Web viewda un cliente autorizzato dalla banca. dal titolare di un conto corrente bancario, a...

Cognome e Nome: ____________________________________________ Data: _______________Classe: _____________________________________________________

PROVA STRUTTURATA DI ECONOMIA AZIENDALE FILA A

I PARTE – VERIFICA DELLE CONOSCENZE

Esercizio 1 – Rispondi ai quesiti proposti

1. L’assegno circolare può essere emesso: da una banca autorizzata dalla Banca d’Italia da un cliente autorizzato dalla banca dal titolare di un conto corrente bancario, a condizione che vi sia la necessaria

copertura da una qualsiasi persona che ha fondi disponibili presso una banca abilitata

2. L’assegno circolare si distingue dall’assegno bancario in quanto: può essere sempre emesso al portatore è di sicuro buon fine è soggetto a imposta di bollo può essere presentato per l’incasso al domicilio del beneficiario

3. Osserva attentamente l’assegno seguente, e rispondi alle domande

Si tratta di un A/B o di un A/C? …..………….…

Chi è l’emittente? ……………………… ………………………………………...

Chi è il beneficiario? …………………. ………………………………………….

4. Definisci il bonifico bancario.………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

5. Per l’emissione di un assegno circolare è indispensabile essere titolari di un conto corrente bancario.

Spiega perché l’affermazione è falsa ……………………………………………………………................. .................................…………………………………………..………………………………………………............

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II PARTE – VERIFICA DELLE COMPETENZE

Lavori per la ditta Eporpan S.r.l., con sede in Ivrea.

In data 31 maggio emetti la fattura richiesta dall’esercizio 2.

Lo stesso giorno emetti anche l’A/C a regolamento parziale della fattura ricevuta dalla ditta Arredo Service Srl. (Esercizio 3).

Emetti quindi in data ……………. Il B/B a saldo della fattura ricevuta dalla ditta Arredo Service Srl. (Esercizio 3).

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PROVA STRUTTURATA DI ECONOMIA AZIENDALE FAC.



1. L’assegno circolare può essere emesso: da una banca autorizzata dalla Banca d’Italia da un cliente autorizzato dalla banca dal titolare di un conto corrente bancario, a condizione che vi sia la necessaria

copertura da una qualsiasi persona che ha fondi disponibili presso una banca abilitata

2. L’assegno circolare si distingue dall’assegno bancario in quanto: può essere sempre emesso al portatore è di sicuro buon fine è soggetto a imposta di bollo può essere presentato per l’incasso al domicilio del beneficiario

3. Osserva attentamente l’assegno seguente, e rispondi alle domande

Si tratta di un A/B o di un A/C? …..………….…

Chi è l’emittente? ……………………… ………………………………………...

Chi è il beneficiario? …………………. ………………………………………….

4. Definisci il bonifico bancario - completa.Il Bonifico Bancario è un documento mediante il quale un soggetto detto …………………………………………………… ordina alla propria banca di ………………………………………………………… una certa somma di denaro sul ……………………………… di un altro soggetto detto ……………………………………………………………

5. Per l’emissione di un assegno circolare è indispensabile essere titolari di un conto corrente bancario.

Spiega perché l’affermazione è falsa ……………………………………………………………................. .................................…………………………………………..………………………………………………............

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In data 31 maggio emetti la fattura richiesta dall’esercizio 2.

Lo stesso giorno emetti anche l’A/C a regolamento parziale della fattura ricevuta dalla ditta Arredo Service Srl. (Esercizio 3).

Emetti quindi in data ……………. Il B/B a saldo della fattura ricevuta dalla ditta Arredo Service Srl. (Esercizio 3).

Formulario

Calcolo del totale fattura:

IVA 4% IVA 10%

IVA 22% TOTALE

Valore della merce- Sconto= Valore merce scontato

+Spese accessorie non documentate (forfaitarie, fatturate, addebitate in fattura)

= Base Imponibile+ IVA+ Spese documentate (escluse art. 15)

+ Cauzioni per imballo a rendere(escluse art. 15)

= Totale prima del calcolo degli interessi

+Interessi per dilazione di pagamento (C*i*t)(esenti art. 10)

Totale Fattura

Nelle fatture a più aliquote ricordarsi di ripartire le eventuali spese non documentate.

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PROVA STRUTTURATA DI ECONOMIA AZIENDALE DIFF.



1. L’assegno circolare può essere emesso: da una banca autorizzata dalla Banca d’Italia da un cliente autorizzato dalla banca da una qualsiasi persona che ha fondi disponibili presso una banca

2. Osserva attentamente l’assegno seguente, e rispondi alle domande(cancella la risposta sbagliata)

Si tratta di un Assegno Bancario / Assegno Circolare

Chi è l’emittente? Esattoria Comunale di Firenze / Banca Toscana

Chi è il beneficiario? Esattoria Comunale di Firenze / Banca Toscana

3. Il Bonifico Bancario è: una promessa di pagamento fatta dalla banca ad un proprio cliente un documento con il quale il compratore ordina alla propria banca di versare una

certa somma sul c/c del venditore un documento con il quale il venditore ordina alla propria banca di versare una

certa somma sul c/c del compratore

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xx

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1) In data 31 maggio 20.. emetti la fattura richiesta dall’Esercizio 2.

2) In data 30 giugno 20.. emetti il Bonifico Bancario a saldo della fattura ricevuta dalla ditta Arredo Service Srl – Esercizio 3.(trovi i dati bancari - C/C e cod. IBAN - della tua azienda sul DDT dell’esercizio 2)

Formulario

Calcolo del totale fattura:

IVA 4% IVA 10%

IVA 22% TOTALE

Valore della merce- Sconto= Valore merce scontato

+Spese accessorie non documentate (forfaitarie, fatturate, addebitate in fattura)

= Base Imponibile+ IVA+ Spese documentate (escluse art. 15)

+ Cauzioni per imballo a rendere(escluse art. 15)

= Totale prima del calcolo degli interessi

+Interessi per dilazione di pagamento (C*i*t)(esenti art. 10)

Totale Fattura

Nelle fatture a più aliquote ricordarsi di ripartire le eventuali spese non documentate.

Calcolo del riparto:

Spese accessorie non doc.= Coefficiente di

riparto (kr)Val. merce scont. IVA 4% + Val. merce sc. IVA 10% + Val. merce sc. IVA 22%

Coefficiente di riparto (kr)

Val. merce sc. IVA 4% = Quota spese aliquota IVA 4%


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