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ITI Ettore M@jorana - GrugliascoITI Ettore M@jorana - Grugliasco
Il web per cooperareIl web per cooperare
Reinterpretiamo il web scolastico come un Reinterpretiamo il web scolastico come un contenitore multimediale ricco di strumenti, contenitore multimediale ricco di strumenti,
lavori, studenti e insegnanti.lavori, studenti e insegnanti.
14 Dicembre 200114 Dicembre 2001
Seminario di Animazione 14/12/2001
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CSCL – Computer Supported Cooperative Learning
• Cooperative Learning
• Computer Supported Collaborative Work
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CSCL - Computer Supported Cooperative Learning
• Tra i requisiti di base per la formazione: preparare alla partecipazione ad una società dell’informazione interconnessa nella quale la conoscenza sarà la risorsa più critica per lo sviluppo sociale ed economico
• Tra le innovazioni più promettenti nell’applicazione delle tecnologie informatiche e di telecomunicazione alla didattica: l’apprendimento cooperativo supportato dall’uso del computer
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Un modello in evoluzione
• Anni ‘80 – modello basato sull’allievo (in particolare per in
sistemi di Computer Aided Instruction) - apprendimento individuale
• Anni ‘90– Ricerche per applicazioni ICT con l’obiettivo di
facilitare anche l’interazione sociale tra docente e allievi e tra allievi
– Non più solo collaborazione e comunicazione ma anche interazione sociale
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Computer Supported Collaborative Work
• Principalmente basato sul concetto di “groupware”:
• Coinvolge il punto vista dell’organizzazione • Coinvolge il punto di vista della
competenza distribuita
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Groupware
• Tecnologia che consente livelli maggiori di coordinamento e cooperazione richiesti per supportare l’attività dei singoli che collaborano in una organizzazione.
• Mira a fornire strumenti per promuovere una visione comune e per consentire l’acquisizione di concetti chiave in modo collettivo
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Groupware – alcune definizioni
• Insieme di processi di gruppo intenzionali e di strumenti software
• Un sistema ad evoluzione congiunta uomo-strumento
• Collaborazione mediata dal computer che accresce la produttività o la funzionalità dei processi interpersonali
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Alcuni strumenti classici per il Groupware
• Desktop conferencing• videoconferencing• co-authoring • electronic mail• bulletin boards• meeting support systems• voice applications• workflow systems• group calendars
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In letteratura
• Entusiasmo sulle opportunità offerte dal groupware nel potenziare una collaborazione positiva consentendo la creazione di basi di conoscenze comuni che possono indurre ad una più aperta condivisione delle idee
• Si notò anche un accrescimento delle relazioni sociali tra gli utenti di sistemi di comunicazione mediate dal computer
• Tendenza verso una partecipazione equa e a maggior scambio di opinioni
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Gli esperimenti …non sempre furono altrettanto soddisfacenti
• La tecnologia non trasforma magicamente le organizzazioni da insiemi di individui in competizione in gruppi ben integrati e cooperativi di collaboratori
• La cultura dell’organizzazione e la visione degli utenti della tecnologia condizionano il livello cui le tecnologie di groupware possono influenzare la collaborazione tra i membri del gruppo
• Disparità tra chi fa il lavoro e chi ne trae beneficio• Massa critica di utenti• Fattori sociali e di motivazione
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Gli strumenti di groupware potenziano la collaborazione quando
• I partecipanti hanno bisogno di collaborare• Gli utenti capiscono che la tecnologia può
aiutare la loro collaborazione• L’organizzazione fornisce adeguato
supporto per l’adozione, la realizzazione e l’uso continuativo della tecnologia
• La cultura dell’organizzazione supporta e favorisce la collaborazione
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Tecnologie nel campo CSCL
• Sistemi di comunicazione– Sincroni (testo, audio, audio grafica e comunicazione
video)– Asincroni (posta elettronica, computer conferencing,
messaggi sonori, fax)
• Sistemi per la condivisione di risorse– Sincroni (condivisione dello schermo e lavagna
elettronica, strumenti per la rappresentazione di progetti) – Asincroni (accesso ai sistemi di file e banche dati)
• Sistemi di supporto a processi di gruppo- sistemi per la gestione dei progetti, calendari condivisi,
sistemi per la produzione, strumenti di votazione, strumenti per la generazione di idee e per discussione a ruota libera)
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Effetti CSCL sull’apprendimento
• diversi studi riportano che l’uso della tecnologia ha migliorato i risultati dell’apprendimento
• diversi esperimenti empirici dimostrano che ambienti CSCL (CSLIE, Belvedere) si sono rivelati utili nel rafforzare le interazioni sociali e nel migliorare l’apprendimento in termini di più approfondita consapevolezza
• tuttavia non vi è alcuna dimostrazione che gli stessi risultati non potessero essere raggiunti senza l’uso delle tecnologie … ma applicando la mteodologia dell’apprendimento cooperativo
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Esempi di applicazioni e progetti per facilitare la collaborazione
• TAPS ed HERON• CSILE (Computer Supported Intentional
Learning)• TELECOMUNICANDO• Il web per cooperare (Sharepoint) ITI
Majorana• Sharepoint Team Services• PHP-NUKE
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TAPS ed HERON
• per l’insegnamento ed apprendimento di soluzione di problemi matematici
• spinta interfaccia grafica per la rappresentazione grafica del procedimento
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CSILE (Computer Supported Intentional Learning)
• ambiente di apprendimento volto a rafforzare i processi di alto livello di ricerca nella formazione primaria
• ambiente per costruire articolare esplorare e strutturare la conoscenza
• gli studenti scrivono annotazioni, creano tabelle e grafici, leggono e commentano i contributi degli altri
• progettato per fornire strumenti che consentano agli studenti di utilizzare le proprie conoscenze e rielaborazioni
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TELECOMUNICANDO
• Ha coinvolto 15 scuole italiane (elementari e medie) nella realizzazione di ipertesti costruiti in modo congiunto
• i ragazzi raccoglievano materiale relativo agli aspetti culturali della zona in cui vivevano e lo riportavano in un ipertesto comune
• nuovi metodi di comunicazione e collaborazione:• un prodotto comune• comunicazione con altre scuole• comunicazione verticale
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La sfida per gli educatori
• Le situazioni di insegnamento-apprendimento tradizionali non sembrano fornire i modelli più appropriati.
• L’uso efficace degli strumenti di supporto all’apprendimento cooperativo richiederà molto ingegno da parte degli insegnanti.
• Nel definire scenari educativi bisognerebbe sfruttare in pieno le caratteristiche specifiche del groupware – possibilità di gestire processi paralleli; – uso creativo dei differenti strumenti per il supporto del
gruppo e per la condivisione di risorse; – assegnazione di ruoli appropriati e compiti collaborativi
alle modalità di tempo reale e tempo differito.
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Quindi forse ...
• ll cooperative learning può trarre vantaggio dalle ICT
• E’ una questione anche e soprattutto di mentalità e di approccio agli strumenti
• Gli allievi sono da questo punto di vista favoriti
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Alcuni risultati
• Strumenti e funzionalità• Alcuni effetti