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Pro-loco Zaccanopoli

Relazione illustrativa(ex art.. 4, comma 1. lett. C, reg. prov. VV)

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Zaccanopoli è un piccolo paese agricolo della Calabria, è un comune autonomo compreso nella provincia di Vibo valentia situato a circa 25 Km dal capoluogo, è situato a circa 430 m sul livello del mare, 7 km dalla ridente cittadina la perla del tirreno Tropea, alle falde del promontorio Monte Poro. Zaccanopoli si trova esattamente sul fianco nord-occidentale del monte poro altopiano, che scende in alcuni punti a strapiombo, ma per lo più terrazzato, per far fronte al forte pendio, verso il mar tirreno, distante appena 1 Km, in linea d’aria. Il territorio del comune, posto tra due torrenti ”Palombaro” e “Timpa a Porta”, si estende per complessive 73,75 Km2, mentre solo il centro abitato occupa una superficie di circa 7 Km2.

Il nome Zaccanopoli è di origine incerta, la maggior parte degli studiosi concorda che il nome Zaccanopoli significa “città degli ovili” dal greco ònkòs che significa recinto e òakòs ovile, per tanto città dei recinti o degli ovili.

Subito dopo la prima guerra mondiale, con la legge n. 1712 del 28 novembre 1918 divenne comune, il primo sindaco eletto fu il dott. Pasquale Bonavina che mantenne la carica sino al 1924.

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Zaccanopoli oggi

Oggi Zaccanopoli è un piccolo borgo di 800 abitanti, con un alto tasso di laureati. Zaccanopoli ha una scuola dell’infanzia che ha un proprio plesso, scuola elementare e media ubicato in un plesso autonomo, ci sono i servizi essenziali come l’ufficio postale ed il trasporto urbano che collega il paese a Vibo Valentia ed a Tropea, c’è la farmacia, attualmente ci sono due medici di famiglia. Per quanto riguarda i negozi ci sono 3 negozi di generi alimentari, il tabaccaio, la macelleria, due bar, agriturismo “Caridà”, ristorante pizzeria “Timpa a porta”, B&B “ISIDORO”, ristorante affittacamere ”San Francesco”, il centro anziani. Una splendida struttura Oratorio Maria ss. Del Carmelo.

Ristorante san Francesco ristorante pizzeria Timpa a porta

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B&B ISIDORO

centro anziani oratorio

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Nel territorio di Zaccanopoli si possono degustare:

prodotti di pastorizia dei fratelli Mazzitelli (agriturismo Caridà), prodotti secondo tradizione;

fagioli, coltivati e raccolti come da tradizione contadina.

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Nel comune di Zaccanopoli si trova una piccola azienda agricola “ Maresusa sapori” di Ventrice Domenica, che si occupa della conservazione dei prodotti che si trovano nel territorio.

Nel territorio di Zaccanopoli sono presenti i resti di antichi mulini, testimonianza di un’attività fiorente in passato, legata alla coltivazione del grano, pare che fino al 1935 ce ne fossero almeno tredici e tutti attivi, alcune famiglie per generazioni si sono dedicate a questa attività, anche dopo la sostituzione della ruota di pietra spinta dall’acqua. Quello del mugnaio è un lavoro ormai scomparso a Zaccanopoli,

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anche se non manca una cospicua produzione cerealicola, infatti il grano ed il mais, occupano la maggior parte dei terreni.

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La chiesa

La chiesa parrocchiale di Zaccanopoli è dedicata alla Madonna della Neve, l’edificio fu gravemente danneggiato nel 1783, che provocò distruzione e morte a Zaccanopoli come in molti centri della Calabria, fu ricostruita, tuttavia verso la fine dell’ottocento la chiesa mostrava già i segni del tempo e si rendevano necessarie opere di ristrutturazione, che preservassero l’edificio sacro da ulteriori danni, fu chiusa al culto e restituita alla comunità nel 1915. Il portale in pietra, dalle forme semplici, è l’unica decorazione dell’austera facciata dell’edificio, linterno della chiesa è ad una sola navata, l’altare contiene in una nicchia la Madonna della Neve con il bambino in braccio. il campanile poco elevato per ragioni antisismiche, si sviluppa su tre livelli. La festa e la devozione della patrona di Zaccanopoli, è celebrata il 3,4,5 Agosto.

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SAN FRANCESCO DI PAOLA

A Zaccanopoli è molto sentita la festa in onore di san Francesco di Paola che anziché il 2 aprile si festeggia i primi giorni di maggio portando in processione la statua del santo a Zaccanopoli. La devozione popolare trova ulteriore ragione di esprimersi in modo così profondo in una narrazione, secondo la quale il santo sarebbe passato nel 1464, durante il viaggio per la Sicilia, dopo essere stato a Tropea dove indicò dove doveva sorgere la sua chiesa, risalì per il torrente denominato “La Grazia”, e lungo la roccia di Zaccanopoli impresse le orme dei suoi piedi. La località detta San Francischeu, si trova alle spalle del cimitero e gode di un panorama suggestivo, e oggi di una bellissima piazza.

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Zaccanopoli e la cultura

Zaccanopoli vanta una cultura musicale che affonda le sue radici tra la fine del 1800 ed i primi del novecento, è fucina di talenti musicali, il complesso bandistico diretto attualmente dal maestro Franco Potenzoni, è il fiore all’occhiello della comunità. Ma oltre al fiorente complesso bandistico, tra i musicisti di Zaccanopoli emersi a livelli regionali, nazionali ed internazionali ricordiamo il Maestro Franco arena, il Maestro Michele Arena nonché scrittore, ed il Maestro Domenico Mamone. A Zaccanopoli non è solo la musica fucina di cultura ma risiedono in questo borgo poeti e scrittori di fama nazionale che si fregiano di aver ricevuto riconoscimenti nazionali ed internazionali. La sig.ra Annunziata Mazzeo, il dott. Aloisi Emanuele, l’emergente scrittrice dott.ssa Andreina Costa. Zaccanopoli si inorgoglisce di avere avuto fino a pochi anni addietro un partigiano Domenico Mazzitelli che con la sua esperienza ha arricchito gli zaccanopolesi.

Complesso bandistico san Francesco partigiano Domenico Mazzitelli

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Poetessa Annunziata Mazzeo Dott. Poeta Aloisi Emanuele

Maestro Michele Arena

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Maestro Franco Arena maestro Domenico Mammone

Sagre e fiere a Zaccanopoli

Il 13 agosto, da un po’ di anni , a Zaccanopoli si svolge la sacra della pecora in origine indicata semplicemente come sacra popolare. L’ultima domenica di maggio si svolge la tradizionale fiera di San Pasquale. Non sono rare le serate di musica concertistica sia d’inverno che d’estate, le serate di reading di Poesia, e di presentazione eventi culturali.

ZACCANOPOLI E I SUOI ANGOLI:

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