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Liceo Statale “G. Turrisi Colonna” – Regolamento “Laboratorio di musica d’insieme” nel Liceo Musicale LICEO STATALE “G. TURRISI COLONNA” Liceo delle Scienze Umane – Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale – Liceo Musicale Via F. Filzi, 24 95124 Catania – Tel. 0956136300 – Fax 0956136299 Cod. mecc. CTPM020005 – Cod. fisc. 80009130875 E-mail: [email protected] - PEC: [email protected] Web: www.turrisicolonna.it REGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI “LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME” Premesso che: Le Indicazioni Nazionali forniscono informazioni molto generiche sull’organizzazione pratica e sulla modulazione delle attività di “Laboratorio di Musica d’insieme” limitandosi ad una suddivisione degli allievi in quattro sottosezioni (archi, fiati, esercitazioni corali e musica da camera) che non rispondono, tra l’altro, alle esigenze degli organici presenti nelle classi del Liceo Musicale è necessario valutare in modo chiaro ed univoco il ruolo del docente di “Laboratorio di musica d’insieme” per una omogenea formulazione della progettazione è di fondamentale importanza la presenza di un Regolamento che disciplini in modo inequivocabile l’organizzazione e lo svolgimento delle attività di laboratorio alla luce dell’esperienza maturata si riportano, per trarne gli opportuni suggerimenti, le linee generali e il programma della classe quinta (che rappresenta sostanzialmente il punto di arrivo di tutta l’attività quinquennale) tratti dalle indicazioni nazionali Linee generali Nel corso del quinquennio lo studente si esercita nell'esecuzione/interpretazione di composizioni vocali e strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale, e acquisisce elevata padronanza: sia in contesti esclusivamente musicali, sia in forma scenica (ovvero in rapporto ad altre forme espressive artistiche performative quali la danza, il teatro ecc.). Programma della classe quinta Lo studente sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacita di ascolto e di autovalutazione, e sulla base della comprensione 1

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Liceo Statale “G. Turrisi Colonna” – Regolamento “Laboratorio di musica d’insieme” nel Liceo Musicale

REGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI “LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME”

Premesso che: Le Indicazioni Nazionali forniscono informazioni molto generiche sull’organizzazione

pratica e sulla modulazione delle attività di “Laboratorio di Musica d’insieme” limitandosi ad una suddivisione degli allievi in quattro sottosezioni (archi, fiati, esercitazioni corali e musica da camera) che non rispondono, tra l’altro, alle esigenze degli organici presenti nelle classi del Liceo Musicale

è necessario valutare in modo chiaro ed univoco il ruolo del docente di “Laboratorio di musica d’insieme” per una omogenea formulazione della progettazione

è di fondamentale importanza la presenza di un Regolamento che disciplini in modo inequivocabile l’organizzazione e lo svolgimento delle attività di laboratorio alla luce dell’esperienza maturata

si riportano, per trarne gli opportuni suggerimenti, le linee generali e il programma della classe quinta (che rappresenta sostanzialmente il punto di arrivo di tutta l’attività quinquennale) tratti dalle indicazioni nazionali

Linee generaliNel corso del quinquennio lo studente si esercita nell'esecuzione/interpretazione di composizioni vocali e strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale, e acquisisce elevata padronanza: sia in contesti esclusivamente musicali, sia in forma scenica (ovvero in rapporto ad altre forme espressive artistiche performative quali la danza, il teatro ecc.).Programma della classe quintaLo studente sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacita di ascolto e di autovalutazione, e sulla base della comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della contestualizzazione storico-stilistica dei repertori studiati, lo studente acquisisce un elevato grado di autonomia nello studio (individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni cameristiche o comunque scritte per organici ridotti.

e si emana il seguente Regolamento:

Art. 1Le lezioni di “Laboratorio di Musica d’insieme”, fino a che non sia apportata apposita modifica, si svolgono per singole classi così come deliberato dal Dipartimento di Musica nel Verbale n. 8 del 20 Aprile 2015.

Art. 2a. Le attività sono progettate con scansione trimestrale (settembre/novembre –

dicembre/febbraio – marzo/maggio) o quadrimestrale (ottobre/gennaio – febbraio/maggio). La scansione delle attività è stabilita dai docenti di ciascuna classe nella prima riunione di progettazione.

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LICEO STATALE “G. TURRISI COLONNA”Liceo delle Scienze Umane – Liceo Linguistico

Liceo Economico Sociale – Liceo MusicaleVia F. Filzi, 24 – 95124 Catania – Tel. 0956136300 – Fax 0956136299

Cod. mecc. CTPM020005 – Cod. fisc. 80009130875E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

Web: www.turrisicolonna.it

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b. All’inizio di ogni trimestre o quadrimestre sarà programmata una riunione di progettazione durante la quale i docenti, sulla base dell’organico di ciascuna classe, porteranno le loro proposte e concorderanno, insieme ai colleghi della classe, le attività da svolgere (brani di repertorio o altro) formulando, inoltre, l’orario.

c. I docenti esamineranno l’organico della classe considerando prioritariamente il primo strumento. E’ possibile utilizzare anche i secondi strumenti se essi concorrono ad una funzionale distribuzione delle diverse formazioni in relazione alla progettazione strutturata dai docenti per ciascuna classe.

d. Tutti gli alunni, a rotazione nell’arco dell’anno scolastico, dovranno prendere parte alle “Esercitazioni corali”, di tale obbligo si dovrà tenere conto in sede di progettazione.

e. Nella formulazione dell’orario i docenti dovranno tenere in considerazione i “tempi tecnici” necessari pre-attività (raggiungere con gli alunni gli ambienti, prendere leggii, ecc.). Per questo motivo è consigliabile prevedere lo stesso insegnante per le 2 ore del primo biennio e un’eventuale strutturazione 2+1, o viceversa, per il secondo biennio e la quinta classe laddove non si opti per utilizzare le 3 ore per intero.

f. Non è permesso durante il trimestre o il quadrimestre modificare l’orario. Se i docenti dovessero ritenere assolutamente necessario apportare modifiche essi si riuniranno per riformulare la progettazione, ne daranno comunicazione al Direttore del Dipartimento e provvederanno ad affiggere sulle bacheche del Liceo Musicale l’orario rettificato.

g. I quattro docenti di ciascuna classe sceglieranno un referente (uno per ogni classe) che si occuperà di compilare e consegnare il verbale della seduta di progettazione al referente del sottodipartimento di Laboratorio il quale trasmetterà il tutto al Direttore del Dipartimento e avrà cura di affiggere l’orario nelle bacheche predisposte per il Liceo Musicale.

h. Nell’orario dovranno essere indicati chiaramente: l’elenco degli alunni di ciascuna classe con a fianco il nome del docente (o dei docenti in caso di strutturazione oraria frammentata) e l’indicazione delle ore di lezione per ciascun docente; i locali dove si svolgono le attività.

Art. 3All’inizio delle ore di Laboratorio i quattro docenti si recheranno nella classe di pertinenza attendendo l’arrivo degli altri colleghi. Ciascun docente preleverà quindi dalla classe il gruppo di alunni a lui assegnato. In caso di assenza di uno (o più) docenti, i presenti prenderanno ciascuno in cura una parte degli alunni privi di insegnante.

a. Docenti ed alunni preleveranno i leggii dagli appositi armadi predisposti, nonché l’eventuale strumentazione necessaria, e si recheranno nelle aule assegnate per svolgere la lezione.

b. Ogni studente avrà il suo leggio personale del quale è unico responsabile.c. Alla fine della lezione docenti ed alunni avranno cura di riporre strumentazione e leggii ai

loro posti.

Art. 4In caso di strutturazione oraria frammentata (2+1, 1+2) l’insegnante del primo segmento orario avrà cura di far uscire gli alunni circa 10 minuti prima della fine dell’ora in modo da permettere agli studenti di raggiungere la postazione dell’altro docente.

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Anna Maria Di Falco

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