11
CENTRO STUDIRAGIONERIAPUBBLICA
TORINO
UNIVERSITA’DEGLI STUDI
TORINO
FACOLTA’ECONOMIA
TORINO
LE DATE DEGLI INCONTRI
Giovedì 29 marzo 2012 dalle ore 14,00 alle ore 18,30
Giovedì 5 aprile 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Giovedì 12 aprile 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Mercoledì 18 aprile 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Venerdì 27 aprile 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Giovedì 3 maggio 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Giovedì 10 maggio 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Giovedì 17 maggio 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Mercoledì 23 maggio 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
Venerdì 1° giugno 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
22
L’ORGANO DI REVISIONE NEGLI ENTI LOCALI
PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE
DELL’ATTIVITA’ DEL REVISORE
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
COMPITI DEL REVISORE
Censimento
Bilancio di previsione – relazione
Questionario Corte Conti sul bilancio di previsione
Rendiconto – relazione
Questionario Corte Conti su rendiconto
Risposte pronunce
Giudizio di conto – trasmissione del conto
Debiti fuori bilancio – delibere di riconoscimento
Controllo di gestione – comunicazione del referto
Incarichi e convegni – atti di spesa > 5 mila euro
Incarichi esterni – invio estratto del regolamento
Indagine su gestione finanziaria
Entrate Tributarie – rispetto del divieto
Beni strumentali – relazione sui piani triennali
Esternalizzazioni – inadempienze nelle risorse
Rendiconto, certificati – invio rendiconto e patto
Funzioni (65/70+……..)
33Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012
Dati consuntivo, patto – invio dati
Partecipazioni – delibera ricognizione
Procedure di spesa – rapporto sulle procedure
Debito e derivati – trasmissione dei contratti
Accesso al credito – dati su credito e mutui con soggetti
esterni alla Pa
Ispezioni di finanza – ispezioni generalizzate
Flussi di cassa, Siope – codifica uniforme di incassi e
pagamenti
Impegni e accertamenti – monitoraggio di competenza
Personale – indagine sulle spese
Personale, conto annuale – conto annuale delle spese
Contratti decentrati – monitoraggio contratti
Relazione conto annuale – personale e obiettivi
COMPITI DEL REVISORE
Patto di stabilità interno
– prospetto dimostrativo
– monitoraggio semestrale
– certificazione sul rispetto
– dati sul mancato rispetto
Cessione di crediti – comunicazione dell’entità delle cessioni
di crediti mediante il factoring pro-soluto
Contabilità economica – bilanci standard (da attivare)
Entrate tributarie – regolamenti e deliberazioni
Tosap, Tarsu, Ici – deliberazioni e tariffe
Entrate tributarie e patrimoniali – comunicazione gettito
Addizionale Irpef – trasmissione della delibera
Patrimonio – elenco immobili utilizzati
Fabbisogni standard – raccolta dati contabili
44Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012
Ispezioni sul personale – valutazione e verifica delle spese
Esternalizzazioni – relazione sui provvedimenti adottati dagli
enti in relazione ai trasferimenti di risorse
Anagrafe delle prestazioni – elenco degli incarichi ai
dipendenti e compensi
Consorzi e partecipate – dati sulle società e sui consorzi e sul
trattamento economico degli amministratori
Monitoraggio perdite società
Monitoraggio lavoro flessibile
Monitoraggio incarichi esterni
Bilancio di previsione – certificazione sui dati principali
Certificato rendiconto – certificazione sui dati principali
Funzioni
COMPITI DEL REVISORE
Copertura costo servizi – certificati enti
deficitari
Certificazione
– Ici immobili categoria D
– Ici Visco
– Iva servizi trasporti preventivo
– Iva servizi trasporti consuntivo
– Iva servizi esternalizzati
– spese mutui
– personale aspettativa sindacale
– spese elezioni
– spese giustizia
Contratti integrativi – invio all’Aran e al Cnel
Pubblicità – comunicazione spese
55Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012
Contratti pubblici – dati all’Avcp
Partecipazioni – informazioni su società
Ici – trasmissione dei versamenti
Aiuti alle imprese – rispetto divieto di cumulo
Multe – comunicazione consuntivo
Lavori pubblici – invio del programma triennale
Contributi straordinari – rendiconto
Servizi pubblici – comunicazioni della delibera
e del parere
Funzioni
La nuova norma:CONTRATTO DI SERVIZIO
66Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012
L’organo di revisione procede alla verifica dei contratti di servizio relativi
alla gestione dei servizi pubblici locali affidati a Società in house ed a
Società in cui l’Ente partecipa e rileva quanto segue:
………………………………………………………………………….
(il comma 18 dell’art. 4, D.L. 13.08.11 n. 138 convertito nella Legge
14.09.11 n. 148 dispone che la verifica del rispetto del contratto di servizio
nonché ogni eventuale aggiornamento e modifica dello stesso sono
sottoposti, secondo modalità definite dallo statuto dell’ente locale, alla
vigilanza dell’organo di revisione).
77Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012Davide Di Russo - Torino 29 marzo 2012
Riduzione numero componenti enti inferiori 15.000 abitanti (facoltà collegio a parità di costo per l’ente)
SCELTI MEDIANTE ESTRAZIONE A SORTE
L. 296 del 27.12.2006 art. 1 comma 732
- Riduzione 10% compenso ?
D.L. 78 del 31.05.2010 convertito nella L. 122 del 30.07.2010
È un costo della politica?
D.L. 138 del 13.08.2011 convertito nella L. 148 del 14.09.2011 art. 16 comma 11 D.M. INTERNO 67 del 15 febbraio 2012
88
Le attività attribuite all’organo di revisione riguardano la
collaborazione con il Consiglio nella funzione di controllo e di
indirizzo, la vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed
economica della gestione.
Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
99
Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.
Collaborazione con l’organo consigliare
Pareri obbligatori sul bilancio di previsione e dei documenti allegati e sulle relative variazioni. I
pareri devono contenere un motivato giudizio di congruità, coerenza e attendibilità contabile delle
previsioni di bilancio, dei programmi e dei progetti tenuto conto del parere del espresso dal responsabile del servizio, delle variazioni rispetto all’anno precedente, dei parametri di deficitarietà
strutturale e di ogni altro elemento utile
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1010
Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.
Vigilanza sulla regolarità contabile,finanziaria ed economica della gestione
relativamenteall’acquisizione delle entrateall’effettuazione delle spese
all’attività contrattualeAll’amministrazione dei beni
Alla completezza della documentazioneAgli adempimenti fiscali ed alla tenuta della
contabilitàCon tecniche motivate di campionamento
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1111
Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.
Attestazioni sulla corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione. Essa ha valore di certificazione della conformità dei dati con i
documenti e i conti del tesoriere e degli altri agenti contabili
Rilievi e proposte tendenti a conseguire efficienza, produttività ed economicità della gestione
Referti all’organo consigliare su gravi irregolarità di gestioneGli aspetti procedurali risiedono nel regolamento dell’ente.Obbligo di denuncia per gravi irregolarità che diano luogo a
responsabilità:o per danno erarialeo per reato penale
Verifiche di cassa
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1212
L’ultimo comma dell’articolo 239 del Tuel stabilisce che lo
statuto dell’Ente può prevedere ampliamenti delle funzioni
affidate ai revisori.
Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1313
Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.Funzione dell’organo di revisione articolo 239 del T.U.E.L.
L’organo di revisione ha diritto di accesso agli atti e documenti dell’ente e ha diritto di partecipare alle assemblee dell’organo
consiliare.Se previsto dallo statuto dell’ente può partecipare alle riunioni
dell’organo esecutivo
All’organo di revisione devono essere inoltratigli ordini del giorno delle predette assemblee
I singoli componenti dell’organo di revisione collegiale hanno diritto di eseguire ispezioni e controlli individuali
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1414
Verifiche periodicheVerifiche periodiche
Verifica adempimenti fiscali
Verifica versamenti periodici
Verifica indebitamento Ente
Verifica di cassaL’organo di revisione con periodicità trimestrale provvede alle verifiche ordinarie di cassa, di tesoreria e degli altri agenti contabili (monetari e non).Inoltre deve partecipare alle verifiche straordinarie di cassa nel caso di mutamento:• del sindaco;• del presidente la provincia;• del sindaco metropolitano e del presidente della comunità montana
Verifica mandati e reversali
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1515
Verifiche periodicheVerifiche periodiche
Verifica Ufficio Polizia Municipale
Verifica Organismi partecipati
Verifica rispetto del Patto di stabilità
Verifica conferimento incarichi studio ricerca e consulenza
Verifica Ufficio tributi
Verifica in materia di personale
Verifica Ufficio espropri
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1616
Verifiche periodicheVerifiche periodiche
Verifica attività contrattuale
Verifica contenzioso e altri affari legali
Verifica adempimenti periodici
Verifica Ufficio condoni edilizi
Verifica Ufficio lavori pubblici
Verifica Ufficio patrimonio e amministrazione dei beni
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1717
Nella prima riunione del collegio dei revisori, appena insediato, è opportuno richiedere notizie e prendere possesso di alcuni documenti:
- lo Statuto dell’Ente;- il Regolamento di contabilità dell’Ente;- atti di programmazione;- l’ultimo Bilancio di previsione approvato con i
relativi allegati;- l’ultimo Rendiconto approvato con i relativi
allegati (es. residui distinti per anno di provenienza);- la relazione/questionario inviata alla Sezione
Regionale della Corte dei Conti (commi 166 e
seguenti, art. 1 Legge 266/05);
Aspetti pratici: richiesta preliminare dei documentiAspetti pratici: richiesta preliminare dei documenti
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1818
- statuto, bilanci, contratti di servizio e carta della qualità dei servizi
degli Organismi partecipati;
- il P.E.G.;
- contenzioso in corso;
- il Libro verbali del collegio dei revisori precedente.
Aspetti pratici: richiesta preliminare dei documentiAspetti pratici: richiesta preliminare dei documenti
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
1919
La tenuta del Libro verbali del collegio dei revisori o revisore
unico:
- permette una programmazione dell’attività da
svolgere;- permette la manifestazione di volontà, dei singoli
membri del collegio, in relazione alle decisioni
adottate.
Aspetti pratici: il libro del Collegio dei RevisoriAspetti pratici: il libro del Collegio dei Revisori
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2020
Per il libro verbali del collegio:
- non è prevista una vidimazione o bollatura ma si ritiene opportuno che venga preventivamente numerato e bollato dal Segretario dell’Ente;
- devono essere trascritti, cronologicamente, i verbali delle
riunioni tenutesi, le ispezioni e le verifiche effettuate.
Si ritiene che anche il revisore unico dovrebbe istituire un proprio libro dei verbali.
In alternativa…..o comunque…….
Aspetti pratici: il libro del Collegio dei RevisoriAspetti pratici: il libro del Collegio dei Revisori
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2121
L’organo di revisione al fine di garantire l’adempimento delle
proprie funzioni ha diritto all’accesso:
- ad atti dell’Ente;- a documenti dell’Ente;
- può (deve) partecipare alle assemblee dell’organo
consiliare che approva il bilancio di previsione e il
rendiconto;
- può (deve) partecipare alle altre assemblee
dell’organo consiliare;
- può (deve) partecipare, se previsto dallo Statuto
dell’Ente, alle riunioni dell’organo esecutivo.
Diritto di accesso e partecipazioni alle riunioni - Articolo 239 del T.U.E.L.Diritto di accesso e partecipazioni alle riunioni - Articolo 239 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2222
Ogni singolo componente del collegio dei revisori può
compiere ispezioni e controlli individuali.
Le decisioni del collegio devono derivare da una
deliberazione collegiale.
Diritto di accesso e partecipazioni alle riunioni - Articolo 239 del T.U.E.L.Diritto di accesso e partecipazioni alle riunioni - Articolo 239 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2323
La definizione, dei tempi e dei modi di espressione dei pareri dell’organo di revisione, è contenuta nel regolamento di contabilità e dovrebbe contenere:relativamente ai termini:- entro quindici giorni dal ricevimento per l’espressione del parere sulla proposta di bilancio annuale, pluriennale, relazione previsionale e programmatica e relativi allegati predisposti o approvati dall’organo esecutivo; - entro cinque giorni dal ricevimento per la formulazione del parere della proposta di accoglimento di emendamenti consiliari allo schema di bilancio; -entro cinque giorni dal ricevimento l’espressione del parere della proposta di accoglimento per gli atti gestionali.
Termini e modalità di espressione dei pareri - Articolo 239 del T.U.E.L.Termini e modalità di espressione dei pareri - Articolo 239 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2424
relativamente alla richiesta del parere può essere effettuata (previa verifica del regolamento):- dal sindaco;- dal presidente del Consiglio;- dal segretario comunale;- dai dirigenti o funzionari dell’Ente;- dal gruppo consiliare con richiesta sottoscritta del capogruppo
può essere trasmessa, al collegio dei revisori, anche via fax, o latro mezzo digitale, facendo seguire l’originale.
Nel caso il Collegio richieda all’Ente chiarimenti e/o integrazioni i termini si intendono interrotti
Termini e modalità di espressione dei pareri - Articolo 239 del T.U.E.L.Termini e modalità di espressione dei pareri - Articolo 239 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2525
Principali cause di cessazione:•scadenza del mandato; (può continuare la sua attività per non più di 45 gg.)• dimissioni volontarie; (resta in carico sino all’accettazione del sostituto)• revoca:
a) per inadempienza (regolamentata dall’Ente)b) per mancata presentazione della relazione al rendiconto entro 20
gg.• decadenza (cancellazione o sospensione dal Registro dei revisori
Contabili e perdita dei requisiti art. 2397 c.c. / cancellazione o sospensione da ODCEC).
Il regolamento dell’Ente può prevedere ulteriori cause di ineleggibilità o di decadenza, nonché di incompatibilità e limiti di cumulo degli
incarichi.
Durata dell’incarico e causa di cessazione - Articolo 235 del T.U.E.L.Durata dell’incarico e causa di cessazione - Articolo 235 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2626
Incompatibilità: impedimento – cumulo di funzioni
Ineleggibilità: causa ostativa all’elezione – nullità
Al comma 2 troviamo: organi dell’ente locale e coloro che hanno ricoperto
la carica nel biennio precedente; dipendenti dell’ente locale e dai dipendenti
di regioni, province, comunità montane ecc. relativamente agli enti locali
compresi nella circoscrizione territoriale di competenza.
Incompatibilità e ineleggibilità del Revisore - Articolo 236 del T.U.E.L. - Articolo 2399 C.C.Incompatibilità e ineleggibilità del Revisore - Articolo 236 del T.U.E.L. - Articolo 2399 C.C.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2727
Le modalità di funzionamento del Collegio sono disciplinate dal regolamento di contabilità dell’ente o da specifico regolamento dell’organo di revisione.
Devono essere messi a disposizione dell’organo di revisione i mezzi necessari per lo svolgimento del compito.
L’organo di revisione può avvalersi, per l’espletamento delle proprie funzioni e a proprie spese, di collaboratori purché siano in possesso dei requisiti richiesti dalla legge. I nominativi dei soggetti designati dall’organo devono essere comunicati al sindaco. Per gli stessi valgono le norme di ineleggibilità e incompatibilità.
Modalità di funzionamento - Articolo 237 del T.U.E.L.Modalità di funzionamento - Articolo 237 del T.U.E.L.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2828
FASI
Pianificazione
Programmazione
Esecuzione
Conclusione
Studio dell’Ente e sua organizzazioneValutazione del sistema
Valutazione aree e fattori di rischioSuddivisione lavoro e tempificazione
Carte di lavoroCampionamento
Verbali di verificaRefertiPareri
Organizzazione dell’attività di controlloOrganizzazione dell’attività di controllo
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
2929
ESERCIZIO X
Programmazione Gestione
Piano strategico (di mandato)
1/1/X 31/12/X
Rendicontazione
Piano esecutivo di gestione
R.P.P.
Bilancio di previsione
Bilancio pluriennale
Piano generale di sviluppoAccertamento
Riscossione
Versamento
Impegno
Pagamento
Ordinazione
Liquidazione
FASI ENTRATE FINANZIARIE
FASI USCITE FINANZIARIE
Conto del bilancio
Conto economico
Conto del patrimonio
Gestione finanziaria dell’EnteGestione finanziaria dell’Ente
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3030
I principi di revisione indicano le regole etico-professionali che il Revisore deve seguire per formulare il proprio giudizio.
Principi di revisionePrincipi di revisione
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3131
programma di controllo amministrativo-contabile
programma di revisione
obbligo “minimo” stabilito dalla trimestralità
dedicare ai controlli le risorse necessarie e compatibili con le dimensioni e l’organizzazione
dell’Ente.
Piano di controlloPiano di controllo
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3232
Il Revisore nel corso delle verifiche periodiche effettua
esame delle procedure esame dei sistemi contabili-amministrativi
adottati
sondaggi a campione
testare l’operatività del “sistema” di controllo interno
Piano di controlloPiano di controllo
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3333
Il Revisore nel corso delle verifiche periodiche
interviste ai responsabili di settore
o unità operativeconferme esterne
valuta gli effetti sulla regolarità amministrativa e contabile e sulla corretta rilevazione degli atti di gestione
nel sistema informativo
ottiene informazioni attraverso
conte fisiche
Piano di controlloPiano di controllo
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3434
La revisione richiede l’utilizzo di motivate tecniche campionarie le
quali devono assicurare che i campioni prescelti siano
qualitativamente e quantitativamente rappresentativi e significativi.
Piano di controlloPiano di controllo
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3535
statistiche
il Revisore giudica le procedure di selezione e
la dimensione del
campione
non permette l’estrapolazione dei risultati del complesso
dell’attività, ma indica solo gli eventuali errori nell’ambito del
campione e “suggerisce” la necessità o meno
di estenderlo per arrivare ad una sufficiente
evidenza
soggettive
valutano in termini quantitativi l’affidabilità dei
risultati in relazione alla dimensione del campione
stesso
Tecniche di campionamentoTecniche di campionamento
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3636
verifica del rispetto della legge, dello Statuto e dei regolamenti nelle procedure
contabili
verifica del rispetto dei principi contabili predisposti dall’Osservatorio per la Finanza
e la contabilità
verifica sui metodi, sulle tecniche e sulle procedure di rilevazione contabile dei fatti
amministrativi dell’Ente e le tecniche di controllo interno
Metodo di controllo contabile internoMetodo di controllo contabile interno
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3737
IL REVISORE VALUTA LE TECNICHE DI CONTROLLOIL REVISORE VALUTA LE TECNICHE DI CONTROLLO
sono inesistenti sono validesono inesistenti sono valide
o inaffidabili (anche se non formalizzate)o inaffidabili (anche se non formalizzate)
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
3838
relazionare al Consiglio l’elenco delle debolezze riscontrate nelle procedure amministrative indicando gli eventuali suggerimenti per
migliorarle
predisporre ed eseguire i controlli di dettaglio sui dati contabili generati da tali procedure
estendere maggiormente i controlli di dettaglio con il metodo motivato del campione
l’organo di revisione dovrà
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
Tecniche di controllo inesistenti o inaffidabili
3939
La scelta dell’estensione del campione dovrà essere fatta dall’organo di revisione sulla base della valutazione dei rischi di errori che possono essere generati dall’accertata assenza di valide tecniche di controllo.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
4040
Tecniche di controllo valide o apparentemente valide
svolgere i necessari sondaggi ed interviste sull’effettiva applicazione di tali tecniche e sul
conseguente buon funzionamento delle procedure amministrative
l’organo di revisione dovrà
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
4141
Dopo aver svolto questa fase di lavoro
le procedure amministrative
funzionano e sono effettivamente seguite
potranno essere programmati controlli a campione meno estesi sui dati contabili generati da tali
procedure
l’organo di revisione sarà in grado di decidere se
le tecniche di controllo e, di conseguenza, le procedure
amministrative sono valide solo in teoria, ma in pratica vengono
costantemente disattese
non sarà responsabile di eventuali errori non riscontrati
nella misura in cui avrà controllato la validità tecnica e
l’efficacia delle procedure amministrative dell’ente
dovrà operare come indicato in
precedenza
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
4242
Tutte le operazioni eseguite dovranno essere documentate e risultare dai verbali e/o dalle carte di lavoro.
Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012Davide Di Russo – Torino 23 maggio 2012
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