Sap 6,12-16 Sal 62/63,2-4.5-6.7-8 Anno A XXXII Domenica del tempo ordinario

1 Ts 4,13-18 Mt 25,1-13 12 novembre 2017

Decisamente antipatiche le cinque ragazze

chiamate invece - sagge nel vangelo di oggi;

alle altre cinque che chiedono un po di olio

perch le loro lampade si spengono

rispondono con parole che suonano perlomeno scortesi:

no, perch non venga a mancare a noi e a voi;

andate piuttosto dai venditori e compratevene.

Non fa una bella figura a prima vista - nemmeno quel signore

che quando queste cinque, pi tardi, comprato lolio, arrivano

invece di aprire la porta dice loro: Non vi conosco

Possibile che nella trama di questa parabola

-la prima di tre, intensissime, narrate da Ges al culmine dei suoi giorni

e che ci accompagnano oggi e nelle prossime due domeniche-

siano incastonati degli inviti cos espliciti allegocentrismo e alla chiusura?

Conosco lapparente scortesia di chi saggio,

mi pare di intuire quale verit contiene.

Lho vista ad esempio - nella prudenza discreta

con la quale uomini e donne di preghiera

difendono nelle loro giornate il tempo del silenzio e dellascolto.

Lho vista ad esempio- nella attenzione vigilante con la quale spose e sposi

custodiscono negli anni il s esclusivo donato e accolto nelle nozze.

Nessuno pu pregare al posto di un altro

e se qualcuno mi chiede cedimi un po del tempo della tua preghiera

o anche prega tu al mio posto perch io non lo faccio pi

saggio rispondere:

No, perch lolio del desiderio di Dio non venga a mancare a te e a me;

pregher per te, ma nessuno pu sostituire un altro nel tu-per-tu con Lui.

Nessuno pu amare mia moglie, mio marito, al mio posto

e se qualcuno a un coniuge chiede: cedimi un po del tuo amore esclusivo

e dividi il tuo cuore un po anche con me

saggio rispondere:

No, perch lolio dellamore autentico non venga a mancare a te e a me;

non lasciando spegnere la mia lampada che avremo pi luce.

Ringrazio Dio per la decisione ferma di custodire i beni essenziali

incontrata nella vita di tante persone che non scendono a patti

quando in gioco c ci che non pu essere adulterato n spezzettato.

E che dire di quel non vi conosco

pronunciato allarrivo tardivo delle ragazze stolte

insieme allinvito: Vegliate, dunque!?

Pi che un giudizio di condanna a me suona come un lamento addolorato

e insieme come un invito e un incoraggiamento.

Lo tradurrei cos: Non vi riconosco pi ma cosa vi successo?

Vi conoscevo pi piene di desiderio, di attesa, di prudenza, di vigilanza

Che cosa vi ha sfigurate fino al punto da farvi arrivare

fuori tempo massimo proprio in ci che pi conta?.

Ringrazio Dio per chi, nella mia vita, ha avuto la franchezza

di volermi tanto bene da usare con me parole simili;

chiedo la grazia di saperle accogliere con umilt

ogni volta che mi vengono rivolte

e di saperle con pronunciare con forza e affetto

ogni volta che qualcuno a me affidato dimentica

di custodire la scorta di olio per la sua lampada.

PREGHIERA DEI FEDELI

In te confidiamo, Signore!

Nellattesa del tuo ritorno,

persegua la tua Chiesa ci che rimane per il Regno.

Nellattesa del tuo ritorno,

dona la tua sapienza a chi governa i popoli.

Nellattesa del tuo ritorno,

i poveri della terra siano per noi il segno della tua presenza ora.

Nellattesa del tuo ritorno,

tieni vivo lamore reciproco che nel tuo nome ci promettiamo.

Nellattesa del tuo ritorno,

mostrati a coloro che ti stanno cercando.

Nellattesa del tuo ritorno,

rinnova in noi il gusto e la cura per la preghiera e lascolto della tua Voce.

Nellattesa del tuo ritorno,

consola chi ora nella sofferenza.

Nellattesa del tuo ritorno,

dona il tuo Spirito, olio buono per le nostre lampade.

Nellattesa del tuo ritorno,

rendici vigili, insegnaci cosa giusto chiedere al Padre,

sia fatta la sua volont.