abbastanza corretta e pertinente
1 punto Risposta imprecisa e/o incompleta
0 punti Risposta non data o del tutto errata
Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno)
60
Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA
Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto.
Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21)
Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione
Punteggio Voto
da 37 a 40 15/15 Prova eccellente
da33 a 36 14/15
da 30 a 32 13/15
da 27 a29 12/15
da 24 a 26 11/15
da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente
da 18 a 20 9/15
da 15 a 17 8/15
da 13 a 14 7/15
da 11a 12 6/15
da 9 a 10 5/15
da 7 a 8 4/15
da 5 a 6 3/15
da 3 a 4 2/15
da 0 a 2 1/15
Materia Punteggio voto
INGLESE
/15
STORIA DELL'ARTE
FILOSOFIA
FISICA
SCIENZE
TOTALE /40
61
INGLESE
1)Explain Bergson’s distinction between psychological time and chronological time.
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_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2)Say which narrative techniques the Modernists used, briefly explaining each of them in brackets.
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_____________________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________________
3) In Virginia Woolf’s novels the attention is focussed on :
a. the way characters influence the events in the story
b. the mental process starting from events experienced by the characters
c. the detailed description of characters and places.
d. the external events that make up a story
4) J. Conrad and E. M. Forster wrote:
a. utopian novels set in the future
b. novels dealing with the colonial experience
c. critical essays on the Modernist movement
d. poems about consumerism
Firma dell’alunno:____________________________________
62
STORIA DELL’ARTE
1) Spiega se l’impressionismo può essere considerato l’ultima esperienza figurativa dell’Ottocento e/o piuttosto il primo slancio verso le avanguardie degli inizi del Novecento.
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2) Cosa simboleggia la Tour Eiffel?
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3. Il monte Sainte-Victoire ricorre nell’ultima produzione di Cézanne come una presenza ossessiva. Nel dipingerlo il pittore si rivela interessato
A. a cogliere le sembianze del paesaggio esclusivamente nella precarietà dell’istante;
B. a riprodurre con precisione i dettagli aneddotici;
C. a fermare sulla tela l’espressione della struttura immutabile della natura, avulsa da ogni contingenza;
D. a fornire di una identità pienamente riconoscibile ogni elemento della composizione.
4. Qual è il principale punto di partenza del movimento cubista?
A. Cezanne e la solidità costruttiva della forma, ricercata attraverso le sue opere
B. Matisse e il gruppo dei Fauves (alcuni esponenti di questa avanguardia si convertiranno successivamente al cubismo)
C. la singolarità e l’originalità dell’arte spagnola (la Spagna è il paese d’origine di Pablo Picasso, fondatore del cubismo)
63
D. la prospettiva rinascimentale: un sistema di regole matematiche che consente di raffigurare un oggetto in modo simile a come appare ai nostri occhi nella visione diretta
Firma dell’alunno:____________________________________
FILOSOFIA
Rispondi ai quesiti indicando la soluzione corretta tra quelle proposte.
Marx utilizza l’espressione “misticismo logico” per riferirsi:
o alla scelta hegeliana di considerare la filosofia come punto di massimo sviluppo raggiunto
dalla riflessione filosofica
o approccio mistificante dell’idealismo che assolutizza ciò che ha un’origine del tutto concreta
e contingente
o alla scelta hegeliana di porre a fondamento della logica concetti come l’essere e il nulla
o alla scelta hegeliana di fare della dialettica la legge fondamentale della realtà
Per Feuerbach l’ateismo rappresenta:
o un’ opzione necessaria per accettare gli altri esseri umani
o un’ opzione della ragione che l’uomo deve scegliere per rifiutare l’antropomorfismo a cui
giunge inevitabilmente la religione
o una scelta a cui l’uomo non deve sottrarsi per recuperare la sua dimensione di soggetto e per
reimpadronirsi della sua autentica essenza
o un dovere morale necessario per cambiare radicalmente la struttura della società e per
ripristinare al naturale uguaglianza tra gli uomini
In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande.
Che cosa sono per Kierkegaard l’angoscia e la disperazione? …………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
64
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Su quale concezione della storia si fonda il pensiero di Marx? …………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Firma dell’alunno:____________________________________
FISICA
1)Il tesla è uguale a: a) 11 111 mAN b) 12 111 mAN c) 21 111 mAN d) 22 111 mAN 2)Una particella carica può effettuare lavoro contro il campo magnetico: a) quando la sua traiettoria è parallela ad esso; b) quando la sua traiettoria è perpendicolare ad esso; c) solo quando la sua traiettoria è elicoidale; d) in nessun caso. 3)Come varia l’intensità del campo magnetico in un punto vicino a un filo rettilineo percorso da corrente se la distanza dal filo e la corrente nel filo raddoppiano contemporaneamente?
a) raddoppia;
b) si dimezza;
c) si riduce a un quarto;
d) resta invariata.
4)Due fili rettilinei percorsi da correnti con versi opposti :
a) si attraggono;
b) si respingono;
65
c) non risentono l’uno della presenza dell’altro;
d) ruotano uno attorno all’altro.
5)Nel fenomeno dell’induzione elettromagnetica, la corrente indotta ha verso tale da generare: a)un campo magnetico indotto che si oppone alla variazione del flusso magnetico che l’ha provocata; b)un campo magnetico indotto che si oppone alla variazione del flusso elettrico che l’ha provocata; c)un campo elettrico indotto che si oppone alla variazione del flusso magnetico che l’ha provocata; d) un campo elettrico indotto che si oppone alla variazione del flusso elettrico che l’ha provocata. 6)Enuncia e spiega la legge di Ampere sulla circuitazione del campo magnetico: ………. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Firma dell’alunno:____________________________________
SCIENZE
1- Nella formazione di un disaccaride da due monosaccaridi
a- Si elimina acqua
b- Il primo monosaccaride si ossida, il secondo si riduce
c- Si forma in alcuni casi un legame ammidico, in altri casi un legame glicosidico
d- Entrambi i monosaccaridi si ossidano
2- L’idrolisi dei trigliceridi in ambiente basico conduce a
a- Glicerolo ed alcoli
b- Aldeidi e chetoni
c- Acidi grassi
d- Glicerolo e saponi
3- Solo una delle seguenti affermazioni è corretta . Quale?
66
a- Alcune proteine non contengono azoto
b- Il carbonio è l’unico elemento obbligatoriamente presente in tutte le proteine
c- Nelle proteine è sempre contenuto ossigeno
d- Nelle proteine è sempre contenuto fosforo
4- Soltanto una delle seguenti affermazioni a proposito del benzene è errata
a- I sei atomi di carbonio si trova ai vertici di un esagono regolare
b- La molecola contiene quattro elettroni p in orbitali non ibridati
c- Gli atomi di carbonio sono ibridati sp2
d- La molecola contiene sei elettroni p in orbitali non ibridati
5- Due composti organici isomeri di struttura hanno
a- Lo stesso concatenamento degli atomi di carbonio
b- Uguale peso molecolare
c- Uguale punto di ebollizione
d- Identiche proprietà fisiche, ma diverse proprietà chimiche
6- Rispondi alla seguente domanda(max 5 righe)
Descrivi l’importanza dei trasportatori di potere riducente( elettroni e H+ ) ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Firma dell’alunno:____________________________________
67
2^Simulazione Terza prova degli Esami di Stato
Classe V sez. B anno scolastico 2015/2016 Alunno ...............................................
II^ Simulazione ( 03 - 05 -2016)
Materie coinvolte: Inglese – Scienze motorie e sportive - Storia – Fisica - Scienze
Descrizione della prova:
La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito:
Inglese n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Scienze Motorie n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Storia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C
Fisica n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Scienze n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C
Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte( indicate con le lettere a, b, c, d) delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righe ( spazio riportato).
Indicazioni operative
Tempo : 90 min.
Materiali ed usi consentiti :Dizionario monolingue Inglese, penna, tavola periodica, calcolatrice
Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Correzioni, abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica. Consultazione di testi e appunti.
Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata.
Griglia di valutazione
Punteggio per quesito:
Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata
Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito
Pertinenza e qualità dell’informazione
3 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente
2 punti Risposta abbastanza corretta e pertinente
1 punto Risposta imprecisa e/o incompleta
0 punti Risposta non data o del tutto errata
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Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno)
Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA
Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto.
Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21)
Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione
Punteggio Voto
da 37 a 40 15/15 Prova eccellente
da33 a 36 14/15
da 30 a 32 13/15
da 27 a29 12/15
da 24 a 26 11/15
da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente
da 18 a 20 9/15
da 15 a 17 8/15
da 13 a 14 7/15
da 11a 12 6/15
da 9 a 10 5/15
da 7 a 8 4/15
da 5 a 6 3/15
da 3 a 4 2/15
da 0 a 2 1/15
Materia Punteggio voto
INGLESE
/15
SCIENZE MOTORIE
STORIA
FISICA
SCIENZE
TOTALE /40
69
Inglese
Choose the correct one:
1. Far away from the Victorian society, in the heart of Africa, Kurtz, the main character of ‘Heart of Darkness’ by Conrad, becomes :
a. a very remarkable person
b. an emissary of pity and science
c. a violent tyrant
d. a man equipped with moral values.
2. The characters in W.Golding’s ‘Lord of the Flies’
a. exist on two levels as individuals and as symbols of aspects of human nature
b. stand for innocent childhood
c. are taken from the writer’s world
d. are savage children born on the island
3. Explain why Jay Gatsby may represent the end of the American Dream( five lines)
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4. Explain why the Roaring Twenties were so called and what the American writers wrote about these years( five lines).
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Firma dell’alunno:________________________________
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande.
3) Quali sono gli effetti del movimento sulle ossa?.
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4) Cosa è una distorsione e quale trattamento va immediatamente applicato in caso di
distorsione ?
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Rispondi ai quesiti indicando la soluzione corretta tra quelle proposte.
5) L’ IMC si ottiene:
o Dividendo il peso (in kg) per il quadrato della statura (in metri)
o Moltiplicando il peso (in kg) per il quadrato della statura (in metri)
o Dividendo il quadrato della statura (in metri) per il peso (in kg)
o Moltiplicando il quadrato della statura (in metri) per il peso (in kg)
6) Il riscaldamento è un’attività preparatoria che permette di :
o mantenere costante la temperatura corporea.
o Prevenire malattie da raffreddamento.
71
o Predisporre l’organismo a sostenere con la massima efficacia le attività successive.
o Eliminare le scorie prodotte con il lavoro muscolare.
Firma dell’alunno:____________________________________
SCIENZE
1- Da cosa dipende la scistosità
a- Dal metamorfismo da contatto
b- Dalle intrusioni magmatiche
c- Dalle forti pressioni orientate
d- Dai processi ultrametamorfici
2- Per la definizione precisa di una roccia è necessario identificare
a- Il valore dei minerali presenti
b- I rapporti quantitativi fra i minerali presenti
c- Il peso
d- La provenienza dei minerali più rari
3- Che cos’è il processo di trasformazione batterica
a- Lo scambio di plasmidi tra batteri
b- L’acquisizione di DNA estraneo, presente nell’ambiente, da parte del batterio
c- L’integrazione di DNA virale nel genoma di un batterio
d- La comparsa, in un batterio, della capacità di resistere alle infezioni virali
4- Le rocce che costituiscono la crosta continentale sono
a- Basalti e graniti
b- Gabbri e rioliti
c- Basalti e gabbri
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d- Graniti e rioliti
5- Perché alcune rocce , a contatto con HCl, sono in grado di sviluppare effervescenza
a- Sono ricche di silicati
b- Contengono carbonato di calcio
c- Hanno subito un processo di fusione
d- Contengono solfato di calcio
Rispondi alla seguente domanda(max 5 righe)
6- Spiega perché i virus sono definiti parassiti obbligati
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Firma dell’alunno:____________________________________
STORIA
Rispondi ai quesiti indicando la risposta corretta tra quelle proposte.
L’Anschluss fu:
Il regime corporativo e antisocialista realizzato in Austria
L’annessione dell’Austria alla Germania
L’annessione dei Sudeti alla Germania
La rimilitarizzazione della Renania
II Patti lateranensi furono un trattato tra il governo fascista e la santa sede con cui:
si ripristinava il concordato napoleonico
si riconosceva il primato della religione cattolica in Italia, ma anche il diritto di praticare altre religioni minoritarie
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lo Stato riconosceva la sovranità del papa sulla Città del Vaticano e dichiarava la religione cattolica religione di Stato
Stato e Chiesa riconoscevano la reciproca sovranità nell’ambito dei rispettivi territori
In un massimo di cinque righe rispondi alle seguenti domande.
Spiega perché il fascismo può essere definito un totalitarismo imperfetto?
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…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Quali furono gli elementi all’origine della Crisi del 1929?
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…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
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Firma dell’alunno:____________________________________
FISICA 1)Le equazioni di Maxwell affermano che per una superficie chiusa è uguale a zero la grandezza detta: A flusso del campo elettrico; B flusso del campo magnetico; C circuitazione del campo elettrico; D circuitazione del campo magnetico. 2)Quale delle seguenti affermazioni relative alla velocità c di un’onda elettromagnetica è corretta? A Dipende dalla sua frequenza. B Dipende dalla sua lunghezza d’onda. C c = √0µ0 D c = 1/√0µ0
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3)Quale delle seguenti affermazioni relativa alle onde elettromagnetiche nel vuoto è vera? A La velocità di propagazione dipende linearmente dalla frequenza. B Sono sempre polarizzate linearmente. C Si propagano in linea retta. D Sono onde longitudinali. 4)Quale fra i seguenti è uno dei postulati della relatività ristretta? A La velocità della luce ha lo stesso valore solo per quegli osservatori che hanno la stessa
velocità relativa rispetto alla sorgente. B La velocità della luce ha lo stesso valore solo per tutte le sorgenti che hanno la stessa
velocità. C La velocità della luce ha sempre lo stesso valore, indipendentemente dalla velocità relativa
fra sorgente e osservatore. D La velocità relativa fra osservatore e sorgente altera il valore della velocità della luce. 5)La stella più luminosa del cielo invernale è Sirio, che dista 8,6 anni luce. Quanti anni di tempo
proprio impiegherebbe un’astronave a giungere su Sirio muovendosi a 0,999 c? A 0,18 anni. B 0,38 anni. C 2,9 anni. D 190 anni. 6)Spiega la relazione tra massa ed energia secondo Einstein. _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Firma dell’alunno:____________________________________
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