5.9. Assicurazione qualità dei risultati
• Il laboratorio deve avere procedure dicontrollo qualità per monitorare lavalidità delle prove e o delle taratureeseguite. I dati risultanti devono essereregistrati in modo che le linee ditendenza siano rivelabili e, quando siafattibile, devono essere applicatetecniche statistiche per riesaminare irisultati. [ISO/IEC 17025]
5.9 - DG-0007• L’attività del laboratorio dovrebbe essere
descritta nel manuale qualità od altrodocumento del laboratorio, in particolarerelativamente a pianificazione, effettuazionedelle prove, valutazione dei risultati, azionicorrettive, documentazione e conservazionedelle registrazioni.
• I laboratori devono comunicare al SINAL la loropartecipazione a confronti interlaboratorio,inviando i risultati forniti, i valori di riferimento, icriteri di valutazione dell’organismoorganizzatore del circuito e le eventuali azionicorrettive.
5.9. Assicurazione qualità dei risultati
• Pianificazione e riesame delle attivitàdi verifica della validità dei risultatiforniti.
• Uso regolare di materiali di riferimento;• Confronti interlaboratorio;• Ripetizione di prove, prove in doppio;• Correlazione di risultati di differenti
proprietà di un campione.
registrazioni• Uso delle carte di controllo.• Definizioni dei limiti di accettabilità.• Definizione delle azioni in caso di fuori
controllo.• Proficiency test: l’organizzazione dovrebbe
essere conforme alla ISO Guide 43-1:1997 (trapoco ISO/IEC 17043), ed alla guida ILACG13:2000.
• Esistono organizzazioni accreditate conriferimento alla ILAC G13:2000.
• www.eptis.bam.de banca dati proficiency tests
Carte di controllo
Raccomandazione 333/1999
• I laboratori debbono verificare la propriacompetenza partecipando ad appostiprogrammi, come il FAPAS, il CHEK equelli organizzati dalla Commissioneeuropea. Se la loro competenzarisultasse inadeguata, essi dovrannorisolvere questo problema prima diproseguire la ricerca analitica degliantiparassitari in causa.
REGOLAMENTO (CE) N. 213/2001 del 9 gennaio 2001Metodi per le analisi e la valutazione qualitativa del latte e dei prodotti
lattiero-caseari GU L37 del 7/02/2001Procedura per il controllo interno della qualità (CIQ)Il laboratorio deve istituire un CIQ secondo la proceduradescritta nel documento IUPAC «Harmonized Guidelines forInternal Quality Control in analytical laboratories» (1).Il CQI viene realizzato mediante l'inclusione di materiali dicontrollo nella sequenza analitica o mediante analisi inmultiplo del campione in esame. I materiali di controllodevono avere una composizione chimica simile a quella deicampioni ed essere adeguatamente stabili nel periodo ditempo di pertinenza. Deve essere dimostrato che essipossono venire suddivisi idoneamente in porzioni identicheper l'analisi e che presentano una concentrazione dell'analitaappropriata per l'intervallo di pertinenza.
Un materiale di controllo deve venire inseritoalmeno una volta in ciascuna serie di analisi e ilvalore ottenuto deve venire riportato su undiagramma di controllo allo scopo di misuraregli errori a lungo termine. Inoltre, il laboratoriodeve dimostrare periodicamente la conformitàalle condizioni di ripetibilità all'interno dellaserie. A tal fine si eseguono analisi in doppiodi materiali di controllo e/o di test. I risultatidi queste analisi devono venire confrontaticon eventuali limiti di ripetibilità pubblicati econ dati esistenti relativi alla precisioneinterna del laboratorio. [Reg. 213/2001/CE]
Valutazione dei risultati
• Scostamento rispetto al riferimento• Scostamento percentuale• Percentile o classificazione ordinata• Z-score• En
• Casi più complessi: z-score cumulativi,Youden plot ...
13.6
16.3
19.0
21.7
24.5
27.2
29.9
32.6
35.3
38.1
40.8
I16_
064
I16_
072
I16_
062
I16_
066
I16_
065
I16_
073
I16_
067
I16_
068
I16_
063
I16_
061 -50
-40
-30
-20
-10
0
10
20
30
40
50
Pb
Results from Italian participants nominated by the European Accreditation
IMEP- 16: Pb in wineCertified value : 27.18 ± 0.33 µg·L-1 [U=k ·u c (k=2)]
1valuesabove 50%(I16_061)
1 valuebelow -50%(I16_064)
Valutazione dei risultati - Z-score• Z-score:
• Classico: si usano la media e lo scarto tipo• Robusto: si usano mediana e interquartile
normalizzato• -2 < z < +2 accettabile• 2 < |z| < 3 questionabile: il laboratorio
dovrebbe verificare il proprio operato.• |z| > 3 non accettabile: sono necessarie
verifiche ed azioni correttive.
z =risultato - riferimento
scarto tipo
Valutazione dei risultati - En
• En
• En <1 soddisfacente• En >1 non soddisfacente• criterio utilizzato dai metrologi (anche
nei circuiti IMEP, organizzati dall’IRMM)
En=risultato - riferimento
Ulab
2 +Urif
2
Valutazione dei risultati PT
• Verificare come è definito il riferimento:– Consensus value (media o mediana, dopo aver
eliminato i risultati incongruenti);– Certificato di un materiale di riferimento;– Risultati di uno o più laboratori di riferimento.
• Verifica dei criteri di accettablità:– Scarto tipo dei risultati dei laboratori (tutti o parte)– Percentile (es. interquartile normalizzato)– Definito altrimenti ...
Gestione dei risultati non accettabili
• Verifica delle cause• Azioni correttive:
– Tarature– Manutenzioni– Addestramento– Reclami, ecc.– Influenza sui risultati forniti ai clienti …
• Verifica dell’efficacia.
ISO 13528:2005Statistical methods for use in proficiency testing by
interlaboratory comparisons
È un complemento alla Guida ISO 43•Fornisce una dettagliata descrizione degliorientamenti statistici che devono essererispettati dagli organizzatori dei PT
•Fornisce raccomandazioni sull’uso pratico daparte dei partecipanti ai vari schemi di PT
•Fornisce raccomandazioni agli enti diaccreditamento
•Può essere applicata per dimostrare che irisultati delle misure non sono affetti dascostamenti inaccettabili
ISO 13528:2005Statistical methods for use in proficiency testing by
interlaboratory comparisons
Periodo di validità dei risultati di un PT•Il periodo di validità di un risultato è limitato almomento (a quel ciclo) in cui quel risultato èstato ottenuto.
•Un singolo risultato positivo non può essere utilizzato peraffermare che il laboratorio ottiene dati validi in ogni altraoccasione.
•Un laboratorio che opera in un SGQ edacquisisce risultati soddisfacenti per più ciclisarà autorizzato ad utilizzare quei risultatiquale evidenza della propria capacità adottenere risultati validi.
• Gestione dei risultati di ritorno (rif. DG0007 rev.5 § 5.9.2)
ISO 13528:2005Statistical methods for use in proficiency testing by
interlaboratory comparisons
Determinazione del valore assegnato (e dellasua incertezza tipo):
•Dai dati di formulazione del materiale distribuito(materiale sintetico).
•Dai valori certificati del CRM distribuito.•Da valori di riferimento:
• Un certo numero di campioni del RM distribuito sono analizzati da unlaboratorio in condizioni di ripetibilità stretta ed i risultati comparaticon quelli ottenuti analizzando un CRM.
•Dai valori di riferimento ottenuti da laboratori esperti.•Dai valori di consenso ottenuti dai partecipanti.
ISO 13528:2005Statistical methods for use in proficiency testing by
interlaboratory comparisons
Determinazione del valore assegnato daivalori di consenso ottenuti dai partecipanti:
• Prevede l’utilizzo dell’analisi robusta dei dati (rif.ISO 5725-5) utilizzando un algoritmo robustoper calcolare:
• Una media (robusta) x*
• Uno scarto tipo (robusto) s*
• Oppure in alternativa• La mediana• Mediana degli scostamenti in assoluto dei
singoli dati dalla mediana (MAD)• s*=1,5 MAD
• Differenze percentuali
x=valore del laboratorio X=valore delcircuito
• “Action signal” se
• “Warning signal” se
• Un solo “Action signal” o due successivi“Warning signal” devono essere interpretaticome l’evidenza di una anomalia che richiededi essere indagata.
ISO 13528:2005 Fornisce definizione ed interpretazione di:
( ) XXxD /100%
!=
XD /300%
!)
"<
XD /200%
!)
"<
XD /300%
!)
+>
XD /200%
!)
">
• z-score
•“Action signal” per z-score <-3 oppure >+3•“Warning signal” per z-score <-2 oppure >+2
• Un solo “Action signal” o due successivi“Warning signal” devono essere interpretaticome l’evidenza di una anomalia che richiededi essere indagata.
ISO 13528:2005 Fornisce definizione ed interpretazione di:
( ) !)/Xxz "=
ISO 13528:2005 Fornisce definizione ed interpretazione di:
•En numbers
•z’-score
•Zeta-score
•Ez-score
ISO 13528:2005Statistical methods for use in proficiency testing by
interlaboratory comparisons
Suggerisce metodo grafici per visualizzare leprestazioni di serie di partecipazioni a PT
•Carte di controllo (Shewart) degli z-score•Carte di controllo (Cusum) degli z-score•Grafici degli scostamenti standardizzati dellaboratorio contro le medie dei laboratoripartecipanti
•Grafici per punti•……….
Precisione all’interno di una serie
Quando esiste un materiale di controllo• Per minimo 12 analisi in doppio (numero prove=p)
tutte eseguite in condizioni di ripetibilità stretta:• Test di Cochran dei risultati per eliminare le
coppie sospette od erratiche• Per ciascuna prova in doppio si calcola:
• La differenza dei due risultati• La sommatoria del quadrato delle differenze (B)
Una stima dello scarto tiponell’ambito di una serie sarà:
p
Bsr
2=
Ove esistano PT devono essere utilizzati.In alternativa, possono essre utilizzati:– Analisi di miscele di gas di riferimento– Uso di strumenti di riferimento per i parametri
fisici– Pesate di filtri e materiale particolato.
CEN/TS 15675:2007 - Emissioni da sorgente stazionaria
Internal quality controll
http://www.nordicinnovation.net/nordtestfiler/tec569_ed_2.pdf
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