Web viewNegoziazione/Relazione Educativa: il capo accompagna il bambino nel gioco attraverso una...

3

Click here to load reader

Transcript of Web viewNegoziazione/Relazione Educativa: il capo accompagna il bambino nel gioco attraverso una...

Page 1: Web viewNegoziazione/Relazione Educativa: il capo accompagna il bambino nel gioco attraverso una continua relazione. Non è un rapporto del tipo “maestro che dà il

Incontro Branca LC Zona Ravenna - Faenza, 18/05/2015

Argomento Incontro:Nuovo Gioco delle Prede e dei Voli

1) Punto di partenza: le probleamtiche del vecchio gioco - Tempi: il gioco attuale occupa troppo tempo, durante l’arco dell’anno si dedica troppo

tempo alle prede/impegni e ci vuole troppo tempo per diventare lupo anziano/coccinella della montagna.

- Ambiente Fantastico: il legame con l’ambiente fantastico è troppo poco intuitivo per i bambini; di fatto è una “forzatura” il dover cacciare la preda di Akela/Arcanda per la Formazione del Carattere….

- Promessa: il vecchio gioco la inserisce nella conclusione del primo momento della pista (momento della scoperta). In realtà la promessa dovrebbe essere il momento in cui il fratellino/sorellina decide di aderire al gioco che gli è stato proposto dal branco/cerchio.

- Comunità: il gioco attuale toglie troppo spazio alla comunità che dovrebbe essere uno dei soggetti educanti.

2) Cronistoria del percorso verso al nuovo regolamentoNel Convegno Nazionale Giungla del 2005 sono emerse le criticità del gioco ed è iniziato un monitaraggio di come veniva applicato il gioco in branco/cerchio (operazione Critical Minds).Dall’operazione Criticl Minds si è deciso di elaborare dei prototipi di giochi. Per l’elaborazione dei prototipi si è partiti da cinque punti fondamentali. Il gioco deve basarsi su questi cinque. Tali punti non erano sufficientemente siluppati nel vecchio gioco e sono:Protagonismo: il gioco delle prede deve essere il più possibile nelle mani del bambino, che deve essere in grado di comprenderlo senza forzature e deve essere chiaro il legame con l’ambiente fantastico.Comunità: la comunità è soggtto che educa; è all’interno della comunità che il bambino cresce.

Page 2: Web viewNegoziazione/Relazione Educativa: il capo accompagna il bambino nel gioco attraverso una continua relazione. Non è un rapporto del tipo “maestro che dà il

Adesione: Il bambino sceglie spontaneamente (con la promessa) di aderire al gioco dello scoutismo. Inoltre sceglie di aderire ad una comunità che lo accoglie e che gli ha mostrato tutte le sue tradizioni e simboli.Curiosità: attrae e invita a gettare il cuore oltre. Stimolare la curiosità diviene un “grande gioco”.Negoziazione/Relazione Educativa: il capo accompagna il bambino nel gioco attraverso una continua relazione. Non è un rapporto del tipo “maestro che dà il compito da fare a casa”, ma un rapporto basato sull’Ask the boy

3) Presentazione del gioco nuovoLe modifiche del regolamento comportano a:- La prima parte dell’anno (da Ottobre a Dicembre/Gennaio) sarà interamente dedicata

alla ricostruzione della comunità, entreranno i nuovi cuccioli e cocci, la comunità riscoprirà tutti i valori e simboli che la caratterizzano (legge, motto, parole meastre…) e si forma la nuova comunità con i nuovi entrati. Questo periodo termina con le promesse dei nuovi entrati che entreranno, a tutti gli effetti, a far parte della comunità. In questa parte dell’anno NON si fa il Gioco delle Prede e dei Voli.

- A Gennaio/Febbaio inizia la stagione di Caccia/Volo: dopo il lancio i bambini possono fare il loro gioco. Le Prede e i Voli non sono più legate ai 4 punti di BP attraverso i 4 personaggi. Ogni fratellino sceglie (col capo) quali e quante prede/voli (potrebbe anche essere solo uno) in questo modo ci può focalizzare su dei punti che noi capi riteniamo importanti (un bambino potrebbe avere bisogno di fare più prede sul Servizio al Prossimo rispetto ad altri punti di BP). Qunado un bambino avrà compiuto le sue prede/voli verrà indicato con cerimonia e consegna del distintivo.

- Inserimento nell’Ambiente Fantastico:In branco per chi vive il momento della scoperta i bambini cacciano con Baloo, per il momento della competenza cacciano con Bagheera, per il momento della responsabilità cacciano con Akela. In cerchio per chi vive il momento della scoperta i bambini volano sul Prato, per il momento della competenza volano nel Bosco, per il momento della responsabilità volano sulla Montagna.I distintivi saranno gli stessi del vecchio gioco.Per i branchi o cerchi di 4 anni il CdA NON partecipa al gioco.

- La stagione finisce quando tutti terminano le loro prede/voli dopo 3 o 4 mesi (prima del campo estivo) e si concluderà con una festa per sottolineare che tutti hanno cacciato/volato.

- Gestione del Fallimento: è un punto cruciale, un bambino può non riuscire a finire le sue prede/voli e sarà cura del capo gestire il percorso fatto attraverso la relazione educativa. L’importante del gioco non è il risultato, ma la relazione educativa che si è instaurata tra capo e ragazzo.

Page 3: Web viewNegoziazione/Relazione Educativa: il capo accompagna il bambino nel gioco attraverso una continua relazione. Non è un rapporto del tipo “maestro che dà il

4) ConclusioniIl 6/7 Giugno a Bosco Albergati ci sarà un incontro tra i membri delle pattuglie regionali per definire linee guida del nuovo gioco e la redazione di un vademecum per il prossimo anno.Anche se il regolamento è già in vigore non si pretende che tutte le staff lo applichino già alla perfezione del prossimo anno. Il prossimo anno servirà per imparare il nuovo gioco.