Webinar: Il Ciclo della performance, le direzioni di sviluppo nelle amministrazioni locali
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Progetto Valutazione delle Performance
Il Ciclo della performance: le direzioni di
sviluppo individuate dal Progetto
22 gennaio 2013 h. 11.30 – 13.00
Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro
AGENDA DEI LAVORI
11.20 – 11.30 Avvio del collegamento e accoglienza dei partecipanti
11.30 – 11.45 Introduzione ai lavori - Pia Marconi, DFP
11.45 – 12.30 Gli elementi indispensabili nella valutazione del miglioramento del ciclo
di gestione della performance - Davide Galli, Università Cattolica del Sacro Cuore
12.30 – 12.45 Domande e risposte
12.45 – 13.00 Chiusura dei lavori - Claudia Migliore , FormezPA
Moderatore: Mirko Tedde
Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro
Progetto "Valutazione delle Performance"
Progetto Valutazione delle Performance
I webinar per lo sviluppo delle competenze necessarie alle priorità del progetto
Pia Marconi Direttore Ufficio per la Modernizzazione delle Pubbliche
Amministrazioni Dipartimento Funzione Pubblica
22/01/2013
Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro
Il Progetto nella seconda fase (2012-2013)
Obiettivo della seconda fase del progetto è il completamento del Ciclo della performance, attraverso il rafforzamento della capacità delle amministrazioni di effettuare la valutazione dei risultati e la loro rendicontazione (Relazione della Performance) ed al contempo il suo rafforzamento, puntando in particolare , all’integrazione con la programmazione finanziarie ed alla copertura degli obiettivi di servizio (QSN 2007-2013).
Alla seconda fase del Progetto partecipano oggi 45 comuni di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il Progetto offre ai comuni un percorso di affiancamento a cura di esperti avviato ad ottobre con l’analisi del Ciclo di gestione della Performance.
Oggi tutti i comuni sono impegnati nell’avvio dei Piani di Azioni di Miglioramento (PAM), veri e propri progetti di miglioramento che richiedono forti competenze di analisi, programmazione, monitoraggio e valutazione dei risultati.
Il ruolo dei webinar e i destinatari privilegiati
I webinar sono parte integrante del percorso di affiancamento del Progetto. Sono seminari tematici on line, per supportare i comuni nella migliore definizione dei passi da compiere e delle metodologie da adottare, ad integrazione dell’azione diretta degli esperti territoriali presso la amministrazioni. Destinatari privilegiati dei webinar sono gli attori principali del Ciclo di Gestione della performance nei Comuni: direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali, componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Le opportunità dei webinar
La facilità di accesso ad una piattaforma di collaborazione a distanza che permette la comunicazione in modalità sincrona, l’interazione tramite chat, la condivisione di documenti. La visualizzazione di slide favorisce: • la trasmissione diretta di informazioni, modelli, metodologie, di interesse generale per tutti i comuni partecipanti al Progetto, • la condivisione del momento formativo tra tutti i partecipanti, a prescindere dalla localizzazione geografica dei comuni, • il confronto immediato con i relatori, esperti del Progetto • l’economicità rispetto alla formazione tradizionale.
Il primo ciclo di webinar a supporto dello sviluppo delle competenze nei comuni
Martedì 22 gennaio : Lo sviluppo del Ciclo di Gestione della Performance nel progetto
Martedì 5 febbraio: Lo sviluppo di Obiettivi ed Indicatori
Martedì 12 febbraio: La Legge 213 in tema di sviluppo del sistema dei controlli
Martedì 5 Marzo: L’integrazione fra Programmazione Economico-finanziaria e Ciclo della Performance
Il tema di oggi: lo sviluppo del Ciclo di Gestione della Performance nel Progetto
Obiettivo del webinar odierno è quello di richiamare l'attenzione sulle priorità della seconda fase del del Progetto “Valutazione delle Performance”, ed in relazione ad esse, assicurare che siano:
definiti gli obiettivi prioritari per ogni amministrazione;
Adeguatamente programmate le tappe attraverso cui sviluppare il proprio ciclo di gestione della performance nell'ambito del percorso di affiancamento del Progetto;
condivisi alcuni elementi indispensabili del ciclo della performance che devono essere sviluppati attraverso le azioni di miglioramento.
Progetto Valutazione delle Performance Seconda Fase
La valutazione del miglioramento del ciclo della
performance
Davide Galli
1
Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro
Migliorare il ciclo della performance
Il modello di intervento:
Status quo ante
Ciclo post intervento
- Diversi punti di partenza;
- Diverse traiettorie di intervento (azioni di miglioramento);
- Diversi livelli di sviluppo del ciclo della performance.
Status quo ante
Status quo ante
Ciclo post intervento
Ciclo post intervento
2
La Check List
Lo strumento di diagnosi:
Gestione del personale
- Temi e fattori;
- Principi e criteri;
- Dinamica di intervento.
Programmazione e controllo
Governance e organizzazione
Informatizzaz.ne
Processo e responsabilità
Ambiti di misurazione
Processo e responsabilità
Metodologie di valutazione
Riflessi su processi
decisionali
Trasparenza
Principio 8 Criterio 8.2
Analisi: attualmente l’amministrazione non da
evidenza del livello di performance raggiunto
Azione: intervento ad hoc sui sistemi di
rendicontazione
3
Definizione del livello di miglioramento
Modelli di definizione:
- Evoluzione nel livello di attuazione dei criteri Check List;
- Presenza di alcuni elementi indispensabili.
Livello di attuazione del criterio prima
dell’intervento
Livello di attuazione del criterio dopo
l’intervento
Azione di miglioramento
Presenza prima dell’intervento
Presenza dopo l’intervento
Elemento
4
Gli elementi indispensabili
Elementi la cui presenza è considerata indispensabile al fine di rilevare un miglioramento nel ciclo di gestione della performance. Perché sono stati identificati questi elementi?
- Non è sufficiente aver definito e realizzato azioni di miglioramento;
- Al termine dell’attuazione delle azioni, il miglioramento è misurato in termini di presenza o meno di alcuni elementi;
- Il progetto ha l’obiettivo di incrementare il livello di convergenza fra le amministrazioni;
- Il percorso di miglioramento innescato nella fase di accompagnamento deve poi proseguire.
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Elementi indispensabili di base
Elementi la cui presenza è considerata requisito per il completamento positivo del percorso di miglioramento:
2. la pluriennalità del Piano della Performance;
3. la presenza nel Piano della Performance degli Obiettivi di servizio QSN;
4. la presenza della Relazione sulla Performance;
5. la coerenza della Relazione sulla Performance con i contenuti del Piano della Performance.
1. la riedizione del Piano della Performance coerente ovvero evoluta rispetto all’edizione precedente;
6
1. Presenza del Piano della performance
Al termine della fase di accompagnamento:
- L’amministrazione deve essersi dotata di un Piano della Performance 2013-2015;
- Se in precedenza l’amministrazione si era già dotata di un Piano, il Piano 2013 può essere una riedizione del Piano 2012 o una evoluzione migliorativa dello stesso;
- Il Piano può essere un estratto o documento collegato al PEG a condizione che siano presenti alcuni accorgimenti.
7
2. Pluriennalità del Piano della Performance
Al termine della fase di accompagnamento:
- Il Piano deve essere riferito al triennio successivo e supportare la Pianificazione strategica;
- Operativamente il Piano deve contenere anche obiettivi di natura pluriennale;
- La pluriennalità richiede un sistema di misurazione che
articoli gli obiettivi in fasi e gli indicatori in valori target intermedi;
- La pluriennalità può essere realizzata mediante un collegamento con contenuti e struttura della Relazione Previsionale e Programmatica.
8
3. Presenza nel Piano degli Obiettivi del QSN
Al termine della fase di accompagnamento:
- Le amministrazioni delle Regioni Obiettivo Convergenza devono programmare e valutare il livello di raggiungimento degli obiettivi del QSN;
- Tali obiettivi e i relativi indicatori devono essere presenti nel Piano della Performance e nella Relazione sulla Performance;
- http://www.dps.mef.gov.it/obiettivi_servizio/
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4. Presenza della Relazione sulla Performance 2012
Al termine della fase di accompagnamento:
- L’amministrazione deve essersi dotata di una Relazione sulla Performance 2012;
- Se in precedenza l’amministrazione si era già dotata di una Relazione, la Relazione 2012 può essere una riedizione della precedente o una evoluzione migliorativa;
- La Relazione è un documento di rendicontazione che non era presente nel panorama degli strumenti di controllo degli enti locali e costituisce un elemento importante per la reale trasparenza dell’ente.
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5. Coerenza dei contenuti tra Piano della Performance e Relazione sulla Performance
Al termine della fase di accompagnamento:
- La struttura del Piano e della Relazione devono coincidere quanto più possibile al fine di rendere più agevole tanto la costruzione quanto la comprensione dei due documenti;
- La Relazione deve contenere i valori a consuntivo degli indicatori presenti nel Piano;
- La Relazione può essere realizzata anche in assenza del Piano sulla base del contenuto del PEG e degli altri documento di programmazione.
11
Sondaggio
Leggere la domanda e cliccare sugli elementi che risultano ad oggi presenti nel ciclo di gestione della
performance della propria amministrazione
E’ possibile cliccare su più elementi
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Elementi indispensabili evoluti
Elementi l’incremento del cui livello è considerato requisito per una valutazione più che positiva del miglioramento:
6. la centralità del ruolo svolto dall’Organismo Indipendente di Valutazione;
7. l’aggiornamento del sistema di misurazione della performance mediante estensione degli ambiti di misurazione e degli indicatori;
8. l’informatizzazione; 9. il miglioramento delle modalità di diffusione delle informazioni contenute nel Piano e nella Relazione;
10. l’integrazione tra programmazione economico-finanziaria e ciclo di gestione della performance.
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6. Centralità del ruolo svolto dall’OIV-NdV
Al termine della fase di accompagnamento:
- L’OIV-NdV riveste un ruolo strategico nell’ambito del ciclo di gestione della performance;
- L’attività di monitoraggio dell’OIV è svolta in maniera
sistematica e costante durante tutto il ciclo in modo da segnalare tempestivamente eventuali criticità
- L’amministrazione ha compreso che l’OIV non ha il compito di predisporre i documenti del ciclo di gestione della performance (compito che invece spetta all’amministrazione), ma ha una funzione di controllo interno e di garanzia sia della correttezza dei processi di misurazione e valutazione,.
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7. Aggiornamento del sistema di misurazione
Al termine della fase di accompagnamento:
- Il numero di obiettivi per i quali sono presenti indicatori completi di valori target di riferimento e standard di qualità è aumentato
- Il numero di obiettivi per i quali non sono presenti indicatori o è presente un unico indicatore nominale (sì/no) è diminuito o del tutto assente;
- L’amministrazione ha compreso che i diversi ambiti di misurazione si influenzano e vanno gestiti congiuntamente e che è utile misurare risultati prima di definire obiettivi.
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- Il sistema di misurazione è stato aggiornato mediante:
- Introduzione di nuovi obiettivi e revisione degli esistenti;
- Introduzione di nuovi indicatori e revisione degli esistenti;
- Verifica della coerenza fra indicatori impiegati nei diversi documenti.
8. Informatizzazione
Al termine della fase di accompagnamento:
- L’amministrazione ha migliorato le modalità di redazione dei documenti;
- Sono state introdotte o estese modalità di rilevazione automatizzata dei dati;
- L’amministrazione ha compreso che il supporto informatico
alla rilevazione non può determinare gli indicatori oggetto di rilevazione (è rilevante ciò che posso misurare o misuro ciò che è rilevante?) ma possono essere utili approcci misti.
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9. Miglioramento della rendicontazione
Al termine della fase di accompagnamento:
- Sono state introdotte o migliorate modalità di diffusione del Piano, della Relazione e di ogni altro documento idoneo a descrivere la performance;
- Sono state introdotte nuove modalità di diffusione, oltre alla pubblicazione, quali la consultazione, i focus group, i social network, le consulte;
- L’amministrazione ha compreso che i documenti del ciclo di gestione della performance non sono fini a sé stessi ma richiedono, per generare una qualche utilità, un pubblico fruitore all’interno ed all’esterno dell’amministrazione.
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10. Integrazione tra ciclo della performance e programmazione economico - finanziaria
Al termine della fase di accompagnamento: - Il ciclo di gestione della performance è integrato al ciclo di
programmazione finanziaria a diversi livelli:
- Coerenza fra obiettivi e indicatori di bilancio e del Piano;
- Declinazione degli sforzi contenimento della spesa in indicatori finanziari ma anche non finanziari;
- Articolazione della spesa e degli obiettivi per missioni e programmi;
- Definizione del collegamento fra dinamica di attività e servizi e dinamica della spesa corrente;
- Valutazione e iscrizione in bilancio dell’effetto della spesa in conto capitale e dell’attuazione degli obiettivi strategici sulla spesa corrente;
- Identificazione del livello di performance che deve essere garantito dalle partecipazioni.
- L’amministrazione ha compreso che è la scelta del livello di risultati che si ritiene di poter realizzare a determinare il livello consuntivo di spesa
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Sondaggio
Leggere la domanda e cliccare sull’elemento che si ritiene necessiti di approfondimento ulteriore in uno
dei prossimi webinar.
Una sola risposta
19
Considerazioni finali
- La presenza degli elementi di base non assicura di per sé che il ciclo della performance sia un buon ciclo della performance;
- Tuttavia la presenza di tali elementi attesta che le azioni di miglioramento si sono tradotte in caratteristiche di qualità dei documenti dell’amministrazione;
- Ovviamente ciò che più conta non sono i documenti ma i processi che si collocano a monte e a valle degli stessi.
- Il livello degli elementi evoluti non assicura di per sé che il ciclo della performance sia un buon ciclo della performance;
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I piani di azioni di
miglioramento dei comuni delle ROC
Claudia Migliore
Progetto "Valutazione delle Performance
Progetto Valutazione delle Performance Seconda Fase
Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro
A che punto siamo
40 check list ricevute
38 piani di azioni di miglioramento ricevuti
Progetto "Valutazione delle Performance "
Comuni Check list PAM
Calabria 5 5
Campania 9 9
Puglia 16 16
Sicilia 10 8
Totale 40 38
I Piani di azioni di miglioramento in Calabria
Progetto "Valutazione delle Performance "
• Comune di Cosenza • Comune di Vibo Valentia • Comune di Lamezia
Misurazione degli obiettivi di servizio
• Comune di Cosenza • Comune di Vibo Valentia • Comune di Lamezia
Estensione degli ambiti di misurazione
I Piani di azioni di miglioramento in Campania
Progetto "Valutazione delle Performance "
• Comune di Angri • Comune di Torre del Greco
Semplificazione e raccordo tra PdP e documenti di pianificazione e
programmazione
• Comune di Frattamaggiore • Comune di Arzano
Collegamento tra PdP e programmazione economico
finanziaria • Comuni di Angri • Comune di Battipaglia • Comune di Torre del Greco • Comune di Casavatore
Individuazione di indicatori di performance dei servizi e indicatori
di impatto
• Comune di Angri • Comune di Arzano • Comune di Battipaglia • Comune di Torre del Greco
Misurazione degli obiettivi di servizio
• Comune di Arzano Estensione degli ambiti di
misurazione
• Comune d Battipaglia Trasparenza
• Comune di Battipaglia Carta qualità dei servizi delle partecipate
• Comune di Torre del Greco Sistema informativo
I Piani di azioni di miglioramento in Puglia
Progetto "Valutazione delle Performance "
• Comune di Andria • Comune di Brindisi • Comune di Cerignola • Comune di San Severo • Comune di Manfredonia • Comune di Bitonto
Semplificazione e raccordo tra PdP e documenti di pianificazione e
programmazione
• Comuni di Ginosa • Comune di Massafra • Comune di Putignano • Comune di Nardò • Comune di Ostuni
Individuazione di indicatori di performance dei servizi e indicatori
di impatto
• Comune di San Severo • Comune di Triggiano
Estensione degli ambiti di misurazione
• Comune di Corato Trasparenza
• Comune di Andria • Comune di Francavilla • Comune di Ginosa
Qualità percepita dei servizi in raccordo con la relazione sulla
performance
I Piani di azioni di miglioramento in Sicilia
Progetto "Valutazione delle Performance "
• Comune di Belpasso • Comune di Erice
Semplificazione e raccordo tra PdP e documenti di pianificazione e
programmazione
• Comune di Acicastello Collegamento tra PdP e
programmazione economico finanziaria
• Comune di Gela • Comune di Siracusa • Comune di Lentini
Individuazione di indicatori di performance dei servizi e indicatori
di impatto
• Comune di Gela • Comune di Gravina
Misurazione degli obiettivi di servizio
• Comune di Acicastello • Comune di Siracusa
Estensione degli ambiti di misurazione
• Comune di Castelvetrano • Comune di Monreale
Valutazione qualità percepita per la relazione sulla performance
I tempi
Progetto "Valutazione delle Performance "
L’area di lavoro del progetto
Progetto "Valutazione delle Performance "
Fruibilità degli output
I materiali http://www.qualitapa.gov.it/iniziative-in-corso/valutazione-
performance/area-riservata/webinar/
I prossimi Webinar
•Martedì 5 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 16,00 - “Lo sviluppo di Obiettivi
ed Indicatori”
•Martedì 12 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 16,00 - “Lo sviluppo del
sistema dei controlli ed il Ciclo della performance”
Riferimenti
Progetto "Valutazione delle Performance "