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VIRGILIO - ENEIDE LIBRO I PROTASIS (1,1-7) Arma virumque cano, Troiae qui primus ab oris Italiam fato profugus Laviniaque venit litora, multum ille et terris iactatus et alto vi superum, saevae memorem Iunonis ob iram, multa quoque et bello passus, dum conderet urbem inferretque deos Latio; genus unde Latinum Albanique patres atque altae moenia Romae. INVOCATIO (1,8-11) Musa, mihi causas memora, quo numine laeso quidve dolens regina deum tot volvere casus insignem pietate virum, tot adire labores impulerit. Tantaene animis caelestibus irae? Canto le armi e l'eroe, che per primo dalle coste di Troia profugo per fato toccò l'Italia e le spiagge lavinie, lui molto sbattuto e per terre e per mare dalla forza degli dei, per l'ira memore di Giunone crudele, e tribolato molto anche da guerra, finchè fondasse la città e portasse gli dei per il Lazio; donde (venne) la razza latina i padri albani e le mura dell'alta Roma.

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VIRGILIO - ENEIDE

LIBRO I

PROTASIS (1,1-7) Arma virumque cano, Troiae qui primus ab oris

Italiam fato profugus Laviniaque venit

litora, multum ille et terris iactatus et alto

vi superum, saevae memorem Iunonis ob iram,

multa quoque et bello passus, dum conderet urbem

inferretque deos Latio; genus unde Latinum

Albanique patres atque altae moenia Romae.

INVOCATIO (1,8-11)Musa, mihi causas memora, quo numine laeso

quidve dolens regina deum tot volvere casus

insignem pietate virum, tot adire labores

impulerit. Tantaene animis caelestibus irae?

Canto le armi e l'eroe, che per primo dalle coste di Troiaprofugo per fato toccò l'Italia e le spiagge lavinie, lui molto sbattuto e per terre e per maredalla forza degli dei, per l'ira memore di Giunone crudele,e tribolato molto anche da guerra, finchè fondasse la città e portasse gli dei per il Lazio; donde (venne) la razza latinai padri albani e le mura dell'alta Roma.

Musa ricordami le cause, per quale divinità lesao che lamentando, la regina degli dei abbia spintol'eroe famoso per pietà a dipanare tanti eventi, ad affrontar tanti dolori. Forse così grandi (sono) le ire per i cuori celesti?