Download - A Seriate Fratelli e sorelle ritorna Quattro pellicole il ...«lunga vita alla Nepios»), Roby Facchinetti è intervenuto sotto lineando l’importanza dei pro getti sostenuti da Nepios:

Transcript
Page 1: A Seriate Fratelli e sorelle ritorna Quattro pellicole il ...«lunga vita alla Nepios»), Roby Facchinetti è intervenuto sotto lineando l’importanza dei pro getti sostenuti da Nepios:

L’ECO DI BERGAMOSpettacoli 55VENERDÌ 3 OTTOBRE 2014

MARCO OFFREDI

Bergamo sempre dipiù capitale del clubbing: sonoinfatti passati ormai cinque an­ni da quando, per la prima volta,centinaia di giovani bergama­schi si sono riuniti davanti allaconsolle del Sabotage SoundSystem, un esercito di «sabota­tori» sempre pronto a seguiree sostenere questo progetto cheva ben oltre la classica serata indiscoteca. Ballare divertendosie scoprire nomi nuo­vi della scena under­ground nazionale emondiale è infatti ilritornello di ogni se­rata firmata Sabota­ge, che torna staseraall’Upset Club di Se­riate (inizio ore23,30; ingresso 10euro, 15 dopo la mez­zanotte, consuma­zione inclusa) per inaugurarela sua sesta stagione consecuti­va.Sul palco, o meglio alla consol­le, ci saranno i resident dj delSabotage Sound System affian­cati da Astronomar, ospite dilusso e nome di punta della sce­na clubbing statunitense. Unaltro pezzo raro si va quindi adaggiungere al mosaico degli ar­tisti ospitati da Sabotage che inquesti anni ha diffuso ricercae cultura musicale, soprattuttonel mondo hip hop, a Bergamo

una forte influenza hip hop.Non a caso i più grandi dj eproduttori mondiali, da Diploa Skrillex passando per A­Trak,hanno supportato la sua musi­ca e suonato le sue tracce in giroper il mondo.

Da un anno è ormai di casaa Los Angeles dove è salito allaribalta delle scene dando vita,insieme a Neoteric e Bot, allaMain Course, etichetta da tene­re d’occhio se si cercano produ­zioni alternative e d’avanguar­dia. Con Astronomar sarà quin­di una serata in puro stile Sabo­tage, amplificata da un potenteimpianto audio e un innovativo

visual mapping (disegni rap­presentati sui schermi e muri)elaborato da Framed.Visionche insieme colpiranno occhie orecchie del pubblico.

Le serate si susseguirannopoi due volte al mese da ottobrea giugno con ingresso non vin­colato da alcuna tessera. E dopola festa la musica prosegue sullarete, dove il progetto Sabotageè attivo su più fronti: la paginaFacebook, il blog iwantsabota­ge.com e, ovviamente, l’ac­count @iwantsabotage suTwitter, SoundCloud e Insta­gram. n

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il dj americano Astronomar

A Seriateritornail Sabotage Sound SystemNel segno dell’undergroundal via la sesta stagioneda stasera all’Upset Club

ma anche al di fuori dei confiniprovinciali. Nei club di Milano, Roma e Bo­logna Sabotage ha infatti porta­to artisti lontani dai circuiticommerciali e dai soliti stan­dard organizzando serate in­sieme agli esponenti della cul­tura hip hop italiana come BigFish, Bassi Maestro, Ensi eClub Dogo e ad alcune star in­ternazionali del calibro di djShiftee, Major Lazer, Flosstra­

damus e dj Sliink.L’obiettivo è semprequello di diffonderemusica undergrounde accendere i fari suimigliori dj dei clubdelle capitali euro­pee e di quelle statu­nitesi, proprio comenel caso di Astrono­mar, che dai locali diLos Angeles approda

a Seriate per lanciare subito inorbita la sesta stagione di Sabo­tage.

Precursore e innovatore del­la musica elettronica, Astrono­mar ha spinto il suo sound intutto il mondo: partito dal­l’Alaska, sua terra d’origine, do­ve ha cominciato a farsi cono­scere per il suo approccio fre­sco e innovativo alla musicadance, nel 2008 ha lasciato laterra del Sole di mezzanotte perapprodare a Seattle perfezio­nando il suo stile permeato da

Alla consolleun ospite

di lussodella scenaamericana:

Astronomar

«Sorelle o l’equilibrio della

felicità» si intitolava un bel film della

regista tedesca Margarethe Von Trotta,

un film che indagava proprio i meccani­

smi quasi di sdoppiamento, di attrazio­

ne e di repulsione che si instaurano nei

rapporti tra fratelli o sorelle.

Proprio a questo tema è dedicatala nona rassegna cinematografi­ca organizzata dalla Nepios –Associazione a tutela dell’infan­zia (www.nepios.org) e curatacon la consueta passione da Ste­fano Conte, neuropsichiatra in­fantile dell’Ospedale Papa Gio­vanni.

«L’amore condiviso – Storiedi fratelli e sorelle: un difficileequilibrio affettivo» presenteràquattro film, ogni giovedì (ore20,30) al cinema Capitol di viaTasso 41, ognuno accompagnatodall’intervento di uno o più spe­cialisti.

La rassegna è stata presentatanel corso di un conferenza stam­pa nella Sala Cutuli di PalazzoFrizzoni da Tullia Vecchi, presi­dente di Nepios, insieme a MariaCarolina Marchesi, assessore al­le Politiche Sociali del Comunedi Bergamo, Stefano Conte, neu­ropsichiatra infanti­le, Carlo Nicora, di­rettore generale del­l’Azienda Ospedaliera«Papa Giovanni XXI­II», Mara Azzi, diret­tore generale dell’Asl,Claudio Rozzoni, di­rettore del Centro peril bambino e la fami­glia dell’Asl, e da Gu­glielmo Benetti inrappresentanza di Patrizia Gra­ziani, dell’Ufficio scolastico perla Lombardia.

Ognuno per le proprie com­petenze ha elogiato l’iniziativa,sottolineato la sua importanzasia in campo culturale che inquello educativo, auspicato unasempre maggiore attenzione aquesti temi. Testimonial di lussoe grande amico da sempre del­l’associazione (il suo motto è«lunga vita alla Nepios»), Roby

Facchinetti è intervenuto sotto­lineando l’importanza dei pro­getti sostenuti da Nepios: «Oggi– ha raccontato il musicista –non ho molto tempo per andareal cinema, ma da giovane ne ve­devo anche tre o quattro al gior­no. E allora perché non esserequi a dare un minimo di visibilitàa questa iniziativa?».

Il via giovedì 9 con il film diGianni Zanasi «Non pensarci»

con Valerio Mastan­drea. A seguire ver­ranno proiettati, il 16,«Rachel sta per spo­sarsi» di JonathamDemme; giovedì 23,«Pulce non c’è» diGiuseppe Bonito e in­fine, giovedì 30 «Elles’appelle Sabine» di econ Sandrine Bonnai­re.

La rassegna, patrocinata daRegione, Comune, Provincia, Asl, Azienda ospedaliera PapaGiovanni XXIII e in collabora­zione con l’Ufficio scolastico perla Lombardia e il Centro per ilbambino e la famiglia, è ricono­sciuta dal Centro servizi e dal­l’Asl di Bergamo come monteore destinato all’aggiornamen­to. n Andrea Frambrosi

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Fratelli e sorelleQuattro pellicolecon gli esperti

Tullia Vecchi con Roby Facchinetti

FOTO MARIA ZANCHI

Iniziativadi Nepioscon Roby

Facchinetticome

testimonial

Al Conca Verdecinema dall’Asiafra guerre e karma

Torna per il terzo anno con­

secutivo al Conca Verde il «cinema del­

l’altro mondo», cioè quello asiatico. Do­

po i primi due anni dedicati al continen­

te africano, il 2014 contempla il Sud­Est

asiatico, portando per la prima volta a

Bergamo una selezione delle più inte­

ressanti opere, premiate in molti festi­

val internazionali, provenienti da Filip­

pine, India, Sri Lanka, Taiwan.

Al centro i temi legati alle migra­zioni e al dialogo fra le tradizioni.Da martedì 7 ottobre, per tutti imartedì successivi, fino al 4 no­vembre, saranno presentati cin­que film, in lingua originale consottotitoli in italiano (inizio ore20,45). Sono possibili proiezioniscolastiche su prenotazione allo035­320828.

Si comincia appunto il 7 otto­bre, eccezionalmente alle ore 20perché, prima della proiezione,

a cura di Filipino Children Cul­tural Group di Bergamo, si po­tranno degustare specialità dellacucina asiatica come zuppa allatartaruga, prodotti della pesca,l’uru, il frutto dell’albero del panee, ovviamente, riso in tutte le salse. Seguirà il film «Batad», opera prima di Benji Garcia (Fi­lippine), storia di un quattordi­cenne che, invogliato dai turisti,sogna di lasciare il suo villaggioper raggiungere l’Occidente. Se­gue, il 14 ottobre, «With You,Without You» (Con te, senza dite) di Prasanna Withanage (SriLanka), tratto da «La mite» diDostoevskij, riportato nello SriLanka dove la guerra tra esercitoe popolo Tamil è terminata dapoco.

Il 21 ottobre tocca a «The Mir­ror Never Lies» (Lo specchio non

mente mai) di Kamila Andin (In­donesia), dove la piccola Pakisspera di vedere, come per magia,l’immagine del padre pescatorelontano nello specchio che le haregalato.

Il 28 ottobre sarà la volta di«The Rice Bomber» (Il terroristadel riso) di Cho Li (Taiwan), sto­ria vera di Yang Rumen, diventa­to un eroe in patria per la resi­stenza contro il governo che vuo­le impoverire i coltivatori localidi riso. Il 4 novembre c’è «Capti­ve» (Prigioniero) di BrillanteMendoza (Filippine) dove uncommando di terroristi catturaquindici ospiti di un hotel su un’isola dell’arcipelago filippino(tra gli attori Isabelle Huppert).

Ha scritto Tiziano Terzani nelsuo libro «La fine è il mio inizio»:«Tutte le scelte che fai sono de­terminate da qualcosa dentro dite che innanzi tutto è il tuo istin­to, e poi forse da qualcosa che gliamici indiani chiamano il “kar­ma” e con cui spiegano tutto, an­che ciò che a noi è inspiegabile».Prendiamone atto assistendo aifilm «dell’altro mondo», dove ap­punto arriva il «karma». n Franco Colombo

©RIPRODUZIONE RISERVATA